Articolo del Giornale dell'ingegnere umbro, dedicato alla metodologia Lean & Green e al convegno svoltosi a Perugia 22-01-2015 presso l'Associazione degli Industriali ed in collaborazione con l'Ordine degli Ingegneri.
Presentazione dell'innovativo Servizio Sottoprodotti di Sfridoo srl.
Accompagnamo le aziende nella transizione del modello economico da lineare a circolare. Valorizzazione dello scarto e riduzione della produzione di rifiuti costituiscono le prime iniziative da intraprendere per agevolare la transizione.
12_04_19Introduzione ala metodologia Lean & GreenGC&P
Lean & Green è un concetto nuovo ma allo stesso tempo di grande attualità: risparmio energetico, riduzione delle emissioni dei gas serra, riduzione dei rifiuti, sono temi di cui già da tempo si parla e di cui si avverte sempre più la criticità. Gli sprechi ambientali, come qualsiasi altro spreco in produzione o negli uffici, rappresentano un costo per le aziende. La loro riduzione costituisce dunque un’opportunità, non solo di fare delle attività i cui benefici riguardano la società e le future generazioni, ma soprattutto per ridurre i costi, migliorare l’ immagine aziendale e in ultima analisi per migliorare i margini. I metodi lean si sono tradizionalmente concentrati sull’aumento della flessibilità, dell’efficienza e della velocità produttiva senza toccare direttamente i temi ambientali. La metodologia Lean & Green, utilizza gli stessi strumenti lean per incidere positivamente anche sull’impatto ambientale dell’azienda e sui relativi costi.
Presentazione dell'innovativo Servizio Sottoprodotti di Sfridoo srl.
Accompagnamo le aziende nella transizione del modello economico da lineare a circolare. Valorizzazione dello scarto e riduzione della produzione di rifiuti costituiscono le prime iniziative da intraprendere per agevolare la transizione.
12_04_19Introduzione ala metodologia Lean & GreenGC&P
Lean & Green è un concetto nuovo ma allo stesso tempo di grande attualità: risparmio energetico, riduzione delle emissioni dei gas serra, riduzione dei rifiuti, sono temi di cui già da tempo si parla e di cui si avverte sempre più la criticità. Gli sprechi ambientali, come qualsiasi altro spreco in produzione o negli uffici, rappresentano un costo per le aziende. La loro riduzione costituisce dunque un’opportunità, non solo di fare delle attività i cui benefici riguardano la società e le future generazioni, ma soprattutto per ridurre i costi, migliorare l’ immagine aziendale e in ultima analisi per migliorare i margini. I metodi lean si sono tradizionalmente concentrati sull’aumento della flessibilità, dell’efficienza e della velocità produttiva senza toccare direttamente i temi ambientali. La metodologia Lean & Green, utilizza gli stessi strumenti lean per incidere positivamente anche sull’impatto ambientale dell’azienda e sui relativi costi.
muda - muri - mura, le tre facce dello sprecoFabrizio Gemmi
I lean thinkers impiegano un insieme codificato di tools per combattere i musa, le operazioni che impiegano risorse ma non producono valore per il cliente finale. Considerare le 3M come un insieme è utile per realizzare un flusso continuo nei processi operativi.
Lean office: ridurre gli sprechi ed aumentare l’efficienza negli ufficiForema
E’ aumentata la complessità del mercato e sono aumentati i flussi di informazione da gestire in azienda. Infatti i costi di struttura indiretti pesano, a seconda del core business delle imprese, per una quota variabile del costo totale compresa tra il 25 e il 60%.
L’obiettivo dell’incontro è spiegare come, grazie all'applicazione delle logiche Lean, sia possibile abbattere i costi, snellire i processi e aumentare la produttività negli uffici.
Durante l’incontro saranno illustrate le metodologie di analisi e misurazione dei processi, individuazione delle inefficienze, quantificazione degli sprechi e loro eliminazione. Saranno inoltre evidenziati gli approcci consigliati per implementare un percorso di Lean Office in azienda.
