POWER DESIGN THINKING @ SMEs - Può funzionare una community sul Design Thinking per avvicinare professionisti e consulenti al mondo delle Piccole Medie Imprese?
Marketing Segmentation and Personas: Metodi ComplementariDiego Lavecchia
Cosa accade quando Marketing Segmentation e Personas vengono considerati strumenti separati ed in conflitto tra loro? E quali sono, invece, i benefici che possiamo avere dall'uso complementare dei due metodi? Attraverso il racconto e l'analisi di un caso studio, vedremo come l'uno può trarre beneficio dall'altro, come possiamo guidare il processo di creazione delle nostre Personas e quale impatto positivo questo può avere sul nostro prodotto/servizio.
Diego Lavecchia | www.diegolavecchia.com
Fabio Nucatolo | www.fabionucatolo.com
Design Thinking e Human Centered Design: un piccolo compendionois3
Un piccolo compendio di strumenti e metodi di Design centrato sugli utenti (Human Centered Design) come introduzione al Design Thinking, tendendo in considerazione che in genere i progetti sono ménage à trois e i nostri utenti vivono sempre più spesso sul social web.
Pillola di presentazione sulla sintesi dei dati per il design, al termine di una sessione di ricerca.
La presentazione è stata fatta all'interno del contesto della Co-Design Jam - Social Design for Urban Change (http://www.codesignjam.it/wudrome2015-social-design-for-urban-change/) organizzata da gruppo Co-Design Jam di Roma e da Nois3 (http://www.nois3.it/).
Personas: Un primer dedicato al più amato strumento proxy utilizzato in marketing, business strategy e design.
Questo contenuto è rilasciato come contributo CC with Attribution dall'autore alla community di White Label e da intendersi come giveback alla comunità di pratiche.
Marketing Segmentation and Personas: Metodi ComplementariDiego Lavecchia
Cosa accade quando Marketing Segmentation e Personas vengono considerati strumenti separati ed in conflitto tra loro? E quali sono, invece, i benefici che possiamo avere dall'uso complementare dei due metodi? Attraverso il racconto e l'analisi di un caso studio, vedremo come l'uno può trarre beneficio dall'altro, come possiamo guidare il processo di creazione delle nostre Personas e quale impatto positivo questo può avere sul nostro prodotto/servizio.
Diego Lavecchia | www.diegolavecchia.com
Fabio Nucatolo | www.fabionucatolo.com
Design Thinking e Human Centered Design: un piccolo compendionois3
Un piccolo compendio di strumenti e metodi di Design centrato sugli utenti (Human Centered Design) come introduzione al Design Thinking, tendendo in considerazione che in genere i progetti sono ménage à trois e i nostri utenti vivono sempre più spesso sul social web.
Pillola di presentazione sulla sintesi dei dati per il design, al termine di una sessione di ricerca.
La presentazione è stata fatta all'interno del contesto della Co-Design Jam - Social Design for Urban Change (http://www.codesignjam.it/wudrome2015-social-design-for-urban-change/) organizzata da gruppo Co-Design Jam di Roma e da Nois3 (http://www.nois3.it/).
Personas: Un primer dedicato al più amato strumento proxy utilizzato in marketing, business strategy e design.
Questo contenuto è rilasciato come contributo CC with Attribution dall'autore alla community di White Label e da intendersi come giveback alla comunità di pratiche.
"One could be Prince Charles, the other Ozzy Osbourne." strikes back. L'anno scorso vi abbiamo portato un caso di studio di TIM, in cui grazie all'ascolto dei Social, alle ricerche fatte sulle tematiche e l'applicazione di tecniche di SEO per la ricerca stessa, abbiamo raccolto informazioni dirimenti per cominciare una progettazione per la User Experience di un prodotto. L'idea del laboratorio di quest'anno è mostrarvi i passaggi, le tecniche, gli insight e i tool che usiamo per arrivare a formulare delle Digital Personas che siano base per il processo di Human Centered Design che seguiamo. #datadriven2017
La modellizzazione delle Personas e la creazione degli scenari d'uso sono tra i fondamenti del User centered design. In questa presentazione riportiamo alcun i esempi di Personas e alcune note su come impostare un test di usabilità con risorse limitate.
Design thinking: Redesign the school-to-work transitionDaniele Iori
This is a journey into the Design Thinking Process, through a design challenge proposed by Leticia Britos Cavagnaro for the Design Thinking Action Lab, Stanford University.
