Intervento di Giovanna Raffaella Stumpo, Studio Legale Stumpo di Milano, presso l'Ordine degli Avvocati di Milano - 30/10/2014, Fondazione Ambrosianeum, Milano
Presentazione 1 Qualità Innovazione PMI e RdI @ 13 ott 2014Piero Mignardi
Qualità Innovazione PMI e Reti di Imprese
Bologna 13 Ottobre 2014
La nuova versione 2015 della norma ISO 9001 sui Sistemi di Gestione
Piero Mignardi, Consigliere di AICQ Emilia Romagna
È arrivata la nuova versione della Norma ISO 9001. Cosa comporta per le aziende? Quali le integrazioni da compiere?
Grazie a questa presentazione, potrai conoscere tutte le novità sulla norma e rispondere alle mille domande che ti sei fatto, ragionando per tempo su eventuali azioni di modifica o di miglioramento che interesseranno la tua azienda.
Intervento di Giovanna Raffaella Stumpo, Studio Legale Stumpo di Milano, presso l'Ordine degli Avvocati di Milano - 30/10/2014, Fondazione Ambrosianeum, Milano
Presentazione 1 Qualità Innovazione PMI e RdI @ 13 ott 2014Piero Mignardi
Qualità Innovazione PMI e Reti di Imprese
Bologna 13 Ottobre 2014
La nuova versione 2015 della norma ISO 9001 sui Sistemi di Gestione
Piero Mignardi, Consigliere di AICQ Emilia Romagna
È arrivata la nuova versione della Norma ISO 9001. Cosa comporta per le aziende? Quali le integrazioni da compiere?
Grazie a questa presentazione, potrai conoscere tutte le novità sulla norma e rispondere alle mille domande che ti sei fatto, ragionando per tempo su eventuali azioni di modifica o di miglioramento che interesseranno la tua azienda.
Intervento di Alessandra Damiani, Managing Partner dello Studio Barbieri & Associati, Presidente della Commissione "Organizzazione e Gestione Studi" dell'ODCEC di Bologna e COnsulente per l'Organizzazione degli Studi professionali.
I processi di audit secondo la norma Uni en iso 19011:2012Mario Gentili
Le linee guide, basate sulla normativa UNI EN ISO 19011, consentono di stabilire un modello di riferimento in rapporto al quale le aziende e le altre organizzazioni (grandi o piccole, del settore pubblico o privato, con o senza scopo di lucro) possano valutare i propri meccanismi di controllo interno e decedere come migliorarli.
Coerentemente agli atti ed alla normativa in materia sopra ricordate, il
controllo interno è finalizzato a fornire una ragionevole sicurezza sul conseguimento degli obiettivi rientranti nelle seguenti categorie:
· efficacia ed efficienza delle attività operative;
· salvaguardia dei beni aziendali (patrimonio);
· attendibilità delle informazioni di bilancio;
· conformità alle leggi ed ai regolamenti in vigore.
Contributo per una autoimplementazione del Sistema QUalitò ISO 9001 nelle scuole e CFP. al sito www.tutorcorsi.it trovi contributi gratuiti per un sistema qualità GRATIS
L'implementazione e il mantenimento di sistemi di gestione UNI ISO 45001:2018 e non solo, richiedono la realizzazione di processi che, se assistititi da adeguati strumenti, rendono tutto più semplice ed efficace. Scopriamo come
Le slide di Kiwa Cermet proiettate all'evento #MakeItDigital "Il valore del sistema di gestione (qualità) nell'era digitale" del 27/01/2016 presso Confindustria Ravenna
Introduzione alla norma che è in draft - suscettibile di modifiche anche sostanziali nei particolari.
Si descrive la filosofia della norma.
