Welfare aziendale: primo Project Work, Master in Risorse Umane e Organizzazione
OBIETTIVO: mostrare l'importanza del secondo welfare in Italia, visto come principale canale per rispondere ai nuovi rischi e bisogni sociali attraverso soluzioni pensate ad hoc per soddisfare le necessità e le esigenze individuali. Attraverso l'analisi dettagliata delle politiche di welfare di grandi e piccole realtà aziendali mostriamo come il secondo welfare sia un proficuo investimento per le aziende e un considerevole incentivo per i lavoratori in una logica win-win.
A cura di Marcello Andriola, Daniele Boscari, Angela Fedele, Marta Pedronetto, Valentina Selmi
Il project work completo è on line su http://freeyourtalent.eu/gruppi/pw01-RUO-welfare-aziendale
Alla luce della sempre maggiore rilevanza che il tema ricopre in termini di miglioramento della motivazione e del sostegno ai lavoratori, SCS ha voluto capire a che punto è il mondo cooperativo regionale nella diffusione di servizi di welfare aziendale a favore delle esigenze, della soddisfazione e della produttività dei lavoratori.
La survey, destinata a circa 130 cooperative regionali di varie dimensioni e settori, ha mostrato che le aziende hanno chiarezza rispetto alla necessità di ottimizzare e sviluppare i sistemi di welfare, mettendo però in risalto ampi spazi di miglioramento sia nell’impostazione dei sistemi sia nelle competenze ad essi dedicate.
Meno sensibili al tema le piccole aziende (solo il 10% dei rispondenti), un dato che evidenzia la presenza di spazi aperti per azioni di sistema che coinvolgano gli interlocutori che possono favorire l’incontro tra domanda e offerta di servizi, in un’ottica di rete
Infine è emerso che le azioni realizzate dalle aziende sono fortemente correlate alle agevolazioni fiscali consentite, ciò a sottolineare il possibile contributo che la normativa in merito potrebbe dare allo sviluppo dei sistemi aziendali di welfare.
La ricerca è stata coordinata da Anna Lisa Balestra, Manager responsabile dell’area People & Change Management di SCS
Nessuno viene lasciato indietro? Gli ammortizzatori sociali in ItaliaQuattrogatti.info
A causa della crisi internazionale, molti lavoratori rischiano di perdere il lavoro e molti altri si trovano già disoccupati. Quali aiuti offre lo Stato per venire incontro ai bisogni di queste famiglie? In questa presentazione parliamo degli ammortizzatori sociali in Italia. Cosa sono? Chi ne ha diritto? Quanti lavoratori non ricevono alcun aiuto? E' vero che Nessuno viene lasciato indietro?
EVENTO: EMPOWERMENT IN GENERE O EMPOWERMENT DI GENERE: ALLENARSI ALL'ECONOMIA AL FEMMINILE
AUTORE: Paolo Favini - Direttore Generale Reddito di Autonomia e Inclusione sociale
Le novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 premiano il Welfare aziendale e introducono cambiamenti nei premi di produttività. I piani di flexible benefits diventano più appetibili anche per le PMI. Introdurre il Welfare in azienda significa agire direttamente sullo schema retributivo del lavoratore, cambiandone il paradigma e impattando positivamente su reddito, fiscalità, motivazione e produttività. Virtuosi gli effetti sull’indotto nel mondo dei servizi e prodotti alla persona che si inseriscono nelle piattaforme.
Sei alla ricerca di benefici fiscali?
Speri di ridurre le spese di gestione della tua azienda? Vuoi contenere i costi del personale o assicurarti degli sconti contributivi?
Allora, non aprire una cooperativa.
Credi di poter aumentare la competitività allargando la base sociale?
Ti vuoi avvalere dell’apporto di un gruppo di persone fortemente motivato a condividere i frutti delle proprie capacità?
Pensi di poter garantire occasioni migliori di lavoro e remunerazione?
Allora, sei sulla strada giusta: la Cooperativa é la soluzione!
Welfare24 n.2/2015 - Assidai - Il Fondo sanitario per il tuo benessereAssidai
Il welfare aziendale come svolta per le imprese e i dipendenti.
Il welfare aziendale sta assumendo un ruolo sempre più di rilievo all'interno della nostra società e sono molti i servizi messi a disposizione dalle aziende per migliorare il benessere individuale dei lavoratori e, al contempo, aumentare la produttività dell’impresa.
Il Piano per la "Garanzia Giovani" è stato approvato il 30 Ottobre dalla Struttura di Missione istituita presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (DL76/2013), cui partecipano il Ministero e le sue agenzie tecniche, il MIUR, il MISE, l'INPS, il Dipartimento della Gioventù, le Regioni e Province Autonome, le Province, le Camere di Commercio.
