Pillola di presentazione sulla sintesi dei dati per il design, al termine di una sessione di ricerca.
La presentazione è stata fatta all'interno del contesto della Co-Design Jam - Social Design for Urban Change (http://www.codesignjam.it/wudrome2015-social-design-for-urban-change/) organizzata da gruppo Co-Design Jam di Roma e da Nois3 (http://www.nois3.it/).
Design thinking: Redesign the school-to-work transitionDaniele Iori
This is a journey into the Design Thinking Process, through a design challenge proposed by Leticia Britos Cavagnaro for the Design Thinking Action Lab, Stanford University.
July 17 - Aug 20 2013
Marketing Segmentation and Personas: Metodi ComplementariDiego Lavecchia
Cosa accade quando Marketing Segmentation e Personas vengono considerati strumenti separati ed in conflitto tra loro? E quali sono, invece, i benefici che possiamo avere dall'uso complementare dei due metodi? Attraverso il racconto e l'analisi di un caso studio, vedremo come l'uno può trarre beneficio dall'altro, come possiamo guidare il processo di creazione delle nostre Personas e quale impatto positivo questo può avere sul nostro prodotto/servizio.
Diego Lavecchia | www.diegolavecchia.com
Fabio Nucatolo | www.fabionucatolo.com
La modellizzazione delle Personas e la creazione degli scenari d'uso sono tra i fondamenti del User centered design. In questa presentazione riportiamo alcun i esempi di Personas e alcune note su come impostare un test di usabilità con risorse limitate.
Personas: Un primer dedicato al più amato strumento proxy utilizzato in marketing, business strategy e design.
Questo contenuto è rilasciato come contributo CC with Attribution dall'autore alla community di White Label e da intendersi come giveback alla comunità di pratiche.
Design thinking: Redesign the school-to-work transitionDaniele Iori
This is a journey into the Design Thinking Process, through a design challenge proposed by Leticia Britos Cavagnaro for the Design Thinking Action Lab, Stanford University.
July 17 - Aug 20 2013
Marketing Segmentation and Personas: Metodi ComplementariDiego Lavecchia
Cosa accade quando Marketing Segmentation e Personas vengono considerati strumenti separati ed in conflitto tra loro? E quali sono, invece, i benefici che possiamo avere dall'uso complementare dei due metodi? Attraverso il racconto e l'analisi di un caso studio, vedremo come l'uno può trarre beneficio dall'altro, come possiamo guidare il processo di creazione delle nostre Personas e quale impatto positivo questo può avere sul nostro prodotto/servizio.
Diego Lavecchia | www.diegolavecchia.com
Fabio Nucatolo | www.fabionucatolo.com
La modellizzazione delle Personas e la creazione degli scenari d'uso sono tra i fondamenti del User centered design. In questa presentazione riportiamo alcun i esempi di Personas e alcune note su come impostare un test di usabilità con risorse limitate.
Personas: Un primer dedicato al più amato strumento proxy utilizzato in marketing, business strategy e design.
Questo contenuto è rilasciato come contributo CC with Attribution dall'autore alla community di White Label e da intendersi come giveback alla comunità di pratiche.
POWER DESIGN THINKING @ SMEs - Può funzionare una community sul Design Thinking per avvicinare professionisti e consulenti al mondo delle Piccole Medie Imprese?
Design Thinking e Human Centered Design: un piccolo compendionois3
Un piccolo compendio di strumenti e metodi di Design centrato sugli utenti (Human Centered Design) come introduzione al Design Thinking, tendendo in considerazione che in genere i progetti sono ménage à trois e i nostri utenti vivono sempre più spesso sul social web.
"One could be Prince Charles, the other Ozzy Osbourne." strikes back. L'anno scorso vi abbiamo portato un caso di studio di TIM, in cui grazie all'ascolto dei Social, alle ricerche fatte sulle tematiche e l'applicazione di tecniche di SEO per la ricerca stessa, abbiamo raccolto informazioni dirimenti per cominciare una progettazione per la User Experience di un prodotto. L'idea del laboratorio di quest'anno è mostrarvi i passaggi, le tecniche, gli insight e i tool che usiamo per arrivare a formulare delle Digital Personas che siano base per il processo di Human Centered Design che seguiamo. #datadriven2017
La lezione tenuta da Michela Perotti e Elena Zordan alla School of Management del Politecnico di Milano su come sia possibile progettare con le persone.
