Le media relations e i social media - Workshop 1Daniele Chieffi
Il primo appuntamento del mio workshop alla Cattolica di Milano, nell'ambito del Master in Media Relations. Lezione sulle dinamiche social del Web e sull'importanza di influnecers e blog
Le media relations e i social media - Workshop 1Daniele Chieffi
Il primo appuntamento del mio workshop alla Cattolica di Milano, nell'ambito del Master in Media Relations. Lezione sulle dinamiche social del Web e sull'importanza di influnecers e blog
Le media relations e i social media - Workshop 2Daniele Chieffi
Secondo appuntamento del mio workshop alla Cattolica di Milano, nell'ambito del Master in Media Relations. Lezione sulle metriche e i sistemi di analisi per identificare gli influencers e dar loro un valore
Le media relations e i media professionali onlineDaniele Chieffi
Il quarto workshop per il il Master in Media Relations della Cattolica di Milano, questa volta dedicato ai rapporti con i media prfessionali onli ne e al relativo crisis management
Cosa significa passare da un "Mi piace" su una Pagina Facebook a creare una relazione di reale engagement con i membri della propria community su Facebook. Come si misura il valore di una connessione e di una interazione. Come si misura il Facebook engagement Index secondo Michael Wu di Lithium.
"Marketing e commercializzazione delle operazioni immobiliari"
Una panoramica di base sulle nuove dinamiche della comunicazione online, con particolare attenzione alle possibilità promozionali che il Web 2.0 offre al settore immobiliare.
Pimp My Profile - gruppi e relazioni nel social webAngela Barison
relazioni, gruppi e dissonanze cognitive
attraverso i social network online. come cambia il concetto di amicizia?
DISCLAIMER: documento pubblicato oggi ma risalente ad un anno e mezzo fa.
Il corso di formazione, organizzato su 5 modulo, ha l'obiettivo di alfabetizzare funzionari sindacali, e rappresentanti delle piccole imprese, sull'uso istituzionale dei NEW MEDIA
Flavia Rubno e Giuliana Laurita, founders di The Talking Village, hanno presentato il progetto sociale di ascolto e partecipazione "Dash - Idee per le Mamme" alla prima edizione del Social Case History Forum 2012
Le media relations e i social media - Workshop 2Daniele Chieffi
Secondo appuntamento del mio workshop alla Cattolica di Milano, nell'ambito del Master in Media Relations. Lezione sulle metriche e i sistemi di analisi per identificare gli influencers e dar loro un valore
Le media relations e i media professionali onlineDaniele Chieffi
Il quarto workshop per il il Master in Media Relations della Cattolica di Milano, questa volta dedicato ai rapporti con i media prfessionali onli ne e al relativo crisis management
Cosa significa passare da un "Mi piace" su una Pagina Facebook a creare una relazione di reale engagement con i membri della propria community su Facebook. Come si misura il valore di una connessione e di una interazione. Come si misura il Facebook engagement Index secondo Michael Wu di Lithium.
"Marketing e commercializzazione delle operazioni immobiliari"
Una panoramica di base sulle nuove dinamiche della comunicazione online, con particolare attenzione alle possibilità promozionali che il Web 2.0 offre al settore immobiliare.
Pimp My Profile - gruppi e relazioni nel social webAngela Barison
relazioni, gruppi e dissonanze cognitive
attraverso i social network online. come cambia il concetto di amicizia?
DISCLAIMER: documento pubblicato oggi ma risalente ad un anno e mezzo fa.
Il corso di formazione, organizzato su 5 modulo, ha l'obiettivo di alfabetizzare funzionari sindacali, e rappresentanti delle piccole imprese, sull'uso istituzionale dei NEW MEDIA
Flavia Rubno e Giuliana Laurita, founders di The Talking Village, hanno presentato il progetto sociale di ascolto e partecipazione "Dash - Idee per le Mamme" alla prima edizione del Social Case History Forum 2012
COMUNICAZIONE 2.0 e ufficio stampa online al VENEZIA CAMP 2013Netlife s.r.l.