Il Piano definisce i principi e i criteri che regoleranno l'attuazione del programma "Garanzia Giovani", la cui programmazione operativa verrà completata nelle prossime settimane.
Allo scopo di definire interventi efficaci e basati sulle migliori pratiche, il Ministro Giovannini sta incontrando i rappresentanti delle imprese, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni non-profit.
Coerentemente con la Raccomandazione Europea del 22 Aprile 2013, attraverso il Piano per la Garanzia Giovani l'Italia attuerà misure volte ad assicurare che i giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni ricevano una formazione adeguata alle loro attitudini e vengano opportunamente sostenuti ed indirizzati verso il mondo del lavoro.
Il Piano italiano sarò rivolto, in particolare, ai giovani sotto i 25 anni che non lavorano e non studiano (NEET). A partire dal 2014 i giovani saranno coinvolti, tra l'altro, in attività di sensibilizzazione, informazione e orientamento fin dalle scuole, verranno rafforzate le azioni nei confronti di coloro che hanno abbandonato, o rischiano di abbandonare, la scuola, verrà garantito un colloquio personalizzato sulle prospettive di studio e di lavoro, non solo dipendente.
Con i fondi europei della Youth Employment Initiative e del Fondo Sociale Europeo saranno poi attivati percorsi di alternanza studio/lavoro, di avviamento al lavoro, di apprendistato, di tirocinio e di auto-imprenditorialità, in un quadro di forte collaborazione tra autorità nazionali, regionali e territoriali.
Welfare24 n.1/2015 - Notizie Assidai - Il fondo Sanitario per il tuo benesser...Assidai
Il Presidente Assidai Bissaro annuncia l’estensione della Long Term Care al coniuge o al convivente more uxorio degli iscritti, completando il progetto del Fondo dedicato alla non autosufficienza.
Convegno WELFARE AZIENDALE - Padova, 8 febbraio 2017Andrea Negroni
Report Conclusivo del convegno WELFARE AZIENDALE tenutosi a Padova il giorno 8 febbraio 2017.
Maggiori informazioni: http://www.este.it/eventi-per-data/436-welfare-aziendale-padova-2017.html
Prossime tappe del progetto: http://www.este.it/eventi/welfare-aziendale-la-questione-organizzativa-e-la-cura-delle-persone-2017.html
BENEDETTO MOTISI: dite “Google!” ed entrateLVenture Group
#DolabCamp, 20 settembre 2014.
La scoperta del canale Search dell’Inbound Marketing: 30 minuti per capire come Google
compone le sue pagine di risultati di ricerca a una richiesta dell’utente. A una tua richiesta.
Come le attività di SEO (Ottimizzazione sui motori di ricerca), influenzano il posizionamento dei risultati e come questa sia una delle professioni del Web più richieste e si, anche meritocratiche.
Alla luce della sempre maggiore rilevanza che il tema ricopre in termini di miglioramento della motivazione e del sostegno ai lavoratori, SCS ha voluto capire a che punto è il mondo cooperativo regionale nella diffusione di servizi di welfare aziendale a favore delle esigenze, della soddisfazione e della produttività dei lavoratori.
La survey, destinata a circa 130 cooperative regionali di varie dimensioni e settori, ha mostrato che le aziende hanno chiarezza rispetto alla necessità di ottimizzare e sviluppare i sistemi di welfare, mettendo però in risalto ampi spazi di miglioramento sia nell’impostazione dei sistemi sia nelle competenze ad essi dedicate.
Meno sensibili al tema le piccole aziende (solo il 10% dei rispondenti), un dato che evidenzia la presenza di spazi aperti per azioni di sistema che coinvolgano gli interlocutori che possono favorire l’incontro tra domanda e offerta di servizi, in un’ottica di rete
Infine è emerso che le azioni realizzate dalle aziende sono fortemente correlate alle agevolazioni fiscali consentite, ciò a sottolineare il possibile contributo che la normativa in merito potrebbe dare allo sviluppo dei sistemi aziendali di welfare.
La ricerca è stata coordinata da Anna Lisa Balestra, Manager responsabile dell’area People & Change Management di SCS
Nessuno viene lasciato indietro? Gli ammortizzatori sociali in ItaliaQuattrogatti.info
A causa della crisi internazionale, molti lavoratori rischiano di perdere il lavoro e molti altri si trovano già disoccupati. Quali aiuti offre lo Stato per venire incontro ai bisogni di queste famiglie? In questa presentazione parliamo degli ammortizzatori sociali in Italia. Cosa sono? Chi ne ha diritto? Quanti lavoratori non ricevono alcun aiuto? E' vero che Nessuno viene lasciato indietro?
