Tra clima e immaginazione
Live streaming con il noto meteorologo e divulgatore ambientale Luca Lombroso, tar analisi e nuove visioni. Lunedì 27 settembre, ore 10.00.
E se l’immaginazione fosse uno strumento di svolta nella lotta al cambiamento climatico? Se lo chiederà il noto meteorologo e divulgatore scientifico Luca Lombroso, lunedì 27 settembre, alle ore 10.00, in un incontro live streaming dal titolo Immagina se… COP 26 fosse la COP della svolta. L’appuntamento apre la seconda settimana del calendario Carpinscienza, il festival scientifico promosso dagli istituti superiori di Carpi, e conclude la rassegna It’s NATURAL – forestazione urbana dialoghi green, promossa dalla Fondazione CR Carpi per affiancare la massiccia opera di forestazione che sta realizzando nel grande Parco Santacroce, di sua proprietà, per farlo diventare un polmone verde da 10.000 piante a pochi passi dal centro urbano. Il previsto saluto del ministro dell’istruzione durante lo streaming invece non avverrà per sopraggiunti improrogabili impegni istituzionali del professore Patrizio Bianchi.
Dove siamo, dove vogliamo andare, come arrivarci, erano gli slogan della COP 23, ed era il 2017. Partendo da questi interrogativi, Lombroso, in un dialogo con Francesco Natale, studente e conduttore radiofonico, aggiungerà nuovi tasselli di ragionamento, dopo la pausa forzata dei negoziati delle cosiddette “COP”, le grandi “Assemblee di condominio del Pianeta Terra”. A oltre un anno dalla COP 25, il mondo è infatti cambiato. La pandemia da COVID-19 ha lanciato un segnale, una sorta di avvertimento da non sottovalutare. La nostra economia, la globalizzazione, la “civiltà globale interconnessa”, sono estremamente fragili. Il lockdown di marzo 2020 è stato un esperimento involontario unico. Lo stop delle principali attività economiche ha mostrato quanto rapido possa essere il recupero dell’ambiente e della qualità dell’aria, ma anche quanto lento e subdolo sia il sistema climatico. Sono calate le emissioni serra dell’8-10% a livello globale, ma il segnale non si è visto nelle concentrazioni di CO2. Perché questo accada, occorre d’ora innanzi attuare, non per necessità ma per virtù, tagli ancora più ambiziosi delle emissioni. Il dato che emerge, se si guarda al passato, rivela invece che dagli accordi di Rio, nel 1992, alla COP di Madrid del 2019, le emissioni globali sono aumentate del 60%. Ora e non domani serve una svolta, e in questo cambio di passo Lombroso, nel proprio intervento live streaming, guarda alle nuove generazioni. Prendendo spunto Rob Hopkins, prova a individuare la chiave della svolta nella visione di un mondo diverso facendo riferimento a immaginazione e fantasia, virtù particolarmente attive proprio nei giovani. Ed è su questo filo conduttore che l’incontro, introdotto dal presidente della Fondazione CR Carpi, Corrado Faglioni, tesserà i ragionamenti verso l’imminente COP 26.
25 settembre 2001 – 16 settembre 2021: Il peso delle variazioni climatiche ne...Luca Lombroso
l Museo della Bilancia giovedì 16 settembre 2021 dalle 18,30 alle 20,00 in modalità mista (in presenza con prenotazione obbligatoria e diretta streaming) Il peso delle variazioni climatiche negli ultimi 20 anni conferenza di Luca Lombroso meteorologo AMPRO, Osservatorio Geofisico UNIMORE e divulgatore ambientale.
Iniziativa nell'ambito di ALL4CLIMATE - Italy 2021, iniziativa nell'ambito della pre-COP di Milano e COP26 del Regno Unito.
Un'occasione per riprendere ed aggiornare i dati presentati esattamente 20 anni fa nell’ambito di due appuntamenti al museo sui cambiamenti climatici a scala globale e locale, con particolare attenzione alla provincia modenese.
Una breve introduzione sull’esperienza educativa del museo sottolinea l’importanza dei dati scientifici come elemento necessario per avvicinarsi al tema del cambiamento climatico.
Partecipazione in presenza a numero chiuso, prenotazione consigliata scrivendo a didattica@museodellabilancia.it
Diretta Youtube https://www.youtube.com/watch?v=Z_7nwaoCSfE
Crisi Climatica a IIS Meucci di Carpi 2021Luca Lombroso
presentazione all'assemblea stiudentesca di istituto dell'IIS Meucci di Carpi, 23 marzo 2021, Giornata Mondiale della Meteorologia
video conferenza on line
Da Severn Suzuki a Greta Thunberg: come è cambiato il clima e la comunicazioneLuca Lombroso
In questo incontro virtuale, promosso all’interno del progetto LIFE Metroadapt, percorreremo l’evoluzione della comunicazione dei cambiamenti climatici dai tempi, ormai storici, dell’Earth Summit di Rio de Janeiro del 1992 ai giorni nostri. In questo arco di tempo sono cambiati i termini e gli slogan, ma è cambiato soprattutto il clima. Ci interrogheremo su cosa si è sbagliato e soprattutto su come migliorare la comunicazione climatica per farla risultare maggiormente efficace.
