Pillole di Project Management (5th PMBOK)
Quality Management - (Gestione della qualità)
L’espressione “Qualità Totale” alla quale si fa oggi comunemente ricorso, necessita di una puntuale definizione che ne precisi la specifica valenza concettuale così come è venuta via via evolvendo nel tempo fino a raggiungere quella connotazione moderna che ne caratterizza confini e contenuti.
Risulta vitale per qualsiasi imprenditore raggiungere la consapevolezza che la missione della propria Azienda non consiste ne produrre beni, ma nel cercare la soddisfazione del cliente.
In estrema sintesi, si può affermare che l’obiettivo del Total Quality Management (sarebbe forse da preferire l’espressione Company-Wide Quality Management, secondo la scuola giapponese che meglio sottolinea la natura totalizzante del Sistema Qualità teso a coinvolgere tutta l’Azienda e tutti nell’Azienda), consiste nel tentativo profuso dal fornitore di conseguire risultati eccellenti (che siano in grado, cioè, di rendere massima la soddisfazione dei clienti) mediante l’impiego della minima quantità di risorse, e cercando costantemente, nel tempo, il continuo miglioramento dei risultati conseguiti.
Pillole di Project Management (5th PMBOK)
Quality Management - (Gestione della qualità)
L’espressione “Qualità Totale” alla quale si fa oggi comunemente ricorso, necessita di una puntuale definizione che ne precisi la specifica valenza concettuale così come è venuta via via evolvendo nel tempo fino a raggiungere quella connotazione moderna che ne caratterizza confini e contenuti.
Risulta vitale per qualsiasi imprenditore raggiungere la consapevolezza che la missione della propria Azienda non consiste ne produrre beni, ma nel cercare la soddisfazione del cliente.
In estrema sintesi, si può affermare che l’obiettivo del Total Quality Management (sarebbe forse da preferire l’espressione Company-Wide Quality Management, secondo la scuola giapponese che meglio sottolinea la natura totalizzante del Sistema Qualità teso a coinvolgere tutta l’Azienda e tutti nell’Azienda), consiste nel tentativo profuso dal fornitore di conseguire risultati eccellenti (che siano in grado, cioè, di rendere massima la soddisfazione dei clienti) mediante l’impiego della minima quantità di risorse, e cercando costantemente, nel tempo, il continuo miglioramento dei risultati conseguiti.
Intgegration e Scope Management (5th PMBOK)
“Il Progetto è un’iniziativa temporanea intrapresa per creare un prodotto, un servizio o un risultato con caratteristiche di unicità” – PMBOK – 5° Ed.
Appunti tratti dalle lezione di Project Management - GEMA - Roma
(con integrazioni e spunti di altri libri di settore)
Si crea un progetto per avere un prodotto, servizio e risultato.
Quando parliamo di progetti, quali sono le variabili cui generalmente facciamo riferimento?
TEMPI – COSTI – RISORSE – REQUISITI DEL CLIENTE – FATTIBILITA’ (propedeutico all’avvio del progetto) – RISCHIO (è la variabile molto importante in quanto progettare - dal latino – vuol dire “guardare in avanti”).
Pillole di Project Management 5th - Procurement Management
Cosa facciamo quando, all’interno di un progetto, valutiamo se affidare all’esterno la realizzazione di un pezzo dello Scope? Vuol dire ragionare su una serie di fattori: costi, rischio, qualità, capacità, ecc.
Ci sono progetti in cui più dell’80% è delegato ad una rete esterna. Ci sono progetti che vengono fatti in rete.
Pillole di Project Management 5TH - Cost Management
Nonostante il costo del progetto rappresenti una variabile spesso critica, la pianificazione dei costi risulta essere spesso approssimativa e imprecisa. A volte il Top Management assegna a priori un budget al progetto senza un’analisi completa e dettagliata del fabbisogno economico-finanziario e quindi con una valutazione del “cash-flow” assente o poco affidabile.
PILLOLE DI PROJECT MANAGEMENT 5th - Time Management
L’area di conoscenza “Gestione dei tempi di progetto” include i processi necessari ad assicurare il completamento del progetto nei tempi previsti.
