L’incentivazione delle Fonti Rinnovabili Elettriche: la situazione attuale e le prospettive a breve, alla luce del nuovo Decreto e delle Linee Guida europee - Padova, 1 luglio 2016
L’incentivazione delle Fonti Rinnovabili Elettriche: la situazione attuale e le prospettive a breve, alla luce del nuovo Decreto e delle Linee Guida europee - Padova, 1 luglio 2016
L’incentivazione delle Fonti Rinnovabili Elettriche: risultati e prospettive a breve termine introdotte dal D.M. 23 giugno 2016 - Seminario 26 luglio 2016 Decreto F.E.R. non FV del 23.06.2016: Le opportunità per le energie rinnovabili e gli adempimenti per coglierle in tempo’’
Politecnico di Bari
L'efficienza energetica - Antonio Negri, GSE
"Comunicare l'efficienza energetica: come semplificare una materia così complessa?" Seminario formativo in collaborazione con l'Ordine dei Giornalisti
Il rapporto presenta i dati statistici ufficiali sui consumi finali lordi di energia, complessivi e da fonti rinnovabili, rilevati nelle regioni e nelle province autonome italiane dal 2012 al 2014. L’analisi evidenzia come nel periodo monitorato, quasi tutte le regioni italiane abbiano superato le previsioni di consumo di energia da fonti rinnovabili stabilite dal decreto Burden Sharing.
Slides presentate da Pier Francesco Zanuzzi, AD Terna Rete Italia, nel corso dell'Evento di Presentazione nazionale IEA Energy Technology Perspective 2015 (Roma, 23 Giugno 2015 - Auditorium GSE).
Slides elaborate da Luca Benedetti, Responsabile Unità Studi e Statistiche GSE, e presentate in occasione dell'evento dedicato al Rapporto Attività 2015 del GSE, che si è svolto presso la sede centrale a Roma (16 Marzo, 2016).
L’incentivazione delle Fonti Rinnovabili Elettriche: risultati e prospettive a breve termine introdotte dal D.M. 23 giugno 2016 - Seminario 26 luglio 2016 Decreto F.E.R. non FV del 23.06.2016: Le opportunità per le energie rinnovabili e gli adempimenti per coglierle in tempo’’
Politecnico di Bari
L'efficienza energetica - Antonio Negri, GSE
"Comunicare l'efficienza energetica: come semplificare una materia così complessa?" Seminario formativo in collaborazione con l'Ordine dei Giornalisti
Il rapporto presenta i dati statistici ufficiali sui consumi finali lordi di energia, complessivi e da fonti rinnovabili, rilevati nelle regioni e nelle province autonome italiane dal 2012 al 2014. L’analisi evidenzia come nel periodo monitorato, quasi tutte le regioni italiane abbiano superato le previsioni di consumo di energia da fonti rinnovabili stabilite dal decreto Burden Sharing.
Slides presentate da Pier Francesco Zanuzzi, AD Terna Rete Italia, nel corso dell'Evento di Presentazione nazionale IEA Energy Technology Perspective 2015 (Roma, 23 Giugno 2015 - Auditorium GSE).
Slides elaborate da Luca Benedetti, Responsabile Unità Studi e Statistiche GSE, e presentate in occasione dell'evento dedicato al Rapporto Attività 2015 del GSE, che si è svolto presso la sede centrale a Roma (16 Marzo, 2016).
L’incentivazione delle Fonti Rinnovabili Elettriche:le novità introdotte dal D.M. 23 giugno 2016 - Seminario C.I.B. ‘’Nuovi decreti per le energie Rinnovabili: D.M. FER e Decreto COT, le opportunità per la filiera del biogas’’ - BOLOGNA 27 luglio 2016
Presentazione a cura dell'Ingegnere Davide Valenzano, Responsabile Unità Affari Regolatori del GSE, in occasione della Prima Giornata Nazione dell'Efficienza energetica (tenutasi a Roma, lo scorso 19 Giugno).
"Prezzi dell'energia elettrica e del gas come fattore strategico per la crescita del sistema produttivo del Paese", Audizione del GSE al Senato della Repubblica (Presidente e AD del GSE S.p.A., Nando Pasquali).
Presentazione illustrata da Filippo Marcelli (Unità Conto Termico, GSE), nel corso del seminario organizzato da Agenzia per l'Energia e lo Sviluppo Sostenibile e GSE con il patrocinio di Anci Emilia Romagna - Modena, 27 Aprile 2016.
Roma, 29 maggio 2017, Auditorium GSE - Convegno settoriale dedicato ad approfondire gli aspetti tecnici ed operativi correlati alla nuova disciplina del meccanismo dei Certificati Bianchi.
Il documento fornisce un aggiornamento dei dati sull'accesso ai meccanismi di incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti alimentati a fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici.
Slides presentate nel corso dell'Assemblea ordinaria di Federesco (GSE, Roma - 16 febbraio 2016). Le Slides sono relative all'intervento che è stato tenuto da Filippo Marcelli - Unità Conto Termico del GSE.
Slides di presentazione riguardanti i meccanismi di incentivazione della produzione di energia idroelettrica. Risultati e aspetti rilevanti della fase istruttoria.
Slides presentate nel corso dell'evento, tenutosi a Milano lo scorso 12 Marzo 2015, "Wind Investment Day". Nel corso della conferenza, ci si è focalizzati sui temi dell'evoluzione della normativa, delle tendenze del mercato, dei finanziamenti dei progetti e dell'attrattività del mercato Italiano.
Slides presentate dall'Ingegnere Attilio Punzo, Responsabile Unità Pianificazione e Innovazione del GSE, nel corso del Seminario Tecnico in materia di Sistemi semplici di prodzione e consumo (Roma, 18 Giugno 2015).
Analisi preliminari sulla produzione fotovoltaica in Italia nel 2016 (confronto tra il periodo gennaio-novembre 2016 e il periodo gennaio-novembre 2015).