Aprirà l’incontro Cinzia Cesarini di Città Metropolitana
Parlerà Luca Lombroso – meteorologo e divulgatore scientifico
Modera Marzio Marzorati – Legambiente Lombardia
25 settembre 2001 – 16 settembre 2021: Il peso delle variazioni climatiche ne...Luca Lombroso
l Museo della Bilancia giovedì 16 settembre 2021 dalle 18,30 alle 20,00 in modalità mista (in presenza con prenotazione obbligatoria e diretta streaming) Il peso delle variazioni climatiche negli ultimi 20 anni conferenza di Luca Lombroso meteorologo AMPRO, Osservatorio Geofisico UNIMORE e divulgatore ambientale.
Iniziativa nell'ambito di ALL4CLIMATE - Italy 2021, iniziativa nell'ambito della pre-COP di Milano e COP26 del Regno Unito.
Un'occasione per riprendere ed aggiornare i dati presentati esattamente 20 anni fa nell’ambito di due appuntamenti al museo sui cambiamenti climatici a scala globale e locale, con particolare attenzione alla provincia modenese.
Una breve introduzione sull’esperienza educativa del museo sottolinea l’importanza dei dati scientifici come elemento necessario per avvicinarsi al tema del cambiamento climatico.
Partecipazione in presenza a numero chiuso, prenotazione consigliata scrivendo a didattica@museodellabilancia.it
Diretta Youtube https://www.youtube.com/watch?v=Z_7nwaoCSfE
Crisi Climatica a IIS Meucci di Carpi 2021Luca Lombroso
presentazione all'assemblea stiudentesca di istituto dell'IIS Meucci di Carpi, 23 marzo 2021, Giornata Mondiale della Meteorologia
video conferenza on line
Da Severn Suzuki a Greta Thunberg: come è cambiato il clima e la comunicazioneLuca Lombroso
In questo incontro virtuale, promosso all’interno del progetto LIFE Metroadapt, percorreremo l’evoluzione della comunicazione dei cambiamenti climatici dai tempi, ormai storici, dell’Earth Summit di Rio de Janeiro del 1992 ai giorni nostri. In questo arco di tempo sono cambiati i termini e gli slogan, ma è cambiato soprattutto il clima. Ci interrogheremo su cosa si è sbagliato e soprattutto su come migliorare la comunicazione climatica per farla risultare maggiormente efficace.
Aprirà l’incontro Cinzia Cesarini di Città Metropolitana
Parlerà Luca Lombroso – meteorologo e divulgatore scientifico
Modera Marzio Marzorati – Legambiente Lombardia
All4climate2021 Viaggio nel tempo e nel clima di ModenaLuca Lombroso
L’evento va ad inserirsi all’interno del Programma “All4Climate – Italy 2021”, volto a promuovere il 2021 come l’anno dell’Ambizione Climatica.
Quest’anno il Regno Unito ospiterà la 26a Conferenza delle Parti sulla Convenzione ONU sul cambiamento climatico (COP26) a Glasgow, mentre l’Italia ospiterà gli eventi preparatori, tra cui un evento per i giovani e il vertice Pre-COP, che si terranno a Milano dal 28 settembre al 2 ottobre.
Proprio nell’ambito degli eventi preparatori va ad inserirsi All4Climate – Italy 2021, con un obiettivo molto chiaro: fare del 2021 un anno fondamentale per l’ambizione climatica.
L’evento che abbiamo progettato si avvia dall’analisi dei dati meteorologici rilevati dall’Osservatorio Geofisico di Modena, che l’Università gestisce dal lontano 1826 raccogliendo dati e studiando i fenomeni climatici. Accanto agli antichi strumenti, in Osservatorio si trovano le moderne stazioni che ci consentono di alimentare una delle serie storiche di dati meteo più lunghe ed ininterrotte d’Italia.
Un esperto giornalista modererà in diretta dal “Salotto dell’Osservatorio Geofisico” e coinvolgerà esperti di vari aspetti legati al clima, a partire dal nostro meteorologo e divulgatore ambientale Luca Lombroso, che introdurrà la serie storica di temperature misurata a Modena.