Un tentativo di sistematizzare il processo lavorativo di nois3 e una proposta che mostra, assieme ad alcuni casi di studio, come la qualità del lavoro e la soddisfazione del team siano cresciuti.
Una lista di cose se volete banali, ma messe in fila.
Il responsive design è un concetto relativamente nuovo, ma è figlio di idee che conosciamo bene: le declinazioni e l'adattamento di un prodotto al contesto d'uso. In queste slide affrontiamo il punto di vista progettuale, prima che tecnico sul RWD e il web, a partire dal branding.
Fabio Bernardi - Intranet – Social 2.0 – Customer Journey - Digital for JobCultura Digitale
Il rapporto coi clienti esterni ed interni è sempre stato improntato ad una grande velocità nello scambio delle informazioni per poterne trarre indicazioni operative e raccogliere puntualmente i feedback provenienti dalla periferia, comprese tutte le informazioni ed il monitoraggio della concorrenza e del mercato. I valori culturali di semplicità, professionalità e convenienza sono sempre stati alla base della nostra comunicazione interna; è chiaro che all’aumentare del numero di negozi e di personale diventava sempre più complesso interagire in maniera efficace e partecipativa con tutto il territorio. Da queste motivazioni è nato il progetto di rivedere “profondamente” tutto il processo della comunicazione interna e dello scambio delle informazioni in un’ottica 2.0.
Presentazione svolta da Marco Minghetti presso Mission Continuity in occasione della presentazione ufficiale dell'indagine Delphi 2.0: La rivoluzione social e le aziende (http://www.marcominghetti.com/humanistic-management-2-0-per-le-aziende/delphi-2-0/)
Verso la social organization: principi fondativiMarco Minghetti
Il Convegno “CORPORATE SOCIAL IDENTITY”, che si è tenuto il 22 Maggio 2012 alle ore 14:30 presso la Sala Convegni IntesaSanpaolo in P.za Belgioioso, 1 a Milano, ha rappresentato l'occasione per discutere, insieme ad un panel molto qualificato di esperti e manager aziendali, i risultati raggiunti dopo sei mesi di viaggio lungo un percorso iniziato ufficialmente il 6 dicembre 2011 con il lancio del Delphi online La rivoluzione social e le aziende, ma che si innestava su una riflessione avviata già da tempo. Approfondimenti qui: http://marcominghetti.nova100.ilsole24ore.com/2012/05/verso-la-corporate-social-identity-come-ripensare-strategia-e-modelli-organizzativi-per-vincere-la-s.html
L’INTELLIGENZA COLLABORATIVA / Verso la social organization di Marco MinghettiCultura Digitale
"L’INTELLIGENZA COLLABORATIVA
Verso la social organization" tematica affrontata nella conferenza dedicata alla Social Organization di Job Matching, svoltosi il 24 ottobre 2013. Speech a cura di Marco Minghetti
Il valore delle storie nei processi di design centrati sull'utenteManuele Forcucci
Le storie sono il mezzo attraverso le qual, da sempre, condividiamo informazioni, forgiamo scenari, risolviamo problemi.
Fare user research e ascoltare le storie delle persone, diventa perciò sempre più fondamentale per comprendere contesti, situazioni, problemi che possono essere tradotti in soluzioni di design. Le storie sono uno strumento molto potente nei processi di design centrati sull’utente poiché riescono a connettere i bisogni ai processi stess
SEND15 | Fidelizzare prima di partire: il customer journey di Costa CrociereContactlab
Intervento di Federico Sisinni, Loyalty Marketing Manager, e Mirco Vassallo, Head of Direct Marketing & CRM - nella breakout Drive Customers to your Brand | SEND15, secondo Open Summit di ContactLab
Project Work dedicato all'analisi delle politiche di gestione delle persone attivate da ENI in seguito ai cambiamenti organizzativi degli anni '90 - Presentazione di fronte agli studenti del corso di Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane dell'Università degli Studi Roma Tre
Design for All & New technology - 21 Gennaio 2015 @ Opendot
Design for All è il design per la diversità umana, l'inclusione sociale e l'uguaglianza. Perché Design for All? Target, opportunità e vantaggi. Le nuove tecnologie. Opportunità per un presente che guarda al futuro.
Remote control - Workshop
29 gennaio h 18.00-22.00
30 gennaio h 18.00-22.00
31 gennaio h 10.00-19.00
Si entrerà nel processo di progettazione Design for All e nel tema del telecomando imparando a progettare in maniera inclusiva secondo precise linee guida. Si utilizzerà la piattaforma di Arduino perché rende possibile l’attivazione di attuatori e la lettura di sensori comunemente utilizzati nei sistemi di comando a distanza.