L’Efficienza Energetica è una priorità del nostro tempo , ridurre la propria intensità energetica, il consumo e le relative emissioni di anidride carbonica sono un'obbiettivo improrogabile... Il 2020 è vicino
L’incentivazione delle Fonti Rinnovabili Elettriche:le novità introdotte dal D.M. 23 giugno 2016 - Seminario C.I.B. ‘’Nuovi decreti per le energie Rinnovabili: D.M. FER e Decreto COT, le opportunità per la filiera del biogas’’ - BOLOGNA 27 luglio 2016
Presentazione a cura dell'Ingegnere Davide Valenzano, Responsabile Unità Affari Regolatori del GSE, in occasione della Prima Giornata Nazione dell'Efficienza energetica (tenutasi a Roma, lo scorso 19 Giugno).
"Prezzi dell'energia elettrica e del gas come fattore strategico per la crescita del sistema produttivo del Paese", Audizione del GSE al Senato della Repubblica (Presidente e AD del GSE S.p.A., Nando Pasquali).
Presentazione illustrata da Filippo Marcelli (Unità Conto Termico, GSE), nel corso del seminario organizzato da Agenzia per l'Energia e lo Sviluppo Sostenibile e GSE con il patrocinio di Anci Emilia Romagna - Modena, 27 Aprile 2016.
Roma, 29 maggio 2017, Auditorium GSE - Convegno settoriale dedicato ad approfondire gli aspetti tecnici ed operativi correlati alla nuova disciplina del meccanismo dei Certificati Bianchi.
Il documento fornisce un aggiornamento dei dati sull'accesso ai meccanismi di incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti alimentati a fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici.
Slides presentate nel corso dell'Assemblea ordinaria di Federesco (GSE, Roma - 16 febbraio 2016). Le Slides sono relative all'intervento che è stato tenuto da Filippo Marcelli - Unità Conto Termico del GSE.
Slides di presentazione riguardanti i meccanismi di incentivazione della produzione di energia idroelettrica. Risultati e aspetti rilevanti della fase istruttoria.
Slides presentate nel corso dell'evento, tenutosi a Milano lo scorso 12 Marzo 2015, "Wind Investment Day". Nel corso della conferenza, ci si è focalizzati sui temi dell'evoluzione della normativa, delle tendenze del mercato, dei finanziamenti dei progetti e dell'attrattività del mercato Italiano.
Slides presentate dall'Ingegnere Attilio Punzo, Responsabile Unità Pianificazione e Innovazione del GSE, nel corso del Seminario Tecnico in materia di Sistemi semplici di prodzione e consumo (Roma, 18 Giugno 2015).
Analisi preliminari sulla produzione fotovoltaica in Italia nel 2016 (confronto tra il periodo gennaio-novembre 2016 e il periodo gennaio-novembre 2015).
L’Efficienza Energetica è una priorità del nostro tempo , ridurre la propria intensità energetica, il consumo e le relative emissioni di anidride carbonica sono un'obbiettivo improrogabile... Il 2020 è vicino
Il documento redatto seguendo le Linee Guida del Global Reporting Initiative GRI-G4, illustra i principali aspetti della sostenibilità aziendale nelle sue tre dimensioni: economica, sociale e ambientale.
Questa seconda relazione fornisce le informazioni sui risultati del meccanismo incentivante, analizzando le richieste di concessione inviate al GSE e ammesse con contratto attivato dal 1 gennaio al 31 dicembre 2015
Solare Fotovoltaico - Rapporto Statistico 2015 a cura di GSE.
Oltre alle analisi sull’evoluzione della potenza installata e dell’energia prodotta a livello nazionale, regionale e provinciale, il documento contiene approfondimenti su vari aspetti tra cui la diffusione del fotovoltaico nei diversi settori di attività, gli autoconsumi, il rapporto tra produzione, autoconsumi e consumi delle utenze per gli impianti in Scambio sul Posto
Il Rapporto statistico sugli impianti fotovoltaici fornisce un'ampia gamma di informazioni sulla diffusione e la tipologia di impianti fotovoltaici installati in Italia. La pubblicazione è corredata da dati puntuali sullo sviluppo del fotovoltaico nelle regioni e nelle province.
Presentazione illustrata da parte di Camillo Settimi - Direzione Ingegneria del GSE, nel corso del Seminario "Risparmiare con i Sistemi Efficienti di Utenza (SEU)". Il Seminario si è svolto lo scorso 11 Settembre, a Bolzano, ed è stato organizzato da TIS Innovation Park con il patrocinio della Provincia Autonoma di Bolzano.
Il Rapporto, giunto alla seconda edizione ed ormai la principale pubblicazione statistica in Italia, è dedicato al complesso degli usi energetici delle fonti rinnovabili. In esso sono forniti dati completi e aggiornati sugli impieghi di FER nel settore elettrico (produzione di energia elettrica) nel settore termico (riscaldamento) e nel settore trasporti (autotrazione).
BUILD UPON (H2020) - Evento di lancio dialogo nazionale- Roma, IFAD 060516BUshare
Evento di lancio del percorso di dialogo nazionale.
Introduzione al progetto BUILD UPON e presentazioni degli interventi della mattinata.
Il nome BUILD UPON comunica il pensiero alla base del progetto: come comunità noi stiamo facendo già molto per supportare la riqualificazione degli edifici della nostra nazione – adesso è di primaria importanza proseguire il lavoro incominciato, costruire su queste solide fondamenta, allineando le nostre risorse con le iniziative – per creare un impatto collettivo di maggiore portata.
Il progetto intende coinvolgere attivamente 1000 stakeholder chiave – dal governo al mercato, alle ONG e gli inquilini – in 13 paesi, per dare vita al cambiamento necessario nei nostri edifici esistenti.
Ospitando, nella capitali e nelle principali città dei paesi partner, più di 80 eventi collegati tra il 2016 e il 2017, saremo in grado di creare una comunità collaborativa per aiutare i paesi a progettare ed implementare le rinnovate strategie nazionali di riqualificazione.
Launch event of the national dialogue process on the improvement of national building renovation strategies
After a short introduction to the project the slides of keynote speakers are reported.
BUILD UPON’s name communicates the philosophy of the project: as a community we are already doing so much to help renovate our nations’ buildings – now it is critical to build upon this strong foundation by aligning our resources and initiatives – to create greater collective impact.
The project aims to empower 1,000 key stakeholders – from governments and businesses, to NGOs and householders – across 13 countries, to shape the change needed in our existing buildings.