“Assicurare” è una parola un po’ forte. Il PMBOK ci dà degli strumenti necessari per cercare diportare a termine il nostro progetto. Ma occorre considerare che alla base del PMBOK ci sono tanti progetti, grandi e piccoli che siano, i quali hanno raggiunto un certo livello di successo nella gestione grazie all’applicazione di alcune metodologie che sono state poi standardizzate ed inserite nel PMBOK.
La privacy che ci riguarda: cosa bolle in pentola?
Tutto quello che dovete sapere sulle ultime novità in tema privacy, marketing e regolamento europeo di tutela dei dati.
Intgegration e Scope Management (5th PMBOK)
“Il Progetto è un’iniziativa temporanea intrapresa per creare un prodotto, un servizio o un risultato con caratteristiche di unicità” – PMBOK – 5° Ed.
Appunti tratti dalle lezione di Project Management - GEMA - Roma
(con integrazioni e spunti di altri libri di settore)
Si crea un progetto per avere un prodotto, servizio e risultato.
Quando parliamo di progetti, quali sono le variabili cui generalmente facciamo riferimento?
TEMPI – COSTI – RISORSE – REQUISITI DEL CLIENTE – FATTIBILITA’ (propedeutico all’avvio del progetto) – RISCHIO (è la variabile molto importante in quanto progettare - dal latino – vuol dire “guardare in avanti”).
Pillole di Project Management 5th - Procurement Management
Cosa facciamo quando, all’interno di un progetto, valutiamo se affidare all’esterno la realizzazione di un pezzo dello Scope? Vuol dire ragionare su una serie di fattori: costi, rischio, qualità, capacità, ecc.
Ci sono progetti in cui più dell’80% è delegato ad una rete esterna. Ci sono progetti che vengono fatti in rete.
Pillole di Project Management 5TH - Cost Management
Nonostante il costo del progetto rappresenti una variabile spesso critica, la pianificazione dei costi risulta essere spesso approssimativa e imprecisa. A volte il Top Management assegna a priori un budget al progetto senza un’analisi completa e dettagliata del fabbisogno economico-finanziario e quindi con una valutazione del “cash-flow” assente o poco affidabile.
PILLOLE DI PROJECT MANAGEMENT 5th - Time Management
L’area di conoscenza “Gestione dei tempi di progetto” include i processi necessari ad assicurare il completamento del progetto nei tempi previsti.
“Assicurare” è una parola un po’ forte. Il PMBOK ci dà degli strumenti necessari per cercare diportare a termine il nostro progetto. Ma occorre considerare che alla base del PMBOK ci sono tanti progetti, grandi e piccoli che siano, i quali hanno raggiunto un certo livello di successo nella gestione grazie all’applicazione di alcune metodologie che sono state poi standardizzate ed inserite nel PMBOK.
La privacy che ci riguarda: cosa bolle in pentola?
Tutto quello che dovete sapere sulle ultime novità in tema privacy, marketing e regolamento europeo di tutela dei dati.
This webinar was about ISO 9001:2015 changes and enterprise risk management. It mentioned how risk management actually contributes to the organization’s value and QMS. It also described the benefits of implementing enterprise risk management.
Main points covered:
• Where to start?
• What is in and what is out?
• How to win top management support?
Presenter:
This webinar was presented by Eddie de Vries, a PECB ISO 31000 Certified Risk Manager and Trainer with 20 years’ experience in Quality Management and more than 12 years’ experience in Enterprise Risk Management.
Link of the recorded webinar published on YouTube: https://youtu.be/PLHx57ZPo30
Le slide di Kiwa Cermet proiettate all'evento #MakeItDigital "Il valore del sistema di gestione (qualità) nell'era digitale" del 27/01/2016 presso Confindustria Ravenna
Introduzione alla norma che è in draft - suscettibile di modifiche anche sostanziali nei particolari.
Si descrive la filosofia della norma.
Per essere aggiornati iscriversi alla newsletter di www.tutorcorsi.it
È arrivata la nuova versione della Norma ISO 9001. Cosa comporta per le aziende? Quali le integrazioni da compiere?