Verrà affrontato l'hacking, ovvero la modifica di un oggetto esistente (nello specifico un telecomando), per controllarlo tramite un'interfaccia costruita ad hoc. Si passerà poi alla progettazione e rivisitazione dell’oggetto telecomando.
POWER DESIGN THINKING @ SMEs - Può funzionare una community sul Design Thinking per avvicinare professionisti e consulenti al mondo delle Piccole Medie Imprese?
Design Thinking e Human Centered Design: un piccolo compendionois3
Un piccolo compendio di strumenti e metodi di Design centrato sugli utenti (Human Centered Design) come introduzione al Design Thinking, tendendo in considerazione che in genere i progetti sono ménage à trois e i nostri utenti vivono sempre più spesso sul social web.
"One could be Prince Charles, the other Ozzy Osbourne." strikes back. L'anno scorso vi abbiamo portato un caso di studio di TIM, in cui grazie all'ascolto dei Social, alle ricerche fatte sulle tematiche e l'applicazione di tecniche di SEO per la ricerca stessa, abbiamo raccolto informazioni dirimenti per cominciare una progettazione per la User Experience di un prodotto. L'idea del laboratorio di quest'anno è mostrarvi i passaggi, le tecniche, gli insight e i tool che usiamo per arrivare a formulare delle Digital Personas che siano base per il processo di Human Centered Design che seguiamo. #datadriven2017
La lezione tenuta da Michela Perotti e Elena Zordan alla School of Management del Politecnico di Milano su come sia possibile progettare con le persone.
Un tentativo di sistematizzare il processo lavorativo di nois3 e una proposta che mostra, assieme ad alcuni casi di studio, come la qualità del lavoro e la soddisfazione del team siano cresciuti.
Una lista di cose se volete banali, ma messe in fila.
Il responsive design è un concetto relativamente nuovo, ma è figlio di idee che conosciamo bene: le declinazioni e l'adattamento di un prodotto al contesto d'uso. In queste slide affrontiamo il punto di vista progettuale, prima che tecnico sul RWD e il web, a partire dal branding.
Fabio Bernardi - Intranet – Social 2.0 – Customer Journey - Digital for JobCultura Digitale
Il rapporto coi clienti esterni ed interni è sempre stato improntato ad una grande velocità nello scambio delle informazioni per poterne trarre indicazioni operative e raccogliere puntualmente i feedback provenienti dalla periferia, comprese tutte le informazioni ed il monitoraggio della concorrenza e del mercato. I valori culturali di semplicità, professionalità e convenienza sono sempre stati alla base della nostra comunicazione interna; è chiaro che all’aumentare del numero di negozi e di personale diventava sempre più complesso interagire in maniera efficace e partecipativa con tutto il territorio. Da queste motivazioni è nato il progetto di rivedere “profondamente” tutto il processo della comunicazione interna e dello scambio delle informazioni in un’ottica 2.0.
Presentazione svolta da Marco Minghetti presso Mission Continuity in occasione della presentazione ufficiale dell'indagine Delphi 2.0: La rivoluzione social e le aziende (http://www.marcominghetti.com/humanistic-management-2-0-per-le-aziende/delphi-2-0/)
Verso la social organization: principi fondativiMarco Minghetti
Il Convegno “CORPORATE SOCIAL IDENTITY”, che si è tenuto il 22 Maggio 2012 alle ore 14:30 presso la Sala Convegni IntesaSanpaolo in P.za Belgioioso, 1 a Milano, ha rappresentato l'occasione per discutere, insieme ad un panel molto qualificato di esperti e manager aziendali, i risultati raggiunti dopo sei mesi di viaggio lungo un percorso iniziato ufficialmente il 6 dicembre 2011 con il lancio del Delphi online La rivoluzione social e le aziende, ma che si innestava su una riflessione avviata già da tempo. Approfondimenti qui: http://marcominghetti.nova100.ilsole24ore.com/2012/05/verso-la-corporate-social-identity-come-ripensare-strategia-e-modelli-organizzativi-per-vincere-la-s.html
L’INTELLIGENZA COLLABORATIVA / Verso la social organization di Marco MinghettiCultura Digitale
"L’INTELLIGENZA COLLABORATIVA
Verso la social organization" tematica affrontata nella conferenza dedicata alla Social Organization di Job Matching, svoltosi il 24 ottobre 2013. Speech a cura di Marco Minghetti
Il valore delle storie nei processi di design centrati sull'utenteManuele Forcucci
Le storie sono il mezzo attraverso le qual, da sempre, condividiamo informazioni, forgiamo scenari, risolviamo problemi.