By holding over 80 connected events in the capitals and major cities of the project countries throughout 2016 and 2017, we’ll create a collaborative community to help countries design and implement their strengthened national renovation strategies.
Presentazione illustrata nel corso dell'incontro con le Associazioni di Categoria sulle modalità e sulle tempistiche di pubblicazione e aggiornamento del Catalogo degli apparecchi domestici.
The Italian White Certificates Scheme
International Conference Good practices of energy efficiency in the european industry processes. Rome, 23rd February 2017
The Italian White Certificates Scheme - D.Rotiroti, GSE
Similar to L’incentivazione delle Fonti Rinnovabili Elettriche: la situazione attuale e le prospettive a breve, alla luce del nuovo Decreto e delle Linee Guida europee - Padova, 1 luglio 2016
L'integrazione degli accumuli elettrici nei sistemi fotovoltaici e cogenerativi - intervento di Francesco Zaramella, Nuove Energie srl, al Convegno Viessmann del 15 marzo 2016
Vito Gamberale - Il fotovoltaico come il computer e il telefono cellulare?Vito Gamberale
"Slide di presentazione dell'intervento dell'Ing. Vito Gamberale, Amministratore Delegato di F2i - Fondi italiani per le infrastrutture, in occasione del Convegno HFV dal titolo "Il fotovoltaico come il computer e il telefono cellulare", svoltosi a Roma presso la sede del GSE il 28 novembre 2013. Vito Gamberale ha illustrato le analogie tra la diffusione del telefono cellulare e del fotovoltaico. HFV - Holding Fotovoltaica SpA è uno dei primi operatori indipendenti a livello italiano nel settore fotovoltaico. F2i controlla una quota del 49,8% di HFV".
AEEG - Schiavo Ciaccia - Interventi regolatori per le FERANIE Energia
Il cambio di paradigma della generazione elettrica impone un ripensamento integrale del modello operativo
del mercato e del sistema elettrico (inter)nazionale: nuove tecnologie, nuovi modelli organizzativi, nuovi
servizi e nuovi operatori. L’obiettivo del convegno è quello di analizzare e dibattere con gli operatori tutti
quegli aspetti che partecipano a diversi livelli al cambio di paradigma: generazione distribuita, smart grid,
sistemi di accumulo, smart cities e smart buildings.
Audit e check up energetici nelle imprese: da formalità ad opportunità - Davi...Sardegna Ricerche
L'intervento di Davide Poli in occasione del seminario "Audit energetici nelle imprese: da obbligo normativo a fattore di successo", che si è svolto a Sassari il 27 aprile 2015.
Si parla di gas naturale, l'avvio alla liberalizzazione, i prezzi. In Italia i valori sono i più alti di tutta l'Europa. Le criticità del mercato del gas, proposte per migliorare i mercati energetici.
Audit e check up energetici nelle imprese: da formalità ad opportunitàSardegna Ricerche
L'intervento di Davide Poli durante il seminario dello Sportello Energia di Sardegna Ricerche "Audit energetici nelle imprese: da obbligo normativo a fattore di successo", che si è svolto a Cagliari il 19 febbraio 2015.
Quali opportunità possono emergere da un buon check up energetico? Quali le tipiche modalità di finanziamento? La presentazione cerca di rispondere a queste domande, evidenziando tecniche, stime e casi di successo.
QualEnergia - QUALENERGIA? AMBIENTE, FONTI, TECNOLOGIE E RISPARMIO ENERGETICO NELLE MARCHE ED IN ITALIA
LINKENERGY Enrico Gagliano: Progettazione e realizzazione di impianti fotovoltaici, termo-solari e microeolici. Organizzata dall'Ass. Culturale I Care www.assoicare.org
Il position paper di ANIE/GIFI sul mercato fotovoltaico italiano alla soglia del primo gigawatt di potenza cumulata ed in attesa del rinnovo del decreto
Cogenerazione Italia: la situzione ad oggi.altratradate
Questo è un documento molto interessante sulla cogenerazione in Italia. Stiamo raccogliendo materiale, anche e soprattutto, per avere una corretta informazioni su eventuali rischi per la salute. Ad esempio si parla di cogenerazione anche per gli oli industriali: ma cose si brucia in quegli impianti?
I meccanismi di incentivazione delle fonti rinnovabili: presente e futuroErgowind srl
I meccanismi di incentivazione delle fonti rinnovabili: presente e futuro.
Relatore:Sebastiano Serra - Segreteria Tecnica del Ministro dell’Ambiente della tutela del territorio e del mare.
Efficienza energetica nell'industria alla conferenza degli Amici della TerraDario Di Santo
Intervento di Dario Di Santo sull'efficienza energetica nell'industria alla conferenza degli Amici della Terra il 28 novembre 2013. Temi affrontati: direttiva sull'efficienza energetica, driver di mercato, strumenti e importanza di misura e sistemi di gestione dell'energia, incentivi
Similar to L’incentivazione delle Fonti Rinnovabili Elettriche: la situazione attuale e le prospettive a breve, alla luce del nuovo Decreto e delle Linee Guida europee - Padova, 1 luglio 2016 (20)
Gestione esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici ammessi agli incentivi - Esempi e Casi studio
Antonella D’Ambrosio
Roma, 17 gennaio 2018
Procedure operative per la gestione degli impianti alimentati a fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici
INQUADRAMENTO NORMATIVO E PROCESSO CONSULTIVO
Rosanna Pietropaolo
17/01/2018
Gestione esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici ammessi agli incentivi - Sintesi del documento
Roma, 17 gennaio 2018
Vittorio Tomassetti
Certificati Bianchi, le novità introdotte dal DM 11 gennaio 2017. Roma, 29 maggio 2017, Auditorium GSE - Convegno settoriale dedicato ad approfondire gli aspetti tecnici ed operativi correlati alla nuova disciplina del meccanismo dei Certificati Bianchi.
Fotovoltaico, Seminario GSE 12 Aprile - Criteri generali per il mantenimento ...
