Marzo – Maggio 2013. Project Work: Pianificazione di una campagna advertising istituzionale - seminario professionalizzante "Comunicare Impresa" del Prof. R. faraci, presso Il Dipartimento di Economia e Impresa, Università degli Studi di catania
Pianificazione di una campagna di comunicazione istituzionale per il lancio di un nuovo prodotto.
- Attività:
Individuazione: Prodotto, Unique Selling Proposition, Area geografica, Periodo adv;
Obiettivo della campagna;
Copy strategy: Target group, Promessa, Argomentazione a sostegno, Tono;
Modalità di adv: stampa ed experience.
- Abilità:
Individuazione prodotto da promuovere;
Definizione strategia di comunicazione;
Pianificazione delle azioni;
Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2019_AbstractRoberta Garibaldi
Il Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2019 è una ricerca sul settore che restituisce un quadro dettagliato di questo segmento turistico e ne delinea le principali tendenze dal punto di vista della domanda e dell'offerta.
Autore: Roberta Garibaldi
Quadrato semiotico dei wine lovers - SquadratiSquadrati
La nostra ricerca qualitativa sugli atteggiamenti di consumo del vino, commissionata da Bosco Viticultori, individua quattro tipi di wine lovers, rappresentati sul quadrato semiotico.
Buono e cattivo sono le due categorie etiche per eccellenza sulla base delle quali giudichiamo il mondo. già a partire da questa premessa si comprende come la narrazione delle scelte alimentari sia parte dei nostri costrutti identitari.
Ricerca sull'impoeranza del turismo enogastronomico come prodotto trasversale a tutti i cluster turistici. La sua declinazione sotto l'ottica del sistema di valori insito nella Dieta Mediterranea, ne fa esempio di cultura sociale, oltre che gastronomica.
Food coaching: tecniche e strumenti di marketing agroalimentareGiorgia Palazzo
La finalità del presente lavoro di tesi consiste nella descrizione del “Food Coaching”, un fenomeno strategico e comunicativo di ampia portata, meritevole di aver posto attenzione su metodi, tecniche e strumenti di marketing agroalimentare utili ad indurre il consumatore all’acquisto di prodotti che enfatizzano l’importanza di una sana e corretta alimentazione.
Il lavoro parte da una ricostruzione dello scenario di riferimento che, attraverso l’analisi del contesto socio-economico, espone il modo in cui cambiano le scelte del consumatore nella letteratura di riferimento e come queste riescano a influenzare i soggetti coinvolti nel sistema (produttori e istituzioni), parte attiva nei processi di trasformazione. Nello specifico la ricerca si concentra sugli attori della filiera e, in particolare, sui soggetti che intervengono e ruotano intorno alla filiera agroalimentare e che concorrono alla formazione del fenomeno che definiamo Food Coaching.
L’aver descritto il food coaching come fenomeno strategico e, in particolare, comunicativo, ha fatto sì che si decidesse di concentrare l’attenzione sull’apparato comunicazionale online e offline che ha riguardato e tuttora riguarda il sistema agroalimentare. Ciò ha significato, da un punto di vista metodologico, indagare gli aspetti caratterizzanti il content marketing, ovvero circoscrivere la terminologia più diffusamente utilizzata per persuadere il consumatore verso l’acquisto di prodotti che fanno leva sulla qualità e le peculiarità benefiche dei prodotti stessi.
Nel corso della ricerca è emersa la ricorsività del termine naturale. E’ necessario rilevare, al momento, la difficoltà da parte del legislatore nel disciplinarne l’utilizzo. Così facendo si lascia un vuoto legislativo che legittima l’uso indiscriminato della parola, soggetta alla libera interpretazione delle controparti della filiera.
A tal scopo si è utilizzato un software che analizza la keyword density: Google Trend. Il programma analizza i dati online relativi alle ricerche effettuate dagli utenti sui motori di ricerca. Per avere una panoramica più ampia, anche se chiaramente non esaustiva, è stato deciso di confrontare la frequenza nell’utilizzo dei termini naturale, tradizionale e genuino.
