Nessuno viene lasciato indietro? Gli ammortizzatori sociali in ItaliaQuattrogatti.info
A causa della crisi internazionale, molti lavoratori rischiano di perdere il lavoro e molti altri si trovano già disoccupati. Quali aiuti offre lo Stato per venire incontro ai bisogni di queste famiglie? In questa presentazione parliamo degli ammortizzatori sociali in Italia. Cosa sono? Chi ne ha diritto? Quanti lavoratori non ricevono alcun aiuto? E' vero che Nessuno viene lasciato indietro?
Welfare aziendale: primo Project Work, Master in Risorse Umane e Organizzazione
OBIETTIVO: mostrare l'importanza del secondo welfare in Italia, visto come principale canale per rispondere ai nuovi rischi e bisogni sociali attraverso soluzioni pensate ad hoc per soddisfare le necessità e le esigenze individuali. Attraverso l'analisi dettagliata delle politiche di welfare di grandi e piccole realtà aziendali mostriamo come il secondo welfare sia un proficuo investimento per le aziende e un considerevole incentivo per i lavoratori in una logica win-win.
A cura di Marcello Andriola, Daniele Boscari, Angela Fedele, Marta Pedronetto, Valentina Selmi
Il project work completo è on line su http://freeyourtalent.eu/gruppi/pw01-RUO-welfare-aziendale
Nessuno viene lasciato indietro? Gli ammortizzatori sociali in ItaliaQuattrogatti.info
A causa della crisi internazionale, molti lavoratori rischiano di perdere il lavoro e molti altri si trovano già disoccupati. Quali aiuti offre lo Stato per venire incontro ai bisogni di queste famiglie? In questa presentazione parliamo degli ammortizzatori sociali in Italia. Cosa sono? Chi ne ha diritto? Quanti lavoratori non ricevono alcun aiuto? E' vero che Nessuno viene lasciato indietro?
Welfare aziendale: primo Project Work, Master in Risorse Umane e Organizzazione
OBIETTIVO: mostrare l'importanza del secondo welfare in Italia, visto come principale canale per rispondere ai nuovi rischi e bisogni sociali attraverso soluzioni pensate ad hoc per soddisfare le necessità e le esigenze individuali. Attraverso l'analisi dettagliata delle politiche di welfare di grandi e piccole realtà aziendali mostriamo come il secondo welfare sia un proficuo investimento per le aziende e un considerevole incentivo per i lavoratori in una logica win-win.
A cura di Marcello Andriola, Daniele Boscari, Angela Fedele, Marta Pedronetto, Valentina Selmi
Il project work completo è on line su http://freeyourtalent.eu/gruppi/pw01-RUO-welfare-aziendale
Max è il servizio di consulenza finanziaria personalizzata di Azimut, in grado di offrire ai clienti più esigenti indicazioni e soluzioni per la gestione del proprio portafoglio investimenti, grazie ad un rigoroso processo di analisi, selezione e monitoraggio degli strumenti finanziari compresi in tutto l’universo investibile (Fondi e Amministrato)
Alla fine del 2011 la direzione di Parmareggio si è posta alcune domande relative all'organizzazione dell'azienda:
Come snellire e semplificare i processi?
Come avere uffici sempre aggiornati relativamente alle procedure approvate?
Come eliminare le dispersioni?
Come ridurre attività a basso valore aggiunto?
La soluzione? ARXivar
QUANT Workshop 2017 - Ruggero Bertelli e Gabriele Turissini - 2 marzo 2017Silvia Romano
Pensare fuori dagli schemi. Il Golden Ratio e l'Asset Allocation di Portafoglio
- La storia del 'Golden Ratio'
- Fibonacci e il Golden Ratio in Finanza
- Golden Ratio e Asset Allocation
Una riflessione sulla gestione del conflitto, nata durante un corso di gestione e tecniche di vendita. Attuale, vista la conflittualità oggi in atto. Aggiornata a Gennaio 2017
How to Become a Thought Leader in Your NicheLeslie Samuel
Are bloggers thought leaders? Here are some tips on how you can become one. Provide great value, put awesome content out there on a regular basis, and help others.