L’incentivazione delle Fonti Rinnovabili Elettriche: la situazione attuale e le prospettive a breve, alla luce del nuovo Decreto e delle Linee Guida europee - Padova, 1 luglio 2016
2. - 2 -
GENERAZIONE
TRASMISSIONE/
DISPACCIAMENTO
DISTRIBUZIONE
MISURA E CONSEGNA
Pre‐liberalizzazione prima del «decreto Bersani» (D lgs 79/99)
• Il settore elettrico è gestito da un ente pubblico nazionale che opera in regime di monopolio
sull’intera filiera elettrica
• Assenza di un mercato elettrico competitivo
Post‐liberalizzazione dopo il «decreto Bersani» (D lgs 79/99)
• Esistono più operatori in competizione tra loro in alcune fasi della filiera liberalizzate
• Sono mantenuti dei monopoli per la gestione delle infrastrutture
• Sono create società di natura pubblicistica per garantire una gestione neutra, trasparente del
settore e per agevolare l’accesso al mercato ad alcuni soggetti (produttori FER, consumatori
finali)
• Liberalizzazione del mercato finale mantenendo comunque la possibilità per i clienti di
rimanere in regimi tariffari regolati
TRASMISSIONE/
DISPACCIAMENTO
MERCATO
ALL’INGROSSO
GENERAZIONE
DISTRIBUZIONE
& MISURA
VENDITA
AL DETTAGLIO
Attività Liberalizzata Attività Liberalizzata Monopolio (naturale) Monopolio (naturale) Attività Liberalizzata
LIBERALIZZAZIONE DEL SETTORE ELETTRICO
ENTE NAZIONALE ENERGIA ELETTRICA ‐ ENEL
4. - 4 -
• Certificati di
immissione in
consumo Biocarburanti
(incluso biometano)
• Conto Termico
• Certificati Bianchi
• Cip 6
• Certificati Verdi
• Conto Energia
• TO
• Incentivi FER no FV (DM
6/7/2012)
FER
Elettriche
FER Termiche, CAR,
Efficienza Energetica
FER Trasporti ETS
• Gestione Misure
• Gestione energia (ritiro
dedicato, scambio sul
posto(*), mancata
produzione eolica, etc.)
• Garanzia di origine (GO)
FER)
• Fuel mix Disclosure
• SEU e SEESEU
• Riconoscimento
impianti e garanzia
d’origine (GO) CAR
Studi Statistiche , monitoraggio del settore FER e supporto istituzionale e alla PA
Attività informative (Contact center, divulgazione etc.)
• Collocamento all’asta
delle quote emissione
italiane
Gestione incentiviServizi energetici
Servizi energetici
trasversali
SETTORI
ATTIVITÀ
• Incentivi biometano DM 5/12/2013
Attività di Qualifica e Verifica
(*) lo scambio sul posto riguarda anche impianti al di fuori delle FER‐E
QUADRO DI INSIEME DELLE ATTIVITÀ DEL GSE
5. - 5 -
PRODUZIONE ELETTRICA LORDA TOTALE IN ITALIA
Produzione FER‐E si assestano al 43,2 % nel 2014, con un amento dal 2001 di oltre il 120%
Decrescita dei prodotti petroliferi: si passa dai 75 TWh del 2001 ai 5 TWh del 2014
Metano andamento sinusoidale: 96 TWh nel 2001, max 2007/08 (173 TWh), min 94 TWh 2014
Carbone andamento più o meno costante dal 2004 al 2014 costante
* Fonte GSE Rapporto Statistico 2014
6. - 6 -
PRODUZIONE FER: DISTRIBUZIONE REGIONALE NEL 2014 ED EVOLUZIONE
* Fonte GSE Rapporto Statistico 2014
Al primo posto Lombardia e Trentino
Seguono Piemonte, Veneto, Puglia e Toscana
Liguria, Regione con meno FER
Anno con incremento maggiore 2011
Anno con incremento minore 2014
Evoluzione della produzione FER in Italia
7. - 7 -
L’ITALIA VERSO GLI OBIETTIVI AL 2020
* Fonte GSE Elaborazioni su Rapporto Attività 2015
Obiettivi PAN (17% al 2020) raggiungo con 6 anni di anticipo
Effetto combinato della crescita delle FER e riduzione dei consumi dal 2008
Statistica ufficiale (SISTAN, EUROSTAT):
in Italia, già al 2014 il 17,1% dei consumi finali di energia è stato coperto dalle FER
8. - 8 -
FER LEADER IN ITALIA NELLA «GENERAZIONE DISTRIBUITA» (NUMEROSITA’)
* Fonte GSE Rapporto Statistico 2014
Fotovoltaico leader nella categoria fino a 50 kW.
A seguire Eolico (classe fino a 200 kW) e Biogas (classe fino a 1 MW)
9. - 9 -
1: limite di spesa annuo (€ 6.7 miliardi) ‐ Raggiunto
2: limite di spesa annuo (€ 5.8 miliardi) – Ancora da raggiungere
CIP 6/92
(Feed in tariff)
Certificati Verdi
Conto Energia FTV 1
Tariffe Onnicomprensive
Conto Energia CSP 2
Decreto 6 luglio 2012 2
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
Cronologia dei periodi di accesso ai meccanismi di incentivazione dell’energia elettrica da fonti rinnovabili
(indicativo, senza considerare i periodi transitori , etc.)
INCENTIVI: L'EVOLUZIONE STORICA NEL SETTORE ELETTRICO
Che percorso ha fatto il Sistema Italia per raggiungere questi risultati?