July 17 - Aug 20 2013
Un tentativo di sistematizzare il processo lavorativo di nois3 e una proposta che mostra, assieme ad alcuni casi di studio, come la qualità del lavoro e la soddisfazione del team siano cresciuti.
Una lista di cose se volete banali, ma messe in fila.
Dal social contest al libro #iocollaboro. Sonia Garau, responsabile mktg yoo+ – Federico Barilli, segretario generale Italia Startup – Roberta Petta, project manager yoo+
L'organizzazione "social-driven": i social media a supporto della strategia d...Simone Moriconi
Come i social media diventano uno strumento strategico per le decisioni di marketing: social analysis, individuazione bisogni latenti, segmentazione, personas, social customer care.
Marketing segmentation and personas metodi complementari.Fabio Nucatolo
Cosa accade quando Marketing Segmentation e Personas vengono considerati strumenti separati ed in conflitto tra loro? E quali sono, invece, i benefici che possiamo avere dall'uso complementare dei due metodi? Attraverso il racconto e l'analisi di un caso studio, vedremo come l'uno può trarre beneficio dall'altro, come possiamo guidare il processo di creazione delle nostre Personas e quale impatto positivo questo può avere sul nostro prodotto/servizio.
Diego Lavecchia | www.diegolavecchia.com
Fabio Nucatolo | www.fabionucatolo.com
IID 2018 | Cristina Lavazza | Design thinking per le intranetIntranet Italia Day
Workshop "design thinking per le intranet".
Come applicare i processi del design thinking alla progettazione di sistemi interni (intranet, sistemi di knowledge, applicativi)?
Cristina Lavazza esplora come abilitare una cultura interna dell’innovazione, far emergere gli elementi strategici della progettazione, sviluppare il mindset per alimentare il cambiamento.
Roberta Rizzo - Design Thinking: il processo human centered per innovare part...Stefano Saladino
Viviamo in un grande esperimento sociale e personale: come possiamo innovarci ridefinendo priorità e obiettivi? Il design thinking è un processo creativo human centered che guida la nostra capacità di re-inventarci migliorando la situazione esistente o creando qualcosa di nuovo attraverso un percorso definito, tecniche e tools da applicare partendo dalle nostre quotidianità.
Donato Federico Auricchio, Head of Digital Marketing di @AND EMILI – “AI-Powe...Associazione Digital Days
Cosa significa integrare l’AI generativa nei processi di un team dedicato al digital marketing? Si condividerà un’esperienza pratica che illustrerà i benefici, i rischi e le best practice nell’uso di strumenti come Chat GPT in un team digital marketing eterogeneo. Verranno esaminati i primi esperimenti, gli errori commessi e le scoperte fatte nel campo dell’ottimizzazione per i motori di ricerca, la creazione di contenuti e l’analisi strategica online.
Design inclusivo: da finalità a metodologia. Tra Victor Papanek, Lucio Stanca...Manuele Forcucci
Con il suo libro del 1970 “Design for The Real World” il designer statunitense Victor Papanek è stato il primo a porre il tema etico della responsabilità sociale e civile dei designer in un mondo in cui si progettava seguendo principalmente canoni di estetica e di ergonomia.
La Legge n.4 del 01/2004 meglio conosciuta come Legge Stanca è stata la disposizione legislativa che ha di fatto favorito l’accesso agli strumenti e ai servizi informatici alle persone con disabilità in Italia.
Nel gennaio 2020, il popolare cantante Immanuel Casto, in un passaggio di un lungo e ri-condiviso post su Facebook dichiara:
“L’inclusività, un valore per cui tutti dovremmo batterci, non rappresenta una finalità, bensì una metodologia”.
Cosa mette in relazione questi tre fatti e questi tre personaggi apparentemente lontanissimi tra loro?
Nel 2018, con il progetto di re-design del sito dell’Aeroporto di Bologna, ci siamo trovati per la prima volta in Tangible a fronteggiare i requisiti di accessibilità di un servizio online di pubblica utilità.
Durante la progettazione e lo sviluppo del sito abbiamo deciso di approcciare le disposizioni in materia di legge non solo da un punto di vista tecnico, ma abbiamo voluto alzare l’asticella verso un approccio sistemico che considerasse l’inclusività non solo come ottemperanza ad una legge ma come un processo condiviso di formazione dei principi etici del team.