Si no has trobat el teu exemplar d'avui, descarrega't en PDF l'edició d'aquest dimarts.
Us desitjem un Bondia!! :)
#bondianoticia #diaribondia #Andorra
Позволяет в течение 15 секунд узнать где находится Ваш вагон, куда и зачем он едет. Система улучшает эффективность управления перевозками и повышает скорость принятия решений, а также контролирует необходимость ремонта выгонов.
Снимает большинство рутинных задач по управлению с руководства и дает возможность сосредоточиться на стратегии развития компании.
A lo largo de este documento se describe el proceso realizado por los autores en el desarrollo del proyecto. Este proceso se encuentra dividido en diferentes etapas que se ven representadas en cada uno de los capítulos y brevemente descritas en las siguientes secciones:
Marco Teórico y Estado del Arte
Esta sección describe de manera resumida la investigación previa realizada por el Equipo de Trabajo para el desarrollo del proyecto. Se incluyen los aspectos teóricos que explican la metodología SCRUM y sus principales características, eventos y documentos relacionados. De igual forma se describen a profundidad las herramientas utilizadas a lo largo del desarrollo y las razones por las que fueron escogidas por el Equipo de Trabajo. Se incluye también un cuadro comparativo del proyecto frente a herramientas similares existentes en la actualidad.
Fase Preliminar de SCRUM
Esta sección describe los eventos previos a la fase de desarrollo; esto incluye la elaboración de historias de usuario, su transformación a elementos del Listado del Producto y su estimación de niveles de esfuerzo. También se describe en esta sección la estimación temporal de proyecto e iteraciones y el resultado de la Reunión de Planeación de la primera iteración.
Desarrollo e Implementación
Esta sección describe las impresiones del Equipo de Trabajo acerca de las iteraciones realizadas a lo largo de la fase de desarrollo del proyecto; esto incluye la descripción resumida de la metodología utilizada, los cambios ocurridos en el Listado del Producto, el desarrollo y diagrama de la base de datos y El listado final de Pendientes para cada iteración.
Producto
Esta sección presenta el resultado final del proyecto y describe paso a paso el uso de la herramienta mediante ayudas gráficas y explicación detallada.
GREEN ME - Corsi di formazione professionale gratuiti Sinergie
Corsi gratuiti su efficienza energetica, sostenibilità ambientale e innovazione per professionisti e aziende a Reggio Emilia e Bologna attivi da febbraio 2017.
Scheda per l'iscrizione al termine del catalogo.
Per informazioni: gestione[at]sinergie-italia.com
Intervento di Stefano Aldini - Conforma. - al convegno "Ambiente: dalle prime applicazioni della nuova UNI EN ISO 14001:2015 alle prossime sfide" del 13 maggio 2016
La seconda edizione del Meeting italiano rivolto agli operatori del settore ecologico ha trovato sede a Rimini presso Ecomondo, la più importante fiera a livello nazionale dedicata ai temi dell’energia e del riciclo. L’iniziativa ha replicato il successo della prima edizione svoltasi nel marzo 2006 presso la sede della Cooperativa Palm W&P di Buzzoletto di Viadana (MN).
L'Expo 2007 ha suscitato un notevole interesse confermando il suo ruolo di appuntamento per gli operatori del settore.
muda - muri - mura, le tre facce dello sprecoFabrizio Gemmi
I lean thinkers impiegano un insieme codificato di tools per combattere i musa, le operazioni che impiegano risorse ma non producono valore per il cliente finale. Considerare le 3M come un insieme è utile per realizzare un flusso continuo nei processi operativi.
Lean office: ridurre gli sprechi ed aumentare l’efficienza negli ufficiForema
E’ aumentata la complessità del mercato e sono aumentati i flussi di informazione da gestire in azienda. Infatti i costi di struttura indiretti pesano, a seconda del core business delle imprese, per una quota variabile del costo totale compresa tra il 25 e il 60%.