Brand image, brand reputation, pr 2.0, comunicazione al pubblico, come l’impresa contemporanea gestisce l’informazione nel web 2.0. Valorizzare l’immagine aziendale, conoscere e verificare la reputazione del marchio/prodotto/servizio nelle conversazioni degli utenti, redigere correttamente l’informazione e diffonderla nei canali idonei.
www.netpress20.it
Each month, join us as we highlight and discuss hot topics ranging from the future of higher education to wearable technology, best productivity hacks and secrets to hiring top talent. Upload your SlideShares, and share your expertise with the world!
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Riflessioni sulla formazione nella società interconnessa - Seminario AIF nel ciclo "Dialogare con il digitale: apprendimento e nuove tecnologie" svolto il 6 maggio 2014 in CFMT - Via Palestro 32, Roma
Relatore: Fabrizio Faraco
Coordinatore: Roberto Vardisio
L'importanza della reputazione anche nel digitale, dopo che il proprio il digitale ha cambiato le carte in tavola per molte aziende.
Questa è la quarta parte del corso interno
Compralo qui http://tinyurl.com/yzd7pum oppure in libreria. Scarica gratis il 1° capitolo del libro Buzz Marketing nei Social Media. Un approccio pratico a questo nuovo modo di comunicare raccontato dall'esperienza di PromoDigital buzz agency Italiana. Molte interessanti e recenti case history da non perdere.
Il marketing di contenuti e il consumatore socialeFabrizio Faraco
Il mondo è cambiato e qualcuno non se ne ancora accorto. Come la rivoluzione in atto nella società e nel marketing rappresenta "un ritorno al futuro" dove ciò che ha sempre guidato l'uomo, la relazione, torna ad essere centrale. Il marketing dei contenuti per un consumatore sociale che si ritrova nelle storie e le racconta ai suoi pari.
Il workshop vuole costituire un momento di riflessione e approfondimento sul tema della comunicazione nell’impatto sulle logiche dello sviluppo di comunità; gruppi, reti, conflitti e dinamiche partecipative. Metodologicamente verranno intrecciati spazi e tempi dedicati all’inquadramento teorico, all’esplosione delle esperienze e dei punti di vista dei partecipanti, lavori di gruppo e condivisione in plenaria attorno ad alcuni nodi della discussione su comunicazione e social media con la presentazione di esperienze in materia.
Il modello Wiki che supera la divisione tra produttore e consumatore di conoscenze, e i siti di social networking o di presentazione di video, foto o di vendita (eBay, iStockphoto) in cui tutto il contenuto è generato dagli utenti.
Il fenomeno dello Sharing (condivisione) and Caring (cura) per cui idee, oggetti, risorse, vengono messi in comune, gratuitamente o dietro un compenso pattuito, sulla base di una fiducia reciproca (regolata
CM Literacy Meeting - Presentazione di F. Ciceri del libro: "Impresa futura" Complexity Institute
Per il Complexity Management Literacy Meeting 2014, Fabrizio Ciceri - Senior Advisor presso Imola Informatica ed esperto Consulente senior nell’area dell'Information Technology, partecipante alla Complexity Management Summer School 2013 e 2014 nonché al Complexity Management Winter Lab 2014 - ha presentato come Libro Consigliato
Impresa futura. Nuove prospettive per l'impresa e il management del domani, di Renato Fiocca, con contributi di Stefano Ferro ed Alberto Forchielli, pubblicato nel 2014
Product Management day - Netnografia- lo sviluppo del prodotto a partire dall...Noemi Taccarelli
La netnografia, termine coniato da Robert V. Kozinets, è un “etnografia della rete”. È cioè una disciplina che raccoglie e analizza #dati attraverso l'osservazione partecipante delle comunità su internet.