In questo talk vedremo come questo progetto sia stato un’opportunità per il team:
- di approcciare al design in maniera inclusiva per tutto il ciclo di vita del progetto: dalla ricerca con le persone alla progettazione, passando per lo sviluppo front-end e la definizione del linguaggio visivo, facendo lavorare tutti questi aspetti nel raggiungimento di criteri misurabili di accessibilità
- di invertire l’approccio di tutto il team Tangible al design inclusivo da finalità a metodologia (cfr. Casto) agendo su:
• Conoscenza condivisa dei temi di accessibilità
• Formazione dei principi condivisi di design inclusivo
• Apertura alle comunità esterne e leadership culturale verso la community di designer e sviluppatori
Entrambi gli aspetti ci hanno permesso di comprendere che l’inclusività non è solamente una questione di accorgimenti tecnici e di linee guida (cfr. Legge Stanca) ma è qualcosa di più complesso che ha a che fare in scala con la responsabilità individuale, la cultura aziendale e i principi etici (cfr. Papanek) che guidano un team di design.
La crowd economy e la Terza Rivoluzione Industriale Walter Vassallo
L’interrogativo di fondo della presentazione è di come poter tradurre tendenze e cambiamenti in opportunità uniche considerando che il service è innanzitutto chiedersi su cosa poter fare per
gli altri e come.
La presentazione va alla scoperta degli aspetti che ruotano attorno all'epoca in cui viviamo, l'Era della Conoscenza, che devono essere considerati per poter oggi fare le scelte giuste per il nostro futuro. Viviamo in un’epoca in cui innovazione, globalizzazione, tecnologie stanno plasmando la nostra vita in modo tale da rendere ognuno consapevole di poter partecipare al miglioramento della società e di avere gli strumenti per farlo.
"One could be Prince Charles, the other Ozzy Osbourne." strikes back. L'anno scorso vi abbiamo portato un caso di studio di TIM, in cui grazie all'ascolto dei Social, alle ricerche fatte sulle tematiche e l'applicazione di tecniche di SEO per la ricerca stessa, abbiamo raccolto informazioni dirimenti per cominciare una progettazione per la User Experience di un prodotto. L'idea del laboratorio di quest'anno è mostrarvi i passaggi, le tecniche, gli insight e i tool che usiamo per arrivare a formulare delle Digital Personas che siano base per il processo di Human Centered Design che seguiamo. #datadriven2017
La modellizzazione delle Personas e la creazione degli scenari d'uso sono tra i fondamenti del User centered design. In questa presentazione riportiamo alcun i esempi di Personas e alcune note su come impostare un test di usabilità con risorse limitate.
Design thinking: Redesign the school-to-work transitionDaniele Iori
This is a journey into the Design Thinking Process, through a design challenge proposed by Leticia Britos Cavagnaro for the Design Thinking Action Lab, Stanford University.
July 17 - Aug 20 2013
Un tentativo di sistematizzare il processo lavorativo di nois3 e una proposta che mostra, assieme ad alcuni casi di studio, come la qualità del lavoro e la soddisfazione del team siano cresciuti.
Una lista di cose se volete banali, ma messe in fila.
Dal social contest al libro #iocollaboro. Sonia Garau, responsabile mktg yoo+ – Federico Barilli, segretario generale Italia Startup – Roberta Petta, project manager yoo+
L'organizzazione "social-driven": i social media a supporto della strategia d...Simone Moriconi
Come i social media diventano uno strumento strategico per le decisioni di marketing: social analysis, individuazione bisogni latenti, segmentazione, personas, social customer care.
Marketing segmentation and personas metodi complementari.Fabio Nucatolo
Cosa accade quando Marketing Segmentation e Personas vengono considerati strumenti separati ed in conflitto tra loro? E quali sono, invece, i benefici che possiamo avere dall'uso complementare dei due metodi? Attraverso il racconto e l'analisi di un caso studio, vedremo come l'uno può trarre beneficio dall'altro, come possiamo guidare il processo di creazione delle nostre Personas e quale impatto positivo questo può avere sul nostro prodotto/servizio.
Diego Lavecchia | www.diegolavecchia.com
Fabio Nucatolo | www.fabionucatolo.com
IID 2018 | Cristina Lavazza | Design thinking per le intranetIntranet Italia Day
Workshop "design thinking per le intranet".
