Presentanzione in P.P. del primo grande conflitto mondiale. Attraverso le illustrazioni d'epoca e le foto dei protagonisti si ripercorrono i momenti più salienti, con particolare riguardo al ruolo del nostro paese.
Presentanzione in P.P. del primo grande conflitto mondiale. Attraverso le illustrazioni d'epoca e le foto dei protagonisti si ripercorrono i momenti più salienti, con particolare riguardo al ruolo del nostro paese.
14 Lavori di presentazione realizzati nel laboratorio di informatica avanzata condotto dal prof. Alessandro Gemo nell' a.s. 2008-09 con sis. op. e software Open Source nella S.M.S. “G. Carducci”
2. La situazione internazionale
Cause:
Contrasto tra Francia Nazionalismo, razzismo
e Germania per e colonialismo.
Alsazia e Lorena.
Contrasto tra Austria e Corsa agli armamenti.
Russia per la spartizione
dell’Impero Ottomano. Contrasto tra Germania e
Inghilterra per la supremazia
del mare e delle industrie.
Schieramenti:
TRIPLICE ALLEANZA: TRIPLICE INTESA:
Austria, Germania e Italia. Russia, Inghilterra e Francia.
3. Lo scoppio della guerra
Il 28 giugno del 1914 è stato assassinato a Sarajevo l’erede al trono d’Austria,
l’arciduca Francesco Ferdinando, su azione di un nazionalista serbo, appartenente ad
una società segreta “Mano nera”.
L’Austria manda un ultimatum alla Serbia, la quale accetta tutte le condizioni, tranne
una: la polizia austriaca non può partecipare alle operazione contro gli attentatori.
Austria dichiara guerra alla Serbia
Germania e Austria Russia, Francia e Gran Bretagna
28 luglio 1914 inizia il primo conflitto mondiale della storia
4. L’Italia dalla neutralità all’intervento
In un primo momento l’Italia non si unisce al conflitto con la triplice Alleanza, con la
motivazione che l’accordo tra le tre nazioni era di carattere difensivo.
Posizioni della popolazione Italiana:
Neutalisti Interventisti
•Giolitti e i liberali, l’Italia non è con la Triplice Intesa contro l’Austria
pronta per la guerra, •Nazionalisti
•Cattolici, fratellanza tra gli stati •Re e la sua corte
•Socialisti, alleanza no guerra •Esercito
•Industriali
•Irredentisti
•Alcuni socialisti (Mussolini)
5. 5 Anni di guerra: 1914
Guerra di posizione e logoramento (trincee)
FRONTE OCCIDENTALE: FRONTE ORIENTALE:
la Germania invade il la Russia, entrata in
Belgio, stato neutrale, punta guerra per il dominio dei
su Parigi, lo stato tedesco balcani, attacca la
viene bloccato presso il Germania ma viene
fiume Marna. sconfitta.
6. 5 Anni di guerra: 1915
Fronte • 23 maggio 1915 entra in guerra l’Italia con la Triplice Intesa
Meridionale
• entra in guerra la Bulgaria con la Triplice Alleanza
• entra in guerra la Turchia con la Triplice Alleanza
• entra in guerra Giappone con la Triplice Intesa
7. 5 Anni di guerra: 1916
Tra febbraio e luglio si sono create grandi controffensive sulla
Francia, nelle zone di Verdun e della Somme (con il primo carro
armato) con grandi carneficine, però né vincitori né vinti, a
maggio l’Austria ha attaccato l’Italia, però, non succede niente.
C’è stata anche una battaglia navale tra Inghilterra e Germania,
con una sconfitta tedesca.
La Romania entra in guerra con la Triplice Intesa.
8. 5 Anni di guerra: 1917
La Russia si ritira dalla guerra Rivoluzione Russa
Sconfitta di caporetto Italia sconfitta e costretta a
ritirarsi.
Nuovo fronte lungo il Piave.
2 aprile 1917 entrano in guerra gli
Stati Uniti.
9. 5 Anni di guerra: 1918
Ultimi attacchi e controffensive sia tedesche che austriache.
Ottobre: battaglia finale a Vittorio Veneto.
10. Trattati di pace
Il destino dell’Europa si è deciso a Versailles, nel 18 gennaio 1919,
con la conferenza tra gli stati vincitori, il presidente statunitense
(Wilson), il primo ministro britannico (D. L. George), il capo del
governo francese(Clemenceau) e quello italiano(Vittorio Emanuele
Orlando), alla fine le condizioni di pace sono contro la Germania.
Prima della guerra Dopo la guerra
11. Alcune caratteristiche di fondo
LA DURATA: cinque anni di guerra, di distruzione, di trincea…
L’ESTENSIONE: guerra mondiale combattuta soprattutto in Europa, ma
coinvolte le principali potenze mondiali
GUERRA TOTALE: tutti e tutto sono stati mobilitati per la guerra
LA PROPAGANDA: oltre che con le armi si è combattuta anche con giornali,
manifesti e libri…
CRISI INTERNA: difficoltà economiche
DIFFUSIONE DEL LAVORO FEMMINILE: presa di coscienza da parte delle
donne del proprio ruolo
LENTO DECLINO DELL’EUROPA