Convegno scientifico a Desio - Cambiamenti climaticiLuca Lombroso
presentazione al Convegno scientifico
ANTROPOCENE
EMERGENZA AMBIENTE
E RESPONSABILITÀ DELL’UOMO
lunedÌ 10 aprile 2017
Sala
congressi
Banco
di
Desio
e
della
Brianza
via
Rovagnati
1
‐
Desio
Clima,
energia,
sviluppo
sostenibile:
strategie
di
mitigazione
e
adattamento
LUCA
LOMBROSO,
climatologo,
Università
degli
Studi
di
Modena e Reggio Emilia
La #cop21 e l'accordo di Parigi sul climaLuca Lombroso
Conferenza pubblica di
Luca Lombroso, Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”
sul tema ” La COP21 e l’accordo di Parigi sul clima” che si terrà mercoledì 10 febbraio alle 18.00
presso la Sala studenti della Biblioteca Scientifica Interdipartimentale, in via G. Campi 213/c a Modena.
Saluti e introduzione: prof. Glauco Ponterini, Direttore scientifico BSI UniMoRe, prof. Alessandro Capra, Direttore DIEF UniMoRe.
Tecnico dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari, Luca Lombroso, che ha partecipato come “observer” per il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”
dell’Università di Modena e Reggio Emilia alla Conferenza di Parigi sui cambiamenti climatici di dicembre 2015, verrà in BSI per informare gli studenti, la comunità dell’Ateneo e i cittadini sui risultati
della Conferenza e per condividere con il pubblico le prospettive attuali e future connesse ai cambiamenti climatici, alle loro cause, agli effetti e alle possibili soluzioni in materia di ambiente e biodiversità, energie rinnovabili e nuove tecnologie, stili di vita, giustizia climatica ed etica ambientale, presentando anche alcuni esempi e proposte concrete al riguardo.
“L’accordo di Parigi, in qualsiasi prospettiva lo si veda, – commenta Lombroso – è un passo storico. A differenza delle ultime COP (Conferenze delle Parti delle Nazioni Unite sul clima) Parigi si è conclusa non solo con una “COP decision” ma è stato approvato anche un nuovo trattato internazionale. Viene stabilito per la prima volta, in modo politicamente vincolante, un limite di massimo riscaldamento planetario, inferiore di ben 2ºC rispetto all’era preindustriale
ed entro il 2100, facendo tutti gli sforzi per limitarlo a 1.5ºC”.
“Con le ‘promesse di riduzione attuali’, riconosce l’accordo stesso, c’è un GAP di 15 miliardi di tonnellate di CO2 per il percorso da fare per contenere il global warming a 2°C, ma si indica anche la strada da percorrere per colmare questo gap attraverso il coinvolgimento del livello sub nazionale: regioni, città e comuni, imprese, associazioni e società civile. Questa, ritengo, sarà anche una grande opportunità per lo sviluppo sostenibile e ovviamente per la ricerca.
Al proposito l’accordo di Parigi cita esplicitamente, art. 7.7, “l’approfondimento della conoscenza scientifica sul clima inclusa la ricerca, l’osservazione sistematica del sistema climatico ed i sistemi di allerta precoce in una maniera che aiuti i servizi climatici e supporti la presa di decisione.”
La conferenza è disponibile in streaming (http://tv.unimore.it ) .
Cambiamento climatico: un sfida per l’umanità?Quattrogatti.info
L’innalzamento delle temperature globali verificatosi negli ultimi 200 anni è un fenomeno anomalo e preoccupante, riconducibile con elevate probabilità all’attività dell’uomo sulla terra, alle nostre abitudini e all’organizzazione delle nostre società.
Questa presentazione fornisce una panoramica sul fenomeno scientifico del surriscaldamento della terra, sulle conseguenze drammatiche di un aumento delle temperature e sui principali fattori determinanti di tale fenomeno, con l’obiettivo di chiarire concetti a volte complessi. Viene inoltre approfondito il ruolo dei governi e il recente dibattito politico in vista della Conferenza Mondiale sul Clima di Copenaghen.
Un semplice quiz composto da venti domande completo di risposte e spiegazioni scientifiche su una varietà di aspetti che riguardano il nostro pianeta e la società in cui viviamo.
Ho una storia da raccontarti.. Ti interessa? Leggi le mie slide per avere chiara la situazione e di cosa si sta parlando riguardo il cambiamento climatico.
Corso On line «Futuro del pianeta, cambiamenti climatici, cibo, educazione all'ambiente, mitigazione ed adattamento
Seminario online UNIMORE nell'ambito delle iniziative per EXPO 2015
All4climate2021 Viaggio nel tempo e nel clima di ModenaLuca Lombroso
L’evento va ad inserirsi all’interno del Programma “All4Climate – Italy 2021”, volto a promuovere il 2021 come l’anno dell’Ambizione Climatica.