EVENTO: EMPOWERMENT IN GENERE O EMPOWERMENT DI GENERE: ALLENARSI ALL'ECONOMIA AL FEMMINILE
AUTORE: Paolo Favini - Direttore Generale Reddito di Autonomia e Inclusione sociale
Le novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 premiano il Welfare aziendale e introducono cambiamenti nei premi di produttività. I piani di flexible benefits diventano più appetibili anche per le PMI. Introdurre il Welfare in azienda significa agire direttamente sullo schema retributivo del lavoratore, cambiandone il paradigma e impattando positivamente su reddito, fiscalità, motivazione e produttività. Virtuosi gli effetti sull’indotto nel mondo dei servizi e prodotti alla persona che si inseriscono nelle piattaforme.
Sei alla ricerca di benefici fiscali?
Speri di ridurre le spese di gestione della tua azienda? Vuoi contenere i costi del personale o assicurarti degli sconti contributivi?
Allora, non aprire una cooperativa.
Credi di poter aumentare la competitività allargando la base sociale?
Ti vuoi avvalere dell’apporto di un gruppo di persone fortemente motivato a condividere i frutti delle proprie capacità?
Pensi di poter garantire occasioni migliori di lavoro e remunerazione?
Allora, sei sulla strada giusta: la Cooperativa é la soluzione!
Welfare24 n.2/2015 - Assidai - Il Fondo sanitario per il tuo benessereAssidai
Il welfare aziendale come svolta per le imprese e i dipendenti.
Il welfare aziendale sta assumendo un ruolo sempre più di rilievo all'interno della nostra società e sono molti i servizi messi a disposizione dalle aziende per migliorare il benessere individuale dei lavoratori e, al contempo, aumentare la produttività dell’impresa.
Il Piano per la "Garanzia Giovani" è stato approvato il 30 Ottobre dalla Struttura di Missione istituita presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (DL76/2013), cui partecipano il Ministero e le sue agenzie tecniche, il MIUR, il MISE, l'INPS, il Dipartimento della Gioventù, le Regioni e Province Autonome, le Province, le Camere di Commercio.
Il Piano definisce i principi e i criteri che regoleranno l'attuazione del programma "Garanzia Giovani", la cui programmazione operativa verrà completata nelle prossime settimane.
Allo scopo di definire interventi efficaci e basati sulle migliori pratiche, il Ministro Giovannini sta incontrando i rappresentanti delle imprese, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni non-profit.
Coerentemente con la Raccomandazione Europea del 22 Aprile 2013, attraverso il Piano per la Garanzia Giovani l'Italia attuerà misure volte ad assicurare che i giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni ricevano una formazione adeguata alle loro attitudini e vengano opportunamente sostenuti ed indirizzati verso il mondo del lavoro.
Il Piano italiano sarò rivolto, in particolare, ai giovani sotto i 25 anni che non lavorano e non studiano (NEET). A partire dal 2014 i giovani saranno coinvolti, tra l'altro, in attività di sensibilizzazione, informazione e orientamento fin dalle scuole, verranno rafforzate le azioni nei confronti di coloro che hanno abbandonato, o rischiano di abbandonare, la scuola, verrà garantito un colloquio personalizzato sulle prospettive di studio e di lavoro, non solo dipendente.
Con i fondi europei della Youth Employment Initiative e del Fondo Sociale Europeo saranno poi attivati percorsi di alternanza studio/lavoro, di avviamento al lavoro, di apprendistato, di tirocinio e di auto-imprenditorialità, in un quadro di forte collaborazione tra autorità nazionali, regionali e territoriali.
Welfare24 n.1/2015 - Notizie Assidai - Il fondo Sanitario per il tuo benesser...Assidai
Il Presidente Assidai Bissaro annuncia l’estensione della Long Term Care al coniuge o al convivente more uxorio degli iscritti, completando il progetto del Fondo dedicato alla non autosufficienza.
Convegno WELFARE AZIENDALE - Padova, 8 febbraio 2017Andrea Negroni
Report Conclusivo del convegno WELFARE AZIENDALE tenutosi a Padova il giorno 8 febbraio 2017.
Maggiori informazioni: http://www.este.it/eventi-per-data/436-welfare-aziendale-padova-2017.html
Prossime tappe del progetto: http://www.este.it/eventi/welfare-aziendale-la-questione-organizzativa-e-la-cura-delle-persone-2017.html
BENEDETTO MOTISI: dite “Google!” ed entrateLVenture Group
#DolabCamp, 20 settembre 2014.
La scoperta del canale Search dell’Inbound Marketing: 30 minuti per capire come Google
compone le sue pagine di risultati di ricerca a una richiesta dell’utente. A una tua richiesta.