Fare user research e ascoltare le storie delle persone, diventa perciò sempre più fondamentale per comprendere contesti, situazioni, problemi che possono essere tradotti in soluzioni di design. Le storie sono uno strumento molto potente nei processi di design centrati sull’utente poiché riescono a connettere i bisogni ai processi stess
SEND15 | Fidelizzare prima di partire: il customer journey di Costa CrociereContactlab
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Design for All & New technology - 21 Gennaio 2015 @ Opendot
Design for All è il design per la diversità umana, l'inclusione sociale e l'uguaglianza. Perché Design for All? Target, opportunità e vantaggi. Le nuove tecnologie. Opportunità per un presente che guarda al futuro.
Remote control - Workshop
29 gennaio h 18.00-22.00
30 gennaio h 18.00-22.00
31 gennaio h 10.00-19.00
Si entrerà nel processo di progettazione Design for All e nel tema del telecomando imparando a progettare in maniera inclusiva secondo precise linee guida. Si utilizzerà la piattaforma di Arduino perché rende possibile l’attivazione di attuatori e la lettura di sensori comunemente utilizzati nei sistemi di comando a distanza.
Verrà affrontato l'hacking, ovvero la modifica di un oggetto esistente (nello specifico un telecomando), per controllarlo tramite un'interfaccia costruita ad hoc. Si passerà poi alla progettazione e rivisitazione dell’oggetto telecomando.
Design for All è il design per la diversità umana, l’inclusione sociale e l’uguaglianza. La pratica del Design for All fa uso cosciente dell’analisi dei bisogni e delle aspirazioni umane ed esige il coinvolgimento degli utenti finali in ogni fase del processo progettuale.
https://forall.rodighiero.design
Public transportation - Insights reportDaniele Iori
BETTER EXPERIENCES FOR PUBLIC TRANSPORTATION
Insights report
This document is an abstract of a research activity made during the IDEO U course: "Insights for Innovation".
CHALLENGE
Gather inspiration and insights to design a better experience for people on public transportation in central Italy area.
FOCUS
Gather insights to design a better travel experience for commuters, who travel every day to work by train, and who often face the train delays.
This tutorial teaches you how to employ the Product Canvas, an agile UX tool that helps you create a product with a great user experience and the right features. Download the Product Canvas at: http://www.romanpichler.com/tools/product-canvas/
Data Driven UX: Come lo facciamo? C. Frinolli & N. Molchanova (Nois3)Data Driven Innovation
"One could be Prince Charles, the other Ozzy Osbourne." strikes back. L'anno scorso vi abbiamo portato un caso di studio di TIM, in cui grazie all'ascolto dei Social, alle ricerche fatte sulle tematiche e l'applicazione di tecniche di SEO per la ricerca stessa, abbiamo raccolto informazioni dirimenti per cominciare una progettazione per la User Experience di un prodotto. L'idea del laboratorio di quest'anno è mostrarvi i passaggi, le tecniche, gli insight e i tool che usiamo per arrivare a formulare delle Digital Personas che siano base per il processo di Human Centered Design che seguiamo.
Marketing segmentation and personas metodi complementari.Fabio Nucatolo
Cosa accade quando Marketing Segmentation e Personas vengono considerati strumenti separati ed in conflitto tra loro? E quali sono, invece, i benefici che possiamo avere dall'uso complementare dei due metodi? Attraverso il racconto e l'analisi di un caso studio, vedremo come l'uno può trarre beneficio dall'altro, come possiamo guidare il processo di creazione delle nostre Personas e quale impatto positivo questo può avere sul nostro prodotto/servizio.
Diego Lavecchia | www.diegolavecchia.com
Fabio Nucatolo | www.fabionucatolo.com
Carlo Frinolli - “… one could be Prince Charles, the other Ozzy Osbourne.” We voluntarily spend hours on social networks following topics, brands, and people. But when designing user experiences, rarely do we consider using data derived from monitoring and analyzing social conversations. In this case study, we discuss our methodology for identifying target demographics and influencers through the analysis of social conversations enriched by successive targeted searches. Only after this process do we decide on a strategy for creating the user experience. This is what Data Driven UX really is.