Grazie a questa presentazione, potrai conoscere tutte le novità sulla norma e rispondere alle mille domande che ti sei fatto, ragionando per tempo su eventuali azioni di modifica o di miglioramento che interesseranno la tua azienda.
Le principali novità della norma per la gestione ambientale in uscita a settembre 2015; le differenze con la versione precedente e la nuova struttura dello standard.
Nell’analisi strutturata il diagramma di contesto è considerato un must, il primo passo dell’analisi, da cui partire per identificare le funzionalità del sistema con le tecniche di scomposizione.
Misurare le performance aziendali per creare valore nel tempoForema
Oggi come non mai le imprese si trovano ad operare in mercati competitivi e dinamici, caratterizzati da fenomeni di turbolenza difficilmente prevedibili, di rapida manifestazione e di elevata intensità. In tale contesto, i tradizionali sistemi di pianificazione e controllo di gestione non sono più sufficienti: è necessario introdurre sistemi di misurazione delle performance aziendali per interpretare e gestire il vantaggio competitivo indirizzando il comportamento dell’organizzazione in modo coerente con la strategia di sviluppo aziendale. I business sono per lo più maturi, il numero di concorrenti aumenta, i clienti sono sempre più esigenti e le imprese sono costantemente alla ricerca di nuove opportunità e di nuovi vantaggi competitivi.
In tale contesto, i tradizionali sistemi di pianificazione e controllo di gestione, che ruotano principalmente attorno ad indicatori economici e finanziari sviluppati secondo orizzonti di breve periodo, non sono più sufficienti in un’ottica di valutazione di creazione di valore e di capacità dell’azienda di competere in maniera duratura. È opportuno, pertanto, che le imprese ripensino il proprio sistema di pianificazione e controllo per renderlo idoneo a supportare i processi di pianificazione strategica nel tempo, sviluppandolo secondo logiche che prestino maggiore attenzione alle performance aziendali di medio-lungo termine, introducendo sistemi di misurazione delle stesse, atti a verificare e gestire la creazione di valore nel tempo. Obiettivo dell’incontro è illustrare gli indicatori di performance applicabili e valutarne l’efficacia nei diversi contesti aziendali.
Giovedì 4 giugno 2015, dalle 17 alle 19
Partecipazione Gratuita
Piove di Sacco – Sede di Confindustria – Via Carrarese 66
Corso "Sistemi di monitoraggio e indicatori di performance"Maurilio Savoldi
Nell'ambito dei percorsi di formazione continua di breve durata, percorsi formativi basati su un sistema modulare, che permette di pianificare la propria formazione in modo ottimale, nei giorni 12, 14 e 20 marzo, si terrà il corso:
"Sistemi di monitoraggio e indicatori di performance"
Principi di Project Management nella Pubblica AmministrazioneEmilioGianatti
Questa presentazione descrive i principi del Project Management nella Pubbliche Amministrazioni, evidenziando analogie ed aspetti peculiari rispetto alla gestione nel settore privato.
L'Autore, Emilio Gianatti, ha una esperienza pluriennale nella gestione aziendale ed è stato Professiore a Contratto presso il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale dell'Università di Parma.
The document provides an overview of Six Sigma, a methodology used for quality management. It defines Six Sigma as a data-driven, project-based approach that applies statistics to business processes to reduce defects. Key aspects include using the DMAIC process for projects, selecting economic projects, requiring trained belts and champions to lead projects, and focusing on money savings. The goal of Six Sigma is to reduce waste and better use resources through teamwork and changes. While implementation carries some risks, Six Sigma is meant to be a flexible approach tailored to each individual company.