L’esito dell’indagine ha messo in evidenza come, la ricerca empirica, condotta attraverso l’utilizzo degli strumenti della content analysis, confermi una significativa ricorrenza del termine naturale.
Lo sviluppo locale delle aree rurali. Perchè valorizzare l’identità localeStefano Barbieri
Lo sviluppo locale delle aree rurali: Perchè valorizzare l’identità locale. Nuove tendenze nel turismo internazionale
Relazione presentata da Stefano Barbieri nella conferenza finale del progetto "Green Horizons" organizzato da BFKK (Polonia) e Veneto Agricoltura (Italia) – Tykocin (Polonia), 23 agosto 2013
Local development of rural areas : Why should we value the identity of our region? New tendencies in international tourism
Speech by Stefano Barbieri in final conference of the project "Green Horizons" organized by BFKK (Poland) and Veneto Agricoltura (Italy) – Tykocin (Poland), 23 august 2013
Laureato in Scienze Internazionali e Istituzioni Europee presso l’Università Statale di Milano. Scrive di Made in Italy (alimentare, tessile, meccanica), dinamiche aziendali e consumi su diverse testate nazionali. Nel 2012 ha pubblicato Esportare l’Italia. Virtù o necessità” per l’editore Guerini e Associati e nel 2014 Foodeconomy, l’Italia e le strade infinite del cibo tra società e consumi” per Marsilio Editori.
Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2019_AbstractRoberta Garibaldi
Il Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2019 è una ricerca sul settore che restituisce un quadro dettagliato di questo segmento turistico e ne delinea le principali tendenze dal punto di vista della domanda e dell'offerta.
Autore: Roberta Garibaldi
Quadrato semiotico dei wine lovers - SquadratiSquadrati
La nostra ricerca qualitativa sugli atteggiamenti di consumo del vino, commissionata da Bosco Viticultori, individua quattro tipi di wine lovers, rappresentati sul quadrato semiotico.
Buono e cattivo sono le due categorie etiche per eccellenza sulla base delle quali giudichiamo il mondo. già a partire da questa premessa si comprende come la narrazione delle scelte alimentari sia parte dei nostri costrutti identitari.
Ricerca sull'impoeranza del turismo enogastronomico come prodotto trasversale a tutti i cluster turistici. La sua declinazione sotto l'ottica del sistema di valori insito nella Dieta Mediterranea, ne fa esempio di cultura sociale, oltre che gastronomica.
Food coaching: tecniche e strumenti di marketing agroalimentareGiorgia Palazzo
La finalità del presente lavoro di tesi consiste nella descrizione del “Food Coaching”, un fenomeno strategico e comunicativo di ampia portata, meritevole di aver posto attenzione su metodi, tecniche e strumenti di marketing agroalimentare utili ad indurre il consumatore all’acquisto di prodotti che enfatizzano l’importanza di una sana e corretta alimentazione.
Il lavoro parte da una ricostruzione dello scenario di riferimento che, attraverso l’analisi del contesto socio-economico, espone il modo in cui cambiano le scelte del consumatore nella letteratura di riferimento e come queste riescano a influenzare i soggetti coinvolti nel sistema (produttori e istituzioni), parte attiva nei processi di trasformazione. Nello specifico la ricerca si concentra sugli attori della filiera e, in particolare, sui soggetti che intervengono e ruotano intorno alla filiera agroalimentare e che concorrono alla formazione del fenomeno che definiamo Food Coaching.
L’aver descritto il food coaching come fenomeno strategico e, in particolare, comunicativo, ha fatto sì che si decidesse di concentrare l’attenzione sull’apparato comunicazionale online e offline che ha riguardato e tuttora riguarda il sistema agroalimentare. Ciò ha significato, da un punto di vista metodologico, indagare gli aspetti caratterizzanti il content marketing, ovvero circoscrivere la terminologia più diffusamente utilizzata per persuadere il consumatore verso l’acquisto di prodotti che fanno leva sulla qualità e le peculiarità benefiche dei prodotti stessi.
