1. VERSO COP 21
PARIGI
PER UNA RICONVERSIONE
ECONOMICA DELL’ECONOMIA
Mario Agostinelli, ARCI Roma, 30 Novembre 2015
1
2. Verso 50 milioni di rifugiati
ambientali• L’ONU afferma che nei prossimi anni moltissime persone
saranno costrette a emigrare perché il luogo dove vivono non è
in grado di sostenere la presenza umana.
• Marocco,Tunisia, Libia e Mali perdono ciascuno oltre 1000 km2
di terra produttiva ogni anno a causa della desertificazione.
• In Turchia 160.000 km2 di terra agricola si perdono per
l'erosione dei suoli.
• Gli effetti della desertificazione, l’erosione dei suoli
l'innalzamento dei mari, lo scioglimento del permafrost (terreno
ghiacciato) e conseguente erosione delle coste produrranno
molti rifugiati ambientali.
• già oggi ci sono più persone sfollate da disastri ambientali che
dalle guerre.
2
3. Crisi climatica
La più grande minaccia per l'umanità:
• Primo decennio del 21 ° secolo -3.496
disastri naturali per inondazioni,
tempeste, ondate di calore e siccità
• 2005-2013 Tempeste e inondazioni
sempre più disastrose
• 2010 – Enormi inondazioni in Pakistan
• 2013: Tifone Haiyan – più di 12 milioni
di persone coinvolte
• 2014 – Inondazioni in Europa
• Giugno 2015 - onde di calore letali -
oltre 700 morti a Karachi in soli 3 giorni
4. SHENZHEN, CHINA Bloomberg
NEW ENERGY FINANCE —
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit 15
ARIA IRRESPIRABILE NELLE METROPOLI
7. DOVE E QUANDO?
Parigi, Francia
30 Novembre- 11 Dicembre 2015
Dopo i fatti terroristici a Parigi sono state vietate le
manifestazioni e gli eventi popolari alternativi
subiscono restrizioni
ALLA COP 21 SI PUO’ PARTECIPARE SOLO SE
ACCREDITATI
8. L’IMPORTANZA DELLA COP 21
Alla COP21, i leader mondiali si incontreranno con l'intenzione di
concordare un accordo giuridicamente vincolante sul clima e
universale per la prima volta.
I governi europei e il nostro possono assumere un ruolo guida
globale in questi negoziati - ma c'è un sacco di pressione per
mantenere lo status quo.
Essi prenderanno decisioni coraggiose solo se sanno di incontrare
opposizione popolare ad un risultato di basso profilo.
10. L’ELENCO DEGLI ACCORDI20 COPS: MOLTI FALLIMENTI POCHI RISULTATI
La Conferenza delle Parti (196) si svolge annualmente
1.RIO 1992: OBIETTIVO UNFCC: ridurre entro il 2000 le emissioni
OCSE ai livelli del 1990 [sono aumentate del 20%]
2. Kyoto 1997: Riduzione legale delle emissioni OCSE
- Altamente eurocentrica - NZ unico altro compilatore
- Tutti tranne l'Europa hanno rifiutato un secondo
impegno
- Dal 1990-2012, le emissioni globali sono cresciute del
60%
3. Bali 2007: Road Map - obiettivi volontari di emissioni per i paesi in
via di sviluppo.
[Rifiutati].
4. Copenhagen 2009: trattato giuridicamente vincolante per ridurre
le emissioni del 25% entro il 2020 [fiasco completo]
5. Cancun 2010: accordo per un “Green Climate Fund” di $100 miliardi
[mai costituito]
11. LEADERSHIP
Leaders:
- B.A.S.I.C.: Growth/Poverty Eradication (“Rio Principles)
- USA: Retorica, nessuna passione nè sofferenza
- EU: Divisi
- Esportatori di fossili: Russia, Iran, Saudi, Indonesia
- Canada/Australia; Japan
Resto del mondo:
- Group of 77: chiedono finanziamenti
- Stati delle isole minori: chiedono giustizia (Money?)