1. Corso di Introduzione alla Norma ISO 9001:2000 per la Certificazione dei Sistemi per la Gestione della Qualità. SEZIONE 7, paragrafi 7.3 e 7.6: PROGETTAZIONE E SVILUPPO TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DISPOSITIVI DI MONITORAGGIO E MISURAZIONE
2. ATTENZIONE!!! L’Azienda non deve essere responsabile del punto non applicato nei confronti del cliente . Il che vuol dire che se gestisce in outsourcing la progettazione, in effetti deve essere in grado di controllarla, quindi il punto 7.3 è applicabile. Progettazione e Sviluppo. Cosa si intende per Progettazione e Sviluppo? Rimane un punto molto spinoso nella lettura della Norma. Molti Organismi di Certificazione (OdC) intendono la progettazione come qualsiasi intervento dell’Azienda che presupponga un impegno intellettuale . Altri OdC sono più elastici nell’interpretazione della questione. La Nuova norma non permette di scegliere quale tipologia di Certificato richiedere: l’uniformazione secondo un’unica Norma sposta il problema verso la dimostrazione della effettiva non applicabilità del punto 7.3. L’Azienda deve dimostrare in modo chiaro di non effettuare attività di progettazione. Una società di costruzioni riceve il compito di realizzare una villa da un cliente che informa delle sue esigenze, ma senza progetto. La società, che non fa progettazione, incarica uno studio della zona di realizzare il progetto mantenendo il compito della costruzione. La società di costruzione è responsabile nei confronti del cliente della progettazione , quindi non può ritenersi non applicato il punto 7.3, sebbene l’azienda non progetti: in effetti però gestisce la progettazione con risorse esterne: OUTSOURCING . Non è un vero e proprio acquisto, ma una delega esterna allo svolgimento della attività . Il Sistema di Gestione per la Qualità
3. E’ importante comprendere il concetto di responsabilità nei confronti del cliente . E’ sostanzialmente lo stesso concetto che guida la Qualifica dei Fornitori: per essere sicuri del materiale che viene utilizzato nel processo e del servizio fornito nei confronti del cliente finale, si richiede la Qualifica dei Fornitori per poter controllare l’andamento delle forniture stesse. Per lo stesso motivo, quando vengono gestite delle fasi utilizzando fornitori esterni, l’Azienda deve essere in grado di controllare il risultato : che sia una lucidatura, verniciatura, assemblaggio o progettazione. Controllare la fase del processo , vuole dire pianificare e gestire la fase stessa indipendentemente dal fatto che sia interna o data in outsourcing. Con la nuova Norma, unica e generale, non è possibile scegliere di non certificare anche la progettazione nel caso venga effettivamente svolta. Per questo diventa necessario valutare in modo critico e prudenziale le fasi che vengono gestite dall’azienda sia internamente che esternamente : se un’officina meccanica deve consegnare i particolari verniciati al cliente, deve poter assicurare al cliente di controllare la verniciatura. Per questo deve avere strumenti, risorse e personale adatto al controllo del prodotto verniciato all’esterno. Allo stesso modo, un’Azienda che costruisce case, deve poter verificare i progetti realizzati all’esterno: deve controllare che corrispondano alle richieste del cliente, che ottemperino i requisiti di legge, che osservino le prescrizioni… Progettazione e Sviluppo. Il Sistema di Gestione per la Qualità
4.
5. Le fasi di una progettazione possono essere diverse, intrecciate fra di loro, oppure alcune fasi non esistere. Non è possibile generalizzare, ma è necessario valutare le effettive attività svolte per pianificare la reale sequenza adottata dall’Azienda. alcune fasi della PROGETTAZIONE sono imprescindibili, e vanno affrontate indipendentemente dalla tipologia di progetto realizzata. Saranno differenti le metodologie, ma non possono essere tralasciate. 7.3.1 Pianificazione della progettazione e sviluppo. Il Sistema di Gestione per la Qualità Progettazione e Sviluppo. Analisi dei requisiti Primo progetto Verifica dei requisiti e dei regolamenti cogenti Sviluppo progetto Verifica Prototipazione …
6.
7. La progettazione è un’attività in cui più di altre prevenire è meglio che curare. E’ fondamentale cioè definire in anticipo tutte le caratteristiche fondamentali del progetto, per poter pianificare in modo corretto le fasi a seguire. Il costo delle ‘rialvorazioni’ durante lo svolgimento di un progetto diventa critico con l’aumentare della vita del progetto. Nello sviluppo di un progetto il costo del recupero di errori nelle fasi precedenti aumenta vertiginosamente in funzione della fase in cui l’errore viene identificato. Una maggiore attenzione alle prime fasi permette di evitare spiacevoli inconvenienti economici e di tempo nelle fasi successive, nelle quali oltretutto il tempo è sicuramente una risorsa scarsa!!! Elementi in ingresso alla progettazione e allo sviluppo. 7.3.2 Il Sistema di Gestione per la Qualità Progettazione e Sviluppo.