Nel corso della ricerca è emersa la ricorsività del termine naturale. E’ necessario rilevare, al momento, la difficoltà da parte del legislatore nel disciplinarne l’utilizzo. Così facendo si lascia un vuoto legislativo che legittima l’uso indiscriminato della parola, soggetta alla libera interpretazione delle controparti della filiera.
A tal scopo si è utilizzato un software che analizza la keyword density: Google Trend. Il programma analizza i dati online relativi alle ricerche effettuate dagli utenti sui motori di ricerca. Per avere una panoramica più ampia, anche se chiaramente non esaustiva, è stato deciso di confrontare la frequenza nell’utilizzo dei termini naturale, tradizionale e genuino.
L’esito dell’indagine ha messo in evidenza come, la ricerca empirica, condotta attraverso l’utilizzo degli strumenti della content analysis, confermi una significativa ricorrenza del termine naturale.
Lo sviluppo locale delle aree rurali. Perchè valorizzare l’identità localeStefano Barbieri
Lo sviluppo locale delle aree rurali: Perchè valorizzare l’identità locale. Nuove tendenze nel turismo internazionale
Relazione presentata da Stefano Barbieri nella conferenza finale del progetto "Green Horizons" organizzato da BFKK (Polonia) e Veneto Agricoltura (Italia) – Tykocin (Polonia), 23 agosto 2013
Local development of rural areas : Why should we value the identity of our region? New tendencies in international tourism
Speech by Stefano Barbieri in final conference of the project "Green Horizons" organized by BFKK (Poland) and Veneto Agricoltura (Italy) – Tykocin (Poland), 23 august 2013
Laureato in Scienze Internazionali e Istituzioni Europee presso l’Università Statale di Milano. Scrive di Made in Italy (alimentare, tessile, meccanica), dinamiche aziendali e consumi su diverse testate nazionali. Nel 2012 ha pubblicato Esportare l’Italia. Virtù o necessità” per l’editore Guerini e Associati e nel 2014 Foodeconomy, l’Italia e le strade infinite del cibo tra società e consumi” per Marsilio Editori.
SANA 2014 - La Comunicazione Web del BiologicoMentine
Come comunicare il biologico online? Riccardo Astolfi presenta lo scenario del biologico in Italia, Nicola Bonora il sistema di valori, visioni, obiettivi che permea, il produrre, distribuire e comprare prodotti biologici. Infine Rosario Toscano parla di strategia digital e attività operative (web marketing) per comunicare e promuovere il biologico - senza acquistare visibilità: SEO, social media marketing, e-mail marketing, analytics.
Premio Marketing 2015 - Dop & Co: un valore da diffondereManuel Faraci
Il progetto per partecipare alla XXVII edizione del Premio Marketing Università, presentato dalla Società Italiana Marketing, ha previsto la realizzazione di un piano di marketing sul sistema delle DO, contenente iniziative finalizzate alla crescita dell’awareness del sistema, iniziative per l’accessibility, l’appeal e un video-spot per il lancio di una denominazione scelta.
Rivestendo il ruolo di consulenti del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF), gli studenti sono stati chiamati a proporre soluzioni strategiche per tradurre la qualità certificata dei prodotti DO (nel comparto food) in una qualità percepita e valorizzata dal mercato (sia intermedio che finale): i marchi DOP, IGP e STG, ad oggi, non sono ancora riusciti a divenire un marketing asset a causa di un problema di consapevolezza e riconoscenza che riguarda soprattutto l’esperienza d’acquisto del consumatore nel canale distributivo principale, la GDO, dovuto alle limitate e inefficaci modalità di differenziazione, presentazione e valorizzazione dei prodotti in termini di packaging, etichetta e collocazione negli scaffali, con conseguente difficoltà di giustificazione del prezzo di vendita superiore.