Come applicare i processi del design thinking alla progettazione di sistemi interni (intranet, sistemi di knowledge, applicativi)?
Cristina Lavazza esplora come abilitare una cultura interna dell’innovazione, far emergere gli elementi strategici della progettazione, sviluppare il mindset per alimentare il cambiamento.
Roberta Rizzo - Design Thinking: il processo human centered per innovare part...Stefano Saladino
Viviamo in un grande esperimento sociale e personale: come possiamo innovarci ridefinendo priorità e obiettivi? Il design thinking è un processo creativo human centered che guida la nostra capacità di re-inventarci migliorando la situazione esistente o creando qualcosa di nuovo attraverso un percorso definito, tecniche e tools da applicare partendo dalle nostre quotidianità.
Donato Federico Auricchio, Head of Digital Marketing di @AND EMILI – “AI-Powe...Associazione Digital Days
Cosa significa integrare l’AI generativa nei processi di un team dedicato al digital marketing? Si condividerà un’esperienza pratica che illustrerà i benefici, i rischi e le best practice nell’uso di strumenti come Chat GPT in un team digital marketing eterogeneo. Verranno esaminati i primi esperimenti, gli errori commessi e le scoperte fatte nel campo dell’ottimizzazione per i motori di ricerca, la creazione di contenuti e l’analisi strategica online.
Design inclusivo: da finalità a metodologia. Tra Victor Papanek, Lucio Stanca...Manuele Forcucci
Con il suo libro del 1970 “Design for The Real World” il designer statunitense Victor Papanek è stato il primo a porre il tema etico della responsabilità sociale e civile dei designer in un mondo in cui si progettava seguendo principalmente canoni di estetica e di ergonomia.
La Legge n.4 del 01/2004 meglio conosciuta come Legge Stanca è stata la disposizione legislativa che ha di fatto favorito l’accesso agli strumenti e ai servizi informatici alle persone con disabilità in Italia.
Nel gennaio 2020, il popolare cantante Immanuel Casto, in un passaggio di un lungo e ri-condiviso post su Facebook dichiara:
“L’inclusività, un valore per cui tutti dovremmo batterci, non rappresenta una finalità, bensì una metodologia”.
Cosa mette in relazione questi tre fatti e questi tre personaggi apparentemente lontanissimi tra loro?
Nel 2018, con il progetto di re-design del sito dell’Aeroporto di Bologna, ci siamo trovati per la prima volta in Tangible a fronteggiare i requisiti di accessibilità di un servizio online di pubblica utilità.
Durante la progettazione e lo sviluppo del sito abbiamo deciso di approcciare le disposizioni in materia di legge non solo da un punto di vista tecnico, ma abbiamo voluto alzare l’asticella verso un approccio sistemico che considerasse l’inclusività non solo come ottemperanza ad una legge ma come un processo condiviso di formazione dei principi etici del team.
In questo talk vedremo come questo progetto sia stato un’opportunità per il team:
- di approcciare al design in maniera inclusiva per tutto il ciclo di vita del progetto: dalla ricerca con le persone alla progettazione, passando per lo sviluppo front-end e la definizione del linguaggio visivo, facendo lavorare tutti questi aspetti nel raggiungimento di criteri misurabili di accessibilità
- di invertire l’approccio di tutto il team Tangible al design inclusivo da finalità a metodologia (cfr. Casto) agendo su:
• Conoscenza condivisa dei temi di accessibilità
• Formazione dei principi condivisi di design inclusivo
• Apertura alle comunità esterne e leadership culturale verso la community di designer e sviluppatori
Entrambi gli aspetti ci hanno permesso di comprendere che l’inclusività non è solamente una questione di accorgimenti tecnici e di linee guida (cfr. Legge Stanca) ma è qualcosa di più complesso che ha a che fare in scala con la responsabilità individuale, la cultura aziendale e i principi etici (cfr. Papanek) che guidano un team di design.
La crowd economy e la Terza Rivoluzione Industriale Walter Vassallo
L’interrogativo di fondo della presentazione è di come poter tradurre tendenze e cambiamenti in opportunità uniche considerando che il service è innanzitutto chiedersi su cosa poter fare per
gli altri e come.