Come le attività di SEO (Ottimizzazione sui motori di ricerca), influenzano il posizionamento dei risultati e come questa sia una delle professioni del Web più richieste e si, anche meritocratiche.
Intervento con Daniele Mondello durante la Conferenza Nazionale Software Libero 2016 a Palermo sul tema Privacy e Big Data nel flussi d'informazione sanitari.
sono le slide di supporto al seminario " 40 trucchi per vendere di più",tenuto dal Maestro Berveglieri Fabrizio di VETRINE & vetrine dal 2009 ad oggi.
Di fatto è una sorta di check list che ogni attività commerciale, ogni azienda dovrebbe cliclicamente controllare e verificare che tutti questi aspetti siano curati ed utilizzati per una corretta gestione.
Migliorare il comportamento del venditore in un contesto di mercato ipercompetitivo (cercando di capire insieme cosa sta succedendo per favorire il suo adeguamento personale e professionale).
Focus sulla capacità di autovalutazione dei principali parametri che caratterizzano oggi l’attività del venditore nella sua azione quotidiana per migliorarne l’efficacia, intesa come capacità di produrre l’effetto e i risultati voluti, e chiave per migliorare i margini, con l’attenzione su come e a chi si vende, non solo su cosa si vende. Il tutto considerando i profondi cambiamenti in corso.
Al termine il venditore si trova allineato alle nuove dinamiche del mercato, padrone di una metodologia per capire il cambiamento in corso e il suo posizionamento, quindi in grado di utilizzare al meglio tutte le sue risorse personali e professionali per un miglioramento nel nuovo quadro di riferimento
Fringe Benefit Tax is a tax paid by employer on fringe benefits provided to employee. The cash benefits are taxed through income tax but non-cash benefits don’t. FBT taxes non-cash benefits, thus keeping things fair. Copy the link given below and paste it in new browser window to get more information on FBT (Fringe Benefit Tax):- www.transtutors.com/homework-help/accounting/fringe-benefit-tax.aspx
Raccontare, emozionare e coinvolgere fa vendere! impara lo storytellingGastone Tempesta
Fondazione "La Fornace dell'Innovazione" organizza il workshop “Raccontare, emozionare e coinvolgere fa vendere! Impara lo storytelling.”
L'obiettivo del workshop è quello di aiutare start-upper, manager e imprenditori che vogliono promuovere e posizionare prodotti, idee o iniziative in modo efficace attraverso la narrazione, approfondendo e arricchendo i concetti, le tecniche e gli strumenti fondamentali dello storytelling.
Relatori: Alessia Mantovani Orsetti e Gastone Tempesta.
Quando: Giovedì 3 Dicembre 2015, dalle ore 15 alle ore 19
Dove: Fondazione "La Fornace dell'Innovazione" Via Strada Muson 2 c, 31011 Asolo (TV).
4 CASI di Serious Games all'interno dell'impresa [e-learning games + producti...alittleb.it SRL
4 importanti casi italiani, made by Alittleb.it, di Serious Games utilizzati all'interno dell'impresa con finalità formative e/o produttive:
1) l'e-learning game "SuperMobile" di Vodafone Italia
2) il productivity game "WebPoint Village" di Seat Pagine Gialle
3) l'e-learning game in multiplayer sincrono "La Città Sostenibile" del Gruppo Hera
4) l'e-learning game "Go to Jupiter" di AstraZeneca
Forum ICT Security 2016 - Regolamento EU 2016/679: le tecnologie a protezione...Par-Tec S.p.A.
Il TechAdvisor Michelangelo Uberti fornisce una panoramica del nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati e presenta le misure di sicurezza informatiche che secondo Par-Tec è necessario applicare per mitigare i danni derivanti da un eventuale data breach.
I punti trattati durante la presentazione sono:
- Panoramica sulla nuova normativa
- Cosa accade in caso di violazione dei dati
- Quali misure adottare
- Privileged Activity Monitoring
- Full-disk e File Encryption
- Enterprise Mobility Management
Per saperne di più, scaricate le slide e guardate il video della presentazione del nostro TechAdvisor su http://www.par-tec.it/regolamento-eu-2016-679-le-tecnologie-a-protezione-dei-dati
Il Welfare Aziendale: dalla Teoria alla PraticaMartina Ricci
Il Welfare Aziendale è l’insieme delle iniziative che un’azienda può intraprendere per la sicurezza e il benessere dei propri dipendenti, delle loro famiglie e della comunità sociale in cui è inserita.
Come finanziare la formazione della tua azienda? Quali sono i requisiti per poterla finanziare? Quale formazione posso finanziare?
Focus e consigli utili sulla formazione finanziata in Italia, sui Fondi paritetici interprofessionali e sulla formazione aziendale finanziata dal FSE.