Quest’anno il Regno Unito ospiterà la 26a Conferenza delle Parti sulla Convenzione ONU sul cambiamento climatico (COP26) a Glasgow, mentre l’Italia ospiterà gli eventi preparatori, tra cui un evento per i giovani e il vertice Pre-COP, che si terranno a Milano dal 28 settembre al 2 ottobre.
Proprio nell’ambito degli eventi preparatori va ad inserirsi All4Climate – Italy 2021, con un obiettivo molto chiaro: fare del 2021 un anno fondamentale per l’ambizione climatica.
L’evento che abbiamo progettato si avvia dall’analisi dei dati meteorologici rilevati dall’Osservatorio Geofisico di Modena, che l’Università gestisce dal lontano 1826 raccogliendo dati e studiando i fenomeni climatici. Accanto agli antichi strumenti, in Osservatorio si trovano le moderne stazioni che ci consentono di alimentare una delle serie storiche di dati meteo più lunghe ed ininterrotte d’Italia.
Un esperto giornalista modererà in diretta dal “Salotto dell’Osservatorio Geofisico” e coinvolgerà esperti di vari aspetti legati al clima, a partire dal nostro meteorologo e divulgatore ambientale Luca Lombroso, che introdurrà la serie storica di temperature misurata a Modena.
Convegno scientifico a Desio - Cambiamenti climaticiLuca Lombroso
presentazione al Convegno scientifico
ANTROPOCENE
EMERGENZA AMBIENTE
E RESPONSABILITÀ DELL’UOMO
lunedÌ 10 aprile 2017
Sala
congressi
Banco
di
Desio
e
della
Brianza
via
Rovagnati
1
‐
Desio
Clima,
energia,
sviluppo
sostenibile:
strategie
di
mitigazione
e
adattamento
LUCA
LOMBROSO,
climatologo,
Università
degli
Studi
di
Modena e Reggio Emilia
La #cop21 e l'accordo di Parigi sul climaLuca Lombroso
Conferenza pubblica di
Luca Lombroso, Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”
sul tema ” La COP21 e l’accordo di Parigi sul clima” che si terrà mercoledì 10 febbraio alle 18.00
presso la Sala studenti della Biblioteca Scientifica Interdipartimentale, in via G. Campi 213/c a Modena.
Saluti e introduzione: prof. Glauco Ponterini, Direttore scientifico BSI UniMoRe, prof. Alessandro Capra, Direttore DIEF UniMoRe.
Tecnico dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari, Luca Lombroso, che ha partecipato come “observer” per il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”
dell’Università di Modena e Reggio Emilia alla Conferenza di Parigi sui cambiamenti climatici di dicembre 2015, verrà in BSI per informare gli studenti, la comunità dell’Ateneo e i cittadini sui risultati
della Conferenza e per condividere con il pubblico le prospettive attuali e future connesse ai cambiamenti climatici, alle loro cause, agli effetti e alle possibili soluzioni in materia di ambiente e biodiversità, energie rinnovabili e nuove tecnologie, stili di vita, giustizia climatica ed etica ambientale, presentando anche alcuni esempi e proposte concrete al riguardo.
“L’accordo di Parigi, in qualsiasi prospettiva lo si veda, – commenta Lombroso – è un passo storico. A differenza delle ultime COP (Conferenze delle Parti delle Nazioni Unite sul clima) Parigi si è conclusa non solo con una “COP decision” ma è stato approvato anche un nuovo trattato internazionale. Viene stabilito per la prima volta, in modo politicamente vincolante, un limite di massimo riscaldamento planetario, inferiore di ben 2ºC rispetto all’era preindustriale
ed entro il 2100, facendo tutti gli sforzi per limitarlo a 1.5ºC”.
“Con le ‘promesse di riduzione attuali’, riconosce l’accordo stesso, c’è un GAP di 15 miliardi di tonnellate di CO2 per il percorso da fare per contenere il global warming a 2°C, ma si indica anche la strada da percorrere per colmare questo gap attraverso il coinvolgimento del livello sub nazionale: regioni, città e comuni, imprese, associazioni e società civile. Questa, ritengo, sarà anche una grande opportunità per lo sviluppo sostenibile e ovviamente per la ricerca.
Al proposito l’accordo di Parigi cita esplicitamente, art. 7.7, “l’approfondimento della conoscenza scientifica sul clima inclusa la ricerca, l’osservazione sistematica del sistema climatico ed i sistemi di allerta precoce in una maniera che aiuti i servizi climatici e supporti la presa di decisione.”