8.
9.
10. Alla fine del progetto di una automobile, le informazioni in uscita devono poter essere confrontate con le informazioni in ingresso: pensiamo solo se in uscita dalla progettazione si ottenessero delle astruse formule matematiche (per le prestazioni del motore) e chimiche (per gli elementi utilizzati nella produzione): cosa avremmo ottenuto? Dei risultati inutili. Il progetto deve quindi riportare le risposte alle esigenze espresse dagli elementi in entrata, utilizzando lo stesso linguaggio . E’ importante sottolineare come le risposte della progettazione possano (e a volte debbano) fornire informazioni suppletive . Nel design for manufactoring, la progettazione tiene conto anche delle caratteristiche del sistema produttivo, e con il progetto del prodotto finale fornisce anche il progetto delle macchine necessarie ala produzione. Quando viene creata una nuova automobile, spesso le macchine per la piegatura delle lamiere vengono ridisegnate secondo le nuove esigenze. Quando viene creata un diverso modello per le macchine del caffè da bar, viene preso in considerazione il modulo produttivo esistente, per poter introdurre il nuovo prodotto senza dover sconvolgere la produzione. Se il nuovo prodotto ha bisogno di materiali innovativi, la scheda tecnica del progetto deve contenere le informazioni utili all’ufficio acquisiti… Elementi in ingresso alla progettazione e allo sviluppo. 7.3.3 Il Sistema di Gestione per la Qualità Progettazione e Sviluppo.
11.
12.
13. Non bisogna sottovalutare l’importanza dei riesami della progettazione; la possibilità di verificare l’avanzamento del progetto a piccole dosi, permette di valutare azioni correttive minime e di basso impatto economico in termini di costo, tempo e risorse. La stessa identica cosa succede per la progettazione: se non viene controllata ad intervalli regolari e pianificati, nessuno può essere sicuro del risultato finale. Gli sforzi in termini di risorse, soldi e tempo della progettazione impongono all’Azienda di pianificare le attività : investendo molto, il pericolo di spreco è alto. Per evitare tutto questo il controllo delle attività è fondamentale, tanto in produzione quanto ( e forse soprattutto) alla progettazione. Riesame della progettazione e dello sviluppo. Il Sistema di Gestione per la Qualità 7.3.4 Il Sistema di Gestione per la Qualità Progettazione e Sviluppo. Pensate ad un pilota di aereo: decolla da Malpensa (naturalmente in ritardo…) e quindi si alza e va in prima classe ad intrattenersi con i viaggiatori. Dopo le ore di volo previste, si alza ed entra in cabina per iniziare le operazioni di atterraggio. Che probabilità ha di essere esattamente dove doveva essere? Senza un controllo ed una correzione continua del piano di volo e della rotta utilizzando gli strumenti adatti, come può essere sicuro di essere arrivato a destinazione o di essere finito in pieno Oceano?