14. 14
L’emergenza climatica in ppm
• Negli ultimi 150 anni del II millennio
concentrazione CO2 in atmosfera: da 280 a 379
ppm.
• All’Aprile del 2014 il livello è salito a 400 ppm
• Ogni anno vengono rilasciati 26.4 Gton di CO2 =
7.2 Gton di C.
• La temperatura del globo si è innalzata di 0,6 °C
nel ‘900.
• L’aumento inevitabile tra 20 anni sarà di 6 °C
• La crescita di CO2 al 2020 è previsto del 50%.
15. Anidride carbonica CO2 a 396 ppm +143% vs 1750
Metano CH4 1824 ppb +253%
Protossido di Azoto N2O a 325.9 ppb +121%.
L’aumento della CO2 nel 2013 è stato di 2,9 ppm, il
maggior incremento annuo dal 1984. Nel 2014
raggiunti 400 ppm
Ppm = numero di molecole di gas per milione di molecole di aria
Ppb = numero di molecole di gas per miliardo di molecole di aria.
Global Atmosphere Watch Programme
Che me ne importa delle trasformazioni
energetiche ottenute con combustione fossili…
Nell’atmosfera aumentano i gas ad effetto serra
18. Per contenere i danni
Oggi con un più
limitato
investimento
potremmo
prevenire.
Domani
dovremo
affrontare danni
valutabili tra il 5
e il 20% del Pil
mondiale.
Per avere una
buona chance
di restare al di
sotto dei 2° C
ad un prezzo
gestibile, le
emissioni, sul
piano
mondiale,
dovrebbero
diminuire dal
40 al 70% tra il
2010 ed il
2050, e
scendere a
zero almeno
entro il 2100".
21. 21
Obiettivo di fondo: 2°C rispetto ai
livelli pre-industriali
Picco globale
entro il 2020
Emissioni globali: - -
50% entro il 2050
(rispetto al 1990)
Paesi sviluppati:
riduzione del 80-95%
entro il 2050
(rispetto al 1990)
Riduzione
maggiore ?
21
23. Gli impatti maggiori sulle regioni più povere
Le regioni più povere hanno minori mezzi di
adattamento
Responsabilità storica
Debito ecologico
Responsabilità condivisa, ma
differenziata
REGIONI POVERE E RICCHE: DIVERSI I CONTRIBUTI
24. Da «Fair shares: a civil society equity review of INDCs
C’E’ CONVERGENZA PAESI RICCHI E POVERI?
25. Energia Fossili e cambiamenti climatici
Emissioni di CO2 da combustione di metano, petrolio e carbone.
Periodo 1990-2009
25
26. AGRICOLTURA INDUSTRIALE
(N.B.: uomo=0.5% biomassa terrestre, si appropria 20% attività fotosintesi)
• Agricoltura industriale = da 11 a 15% GHG
• Deforestazione = da 15 a 18% GHG
• Conservazione/Trasporto/imballaggi alimenti = da 15
a 20% GHG
• Decomposizione organica = da 3 a 4 % GHG
•Sistema alimentare industriale =
da 44 a 57% CHG!!!
26
29. Sea Level +6M
New York City
Long Beach
Atlantic City
Wildwood
Montauk
New Haven
Weiss and Overpeck, University of Arizona
29
30. Variazione percentuale delle
rese medie delle colture per
lo scenario del cambiamento
climatico. Sono presi in
considerazione. Gli effetti di
CO2. Le colture prese a
modello sono: grano, mais e
riso.
Jackson Institute, University College
London / Goddard Institute for Space
Studies / International Institute for
Applied Systems Analysis
Variazioni delle produttività agricole (previsioni 2020 ,2050 e
2080)
30
31. Verso 50 milioni di rifugiati
ambientali• L’ONU afferma che nei prossimi anni moltissime persone
saranno costrette a emigrare perché il luogo dove vivono non è
in grado di sostenere la presenza umana.
