Le media relations e i social media - Workshop 2Daniele Chieffi
Secondo appuntamento del mio workshop alla Cattolica di Milano, nell'ambito del Master in Media Relations. Lezione sulle metriche e i sistemi di analisi per identificare gli influencers e dar loro un valore
Le media relations e i media professionali onlineDaniele Chieffi
Il quarto workshop per il il Master in Media Relations della Cattolica di Milano, questa volta dedicato ai rapporti con i media prfessionali onli ne e al relativo crisis management
Le media relations e i social media - Workshop 1Daniele Chieffi
Il primo appuntamento del mio workshop alla Cattolica di Milano, nell'ambito del Master in Media Relations. Lezione sulle dinamiche social del Web e sull'importanza di influnecers e blog
Le media relations e i social media - Workshop 2Daniele Chieffi
Secondo appuntamento del mio workshop alla Cattolica di Milano, nell'ambito del Master in Media Relations. Lezione sulle metriche e i sistemi di analisi per identificare gli influencers e dar loro un valore
Le media relations e i media professionali onlineDaniele Chieffi
Il quarto workshop per il il Master in Media Relations della Cattolica di Milano, questa volta dedicato ai rapporti con i media prfessionali onli ne e al relativo crisis management
Le media relations e i social media - Workshop 1Daniele Chieffi
Il primo appuntamento del mio workshop alla Cattolica di Milano, nell'ambito del Master in Media Relations. Lezione sulle dinamiche social del Web e sull'importanza di influnecers e blog
Come e perchè la pubblica amministrazione dovrebbe usare i social media.
Presentazione usata in occasione di Internet Better Governance a Siena, 12-12-11
Il corso di formazione, organizzato su 5 modulo, ha l'obiettivo di alfabetizzare funzionari sindacali, e rappresentanti delle piccole imprese, sull'uso istituzionale dei NEW MEDIA
I dati del social web: e-reputation e identità digitaleMarta Severo
Lezione all'Università di Bologna - Laurea Magistrale COMPASS (16 aprile 2014).
Il corso presenta le problematiche legate all'identità digitale e all'e-reputation. Vengono forniti dei consigli pratici per costruire la propria identità professionale.
La web reputation o reputazione online: i principi e gli obiettivi, gli strumenti e le strategie, i fattori d'influenza e i case history di successo e non.
Crowdfunded - Un progetto di Lagasca Alessandro, Mariani Giacomo, Zerbo RobertoAlessandro Lagasca
Il progetto Crowdfunded, realizzato per il corso di Comunicazione Digitale della professoressa Bandini Stefania, si divide in tre parti per focalizzarsi unitamente su una campagna pubblicitaria per il lancio di una raccolta fondi su una piattaforma di crowdfunding per finanziare una web-serie.
La prima parte spiega le basi del crowdfunding e la situazione italiana, prendendo in considerazione i fattori che incidono maggiormente in una campagna promozionale (marketing virale); la seconda parte approfondisce le potenzialità di twitter per questa campagna, considerando le caratteristiche della struttura del grafo di questo social network e valutando se queste influiscono su una campagna; la terza ed ultima parte descrive le modalità da seguire, a seguito di approfondite ricerche, per avere un buon design per la propria campagna, focalizzandosi sulle regole per twittare in modo efficiente e le "hint" più importanti per realizzare un video di presentazione che abbia un vero impatto per i possibili finanziatori.
Le slide del seminario "Pillole di web reputationper le imprese e per chi sta cercando lavoro”, intervento curato da Metis42 svolto nell'ambito della prima edizione della Fiera del Lavoro Sociale curata dal Cospes Salesiani Sardegna. Forniamo alcuni consigli pratici per usare al meglio il web e i social network per accrescere la propria notorietà e popolarità e fare della presenza online un elemento di successo e crescita.
Cosa significa passare da un "Mi piace" su una Pagina Facebook a creare una relazione di reale engagement con i membri della propria community su Facebook. Come si misura il valore di una connessione e di una interazione. Come si misura il Facebook engagement Index secondo Michael Wu di Lithium.
