3. LE FASI DI UN PROGETTO
1. Briefing
2. Benchmarking
3. Definizione della strategia
4. Task individuali
5. Coordinamento e coesione dei task individuali
6. Test e verifiche
7. Go live del prodotto / servizio
5. 2 TIPI DI COLLABORAZIONE
Si può lavorare insieme in rete con diverse metodologie.
La distinzione principale che qui proponiamo è:
1. Teamwork precostituito (compagni di università, colleghi di lavoro, ecc.).
2. Identificazione del gruppo di lavoro attraverso Internet (crowdsourcing,
comunità di pratica).
7. IN TEAMWORK
Quando si collabora online con un gruppo precostituito si ha bisogno di:
• Avere un piano di tempistiche condiviso
• Comunicare
• Cercare informazioni online
• Condividere file, documenti
• Modificare documenti
8. STRUMENTI
Mappa degli strumenti per la collaborazione online aggiornata al 2012
http://www.mindmeister.com/12213323/best-online-collaboration-tools-2012-
robin-good-s-collaborative-map
9. ALCUNI ESEMPI
Ricerca di informazioni online: Wikipedia, Vimeo, Twitter
Event scheduling: Eventbrite, Google Calendar, Doodle
Mindmapping e diagrammi: Xmind
Document sharing: Google Drive
File sharing: Dropbox
Collaborative writing: Google Drive
Webconferencing: Hangout di G+ (gratis fino a 10 pers.)
Audio/video conferencing e Instant messaging: Skype, Gtalk
Webpresenting: Slideshare
10. IL CLOUD
Servizio offerto da diversi provider in internet che permette di avere attraverso
un account:
• Storage distribuito sulla rete, funzioni di backup
• Sincronizzazione dei dati tra dispositivi
• Condivisione di file tra utenti
• Modifica simultanea, controllo di versione
Esempi:
iCloud (5GB gratis), Microsoft SkyDrive (7 GB gratis), iFolder, Media Fire.
12. CAPITALE UMANO E CAPITALE SOCIALE
Il capitale umano è l'insieme di conoscenze, competenze, abilità,
emozioni, acquisite durante la vita da un individuo e finalizzate al
raggiungimento di obiettivi sociali ed economici, singoli o collettivi.
Il capitale sociale è usato in sociologia per indicare l'insieme delle
relazioni interpersonali formali ed informali essenziali per il funzionamento di
società complesse ed altamente organizzate. Esistono relazioni ben definite fra
capitale umano, capitale sociale e sviluppo economico di una Comunità, sia
essa una territorio, una regione o una nazione.
(Wikipedia)
13. CAPITALE UMANO E CAPITALE SOCIALE
Comunità di Pratica & Crowdsourcing
14. COMUNITÁ DI PRATICA
Definizione:
Le comunità di pratica sono gruppi di persone che condividono una passione o
una qualche difficoltà per una loro attività e imparano a migliorare le loro
capacità a riguardo man mano che interagiscono regolarmente.
Intenzionalità: non necessaria
15. COMUNITÁ DI PRATICA
3 caratteristiche fondamentali:
• Il dominio
• La comunità
• La pratica
16. COMUNITÀ DI PRATICA
Il dominio, una comunità di pratica ha un’identità ben definita dall’area d’interesse.
L’appartenenza alla comunità implica quindi un impegno nei confronti del dominio e
quindi mettere a disposizione una competenza che distingue i membri da chi non ne fa
parte
La comunità, per perseguire il loro interesse nel dominio, i membri si impegnano in
attività di gruppo e in discussioni, si aiutano a vicenda e condividono informazioni.
Costruiscono relazioni che li mettono in grado di imparare l’uno dall’altro.
La pratica, i membri di una comunità di pratica sono persone che fanno. Essi
sviluppano un repertorio condiviso di risorse: esperienze, storie, strumenti, modi di
affrontare problemi ricorrenti. Questa pratica condivisa richiede un’interazione ripetuta e
prolungata nel tempo
17. COMUNITÀ DI PRATICA: ESEMPI
www.wordreference.com > forum
Forum per lo scambio di tutorial (flash, illustrator)
Gruppi su FB, su Linkedin
TripAdvisor
2spaghi
Airbnb, Couchsurfing
19. CROWDSOURCING
Il crowdsourcing è un modello di business nel quale si affida la progettazione, la
realizzazione di un progetto o di una parte di esso ad un insieme indefinito di persone
non organizzate in comunità preesistenti. Questo processo viene favorito dagli strumenti
che mette a disposizione il web e viene reso disponibile, in open call, attraverso dei
portali presenti sulla rete internet.
Ad esempio, alle persone può essere richiesto di sviluppare nuove tecnologie, portare
avanti un’attività di progettazione, definire o sviluppare un algoritmo, o aiutare a
registrare, sistematizzare o analizzare grandi quantità di dati.
Il crowdsourcing inizialmente si basava sul lavoro di volontari ed appassionati che
dedicavano il loro tempo libero a creare contenuti e risolvere problemi. La community
open source è stata la prima a trovarne beneficio. L'enciclopedia Wikipedia viene
considerata da molti un esempio di crowdsourcing volontario.
(Wikipedia)
20. 4 MODI DI FARE CROWDSOURCING
1. Cercare collaboratori online o lasciare che i collaboratori trovino te (Cloud
labour).
2. Demandare alla folla di aiutarti a trovare una soluzione ad un problema
(Open Innovation, Crowd Crativity).
3. Cercare conoscenza su internet, trovarla e organizzarla (Distributed
knowledge).
4. Cercare idee, opinioni e feedback dalla folla, quindi richiedere una
valutazione di qualcosa che è già stato fatto (Crowdfunding).