L’obiettivo dell’incontro è spiegare come, grazie all'applicazione delle logiche Lean, sia possibile abbattere i costi, snellire i processi e aumentare la produttività negli uffici.
Durante l’incontro saranno illustrate le metodologie di analisi e misurazione dei processi, individuazione delle inefficienze, quantificazione degli sprechi e loro eliminazione. Saranno inoltre evidenziati gli approcci consigliati per implementare un percorso di Lean Office in azienda.
Si no has trobat el teu exemplar d'avui, descarrega't en PDF l'edició d'aquest dimarts.
Us desitjem un Bondia!! :)
#bondianoticia #diaribondia #Andorra
Позволяет в течение 15 секунд узнать где находится Ваш вагон, куда и зачем он едет. Система улучшает эффективность управления перевозками и повышает скорость принятия решений, а также контролирует необходимость ремонта выгонов.
Снимает большинство рутинных задач по управлению с руководства и дает возможность сосредоточиться на стратегии развития компании.
A lo largo de este documento se describe el proceso realizado por los autores en el desarrollo del proyecto. Este proceso se encuentra dividido en diferentes etapas que se ven representadas en cada uno de los capítulos y brevemente descritas en las siguientes secciones:
Marco Teórico y Estado del Arte
Esta sección describe de manera resumida la investigación previa realizada por el Equipo de Trabajo para el desarrollo del proyecto. Se incluyen los aspectos teóricos que explican la metodología SCRUM y sus principales características, eventos y documentos relacionados. De igual forma se describen a profundidad las herramientas utilizadas a lo largo del desarrollo y las razones por las que fueron escogidas por el Equipo de Trabajo. Se incluye también un cuadro comparativo del proyecto frente a herramientas similares existentes en la actualidad.
Fase Preliminar de SCRUM
Esta sección describe los eventos previos a la fase de desarrollo; esto incluye la elaboración de historias de usuario, su transformación a elementos del Listado del Producto y su estimación de niveles de esfuerzo. También se describe en esta sección la estimación temporal de proyecto e iteraciones y el resultado de la Reunión de Planeación de la primera iteración.
Desarrollo e Implementación
Esta sección describe las impresiones del Equipo de Trabajo acerca de las iteraciones realizadas a lo largo de la fase de desarrollo del proyecto; esto incluye la descripción resumida de la metodología utilizada, los cambios ocurridos en el Listado del Producto, el desarrollo y diagrama de la base de datos y El listado final de Pendientes para cada iteración.
Producto
Esta sección presenta el resultado final del proyecto y describe paso a paso el uso de la herramienta mediante ayudas gráficas y explicación detallada.
GREEN ME - Corsi di formazione professionale gratuiti Sinergie
Corsi gratuiti su efficienza energetica, sostenibilità ambientale e innovazione per professionisti e aziende a Reggio Emilia e Bologna attivi da febbraio 2017.
Scheda per l'iscrizione al termine del catalogo.
Per informazioni: gestione[at]sinergie-italia.com
Intervento di Stefano Aldini - Conforma. - al convegno "Ambiente: dalle prime applicazioni della nuova UNI EN ISO 14001:2015 alle prossime sfide" del 13 maggio 2016
La seconda edizione del Meeting italiano rivolto agli operatori del settore ecologico ha trovato sede a Rimini presso Ecomondo, la più importante fiera a livello nazionale dedicata ai temi dell’energia e del riciclo. L’iniziativa ha replicato il successo della prima edizione svoltasi nel marzo 2006 presso la sede della Cooperativa Palm W&P di Buzzoletto di Viadana (MN).
L'Expo 2007 ha suscitato un notevole interesse confermando il suo ruolo di appuntamento per gli operatori del settore.
Il webinar presenterà casi d’uso e buone pratiche di imprese che, anche grazie al supporto del network dei Digital Innovation Hub, hanno colto i vantaggi offerti dalle tecnologie digitali per realizzare percorsi di trasformazione digitale e transizione sostenibile verso le filiere del futuro.
