Pet therapy come affiancamento alle terapie classiche o come assistenza a delle attività. Ha lo scopo di favorire una migliore partecipazione dell’utente alle varie attività e fornisce un aiuto nella socializzazione. Fa emergere l’importanza del rapporto tra l’uomo e l’animale.
3. LA PET THERAPY SI SUDDIVIDE
IN DUE TIPOLOGIE:
AA
TAA
AAA
la TERAPIA ASSISTITA CON GLI ANIMALI viene
utilizzata come co-terapia per affiancare le
tradizionali terapie e per facilitare l’approccio
medico
l’ ATTIVITA’ ASSISTITA CON GLI ANIMALI consiste
nello svolgere delle attività con il fine di
migliorare la qualità di vita delle persone che
presentano dei deficit psicofisici
4. CHI LO FA??
TUTTI GLI ANIMALI
DOMESTICI
(ALCUNI ESEMPI)
CANE GATTO CAVALLO DELFINO
è il più
utilizzato per
questo tipo di
terapia
viene utilizzato
ma con meno
frequenza
rispetto al
cane
svolge delle
attività diverse
e la sua terapia
si chiama
ippoterapia
la sua terapia
si chiama
delfino-terapia
ed è la meno
conosciuta
7. OBIETTIVI E FINALITA’ DA RAGGIUNGERE
PER I BAMBINI:
• la possibilità di inventare giochi per stimolare la creatività dei bambini
ed il riconoscimento-rispetto degli altri, di regole e turni
• gli animali rendono il reparto ospedaliero meno monotono,
interrompono la routine e permettono al bambino un incontro con
un amico insolito
• offrire un valido sostegno per i genitori che possono trovare
nell’animale un attimo di svago dai pensieri non facili delle
problematiche dei loro bambini
• avere una co-terapeuta animale che ha incuriosisce e supporta le
operatrici nel complesso lavoro di sostegno e riabilitazione
8. VIDEO RIGURDANTE I BAMBINI IN
OSPEDALE E LA PET THERAPY
https://vimeo.com/163540742
10. OBIETTIVI E FINALITA’DA RAGGIUNGERE
PER GLI ANZIANI:
• permette all’anziano di focalizzare la propria attenzione sul
mondo esterno distraendosi dalla sua situazione
• stando a contatto con l’animale, l’anziano sviluppa un senso di
responsabilità verso l’altro
• avvengono dei miglioramenti dell’umore attraverso la riduzione
della depressione e l’aumento dei segnali di interazione sociale
• gli anziani che credono di non poter fare più niente, sono
invogliati a muoversi o ad alzarsi per andare verso l‘animale
13. OBIETTIVI E FINALITA’ DA RAGGIUNGERE
PER I RAGAZZI DISABILI:
• aiuta il ragazzo a controllare la propria emotività, mettendo da parte le
proprie paure e fissazioni che procurano malessere e alimentano la sua
aggressività
• creare un momento di svago e distrazione allentando le tensioni,
sviluppando la capacità di concentrazione da impiegare nelle attività
• l’animale è un compagno di attività utile come mediatore tra la
terapista e il ragazzo, in quanto la relazione con un animale risulta più
semplice e più diretta
• Il contatto con l’animale stimola la comunicazione, rompe il silenzio e
allontana i pensieri negativi. La sua cadenza e le sue ripetizioni,
producono un effetto rassicurante in chi parla con lui
14. VIDEO RIGUARDANTE I DISABILI PSICOFISICI
E L’IPPOTERAPIA
https://vimeo.com/39369784
15. GLI ANIMALI SONO DEGLI ESSERI VIVENTI
SPECIALI CHE SANNO DONARE ALL’UOMO UN
AMORE INCONDIZIONATO