CONTENUTI:
- La formazione finanziata in Italia
- I fondi paritetici interprofessionali
- La formazione finanziata tramite il Fondo Sociale Europeo
- La formazione finanziata e la modalità FAD
Collegandoti al seguente link, potrai visionare l’abstract video del seminario online:
https://youtu.be/Jv8tIO0qFxc
Pillole di previdenza e assistenza forense.
Le prime slide del Dipartimento Previdenza Forense del Movimento Forense sui temi che maggiormente creano dubbi ai colleghi (e su cui si ricevono mille domande).
Si parte con la contribuzione.
- Quali sono le aliquote dei contributi previdenziali?
- Quali i tempi della contribuzione?
- Che differenze ci sono tra i contributi minimi e quelli in autoliquidazione?
- Il contributo soggettivo e quello integrativo non sono la stessa cosa.
- Agevolazioni per giovani e per neoiscritti.
The welfare system of Lombardy Region today shows several points of innovation in the delivery of employment services and social services. The document highlights the values and principles that motivate the choices, the organizational options adopted and an innovative tool for service management (ecological matrices)
Project Work Alternanza scuola lavoro a cura di Martina Fiore, Carlo Melis, Teodora Rossi e Francesca Spadaro, studenti del Master in Risorse Umane ISTUD
Project Work Master in Risorse Umane: Intervista a Barbara Spangaro - SEA Aer...ISTUD Business School
Intervista a Barbara Spangaro, Responsabile Gestione HR Staff, Sviluppo e Welfare - SEA Aeroporti di Milano
Intervista a cura di Alberto Barbella, Germana Barlocco, Cristina Gallina, Alessandro Nocera, Debora Sinatra - Master in Risorse Umane e Organizzazione 2015-2016
Lead3.0 Academy: primi risultati progetto europeo su E-leadership skillsISTUD Business School
Presentati da Simonetta Manzini, ricercatrice di ISTUD, i primi risultati del progetto europeo "Lead3.0 Academy" sulle competenze di E-leadership dei manager e sui bisogni formativi.
Il progetto mira a creare un’Alleanza per la Conoscenza tra il mondo delle università e quello delle imprese con il fine di diffondere tra i formatori l’uso dei MOOCs (Massive Open Online Courses) e delle OER- (Open Educational Resources) per sviluppare le competenze trasversali di e-leadership richieste dal mercato del lavoro nell’era digitale.
Gli obiettivi operativi del progetto sono:
Identificare le competenze trasversali dei nuovi leader sia a livello individuale che a livello organizzativo/strategico;
Identificare le competenze mancanti dei formatori e svolgere un’analisi dei gap esistenti per sviluppare un programma formativo e degli approcci didattici, basati sul Web 3.0 e sulle OER, finalizzati a migliorare le competenze trasversali;
Creare, mettere in atto e testate un ambiente virtuale e un kit di strumenti per i formatori, che permetta processi formativi finalizzati alla formazione delle competenze trasversali di e-leadership;
Predisporre una Comunità di Pratica di formatori finalizzata all’utilizzo del Web 3.0 e delle Risorse didattiche aperte nell’educazione sulle competenze trasversali di e-leadership.
Il progetto ha come capofila la Fondazione Istud e include un consorzio di alto livello formato da 9 partner di 7 paesi diversi (2 università – Università di Coventry e Università delle Scienze Applicate di Münster; 2 grandi gruppi aziendali – Gruppo Auchan e Unicredit; 2 Business school- Fondazione ISTUD e Fondazione OIC Polonia; un network internazionale per l’educazione d’impresa – La Fondazione europea per il management e lo sviluppo EFMD; 2 imprese – Gruppo Pragma e Advancis Business Services) e due partner associati.
Il progetto Le@d3.0 Academy creerà e testerà, in sinergia con iniziative già in atto, metodi di formazione innovativi basati sui MOOC e sulle OER e meccanismi di cooperazione tra il mondo delle università e quello delle imprese, che facilitino lo scambio, il flusso e la co-creazione di conoscenza tra i formatori di contesti e settori differenti per lo sviluppo delle “competenze trasversali di e-leadership”.