Quarta ed ultima parte dell'incontro “Nuove tecnologie e Digital Workplace: processi, persone, piattaforme”. Si è parlato di come la possibilità di produrre e condividere contenuti da parte del personale sia la premessa alla collaborazione interna, e di come essa generi e dia visibilità all'organizzazione informale. Sono state anche presentate, molto brevemente, le problematiche legate all'introduzione e alla gestione di un progetto di "social enterprise".
Personas, scenarios e un progetto di realtà aumentataDonatella Ruggeri
Nella creazione di prodotti incentrati sui bisogni degli utenti è importante considerare le caratteristiche psicologiche, percettive e di personalità di chi con questi prodotti interagirà e sviluppare un alto grado di empatia. Personas e Scenarios sono strumenti di analisi, condivisione e progettazione basati sullo Human Centered Design utili a narrare le storie delle persone per le quali stiamo progettando. Utilizzare questi strumenti col team consente di passare dalla realizzazione di prodotti alla realizzazione di esperienze. Questo è ancora più vero quando ci proponiamo di abbracciare una tecnologia nuova ed emergente, come in questo momento è la Realtà Aumentata.
Questa presentazione era finalizzata alla spiegazione del metodo di progettazione e prototipazione in un lavoro come quello di Cartella Clinica Informatizzata. L'idea da divulgare ai committenti è quella di mettere al centro l'utilizzatore del prodotto, capire le sue necessità, il suo contesto di utilizzo e massimizzare l'efficacia e l'efficienza nella sua esperienza d'uso.
Social Workshop Massafra (Italy) - Enabling people to design their own soluti...Guglielmo Apolloni
[ITA] Le slide del primo giorno del Laboratorio dal basso tenutosi a Massafra sugli strumenti del design.
Secondo giorno a cura di Valeria Adani
Some of the credits: Daniela Selloni e Vincenzo Di Maria
Semantica dei nuovi media: il wikivocabolario (quinta versione)Dino Amenduni
Quaranta parole-chiave (aggiornabilissime) per chi lavora online e sui social media: strategie, tattiche, buone pratiche, strumenti, opportunità e limiti.
Come scrivere un brief di comunicazione e come declinarlo sui social mediaDino Amenduni
Analisi di scenario, SWOT analysis, quadrato semiotico, obiettivi e declinazioni: traccia per un’esercitazione (di 6-8 ore).
(presentata a Mantova il 24 luglio 2014 all'interno del laboratorio di progettazione "Imprese per i beni comuni")
Social Trainer - Come trovare lavoro grazie ai socialRoberto Prota
Per trovare lavoro non basta più inviare CV a raffica. Oggi la ricerca del lavoro, infatti, passa anche attraverso i social network!
Facebook, Twitter, LinkedIn e Instagram sono diventati infatti le piattaforme principali dei recruiter moderni per analizzare i candidati e per decidere chi contattare o meno per un colloquio conoscitivo.
Scopri cosa puoi fare per entrare nelle loro grazie e aumentare le chance di trovare lavoro
1. Daniele Iori UX designer @ Lola
Domenico Polimeno UX designer @ Fifth Beat
Co-Design Jam 2015 Rome Social Design For Urban Change
PERSONAS MAP
Mini pillola su come sintetizzare i dati di ricerca
2. Daniele Iori UX designer @ Lola
I DO user research, interaction design, service design
OTHER themixxie, fablab, start-up, science fiction, journalism
www.lolaetlabora.com
Domenico Polimeno UX designer @ Fifth Beat
I DO user research, interaction design, usabilità, accessibilità, sviluppo software
OTHER UX Book Club Rome, start-up, Role Play Game, Gilda35
www.fifthbeat.com
Co-Design Jam 2015 Rome Social Design For Urban Change
PERSONAS MAP Progettare con l’utente in mente
3. Come utilizzare i dati
della ricerca per
progettare un
prodotto o un servizio
Human Centered?
Come dare senso ai dati e dar loro una priorità?
Risolviamo questo problema utilizzando il
concetto di modello.
Un modello rappresenta un fenomeno complesso
in un’astrazione sintetica e rilevante.
Co-Design Jam 2015 Rome Social Design For Urban Change
PERSONAS MAP Progettare con l’utente in mente
4. Personas + User story = Personas Map
Le personas sono un archetipo di utente basato
sui modelli di comportamento ricorrenti scoperti
durante la ricerca.