10. - 10 -
Gli oneri di incentivazione delle FER e assimilate sono coperti dai ricavi delle attività del GSE e
dalla componente tariffaria A3 raccolta attraverso la bolletta elettrica;
nel 2015 gli oneri della A3 ammontano a 12,9 mld € e sono diminuiti nell’ultimo anno, (13,4
miliardi di euro nel 2014) principalmente per la diminuzione di Cip 6/92, FTV e RID che hanno
più che compensato il maggior onere per l’acquisto dei CV e la diminuzione dei ricavi per la
vendita dell’energia;
il GSE ha ricavato, principalmente attraverso la vendita dell’energia nella propria disponibilità,
circa 2 mld € nel 2015, sgravando dunque gli oneri di sistema;
ONERI DI INCENTIVAZIONE DEL SETTORE ELETTRICO: LA COMPONENTE A3
* Fonte GSE Presentazione Rapporto Attività 2015
11. - 11 -
L’INCENTIVAZIONE DEL FOTOVOLTAICO: EVOLUZIONE DEI 5 CE
Il Conto Energia (CE) è un’incentivazione di tipo Feed in premium;
dal I CE al V CE si è avuta la progressiva diminuzione delle tariffe;
I CE: DM 28 luglio 2005, DM 6 febbraio 2006;
II CE: DM 19 febbraio 2007 ‐ delibera AEEGSI n. 90/07:
introduzione limite massimo potenza 1.200 MW – termine 31 dicembre 2010;
differenziazione tariffe per integrazione architettonica;
II CE: Legge 129/10 «Salva Alcoa»: deroghe per l’accesso al II CE:
impianti ultimati entro il 31 dicembre 2010;
entrati in esercizio entro il 30 giugno 2011;
tariffe leggermente inferiori;
III CE: DM 6 agosto 2010;
impianti entrati in esercizio dopo il 31 dicembre 2010 (eccetto le deroghe
previste dal «Salva Alcoa»);
12. - 12 -
IV CE: DM 5 maggio 2011 ‐ impianti entrati in esercizio post 31 maggio 2011:
introduzione dei Registri per i “grandi impianti” con data E.E. post 31 agosto 2011;
26 agosto 2012: termine meccanismo, raggiungimento del costo indicativo
cumulato annuo di 6 miliardi di €, determinato dall’AEEGSI;
V CE: DM 5 luglio 2012:
impianti entrati in esercizio a partire dal 27 agosto 2012;
2 tipologie di accesso:
Accesso diretto;
Accesso tramite i Registri;
6 luglio 2013: termine meccanismo, 30 gg post raggiungimento del costo
indicativo cumulato annuo 6,7 miliardi di euro, determinato dall’AEEGSI.
L’INCENTIVAZIONE DEL FOTOVOLTAICO: EVOLUZIONE DEI 5 CE
13. - 13 -
Potenze maggiori per il II e il IV CE
CONTO ENERGIA: I RISULTATI
* Fonte GSE Presentazione Rapporto Attività 2015
In termini di Energia al primo posto ci sono gli impianti del IV CE, mentre in termini di
costo la prima posizione è per gli impianti del II CE
14. - 14 -
PRODUZIONE FV ‐ DISTRIBUZIONE REGIONALE NEL 2014 ED EVOLUZIONE
* Fonte GSE Rapporto Statistico 2014
Puglia leader
Seguono Lombardia, Emilia Romagna e Sicilia
Ultime posizioni per Valle d’Aosta, Liguria e
Molise
Evoluzione della produzione FV in Italia
Aumento importante dal 2010 al 2011
15. - 15 -
L’INCENTIVAZIONE DELLE FER DIVERSE DAL FOTOVOLTAICO
CIP 6/1992:
Deliberazione del Comitato Interministeriale dei Prezzi n 6. del 1992, in
applicazione della Legge 9/1991;
è un’incentivazione di tipo Feed in tariff;
I Certificati Verdi (CV) – qualifica Impianti Alimentati a Fonti Rinnovabili:
è un’incentivazione di tipo Feed in premium;
meccanismo introdotto dal D.lgs. 79/99 – Decreto Bersani;
principali riferimenti normativi: D.Lgs. 387/03, L. 244/07, D.M. 18/12/2008, D.lgs.
28/2011, DM 6 luglio 2012;
viene introdotto ex‐lege un meccanismo di mercato, con l’obbligo per i produttori
di immettere annualmente una prestabilita quota di elettricità prodotta da FER:
si può assolvere con produzione diretta;
con l’acquisto dei CV.
16. - 16 -
L’INCENTIVAZIONE DELLE FER DIVERSE DAL FOTOVOLTAICO
La Tariffa Onnicomprensiva (TO):
alternativa ai Certificati Verdi ‐ incentivazione di tipo Feed in tariff;
introdotta dalla Legge 244/2007 (finanziaria 2008), modifiche e specificazioni
introdotte dalle L. 99/2009, L. 96/2010 e D.Lgs. 28/2011;
impianti IAFR con P ≤ 1 MW o ≤ 0,2 MW per gli eolici, entrati in esercizio entro il
31 dicembre 2012;
CE per il solare termodinamico ‐ D.M. 11 aprile 2008, D.M. 6 luglio 2012:
abrogato dall’art. 21, comma 4 del DM 23 giugno 2016;
DM 6 luglio 2012:
impianti entrati in esercizio dopo il 31 dicembre 2012 (con alcune deroghe);
introduce i meccanismi di Accesso diretto, Registri, Aste e il Contatore;
introduce l’esclusività degli incentivi rispetto a RID e SSP;
DM 23 giugno 2016:
struttura sostanzialmente analoga al DM 6 luglio 2012.
17. - 17 -
Andamento delle qualifiche e numero e potenza degli impianti IAFR
LA QUALIFICA IAFR: CV E TARIFFA ONNICOMPRENSIVA
* Fonte GSE Rapporto Attività 2015
Picco massimo nel 2013.
Come nel caso del FV gli incrementi maggiori si sono avuti negli anni dal 2010 al 2012.
18. - 18 -
Numero
LA QUALIFICA IAFR: ALCUNI DATI AL 31/12/2015
* Fonte GSE Rapporto Attività 2015
N.B. Non sono compresi i fotovoltaici che hanno aderito al Conto Energia
Potenza
1. Idro
2. Biogas
3. Eolico
1. Eolico
2. Idro
3. Biomasse solide
19. - 19 -
TARIFFA ONNICOMPRENSIVA: VALORI
A parte il moto ondoso e maremotrice, la cui tecnologia non è ancora matura, le
tariffe maggiori sono:
per l’eolico fino a 200 kW (300 €/MWh);
per gli impianti a Biogas, Biomassa e «oli vegetali puri tracciabili […]» (280
€/kWh);
con la TO si è sviluppato in maniera significativa il Biogas.