La conferenza è disponibile in streaming (http://tv.unimore.it ) .
Cambiamento climatico: un sfida per l’umanità?Quattrogatti.info
L’innalzamento delle temperature globali verificatosi negli ultimi 200 anni è un fenomeno anomalo e preoccupante, riconducibile con elevate probabilità all’attività dell’uomo sulla terra, alle nostre abitudini e all’organizzazione delle nostre società.
Questa presentazione fornisce una panoramica sul fenomeno scientifico del surriscaldamento della terra, sulle conseguenze drammatiche di un aumento delle temperature e sui principali fattori determinanti di tale fenomeno, con l’obiettivo di chiarire concetti a volte complessi. Viene inoltre approfondito il ruolo dei governi e il recente dibattito politico in vista della Conferenza Mondiale sul Clima di Copenaghen.
Un semplice quiz composto da venti domande completo di risposte e spiegazioni scientifiche su una varietà di aspetti che riguardano il nostro pianeta e la società in cui viviamo.
Ho una storia da raccontarti.. Ti interessa? Leggi le mie slide per avere chiara la situazione e di cosa si sta parlando riguardo il cambiamento climatico.
Corso On line «Futuro del pianeta, cambiamenti climatici, cibo, educazione all'ambiente, mitigazione ed adattamento
Seminario online UNIMORE nell'ambito delle iniziative per EXPO 2015
presentazione al corso
intervento 8 gennaio 2015
Clima: ultima chiamata?
A fine 2015, a Parigi, si terrà l’ennesimo summit mondiale sul tema, da molti considerato l’ultima opportunità per giungere ad un accordo che eviti il peggio. Anche perché la velocità e la portata dei cambiamenti climatici in atto sono tali che, anche nella migliore delle ipotesi, non è affatto scontato - anzi! - si riesca a tornare a “com’era prima”. Controcorrente, perché di questi temi ci si ricorda solo in occasione di qualche disastro socio-ambientale, con questo corso di formazione cerchiamo di capire meglio quali siano le urgenze del pianeta e, soprattutto, le alternative concretamente praticabili per un futuro più ecologico per tutti.
Relatori:
Luca Lombroso, Mario Agostinelli,
Marzio Galeotti, Monica Di Sisto, Luigi Lazzaro
Organizzato da Alternativa Nord/Sud per il XXI Secolo (ANS-XXI ONLUS) con la collaborazione di Legambiente
Tutti gli incontri si svolgono presso il salone della Cooperativa Sociale Insieme, in via B. Dalla Scola 253, Vicenza.
Verso il summit sul clima di Parigi: proposte, alleanze, strategie, speranze.
Oltre Parigi #COP21 vers. CampogallianoLuca Lombroso
Slides intervento a Consulta Ambiente Aperta a Campogalliano, 19 febbraio 2016, con aperitivo a lume di candela per M'Illunimo di Meno.
questo video è sostanzialmente una "short version" delle due conferenze precedenti (vedi relative slide) in università e AESS
Buone azioni per rispettare la Terra. Energia, effetto serra, cambiamenti climatici, innalzamento dei mari e ispessimento delle foglie: effetti sulla vita!
Presentazione al CAI Legnago Venerdì 20 marzo 2015
Versione completa con tutte le slides (alcune non proiettate durante la conferenza) e video you tube citati nella serata al pubblico e nella successiva mattinata di presentazione agli studenti
Le Conferenze delle Parti (Cop) sono gli strumenti di cui le Nazioni Unite si sono dotate per cercare di risolvere il problema dei cambiamenti climatici.
Tutto quello che devi sapere su crisi climatica e finanza in un corso online e gratuito prodotto dalla redazione di Valori.it.
Scarica le slide e gli altri materiali utili per approfondire: https://valori.it/la-storia-delle-cop/
Scopri le altre lezioni del corso: https://valori.it/dossier/preparati-impatto/
Il rifiuto della Terra - verso #paris2015 #cop21Luca Lombroso
la mia ultima presentazione nel percorso "verso parigi", focalizzata anche al tema migranti e profughi climatici
Versione della conferenza "il rifiuto della Terra, Trento lunedì 9 novembre 2015
Atti del convegno a Ecomondo Rimini convegno CSS-Combustibile ECOCARBON - 08.11.2013.
Domande e risposte ambientali di assoluta importanza ed immediatamente realizzabili.
The document discusses the topics of climate change, air pollution, and the ozone hole. It notes that while these three problems are distinct, they are also interconnected. It provides some background on climate change negotiations over the past few decades, noting that emissions have increased 67% since 1992 despite numerous UN climate conferences. The document then examines factors that may have contributed to the failure to stabilize greenhouse gas concentrations as intended.
