SlideShare a Scribd company logo
 STORIA STELLINE
 STORIA PIO ALBERGO TRIVULZIO
 GRAFICI
 BIOGRAFIE
 INTERVISTA
Nel 1572 l’arcivescovo di Milano Carlo Borromeo abolì l’antico monastero delle
Benedettine presso la chiesa di Santa Maria della Stella. Pochi anni dopo il
Borromeo, preso in affitto dalle stesse Benedettine il soppresso monastero, vi eresse
l’Ospedale dei Poveri mendicanti e vergognosi della Stella; nasceva così il luogo Pio
della Stella, destinato, nel corso dei secoli a trasformarsi radicalmente e, a diventare
nella seconda metà del settecento per volere di Maria Teresa d’Austria, il primo
regio Orfanotrofio Femminile della città di Milano.
Le orfane milanesi vivono una doppia condizione di sfortuna e fortuna: la sfortuna
derivante dalla perdita di uno o di entrambi i genitori, la fortuna di essere accolte in
un istituto che cerca di prepararle ad affrontare la vita futura. Quella delle stelline è
una povertà dignitosa.
Nel 1863 il decreto reale che stabilisce l’unificazione amministrativa e patrimoniale
dell’orfanotrofio femminile, di quello maschile e del Pio albergo Trivulzio sotto un unico
consiglio, denominato “Consiglio degli orfanotrofi e del Pio Albergo Trivulzio”, è la conferma
dell’impostazione pubblicista che la Stella ha avuto ai tempi di Maria Teresa D’Austria
prima e del figlio Giuseppe II poi.
A partire dal 1900 l’ Istituto della Stella compie alcuni tentativi per superare la dimensione
claustrale in cui le fanciulle vivevano e individua sbocchi professionali diversi per le
ricoverate.
L’orfanotrofio delle Stelline di Corso Magenta cessa di esistere a partire dagli anni ‘70 del
1900 per dare posto ai piccoli gruppi delle case famiglia.
Ad Antonio Tolomeo Trivulzio, principe del Sacro Romano Impero, si deve la fondazione del
Pio Albergo Trivulzio. Nato nel 1692, intraprese la carriera militare fino ad arrivare alla
carica di generale di cavalleria. In campo umanistico aderì alle concezioni illuministiche del
tempo, conoscendo figure importanti come quella di Cesare Beccaria, per questo motivo
quando camminava per Milano era toccato nel vedere storpi, vecchi, malati, soldati mutilati
per le strade che vivevano solo con i soldi delle offerte che ricevevano durante l’elemosina.
Voleva così offrire un "ospitale".
Il 30 dicembre 1767 muore il principe Antonio Tolomeo Trivulzio e, nel testamento (scritto
nel 1766) esprime la sua volontà di costituire un albergo dei poveri con tutta la sua eredità.
Il Pio Albergo Trivulzio era un albergo dei poveri che permetteva di trovare rifugio a
tutti coloro che non erano in grado di procurarsi un sostegno economico perché
invalidi, malati o troppo anziani per lavorare. Originariamente l'albergo era situato nel
palazzo Trivulzio (contrada della signora) e nei quattro anni successivi alla morte del
principe si attuarono i lavori di restauro per rendere l'abitazione conforme ad albergo.
Finiti i lavori vennero aperte le porte ai primi 100 ricoverati selezionati tra coloro che
per età o malattia non erano più in grado di mantenersi.
Negli anni Trenta e negli anni Settanta dell'Ottocento lo stabile subì dei
rimaneggiamenti e ampliamenti, mentre negli ultimi anni del secolo vennero fatti gli
impianti di riscaldamento. Quando venne costruita la nuova sede, l'antico stabile
Trivulzio venne prima parzialmente ridotto a causa delle sistemazioni urbane fasciste,
poi duramente danneggiato dai bombardamenti nella seconda guerra mondiale e
infine demolito per fare posto a nuovi edifici.
Tra il 1907 e il 1910, a causa di una inadeguatezza dell'altro palazzo in termini
di spazio, igiene e comfort, venne progettato dagli ingegneri Luigi Mazzocchi e
Carlo Formenti un nuovo palazzo lungo la strada per Baggio (ubicazione da
cui deriva il soprannome di Baggina) per ospitare fino a 1200 bisognosi. Il
nuovo Pio Albergo Trivulzio fu costruito sui principi della moderna architettura
sanitaria. L'edificio, in stile neosettecentesco, è caratterizzato da una struttura
a padiglioni, il progetto definitivo mostra una rigorosa distinzione tra la parte
destinata agli uomini e quella destinata alle donne con dormitori, refettori, sale
di lavoro e infermerie loro riservate. Dopo essere stato completato, l'edificio è
stato in parte rinnovato e adeguato alle nuove esigenze assistenziali, mediche
e gestionali.
 Abbiamo analizzato i vari tipi di lavori svolti dalle orfane, dalle donne e
dagli uomini rispettivamente alla seconda serie (1901/1939) e della terza
serie (1940/1959).
 In seguito abbiamo raggruppato ed inserito in grafici i nomi più comuni
delle orfane entrate in orfanotrofio nei periodi citati.
 Abbiamo calcolato l’età media che avevano le orfane al momento dell’
ammissione e la permanenza media di ognuna di esse all’interno
dell’istituto creando altri 4 grafici divisi anch’essi per serie.
 Come ultimi 2 grafici abbiamo considerato la composizione familiare delle
orfane nei rispettivi periodi.
Lavoro orfane
•DAL 1901 AL 1939
•DAL 1940 AL 1959
0 2 4 6 8 10 12
Cucitrice
Meccanica
Sarta
Commessa
Cuciniera
Magliera
Lavoro orfane dal 1901 al 1939
campione totale 25
0 0.5 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4 4.5
Ricamo
Magliera
Sarta
Confezionatrice
Lavoro orfane dal 1940 al 1959
campione totale 11
Lavoro donne
•DAL 1901 AL 1939
•DAL 1940 AL 1959
0
5
10
15
20
25
Lavoro donne dal 1901 al 1939
campione totale 89
0
5
10
15
20
25
Lavoro donne dal 1940 al 1959
campione totale 76
Lavoro uomini
•DAL 1901 AL 1939
•DAL 1940 AL 1959
0
2
4
6
8
10
12
Lavoro uomini dal 1901 al 1939
campione totale 76
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
20
Lavoro uomini dal 1940 al 1959
campione totale 74
Nomi più comuni
delle orfane
•DAL 1901 AL 1939
•DAL 1940 AL 1959
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Achillina
Aida
Amelia
Angela
Antonia
Benvenuta
Carlotta
Cleofe
Dina
Edvige
Emilia
Ernesta
Ettorina
Francesca
Giselda
Giuseppina
Iride
Lidia
Lina
Luigia
Mice
Nerina
Olimpia
Romilda
Sole
Nomi più comuni dal 1901 al 1939
campione totale 106
Maria
Pierina
Rosa
Olga
Natalina
Lucia
Liliana
Ines
Giuliana
Giordana
Evelina
Ester
Elvira
Domenica
Delia
Carolina
Bruna
Atalia
Anita
Andreina
Alba
Adriana
Vittorina
Irma
Ermenegilda