• Marocco,Tunisia e Libia perdono ciascuno oltre 1000 km2 di
terra produttiva ogni anno a causa della desertificazione.
• In Turchia 160.000 km2 di terra agricola si perdono per
l'erosione dei suoli.
• Gli effetti della desertificazione, l’erosione dei suoli
l'innalzamento dei mari, lo scioglimento del permafrost (terreno
ghiacciato) e conseguente erosione delle coste produrranno
molti rifugiati ambientali.
• già oggi ci sono più persone sfollate da disastri ambientali che
dalle guerre.
31
35. Ing. Alex Sorokin - www.InterEnergy.it
Il problema:
•Riscaldamento globale
•Modello di sviluppo insostenibile
•Dipendenza da fonti fossili
(petrolio, metano ecc.) importate
•Trend prezzi fossili in salita
Le soluzioni:
•Fonti energetiche rinnovabili
•Efficienza energetica
•Trasporti sostenibili
•Riciclaggio rifiuti
Gli ostacoli:
•Pensiero economico dominante
•Disinformazione
•Povertà ed esplosione demografico nei paesi in via di sviluppo
Messaggio del mondo scientifico
36. 36
2010-2050 (2100) : TRANSIZIONE ENERGETICA DELLE 3R
1) RIDUZIONE
dell‘uso mondiale di energia primaria a ca. 13-15 TW
(nel 2010: 15 TW. Previsioni per il 2050: 30 TW)
2) REDISTRIBUZIONE
finestra energetica“ tra 1000 e 6000 watt per persona
3) RINNOVABILI
100 % energie rinnovabili
37. 37
1 litro gasolio: 2,1-2,7 kg CO2
1 litro benzina: 2,4 kg CO2
1 kg carbone = 3,7 kg CO2
1 kWh elettrico da petrolio =
0,6 kg CO2
Quan
ta
CO2
da
comb
ustibi
li
fossili
?
38.
39. SOCIETÀ A 2000 WATT
sta per …
... obiettivi!
2000 Watt e 1 tonnellata di CO2 pro capite a livello
globale
… incredibilmente all’avanguardia!
A tutti i livelli: individuale (comportamento), sociale
(condizioni quadro), tecnico (tecnologie)
… qualità invece di quantità!
Poco ma buono.
40. SOCIETÀ A 2000 WATT
Obiettivi
3 volte meno consumo energetico
8 volte meno emissioni di CO2
Per tutti:
economie domestiche, città, comuni, cantoni
commerci, industrie
edifici, mobilità, energia termica ed elettrica
41. mo di fronte ad una transizione industriale (verso l’economia «low-
bon») di portata storica che, nell’attuale crisi economica, ha già
ostrato di offrire una straordinaria opportunità di sviluppo economico e
ilancio occupazionale
tavia la dirigenza politica non coglie questa opportunità.
sa manca:
sione strategica / volontà politica
apacità di «fare sistema» fra politica ed industria
apacita’ di andare oltre la cultura delle fonti fossili
ano energetico nazionale
stema di incentivazione semplice, trasparente, organico e coerente.
uadro normativo ed autorizzativo che crei certezze per gli investitori
er lo sviluppo della filiera industriale
Ing. Alex Sorokin
ECONOMIA LOW CARBON
42. IL COSTO SOCIALE
DEL CARBONE
"L'IPPC ha prodotto due relazioni
nello scorso anno.
Una ha detto che il costo del
cambiamento climatico rischia di
essere nell’ordine del 2% del PIL
entro la fine di questo secolo.