La presentazione va alla scoperta degli aspetti che ruotano attorno all'epoca in cui viviamo, l'Era della Conoscenza, che devono essere considerati per poter oggi fare le scelte giuste per il nostro futuro. Viviamo in un’epoca in cui innovazione, globalizzazione, tecnologie stanno plasmando la nostra vita in modo tale da rendere ognuno consapevole di poter partecipare al miglioramento della società e di avere gli strumenti per farlo.
DOSSIER TURISMO EDIZIONE 2022
Numeri | Su di noi | Competenze | Team | Oltre Covid- 19 | Curriculum interventi 2021-1999
Lo Studio Giaccardi & Associati, fondato nel 1999, è un team di giovani professionisti free lance che si avvale anche di più partner ed esperti.
Il mix delle competenze “messe a valore” è molto interessante: strategia e organizzazione, sociologia applicata a ricerca economico-sociale e di mercato, small & big data, project management, digital advisoring, data analysis, economia dello sviluppo sostenibile, economia e management della cultura e del turismo, progettazione turistica e culturale, turismo creativo, design e cultura del progetto, analisi delle trasformazioni antropologiche e del lavoro, cultura manageriale, strategia digitale, tourism analytics, analisi in ricerca e innovazione sociale, analisi di processo, progettazione e revisione di sistemi a norma, formazione tecnica in sostenibilità dei sistemi urbani e produttivi.
Inoltre, da più di vent'anni di attività lo Studio Giaccardi & Associati ha contributo alla preparazione professionale di 35 "alumni".
Spazio Eventi
8 giugno | 10:40
Capire le competenze digitali oggi significa anche capire il mondo.
Già nel 2016 il World Economic Forum spiegava che le 10 competenze più richieste, non esistevano o erano a malapena individuabili solo 10 anni prima. Mentre il 65% dei bambini che sta iniziando la scuola elementare si imbatterà in un lavoro che oggi nessuno conosce.
Le competenze sono oggi più volatili che mai, e si fatica a trovare “capacità a prova di futuro”.
Giulio Xhaet presenterà il suo ultimo libro, Digital Skills, Digital Skills, frutto di una ricerca durata quasi due anni, che spiega la complessità del digitale sotto diverse sfumature: professionali, manageriali, culturali, sociali, tecnologiche e psicologiche.
All’interno del testo è presente un quadro di riferimento per lo sviluppo delle competenze digitali: The Digital Skills Framework.
Si basa su due elementi cardine: la maturità digitale (la consapevolezza e il cambio di mentalità) e l’abilità digitale (dal sapere al saper fare).
Perchè le pratiche di open innovation vanno perseguite e attuate. Non è più teoria dell'innovazione, ma prassi necessaria a qualsiasi livello e in organizzazioni di qualsiasi dimensione.
Un intervento per il seminario sulla digitalizzazione l'innovazione organizzato l'8 Febbraio 2017 da Formart e Lapam Confartigianato presso il Tecnopolo di Reggio Emilia
iDD è un progetto di valorizzazione territoriale capace di attrarre, dare valore e rappresentare Milano. iDD è un territorio di sperimentazione dei temi dell’innovazione pensato da Mediamond e realizzato insieme a Gruppo Mondadori, alla Smart Community di Porta Nuova, cinema Anteo e Maroncelli District.
Se da una parte i maker sono raccontati come l'avanguardia del rapporto tra creatività e produzione, dall'altra sembrano esclusi dalle grandi manovre dell'Industria 4.0 e della Digital Transformation.
Come possono i maker dialogare con il mondo delle imprese? Quali competenze dovranno avere? Esisterà una professione maker?
In questo webinar Stefano Schiavo, founder di Sharazad e Lino's & Co, autore del libro #Maker, racconta:
- la prospettiva aziendale sul mondo maker
- le 3 skill del maker che dialoga con le imprese
- le 5 regole per il futuro della professione maker
2. WORLD IA DAY 2018
POWER DESIGN THINKING @ SMEs
Può funzionare una community sul Design Thinking
per avvicinare professionisti e consulenti
al mondo delle Piccole Medie Imprese?
3. WORLD IA DAY 2018
Chiara Danese
Designer - Consulente -
Digital Strategist
WORLD IA DAY 2018
4. WORLD IA DAY 2018
01
WORLD IA DAY 2018
INDEX 01
PREMESSA
02
PROGETTO
03
SOLUZIONI