Gli adulti di oggi sono gli studenti di ieri. Gli studenti di oggi saranno gli adulti di domani. Educatori scolastici e formatori delle organizzazioni si incontrano per una giornata di autoformazione attraverso il confronto.
Ambienti di apprendimento e innovazione didatticainformistica
La vita non è solo una lotta di competizione, ma anche un trionfo di cooperazione e creatività, quindi intendiamo stimolare un diverso modo di essere e agire per favorire una creatività di tipo collaborativo. Siamo ispirati da un'idea di intelligenza collettiva e partecipazione, convinti che ognuno ha esperienze e competenze che possono essere utili a qualcun altro
Nell’era collaborativa gli studenti arriveranno a concepire la conoscenza come un’esperienza condivisa in una comunità di pari.[…] L’insegnante fungerà da guida, organizzando le ricerche e permettendo agli studenti di lavorare in piccoli gruppi. L’obiettivo sarà quello di stimolare una creatività di tipo collaborativo, un’esperienza non dissimile da quella che i giovani fanno negli innumerevoli spazi sociali di Internet
Convegno "Analogici o Digitali? La sfida delle nuove tecnologie nella relazione scolastica e nella costruzione degli apprendimenti"
Modena - 16 Aprile 2009
Ambienti di apprendimento e innovazione didatticainformistica
La vita non è solo una lotta di competizione, ma anche un trionfo di cooperazione e creatività, quindi intendiamo stimolare un diverso modo di essere e agire per favorire una creatività di tipo collaborativo. Siamo ispirati da un'idea di intelligenza collettiva e partecipazione, convinti che ognuno ha esperienze e competenze che possono essere utili a qualcun altro
Nell’era collaborativa gli studenti arriveranno a concepire la conoscenza come un’esperienza condivisa in una comunità di pari.[…] L’insegnante fungerà da guida, organizzando le ricerche e permettendo agli studenti di lavorare in piccoli gruppi. L’obiettivo sarà quello di stimolare una creatività di tipo collaborativo, un’esperienza non dissimile da quella che i giovani fanno negli innumerevoli spazi sociali di Internet
Convegno "Analogici o Digitali? La sfida delle nuove tecnologie nella relazione scolastica e nella costruzione degli apprendimenti"
Modena - 16 Aprile 2009
Realizziamo interventi di Coaching Creativo per ottimizzare i processi organizzativi, aumentare la produttività, e migliorare le performance aziendali.
Realizziamo percorsi di team building con la metodologia del Coaching Creativo.
I nostri interventi si basano sull’integrazione tra attività ad alto potenziale creativo, durante le quali viene vissuta l’esperienza metaforica del team e momenti di lavoro che puntano a massimizzare l’efficacia realizzando obiettivi concreti.
Le nuove competenze digitali:
Open Education, Social e Mobile Learning
Tre incontri online per parlarne con i docenti e i collaboratori del Laboratorio di Tecnologie dell'Educazione (UniFi), del MED e di Bibienne Editrice
http://www.insegnalo.it
http://teach4.us/new-digital-skills
School in the Cloud è un ambiente di apprendimento digitale auto-organizzato (Self Organized Learning Enviroment) con l’obiettivo di rimotivare ragazzi a rischio di drop-out scolastico ed implementare l’interesse e le competenze per le lingue straniere.
Il nostro progetto prende spunto dai lavori e dalle sperimentazioni di Sugata Mitra, docente della Newcastle University e ha l’obiettivo di creare una scuola dove i ragazzi possano esplorare ed imparare da soli ed insegnare gli uni agli altri grazie alle nuove tecnologie ed Internet. Abbiamo così realizzato, all’interno del Centro di Formazione Professionale Ticino Malpensa di Somma Lombardo, un ambiente di apprendimento digitale auto-organizzato (Self Organized Learning Enviroment) con l’obiettivo di rimotivare i ragazzi a forte rischio di drop-out scolastico ed implementare l’interesse e le competenze per le lingue straniere.
Sfruttando le potenzialità delle nuove tecnologie digitali che fanno ormai parte della nostra vita come tablet, wi-fi, App e social network, utilizzando dinamiche di autorealizzazione e auto motivazione, abbiamo riportato gli studenti al centro del processo formativo ed educativo.
Luciano mariani Nuovi ambienti di apprendimentoLuciano Mariani
I nuovi contesti di apprendimento richiedono, da una parte, un esame attento delle potenzialita' e criticita' degli apprendimenti informali che avvengono fuori dalla classe, e dall'altra, una presa in carico delle alfabetizzazioni, multimediali e sociali, attivate dai nuovi mezzi di informazione e comunicazione.
Cambiare il modo in cui si insegna rafforzando la propria leadership educativa significa diventare PARTNER degli studenti.
Active learning, collaborative learning, student-centered learning, learning by doing sono solo alcune delle strategie che i docenti possono attuare.
Soprattutto, però, è importante adottare un diverso modo di vedere se stessi come insegnanti in rapporto agli allievi, lasciandoli liberi di fare ciò che fanno bene: usare le tecnologie, ricercare e individuare contenuti, ideare e creare.