0 1 2 3 4 5 6 7
Adele
Alda
Angela
Anna Luigia
Anna Maria
Antonietta
Attilia
Carla
Carmela
Carmen
Clementina
Diana
Elsa
Elvira
Enrica
Ester
Fiorirosa
Franca
Giampiera
Gian Antonia
Giovanna
Giselda
Giuseppina
Ida
Innocenta
Iole
Italia
Luciana
Luigia
Luisa
Maria
Marilde
Nella
Pia
Pierina
Renata
Rina
Rosaria
Wanda
Nomi più comuni dal 1940 al 1959
campione totale 81
Media età di
ammissione delle
orfane
•DAL 1901 AL 1939
•DAL 1940 AL 1959
0
5
10
15
20
25
30
4 anni 6 anni 7 anni 8 anni 9 anni 10 anni 11 anni 12 anni 13 anni 14 anni 15 anni
Media delle età di ammissione dal 1901 al 1939 (circa 8 anni)
campione totale 99
0
5
10
15
20
25
6 anni 7 anni 8 anni 9 anni 10 anni 11 anni 12 anni
Media delle età di ammissione dal 1940 al 1959 (circa 8 anni)
campione totale 77
Media anni di
permanenza in
orfanotrofio
•DAL 1901 AL 1939
•DAL 1940 AL 1959
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
1 anno 2 anni 3 anni 4 anni 5 anni 6 anni 7 anni 8 anni 9 anni 10 anni 13 anni
Media anni di permanenza in orfanotrofio dal 1901 al 1939 (circa 6 anni)
campione totale 99
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
1 anno 2 anni 3 anni 4 anni 5 anni 6 anni 7 anni 8 anni 9 anni 10 anni 11 anni 12 anni
Media anni di permanenza in orfanotrofio dal 1940 al 1959 (circa 6 anni)
campione totale 86
Di chi erano orfane
•DAL 1901 AL 1939
•DAL 1940 AL 1950
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Ambedue Madre Padre
Orfani di (dal 1901 al 1939)
campione totale 106
0
10
20
30
40
50
60
70
80
Ambedue Madre Padre
Orfani di (dal 1940 al 1959)
CAMPIONE TOTALE 83
Composizione
familiare
•DAL 1901 AL 1939
•DAL 1940 AL 1959
0
5
10
15
20
25
30
3 persone 4 persone 5 persone 6 persone 7 persone 8 persone 9 persone 10 persone 12 persone 13 persone
Composizione familiare dal1901 al 1939
campione totale 104
0
5
10
15
20
25
30
35
40
3 persone 4 persone 5 persone 6 persone 7 persone 8 persone
Composizione familiare dal 1940 al 1959
campione totale 82
 Abbiamo scelto e preso in esame un fascicolo a testa e abbiamo scritto
una piccola biografia sull’orfana. Abbiamo raccolto le informazioni
principali sulla loro permanenza in orfanotrofio e sulla vita prima di esso.
Per renderle più realistiche sono state scritte in prima persona e inserite in
un particolare contesto.
 Abbiamo riportato nelle seguenti slide i punti principali di ogni biografia che
comprendono nome,cognome, ammissione e dimissione ma anche la
composizione familiare.
 Perego Pierina
 Nata il: 23/07/1939
 A: Brugherio
 Padre: Carlo Perego
 Madre: Angela Magni
 Componenti della famiglia: 3 fratelli e una sorella
 Ammissione: 24/09/1949
 Dimissione:24/08/1956
Jimenz Mariam
58/09
 Radaelli Anna
 Nata il :30/01/1923
 A: Milano
 Residenza in: Via San Gregorio 11
 Componenti famiglia: 2 fratelli
 Ammissione: 3/09/1929
 Dimissione: 12/01/1931
Canclini Letizia
63/02
 Carla Maria Piera Inzaghi
 Nata il: 18/10/1930
 A: Pieve Emanuele (Mi)
 Madre: Maria Calcaterra
 Padre: Vincenzo Inzaghi
 Lavoro: Famiglia comproprietaria di un risificio nel comune di Pieve
Emanuele
 Residenza: Piazza Guardi 15
 Componenti famiglia: 3 sorelle e 2 fratelli
 Ammissione: 10/10/1940
 Dimissione: 10/10/1944
Bressan Sara
41/02
 Ghislandi Cleofe
 Nata il: 27/06/1913
 Il padre: era un lavatore
 La madre: lavorava a mezzo servizio
 Residenza in: Via Camposodigiano 25
 Componenti famiglia: 2 sorelle e 3 fratelli
 Ammissione:18/08/1922
 Dimissione:17/11/1927
Giovannini Serena
37/25
 Ghislandi Iride
 Nata il: 22/05/1910
 A: Milano
 Il padre: era un lavatore
 La madre: lavorava a mezzo servizio
 Residenza in: Via Camposodigiano 25
 Componenti della famiglia: 2 sorelle e 3 fratelli
 Ammissione:15/09/1919
 Dimissione:3/10/1926
Sansottera Sara
37/26
 Renata Ponzoni
 Nata il: 23/02/1932
 A: Milano
 Il padre: lavorava come oste
 La madre: era una casalinga
 Residenza in: Via Folli 43, Milano
 Componenti famiglia: una sorella
 Ammissione;3/10/1941
 Dimissione:1/09/1943
Pisterna Chiara
60/07
 Polese Fiorirosa
 Nata: l’ 8/12/1936
 A: Milano
 Il padre: era un agricoltore
 La madre: era una domestica
 Residenza in: Via Padova 30, Milano
 Componenti famiglia: era figlia unica
 Ammissione:2/02/1946
 Dimissione:24/06/1950
Berto Simone
60/03
Abbiamo intervistato un’ ex Stellina di nome Graziella che entrò in orfanotrofio
all’età di 7 anni dopo che la madre ottenne la cittadinanza milanese, necessaria
per essere ammessa. Il suo primo anno a Milano non fu facile poiché essendo
povera non le vennero dati gli stessi privilegi dei bambini più abbienti. Quando
poi venne ammessa al collegio si trovò molto a suo agio perché tutte le stelline
venivano trattate in maniera paritaria. Ogni estate venivano insegnate alle
ragazze diverse attività e, a seconda delle capacità possedute, le ragazze
cominciavano un corso di avviamento al lavoro; lei fu mandata a lavorare alla
Ina Assicurazioni, dove guadagnava 27.000 lire al mese. A differenza dei
Martinitt ci ha raccontato che le Stelline oltre ai lavori manuali, frequentavano
anche i laboratori di cucina, cucito, calligrafia e scrittura.
La giornata tipo in orfanotrofio iniziava alle 6.15 ovvero quando suonava la
campanella per mandarle a messa e in seguito a colazione, ma solo dopo aver
fatto i letti. Dopo di che iniziavano le lezioni e a seguire il pranzo; nel pomeriggio
avevano la ricreazione, alla quale seguiva un momento di studio con le istitutrici
e dopo la cena ritornavano nelle camerate a dormire. Per coloro che non
rispettavano le regole dell’istituto, le punizioni potevano variare a seconda delle
istitutrici e del tipo di errore commesso. A pranzo e a cena avevano un menù
fisso, a eccezione della frutta e della verdura che variavano spesso in base alla
stagione. Graziella, uscita dall’orfanotrofio, si sposa e con la nascita del
secondo figlio lascia l’impiego. Dopo dodici anni di matrimonio suo marito
muore, e Graziella si trova costretta a cercare di nuovo un lavoro. Essendo
iscritta alla lista degli orfani di guerra trova facilmente un’occupazione presso
l’azienda Pomellato, una gioielleria, dove rimane fino alla pensione.
Serena Giovannini,
Sara Bressan, Simone
Berto, Letizia Canclini,
Mariam Jimenez,
Chiara Pisterna e Sara
Sansottera