14. Non tutte le progettazioni hanno bisogno degli stessi riesami in numero, qualità e frequenza… Nella progettazione di una fustella per scatole, probabilmente sarà necessario solo un riesame: basterà controllare la resa, i filetti, i cordoni, il materiale usato. Una volta che le caratteristiche sono quelle richieste, non ci sono problemi di sorta: soprattutto perché la progettazione è un’attività standardizzata. Un produttore di fustelle produce e progetta migliaia di fustelle all’anno e il tempo di progettazione è di qualche ora, i metodi di progettazione sono standardizzati e i controlli ripetitivi. La realizzazione di un software multiapplicazione per i PC aziendali o consumer è un’operazione di progettazione che coinvolge migliaia di risorse e implica notevoli cambiamenti nel “modo di ragionare” di un computer. Per questo in Microsoft ogni nuovo elemento deve essere testato dal programmatore steso e deve venire riesaminato dal gruppo di programmatori coinvolti nel progetto. Se l’elemento introdotto risponde alle caratteristiche richieste e non crea bugs (difetti) negli altri applicativi, allora viene implementata nel programma in fase di sviluppo. Riesame della progettazione e dello sviluppo. Il Sistema di Gestione per la Qualità 7.3.4 Il Sistema di Gestione per la Qualità Progettazione e Sviluppo. Una volta controllati i fattori principali, e egistrato il controllo, ulteriori riesami della progettazione e dello sviluppo sarebbero semplicemente perdite di tempo e di risorse. I Riesami sono forse migliaia e continui e REGISTRATI , questo perché il prodotto/servizio in fase di progettazione si sviluppa man mano che le novità vengono apportate: per questo devono essere costantemente monitorate .
15.
16.
17.
18. La Verifica del progetto risponde alla domanda: le richieste sono soddisfatte? La Validazione del progetto risponde alla domanda: funziona come dovrebbe? Una automobile risponde esattamente alle caratteristiche richieste al gruppo di progettazione, non è detto che funzioni, … Per la validazione del progetto va costruito un prototipo, una preserie per valutare l’affidabilità, la guidabilità e tutte le caratteristiche funzionali dell’autovettura. Spesso le case automobilistiche ritengono un nuovo progetto validato, quando un certo numero di autovetture sono state vendute e non risultano difetti strutturali… Quando si progetta un corso di formazione la validazione è un passo piuttosto delicato, perché concerne l’obiettivo ultimo del corso: formare, passare delle informazioni. Per questo la validazione del progetto è necessariamente ottenuta alla fine dell’erogazione del servizio stesso. Possiamo per esempio pensare che la formazione abbia ottenuto un risultato, cioè possa essere ritenuta validata, quando il 70% o l’80% dei partecipanti passi l’esame finale. Cioè la validazione viene ottenuta sul campo diretto, non può essere simulata o attuata prima dell’erogazione del servizio o della vendita del prodotto . Validazione della progettazione e dello sviluppo. Il Sistema di Gestione per la Qualità 7.3.6 Il Sistema di Gestione per la Qualità Progettazione e Sviluppo.
19.
20. Spesso un’idea (del gruppo di progettazione o del cliente stesso) porta l’introduzione di una modifica. La modifica deve essere controllata con le caratteristiche del prodotto per vedere se contrasta con quanto già pianificato o progettato . La modifica va registrata in modo da poter giustificare il cambiamento della progettazione. Dovendo cambiare il tipo di cilindrata dell’autovettura in progetto, la modifica è determinata dal tipo di telaio in progetto e dal peso finale della autovettura, oltre alla necessità di contenere i consumi. Durante uno dei riesami della progettazione si decide di modificare quindi i motori da montare. Evidentemente la modifica deve essere registrata in modo opportuno, altrimenti in fase di verifica il progetto dovrà essere rifiutato: infatti la cilindrata ottenuta in uscita non risponderà a quella fissata dagli elementi in ingresso. La necessità e l’importanza delle registrazioni in fase di progettazione è quello di ricostruire, verificare o ripercorrere il cammino del progetto in modo oggettivo e completo. Tenuta sotto controllo delle modifiche della progettazione e dello sviluppo. Il Sistema di Gestione per la Qualità 7.3.7 Il Sistema di Gestione per la Qualità Progettazione e Sviluppo.
21. Fissiamo i punti principali. Pianificare la progettazione, vuol dire creare un cammino ideale attraverso il quale prevedere dei momenti di controllo, verifica, modifica e validazione. Bisogna dare all’azienda dei modelli comportamentali e delle modalità operative per gestire in modo ordinato e completo la progettazione: solo così ogni fase è controllabile e quindi migliorabile . Il percorso dipende dalla tipologia e criticità di progetto . Il numero delle interazioni è variabile, ma l’approccio non può prescindere dalla pianificazione, controllo, riesame e verifica. Progettazione e Sviluppo. Analisi dei requisiti (dati in input) Riesami della progettazione Verifica della progettazione Validazione della progettazione Registrazioni Registrazioni Registrazioni Registrazioni Modifiche Registrazioni Modifiche Registrazioni Modifiche Registrazioni
22.