20. - 20 -
C O R R I S P E T T I V I P E R F O N T E E D E N E R G I A T O T A L E R I T I R A T A
36 € mln 153 € mln 319 € mln
659 € mln
1.094 € mln
2.013 € mln
2.357 € mln 2.316 € mln
149 GWh
622 GWh
1.298 GWh
2.565 GWh
4.182 GWh
7.627 GWh
8.931 GWh 8.816 GWh
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
GAS DI DISCARICA
BIOGAS
BIOLIQUIDI
BIOMASSE SOLIDE
EOLICI
IDROELETTRICI AD ACQUA FLUENTE/ACQUEDOTTO
IDROELETTRICI A BACINO/SERBATOIO
TOTALE ENERGIA
P O T E N Z A P E R F O N T E E N U M E R O I M P I A N T I I N C O N V E N Z I O N E
76 MW 212 MW
419 MW
722 MW
1.313 MW
1.614 MW 1.655 MW 1.660 MW
145
414
804
1.379
2.343
2.790 2.867 2.877
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
GAS DI DISCARICA
BIOGAS
BIOLIQUIDI
BIOMASSE SOLIDE
EOLICI
IDROELETTRICI AD ACQUA FLUENTE/ACQUEDOTTO
IDROELETTRICI A BACINO/SERBATOIO
NUMERO IMPIANTI
TARIFFA ONNICOMPRENSIVA: ALCUNI ASPETTI
Sia in termini di potenza che in termini di costo, primeggiano gli impianti a Biogas, seguiti dagli
impianti a biomassa solida e a biomassa liquida.
* Fonte GSE Presentazione Rapporto Attività 2015
22. - 22 -
Remunerazione
Riconosciuta dal
GSE
Titolarità
energia
Accesso per
Interventi di rifacimento
Accesso per
impianti nuovi, integrali
ricostruzioni, riatti vazioni e
potenziamenti
Incentivo
Tariffa incentivante
(Tariffa Base + Premi)
Prezzo Zonale
Orario
Produttore Registri
con contingenti di
potenza per tipologia
d’impianto e selezione
in base a criteri di
priorità
Aste
al ribasso sulla Tariffa
Base
con contingenti di
potenza per tipologia
d’impianto
Registri
con contingenti di
potenza per tipologia
d’impianto e selezione in
base a criteri di prioritàTariffa
Onnicomprensiva
Tariffa incentivante
(Tariffa Base + Premi)
GSE
Diretto Diretto
Potenza
1 MW
Potenza
5 MW
(10 MW Idro
20 MW Geo)
60 kW eolici
50‐250 kW idro
200 kW biomasse
100 kW biogas
Altre situazioni
(Potenza x2
per PA)
DM 6 LUGLIO 2012: SCHEMA DI SINTESI PER L’ ACCESSO AGLI INCENTIVI
Il DM 6 luglio 2012 ha introdotto numerose innovazioni per gli incentivi FER non FTV
23. - 23 -
Tb
Pz
Tariffa incentivante onnicomprensiva Incentivo
To = Tb + Pr Inuovo = Tb + Pr ‐ Pz
Pz: prezzo zonale orario
Nel caso di prezzo zonale
orario negativo: Pz=0
Es: prezzo zonale 2012
‐ zona Sud: 70 €/MWh
‐ zona Nord: 74 €/MWh
Potenza ≤ 1 MW Potenza > 1 MW
Tb
Pr
I
Pr
Tb: tariffa incentivante base
Pr: premio
I= Tb‐Pz
Nel caso di incentivo
negativo: I=0
Pr: premio
DM 6 LUGLIO 2012: TARIFFA INCENTIVANTE
Componente variabile, da cui Sliding FIP
24. - 24 -
DM 6 LUGLIO 2012: TARIFFE INCENTIVANTI BASE 1/2
Tariffe maggiori:
‐ Fonte oceanica fino a 5 MW;
‐ Eolica on shore fino a 20 kW;
Idro:
‐ Tariffe differenziate sulla base
della tipologia di idroelettrico
(più basse in caso di bacino o
serbatoio)
25. - 25 -
DM 6 LUGLIO 2012: TARIFFE INCENTIVANTI BASE 2/2
Biogas e Biomasse:
‐ Tariffe differenziate sulla
base della biomassa in
alimentazione;
‐ tariffe maggiori in caso di
utilizzo di particolari
tipologie di
«sottoprodotti».
26. - 26 -
Le richieste pervenute per l'accesso al
registro per gli impianti eolici on‐
shore e per gli impianti idroelettrici
hanno abbondantemente superato la
potenza ammissibile stabilita dal
DecretoI.
Si sono anche registrate extra‐
richieste riguardanti i registri per le
biomasse solide, il biogas, il gas di
depurazione, il gas di discarica e i
bioliquidi sostenibili.
Registri per nuovi impianti : risultati relativi alla 1°, 2° e 3° procedura
Fonte
1° procedura (limite 2013) 2° procedura (limite 2014) 3° procedura (limite 2015)
Potenza
ammissibile (MW)
Potenza iscritta
(MW)
Potenza
ammissibile (MW)
Potenza iscritta
(MW)
Potenza
ammissibile (MW)
Potenza iscritta
(MW)
Eolico on‐shore 60 192 53 201 65 162
Idroelettrico 70 163 61 150 74 239
Geotermoelettrico 35 17 53 0 99 0
Biomasse 170 221 140 184 169 173
Rifiuti 30 2 28 0 30 1
Maree e moto ondoso 3 0 3 0 3 0
Potenza ammissibile (MW)
Potenza iscritta (MW)
Biomasse
Idroelettrico
Geotermoelettrico
Eolico on‐shore
Rifiuti
Maree e Moto
ondoso
Potenza totale considerando tutte le procedure [MW]
* Fonte GSE – Valori indicativi – Elaborazioni da database GSE
DECRETO 6 LUGLIO 2012: ALCUNI ASPETTI DEI RISULTATI DEI REGISTRI
27. - 27 -
Aste: risultati relativi alla 1°, 2° e 3° procedura
Fonte
1° procedura (limite 2013) 2° procedura (limite 2014) 3° procedura (limite 2015)
Potenza
ammissibile (MW)
Potenza messa
all'asta
(MW)
Potenza
ammissibile (MW)
Potenza messa
all'asta
(MW)
Potenza
ammissibile (MW)
Potenza messa
all'asta
(MW)
Eolico on‐shore 500 442 400 1086 356 1261
Eolico off‐shore 650 30 620 0 650 0
Idroelettrico 50 0 50 0 50 0
Geotermoelettrico 40 40 0 0
Biomasse 120 13 107 34 64 17
Rifiuti 350 33 317 0 249 18
Ribassi delle tariffe nel settore eolico:
• dal 2,5% al 24,4% per la 1° procedura;
• dal 9,5% al 19,0% per la 2° procedura;
• dal 26,4% al 30,0% per la 3° procedura;
Il meccanismo ha migliorato l’efficacia in
termini di risparmio per gli oneri di
incentivazione nel corso delle tre
procedure.