7 regole per comunicare con efficacia sui social media (e altre teorie e prat...Claudio Simbula
Slides di rapida fruizione dedicate a comunicazione e marketing 2.0
Suggerimenti e casi pratici
7 regole per comunicare con efficacia sui social media
10 regole da seguire per mettere in campo un marketing vincente
5 approcci comunicativi dedicati alla pubblicità 2.0
teoria ed esempi su come usare i social media per comunicare e fare marketing
La Comunicazione del Brand nell'era del Web2.0Dalila Piccoli
Presentazione della mia tesi di laurea dal titolo "La comunicazione del brand nel web 2.0" che analizza le implicazioni del web 2.0 nel rapporto tra imprese e consumatori e nelle strategie di comunicazione di marketing.
"Il Social CRM nella pratica: una nuova esperienza di loyalty", la presentazione di Odoardo Ambroso di Ammiro Y2K in occasione del Convegno "Marca e strategie di loyalty
Come e perchè la pubblica amministrazione dovrebbe usare i social media.
Presentazione usata in occasione di Internet Better Governance a Siena, 12-12-11
Il corso di formazione, organizzato su 5 modulo, ha l'obiettivo di alfabetizzare funzionari sindacali, e rappresentanti delle piccole imprese, sull'uso istituzionale dei NEW MEDIA
I dati del social web: e-reputation e identità digitaleMarta Severo
Lezione all'Università di Bologna - Laurea Magistrale COMPASS (16 aprile 2014).
Il corso presenta le problematiche legate all'identità digitale e all'e-reputation. Vengono forniti dei consigli pratici per costruire la propria identità professionale.
La web reputation o reputazione online: i principi e gli obiettivi, gli strumenti e le strategie, i fattori d'influenza e i case history di successo e non.
Crowdfunded - Un progetto di Lagasca Alessandro, Mariani Giacomo, Zerbo RobertoAlessandro Lagasca
Il progetto Crowdfunded, realizzato per il corso di Comunicazione Digitale della professoressa Bandini Stefania, si divide in tre parti per focalizzarsi unitamente su una campagna pubblicitaria per il lancio di una raccolta fondi su una piattaforma di crowdfunding per finanziare una web-serie.
La prima parte spiega le basi del crowdfunding e la situazione italiana, prendendo in considerazione i fattori che incidono maggiormente in una campagna promozionale (marketing virale); la seconda parte approfondisce le potenzialità di twitter per questa campagna, considerando le caratteristiche della struttura del grafo di questo social network e valutando se queste influiscono su una campagna; la terza ed ultima parte descrive le modalità da seguire, a seguito di approfondite ricerche, per avere un buon design per la propria campagna, focalizzandosi sulle regole per twittare in modo efficiente e le "hint" più importanti per realizzare un video di presentazione che abbia un vero impatto per i possibili finanziatori.
Le slide del seminario "Pillole di web reputationper le imprese e per chi sta cercando lavoro”, intervento curato da Metis42 svolto nell'ambito della prima edizione della Fiera del Lavoro Sociale curata dal Cospes Salesiani Sardegna. Forniamo alcuni consigli pratici per usare al meglio il web e i social network per accrescere la propria notorietà e popolarità e fare della presenza online un elemento di successo e crescita.
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Suggerimenti e casi pratici
7 regole per comunicare con efficacia sui social media
10 regole da seguire per mettere in campo un marketing vincente
5 approcci comunicativi dedicati alla pubblicità 2.0
teoria ed esempi su come usare i social media per comunicare e fare marketing
La Comunicazione del Brand nell'era del Web2.0Dalila Piccoli
Presentazione della mia tesi di laurea dal titolo "La comunicazione del brand nel web 2.0" che analizza le implicazioni del web 2.0 nel rapporto tra imprese e consumatori e nelle strategie di comunicazione di marketing.
"Il Social CRM nella pratica: una nuova esperienza di loyalty", la presentazione di Odoardo Ambroso di Ammiro Y2K in occasione del Convegno "Marca e strategie di loyalty
Ufficio stampa tradizionale e ufficio stampa e pr 2.0 – Come relazionarsi con la stampa e gli influencer
L’importanza di dialogare con la stampa per la valorizzazione dell’impresa, metodi e strategie di comunicazione tradizionale e online. L’efficacia della presenza nel web e delle relazioni pubbliche con opinion leader e influencer, dal biglietto da visita all’interazione social.