SLIDE TESI SUL CASO VIVA SRL DI RIVOLI
Analisi e valutazione delle azioni strategiche intraprese da Viva nel 2013, a livello nazionale, per difendere ed espandere la propria quota di mercato.
Piano di Marketing per Benetton. Ideazione nuova collezione dedicata a un target più giovane e attento alle tendenze. Realizzato per il corso IED, primo anno.
La sfida della 30esima edizione del Premio Marketing SIM è: ringiovanire il target italiano di National Geographic attraverso una strategia di estensione del brand.
Vestendo i panni del Marketing Team di National Geographic, ciascuna squadra dovrà sviluppare un piano di marketing che, definendo gli aspetti strategici ed operativi per l’estensione del brand in un nuovo business, sia in grado di valorizzare il potenziale della marca attraendo al contempo un pubblico più giovane.
L’estensione di marca dovrà conseguirsi scegliendo un business tra quelli compresi nel seguente basket:
- Tourism;
- Consumer Product;
- Digital.
In particolare, ciascun piano dovrà:
· evidenziare lo specifico segmento di clienti che si intende attrarre nell’ambito del generico target degli Under 40.
· specificare le modalità attraverso le quali la brand extension verrà posta in essere, identificando il/i partner potenziale/i (in modo puntuale o descrivendone il profilo) e i vantaggi reciproci;
· definire il posizionamento nell’ambito del business prescelto;
· declinare le leve operative di marketing (assortimento, servizi, prezzo, comunicazione, distribuzione) specificando le reciproche responsabilità dei partner.
Premio marketing per l'università Il caso 2015 DOP & CO - Un valore da diffonderCarmine Puca
In estrema sintesi, si tratta di tre denominazioni (una sorta di “brand name” per dirla con il marketing) con le quali l’Unione europea, oltre 20 anni fa, decise di regolamentare la produzione alimentare di qualità.
Il problema al centro dell’edizione 2015 del Premio Marketing: come trasformare l’elevato valore tecnico dei prodotti DO in un valore di mercato?
In particolare si è proceduto alla realizzazione di un piano di marketing sul sistema delle DO, contenente: a) iniziative finalizzate alla crescita dell’awareness del sistema; b) iniziative per l’accessibility e l’appeal.
Questo speciale affronta il tema della sostenibilità applicato al servizio di
somministrazione pasti, declinato nei suo molteplici ambiti: ristoranti, fast food
, bar, etc. e ambito collettivo (mense scolastiche, ospedaliere, etc.).
SANA 2014 - La Comunicazione Web del BiologicoMentine
Come comunicare il biologico online? Riccardo Astolfi presenta lo scenario del biologico in Italia, Nicola Bonora il sistema di valori, visioni, obiettivi che permea, il produrre, distribuire e comprare prodotti biologici. Infine Rosario Toscano parla di strategia digital e attività operative (web marketing) per comunicare e promuovere il biologico - senza acquistare visibilità: SEO, social media marketing, e-mail marketing, analytics.
Premio Marketing 2015 - Dop & Co: un valore da diffondereManuel Faraci
Il progetto per partecipare alla XXVII edizione del Premio Marketing Università, presentato dalla Società Italiana Marketing, ha previsto la realizzazione di un piano di marketing sul sistema delle DO, contenente iniziative finalizzate alla crescita dell’awareness del sistema, iniziative per l’accessibility, l’appeal e un video-spot per il lancio di una denominazione scelta.
Rivestendo il ruolo di consulenti del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF), gli studenti sono stati chiamati a proporre soluzioni strategiche per tradurre la qualità certificata dei prodotti DO (nel comparto food) in una qualità percepita e valorizzata dal mercato (sia intermedio che finale): i marchi DOP, IGP e STG, ad oggi, non sono ancora riusciti a divenire un marketing asset a causa di un problema di consapevolezza e riconoscenza che riguarda soprattutto l’esperienza d’acquisto del consumatore nel canale distributivo principale, la GDO, dovuto alle limitate e inefficaci modalità di differenziazione, presentazione e valorizzazione dei prodotti in termini di packaging, etichetta e collocazione negli scaffali, con conseguente difficoltà di giustificazione del prezzo di vendita superiore.