L’utilizzo della Netnografia nei processi è un approccio che mette l’essere umano al centro del percorso di ideazione e sviluppo del #prodotto.
Questo permette anche di raccogliere i cosiddetti Small #Data, più semplici da gestire e comparare rispetto ai #BigData, e che soprattutto proteggono il ricercatore dalla trappola delle generalizzazioni.
What if, one day, the famous anthropologist Marshall McLuhan had a chance to live and interact on social media through his son's mouth and words?
What would he ask, what would he notice?
Travel People Workshop in BIT20011 : Web Marketing Tools x Travel AgentsTravelPeople
Alcune indicazioni su come approcciare il Web e favorire il contatto tra Agenti di Viaggio e Viaggiatori.
Alcune novità sui servizi di TravelPeople : le esperienze di viaggio!
Come creare realzione con i clienti, a cosa servono gli strumenti di relazione, quale valore creano all'interno di impresa...queste ed altre domande sono state affrontate durante una presentazione alla Camera di Commercio di Siena
Social Network: Comunication, psychology and educational approachPaolo Melappioni
A view in social network comunication, and its application in educational activities. A discovery of psychological mechanism about the use of social network, and advantage of them in educative approach.
Slide della lezione del 21 Novembre 2013 - Master in Web Communication e Social Media - Università di Parma. Corso Psicosociologia dei Social Media. Professori Nicola Lercari e Marco Valesi.
In quel periodo si parlava di cross-media e digital storytelling. Di network creativi e di hub per l'innovazione del mondo dei contenuti. Noi eravamo là, a testimoniare il grande cambiamento in corso.
Similar to Olmr Communities, influencers e brand reputation (20)
4. La comunicazione, lo spazio e il tempo
Si comunica solo con soggetti
compresi in un ambito spaziale
definito e circoscritto
Si comunica solo con un numero
limitato di altre persone
contemporaneamente
La comunicazione è vincolata a
precisi fattori temporali
5. Sul Web, invece
Ciò che dico, scrivo,
produco
è visibile a chiunque
contemporaneamente
6. Sul Web, invece
Ciò che dico, scrivo,
produco
è visibile a chiunque
da ogni luogo
7. La comunicazione, lo spazio e il tempo
Non cambia
Gli esseri umani
La Rete è stupida ma una
perfetta esecutrice.
L’intelligenza è quella dei
suoi utilizzatori
Il Web è il più fedele
specchio delle
dinamiche sociali ed
Tempo illimitato Spazio illimitato emotive umane
8. Società digitale – società reale
Manuel Castells ha parlato di “Informazionalismo”.
“La Rete è un ecosistema sociale che, abbattendo le barriere spazio temporali,
favorisce la comunicazione. La sua stessa natura è lo scambio d’informazioni”
d’informazioni
Il Web replica e amplifica le dinamiche sociali
e di comunicazione di gruppo
Sul web si formano strutture aggregative di senso,
che hanno come nesso di connessione un
interesse, un’esigenza, una passione, un sentimento
e replicano i gruppi umani.
umani
Al loro interno nascono leader = influencers in grado
di orientare il gruppo, di dettare l’agenda.