#MeteoredWorldMetDay: Oceani, tempo, clima ed eventi estremi: tutto è connessoLuca Lombroso
Presentazione di Luca Lombroso alla conferenza on line organizzata da Meteored e presentata da Lorenzo Pasqualini, caporedattore di www.ilmeteo.net, alla Giornata Mondiale della Meteorologia 2021
Que pasa y paserà con el clima los datos 2019 en la estacion Italia Costa RicaLuca Lombroso
Este documento resume los datos climáticos de Italia y Costa Rica entre 1850 y 2019, destacando el aumento de las temperaturas y concentraciones de gases de efecto invernadero. También analiza los primeros datos de la estación meteorológica en la reserva Karen Mogensen en Costa Rica, mostrando un aumento de las temperaturas entre 1985-2019. El documento concluye proponiendo instalar equipos para medir el flujo de CO2 y la radiación solar, a fin de continuar el monitoreo climático en la región.
presentazione delle attività svolte nell'anno 2018 da Emilia Romagna Meteo Associazione di Promozione Sociale
Relazione del Presidente Luca Lombroso all'incontro annuale UNI-MET
L'Associazione Emilia romagna Meteo ha aderito a UNI-MET, Tavolo di coordinamento delle aggregazioni della meteorologia italiana. UNI-MET è il filo conduttore comune a tutte le aggregazioni italiane che si occupano di meteorologia e che intendono impegnarsi per l'utilizzo di procedure, protocolli, linguaggi e buone pratiche comuni. E' un canale di comunicazione aperto tutto l'anno per lo scambio di informazioni e di notizie meteorologiche.
UNI-MET vuole essere uno strumento utile e pratico per ridurre la frammentazione della meteorologia italiana. Qui la relazione presentata dal Presidente Luca Lombroso all'incontro annuale delle associazioni aderenti a UNIMET
Tempo clima e aria: l'Osservatorio Geofisico di Modena per la sostenibilità.Luca Lombroso
Modena, festival sviluppo sostenibile, 31 maggio 2018, vedi anche il video podcast http://tv.unimore.it/registrazioni/item/663-tempo-clima-e-aria-l-osservatorio-geofisico-per-la-sostenibilita
Life Derris. Il clima cambia , riduciamo i rischiLuca Lombroso
This document discusses climate change and its impacts. It provides summaries of climate conferences and scientific reports on climate change. It also discusses how the climate is shifting, with some areas becoming warmer like Egypt, and examples of extreme weather events linked to climate change. The document calls for urgent mitigation efforts to limit global warming to well below 2°C and transition to zero emissions by 2050 to avoid catastrophic consequences.
Cambio Climatico en Modena Italia y Karen Costa RicaLuca Lombroso
Este documento resume los datos e información sobre el cambio climático recopilados en la estación meteorológica en la reserva Karen Mogensen en Costa Rica. Los primeros datos muestran temperaturas promedio anuales de 25.7°C y precipitaciones anuales de 1864 mm. El análisis preliminar indica un aumento de las temperaturas y posibles cambios en los patrones de precipitación. El documento enfatiza la necesidad de continuar los monitoreos y mejorar la instrumentación para comprender mejor los impactos del cambio climático en la región
Cambiamenti climati e impatti su ambiente e agricoltura: La sfida dei 2°C,
con cenni ai risultati della COP23 - Fiji - Bonn Conferenza della Nazioni Unite sui cambiamenti climatici
diapositive della lezione al corso di formazione per apicoltori del circolo amici dell'ape
Istituto Agrario Spallanzani, Castelfranco Emilia
martedì 21 novembre 2017
Rovesci temporali e altri capovolgimenti, Sponzfest 2017Luca Lombroso
presentazione alla lezione alla
Libera Università per Ripetenti
Sponzfest 2017
Calitri 24-25-26 settembre 2017
Rovesci temporali e altri capovolgimenti
Rovesci temporali e altri capovolgimenti, Sponzfest 2017
Immagina se… COP 26 fosse la COP della svolta
1.
2. COP significa Conference on parties, conference on parties, in generale è l’organo di governo
di un trattato internazionale. Quella sul clima, è l’urgano di governo della Conferenza quadro
delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.
La COP26 è la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2021
3. La conferenza delle Parti è
un momento di
«processo multilaterale
partecipato»
Delegati governativi (parties)
Società civile (osservatori)
(attraverso ONG accreditate)
Media e giornalis?
4.
5. 7
«tu non sai come chiudere il buco nell’zono. Tu non sai come
far tornare i salmoni nei torrenH. Voi non sapete come far
tornare gli animali esHnH. E non sapete come far tornare a
crescere foreste dove ora ci sono deserH. …
Voi dite che ci amate, allora vi lancio una sfida: per favore, fate
che le vostre azioni rifleOano le vostre parole»
Ne1992 a Rio de Janeiro si svolte l’Earth Summit.