SLIDE TESI SUL CASO VIVA SRL DI RIVOLI
Analisi e valutazione delle azioni strategiche intraprese da Viva nel 2013, a livello nazionale, per difendere ed espandere la propria quota di mercato.
Piano di Marketing per Benetton. Ideazione nuova collezione dedicata a un target più giovane e attento alle tendenze. Realizzato per il corso IED, primo anno.
La sfida della 30esima edizione del Premio Marketing SIM è: ringiovanire il target italiano di National Geographic attraverso una strategia di estensione del brand.
Vestendo i panni del Marketing Team di National Geographic, ciascuna squadra dovrà sviluppare un piano di marketing che, definendo gli aspetti strategici ed operativi per l’estensione del brand in un nuovo business, sia in grado di valorizzare il potenziale della marca attraendo al contempo un pubblico più giovane.
L’estensione di marca dovrà conseguirsi scegliendo un business tra quelli compresi nel seguente basket:
- Tourism;
- Consumer Product;
- Digital.
In particolare, ciascun piano dovrà:
· evidenziare lo specifico segmento di clienti che si intende attrarre nell’ambito del generico target degli Under 40.
· specificare le modalità attraverso le quali la brand extension verrà posta in essere, identificando il/i partner potenziale/i (in modo puntuale o descrivendone il profilo) e i vantaggi reciproci;
· definire il posizionamento nell’ambito del business prescelto;
· declinare le leve operative di marketing (assortimento, servizi, prezzo, comunicazione, distribuzione) specificando le reciproche responsabilità dei partner.
Premio marketing per l'università Il caso 2015 DOP & CO - Un valore da diffonderCarmine Puca
In estrema sintesi, si tratta di tre denominazioni (una sorta di “brand name” per dirla con il marketing) con le quali l’Unione europea, oltre 20 anni fa, decise di regolamentare la produzione alimentare di qualità.
Il problema al centro dell’edizione 2015 del Premio Marketing: come trasformare l’elevato valore tecnico dei prodotti DO in un valore di mercato?
In particolare si è proceduto alla realizzazione di un piano di marketing sul sistema delle DO, contenente: a) iniziative finalizzate alla crescita dell’awareness del sistema; b) iniziative per l’accessibility e l’appeal.
Questo speciale affronta il tema della sostenibilità applicato al servizio di
somministrazione pasti, declinato nei suo molteplici ambiti: ristoranti, fast food
, bar, etc. e ambito collettivo (mense scolastiche, ospedaliere, etc.).
Francesca Rocchi, Vice Presidente Slow Food Italia | Borghi, mille Destinazioni | Investimenti, economia e turismo | Evento di chiusura #2017AnnodeiBorghi | Roma, 15 dicembre 2017
Presentazione Gruppo 6B
Presentazione della ricerca: “Do Green Products Make Us Better People?” di Nina Mazar and Chen-Bo Zhong.
Attività del Laboratorio di Comunicazione Pubblica online - Docenti Daniela Canoro e Mauro Bertolotti - Corso di Psicologia sociale (Prof.ssa Patrizia Catellani) dell'Università Cattolica - Laurea Triennale in Comunicazione e Società.
Studenti del Gruppo 6B: Roberta Cighetti, Arthur Ntembula, Albert Camara, John Bwalya, Greta Conca, Fem Bayraktar, Marina Dzukaeva.
www.psicologiapolitica.it
Il cibo al supermercato: alla ricerca del cibo perfettoElena Codeluppi
Il cibo è un filo rosso che, da qualche anno, percorre in modo inesorabile libri, riviste, televisione e web ita- liani. È cucinato, mangiato, indossato, sfoggiato e non manca di rimandare al rapporto tra crisi economica e consumi. L’affermazione “Dicono tutti che c’è crisi ma i ristoranti sono pieni”, pronunciata dall’allora capo del governo, diventa la versione contemporanea della frase mai detta “Se il popolo non ha pane può mangiare i biscotti”. In una nazione come l’Italia che esporta or- mai solo fashion, furniture e food (inteso non tanto come prodotto ma come conoscenza dei processi culinari), tutti diventiamo cuochi, esperti e consulenti. Non tanto perché il cibo è una scelta quotidiana, piuttosto perché rappresenta il territorio e la storia da cui ognuno di noi proviene e di cui ci sentiamo depositari...