Direttore Netlife s.r.l. Comunicazione e Formazione si occupa di comunicazione e web ed e-learning. Autrice di numerosi saggi e articoli e di due volumi oltre ad essere Blogger è da sempre impegnata nella ricerca e nell’applicazione di nuove strategie nella comunicazione via web affianca la sua attività di docente per università, centri di ricerca e imprese, a quella di progettazione e sviluppo servizi di comunicazione e pr nel web 2.0. [@netlifesrl]
7 step per trasformare l'Azienda in una Enterprise 2.0Eniac SpA
In una fase di cambiamento di mercato, di approccio al Cliente e del modo di fare impresa, il manager It è sempre più manager e sempre meno It: nuovi modelli organizzativi e sistemi Ict flessibili, efficienti ed efficaci.
Esperto social in house oppure outsourcing? Questo è il dilemma!!! Ecco perché a nostro avviso un team in outsourcing porta maggiori risultati ai brand. Un partner dedicato per raggiungere un obiettivo comune.
BOLDideas 2014, Business Intelligence School: Sales process engineeringBOLDideas
Sales process engineering
Progettare e costruire il successo della vendita di un prodotto innovativo
---
Lezione della Business Intelligence School di BOLDideas tenuta dal prof. Giuseppe Gadaleta il 14 settembre 2014
BOLDideas empowered by LUM School of Management
DIGITAL TRANSFORMATION OR DISRUPTION?
L’emergenza Covid-19 ha avuto ripercussioni a livello mondiale sul comportamento e l’immaginario delle persone.
In Italia, soprattutto, tra i numerosi effetti ha preso forma un percorso di alfabetizzazione digitale forzato che ha trasportato nel quotidiano alcuni tool come strumenti usuali di lavoro, acquisto e socializzazione trasformandoli in abitudini dalle quali non ci sarà probabilmente ritorno.
Le relazioni, sia Brand - Persona che Persona - Persona, ancor più hanno interposto tra tra gli interlocutori differenti device con differenti opzioni di coinvolgimento.
Claim Brand Industry ha realizzato un report sui macrotrend dell’evoluzione digitale, che analizzando le performance della rete, le nuove abitudini e l’uso dei tool mostra l’evoluzione dei modelli di comportamento e ipotizza le tendenze e i percorsi del nuovo marketing relazionale.
Gestione dell'immagine personale e delle organizzazioni nell'ospitalità e per...Paolo Podda
Modulo lezione per la gestione della brand reputation nell'ambito dell'ospitalità e del marketing del territorio. Nel modulo vengono passate in rassegna le tecniche e le metodologie utili ad una gestione innovativa dei canali di comunicazione e promozione digitale:
- Siti Web
- Social Networks
- App Mobile
- Instant Messaging
- Eventi
Attraverso l’analisi e lo studio di casi reali vengono analizzati i linguaggi, le caratteristiche e le finalità alla base di una corretta comprensione del fenomeno di riferimento.