Per essere aggiornati iscriversi alla newsletter di www.tutorcorsi.it
Cos'è un Audit? Come svolgere tale attività secondo la norma UNI 19011:2011 e come eseguire gli audit su Sistemi di Gestione per la Sicurezza delle Informazioni secondo la norma internazionale UNI CEI ISO/IEC 27001:2013. La ISO27001 definisce i requisiti per progettare, implementare, mantenere e migliorare un SGSI, ovvero per perseguire la Riservatezza, l’Integrità e la Disponibilità delle informazioni aziendali.
Intervento relativo alla fase di Continual Service Improvement tenuto all'interno del tutorial organizzato da itSMF Italia relativo alla nuova versione di ITIL (26/11/2011)
Intervento di Alessandra Damiani, Managing Partner dello Studio Barbieri & Associati, Presidente della Commissione "Organizzazione e Gestione Studi" dell'ODCEC di Bologna e COnsulente per l'Organizzazione degli Studi professionali.
I processi di audit secondo la norma Uni en iso 19011:2012Mario Gentili
Le linee guide, basate sulla normativa UNI EN ISO 19011, consentono di stabilire un modello di riferimento in rapporto al quale le aziende e le altre organizzazioni (grandi o piccole, del settore pubblico o privato, con o senza scopo di lucro) possano valutare i propri meccanismi di controllo interno e decedere come migliorarli.
Coerentemente agli atti ed alla normativa in materia sopra ricordate, il
controllo interno è finalizzato a fornire una ragionevole sicurezza sul conseguimento degli obiettivi rientranti nelle seguenti categorie:
· efficacia ed efficienza delle attività operative;
· salvaguardia dei beni aziendali (patrimonio);
· attendibilità delle informazioni di bilancio;
· conformità alle leggi ed ai regolamenti in vigore.
Contributo per una autoimplementazione del Sistema QUalitò ISO 9001 nelle scuole e CFP. al sito www.tutorcorsi.it trovi contributi gratuiti per un sistema qualità GRATIS
L'implementazione e il mantenimento di sistemi di gestione UNI ISO 45001:2018 e non solo, richiedono la realizzazione di processi che, se assistititi da adeguati strumenti, rendono tutto più semplice ed efficace. Scopriamo come
Le slide di Kiwa Cermet proiettate all'evento #MakeItDigital "Il valore del sistema di gestione (qualità) nell'era digitale" del 27/01/2016 presso Confindustria Ravenna
Introduzione alla norma che è in draft - suscettibile di modifiche anche sostanziali nei particolari.
Si descrive la filosofia della norma.
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Cos'è un Audit? Come svolgere tale attività secondo la norma UNI 19011:2011 e come eseguire gli audit su Sistemi di Gestione per la Sicurezza delle Informazioni secondo la norma internazionale UNI CEI ISO/IEC 27001:2013. La ISO27001 definisce i requisiti per progettare, implementare, mantenere e migliorare un SGSI, ovvero per perseguire la Riservatezza, l’Integrità e la Disponibilità delle informazioni aziendali.
Intervento relativo alla fase di Continual Service Improvement tenuto all'interno del tutorial organizzato da itSMF Italia relativo alla nuova versione di ITIL (26/11/2011)
1. 1
Materiale di proprietà di Andrea Saviano, ogni riproduzione non autorizzata è vietata
Corso di formazione e sensibilizzazione:
La qualità demistificata
parte 0
premesse fondamentali
Ing. Andrea Saviano
6-sigma black belt
2. 2
Materiale di proprietà di Andrea Saviano, ogni riproduzione non autorizzata è vietata
PREMESSA
L'adozione di un sistema di gestione per la qualità dovrebbe essere una
decisione strategica di un’organizzazione. La progettazione e l'attuazione del
sistema di gestione per la qualità di un'organizzazione sono influenzate:
a) dal contesto nel quale essa opera, dai cambiamenti in tale
contesto e dai rischi ad esso associati;
b) dalle sue mutevoli esigenze;
c) dai suoi particolari obiettivi;
d) dai prodotti che fornisce;
e) dai processi che adotta;
f) dalla sua dimensione e dalla sua struttura organizzativa.