Inoltre vi sarà l’opportunità di conoscere i servizi che il sistema Confindustria mette a disposizione del tessuto produttivo del territorio in questo ambito.
NE PARLANO:
Raffaele Moretti, President and CEO ACOMON S.r.l.
Antonio Cremaschi, Responsabile di stabilimento FLO S.p.A.
C2C, cradle to cradle, dalla culla alla culla
una metodologia per progettare e produrre imitando la natura
Imparare a gestire le risorse
Non produrre scarti
Riciclare continuamente
Questa metodologia e certificazione consente di
- risparmiare sulle materie prime
- riorganizzare la produzione
- grandi potenzialità di marketing
- creare reti di imprese in "simbiosi industriale"
Stiamo organizzando corsi di formazione sia collettivi (territoriali e per singole imprese) su questa metodologia con la possibilità di organizzare con la possibilità di accedere a finanziamenti su fondoprofessioni.fondoimpresa
Per informazioni danielecavallotti@gmail.com
Il programma Energia 2014 e il 3° Workshop SPICE RadiciGroup
L’esperienza del Gruppo Radici nell’applicazione della metodologia six-sigma applicata all’efficienza energetica.
Il fattore umano come chiave di successo, anche per l’efficienza energetica.
Milano, 6 maggio 2014 - Federchimica
La Sperimentazione della Metodologia PEF (Product Environmental Footprint) pe...RadiciGroup
Stefano Alini; Irma Cavallotti; Edoardo Bollati; Filippo Servalli
RadiciGroup; ICA
Rimini, 6 Novembre 2014
Strumenti per la valutazione della sostenibilità di prodotti/processi: environmental and social LCA, life cycle costing, environmental footprint, carbon & water footprint, energy, MFA
Sul perché l’Agilità sia una risorsa imprescindibile per Sostenibilità ed Eco...Emiliano Soldi
We strongly believe that Agility is a key business capability not only to adapt quickly to market discontinuities (Business Agility), but also represents a key resource to best address transformations toward sustainability and circular economy
Come ridurre i costi e incrementare la produttività con il sistema Lean Six S...Fabrizio Favre
Vivien Charrey è un Lean Six Sigma (LSS) Master Black Belt (massimo livello di certificazione della metodologia Lean Six Sigma). Eccoti una prima introduzione al suo sistema.
Le iniziative a sostegno dell’eco-innovazione nel distretto conciario di S. Croce sull’Arno: dall’applicazione dell’EMAS di distretto al calcolo dell’impronta ambientale dei prodotti
Corso dedicato ai benefici per la sicurezza e salute ottenibili attraverso l'implementazione della filosofia Lean Thinking e gli strumenti Lean (OPL, Spaghetti Chart, 3M per l'analisi delle postazioni di lavoro, 6S, TPM, ....)
Presentare le applicazioni degli strumenti Lean nella gestione della salute e sicurezza e della manutenzione.
Nel corso Lean Safety ci sarà la testimonianza di Claudio Galbiati componente del GDL per la redazione della UNI/TR 11542.
Corso carrellisti 12h (estratto slide). Accordo Stato / Regioni del 22-02-2012Studio Stefani
Estratto delle presentazione utilizzata nel corso di formazione per addetti all'uso dei carrelli elevatori. Corso da 12 ore, secondo Accordo Stato / Regioni del 22-02-2012.
Presentation Safety Management Systems & Lean ManufacturingStudio Stefani
Safety Management Systems can be used as a tool/technique for the successful performance of Lean Manufacturing, because the safety culture is determinated by 3 key dimensions: Behavioral, Psychological and Structural. Of those, only Structural dimensions are used in Safety Management Systems.
Sistemi di Gestione della Sicurezza e Lean Production - Presentazione 2-4-2015Studio Stefani
Presentazione dedicata all'illustrazione delle sinergie tra Sistemi di Gestione della Sicurezza e Lean Production e sulla Buona Prassi approvata dalla Commissione Consultiva.