3. Il “mestiere” dell’ufficio stampa
Garantire buona e adeguata copertura stampa alla propria organizzazione
Significa capacità di
Intelligence
Sapere sempre, in tempo reale Un sistema di monitoraggio e
“Chi scrive cosa, dove e come” di valutazione della copertura
Realizzare statistiche, report e
misurazione dei risultati
Action
Gestire e rafforzare la Rete di Per attivare campagne push o
relazione con il proprio stakeholder per gestire richieste esterne
Prevedere, intervenire e gestire con
efficienza in una crisi
5. Le informazioni alla base di tutto
L’ufficio stampa Ma ha fame di
lavora
informazioni informazioni
Per
Conoscere Conoscere i Conoscere le Conoscere Conoscere le
chi pubblica newsmaker vulnerabilità chi fa cosa in priorità e le
cosa e dove della propria azienda strategie di
azienda business
Per agire e Per Per prevenire Per agire sulla Per poter agire
reagire interagire base di in maniera
informazioni mirata
precise
6. Rete di relazioni? Anche interna
Management Strutture Legale Commerciale
tecniche e marketing
7. Relazioni ma anche priorità
La struttura
organizzativa deve
rispondere alle
esigenze di dialogo
con gli interlocutori
esterni
Acquisizione
clienti e nuovi
mercati Commerciale
Ma deve rispondere
anche alle priorità di
comunicazione
dell’organizzazione
Customer care
Reputazione
8. Le forme dell’organizzazione
L’organizzazione di un ufficio stampa dipende dalle priorità di
comunicazione aziendale e dagli obiettivi che l’ente si pone
Funzionale per Funzionale per Funzionale per
Territorial
media di riferimento priorità aziendali stakeholders
e
Online media relations
Televisivo, carta Locale, nazionale, Istituzionale, Istituzionale, clienti
stampata, agenzie internazionale prodotto investitori
9. Le forme dell’organizzazione
A seconda delle dimensioni, della complessità e
delle priorità aziendali i vari approcci
organizzativi danno vita a modelli misti
Funzionale per
stakeholders
Istituzionale, clienti
investitori L’online media
Funzionale per relations office ha
media di riferimento invece una struttura
Televisivo, carta che deve
stampata, agenzie
armonizzare le
Territorial
eLocale, nazionale, esigenze aziendali
internazionale con le peculiarità
del web
10. Come funziona un ufficio stampa
online – I tre comandamenti
Online media relations
Monitoraggio e alerting Action
Intelligence
11. Come funziona un ufficio stampa
online – I tre comandamenti
Online media relations
Media online Networking Azienda
Esterno Interno
12. Come funziona un ufficio stampa
online – I tre comandamenti
Online media relations
Push
Response on-time Crisis
13. La struttura organizzativa
e il workflow
Responsabile
Olmr
Monitoraggio e alerting
Professional Blog e social
online media media
Content
providing
testo, video
immagini
14. Olmr e il resto dell’azienda
Il coordinamento
con l’ufficio
Responsabile stampa off è
Olmr strategico
Marketing e
Professional brand
online media communication
Comunicazione
interna
Blog e social
media
Social media
management
Content
Siti e portali
providing
15. La crisi
Definizione
La crisi è un evento straordinario, inaspettato o comunque non previsto,
previsto
dannoso per l’organizzazione, in termini operativi e di reputazione, che diventa
l’organizzazione
violentemente visibile al pubblico di riferimento dell’organizzazione stessa e
rispetto al quale la prontezza e la pertinenza della risposta sono fondamentali
16. La crisi
Per quanto possa
Evento
essere straordinaria
straordinario,
Capacità di riguarderà sempre
inaspettato o
previsione gli ambiti di attività
comunque non
dell’organizzazione
previsto
Capacità di
comprensione A seconda della
Dannoso per
del danno tipologia la crisi può
l’organizzazione
attuale e essere più o meno
futuro dannosa
Prontezza e la La capacità di
pertinenza Capacità reazione è funzione
della risposta organizzativa e della capacità di
sono pianificazione pianificare processi,
fondamentali tempi e modalità
17. La crisi online
Endogena Esogena
Nasce sulla Rete ed Nasce su altri media
esonda sugli altri media La crisi web ed esonda sulla Rete
Veicolo di diffusione Cassa di risonanza
Le peculiarità della web crisis
Amplificazione - La Rete, come luogo Segmentazione e microdimensionalità
sociale inintermediato, fa rimbalzare la – La crisi può interessare solo un singolo
notizia di crisi direttamente da utente a cluster che può coincidere con gli stakeholder
utente (e non più o comunque non solo dell’organizzazione.
da media a utente)
Anomalie tipologiche – Un qualsiasi genere
Velocità - tutto avviene in di contenuto inserito in Rete da chiunque può,
tempo reale, in più la diffusione potenzialmente, innescare una crisi.