La norma non intende uniformare la struttura dei sistemi di gestione per la
qualità o uniformarne la documentazione, ma più semplicemente, si pone
l’intento di fornire i principi ispiratori secondo i quali un sistema possa
ritenersi certificabile o meno.
Un sistema certificabile ISO 9001
3. 3
Materiale di proprietà di Andrea Saviano, ogni riproduzione non autorizzata è vietata
L’APPROCCIO PER PROCESSI
Affinché un'organizzazione funzioni efficacemente, è necessario che
essa determini e gestisca numerose attività collegate tra loro.
Un'attività è un qualcosa che tramite delle risorse (tangibili e
intangibili) trasforma gli elementi in ingresso in elementi in uscita.
Spesso l'elemento in uscita di un’attività costituisce l'elemento in
ingresso dell’attività successiva e l’insieme delle attività costituisce
un processo.
L'applicazione di un sistema di processi nell'ambito di
un'organizzazione, unitamente all'identificazione e alle interazioni di
questi processi, e la loro gestione per conseguire il risultato
desiderato, può essere denominata "approccio per processi".
Un vantaggio dell'approccio olistico per processi è che esso consente
di mantenere “sotto controllo” la connessione tra i singoli processi,
nell’ambito del sistema di processi, così come la loro combinazione ed
interazione.
Una visione olistica delle attività
4. 4
Materiale di proprietà di Andrea Saviano, ogni riproduzione non autorizzata è vietata
DISTINGUERE I PROCESSI
Il vero salto di qualità per definire i requisiti di un Sistema di Gestione per la
Qualità secondo la logica “per processi” consiste quindi nell’identificare e
definire i processi
a) distinguendo i macro-processi dai sotto-processi e dalle attività
b) distinguendo i processi “di business” da quelli “di supporto”
c) definendo le correlazioni e le interazioni tra i vari processi
d) progettare un Sistema di Gestione in base alle risorse disponibili
partendo dai macro-processi
Un macro-processo è un processo di “business” caratterizzato da obiettivi,
elementi in ingresso, risorse, sotto-processi, attività ed elementi in uscita.
Insomma, è non l’oggetto ma il soggetto del riesame che vede come oggetto
l’analisi di controllo di gestione.
Quindi, i macro-processi vanno analizzati, monitorati o misurati e migliorati
semplicemente per una questione di vita o di morte... non perché lo impone la
norma!
Questo e quello per me pari non son
5. 5
Materiale di proprietà di Andrea Saviano, ogni riproduzione non autorizzata è vietata
EVOLVERSI PER NON ESTINGUERSI
Le Organizzazioni tendono spesso ad individuare “troppi processi” (alcuni o
tutti questi sono sotto-processi e/o attività che in quanto tali non rispondono
ai requisiti per processi, nel senso e secondo i concetti della ISO 9001) invece
di limitare gli obiettivi ai macro-processi. Tale approccio, quando utilizzato
nell'ambito di un sistema di gestione per la qualità, evidenzia l'importanza di:
a) comprendere e soddisfare i requisiti;
b) considerare i processi in termini di valore aggiunto;
c) conseguire risultati in termini di performance;
d) sviluppare strategie di miglioramento continuo trasformando:
• i dati e le registrazioni → in informazioni;
• le opinioni e i pregiudizi → in analisi dei fatti;
• i desideri e le speranze → in piani d’azione.
MISSION:
fare utili nel breve, medio e lungo termine
6. 6
Materiale di proprietà di Andrea Saviano, ogni riproduzione non autorizzata è vietata
SMISURATAMENTE AMBIZIOSI
Spesso le Organizzazioni tendono a porsi obiettivi smisuratamente ambiziosi.