Barbara Ongaro, preside del Liceo Internazionale per l'Impresa Guido Carli interviene al convegno "Smart School. Da consumatori a produttori di conoscenza: reti, metodi e modelli innovativi al servizio della buona formazione dei giovani".
La rivoluzione digitale ha trasformato i modi della fruizione e della circolazione della conoscenza: in questo scenario, qual è scuola che vogliamo? A quali modelli culturali deve essere ispirata la relazione educativa?
La scuola non può evitare di affrontare il cambiamento in modo organico, mettendo al centro lo studente.
In questo contesto i giovani, da consumatori del sapere, diventano produttori del sapere e i docenti sono "attivatori".
Il Liceo Internazionale per l'Impresa Guido Carli vuole attuare una vera rivoluzione culturale, didattica e metodologica: la scuola deve diventare un luogo aperto di scambio e di confronto per gli studenti, le famiglie e i docenti. Un luogo in cui l'offerta culturale sia ricca e diversificata.
Barbara Ongaro, dirigente del Guido Carli, presenta la scuola ai ragazzi e ai genitori presenti all'Open Day.
Realizziamo interventi di Coaching Creativo per ottimizzare i processi organizzativi, aumentare la produttività, e migliorare le performance aziendali.
Realizziamo percorsi di team building con la metodologia del Coaching Creativo.
I nostri interventi si basano sull’integrazione tra attività ad alto potenziale creativo, durante le quali viene vissuta l’esperienza metaforica del team e momenti di lavoro che puntano a massimizzare l’efficacia realizzando obiettivi concreti.
Le nuove competenze digitali:
Open Education, Social e Mobile Learning
Tre incontri online per parlarne con i docenti e i collaboratori del Laboratorio di Tecnologie dell'Educazione (UniFi), del MED e di Bibienne Editrice
http://www.insegnalo.it
http://teach4.us/new-digital-skills
School in the Cloud è un ambiente di apprendimento digitale auto-organizzato (Self Organized Learning Enviroment) con l’obiettivo di rimotivare ragazzi a rischio di drop-out scolastico ed implementare l’interesse e le competenze per le lingue straniere.
Il nostro progetto prende spunto dai lavori e dalle sperimentazioni di Sugata Mitra, docente della Newcastle University e ha l’obiettivo di creare una scuola dove i ragazzi possano esplorare ed imparare da soli ed insegnare gli uni agli altri grazie alle nuove tecnologie ed Internet. Abbiamo così realizzato, all’interno del Centro di Formazione Professionale Ticino Malpensa di Somma Lombardo, un ambiente di apprendimento digitale auto-organizzato (Self Organized Learning Enviroment) con l’obiettivo di rimotivare i ragazzi a forte rischio di drop-out scolastico ed implementare l’interesse e le competenze per le lingue straniere.
Sfruttando le potenzialità delle nuove tecnologie digitali che fanno ormai parte della nostra vita come tablet, wi-fi, App e social network, utilizzando dinamiche di autorealizzazione e auto motivazione, abbiamo riportato gli studenti al centro del processo formativo ed educativo.
Luciano mariani Nuovi ambienti di apprendimentoLuciano Mariani
I nuovi contesti di apprendimento richiedono, da una parte, un esame attento delle potenzialita' e criticita' degli apprendimenti informali che avvengono fuori dalla classe, e dall'altra, una presa in carico delle alfabetizzazioni, multimediali e sociali, attivate dai nuovi mezzi di informazione e comunicazione.
Cambiare il modo in cui si insegna rafforzando la propria leadership educativa significa diventare PARTNER degli studenti.
Active learning, collaborative learning, student-centered learning, learning by doing sono solo alcune delle strategie che i docenti possono attuare.
Soprattutto, però, è importante adottare un diverso modo di vedere se stessi come insegnanti in rapporto agli allievi, lasciandoli liberi di fare ciò che fanno bene: usare le tecnologie, ricercare e individuare contenuti, ideare e creare.
Barbara Ongaro, preside del Liceo Internazionale per l'Impresa Guido Carli interviene al convegno "Smart School. Da consumatori a produttori di conoscenza: reti, metodi e modelli innovativi al servizio della buona formazione dei giovani".
La rivoluzione digitale ha trasformato i modi della fruizione e della circolazione della conoscenza: in questo scenario, qual è scuola che vogliamo? A quali modelli culturali deve essere ispirata la relazione educativa?
La scuola non può evitare di affrontare il cambiamento in modo organico, mettendo al centro lo studente.
In questo contesto i giovani, da consumatori del sapere, diventano produttori del sapere e i docenti sono "attivatori".
Il Liceo Internazionale per l'Impresa Guido Carli vuole attuare una vera rivoluzione culturale, didattica e metodologica: la scuola deve diventare un luogo aperto di scambio e di confronto per gli studenti, le famiglie e i docenti. Un luogo in cui l'offerta culturale sia ricca e diversificata.