Seminario sui Sistemi di Gestione della Sicurezza e Lean Production - 2 apri...Studio Stefani
Seminario Organizzato dall'Ordine degli Ingegneri di Perugia con il patrocinio dell'INAIL dedicato al confronto sulle opportunità offerte dal bando INAIL-ISI 2014 ed i Sistemi di Gestione della Sicurezza.
L'obiettivo del progetto "e-Learning in Fonderia" è duplice, da un lato, formare il personale della fonderia trasversalmente sul tutte le tematiche, partendo dalla sicurezza, e, dall'altra, trasformare contemporaneamente la competenza dei singoli in una diffusa all'interno di tutta l'organizzazione, in modo che questa diventi capitale stabile e consolidato.
Brochure corsi sicurezza - Accordo Stato Regioni per la formazioneStudio Stefani
Brochure di Studio Stefani di Stefani ing. Ivan che illustra i corsi di formazione obbligatori previsti per il personale in conformità all'Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 e 22/02/2012.
Gestione della sicurezza nelle strutture ludico ricreative
Lean & Green
1. 18
L a Lean&Green Production è stato il
tema di un convegno organizzato a
Perugia il 22 gennaio scorso dall’ing.
Ivan Stefani insieme alla GCP Srl di Asolo
(TV), con la collaborazione della Fondazione
e dell’Ordine degli Ingegneri di Perugia, nella
persona dell’ing. Massimo Pera. responsabile
scientifico dell’evento.
Il convegno ha suscitato interesse e curiosità
nei partecipanti. L’intervento chiaro e essen-
ziale del dott. Nicola Gianesin, amministratore
della GC&P, ha permesso, a chi non le ave-
va, di acquisire conoscenze di Lean basic. La
relazione dell’ing. Viviana Salieri, consulente
della GC&P per le metodologie Lean&Green,
ha svelato le possibili sinergie tra l’ambiente
e la Lean Production, mentre il dott. Paolo
Moscati, dirigente Monini spa, é riuscito a coin-
volgere i presenti con la testimonianza della
concreta implementazione della Lean&Green
in azienda.
Implementare un progetto Lean&Green si-
gnifica coinvolgere tutte le funzioni aziendali in
modo trasversale, dal marketing, alla progetta-
zione, alla produzione, alla logistica, al lavoro
degli uffici e infine al controllo di gestione
La Lean&Green adotta tutti i Principi fon-
damentali della Lean Production e rilegge i 7
sprechi classici dal punto di vista della soste-
nibilità. I metodi lean si sono tradizionalmente
concentrati sull’aumento della flessibilità,
dell’efficienza e della velocità produttiva, sen-
za toccare direttamente i temi ambientali. La
metodologia Lean & Green utilizza invece gli
stessi strumenti lean per incidere positivamente
anche sull’impatto ambientale dell’azienda e
sui relativi costi.
I 7 sprechi classici della Lean, riletti in chiave
ambientale, sono:
- Scorte: l’immagazzinamento di materiale
comporta un incremento dei bisogni energetici
(illuminazione, raffrescamento/riscaldamento)
ed aumenta il rischio che la merce si deteriori
o danneggi;
- Processi inutili: la produzione di compo-
nenti, l’esecuzione di lavorazioni o controlli
non richiesti dal cliente, comporta il consumo
di risorse, energia e genera emissioni;
- Attese: i fermi di produzione portano ine-
vitabilmente a spreco di energia;
- Sovrapproduzione: la produzione di pro-
dotti non necessari, che potrebbero successiva-
mente diventare obsoleti, comporta un maggior
consumo rispetto al necessario di materie prime
ed energia;
- Movimentazioni: riguarda l’aspetto “ergo-
nomico” del lavoro, il doversi piegare, alzare,
spostare per una errata progettazione della po-
stazione di lavoro. Tutte queste azioni andreb-
bero eliminate perché, oltre a non aggiungere
valore, sono stancanti e spesso sono la causa
nascosta di una bassa qualità e produttività;
- Trasporti: tutti i trasporti, in ingresso ed in
uscita, anche da una fase all’altra del processo
produttivo, possono essere visti come sprechi,
con conseguente utilizzo di energia, emissioni
ed imballaggi aggiuntivi;
- Difetti: rilavorazioni o riparazioni compor-
tano la necessità di spazi maggiori rispetto al
necessario, con conseguente consumo di risorse
ed energia, trasporti e movimentazioni oltre a
imballaggi aggiuntivi.