Presentazione a Milano il 3 novembre 2015.
manager sono sotto pressione come mai prima, coinvolti nel loro lavoro quotidiano in sfide enormi: la globalizzazione, la costante tensione allo sviluppo personale, un business sempre più aggressivo H24 e 24/7, l’incertezza crescente nei processi decisionali. Il mondo sta cambiando alla velocità della luce. Siamo nell’era del digitale, della sharing economy e dell’Internet of things; della open innovation e dello smart working. Un vero “brave new world”, citando Shakespeare e Huxley. Le organizzazioni e le persone che si trovano a gestire questa complessità non possono permettersi di rimanere in attesa, ma devono riuscire ad anticipare il futuro e il mondo che sarà. E’ necessario un adeguamento nel mindset dei leader, e di conseguenza nelle skill manageriali e professionali, nei modelli di gestione. Così anche la management education dovrà dare una risposta forte, anche attraverso nuove modalità come i MOOC (Massive Open Online Courses), all’utilizzo di metodologie esperienziali e blended, applicando anche teorie innovative come quelle del connettivismo del Professor George Siemens, che studia l’apprendimento di individui e organizzazioni basandosi sul paradigma delle reti. Per avere un ruolo strategico – quasi disruptive – nell’accompagnamento e nella crescita delle persone in questa trasformazione profonda, e aiutare il business e il successo dell’impresa.
Quali sono dunque le competenze chiave per i nuovi e-Leader dell’era digitale e quali nuove forme prenderà la formazione manageriale? Sempre più i manager dovranno promuovere collaborazione e networking, incentivare l’innovazione collaborativa (co-innovation), sviluppare e consolidare la fiducia tra network e gruppi di lavoro, vivere l’apprendimento continuo. Il tutto mediato e filtrato dalle grandiose opportunità legate all’utilizzo delle nuove tecnologie, per diffondere e far crescere una vera e propria cultura dell’innovazione e del digitale in tutti i processi di lavoro e ambiti dell’organizzazione.
Verso un benessere intelligente nelle organizzazioni di lavoro in ItaliaISTUD Business School
Risultati della ricerca “Benessere e stato di salute nel mondo dei servizi in Italia: una prospettiva di genere”, sviluppata da Fondazione ISTUD per il Ministero del Lavoro presentati a Milano il 9 marzo 2015 da Maria Giulia Marini
Crowdfunding applicato alla ricerca scientifica: il caso mitilo dorato ISTUD Business School
Crowdfunding applicato alla ricerca scientifica: Il sequenziamento del genoma del mitilo dorato (Limnoperna fortunei) presentato da Francesco Dondero, Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro", alla tavola rotonda ISTUD e TIM4Expo sul Crowdfunding del 26/01/2015
La narrazione come strumento di conoscenza della persona affetta da PsoriasiISTUD Business School
Io e la mia psoriasi: la narrazione come strumento di conoscenza della persona affetta da Psoriasi. A cura di Anna Graziella Burroni, Tito Agnusdei, Serena Pezzetta, Ilaria Proietti – MNEMOS – Master in Medicina Narrativa Applicata alle Organizzazioni Sanitarie, I edizione
Medicina della Narrazione applicata alla Fibromialgia: un nuovo possibile approccio gestionale e terapeutico per un difficile rapporto medico-paziente. A cura di Davide De Nardo – MNEMOS – Master in Medicina Narrativa Applicata alle Organizzazioni Sanitarie, I edizione
Narrazioni del personale infermieristico senior dedicato all’OncologiaISTUD Business School
Narrazioni del personale infermieristico senior dedicato all’Oncologia raccolte da Gabriella Gorzegno, Monia Lunghi, Micaela Pagliano – MNEMOS – Master in Medicina Narrativa Applicata alle Organizzazioni Sanitarie, I edizione
Risultati della ricerca dell'Osservatorio Giovani e Lavoro e alcuni consigli di personal branding per il ciclo di incontri ISTUD DAYS 2014 (Bari, Roma, Napoli)
Poster presentato al VI congresso ICAR (Italian Conference on AIDS and retrovirus), 25-27 maggio 2014, Roma
Lo scopo dello studio "emotions of people living with HIV" è quello di determinare, attraverso l'utilizzo di un approccio narrativo, le emozioni prevalenti delle persone che vivono con l'HIV per comprendere cosa hanno provato in alcune aree critiche del percorso di cura.
Comprendere quali sono le emozioni è un obiettivo importante per contribuire a sviluppare una maggiore consapevolezza nelle persone con HIV e permettere agli operatori sanitari di attivare un'assistenza più attenta all'individuo.
Osservatorio Giovani e lavoro: Generation Y Ready for work around the world?ISTUD Business School
I risultati della ricerca dell'Osservatorio internazionale 2013 di Fondazione ISTUD su giovani e lavoro. Presentazione del 15 aprile 2014 presso Assolombarda.
La Medicina Narrativa è professionalizzante, ed è una competenza di base legata al patrimonio delle scienze sociali che contribuisce a migliorare il modo di lavorare, fornendo gli strumenti concreti per un approccio di cura basato sull’ascolto di cui beneficia l’intero sistema delle cure.