More Related Content

Similar to Liceo Vico 3I 2017-2018

Liceo Virgilio 3KA 2017-2018
Liceo Virgilio 3KA 2017-2018Liceo Virgilio 3KA 2017-2018
Liceo Virgilio 3KA 2017-2018
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
La Memoria del lavoro - Presentazione Liceo Besta 4HLE
La Memoria del lavoro - Presentazione Liceo Besta 4HLELa Memoria del lavoro - Presentazione Liceo Besta 4HLE
La Memoria del lavoro - Presentazione Liceo Besta 4HLE
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo Rotterdam 4BSU 2018-2019
Liceo Rotterdam 4BSU 2018-2019Liceo Rotterdam 4BSU 2018-2019
Liceo Rotterdam 4BSU 2018-2019
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Illuminismo Italiano
Illuminismo ItalianoIlluminismo Italiano
Illuminismo Italiano
AndreaDeSanctis6
 
Storicamente noi 1°Circolo Valenza
Storicamente noi 1°Circolo ValenzaStoricamente noi 1°Circolo Valenza
Storicamente noi 1°Circolo Valenza
Chiara Molinari
 
Catalogocristina stampa ridotto
Catalogocristina stampa ridottoCatalogocristina stampa ridotto
Catalogocristina stampa ridotto
Tiziana Cippitelli
 
Il quadraro
Il quadraro Il quadraro
Il quadraro
Ida Letizia
 
Liceo Marie Curie 4A 2016 2017
Liceo Marie Curie 4A 2016 2017Liceo Marie Curie 4A 2016 2017
Liceo Marie Curie 4A 2016 2017
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Ottaviano classe V Primaria
Ottaviano classe V PrimariaOttaviano classe V Primaria
Ugo Foscolo
Ugo FoscoloUgo Foscolo
Ugo Foscolo
La Scuoleria
 
Istituto Istituto Comprensivo di Cessaniti - a.s. 2015/2016
Istituto Istituto Comprensivo di Cessaniti - a.s. 2015/2016Istituto Istituto Comprensivo di Cessaniti - a.s. 2015/2016
Istituto Istituto Comprensivo di Cessaniti - a.s. 2015/2016
GiovanniFabio
 
GIAN GIACOMO TEODORO TRIVULZIO TRA MILANO, ROMA E MADRID
GIAN GIACOMO TEODORO TRIVULZIO TRA MILANO, ROMA E MADRIDGIAN GIACOMO TEODORO TRIVULZIO TRA MILANO, ROMA E MADRID
GIAN GIACOMO TEODORO TRIVULZIO TRA MILANO, ROMA E MADRID
Príncipe Andre Trivulzio-Galli
 
