Ng environment io2 induction to pedagogy - m2 part 3 - ita

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Foster European Active Citizenship and Sustainability
Through Ecological Thinking by NGOs
Project Nummer: 2018-1-DE02-KA204-005014
IO2 - Induction to Pedagogy for NGO staff
This project has been funded with the support from the European Commission. This publication reflects the views only of the author, and the Commission cannot be held
responsible for any use which may be made of the information contained therein.
IO2 - Introduzione alla formazione
per il personale delle ONG
Modulo 2 - Parte 3: Migliorare le tue
capacità pedagogiche e comunicative e i
tuoi metodi pedagogici
Realizzato da UPB
Programma ERASMUS+ – Partnership
Strategica
Numero di progetto:
2018-1-DE02-KA204-005014
Questo progetto è stato finanziato con il sostegno della Commissione Europea. Questa pubblicazione riflette solo le opinioni dell'autore e la Commissione non può essere
ritenuta responsabile per qualsiasi uso che possa essere fatto delle informazioni in essa contenute

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responsible for any use which may be made of the information contained therein. -2-
Programma
1 Modelli di comunicazione–
1.1 Il modello di Shannon-Weaver
1.2 Gli assiomi di Watzlawick
1.3 L'approccio di Schulz von Thun
2. Consigli per lavorare con altre persone in contesti di
comunicazione
2.1 Reattanza
2.2 Strumenti
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Promuovere la cittadinanza attiva europea e la sostenibilità
Attraverso il pensiero ecologico delle ONG
Numero di progetto: 2018-1-DE02-KA204-005014
IO2 - Introduzione alla formazione per il personale delle ONG