Analisi semiotica dei marchi IGP e DOP
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Brand identity e Brand reputation, post instagram; Scrivere newsletter; Socia...Melania Vasta
L’esercitazione è stata svolta, ai fini dell’applicazione tecnico-pratica dei concetti appresi durante l’attività formativa del corso del digital marketing promosso da Formatemp, Manpower Formazione e Tree srl.
Attività:
- brand identity e brands reputation;
- Crea post instagram con linguaggio persuasivo;
- Scrivere newsletter;
- Creare il social media plan;
- Utilizzo tools Growth hacking per sviluppare una startup (Lean Canvas e Value proposition canvas);
Marzo - Maggio 2013. Project work: Piano di marketing "Sogni D'oro" 2013:
Traccia: Sviluppare piano di marketing della XXV Edizione Premio Marketing SIM 2013: brand Sogni d’oro, trovando le leve e le scelte da perseguire per sviluppare ulteriormente Sogni d’oro.
Attività:
Audit Esterno;
Audit interno;
Analisi SWOT;
Obiettivi e strategie;
Segmentazione mercato e targeting;
Posizionamento;
Marketing Mix;
Budget economico;
Pianificazione e controllo.
Abilità
gestione e controllo avanzamento progetto;
organizzazione e coordinamento di un gruppo di lavoro di 3 membri come referente;
lavorare in gruppo,
rispetto delle scadenze nella consegna e dei contenuti richiesti;
valorizzare conoscenze ed abilità insieme alla creatività.
Report: ri-progettazione servizio di ristorazione.Melania Vasta
Marzo - Maggio 2016 - Project work: riprogettazione servizio di ristorazione secondo la tecnica del service design:
Attività:
Analisi della struttura organizzativa e dell’esperienza del cliente;
Ricostruzione processo di erogazione del servizio e viaggio del cliente;
Individuazione attori e stakeholder;
Individuazione criticità riscontrate dal cliente e cause probabili disservizi;
Individuazione tipologie di problematiche derivanti dalle cause;
Avanzamento ipotesi di soluzione;
Test ipotesi tramite somministrazione dei questionari online e interviste vis-à-vis.
Prototipazione;
Budget di massima;
Implementazione;
Costruzione “nuovo viaggio del cliente” per illustrare il superamento delle criticità precedentemente riscontrate dal cliente grazie alle soluzioni fornite.
Tool utilizzati:
visual and scope template, design challenge;
actor map, stakeholder map, service ecosystem map;
service safari, shadowing, contestual interview staff e clienti, recensioni;
macro e micro segmentazione della clientela;
profili personas, empathy map, value proposition canvas, customer journey map, service blueprint;
tabella criticità riscontrate, problemi e soluzioni, test card e learning card;
riprogettazione organigramma;
sondaggio on line;
prototipi e test prototipi;
Abilità:
Raccogliere e rielaborare le informazioni e i dati;
Orientamento al cliente;
gestione e controllo avanzamento progetto;
organizzazione e coordinamento di un gruppo di lavoro di 5 membri come referente;
supporto motivazionale al team;
rispetto delle scadenze nella consegna e dei contenuti richiesti;
individuare problematiche, analisi critica e proporre soluzioni;
attuazione approccio service design;
L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI ARTIGIANE ATTRAVERSO L’INNOVAZIONE DIGITAL...Melania Vasta
OBIETTIVO TESI FINALE
Nell’era della digital economy, le PMI artigiane adottano nuove tecnologie digitali per la produzione, per la promozione e commercializzazione internazionale dei prodotti di alta qualità artigianale.