Max è il servizio di consulenza finanziaria personalizzata di Azimut, in grado di offrire ai clienti più esigenti indicazioni e soluzioni per la gestione del proprio portafoglio investimenti, grazie ad un rigoroso processo di analisi, selezione e monitoraggio degli strumenti finanziari compresi in tutto l’universo investibile (Fondi e Amministrato)
Alla fine del 2011 la direzione di Parmareggio si è posta alcune domande relative all'organizzazione dell'azienda:
Come snellire e semplificare i processi?
Come avere uffici sempre aggiornati relativamente alle procedure approvate?
Come eliminare le dispersioni?
Come ridurre attività a basso valore aggiunto?
La soluzione? ARXivar
QUANT Workshop 2017 - Ruggero Bertelli e Gabriele Turissini - 2 marzo 2017Silvia Romano
Pensare fuori dagli schemi. Il Golden Ratio e l'Asset Allocation di Portafoglio
- La storia del 'Golden Ratio'
- Fibonacci e il Golden Ratio in Finanza
- Golden Ratio e Asset Allocation
Una riflessione sulla gestione del conflitto, nata durante un corso di gestione e tecniche di vendita. Attuale, vista la conflittualità oggi in atto. Aggiornata a Gennaio 2017
How to Become a Thought Leader in Your NicheLeslie Samuel
Are bloggers thought leaders? Here are some tips on how you can become one. Provide great value, put awesome content out there on a regular basis, and help others.
Intervento introduttivo di Anna Soru al Convegno "L’inquadramento giuridico delle professioni non regolamentate: fra lavoro autonomo, lavoro parasubordinato e impresa.
Università Bocconi, Milano, 28 maggio 2007.
Welfare24 n.2/2015 - Assidai - Il Fondo sanitario per il tuo benessereAssidai
Il welfare aziendale come svolta per le imprese e i dipendenti.
Il welfare aziendale sta assumendo un ruolo sempre più di rilievo all'interno della nostra società e sono molti i servizi messi a disposizione dalle aziende per migliorare il benessere individuale dei lavoratori e, al contempo, aumentare la produttività dell’impresa.
2. Azimut Previdenza/ la previdenza per aziende e liberi professionisti
Nell’attuale contesto socio economico i professionisti che gestiscono
gli interessi fiscali di Aziende e Persone Fisiche sono chiamati a svolgere
una sistematica attività di aggiornamento informativo su una pluralità di
tematiche che divergono tra loro.
E’ sotto gli occhi di tutti noi “l’effervescenza“ che ha coinvolto l’universo
della normativa fiscale negli ultimi tre anni: dalle imposte che riguardano
i beni immobili, ai bolli sugli attivi finanziari (conti correnti compresi), alla
riduzione delle percentuali di detraibilità e deducibilità delle spese per
professionisti e famiglie.
In questo scenario, tuttavia, esistono ancora alcune opportunità ben
definite dalla legge che consentono di cogliere l’utile al profittevole:
stiamo parlando della possibilità a disposizione di alcune Società di
Capitali di destinare con finalità pensionistiche parte delle proprie risorse
agli Amministratori attraverso l’utilizzo della Previdenza Complementare
(disciplinata dal d.lgs 252/2005).
Siamo nell’ambito dei cosiddetti Accordi Plurisoggettivi e non dei Trattamenti
di Fine Mandato (noti ai più come “Polizze dell’Amministratore o TFM”).
Tale schema pensionistico aziendale, complementare al classico
Trattamento di Fine Mandato, rappresenta una valida alternativa
previdenziale a disposizione di Imprenditori ed Amministratori a patto che
vengano rispettati alcuni requisiti formali di legge. La Cassazione, infatti,
ha un orientamento costante secondo cui la qualifica di Amministratore
di una Società di Capitali non è incompatibile con la condizione di
lavoratore subordinato alle dipendenze della Società purchè il soggetto
non sia amministratore unico e dimostri l’assoggettamento all’Organo di
controllo della Società nel suo complesso.
La legge infatti permette alle Società di Capitali in cui siano presenti
almeno due Amministratori di impostare uno schema previdenziale
AMMINISTRATORI
DI SOCIETA’ DI CAPITALI:
UNA NUOVA, PREVIDENTE,
OPPORTUNITà
Il tuo futuro previdenziale è un cammino che inizia già da oggi.
Scegli di affrontarlo con la giusta pianificazione per avere sempre le energie
giuste durante il tragitto e le risorse adatte per goderti il meritato riposo una volta
arrivato al traguardo.