9. SIT, ingroup e outgroup
Secondo Henri Tajfel per gli esseri umani la tendenza a
costituire gruppi e a entrare a farne parte sia un processo
psicologico istintivo, automatico, spontaneo e immediato
E’ la SIT o teoria dell’identità sociale. L’individuo
costruisce la propria percezione identitaria attraverso
l’interazione con e l’inclusione in un gruppo
Chi è nel Chi è fuori
proprio gruppo (outgroup è
outgroup)
(Ingroup è
Ingroup) diverso,
amico e alleato avversario, “altro”
10. Dalle strutture di senso alla
community
Preoccupazione per
Crisi economica la mia condizione M’informo per capire
Questa è una Struttura di senso – Cluster temporaneo
•Nasce per necessità e interessi transitori
•Non c’è alcun legame affettivo con il tema né coinvolgimento
•Esiste scambio fra quanti condividono gli stessi significati ma non
senso di comunità
11. Dalle strutture di senso alla
community
Amo viaggiare Devo scegliere dove andare Uso il Web per decidere
Questo è un Cluster
•Nasce per necessità e interessi stabili
•C’è legame affettivo con il tema, c’è coinvolgimento
•Scambi e condivisioni fra quanti si riconoscono nella stessa
passione / interesse / necessità
•Senso di comunità fra quanti hanno condiviso le stesse
esperienze
•Assenza di un unico simbolo affettivo o nesso di connessione
(l’atto di viaggiare resta, muta il dove e il come)
12. Dalle strutture di senso alla
community
La mia squadra M’informo e partecipo
Sono tifoso combatte per lo scudetto
Questa è una Community
•Nasce per necessità e interessi stabili
•C’è un forte legame affettivo con il tema, c’è ampio coinvolgimento
•Scambi e condivisioni intensi fra quanti si riconoscono nella
stessa passione o interesse
•Forte senso di comunità e identificazione nel gruppo
•Unico simbolo affettivo, che stabilisce un solido nesso di
connessione
•Alto tasso di attivazione e partecipazione alle dinamiche della
community
13. Dall’awerness alla reputation
Nelle strutture di senso e nelle community si
discute, ci si confronta, si esprimono pareri, si
danno e si ricevono consigli
Ognuno influenza la percezione, le opinioni e i
giudizi dell’altro su altre persone, su aziende, su
marchi, su prodotti
Non è più così
rilevante quanto Ma come
se ne parli se ne parla
14. Purché se ne parli? No, non più…
Il 18 Gennaio la multinazionale di fast food ha
creato e condiviso su Twitter (@McDonalds)
l’hashtag “#McDStories“, chiedendo ai quasi
300.000 follower di utilizzarlo per condividere le
belle storie di tutti i giorni legate alla marca.
Il risultato? Pessimo! La
rete ha sommerso di
commenti e tweet negativi
l’azienda, criticandola sul
cibo spazzatura, il
trattamento dei dipendenti, il
servizio offerto, l’igiene.
15. Si dice di….
Nelle strutture di senso ogni soggetto persona, istituzione, azienda ha una sua:
Reputazione
La reputazione di un soggetto è la considerazione o la
stima di cui questo soggetto gode nella società. (Wikipedia).
Attribuire all’altro una qualche credibilità costituisce, per il
filosofo Hans Georg Gadamer, l’accordo portante su cui
si regge ogni relazione comunicativa e, in fin dei conti,
ogni relazione umana.
Dipende da ciò che Sul Web dipende da come
La reputazione ha le strutture di senso,
diciamo e facciamo e
esclusivamente cluster e community di
da come questo viene
dimensione cui facciamo parte
valutato dagli altri,
sociale valutano ciò che facciamo
dagli appartenenti al
nostro contesto sociale e diciamo online
16. Si dice di…
La reputazione
È una credibilità provata
Ci viene richiesto di Ma anche da ciò che dicono di
confermarla con il noi personaggi autorevoli, del cui
valore percepito di ciò giudizio ci fidiamo, in grado di
che facciamo e diciamo influenzare la nostra opinione
Gli influencers
17. Perché gli influencers? Pochi ma buoni
Pierre Lévy lo ha chiamato
information overload
overload.