La tesi analizza l’effetto generato dall’innovazione digitale sull’internazionalizzazione delle PMI artigiane.
LE ACQUISIZIONI INTERNAZIONALI NEL SETTORE DEL "MADE IN ITALIY" - Saggio fina...Melania Vasta
l sistema imprenditoriale italiano è rappresentato da un rilevante numero di piccole e medie imprese. In passato la loro ridotta dimensione coniugata alla capacità di adattamento alle esigenze del mercato costituivano una fonte di vantaggio competitivo per le aziende italiane.
Nell'attuale sistema di mercato per competere a livello internazionale è necessario puntare sul trinomio crescita - diversificazione - investimento in risorse umane.
Ma sono poche le imprese che dispongono di una sufficiente riserva di risorse finanziarie da investire in una crescita per linee interne.
Quindi l’alternativa più valida e praticabile per la creazione di nuovo valore è rappresentata dalla crescita per linee esterne, ossia tramite le operazioni di M&A.
Il presente elaborato si sofferma sul fenomeno delle “acquisizioni internazionali nel settore del Made in Italy”, ovvero all’interno del mercato delle M&A in Italia abbiamo assistito al passaggio di proprietà di numerose aziende di successo e famose in tutto il mondo per le caratteristiche distintive della manifattura italiana, agli investitori industriali in maggioranza stranieri tramite le strategie di crescita per via esterna.
LE ACQUISIZIONI INTERNAZIONALI NEL SETTORE DEL “MADE IN ITALY”Melania Vasta
LE ACQUISIZIONI INTERNAZIONALI NEL SETTORE DEL “MADE IN ITALY”.
L’acquisizione è un efficace e rapido strumento di crescita, sia a livello nazionale che internazionale, rendendola un’opzione attrattiva e anche se rischiosa.
LE ACQUISIZIONI INTERNAZIONALI NEL SETTORE DEL “MADE IN ITALY”
Progetto di pianificazione di una campagna di comunicazione
1. Università degli studi di Catania
Dipartimento Economia e Impresa
Seminario "Comunicare Impresa"
Anno accademico 2012/2013
Melania Vasta
2. Introduzione
Il progetto è rivolto alla pianificazione di una campagna di
comunicazione per il lancio dell'arancia rossa di Sicilia biologica di un
consorzio di agricoltori biologici etnei, costituitosi a luglio 2012 ed a
gennaio 2013 ha ottenuto la certificazione IGP. Lo scopo della campagna
è diffondere:
- la conoscenza della presenza di tale realtà, che offre prodotti biologici a
km zero;
- maggiore consapevolezza nel consumare prodotti biologici nostrani,
valorizzando il territorio, preservando la salute del consumatore stesso e
dell'ambiente.
3. Alcune notizie...
Le arance sono biologiche al 100%. Sono
raccolte quando il consumatore ne fa
domanda diretta al produttore . Non si
accelerano i processi di maturazione, si
lascia che sia la terra siciliana e il sole ad
occuparsene, con i suoi tempi, perché
nessuno altro potrebbe garantire la
dolcezza e il profumo mediterraneo
naturale tipico dell'arancia rossa di Sicilia
(qualità: tarocco, moro e sanguinello). Ciò
che la distingue dalle altre, è l'influenza del
fattore climatico e delle forti escursioni
termiche caratteristiche del territorio
prospiciente il vulcano Etna nel periodo
della sua maturazione, tra ottobre e maggio.
Inoltre, la coltivazione biologica permette di
rispettare l'ambiente e preservare la salute
del consumatore, essendo un prodotto
certificato IGP dà garanzia di qualità,
certezza della naturalità e della
provenienza.
4. Brief
• Prodotto: L'Arancia Rossa di Sicilia IGP (qualità: tarocco, moro e
sanguinello). Prodotto di punta del consorzio.
• Benefits: acquistare direttamente dal produttore; garanzia di qualità certificata
IGP , certezza della naturalità e della provenienza.