150 paesi sigliano la Convenzione Quadro sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC)
obiettivo: stabilizzare concentrazioni dei gas serra in atmosfera a un livello abbastanza basso
per prevenire interferenze antropogeniche dannose per il sistema climatico
8. 1 m3->1.8 kg/CO2
1 kWh->0.3-0.9 kg/CO2
1 l (benzina)->2.4 kg/CO2
1 l (gasolio)->2.6 kg/CO2
1 kg carbone -> 3.7 kg/CO2
9.
10. È inequivocabile che l'influenza umana ha
riscaldato l'atmosfera, l'oceano e la terra. Si
sono verificati cambiamenti diffusi e rapidi
nell'atmosfera, nell'oceano, nella criosfera e
nella biosfera.
WGI
Climate Change 2021
The Physical Science Basis
Working Group I contribution to the
Sixth Assessment Report of the
Intergovernmental Panel on Climate Change
Rio 1992 & IPCC First report,
Emissioni: 23 GtCO2
COP 26 & IPCC AR6:
Emissioni +67%: 38 GtCO2
11. IPCC: E' estremamente probabile
che le attività umane siano la
causa dominante dei
cambiamenti climatici
Greta: “la nostra casa brucia.
Sono venuta qua per dirvi che
la nostra casa brucia
14. CAMBIAMENTI CLIMATICI, SMOG, BUCO OZONO:
3 PROBLEMI DISTINI MA COLLEGATI
CLIMATE CHANGE
• Causa: gas serra
• Tempi: lungo termine
• Effetti: globali
• Rimedi: globali e
subnazionali
• soluzioni: Negoziati ONU,
tutti siamo parte della
soluzione
SMOG BUCO OZONO
• Causa: emissioni inquanB
• tempi: a breve termine
• EffeD: principalmente locali
• Rimedi: regionali, locali
• soluzione: PoliBche locali,
comportamenB
• Causa: CFC
• tempi: medio lungo
termine
• Effetti: globali
• Rimedi: globali,
• Soluzione: (quasi) risolto
da vertice Montreal 1988
15. Marzo –aprile 2020:
Inquinamento atmosferico più che dimezzato
Effetti trascurabili sulla concentrazione di CO2 perché ha
lungo tempo di residenza in atmosfera
18. le striscie riscaldanti #ShowYourStripes
Ed Hawkins, National Centre for Atmospheric Science, University of Reading.
11.0
12.0
13.0
14.0
15.0
16.0
17.0
1861
1866
1871
1876
1881
1886
1891
1896
1901
1906
1911
1916
1921
1926
1931
1936
1941
1946
1951
1956
1961
1966
1971
1976
1981
1986
1991
1996
2001
2006
2011
2016
Temperatura
°C
Osservatorio Geofisico di Modena - DIEF UNIMORE
temperature medie annuali 1861-2018
Modena 1861-2018:
il clima durante la vita di…
Luca
Tmed finora 14.1°C
nonno di Luca
Temperatura media 13,1°C
Voi:
finora 15.4°C
trisnonno di Luca
Temperatura media 12.5°C
19. Temperature
Tmed 1861-1900: 13,1 °C
Tmed 1991-2020: 15,1 °C
Estremi
Min Tmin: -15,5 °C (11/01/1985)
Max Tmax: 38.5 °C (29/07/1983)
Piogge
Prec medie 1981-2010: 658,4 mm
Prec max 24 h: 165.4mm (05/10/1990)
«l’aumento delle temperature medie
osservato a Modena è già oltre la soglia di
1.5°C prevista dall’accordo di Parigi sul Clima»
20.
21. “BAU”
oggi
Pre
industriale
2°C non è un obiettivo
“sicuro”
È un confine fra
pericoloso e catastrofico
azione
World Bank dice che
l’inazione è incompatibile
con la civilizzazione
fascia di abitabilità
+1,5°C
+4°C
Drastiche azioni
Inazione “BAU”
22. Mezzo grado può fare grande differenza:
alcuni esempi
Caldo estremo:
Popolazione globale
esposta a ondate di
caldo estreme ogni 5
anni
Polo nord senza
ghiaccio marino:
Casi di estati libere
da ghiaccio
nell’artico
Innalzamento del
mare:
Aumento entro il 2100
Ecosistemi:
Perdita di
biodiversità e
specie viventi
Permafrost :
Estensione persa
nell’artico
coltivazioni :
Riduzione del
mais ai tropici
Barriere
coralline :
Declino nel futuro
pesca :
Declino in mare
23.