Liceo Besta 3F 2018-2019
Liceo Besta 3F 2018-2019Liceo Besta 3F 2018-2019
Liceo Besta 3F 2018-2019
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
M. De Filippis, E. Zanarotti, "I Camilliani a Pavia nel XVIII e XIX secolo: t...
M. De Filippis, E. Zanarotti, "I Camilliani a Pavia nel XVIII e XIX secolo: t...M. De Filippis, E. Zanarotti, "I Camilliani a Pavia nel XVIII e XIX secolo: t...
M. De Filippis, E. Zanarotti, "I Camilliani a Pavia nel XVIII e XIX secolo: t...
Maurizio De Filippis
 
LE AVVENTURE DELLA MIA VITA
LE AVVENTURE DELLA MIA VITALE AVVENTURE DELLA MIA VITA
LE AVVENTURE DELLA MIA VITA
amichemie
 
William Shakespeare e il teatro elisabettiano
William Shakespeare e il teatro elisabettianoWilliam Shakespeare e il teatro elisabettiano
William Shakespeare e il teatro elisabettiano
sdeplan
 
PPT Perozziello "La Tubercolosi nella medicina e nella cultura: storia e rifl...
PPT Perozziello "La Tubercolosi nella medicina e nella cultura: storia e rifl...PPT Perozziello "La Tubercolosi nella medicina e nella cultura: storia e rifl...
PPT Perozziello "La Tubercolosi nella medicina e nella cultura: storia e rifl...StopTb Italia
 

Similar to Liceo Vico 3I 2017-2018 (20)

Liceo Virgilio 3KA 2017-2018
Liceo Virgilio 3KA 2017-2018Liceo Virgilio 3KA 2017-2018
Liceo Virgilio 3KA 2017-2018
 
La Memoria del lavoro - Presentazione Liceo Besta 4HLE
La Memoria del lavoro - Presentazione Liceo Besta 4HLELa Memoria del lavoro - Presentazione Liceo Besta 4HLE
La Memoria del lavoro - Presentazione Liceo Besta 4HLE
 
Liceo Rotterdam 4BSU 2018-2019
Liceo Rotterdam 4BSU 2018-2019Liceo Rotterdam 4BSU 2018-2019
Liceo Rotterdam 4BSU 2018-2019
 
Gustavo rol 2
Gustavo rol 2Gustavo rol 2
Gustavo rol 2
 
Illuminismo Italiano
Illuminismo ItalianoIlluminismo Italiano
Illuminismo Italiano
 
Storicamente noi 1°Circolo Valenza
Storicamente noi 1°Circolo ValenzaStoricamente noi 1°Circolo Valenza
Storicamente noi 1°Circolo Valenza
 
Catalogocristina stampa ridotto
Catalogocristina stampa ridottoCatalogocristina stampa ridotto
Catalogocristina stampa ridotto
 
Il quadraro
Il quadraro Il quadraro
Il quadraro
 
Liceo Marie Curie 4A 2016 2017
Liceo Marie Curie 4A 2016 2017Liceo Marie Curie 4A 2016 2017
Liceo Marie Curie 4A 2016 2017
 
Ottaviano classe V Primaria
Ottaviano classe V PrimariaOttaviano classe V Primaria
Ottaviano classe V Primaria
 
Ugo Foscolo
Ugo FoscoloUgo Foscolo
Ugo Foscolo
 
Istituto Istituto Comprensivo di Cessaniti - a.s. 2015/2016
Istituto Istituto Comprensivo di Cessaniti - a.s. 2015/2016Istituto Istituto Comprensivo di Cessaniti - a.s. 2015/2016
Istituto Istituto Comprensivo di Cessaniti - a.s. 2015/2016
 
GIAN GIACOMO TEODORO TRIVULZIO TRA MILANO, ROMA E MADRID
GIAN GIACOMO TEODORO TRIVULZIO TRA MILANO, ROMA E MADRIDGIAN GIACOMO TEODORO TRIVULZIO TRA MILANO, ROMA E MADRID
GIAN GIACOMO TEODORO TRIVULZIO TRA MILANO, ROMA E MADRID
 
Liceo Besta 3F 2018-2019
Liceo Besta 3F 2018-2019Liceo Besta 3F 2018-2019
Liceo Besta 3F 2018-2019
 
1938: l'anno del dolore
1938: l'anno del dolore1938: l'anno del dolore
1938: l'anno del dolore
 
M. De Filippis, E. Zanarotti, "I Camilliani a Pavia nel XVIII e XIX secolo: t...
M. De Filippis, E. Zanarotti, "I Camilliani a Pavia nel XVIII e XIX secolo: t...M. De Filippis, E. Zanarotti, "I Camilliani a Pavia nel XVIII e XIX secolo: t...
M. De Filippis, E. Zanarotti, "I Camilliani a Pavia nel XVIII e XIX secolo: t...
 
LE AVVENTURE DELLA MIA VITA
LE AVVENTURE DELLA MIA VITALE AVVENTURE DELLA MIA VITA
LE AVVENTURE DELLA MIA VITA
 
William Shakespeare e il teatro elisabettiano
William Shakespeare e il teatro elisabettianoWilliam Shakespeare e il teatro elisabettiano
William Shakespeare e il teatro elisabettiano
 
150 Fanti Carpi
150 Fanti Carpi150 Fanti Carpi
150 Fanti Carpi
 
PPT Perozziello "La Tubercolosi nella medicina e nella cultura: storia e rifl...
PPT Perozziello "La Tubercolosi nella medicina e nella cultura: storia e rifl...PPT Perozziello "La Tubercolosi nella medicina e nella cultura: storia e rifl...
PPT Perozziello "La Tubercolosi nella medicina e nella cultura: storia e rifl...
 