Questi modelli ci forniscono un modo chiaro
di comunicare e di pensare
a come gruppi di utenti si comportano, pensano,
cosa vogliono ottenere e perché.
Una user story è un’affermazione sintetica nella
forma as a [role], i want to [action] in order to
[benefit], che definisce lo scopo del progetto.
Aiuta a chiarire l’obiettivo della fase di prototipazione.
Co-Design Jam 2015 Rome Social Design For Urban Change
PERSONAS MAP Progettare con l’utente in mente
5. Se tutto è importante, niente è importante
“To create a product that must satisfy a diverse audience of users, logic might tell you to
make its functionality as broad as possible to accommodate the most people. This logic,
however, is flawed. The best way to successfully accommodate a variety of users is to
design for specific types of individuals with specific needs”
Mr. Alan Cooper
Co-Design Jam 2015 Rome Social Design For Urban Change
PERSONAS MAP Progettare con l’utente in mente
6. Estrai i dati significativi
Co-Design Jam 2015 Rome Social Design For Urban Change
PERSONAS MAP Progettare con l’utente in mente
1
Rivedi le note delle interviste
insieme al team e estrai i
punti più importanti.
L’obiettivo è filtrare gli
elementi meno rilevanti e
mantenere le osservazioni
più ricche di ispirazione
per il design.
Che cosa hanno in comune
le persone?
Ci sono problemi o necessità
che si presentano più spesso?
Ci sono motivazioni o
aspirazioni condivise?
2
Trascrivi ogni nota su un post-
it.
Estrai le “quotes” più
importanti, i problemi, i
bisogni e le frustrazioni
principali. Su ogni post-it
trascrivi il nome della
persona intervistata.
3
Raggruppa le note per affinità
creando dei gruppi con i post-
it.
Individua i modi più
importanti per cui le persone
differiscono. Crea dei gruppi
omogenei e poi dai un nome
ad ogni gruppo.
7. Identifica i pattern
Co-Design Jam 2015 Rome Social Design For Urban Change
PERSONAS MAP Progettare con l’utente in mente
4
Mappa le interviste rispetto
alle categorie che hai
individuato.
Posiziona l’intervista su un
asse ai cui estremi ci sono la
categoria che hai individuato
e il suo opposto.
5
Identifica Pattern
significativi.
Avrai dei gruppi di interviste
che saranno posizionati in
prossimità della stessa
categoria. Interviste che
hanno più categorie in
comune identificano un
comportamento comune.
6
Sintetizza le caratteristica in
una o più personas.
Raccogli le informazioni più
rappresentative dei pattern che
hai identificato e utilizzale per
creare una persona.
Una persona non è la media
degli intervistati, ma un
archetipo verosimile.
Se non hai tempo, salta i passaggi da 2 a 5 e opera direttamente sulle note, cercando
di identificare dei pattern discutendo con il tuo team.
8. Personas Map
Co-Design Jam 2015 Rome Social Design For Urban Change
PERSONAS MAP Progettare con l’utente in mente
Skills: abilità importanti riferite al dominio del
problema.
Dove: dove si trova la persona, in che contesto.
Obiettivo: cosa sta cercando di ottenere e perché.
Necessità: di cosa ha bisogno per raggiungere il
suo obiettivo.
Frustrazione: gli ostacoli, le difficoltà, i bisogni
mancati.
User stories: definisce lo scopo del progetto,
creando una forma di contesto.
Souvenir: foto, disegno, oggetto caratteristico che
supporta lo storytelling del personaggio.
“quote”
9. Identi-kit 10 libri per approfondire.
Mental Model
Indi Young
A Web for Everyone
Sarah Horton, Whitney Quesenbery
Gamestorming
D. Gray, S. Brown, J. Macanufo
Comunicare la User Experience
Maria Cristina Lavazza
About Face 4.0
Alan Cooper
Designing for the digital age
Kim Goodwin
Remote Research
Nate Bolt, Tony Tulathimutte
The Field Guide of Human Centered Design (PDF)
IDEO.org
Co-Design Jam 2015 Rome Social Design For Urban Change
Observing the User Experience
Mike Kuniavsky
The user is always right,
Steve Mulder
PERSONAS MAP Progettare con l’utente in mente
10. PERSONAS MAP Progettare con l’utente in mente
Co-Design Jam 2015 Rome Social Design For Urban Change
GRAZIE!
domande?