Eolico on‐shore
Eolico off‐shore
Rifiuti
Biomasse
Idroelettrico
Geotermoelettrico
Potenza totale considerando tutte le procedure [MW]
Potenza ammissibile (MW)
Potenza iscritta (MW)
DECRETO 6 LUGLIO 2012: ALCUNI ASPETTI DEI RISULTATI DELLE ASTE
* Fonte GSE – Valori indicativi – Elaborazioni da database GSE
28. - 28 -
In esercizio 2.050 impianti pari a 951 MW (per la maggioranza eolici);
DM 6 LUGLIO 2012: ALCUNI ASPETTI DEI RISULTATI AL 31 DICEMBRE 2015
* Fonte GSE Presentazione Rapporto Attività 2015
Energia incentivata pari a circa 1,6 TWh
29. - 29 -
Introdotto dal DM 6 luglio 2012;
il DM 23 giugno 2016 all’art. 27 detta specifica regole per il calcolo del «costo
indicativo annuo», tra cui, una delle più significative, la «taratura» sugli impianti
effettivamente in esercizio;
ogni mese il GSE pubblica sul proprio sito internet l’aggiornamento del contatore con
gli scenari di evoluzione con tre casi peggiore, medio e migliore, facendo un’analisi di
sensitività sui principali parametri;
approfondimenti al link:
http://www.gse.it/it/salastampa/news/Pages/aggiornato‐contatore‐FER‐31‐
maggio‐2016.aspx
CONTATORE FER ELETTRICHE: AGGIORNAMENTO AL 31 MAGGIO 2016
30. - 30 -
Il 28 giugno 2014 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale UE la Comunicazione della
Commissione Europea 2014/C 200/01 relativa alla «Disciplina in materia di aiuti di Stato a
favore dell’ambiente e l’energia 2014 – 2020» (nel seguito Linee Guida UE);
le linee guida si applicano dal 1 luglio 2014 e hanno effetto fino al 31 dicembre 2020.
Disposizioni linee guida
Ambito di
applicazione
Anno
Criticità/confronto rispetto agli
attuali regimi di incentivazione
Incentivi alla produzione di energia elettrica
da fonti rinnovabili: Feed‐in Premium
Requisiti per l’incentivazione: vendita
diretta sul mercato dell'elettricità prodotta
+ Responsabilità di sbilanciamento + misure
per non incentivare produzione di energia a
prezzi negativi
Impianti di produzione di energia
elettrica
P > 500kW
dal 2016
Il ritiro dedicato come meccanismo di supporto
aggiuntivo a diversi meccanismi (CE, CV)
prevede soglie troppo elevate (per impianti FER‐
P <10MVA e FER‐NP qualsiasi taglia)
In Italia, attualmente, non esistono i prezzi
negativi
Assegnazione incentivi tramite aste
competitive non distinte per tecnologie FER
a meno dei seguenti casi: tecnologie
innovative ad alto potenziale, esigenza
diversificazione, vincoli di rete, costi di
integrazione, distorsioni mercato biomasse
P >1MW (Impianti FER‐E diverse
da eolico)
Esenti ambito applicazione aste
Progetti dimostrativi e impianti
eolici con P < 6 MW o con < 6
aereogeneratori
dal 2017
il DM 23 giugno 2016 mantiene,
compatibilmente con le previsioni delle Linee
Guida, ancora una distinzione per tecnologia.
LINEE GUIDA DELLA UNIONE EUROPEA SUGLI AIUTI DI STATO
SINTESI DEI PRINCIPALI INDIRIZZI
31. - 31 -
IL DM 23 GIUGNO 2016: GENERALITÀ
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 giugno 2016;
entrata in vigore 30 giugno 2016;
aggiornamento dei meccanismi d’incentivazione degli impianti a fonti rinnovabili,
diversi dal fotovoltaico, introdotti dal DM 6 luglio 2012;
struttura sostanzialmente analoga al DM 6 luglio 2012, con varie modifiche di cui
alcune in attuazione agli indirizzi delle Linee Guida UE;
gli incentivi possono essere richiesti per impianti nuovi, integralmente ricostruiti,
riattivati, oggetto di interventi di potenziamento o di rifacimento ed entrati in
esercizio dal 1° gennaio 2013;
si può presentare richiesta di accesso diretto fino al 31 dicembre 2017 o, in ogni caso,
entro 30 giorni dalla data dell’eventuale raggiungimento del tetto di 5,8 miliardi di
euro annui, che sarà comunicato con delibera AEEGSI;
32. - 32 -
IL DM 23 GIUGNO 2016: GENERALITÀ
I Bandi per la partecipazione ai Registri e alla Procedure d’Asta saranno pubblicati il 20
agosto 2016 sul sito GSE;
trascorsi 10 giorni dalla loro pubblicazione, si avranno a disposizione 60 giorni per
iscriversi ai Registri e 90 giorni per partecipare alle Procedure d’Asta;
inoltre, esclusi i solari termodinamici, gli impianti che entreranno in esercizio entro il
29 giugno 2017, potranno beneficiare delle tariffe e degli eventuali premi previsti dal
vecchio DM 6 luglio 2012;
possono ancora richiedere gli incentivi con le modalità del DM 6 luglio 2012:
gli impianti in accesso diretto, entrati in esercizio tra il 31 maggio 2016 e il 29
giugno 2016, a condizione che abbiano presentato o presentino domanda di
accesso agli incentivi entro 30 giorni dalla data di entrata in esercizio;
gli impianti in posizione utile a seguito delle Procedure di Asta e Registro, svolte ai
sensi del DM 6 luglio 2012, per i quali non siano decorsi i termini per l’entrata in
esercizio;
le Procedure Applicative del nuovo Decreto saranno pubblicate entro il 15 luglio 2016.