Barbara Ongaro, dirigente del Guido Carli, presenta la scuola ai ragazzi e ai genitori presenti all'Open Day.
Open Educational Resources. Cosa possono offrire al mondo dell'educazione?Maria Grazia Fiore
Webinar del 22-11-12 su Insegnalo.it. Il seminario fa parte di un ciclo di interventi di presentazione della nuova edizione del master del Laboratorio di Tecnologie Educative dell'UniFi, in collaborazione con BBN Editrice, MED e Insegnalo.it
Ipotesi di modelli esplicativi della nuova offerta di formazione MOOC. Legami tra MOOC e le culture delle scienze naturali, sociali e umanistiche. Evoluzione dei MOOC: le caratteristiche dei MOOC permettono d’ipotizzare alcuni possibili scenari.
giovanni campagnoli (2006-08), Attese dei giovani e missione educativa e form...Giovanni Campagnoli
Torino, 28 febbraio ‘08 Centro Don Bosco, Valdocco
CONVEGNO NAZIONALE PER I DIRETTORI DEI CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE DELLA FEDERAZIONE SALESIANA CNOS-FAP
“Come rispondere alle attese dei giovani e garantire la missione educativa e formativa dei Centri di Formazione Professionali Salesiani”
giovanni campagnoli
In pochi giorni l’esperienza che si acquista in un lungo percorso di training formale tra le 4 pareti di un’aula.
Il programma darà al curriculum dei partecipanti un’espressione diversa. Le capacità acquisite possono essere riportate nella vita professionale e personale: competenza, comunicazione, fiducia in sè stessi e tolleranza delle avversità, ma soprattutto verrà posto in evidenza che imparare può essere avvincente e divertente. Alcune brevi sessioni teoriche su contenuti fondamentali della leadership e del teamwork arricchiranno il programma. Le attività si svolgeranno in sottogruppo e prevedono momenti di riflessione e de-briefing.
Verranno dati gli strumenti per esercitare la leadership, cioè la capacità di guidare se stessi e poi una squadra di successo.
2. Gli adulti di oggi sono gli studenti di ieri. I
formatori che operano nel mondo delle
organizzazioni lavorano spesso con adulti il cui
stile di apprendimento è fortemente
condizionato dalle esperienze vissute durante le
età scolastiche. Una maggiore sensibilità allo
stile individuale di apprendimento, caratterizza
le metodologie metaforico-esperienziali.
Gli studenti di oggi saranno gli adulti di domani.
Il mondo cambia molto velocemente, i ragazzi
sono pronti a gestire le domanda di competenze
sempre più trasversali da affiancare a quelle
tecniche, che il mondo delle organizzazioni
chiederà loro ?
Pensiamo ad un apprendimento continuo: la
continuità dell’apprendimento tra l’età scolastica
e quella lavorativa può essere garantita da un
dialogo profondo tra professori scolastici e
professionisti della formazione.
PPeerrcchhéé
3. CCoossaa Non crediamo che questo progetto, sia il luogo
giusto per una formazione convenzionale;
pensiamo invece che il confronto, lo scambio e
la «contaminazione» tra il mondo scolastico e
quello della formazione professionale possa
dare il miglior risultato. Per questo l’idea è che
durante l’incontro non ci siano spettatori, ma
partecipanti. Tutti potranno presentare
Workshop su uno "strumento" didattico
adottato con successo, nello spirito della
condivisione e del confronto. L’evento sposa il
principio dell’intelligenza collettiva e persegue
quindi l’obiettivo di favorire il libero pensiero,
la curiosità, la divulgazione e la diffusione di
metodologie di apprendimento.
L’incontro sarà uno spazio dedicato a creare e
consolidare relazioni tra le figure che operano
della formazione e nell’istruzioni di
«persone».
4. CCoommee
BarCamp è una nonconferenza [....] che nasce
dal desiderio delle persone di condividere e
apprendere in un ambiente aperto e libero. Il
BarCamp è una non-conferenza collaborativa,
dove chiunque può “salire in cattedra”,
proporre un argomento e parlarne agli altri,
con lo scopo di favorire il libero pensiero, la
curiosità, la divulgazione e la diffusione delle
tematiche trattate. Una non conferenza
(unconference) il cui tema di discussione è
deciso dai partecipanti piuttosto che
prestabilito in anticipo dagli organizzatori,
una riunione aperta i cui contenuti vengono
proposti dai partecipanti stessi.
Elaborato da http://it.wikipedia.org/wiki/BarCamp
6. DDoovvee
ITIS MARCONI - Via Alessandro Manzoni, 80, 35126 Padova
Luogo:
ITIS MARCONI
via Alessandro Manzoni, 80
35126 Padova
7. Organizzazione:
Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria
Padova, con il contributo della Camera di
Commercio di Padova.
Partecipanti:
L’evento è aperto a formatori aziendali e docenti
degli istituti scolastici superiori della provincia di
CChhii Padova.
8. Informazioni, elenco Workshop ed informazioni:
https://sites.google.com/site/edubarcamp01/
Iscrizioni:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-edu-barcamp-01-13002194915