1. WELFARE AZIENDALE
Project Work a cura
di:
Marcello Andriola
Daniele Boscari
Angela Fedele
Marta Pedronetto
Valentina Selmi
2. Cos’è il welfare aziendale?
∗ Benefit e servizi forniti dall’azienda ai propri
dipendenti
∗ Risposte puntuali a bisogni specifici delle
persone
∗ Strumenti per migliorare vita privata e lavorativa
∗ Azioni finalizzate all’ottimizzazione dei risultati
di impresa
3. ∗ Assistenza sanitaria integrativa
∗ Previdenza complementare
∗ Sostegno allo sviluppo familiare
∗ Incentivi alla mobilità sostenibile
∗ Iniziative mirate al well-being dell’individuo
∗ Work life balance
Perché fare welfare?
Si opera in un’ottica di complessivo miglioramento
della qualità della vita del dipendente:
4. Efficaci politiche hanno diversi risvolti vantaggiosi
per le imprese:
∗Employer branding azienda che attrae i talenti
∗Endorsment dipendenti soddisfatti e leali
verso l’azienda
∗Defiscalizzazione vantaggi fiscali per l’impresa
∗Ricaduta positiva sull’immagine aziendale
Perché fare welfare?
Il welfare non è un costo, ma un
investimento
5. PRIMO WELFARE SECONDO WELFARE
Elargizioni statali Interventi privati
Attore unico statale Reti di stakeholders
Politiche standardizzate Flexible benefit personalizzati in base ai
bisogni individuali
Approccio assistenziale paternalistico Cura del benessere individuale fisico,
psichico, relazionale
Scarsa flessibilità fiscale Defiscalizzazione con flexible benefit
Evoluzione del welfare
«Il settore privato si inserisce nel
vuoto lasciato da politiche statali
poco efficaci»
6. La legislazione attuale non si è aggiornata
seguendo l’evoluzione da primo a secondo welfare:
∗Legge n° 53/2000: Disposizioni per il sostegno della
maternità e della paternità, per il diritto alla cura e
alla formazione e per il coordinamento dei tempi
della città
∗Articolo n° 51 T.U.I.R.: determinazione del reddito
del lavoro dipendente
∗Articolo n° 100 T.U.I.R.: oneri di utilità sociale
Normative vigenti
7. Il T.U.I.R., artt. 51 e 100 comma 1, identifica beni e servizi di cui
consente la defiscalizzazione e la decontribuzione.
Le opportunità di defiscalizzazione
Aree Servizi Limite Spesa
Scuola e Istruzione Scuole di ogni ordine e grado
Centri estivi
Borse di studio e materiale scolastico.
Nessun limite
Mutui e finanziamenti Mutui e finanziamenti personali Nessun limite
Educativa, Ricreativa; Sociale,
Culturale
Educazione e istruzione
Ricreazione
Assistenza sociale, sanitaria o culto
Nessun limite
Cassa sanitaria e Fondi
previdenziali
Cassa Sanitaria
Fondi pensione integrativi
€ 3615,2 annui
€ 5164,57 annui
Altri Servizi, Fringe Benefits Ticket Lunch
Trasporto collettivo
Fringe Benefits
Convenzioni
€ 5,29/gg
Nessun limite
€258,64 annui
Nessun limite
9. Piani di Welfare unilaterali e
bilaterali
Secondo le previsioni del
art. 51 del T.U.I.R., non tutte
le iniziative di welfare
aziendale posso godere di
favor fiscali:
∗ Non sono previsti favor fiscali
per le politiche di welfare
privato messe in atto a seguito
di accordi o contratti sindacali
∗ Sono previste detrazioni per i
programmi unilaterali,
provenienti motu proprio dalle
aziende, senza la
partecipazione attiva dei
sindacati e la formalizzazione
in accordi
10. La cittadinanza transnazionale: il caso Google
Il lavoratore di Google (Googler) gode di un welfare privato
transnazionale, applicabile oltre i confini geografici e
armonizzato a livello planetario.