Taichii Ohno, padre fondatore del Toyota
Production System, denominato anche Lean
Manufacturing, individuò i cinque principi
base attraverso i quali rendere più efficace il
sistema produttivo ed abbattere gli sprechi
sopra elencati:
1. Definire cosa è spreco (“Muda” in giap-
ponese) e cosa è valore per il cliente, ossia, per
Ivan Stefani.
LEAN&GREENPRODUCTION
2. 19
cosa il cliente è disposto a pagare;
2. Indentificare il flusso di valore, cioè l’in-
sieme ordinato di attività specifiche richieste
per progettare, ordinare e fornire un dato
prodotto;
3. Far scorrere il flusso individuato, evitando
ogni possibile rallentamento;
4. Far tirare la produzione dalla domanda,
ovvero organizzare l’attività in modo che il
flusso di valore venga attivato solamente a
fronte di una reale necessità;
5. Eliminare, con costanza, ricercando la per-
fezione, ogni tipo di spreco o rallentamento del
flusso di valore, implementando continuamente
dei miglioramenti (“Kaizen” in giapponese).
La Lean&Green può essere implementata
attraverso la:
1. Lean & Green Marketing, che ha il
compito di trovare le strategie migliori per
comunicare in modo trasparente e chiaro la
politica ambientale dell’azienda e le caratteri-
stiche “green” dei sui prodotti o servizi e far
in modo che da tutto ciò l’azienda ne tragga un
beneficio in termini di ricavi e di redditività;
2. Lean & Green Design o Eco Design,
persegue l’obiettivo di ridurre l’impatto am-
bientale del prodotto in tutte le fasi del suo ciclo
di vita: dall’acquisto delle materie prime, alla
produzione, al trasporto, all’utilizzo, per finire
al riuso a fine del ciclo di vita;
3. Lean & Green Production, ovvero una
fabbrica che usa risorse al minimo indispensa-
bile e che ha emissioni minime verso l’esterno
(rifiuti, rumore, vibrazioni, fumi, altre sostanze
liquide, solide o gassose). I metodi e le tecniche
lean aiutano a ridurre gli sprechi e dunque a
ridurre gli scarti, le rilavorazioni, l’utilizzo di
risorse in generale;
4. Lean & Green Logistics, ovvero ridurre,
l’impatto ambientale della rete distributiva in
ingresso, in uscita oltre che all’interno della
stessa azienda, attraverso l’impiego di mezzi
ecocompatibili e operatori logistici green che
ottimizzano i carichi e ricorrono per quanto
possibile del traffico intermodale;
5. Lean & Green Office, che consuma il
minimo indispensabile di energia, gas, acqua
e che non produce rifiuti;
6. Lean & Green Accounting, rappresenta,
il cruscotto attraverso il quale monitorare gli
indicatori prestazionali dell’attività aziendale
in ambito ambiente. Alle tradizionali misure
delle prestazioni operative, di capacità produt-
tiva ed economico-finanziarie occorre pertanto
aggiungere altre misure, specifiche sugli im-
patti ambientali.
Con riferimento al monitoraggio delle pre-
stazioni ambientali, la GC&P Srl ha messo a
punto uno speciale indicatore denominato OSR
(Overall Sustainability Ratio), che da una parte
rappresenta una misura sintetica dell’impatto
ambientale dell’azienda e dall’altra determina
la dimensione delle diverse perdite ambientali,
dunque aiuta a definire le priorità di intervento.
Più l’indicatore è alto, vicino all’1 o al 100%, e
più si fa un buon utilizzo delle risorse in input e
minori sono le emissioni verso l’esterno.