1. K.POPPER E IL NEOPOSITIVISMO
PROF. LUIGI VIMERCATI
LICEO PARINI MILANO
FEBBRAIO 2014
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2. IL NEOPOSITIVISMO
• CIRCOLO DI VIENNA (Wiener Kreis).
• Autori:CARNAP, SCHLICK,NEURATH.
• I pensatori NEOPOSITIVISTI del Circolo di V.
manifestano un deciso ATTEGGIAMENTO
ANTIMETAFISICO.
• Nucleo di fondo dei viennesi è il PRINCIPIO DI
VERIFICAZIONE, centrato sul ricorso ai fatti
d’esperienza.
• Manifesto del gruppo(1929) è la CONCEZIONE
SCIENTIFICA DEL MONDO.
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• Tesi principali:
• 1.Il principio di verificazione distingue tra
PROPOSIZIONI SENSATE ed INSENSATE. Da ciò
deriva il criterio di SIGNIFICANZA che il
linguaggio sensato da quello senza
senso,tipico della sfera emotivo/arazionale.
• 2.Ergo sensate sono solo le proposizioni delle
SCIENZE EMPIRICHE.
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4. IL NEOPOSITIVISMO 3
• 3.Matematica e Logica sono solo TAUTOLOGIE.
• 4. Metafisica,Etica e Religione sono un insieme
di questioni apparenti che si basano su
PSEUDOCONCETTI, perche inverificabili
empiricamente.
• 5.La Filosofia non è dottrina, ma ATTIVITA’
CHIRIFICATRICE DEL LINGUAGGIO.
• I Circolisti danno corpo alla FILOSOFIA DELLA
SCIENZA.
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6. K.POPPER
• K.POPPER 1902/1994.
• RAZIONALISMO CRITICO.
• Rapporti con il Circolo di Vienna.Al principio di
verificazione Popper sostituisce il CRITERIO DI
FALSIFICABILITA’
• Opere:”Logica della scoperta scientifica” 1935.
“La miseria dello storicismo” 1944. “ La
società aperta e i suoi nemici” 1945.
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• Critica all’INDUZIONE.
• Distinzione tra Induzione per ENUMERAZIONE
(ripetizione di eventi simili)e per ELIMINAZIONE
(confutazione di teorie false).
• La storia del tacchino “induttivista” (B. Russell)
• Ogni problema ha un’infinità di soluzioni logicamente
possibili. L’inferenza induttiva NON è logicamente
giustificata.
• Nella scienza dobbiamo far ricorso all’IMMAGINAZIONE e
alle IDEE ARDITE, sempre sottoposte ai controlli più
severi.
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8. K.POPPER 3
• La mente NON è una TABULA RASA.
• Al contrario la mente è una TABULA PLENA,
segni della tradizione ed evoluzione culturale.
• Un esperimento presuppone sempre qualcosa
da sperimentare/provare. Cioè le IPOTESI.
• L’osservazione “pura” non esiste. Noi
operiamo sempre con teorie,magari
inconsapevoli.
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• La Ricerca parte sempre da un Problema,che
di norma è una ASPETTAZIONE DELUSA.
• Nesso problemi/memoria biologico-culturale.
• Per risolvere i problemi serve la CREATIVITA’,
della creazione di idee “nuove e buone”.
• Distinzione tra CONTESTO DELLA SCOPERTA e
CONTESTO DELLA GIUSTIFICAZIONE. Cioè tra
genesi delle idee e loro prova.
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• IL CRITERIO DELLA FALSIFICABILITA’.
• Un teoria deve essere provabile/controllabile di
principio, cioè FALSIFICABILE.
• Se una teoria non può esser confutabile,non è
scientifica.
• METODO DEDUTTIVO DEI CONTROLLI, non
prevede mai un punto di arresto.
• ASIMMETRIA LOGICA TRA VERIFICAZIONE E
FALSIFICAZIONE. Una teoria deve esser sempre
smentibile.
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• IL PROGRESSO DELLA SCIENZA.
• La verità è un IDEALE REGOLATIVO.
• Ma non esiste una legge di progresso della
scienza.
• La scienza può ristagnare.
• Il progresso può scontrarsi con i più diversi
ostacoli ( economici,epistemologici,ideologici).
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• “MISERIA DELLO STORICISMO”.
• La dialettica appare onnipotente, ma non può
nulla. Contro la “sintesi” hegeliana.
• Non esistono leggi di sviluppo della storia
umana. Lo Storicismo fa solo pretenziose
PROFEZIE POLITICHE. La storia umana NON ha
alcun senso, tranne quello imposto da noi.
• Ergo la storia NON ci giustifica, ci GIUDICA.
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• LA SOCIETA’ APERTA.
• Lo Storicismo genera la “società
chiusa”,totalitaria.
• La società aperta si fonda sull’ESERCIZIO CRITICO
DELLA RAGIONE UMANA.
• La DEMOCRAZIA dà luogo riforme e
perfezionamento delle istituzioni.
• Il popolo deve poter criticare e sostituire i propri
governanti.
• Liceità del TIRANNICIDIO.
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14. K. POPPER 9
• Principi liberali popperiani:
• 1.La democrazia non è solo governo della
maggioranza. I poteri dei governanti devono
essere limitati.
• 2.Esistono due forme di governo:DEMOCRAZIA e
TIRANNIDE.
• 3.Una costituzione democratica deve escludere
modifiche che mettano in pericolo la democrazia.
• 4.La protezione delle minoranze non si estende a
chi vuole rovesciare in modo violento la
democrazia.
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• 5.Se la democrazia è distrutta,tutti i diritti sono
distrutti.
• 6.Bisogna impedire che le tendenze
antidemocratiche latenti possano prevalere.
• “Noi abbiamo la scelta tra RAGIONE e
VIOLENZA.”
• “Lo Stato è un male necessario…più sono gli
uomini, più c’è bisogno dello Stato”.
• 2 i valori principali:LIBERTA’ e GIUSTIZIA, ma
prima viene la LIBERTA’.
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