∗ Stay healthy, save time
∗ Travel without worries
∗ More time with your baby
∗ Never stop learning
∗ Legal aid for less
11. Azienda svedese leader di packaging per alimenti, sviluppa una
filosofia di welfare basata sul life then work...:
∗Orari flessibili e telelavoro
∗Attività svolte in open space e spazi non convenzionali
∗Valorizzazione del co-working
Tetra Pak
12. ∗ Asilo nido aziendale
∗ Palestra e sauna interne allo stabilimento
∗ Counseling psicologico personalizzato
∗ Attenzione a momenti di aggregazione informale
∗ Portale internet «WorkLife Balance»
∗ Benefit plan personalizzabile
∗ Incentivi alla mobilità sostenibile
∗ Ecosostenibità degli impianti
…well-being and work-life balance»
13. Il programma «People Survey» di UniCredit
Banca prevede:
∗Piano Welfare basato su convenzioni e
rimborsi
∗«Dichiarazione congiunta sulle pari
opportunità e la non discriminazione»
con l’European Work Council
∗Programmi di mentoring per sviluppare
la leadership femminile come «Shaping
my future»
∗«OneNet»: social network aziendale per
la condivisione di esperienze e know-how
in tempo reale
«Una banca che dà valore ai
dipendenti»
14. Elementi del Piano Welfare Unicredit
Convenzioni
∗ Strutture per la cura dell’infanzia
o degli anziani
∗ Esercizi commerciali
∗ Abbonamenti a palestre
∗ Prezzi agevolati e abbonamenti a
cinema e teatri
Rimborsi
Gli accantonamenti possono essere
usati per coprire le spese di:
∗Asili nido
∗Scuole private, università e master
∗Centri estivi
∗Previdenza complementare
∗Assicurazione sanitaria integrativa
15. Welfare in PMI
Colorificio San Marco
Leader nel settore di pitture e
vernici.
Nel 2013, a seguito di una survey,
lancia il «Progetto Welfare» che
prevede:
∗Tutela della salute e relativa
copertura assicurativa
∗Previdenza complementare
∗Sostegno all’istruzione
∗Offerta culturale e ricreativa
∗Sostegno al consumo e aumento
del potere d’acquisto
16. Il piano benefit è compilabile attraverso un portale internet
aziendale composto dalle seguenti sezioni:
∗Istruzione
∗Cultura e ricreazione
∗Servizi sociali
∗Salute e previdenza
∗Shopping e convenzioni commerciale
«Progetto Welfare»
17. Il progetto GIUNCA permette alle aziende di erogare maggiori benefit e
servizi ai propri dipendenti, altrimenti insostenibili dalle singole PMI,
come:
∗Servizi di cura per gli anziani
∗Progetti di car-pooling e car-sharing
∗Convenzioni per pacchetti assicurativi
∗Progetti di collaborazione vita/lavoro
∗Network IEP per la formazione
Progetto GIUNCA
18. In conclusione…
Distacco tra paese reale e apparato
pubblico
Valore aggiunto per persone e
imprese
«It’s the most unhappy people who most fear change.»
-Mignon McLaughlin-
20. ART. 51 comma 2 lettera a), c),
d), f) e comma 4 lettera b)
ART 51 comma 2 lettera f) (ART.
100)
Tipologia e fonte Spese per ogni benefit Spese per ogni benefit
Imponibile fiscale e contributivo
in capo al dipendente
No No
Deducibilità dal reddito di
impresa
Si, integrale Solo nel limite del 5 per mille delle
spese per il personale
Integrabile in accordo
integrativo aziendale (contratto
interno)
Si No
Modalità di erogazione Erogazione diretta servizio o
rimborso spese sostenute dal
lavoratore
Erogazione diretta servizio o
pagamento diretto al gestore di
opere e servizi
Quadro sinottico dell’art. 51 del
T.U.I.R.
21. Schemi teorici di Welfare mix
Welfare mix a bassa incidenza:
Riguarda i paesi europei nei quali
la sicurezza sociale pubblica
riduce al minimo lo spazio di
integrazione/sostituzione del
welfare privato con la
conseguenza che la
contrattazione collettiva
nazionale e/o decentrata si limita
a coordinare i profili gestionali e
di flessibilità del rapporto di
lavoro.
(Germania, Svezia, Danimarca…)
Welfare mix ad alta incidenza:
Riguarda i pesi europei nei
quali alla contrattazione
collettiva nazionale e/o
decentrata viene delegata
anche la funzione di creazione
di schemi di welfare privato
utile a integrare prestazioni a
base pubblicistica.
(Italia, Francia….)
22. «peak hours of your life»
Levensloopregeling
È una forma esemplare di welfare
privato introdotta nel sistema
olandese, a adesione volontaria
individuale, incentivata attraverso
una tassazione agevolata, tesa al
miglioramento delle condizioni di vita
dell’individuo. Il Fondo LCSS offre al
lavoratore la possibilità di
accantonare una parte della propria
retribuzione per finanziare periodi di
aspettativa o congedo dal lavoro non
previsti dal sistema previdenziale
pubblico, allo scopo di assicurare una
migliore autodeterminazione
sull’impiego del tempo nel corso
della propria vita.
23. L’intero approccio di Tetra
Pak si basa sullo
scardinamento delle
consuete strutture rigide del
lavoro:
∗Orari flessibili e telelavoro
∗Attività svolte in open
space e spazi non
convenzionali
∗Valorizzazione del co-
working
«Life, then work…
«L’ESSENZIALE E’ COME SI LAVORA, NON
DOVE: IL LAVORO NON E’ UN LUOGO»