Di per sé ciò non è un male, purché ci si renda conto che:
a) obiettivi;
b) tempo;
c) risorse;
sono i parametri intorno ai quali si articoleranno i piani d’azione e, in
considerazione di risorse limitate o si dovranno dilatare i tempi o
ridimensionare gli obiettivi oppure, soluzione migliore, definire gli obiettivi in
termini di priorità. Gli obiettivi non sono tutti egualmente importanti
altrimenti non esisterebbero attività “urgenti”.
Inoltre, è evidente che le Organizzazioni prediligano gli aspetti operativi (a
“valore aggiunto”) rispetto a quelli formali (“burocratici”). Quindi si sarà di
fronte ad obiettivi di lungo termine sfrenatamente ambiziosi (ad esempio:
zero reclami) e obiettivi intermedi effettivamente ottenibili, di medio o breve
termine, legati alle risorse disponibili, misurabili in termini di rapporto tra
realtà e pianificato e di tempo/scadenze.
Anche se un sistema a risorse limitate
non può porsi obbiettivi illimitati?
7. 7
Materiale di proprietà di Andrea Saviano, ogni riproduzione non autorizzata è vietata
REQUISITI GENERALI
L‘Organizzazione deve stabilire, documentare, attuare e mantenere attivo un
Sistema di Gestione per la Qualità e migliorarne in continuo l'efficacia, in
conformità ai requisiti della norma, cioè deve:
a) determinare i processi necessari per il Sistema di Gestione della Qualità;
b) determinarne la sequenza e l’interazione;
c) determinarne i criteri e i metodi;
d) verificare la disponibilità delle risorse e delle informazioni necessarie;
e) tramite indici monitorare, misurare e analizzare questi processi;
f) pianificare e attuare azioni di miglioramento continuo.
Qualora l‘Organizzazione scelga d’affidare all’esterno qualsiasi processo
che influenzi la conformità del prodotto ai requisiti, essa deve assicurare
di tenere sotto controllo tali processi.
Il dovere innanzitutto
8. 8
Materiale di proprietà di Andrea Saviano, ogni riproduzione non autorizzata è vietata
DOCUMENTI NECESSARI
La documentazione del Sistema di Gestione per la Qualità deve comprendere:
a) dichiarazioni documentate di una Politica per la Qualità e di
obiettivi per la qualità;
b) un Manuale della Qualità;
c) procedure documentate e registrazioni richieste dalla presente
norma;
d) le registrazioni relative alle attività di monitoraggio, misurazione
e analisi dei macro-processi;
e) tutte le registrazioni e i documenti che l‘Organizzazione ritenga
necessarie per assicurare l'efficace pianificazione, funzionamento
e tenuta sotto controllo dei propri processi siano essi i macro-
processi o i processi di supporto (questo in base alle dimensione, al
numero e complessità delle attività, alla disponibilità e
adeguatezza delle risorse).
Scripta manent, verba volant
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Materiale di proprietà di Andrea Saviano, ogni riproduzione non autorizzata è vietata
DOCUMENTI SOTTO CONTROLLO
I documenti e le registrazioni devono essere tenuti sotto controllo.
Conseguentemente deve essere predisposta una procedura documentata
che definisca le modalità di controllo necessarie per:
a) approvare i documenti prima della loro emissione e riesaminarli
periodicamente (aggiornare o riapprovare) i documenti;
b) assicurare che modifiche e stato di revisione siano identificati;
c) assicurare che i documenti siano disponibili, leggibili e
identificabili ai loro utilizzatori;
d) assicurare che i documenti d’origine esterna siano identificati e
che la loro distribuzione sia controllata;
e) prevenire l'utilizzo involontario di documenti obsoleti, adottando
una loro adeguata identificazione se conservati per qualsiasi
scopo.
Carta canta e villan dorme
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Materiale di proprietà di Andrea Saviano, ogni riproduzione non autorizzata è vietata
PREMESSA
FINE PARTE 0