23. dovendo controllare la misura di un pistone (come di una qualsiasi parte meccanica) con un grado di precisione al centesimo, utilizzare un metro da sarta non permette il grado di precisione cercato. Anche l’utilizzo di un calibro digitale millesimale non tarato non è in grado di assicurare al cliente e al sistema qualità la misura corretta. Utilizzare uno strumento tarato (internamente o utilizzando laboratori di taratura esterni che rilasciano certificati di taratura) permette di assicurare un grado di precisione tale per cui la misura effettuata può essere ritenuta sufficientemente precisa. Il Sistema di Gestione per la Qualità Tenuta sotto controllo dei dispositivi di monitoraggio e misurazione. 7.6 Acquisto strumento di misura Registrazione strumento Pianificazione tarature Utilizzo strumento Conservazione strumento Taratura Esito taratura Declassamento strumento Registrazione taratura Registrazione Declassamento strumento
24. La gestione degli strumenti di misura è un passo fondamentale per dare robustezza ai risultati forniti ai clienti sui controlli . Gli strumenti di misura registrati, controllati, conservati correttamente e tarati periodicamente testimoniano l’impegno dell’Azienda ad assicurare dei controlli obiettivi ed oggettivi . Oltretutto uno strumento tarato ha una forza di “credibilità” maggiore di qualsiasi altro strumento . E’ un’attività semplice, ma estremamente efficace per poter essere sicuri che i prodotti utilizzati o realizzati siano effettivamente conformi alle specifiche definite in sede contrattuale. Pochi passi essenziali per poter assicurare l’Azienda di avere controlli affidabili. Il Sistema di Gestione per la Qualità Tenuta sotto controllo dei dispositivi di monitoraggio e misurazione. 7.6
25. Un laboratorio scientifico non può esimersi dal controllare i propri strumenti più volte all’anno, soprattutto per effettuare gli esperimenti in condizioni standard e ripetibili. Lo stesso vale per un salumiere: sarebbe meglio tarasse la sua bilancia elettronica almeno una volta all’anno per essere sicuro di pesare giusto… Normalmente sono le stesse case costruttrici che indicano il periodo ottimale di affidabilità dello strumento. Se un verniciatore utilizza il pettine di adesione una volta l’anno, può permettersi di dilazionare la frequenza di taratura del pettine nel tempo: l’uso logora la precisione dello strumento, per questo l’intervallo di taratura dipende dall’uso. La frequenza e la tipologia delle tarature dipende dall’utilizzo che si fa dell’apparecchiatura stessa. Il Sistema di Gestione per la Qualità Tenuta sotto controllo dei dispositivi di monitoraggio e misurazione. 7.6
26. Fissiamo i punti principali. Gli strumenti di misura sono le apparecchiature che danno validità ai controlli effettuati in produzione Attività di taratura e di registrazione della taratura , oltre che di registrazione degli strumenti utilizzati come strumenti di controllo rendono più sicuri i risultati ottenuti . (Validazione del Sistema di Misurazione Interna:MSA) Risultati più certi permettono di controllare in maniera precisa e soddisfacente la produzione, l’approvvigionamento e anche i reclami dei clienti Un’Azienda che fornisce prove dell’affidabilità dei propri controlli ai Clienti (pianificazione delle tarature, registrazioni delle tarature interne periodiche, certificati di taratura esterni…) chiarisce al cliente l’impegno che l’Azienda stessa prende per assicurare il livello qualitativo richiesto . Tenuta sotto controllo dei dispositivi di monitoraggio e misurazione. 7.6
27. Eticonsult Srl – Il vostro partner Contatti Eticonsult Srl Sede legale Via dei Partigiani 4 24121 Bergamo Sede operativa Via Serenissima 42 24020 Scanzorosciate (Bergamo) Telefono: +39.035.210619 Fax: +39.02.70036497 e-mail: info@eticonsult.com http://www.eticonsult.com/