More from Museo Martinitt e Stelline di Milano

Liceo Eraso da Rotterdam 3CSU 2021-2022
Liceo Eraso da Rotterdam 3CSU  2021-2022Liceo Eraso da Rotterdam 3CSU  2021-2022
Liceo Eraso da Rotterdam 3CSU 2021-2022
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo Erasmo da Rotterdam 4AL 2021-2022
Liceo Erasmo da Rotterdam 4AL  2021-2022Liceo Erasmo da Rotterdam 4AL  2021-2022
Liceo Erasmo da Rotterdam 4AL 2021-2022
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo Fabio Besta sez.scienze umane 4E 2018-2019
Liceo Fabio Besta sez.scienze umane 4E 2018-2019Liceo Fabio Besta sez.scienze umane 4E 2018-2019
Liceo Fabio Besta sez.scienze umane 4E 2018-2019
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo Virgilio scienze umane 2022-2023.pdf
Liceo Virgilio scienze umane 2022-2023.pdfLiceo Virgilio scienze umane 2022-2023.pdf
Liceo Virgilio scienze umane 2022-2023.pdf
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo scientifico severi correnti 2022-2023
Liceo scientifico severi correnti 2022-2023Liceo scientifico severi correnti 2022-2023
Liceo scientifico severi correnti 2022-2023
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo Erasmo da Rotterdam 4°BL 2022-2023
Liceo Erasmo da Rotterdam 4°BL 2022-2023Liceo Erasmo da Rotterdam 4°BL 2022-2023
Liceo Erasmo da Rotterdam 4°BL 2022-2023
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Martinitt apprendisti
Martinitt apprendistiMartinitt apprendisti
Vendita per beneficenza di lavori realizzati dalle stelline 1900
Vendita per beneficenza di lavori realizzati dalle stelline 1900Vendita per beneficenza di lavori realizzati dalle stelline 1900
Vendita per beneficenza di lavori realizzati dalle stelline 1900
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
lettere di maestre con richiesta informazioni sul concorso pubblico del 1880
lettere di maestre con richiesta informazioni sul concorso pubblico del 1880lettere di maestre con richiesta informazioni sul concorso pubblico del 1880
lettere di maestre con richiesta informazioni sul concorso pubblico del 1880
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo Vico 4G 2017-2018
Liceo Vico 4G 2017-2018Liceo Vico 4G 2017-2018
Liceo Vico 4G 2017-2018
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo E. da Rotterdam 4ASU 2016-2017
Liceo E. da Rotterdam 4ASU 2016-2017Liceo E. da Rotterdam 4ASU 2016-2017
Liceo E. da Rotterdam 4ASU 2016-2017
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo Agnesi 4A 4B 4C 2016-2017
Liceo Agnesi 4A 4B 4C 2016-2017Liceo Agnesi 4A 4B 4C 2016-2017
Liceo Agnesi 4A 4B 4C 2016-2017
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo artistico Majorana 3B 2016-2017
Liceo artistico Majorana 3B 2016-2017Liceo artistico Majorana 3B 2016-2017
Liceo artistico Majorana 3B 2016-2017
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo Vico 3F 2017-2018
Liceo Vico 3F 2017-2018Liceo Vico 3F 2017-2018
Liceo Vico 3F 2017-2018
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo Rotterdam 3CL 2018-2019
Liceo Rotterdam 3CL 2018-2019Liceo Rotterdam 3CL 2018-2019
Liceo Rotterdam 3CL 2018-2019
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo Quasimodo 3E 3C 4A 4D 2016-2017
Liceo Quasimodo 3E 3C 4A 4D 2016-2017Liceo Quasimodo 3E 3C 4A 4D 2016-2017
Liceo Quasimodo 3E 3C 4A 4D 2016-2017
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo Virgilio 4XD 2017-2018
Liceo Virgilio 4XD 2017-2018Liceo Virgilio 4XD 2017-2018
Liceo Virgilio 4XD 2017-2018
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo Besta 4G 4F 2016-2017
Liceo Besta 4G 4F  2016-2017Liceo Besta 4G 4F  2016-2017
Liceo Besta 4G 4F 2016-2017
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
Liceo alessandrini 3B 2016-2017
Liceo alessandrini 3B 2016-2017Liceo alessandrini 3B 2016-2017
Liceo alessandrini 3B 2016-2017
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 
La Memoria del lavoro - liceo Quasimodo Magenta 3DL
La Memoria del lavoro - liceo Quasimodo Magenta 3DL La Memoria del lavoro - liceo Quasimodo Magenta 3DL
La Memoria del lavoro - liceo Quasimodo Magenta 3DL
Museo Martinitt e Stelline di Milano
 

More from Museo Martinitt e Stelline di Milano (20)

Liceo Eraso da Rotterdam 3CSU 2021-2022
Liceo Eraso da Rotterdam 3CSU  2021-2022Liceo Eraso da Rotterdam 3CSU  2021-2022
Liceo Eraso da Rotterdam 3CSU 2021-2022
 
Liceo Erasmo da Rotterdam 4AL 2021-2022
Liceo Erasmo da Rotterdam 4AL  2021-2022Liceo Erasmo da Rotterdam 4AL  2021-2022
Liceo Erasmo da Rotterdam 4AL 2021-2022
 
Liceo Fabio Besta sez.scienze umane 4E 2018-2019
Liceo Fabio Besta sez.scienze umane 4E 2018-2019Liceo Fabio Besta sez.scienze umane 4E 2018-2019
Liceo Fabio Besta sez.scienze umane 4E 2018-2019
 
Liceo Virgilio scienze umane 2022-2023.pdf
Liceo Virgilio scienze umane 2022-2023.pdfLiceo Virgilio scienze umane 2022-2023.pdf
Liceo Virgilio scienze umane 2022-2023.pdf
 
Liceo scientifico severi correnti 2022-2023
Liceo scientifico severi correnti 2022-2023Liceo scientifico severi correnti 2022-2023
Liceo scientifico severi correnti 2022-2023
 
Liceo Erasmo da Rotterdam 4°BL 2022-2023
Liceo Erasmo da Rotterdam 4°BL 2022-2023Liceo Erasmo da Rotterdam 4°BL 2022-2023
Liceo Erasmo da Rotterdam 4°BL 2022-2023
 
Martinitt apprendisti
Martinitt apprendistiMartinitt apprendisti
Martinitt apprendisti
 