L’eccesso di fonti d’informazione
crea rumore e disorientamento e
l’utente mette in atto una serie di
contromisure difensive che gli
assicurino comunque la
soddisfazione dell’esigenza
informativa
18. Concentrazione delle fonti d’informazione
I produttori di
contenuti sono in un
rapporto di uno a
cento con gli utenti
Focalizzazione dell’attenzione su
pochi produttori d’informazione Influencers
Pubblico:
Pubblico Influencers
Influencers:
Abitudine Reputazione
Facilità Autorevolezza
Accordo Qualità
Fiducia Capacità di ascolto
Soddisfazione Capacità di risposta
19. Dialogare sul Web
•Acme @Acmetelefonia
@Easycell La nostra tariffa tutto compreso. Più parli più
risparmi. Clicca qui e scoprila http://bit.ly/HZCYDf
•Acme @Acmetelefonia
@scenari telematici In esclusiva i nuovi dati del Censis
sull’uso dei cellulari. Il mercato italiano cresce ancora ma…
http://bit.ly/HZCYDf
21. Ti riconosco e quindi ti accetto
La relazione personale rimane fondamentale
La relazione Web è un rapporto personale declinato in digitale
Ambedue si basano su uno
scambio di valore
Sul rispetto e riconoscimento
del ruolo reciproco
Sulla rispettiva fiducia,
credibilità e affidabilità
Presenza, accettazione e
riconoscimento di appartenenza
alla community o cluster del
proprio interlocutore
Entrare a far parte di una community o di un cluster significa contribuirvi, portare valore
e sottomettersi al giudizio di accettazione, esattamente come accade nei gruppi umani
22. Come entrare in relazione con gli
influencers e le communities?
Entrare a far parte delle community e
dei cluster e relazionarsi con i nostri
1 influencers, direttamente, in maniera
trasparente, mettendoci la faccia e
dichiarando il proprio ruolo
Partecipare alle discussioni, portare valore, Giustificare la
propria presenza,
2 informazioni utili, approfondimenti, mettersi a
disposizione, saper ascoltare e rispondere,
risolvere problemi
costruirsi una
reputazione online
Riconoscimento
Coinvolgere gli utenti e l’influencers nella vita del ruolo
3 aziendale, tenerli informati, organizzare
occasioni d’incontro anche personalizzate,
fornire notizie e approfondimenti in anteprima o
dell’influencers e
rafforzamento del
nesso di coesione
esclusiva della community
23. Online Media Relations
vs. digital marketing
OLMR Digital Marketing
Siamo noi che
andiamo a casa Invitiamo le persone
degli altri, che ci a sceglierci, a
presentiamo e entrare a casa
offriamo valore nostra e a restarci
Il profilo social è la nostra
Il profilo social è la
casa digitale, il nostro
nostra identità nel
negozio, il luogo in cui le
Web, per poter
persone devono avere
entrare in relazione
interesse ad entrare
Dobbiamo essere Siamo il centro, gli
validi e riconosciuti animatori di una
membri di una community
community
25. Online Media Relations
vs. digital marketing
Gli influencers si possono definire anche snodi ovvero quei luoghi di una
snodi,
struttura reticolare, formata da nodi attraverso cui fluiscono le informazioni, che
sono in grado di aggiungere valore alle informazioni stesse
Gli interlocutori
Digital Marketing, brand
OLMR
management, community
management
26. Influencers, perché….
Un influencers, uno snodo, è tale sulla base della sua
Autorevolezza
27. In conclusione
E’ un ecosistema sociale
digitale che replica e amplifica
le dinamiche relazionali umane,
annullando le barriere fisiche e
temporali
In questo ecosistema la
reputazione è diventato un valore
assoluto e discriminante, sia in
termini sociali che economici
Il Web è una grande opportunità
ma richiede il ripensamento
profondo dei paradigmi della
comunicazione aziendale e
commerciale e professionalità
dedicate
28. Grazie
Grazie
Daniele Chieffi
www.olmr.it
Skype: danielechieffi
daniele@olmr.it
www.facebook.com/daniele.chieffi
http://it.linkedin.com/in/danielechieffi
http://twitter.com/#!/DanieleChieffi
Linkedin Group: OLMR
Online media relations. L’ufficio stampa su Internet ovvero il web raccontato ai
comunicatori (ed, Sole24Ore)
http://www.shopping24.ilsole24ore.com/sh4/catalog/Product.jsp?PRODID=SH246236499