Azimut Previdenza è la soluzione che cercavi per trovare il giusto compromesso
tra benessere per il presente e previdenza per il futuro: un supporto completo che
offre gli strumenti migliori per mantenere la tua serenità odierna e raggiungere
facilmente quella a cui aspiri per il tuo domani.
La flessibilità è garantita da 5 diversi comparti d’investimento, ognuno dei quali
risponde a precise esigenze in termini di volatilità, rendimento, età e numero di
anni mancanti al raggiungimento dei requisiti pensionistici.
Il cammino verso la pensione che vuoi inizia qui.
3. aziendale a loro dedicato. In virtù di tale pianificazione, le Aziende potranno effettuare
versamenti direttamente nei fondi pensione intestati agli amministratori evitando che a questi
ultimi aumenti la base imponibile IRPEF (purchè i bonus versati ammontino a non oltre i 5.164
annui). L’Azienda dedurrà dal proprio reddito tali costi e gli Amministratori avranno l’opportunità
di ricevere contributi totalmente defiscalizzati beneficiando altresì della possibilità di riscattare
le posizioni previdenziali al termine del mandato con una ritenuta a titolo d’imposta del 23%
(la minima Irpef tanto per intenderci).
PREVIDENZA IN AZIENDA:
TRA OTTIMIZZAZIONE FISCALE E VALORIZZAZIONE DEL CAPITALE UMANO
Nonostante negli ultimi anni le Aziende italiane siano state messe a dura prova da una congiuntura
economica negativa, molte tra queste sono ugualmente riuscite a trovare opportunità di lavoro individuando
nuovi mercati di sbocco ed investendo in capitale umano (dalla formazione all’incentivazione del personale).
Siamo nell’ambito del Welfare Aziendale, ovvero l’insieme dei comportamenti concreti che un imprenditore
lungimirante pone in essere per migliorare la vita dei propri dipendenti dentro e fuori il luogo di lavoro,
concetto tutto anglosassone che anima le realtà imprenditoriali “sane” soprattutto con il perdurare
dell’incertezza economica e la necessità degli Stati di aumentare la componente “privata” nei settori della
salute e della previdenza sociale.
Ecco perché, a partire dall’ormai nota Riforma Fornero, milioni di italiani sono chiamati a provvedere
autonomamente alla propria tutela pensionistica ed in questo contesto le Aziende possono rappresentare
un pilastro importante per le famiglie, avendo l’opportunità di creare un’impalcatura previdenziale privata e
parallela all’attuale sistema pensionistico pubblico sfruttando altresì una serie di vantaggi fiscali e finanziari
che a cascata favoriscono tutti.
Lo strumento utilizzato è quello degli accordi plurisoggettivi: “pluri” perché sono chiamate in causa le risorse
umane di un’azienda, “soggettivi” poiché l’adesione coinvolge ogni singolo lavoratore che deciderà se
aderire o meno alla pianificazione proposta dall’imprenditore.
L’accordo si perfeziona con l’apertura di tanti fondi pensione quanti sono i dipendenti che decideranno
di aderire, ognuno dei quali potrà essere alimentato da più componenti: il TFR, un contributo del datore
di lavoro e del lavoratore ed eventuali premi di produttività. E quel che più conta è che ad ogni voce
corrispondono benefici sia per i dipendenti, che per le Aziende.
Focalizziamoci al momento sui vantaggi per queste ultime nell’ipotesi in cui abbiano meno di 50 dipendenti:
Il d.lgs 252 prevede sgravi che vanno ad impattare molto positivamente sulla fiscalità aziendale e sui costi
del lavoro quali un’ulteriore deducibilità del 6% dal reddito d’impresa per il TFR destinato ai fondi pensione
(oltre a quella tradizionale), nonchè l’esonero del versamento al Fondo di Garanzia INPS per uno 0.20% del
totale degli stipendi annui lordi ed una riduzione degli oneri impropri (assegni di maternità, accantonamenti
a fondo disoccupazione…ecc) pari allo 0.28% del monte retributivo annuo lordo.
Se poi a ciò aggiungiamo che attraverso una pianificazione previdenziale aziendale si è esonerati dalla
rivalutazione legale del TFR (1.5% + 75% indice Istat Prezzi al Consumo) possiamo ben comprendere come
l’imprenditore debba prendere in considerazione la materia senza più alcun indugio perché la competitività
passa anche da questa strada.