24. Cosa significa abbiamo 8 anni di tempo?
Fra 8 anni non saremo (spero) ridotti in macerie, ma avremo esaurito il
«carbon budget» che consente di stare negli obiettivi di COP21
25. -50% emissioni ogni 10 anni
Foreste, città, cibo e
agricoltura
Raddoppio rinnovabili
ogni 5-7 anni
28. Ø Nuovi lavori e
professioni
Ø Energie rinnovabili,
trasporti sostenibili,
edifici ZEB, smart
city…
Ø Alcuni lavori
cambieranno
Ø Trasporti,
AGRICOLTURA,
manifatturiero, rifiuti,
edilizia, ecc
Ø Alcuni lavori
sono destinati a
sparire
Ø Carbone, oil&gas,
settori ad alte emissioni,
ARMAMENTI, ecc
29.
30. „ Climate Risk Index 2020
IPCC SR 1.5: Per gli Eventi meteorologici estremi la transizione da rischio moderato ad alto si
colloca tra 1.0 ° C e 1.5 ° C di riscaldamento globale
Rapporto Germanwatch
presentato a COP25
Per gli eventi estremi negli ultimi
20 anni:
• 20000 morti in Italia
• 526000 nel mondo
In Italia danni per 32 miliardi di
dollari, pari al 2%del PIL
CONTENT
EVENTI INTENSI
Eventi dannosi, anche per la
vita umana, poco frequenti ma
entro la variabilità naturale
EVENTI ESTREMI
Eventi estremamamente
pericolosi, anche catastrofici, rari e
spesso fuori dalla variabilità
naturale
32. adattamento Mitigazione
Mitigazione: agire globalmente con
azioni per ridurre le emissioni serra
che contribuiscono ai cambiamenti
climatici
Adattamento: la responsabilità
locale di azioni per minimizzare o
prevenire i cambiamenti climatici
Le strategie: mi2gazione e da3amento
NEL 2001 NON SI PARLAVA DI ADATTAMENTO!
35. «hanno condoOo questa massiccia campagna, straordinariamente efficace, per
convincerci, senza essere espliciH, che tuOo quello che dovevamo fare era essere più
sostenibili e raccogliere le boglie e le lane da terra. [ Le forze dell’inazione] hanno
uHlizzato questa strategia ripetutamente, e l’industria dei combusHbili fossili ha ricalcato le
proprie strategie proprio su quel “manuale”.
Michael Mann, hOps://ilmanifesto.it/michael-mann-e-la-loOa-agli-inavisH-del-
clima/?s=04&gclid=IwAR1kkUiPT3k4v40714eXjJuPs3YFuHiV9jzYaB8-
KpJhXEt6b5SuHDaN6u
36. Disinvesti dalle
fonti fossili
scegli un gestore che
fornisce energia
rinnovabile
Riduci i rifiuti, NO usa e
getta!
Pianta Alberi
Riduci il consumo di
carne
37. il 60% del petrolio e del gas
metano fossile e il 90% del
carbone devono rimanere
sotto terra per mantenere un
budget di carbonio coerente
con l’obiettivo di 1,5°C.
https://www.nature.com/articl
es/s41586-021-03821-8
•Combustibili fossili non
estraibili in un mondo a 1,5 °C
43. Stazione meteo dell’aeroporto distrutta ma ha fatto in
tempo a registrare una raffica di 99 nodi (183 km/h)!
Dati e immagini via Andrea Amati, Kservice e Aeroclub di Carpi
45. AZIONI SOFT DI ADATTAMENTO:
ATTENTI AL METEO: un progetto per sensibilizzare e imparare
a comportarsi e dagli eventi meteo estremi. Per
cittadinanza, imprese, associazioni, ecc…
E se arriva un Tornado?
Cos’è e cosa fare?
46.
47. COVID-19 è oggi la minaccia più urgente per
l'umanità, ma non possiamo dimenticare che il
cambiamento climatico è la più grande minaccia
per l'umanità a lungo termine
48. Emissioni nette zero
richiedono azioni più
ambiziose, forti e
coraggiose
C’è il 40% di probabilità
che un anno dei prosismi 5
superi la soglia +1.5°C
L’aumento del livello del
mare accelera e minaccia
vite, continuerà per secoli
COVID-19 accentua i rischi per
la salute legati alla cattiva
qualità dell’aria, incenti boschivi
e onde di calore
I cambiamenti recenti del
sistema climatico sono
senza precedenti da
millenni
Le emissioni di CO2 sono
ampiamente tornate a
livelli pre pandemia
Le concentrazioni di gas
serra sono aumentate a
nuovi livelli record
Ondate di calore estreme,
siccità, piogge intense,
alluvioni sono diventate più
probabili