33. - 33 -
IL DM 23 GIUGNO 2016: PRINCIPALI NOVITÀ RISPETTO AL DM 6 LUGLIO 2012
Potenza di soglia limite Registri: 5 MW per tutte le FER;
necessario il rispetto delle disposizioni del DM 6 novembre 2014 (rimodulazione
incentivi);
valore limite per la TO abbassato da 1.000 kW a 500 kW (in attuazione alle Linee guida
UE);
possibilità per gli impianti che hanno diritto di effettuare l’accesso diretto di optare
per l’iscrizione al Registro (una volta effettuata, non è più possibile l’accesso diretto);
introdotta la regola per le gestione del «fuori tempo» (art. 24, comma 2 del DM 23
giugno 2016);
Registri: iscrizione possibile solo se i lavori non sono stati avviati (in attuazione alle
Linee guida UE):
prevista la deroga per gli «impianti hanno fatto richiesta di accesso agli incentivi
nell’ambito delle procedure di aste e registro svolte ai sensi del decreto
ministeriale 6 luglio 2012 nonché agli impianti aventi diritto all’accesso diretto
sulla base del medesimo decreto.» (art. 4, comma 6 del DM 23 giugno 2016).
34. - 34 -
IL DM 23 GIUGNO 2016: PRINCIPALI NOVITÀ RISPETTO AL DM 6 LUGLIO 2012
Idroelettrici:
accesso diretto solo in caso di appartenenza alle casistiche speciali individuate dal
DM 23 giugno 2016;
necessaria, per l’accesso agli incentivi/iscrizione ai Registri «un’attestazione
rilasciata dalla autorità competente che accerti o che confermi che il
provvedimento di concessione non pregiudica il mantenimento o il
raggiungimento degli obiettivi di qualità definiti per il corso d’acqua interessato
[…]» (art. 4, comma 9 del DM 23 giugno 2016);
Biomasse: al fine di incentivare specifiche scelte tecnologiche il meccanismo dei premi
introdotto dal DM 6 luglio 2012 è stato sostituito dal meccanismo che prevede la
riduzione della tariffa del 5% qualora non siano rispettate determinate condizioni;
Solare Termodinamico:
allineamento del meccanismo incentivante per questa specifica fonte alle altre
FER non FTV (accesso diretto, registri, aste);
abrogato il CE previsto dalle precedenti normative;
35. - 35 -
IL DM 23 GIUGNO 2016: PRINCIPALI NOVITÀ RISPETTO AL DM 6 LUGLIO 2012
Registri – contingenti:
eliminato contingente per le biomasse di cui all’art. 8, comma 4, lettera c) del DM 6 luglio
2012 (rifiuti per i quali la frazione biodegradabile è determinata forfettariamente con le
modalità di cui all’Allegato 2 del medesimo Decreto);
Introdotto un contingente specifico per il Solare Termodinamico;
Registri – criteri di priorità, alcuni esempi:
«impianti idonei iscritti in posizione non utile nei registri aperti ai sensi del decreto
ministeriale 6 luglio 2012, muniti, alla data di entrata in vigore del presente decreto, sia di
titolo autorizzativo sia, per le fonti per le quali è necessaria la concessione, di titolo
concessorio;»
«impianti che richiedono una tariffa pari al 90% di quella di cui all’allegato 1;»
Registri – graduatorie:
scorrimento solo in caso di rinuncia da parte dei soggetti ammessi entro 6 mesi dalla data
di pubblicazione della graduatoria;
Aste – contingenti:
solo per eolico onshore, offshore, solare termodinamico e biomasse di cui all’art. 8, comma
4, lettere c) e d) del DM 23 giugno 2016;
36. - 36 -
IL DM 23 GIUGNO 2016: PRINCIPALI NOVITÀ RISPETTO AL DM 6 LUGLIO 2012
Aste – criteri di priorità, alcuni esempi
«possesso di un rating di legalità, di cui all’art. 5 ‐ ter del decreto‐legge n. 1 del
2012, convertito dalla legge n. 27 del 2012, pari ad almeno due «stellette»»
Registri Rifacimenti – contingenti:
previsti solo per eolico onshore, idroelettrico, geotermoelettrico;
Incentivo:
possibilità di determinazione di un valore negativo dell’incentivo per impianti che
non richiedono la TO
«Nel caso in cui il valore dell’incentivo risulti negativo:
a) esso è posto pari a zero per gli impianti che accedono agli incentivi a seguito di partecipazione alle
procedure d’asta;
b) per gli altri impianti, il valore è mantenuto negativo e il GSE effettua gli opportuni conguagli nell’ambito
della liquidazione degli importi, con le modalità di cui all’articolo 22 del DM 6 luglio 2012.» (Allegato 1,
paragrafo 2 del DM 23 giugno 2016)
regola per la «Rideterminazione della tariffa per gli impianti ai quali è stato
riconosciuto o assegnato un contributo in conto capitale» (Allegato 1, paragrafo 3
del DM 23 giugno 2016)
37. - 37 -
DM 23 GIUGNO 2016: TARIFFE INCENTIVANTI BASE 1/2
Tariffe nella media,
sensibilmente inferiori rispetto al
DM 6 luglio 2012.
Per gli eolici onshore, introdotta
categoria intermedia tra i 20 kW
e i 200 kW (20 kW < P ≤ 60 kW).
Per gli idro:
‐ primo intervallo di potenza
fino a 250 kW;
‐ introdotta categoria
intermedia tra 1 MW e 10
MW (1 MW < P ≤ 5 MW).
Modifiche anche agli intervalli
per i geotermoelettrici.
38. - 38 -
DM 23 GIUGNO 2016: TARIFFE INCENTIVANTI BASE 2/2
Biogas, eliminata la tariffa
specifica per:
‐ «c) rifiuti per i quali la
frazione biodegradabile è
determinata
forfettariamente con le
modalità di cui all’Allegato
2» del DM 6 luglio 2012;
Introdotte tariffe incentivanti
base per il Solare
termodinamico.