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Obiettivi di apprendimento del modulo 2
Comprendere le abilità pedagogiche
Comprendere e utilizzare i diversi tipi di comunicazione
Essere in grado di prendere decisioni educative
Essere in grado di comunicare in modo efficace
Fonte: Roman Synkevych,
https://unsplash.com/photos/B4Ngz_pdvz4
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Panoramica sul modulo 2:
Migliorare le tue capacità pedagogiche e
comunicative, e i tuoi metodi pedagogici
Modulo/Unità Aspettative di apprendimento –
Lo studente sarà in grado di:
Contenuto indicativo
Migliorare le tue
capacità
pedagogiche e
comunicative, e i
metodi pedagogici
 Comprendere le abilità
pedagogiche
 Comprendere e utilizzare i
diversi tipi di comunicazione
 Essere in grado di prendere
decisioni educative
 Essere in grado di comunicare in
modo efficace
 Metodi Pedagogici
 Creazione e didattica
del corso
 Modelli comunicativi
 Lo sviluppo del supporto
per il personale delle ONG
nell'avvio e nello sviluppo
di un'impresa
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1 Modelli di comunicazione
 Il modello di Shannon Weaver – La teoria matematica della comunicazione
 Gli assiomi di Paul Watzlawick
 L'approccio di Schulz-von-Thun
Walker Center for Teaching and Learning: Sette principi di buona pratica per l’istruzione universitaria. Su internet:
https://www.utc.edu/walker-center-teaching-learning/teaching-resources/7-principles.php
15-05-2019)
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1.2 Modello di Shannon Weaver -
La teoria matematica della comunicazione
Messaggio
Fonte di
Informazione
Trasmettitore
Segnale Segnale
ricevuto
Messaggio
Ricevitore Destinazione
Fonte di
rumore
Canale
Risposta
(non faceva
parte del
primo modello
originale)
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Guarda il video seguente:
Dopo averlo visto disegna una mappa mentale sugli aspetti che
hai trovato più interessanti e che forniscono una panoramica
sul modello di Shannon-Weaver!
Condividi le tue idee con il gruppo.
Attività
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Modelli di comunicazione
• Video 1: Comunicazione – Approccio Matematico – Shannon &
Weaver
https://www.youtube.com/watch?v=xBBiSFhKt7k
Copernico Centro Studi
• Video 2: L’arte della comunicazione – Che cos’è la
comunicazione?
https://www.youtube.com/watch?v=Jy5EHBYDLiE
Bruno Vettore
Compito
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1.2 Gli assiomi di Paul Watzlawick
1. Non si può non comunicare.
2. Ogni comunicazione è composta da
contenuto e di relazione. Quest’ultima
caratterizza il contenuto, e si ha quindi una
meta-comunicazione.
3. La natura di una relazione dipende dalla
punteggiatura utilizzata nelle procedure di
comunicazione dei partner.
4. La comunicazione umana prevede sia
modalità digitali che analogiche.
5. Le procedure di comunicazione interumana
sono o simmetriche o complementari, a
seconda che la relazione tra i partner si basi su
una posizione di parità o di differenza.
Watzlawick, P., Beavin-Bavelas, J., Jackson, D. 1967. Alcuni assiomi della comunicazione.
In Pragmatics of Human Communication – A Study of Interactional Patterns, Pathologies and
Paradoxes. WW Norton, New York.
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Guarda il video seguente.
Dopo averlo visto descrivi un esempio per ogni assioma trattato
(ciascuno su un foglietto).
Prova a spiegare
"I 5 assiomi della comunicazione"!
Attività
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• Video:
I 5 assiomi della comunicazione
https://www.youtube.com/watch?v=1opvMjbsFjE
Simona Rattà – ODIPA
Attività
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1.3 L'approccio di Schulz-von-Thun
I 4 lati di un messaggio
Rivelazionedelsè
Relazione
Appello
Contenuto
MessaggioMittente Destinatario
Schulz von Thun, F.: Miteinander Reden. Störungen und Klärungen. Psychologie der
zwischenmenschlichen Kommunikation. Rowohlt, Reinbek 1981.
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Guarda il video seguente.
Dopo averlo visto scrivi gli più
aspetti importanti sul modello dei "4 lati di un messaggio“.
Trova un tuo esempio di messaggio e mostrane i quattro
diversi lati e come possono essere compresi.
Attività
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• Video: Archetipo – Le Dimensioni della Comunicazione
https://www.youtube.com/watch?v=X1nqa2mPtIA
Daniele Marchesi
Attività
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2. Alcuni suggerimenti per lavorare con altre
persone in contesti di comunicazione
Questo progetto è stato finanziato con il sostegno della Commissione europea. Questa pubblicazione riflette solo le opinioni dell'autore e la Commissione non può essere
ritenuta responsabile per qualsiasi uso che possa essere fatto delle informazioni in essa contenute.
Pathos
πάθος
Relativo alle emozioni
Argomenti legati alle emozioni
Indirizzato alle emozioni del pubblico
Uso di forti immagini
Ethos
ἦθος
Relativo al carattere
Argomenti relativi alla persona
Carattere di chi parla
Favorire la propria credibilità
Logos
λόγος
Persuasione Razionale
Argomenti legati al contenuto
Dati, numeri, fatti
Visioni persuasive
secondo logos, ethos e
pathos di Aristotele
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2.1 Reattanza
La reattanza psicologica è una complessa reazione di difesa.
Essa può essere intesa come una forma di resistenza verso limitazioni esterne o interne..
Per fenomeno della reattanza nella comunicazione si intendono i
fatti bloccanti!
Si verifica anche in caso di argomenti seri
Problema 1: Cerchiamo di affermare un nostro pensiero piuttosto che cercare la verità!
Problema 2: Tutte le persone cercano nello specifico fatti
a supporto della propria reattanza al ragionamento
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2.1 Reattanza - Regole di base
• Maggiore è il numero di scelte minacciate o eliminate
(perdita della libertà soggettiva), maggiore è la reattanza.
• Maggiore è la minaccia per la libertà (possibilmente minacciata,
gravemente minacciata, persa per sempre, ecc. - forza della libertà soffocata),
maggiore è la reattanza.
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2.1 Reattanza - Regole principali
La reattanza è tanto maggiore quanto:
 maggiore è il valore strumentale del comportamento minacciato
per raggiungere un particolare obbiettivo;
 maggiore è la forza del bisogno corrispondente.
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2.2 Strumenti
.
1. Segnali non verbali - “Il trucco dell’annuire”
Un breve cenno del capo quando si fanno delle
dichiarazioni importanti abbatte le difese interne.
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2.2 Strumenti
.
2. Postura del corpo – “La testa si inclina a sinistra”
Le persone che tengono la testa inclinata leggermente
a sinistra vengono percepite con più simpatia.
Questo abbatte le difese interne.
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2.2 Strumenti
3. Schemi del discorso – “Linguaggio visivo”
Utilizzare le immagini come un'ancora per il cervello.
1: Immagini reali - usare immagini e rappresentazioni reali nel discorso
2: Includi immagini vocali e metafore:
Esempio:
“La cosa che voglio mostrarti è così semplice che la scorsa settimana il
signor Muller della Società X, a cui l’ho mostrata, ne è stato così sorpreso
da inciampare contro il tavolo. "
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2.2 Strumenti
.
4. Ripetizione e controllo dell'attenzione
Dire la stessa cosa più volte
Marcare il messaggio
Questo sembra essere fastidioso ma di solito non viene
percepito
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2.2 strumenti
.
5. Utilizzare il “Momento di controllo“
Non rispondete o agite subito durante una conversazione
Prendetevi 1 o 2 secondi di tempo
Fai un breve respiro
E poi agisci
Questo permette di offrire soluzioni migliori e rende la tua
risposta più adeguata.
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2.2 Strumenti
.
6. Utilizzare “IO”
Esponiti da solo - dì "Io ..."
Mostra le tue percezioni
Ma attenzione: non tutte le frasi devono iniziare con "Io" -
Il veleno sta nelle dosi!
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2.2 Strumenti
7. Porre qualunque cosa in modo positivo:
Problema:
Parole come “Non“ o “No“ vengono percepite negativamente
dal cervello.
È meglio dire:
“per favore, rallenta e sii un' po più tranquillo“.
Invece di
“Non correre in questo modo! “
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2.2 Strumenti
.
7. Uso di domande aperte:
Una risposta più lunga e dettagliata è necessaria e non basta
un semplice sì o no.
È meglio dire:
“Che cosa stai facendo?“
di
“È tutto ok?“
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Attività H5P
.
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Testa questi suggerimenti all'interno della tua comunicazione
e fai pratica con un gioco di ruolo.
Prendi un'altra persona e discuti su questa frase:
È importante avere un'automobile! - PRO - CONTRO
Attività
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Numero di progetto:
2018-1-DE02-KA204-005014
Grazie per l’attenzione!
Siti internet:
http://www.ngenvironment-project.eu/
http://ngenvironment.eduproject.eu/

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