virale
Capacità di penetrazione – La Dannosità pervasiva –La viralità, la capacità
viralità garantisce che la notizia critica di raggiungere tutti i componenti del cluster, la
raggiunga, in brevissimo tempo, gli permanenza dei contenuti sui motori di ricerca,
stakeholedrsdell’organizzazione. massimizza e rende permanente il danno
18. Prevenire per curare
Analizzare l’ambito di attività della propria
organizzazione, identificare le vulnerabilità
evidenti ovvero connesse direttamente
Analisi
all’attività stessa e quelle nascoste, collegate a
debolezze o a inefficienze di processo
dell’organizzazione
Sulla base dell’analisi pianificare la risposta al
singolo caso, stabilendo processi, tempi,
Pianificazione strutture e persone coinvolte, principali
messaggi, destinatari e mezzi di comunicazione
per raggiungerli
Monitoraggio accurato delle fonti web, alerting
Sul Web anche immediato e analisi dei segnali deboli ovvero
dei contenuti che, se intercettati da uno snodo
potrebbero diventare causa di crisi
19. Definizione degli
A lavoro, non c’è crisi incarichi
La crisi si affronta quando non c’è
Definizione dei punti Definizione delle
Studio e analisi di vulnerabilità procedure e dei
tempi
21. Il Crisis team – La funzione
Sito Clienti / pubblico Dipendenti
istituzionale
Messaggio
e feedback
Attivazione delle
procedure d’urgenza. Informazione
Analisi della crisi, continua al
identificazione delle management e alle
Crisis team strutture interne,
strategie e dei
messaggi chiave, monitoraggio e
implementazione e analisi dei ritorni
coordinamento
22. Crisis team – struttura e funzionamento
Verifica l’esistenza di un’emergenza, decreta, con il
Decisore management, l’attivazione del team di crisi e assume la
guida dei processi interni ed esterni, in deroga alle
prassi aziendali ma secondo il protocollo di crisi
Il team è composto da decision maker aziendali:
• Il decisore – coordina, interfaccia il top management e dà la linea
• Ufficio stampa – un responsabile per ogni singolo media
• Ufficio stampa – un responsabile del monitoraggio e alerting
• Ufficio stampa – un responsabile del content providing
• Ufficio stampa – un responsabile del coordinamento con le strutture
interne
• Comunicazione interna – in grado di gestire le comunicazioni verso i Operativo
dipendenti
• Comunicazione esterna e customer care – In grado di gestire i canali di
comunicazione ufficiali dell’organizzazione (siti, numeri verdi, call center)
• Strutture tecniche operative – in grado d’intervenire sul campo (tecnici,
logistica, sicurezza interna, sicurezza informatica)
• Strutture tecniche interne – in grado di fornire informazioni e valutazioni
in tempo reale
• Personale Consultivo
• Legale
• Finanziario, economico amministrativo
23. I driver fondamentali
Delega esplicita a derogare alle prassi interne,
secondo un protocollo prestabilito
Flussi di circolazione
Chiarezza di ruoli delle informazioni Linea di comando
e responsabilità prestabiliti e blindati prestabilita e condivisa
I membri del crisis team Le informazioni devono Una decisione finale,
devono sempre sapere fluire, nel team, in risultato dell’apporto di
chi deve fare cosa maniera standardizzata e decisori di secondo
preordinata livello, attuatori delle
direttive
24. E nell’online? Olmr
Responsabile
Olmr
E’ al centro del processo
Professional
online media
Blog e social
media
Content Perché è l’avanguardia del team
providing
25. Riassumendo… con alcune keywords
L’ufficio stampa è al centro di un sistema e deve essere in grado di gestire
l’ordinario come la crisi, garantendo efficienti processi di intelligence e action
L’organizzazione può assumere varie forme, dando priorità alle esigenze di
comunicazione dell’azienda o agli stakeholders. L’Olmr è sempre
trasversale
Il funzionamento si basa su tre comandamenti: monitoraggio e alerting,
networking e response on-time.
Il cuore della gestione della crisis è il team, risultato di un’attività di analisi per
identificare le vulnerabilità e approntare un piano di reazione
Il crisis team è formato da decisori aziendali, ha piena delega, in deroga
ai normali processi decisionali dell’organizzazione, processi, tempi e
gerarchie preordinate ed è l’unica cerniera fra l’interno e l’esterno
Grazie