6. OBIETTIVI
Alcuni obiettivi generali possono essere:
• Brand awareness
• Relazione
• Fidelizzazione
• Engagement
Gli obiettivi di comunicazione sui Social media non sono economici,
ma di relazione
Creare conversazioni
7. TARGET VS PUBBLICO
Target Pubblico
A differenza della comunicazione sui mass media tradizionali i social network e
blog hanno una comunicazione più mirata e interattiva.
Permettono di instaurare un dialogo con i propri followers.
8. STRATEGIA > Quanti e quali social
Valutazione delle risorse.
• Quale pubblico vuoi raggiungere?
• Quali contenuti vuoi veicolare (quali sono i tuoi obiettivi comunicativi? Quanti
contenuti hai?)
• Quante risorse hai? Soldi, tempo (Un tweet che ci riguarda non può essere
lasciato senza risposta per più di 2 h).
9. STRATEGIA > Gestione dei contenuti
Fare un piano editoriale:
• Parlare dei propri prodotti, attività, eventi
• Parlare di temi relativi alla propria attività
• Parlare del territorio/contesto
• Pensare a vere e proprie rubriche, temi di cui parlare, stabilire una
frequenza. Best time to post
Crossmedialità.
Instaurare un rapporto di fiducia, rispondendo con tempestività e precisione.
10. VALUTAZIONE
KPI Key Performance Indicator:
• Statistiche
• Obiettivi quantitativi: quanti post fatti, quanti post ricevuti, quante
citazioni/retweet.
12. FACEBOOK > Pagina vs Profilo
Vantaggi della pagina:
• Informazioni
• Strutturare le tab
• Le applicazioni possono essere integrate nelle tab (ad es. creare una sezione
di video di youtube).
• Statistiche – controllo quantitativo
13. ESEMPIO > Marea Festival
http://www.facebook.com/MareaFestival/page_insights
14. TWITTER
Micro-blogging condivisione di brevi contenuti con lo scopo di informare,
magari commentando un’opinione con un contenuto.
Vantaggio principale > Conversazioni mappate
Strumenti di feedback gratuiti:
• Tweetreach: monitora l’hashtag http://tweetreach.com/
• Hootsuite: Sistema di gestione dei Social Network. Accorcia i link e ti dice
quante persone arrivano su quel link dal tuo tweet http://hootsuite.com/
16. I SOCIAL MEDIA TEAM
Social media team: persone che si occupano di promuovere un evento e
una località. Ad esempio una mostra, oppure un evento enogastronomico, o
musicale.
Come avviene l’ingaggio dei blogger:
Test gratis, viaggio, vitto e alloggio gratis, e iniziano ora alcune forse di
pagamento anche se non c’è un tariffario ben preciso.
Loro ne hanno in cambio una conferma di autorevolezza sul web.
Si crea un circolo virtuoso, grazie anche a meccanismi di crossmedialità,
per cui la visibilità del loro blog aumenta.
18. VANTAGGI DEL SMM
• Visibilità
• Comunicazione mirata, interattiva, estemporanea
• Pubblico segmentato e realmente interessato
• Possibilità di creare una relazione di lungo periodo con il pubblico basata
sulla fiducia
• Gratuità
Editor's Notes
Questo video introduce e spiega la rivoluzione e la portata dei Social Media
Perché parlare di Social Media Marketing in un contesto come lo Spread Park?
Perché Social Media possono essere un buon strumento di comunicazione per quei giovani che vogliono promuovere una loro attività senza affidarsi ad un’agenzia di comunicazione, ma in autonomia. Essi sono un ottimo canale per:
Raggiungere grandi masse di persone perché tutti ormai siamo interconnessi e presenti su almeno un social network.
Permettono di raggiungere grandi masse, ma bene segmentate (parlare alle persone giuste, quelle realmente interessate)
Sono gratuiti.
Analisi della situazione: capire cosa si puó fare con le risorse che si hanno. La comunicazione non è aria fritta, si basa sempre su fatti veri altrimenti non regge. Questo vale ancor di più per la comunicazione sui social media, dove le persone posso interagire e chiedere subito spiegazioni.
Obiettivi di comunicazione: comunicazione istituzionale, campagna di lancio di un prodotto
Target: a chi ci vogliamo rivolgere
Strategia: come portare a termine il nostro obiettivo. Su quali e quanti canali fare comunicazione, quante volte, con quali metodi.
Valutazione del beneficio apportato dalle azioni di comunicazione
Nella fase di analisi è utile cercare di capire quali sono i punti di forza e di debolezza della nostra attività, per capire su cosa puntare e in cosa differenziarsi dagli altri.
Io parlo di attività per rimanere sul generale. Si può intendere azienda, organizzazione, associazione, gruppo.