Vendita per beneficenza di lavori realizzati dalle stelline 1900
Vendita per beneficenza di lavori realizzati dalle stelline 1900Vendita per beneficenza di lavori realizzati dalle stelline 1900
Vendita per beneficenza di lavori realizzati dalle stelline 1900
 
lettere di maestre con richiesta informazioni sul concorso pubblico del 1880
lettere di maestre con richiesta informazioni sul concorso pubblico del 1880lettere di maestre con richiesta informazioni sul concorso pubblico del 1880
lettere di maestre con richiesta informazioni sul concorso pubblico del 1880
 
Liceo Vico 4G 2017-2018
Liceo Vico 4G 2017-2018Liceo Vico 4G 2017-2018
Liceo Vico 4G 2017-2018
 
Liceo E. da Rotterdam 4ASU 2016-2017
Liceo E. da Rotterdam 4ASU 2016-2017Liceo E. da Rotterdam 4ASU 2016-2017
Liceo E. da Rotterdam 4ASU 2016-2017
 
Liceo Agnesi 4A 4B 4C 2016-2017
Liceo Agnesi 4A 4B 4C 2016-2017Liceo Agnesi 4A 4B 4C 2016-2017
Liceo Agnesi 4A 4B 4C 2016-2017
 
Liceo artistico Majorana 3B 2016-2017
Liceo artistico Majorana 3B 2016-2017Liceo artistico Majorana 3B 2016-2017
Liceo artistico Majorana 3B 2016-2017
 
Liceo Vico 3F 2017-2018
Liceo Vico 3F 2017-2018Liceo Vico 3F 2017-2018
Liceo Vico 3F 2017-2018
 
Liceo Rotterdam 3CL 2018-2019
Liceo Rotterdam 3CL 2018-2019Liceo Rotterdam 3CL 2018-2019
Liceo Rotterdam 3CL 2018-2019
 
Liceo Quasimodo 3E 3C 4A 4D 2016-2017
Liceo Quasimodo 3E 3C 4A 4D 2016-2017Liceo Quasimodo 3E 3C 4A 4D 2016-2017
Liceo Quasimodo 3E 3C 4A 4D 2016-2017
 
Liceo Virgilio 4XD 2017-2018
Liceo Virgilio 4XD 2017-2018Liceo Virgilio 4XD 2017-2018
Liceo Virgilio 4XD 2017-2018
 
Liceo Besta 4G 4F 2016-2017
Liceo Besta 4G 4F  2016-2017Liceo Besta 4G 4F  2016-2017
Liceo Besta 4G 4F 2016-2017
 
Liceo alessandrini 3B 2016-2017
Liceo alessandrini 3B 2016-2017Liceo alessandrini 3B 2016-2017
Liceo alessandrini 3B 2016-2017
 
La Memoria del lavoro - liceo Quasimodo Magenta 3DL
La Memoria del lavoro - liceo Quasimodo Magenta 3DL La Memoria del lavoro - liceo Quasimodo Magenta 3DL
La Memoria del lavoro - liceo Quasimodo Magenta 3DL
 