• Area geografica: tutta la sicilia.
• Periodo di adv: da ottobre a marzo.
5. Obiettivi della campagna
1. Portare alla conoscenza del consumatore della
prossimità territoriale dell’acquisto diretto dal
produttore del prodotto . Quali sono i vantaggi? la
garanzia di qualità IGP, la certezza della naturalità e
della provenienza.Inoltre si vuole stimolare e
accrescere la percezione positiva del VALORE
della qualità biologica certificata nel consumatore,
utilizzando come argomentazione un motivo
concreto: contribuire a preservare la salute
personale e dell'ambiente;
2. Aumentare l'intento all’acquisto nel periodo di
bassa e massima domanda del consumatore
abituale di prodotti biologici e dei nuovi
consumatori .
6. Copy strategy
Target group
La campagna di comunicazione è rivolta principalmente
alla donna, che nella maggior parte dei casi è la
responsabile degli acquisti ed attenta ai temi come la
salute della famiglia e rispetto dell'ambiente.Il cluster
comprende donne tra i 20 e 65 anni, di estrazione
sociale trasversale. Ma il consumatore finale del
prodotto è tutta la famiglia.
7. Segue.. Copy Strategy
PROMESSA ARGOMENTAZIONE
A SOSTEGNO
TONO
L'aranci rossa di sicilia
è: naturalmente buona
e rispetta madre terra.
E' garantita ma
soprattutto siciliana di
natura!
La vicinanza è garanzia di
freschezza; biologico è
garanzia di benessere
della persona e tutela
dell’ambiente; la scelta di
arance biologiche
provenienti da agrumeti
esclusivamente siciliani
dà maggior valore al
prodotto.
La campagna si esprime
coinvolgendo
emotivamente il
consumatore con un tono
easy e familiare,
utilizzando l’immagine di
un’arancia parlante, in tal
modo oltre l'attenzione
della madre, si cattura
anche il bambino che sarà
invogliato al consumo ,
grazie al simpatico
soggetto.
9. Experience
Oltre la pubblicità sui quotidiani siciliani (da fine ottobre a marzo), si
accosterà la campagna di informazione diretta a stimolare i
consumatori, prima allo scopo di portare a conoscenza il prodotto,
per le proprietà benefiche dell'arancia rossa biologica, coltivate nelle
terre siciliane nel rispetto dell'ambiente; successivamente stimolare
l'acquisto e la fedelizzazione del consumatore. Infatti, si prevede di
allestire nel periodo novembre-dicembre e febbraio-marzo, nei
mercati ortofrutticoli, rionali e locali, biologici e nelle fiere
organizzate da coldiretti, degli espositori da terra con promoter che
promuova il prodotto, consegnando delle brochure informative (sul
prodotto, il luogo e le modalità di acquisto nel consorzio e on-line) e
la consegna di un sacchetto omaggio.
Inoltre, nella pagina
facebook e nel sito vi
sono tante altre notizie
interessanti, come
ricette e un fantastico
gioco per bambini, che li
educa al consumo della
frutta biologica
giocando.
10. FINE
Fonti sitografiche:
L'idea di questa campagna di comunicazione ha preso spunto da:
• Arancia rossa di Sicilia IGP ~ Spirito Tipico, la tipicità spiegata dai
protagonisti.
• Agrumi biologici di Sicilia appena raccolti a casa tua.
• le immagine sono state prese da internet e modificate, le varie notizie
anch'esse prese dal web sono utilizzate al fine di provare a rendere il più
vero simile al reale la campagna. (il consorzio citato in tale campagna è di
fantasia).
Editor's Notes
introduzione
info generali
brief
obiettivi della campagna
copy strategy
segue copy strategy
immagine della pubblicità
Modificare la foto.
experience : ovvero postazione con degustazione arance e sacchetto omaggio piccolo; brochure con notizie sulle proprietà bene fiche del frutto ; sito internet con ricette consigliate e notizie relative a proprietà benefiche arancia nel sito stesso.