Tone of voice = Come una marca, una trasmissione televisiva, ecc. parla. Ad es. divertente, misteriosa, complice, ecc. Il modo in cui il brand istituisce una relazione riconoscibile con il suo target. Un trucco per capire il tono di voce è il payoff (frase che accompagna stabilmente il logo e sintetizza il suo comportamento). X es: star è sempre con te e Golden lady, grande amica dono marche che ti sono vicine, amiche e usano un tono confidenziale). Vodafone life is now: marca pressing, molto veloce, anche nelle offerte che sono volte a farti consumare di più al presente.
Sui social media non si vende, ma si crea conversazione (riguardo temi attinenti alla propria attività)
Propensione all’acquisto indiretta: la relazione che s’instaura con il proprio pubblico può poi generare una certa propensione all’acquisto. Ma è una cosa indiretta.
Engagement= premi e vantaggi su Foursquare
La pianificazione della comunicazione sui social media segue la pianificazione dei media tradizionali, ma con una distinzione fondamentale: non si parla più di target, ma di pubblico, la comunicazione non è più unidirezionale ma interattiva. Il pubblico non è più passivo, ma attivo e dialogante.
Quando la Sisley fa una nuova campagna stampa, i consumatori non hanno modo di ribattere, ricevono passivamente il messaggio.
Farebbe piacere essere su quanti più Social Network possibile ma poi vanno seguiti. Bisogna vedere quanti contenuti si hanno e quanto tempo si ha. Si può condividere un link su tutti i Social Network, ma facendo solo così si perde la specificità di ciascun social.
Social Network più popolari: Facebook, Twitter, G+
Social Network di settore:
Musica: myspace
Turismo: Trip Advisor, Trivago
Cibo: foodspotting
Se uno ha anche un sito oppure cercare info e rigirarle, per diventare punti di riferimento su un certo tema.
Esempio: tenute di badia, agriturismo che non ha animali, non fa biodinamico.
Parlare dei propri prodotti, delle tecniche produttive
mettere foto della proprietà e dei lavoratori
Fare dei video ai dipendenti, magari interviste doppie
Cose buffe come aprire una bottiglia con una scarpa.
Anche alle critiche, alle battute acide, agli articoli contro la propria attività che vengono riportati. Per questo è fondamentale avere “i panni puliti in casa” (le banche non sono sui social media (fa eccezione la MPS), Trenitalia non è sui social media)
FB fornisce alcuni dati demografici sulle persone che seguono la propria pagina utili per monitorare il proprio pubblico. Ad es. si può vedere se il proprio pubblico parla inglese e adattare la lingua dei propri post, oppure al contrario: cominciare a scrivere in inglese e vedere se piano piano aumenta il pubblico che parla in inglese.
I Social Network.
Social Network generici: facebook, Twitter, google plus, blog, Linkedin, klout, foursquare, flickr
Social network di settore:
Musica: myspace
Eventi: Eventbrite
Turismo: TripAdvisor, trivago
Ristorazione: 2 spaghi
Cibo: foodspotting
Ognuno deve trovare i suoi, qui ora noi parleremo dei principali che attualmente sono considerati essere FB e Twitter
Con la pagina è possibile avere una segmentazione di dati che servono da feedback sull’andamento della pagina
Pagine alternative alla bacheca che permettono di creare delle sezioni diverse come se fosse un minisito. Per far questo bisogno avere alcune conoscenze di programmazione (tutorial online)
Le statistiche possono essere utili per vedere la status della nostra pagina. Poi vanno interpretate e possono essere uno buon strumento per modificare la propria strategia.
Ad esempio,
le info sulla situazione demografica degli utenti che hanno fatto like possono far modificare i propri messaggi, il proprio tone of voice.
Scoprire quali sono i contenuti più apprezzati
Se molti parlano in inglese possiamo scrivere in inglese, oppure se troppo pochi secondo noi, possiamo intraprendere attività che interessino ad un pubblico inglese.
Comunicazione più veloce di FB (secondo me è uno strumento che si presta meglio ad essere utilizzato tramite mobile).
Ci sono comunità che parlano dei programmi alla tv, diffondendo opinioni e contenuti riguardo ciò che viene detto ma anche integrando con contenuti relativi.
In un certo senso è più specifico e performante di FB perché ti puoi inserire in conversazioni controllabili attraverso l’#.
Conversazioni aperte e mappate = quanti tweet sono stati fatti con quell’#, chi ha twittato di più, in quale arco temporale ci sono stati più tweet
I blog sono social media che quando si occupano specificamente di un certo settore e si sono costruiti una loro autorevolezza, fanno opinione. Quindi possono essere sfruttati per la promozione di attività ad esempio per la recensioni di prodotti/eventi.