Liceo Vico 3I 2017-2018

  • 1.  STORIA STELLINE  STORIA PIO ALBERGO TRIVULZIO  GRAFICI  BIOGRAFIE  INTERVISTA
  • 2. Nel 1572 l’arcivescovo di Milano Carlo Borromeo abolì l’antico monastero delle Benedettine presso la chiesa di Santa Maria della Stella. Pochi anni dopo il Borromeo, preso in affitto dalle stesse Benedettine il soppresso monastero, vi eresse l’Ospedale dei Poveri mendicanti e vergognosi della Stella; nasceva così il luogo Pio della Stella, destinato, nel corso dei secoli a trasformarsi radicalmente e, a diventare nella seconda metà del settecento per volere di Maria Teresa d’Austria, il primo regio Orfanotrofio Femminile della città di Milano. Le orfane milanesi vivono una doppia condizione di sfortuna e fortuna: la sfortuna derivante dalla perdita di uno o di entrambi i genitori, la fortuna di essere accolte in un istituto che cerca di prepararle ad affrontare la vita futura. Quella delle stelline è una povertà dignitosa.
  • 3. Nel 1863 il decreto reale che stabilisce l’unificazione amministrativa e patrimoniale dell’orfanotrofio femminile, di quello maschile e del Pio albergo Trivulzio sotto un unico consiglio, denominato “Consiglio degli orfanotrofi e del Pio Albergo Trivulzio”, è la conferma dell’impostazione pubblicista che la Stella ha avuto ai tempi di Maria Teresa D’Austria prima e del figlio Giuseppe II poi. A partire dal 1900 l’ Istituto della Stella compie alcuni tentativi per superare la dimensione claustrale in cui le fanciulle vivevano e individua sbocchi professionali diversi per le ricoverate. L’orfanotrofio delle Stelline di Corso Magenta cessa di esistere a partire dagli anni ‘70 del 1900 per dare posto ai piccoli gruppi delle case famiglia.
  • 4. Ad Antonio Tolomeo Trivulzio, principe del Sacro Romano Impero, si deve la fondazione del Pio Albergo Trivulzio. Nato nel 1692, intraprese la carriera militare fino ad arrivare alla carica di generale di cavalleria. In campo umanistico aderì alle concezioni illuministiche del tempo, conoscendo figure importanti come quella di Cesare Beccaria, per questo motivo quando camminava per Milano era toccato nel vedere storpi, vecchi, malati, soldati mutilati per le strade che vivevano solo con i soldi delle offerte che ricevevano durante l’elemosina. Voleva così offrire un "ospitale". Il 30 dicembre 1767 muore il principe Antonio Tolomeo Trivulzio e, nel testamento (scritto nel 1766) esprime la sua volontà di costituire un albergo dei poveri con tutta la sua eredità.
  • 5. Il Pio Albergo Trivulzio era un albergo dei poveri che permetteva di trovare rifugio a tutti coloro che non erano in grado di procurarsi un sostegno economico perché invalidi, malati o troppo anziani per lavorare. Originariamente l'albergo era situato nel palazzo Trivulzio (contrada della signora) e nei quattro anni successivi alla morte del principe si attuarono i lavori di restauro per rendere l'abitazione conforme ad albergo. Finiti i lavori vennero aperte le porte ai primi 100 ricoverati selezionati tra coloro che per età o malattia non erano più in grado di mantenersi. Negli anni Trenta e negli anni Settanta dell'Ottocento lo stabile subì dei rimaneggiamenti e ampliamenti, mentre negli ultimi anni del secolo vennero fatti gli impianti di riscaldamento. Quando venne costruita la nuova sede, l'antico stabile Trivulzio venne prima parzialmente ridotto a causa delle sistemazioni urbane fasciste, poi duramente danneggiato dai bombardamenti nella seconda guerra mondiale e infine demolito per fare posto a nuovi edifici.
  • 6. Tra il 1907 e il 1910, a causa di una inadeguatezza dell'altro palazzo in termini di spazio, igiene e comfort, venne progettato dagli ingegneri Luigi Mazzocchi e Carlo Formenti un nuovo palazzo lungo la strada per Baggio (ubicazione da cui deriva il soprannome di Baggina) per ospitare fino a 1200 bisognosi. Il nuovo Pio Albergo Trivulzio fu costruito sui principi della moderna architettura sanitaria. L'edificio, in stile neosettecentesco, è caratterizzato da una struttura a padiglioni, il progetto definitivo mostra una rigorosa distinzione tra la parte destinata agli uomini e quella destinata alle donne con dormitori, refettori, sale di lavoro e infermerie loro riservate. Dopo essere stato completato, l'edificio è stato in parte rinnovato e adeguato alle nuove esigenze assistenziali, mediche e gestionali.
  • 7.  Abbiamo analizzato i vari tipi di lavori svolti dalle orfane, dalle donne e dagli uomini rispettivamente alla seconda serie (1901/1939) e della terza serie (1940/1959).  In seguito abbiamo raggruppato ed inserito in grafici i nomi più comuni delle orfane entrate in orfanotrofio nei periodi citati.  Abbiamo calcolato l’età media che avevano le orfane al momento dell’ ammissione e la permanenza media di ognuna di esse all’interno dell’istituto creando altri 4 grafici divisi anch’essi per serie.  Come ultimi 2 grafici abbiamo considerato la composizione familiare delle orfane nei rispettivi periodi.
  • 8. Lavoro orfane •DAL 1901 AL 1939 •DAL 1940 AL 1959
  • 9. 0 2 4 6 8 10 12 Cucitrice Meccanica Sarta Commessa Cuciniera Magliera Lavoro orfane dal 1901 al 1939 campione totale 25
  • 10. 0 0.5 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4 4.5 Ricamo Magliera Sarta Confezionatrice Lavoro orfane dal 1940 al 1959 campione totale 11
  • 11. Lavoro donne •DAL 1901 AL 1939 •DAL 1940 AL 1959
  • 12. 0 5 10 15 20 25 Lavoro donne dal 1901 al 1939 campione totale 89
  • 13. 0 5 10 15 20 25 Lavoro donne dal 1940 al 1959 campione totale 76
  • 14. Lavoro uomini •DAL 1901 AL 1939 •DAL 1940 AL 1959
  • 15. 0 2 4 6 8 10 12 Lavoro uomini dal 1901 al 1939 campione totale 76
  • 16. 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 Lavoro uomini dal 1940 al 1959 campione totale 74
  • 17. Nomi più comuni delle orfane •DAL 1901 AL 1939 •DAL 1940 AL 1959
  • 18. 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Achillina Aida Amelia Angela Antonia Benvenuta Carlotta Cleofe Dina Edvige Emilia Ernesta Ettorina Francesca Giselda Giuseppina Iride Lidia Lina Luigia Mice Nerina Olimpia Romilda Sole Nomi più comuni dal 1901 al 1939 campione totale 106 Maria Pierina Rosa Olga Natalina Lucia Liliana Ines Giuliana Giordana Evelina Ester Elvira Domenica Delia Carolina Bruna Atalia Anita Andreina Alba Adriana Vittorina Irma Ermenegilda
  • 19. 0 1 2 3 4 5 6 7 Adele Alda Angela Anna Luigia Anna Maria Antonietta Attilia Carla Carmela Carmen Clementina Diana Elsa Elvira Enrica Ester Fiorirosa Franca Giampiera Gian Antonia Giovanna Giselda Giuseppina Ida Innocenta Iole Italia Luciana Luigia Luisa Maria Marilde Nella Pia Pierina Renata Rina Rosaria Wanda Nomi più comuni dal 1940 al 1959 campione totale 81
  • 20. Media età di ammissione delle orfane •DAL 1901 AL 1939 •DAL 1940 AL 1959
  • 21. 0 5 10 15 20 25 30 4 anni 6 anni 7 anni 8 anni 9 anni 10 anni 11 anni 12 anni 13 anni 14 anni 15 anni Media delle età di ammissione dal 1901 al 1939 (circa 8 anni) campione totale 99
  • 22. 0 5 10 15 20 25 6 anni 7 anni 8 anni 9 anni 10 anni 11 anni 12 anni Media delle età di ammissione dal 1940 al 1959 (circa 8 anni) campione totale 77
  • 23. Media anni di permanenza in orfanotrofio •DAL 1901 AL 1939 •DAL 1940 AL 1959
  • 24. 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 1 anno 2 anni 3 anni 4 anni 5 anni 6 anni 7 anni 8 anni 9 anni 10 anni 13 anni Media anni di permanenza in orfanotrofio dal 1901 al 1939 (circa 6 anni) campione totale 99
  • 25. 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 1 anno 2 anni 3 anni 4 anni 5 anni 6 anni 7 anni 8 anni 9 anni 10 anni 11 anni 12 anni Media anni di permanenza in orfanotrofio dal 1940 al 1959 (circa 6 anni) campione totale 86
  • 26. Di chi erano orfane •DAL 1901 AL 1939 •DAL 1940 AL 1950
  • 27. 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 Ambedue Madre Padre Orfani di (dal 1901 al 1939) campione totale 106
  • 28. 0 10 20 30 40 50 60 70 80 Ambedue Madre Padre Orfani di (dal 1940 al 1959) CAMPIONE TOTALE 83
  • 29. Composizione familiare •DAL 1901 AL 1939 •DAL 1940 AL 1959
  • 30. 0 5 10 15 20 25 30 3 persone 4 persone 5 persone 6 persone 7 persone 8 persone 9 persone 10 persone 12 persone 13 persone Composizione familiare dal1901 al 1939 campione totale 104
  • 31. 0 5 10 15 20 25 30 35 40 3 persone 4 persone 5 persone 6 persone 7 persone 8 persone Composizione familiare dal 1940 al 1959 campione totale 82
  • 32.  Abbiamo scelto e preso in esame un fascicolo a testa e abbiamo scritto una piccola biografia sull’orfana. Abbiamo raccolto le informazioni principali sulla loro permanenza in orfanotrofio e sulla vita prima di esso. Per renderle più realistiche sono state scritte in prima persona e inserite in un particolare contesto.  Abbiamo riportato nelle seguenti slide i punti principali di ogni biografia che comprendono nome,cognome, ammissione e dimissione ma anche la composizione familiare.
  • 33.  Perego Pierina  Nata il: 23/07/1939  A: Brugherio  Padre: Carlo Perego  Madre: Angela Magni  Componenti della famiglia: 3 fratelli e una sorella  Ammissione: 24/09/1949  Dimissione:24/08/1956 Jimenz Mariam 58/09
  • 34.  Radaelli Anna  Nata il :30/01/1923  A: Milano  Residenza in: Via San Gregorio 11  Componenti famiglia: 2 fratelli  Ammissione: 3/09/1929  Dimissione: 12/01/1931 Canclini Letizia 63/02
  • 35.  Carla Maria Piera Inzaghi  Nata il: 18/10/1930  A: Pieve Emanuele (Mi)  Madre: Maria Calcaterra  Padre: Vincenzo Inzaghi  Lavoro: Famiglia comproprietaria di un risificio nel comune di Pieve Emanuele  Residenza: Piazza Guardi 15  Componenti famiglia: 3 sorelle e 2 fratelli  Ammissione: 10/10/1940  Dimissione: 10/10/1944 Bressan Sara 41/02
  • 36.  Ghislandi Cleofe  Nata il: 27/06/1913  Il padre: era un lavatore  La madre: lavorava a mezzo servizio  Residenza in: Via Camposodigiano 25  Componenti famiglia: 2 sorelle e 3 fratelli  Ammissione:18/08/1922  Dimissione:17/11/1927 Giovannini Serena 37/25
  • 37.  Ghislandi Iride  Nata il: 22/05/1910  A: Milano  Il padre: era un lavatore  La madre: lavorava a mezzo servizio  Residenza in: Via Camposodigiano 25  Componenti della famiglia: 2 sorelle e 3 fratelli  Ammissione:15/09/1919  Dimissione:3/10/1926 Sansottera Sara 37/26
  • 38.  Renata Ponzoni  Nata il: 23/02/1932  A: Milano  Il padre: lavorava come oste  La madre: era una casalinga  Residenza in: Via Folli 43, Milano  Componenti famiglia: una sorella  Ammissione;3/10/1941  Dimissione:1/09/1943 Pisterna Chiara 60/07
  • 39.  Polese Fiorirosa  Nata: l’ 8/12/1936  A: Milano  Il padre: era un agricoltore  La madre: era una domestica  Residenza in: Via Padova 30, Milano  Componenti famiglia: era figlia unica  Ammissione:2/02/1946  Dimissione:24/06/1950 Berto Simone 60/03
  • 40. Abbiamo intervistato un’ ex Stellina di nome Graziella che entrò in orfanotrofio all’età di 7 anni dopo che la madre ottenne la cittadinanza milanese, necessaria per essere ammessa. Il suo primo anno a Milano non fu facile poiché essendo povera non le vennero dati gli stessi privilegi dei bambini più abbienti. Quando poi venne ammessa al collegio si trovò molto a suo agio perché tutte le stelline venivano trattate in maniera paritaria. Ogni estate venivano insegnate alle ragazze diverse attività e, a seconda delle capacità possedute, le ragazze cominciavano un corso di avviamento al lavoro; lei fu mandata a lavorare alla Ina Assicurazioni, dove guadagnava 27.000 lire al mese. A differenza dei Martinitt ci ha raccontato che le Stelline oltre ai lavori manuali, frequentavano anche i laboratori di cucina, cucito, calligrafia e scrittura.
  • 41. La giornata tipo in orfanotrofio iniziava alle 6.15 ovvero quando suonava la campanella per mandarle a messa e in seguito a colazione, ma solo dopo aver fatto i letti. Dopo di che iniziavano le lezioni e a seguire il pranzo; nel pomeriggio avevano la ricreazione, alla quale seguiva un momento di studio con le istitutrici e dopo la cena ritornavano nelle camerate a dormire. Per coloro che non rispettavano le regole dell’istituto, le punizioni potevano variare a seconda delle istitutrici e del tipo di errore commesso. A pranzo e a cena avevano un menù fisso, a eccezione della frutta e della verdura che variavano spesso in base alla stagione. Graziella, uscita dall’orfanotrofio, si sposa e con la nascita del secondo figlio lascia l’impiego. Dopo dodici anni di matrimonio suo marito muore, e Graziella si trova costretta a cercare di nuovo un lavoro. Essendo iscritta alla lista degli orfani di guerra trova facilmente un’occupazione presso l’azienda Pomellato, una gioielleria, dove rimane fino alla pensione.
  • 42. Serena Giovannini, Sara Bressan, Simone Berto, Letizia Canclini, Mariam Jimenez, Chiara Pisterna e Sara Sansottera