L'altra che il costo della
decarbonizzazione dell'economia
mondiale con il ricorso all'energia
rinnovabile è probabile che valga il
4% del PIL. Perché fare qualcosa
che si sa farebbe più male che
bene? "- Matt Ridley, Financial Post, June 19 2014
43. •
THE ECONOMIST COVER, "SHEIKHS VERSUS SHALE", DECEMBER
2014
Bloomberg
NEW ENERGY FINANCE —
•Source: The Economist
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit 6
L’ALTALENA DEI PREZZI DEL
PETROLIO
44. •
•100
•80
•60
•Note: WTI crude oil prices adjusted to
inflation
•Source: Bloomberg New Energy Finance, World
Bank
•WTI CRUDE OIL PRICES, 2010–14
•($2014 / BARREL)
•120
•40
•20
•0
2010 2011 2012 2013 2014 2015
•3
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit
ANDAMENTO PREZZI PETROLIO
45. EMISSIONI CHI CONTA…
Rank Country
Emissions (per
million tonnes)
Percentage
Percentage Change
1992-2009
1 China 8,320 26.2 240
2 United States 5,610 17.7 10
3 EU 4,370 13.8 1
4 India 1,696 5.3 157
5 Russia 1,634 5.1 -19
6 Japan 1,164 3.7 8
71.8
7 South Korea 579 1.8 97
8 Iran 560 1.8 139
9 Canada 549 1.7 13
10 Saudi Arabia 478 1.5 103
11 South Africa 465 1.5 45
12 Brazil 454 1.4 91
13 Mexico 445 1.4 42
14 Australia 405 1.3 47
15 Indonesia 389 1.2 116
TOTAL 27,118 85.3
All other countries 4,662 14.7
Developed Country
Percentage
37.2
46. •
•NUCLEAR POWER PLANTS – HISTORIC CONSTRUCTION
•0-10
•11-19
•20-39
•40-59
•60+
•566 nuclear
power stations
ever built
•Source: Bloomberg New Energy Finance; IAEA, World Nuclear
Association
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit 38
ANDAMENTO STORICO DELLA COSTRUZIONE CENTRALI NUCLEARI
47. •
•NUCLEAR POWER PLANTS – CURRENT CONSTRUCTION
•1
•2
•3-5
•6-9
•10+
•66 nuclear power
stations under
construction
•Source: Bloomberg New Energy Finance; IAEA, World Nuclear
Association
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit 39
CENTRALI NUCLEARI IN COSTRUZIONE
48. •
•EU ETS
•Quebec
•Kazakhstan
•Tokyo
•RGGI
•New Zealand
•EMISSIONS TRADING SCHEMES,
2015
•Operatin
g
•300 Gt CO2/year
•Ca ETS Switzerland
•7x Chinese pilot projects
•Republic of Korea
•Note: The size of each circle is proportional to GHG emissions covered. Based off the CA ETS covering 334 million tonnes
of CO2 per year as of 2015
•Source: IEA, Bloomberg New Energy
Finance
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit 84
Gt CHG EMISSIONI OGGI COMMERCIALIZZATE
49. •
•Russia
•Ukraine•Ontario
•EU ETS
•Manitoba
•Quebec
•Turkey
•Kazakhstan
•Tokyo
•RGGI
•Thailand
•Brazil
•Rio de Janiero
•Sao Paulo
•New Zealand
•EMISSIONS TRADING SCHEMES,
2015
•Operating
•Under
•consideration
•British Columbia
•300 Gt
CO2/year
•Ca ETS Switzerland
•Mexico
•Chile
•7x Chinese pilot projects
•National Chinese System
•Republic of Korea
•National Japanese system
•Note: The size of each circle is proportional to GHG emissions covered. Based off the CA ETS covering 334 million tonnes
of CO2 per year as of 2015
•Source: IEA, Bloomberg New Energy
Finance
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit 85
Gt CHG IN PREVISIONE PER ESSERE COMMERCIALIZZATE DOPO IL 2015
50. •
•RENEWABLE ENERGY PROPORTION OF
POWER
•GENERATION, 2013 (%)
•Canada
•76%
•UK•Spain
•43% •19%
•Germany
•28%
•Japan
•11%
•US
•13%
•China
•22%
•No data
<5% 5-
10% 11-
20% 21-
40%
•>50%
•Australia
•16%
•India
•6%
•S. Africa
•2%
•Brazil
•71%
•Source: Oxford Energy, China Electricity Council, BDEW, UK Govt, REE, NRCAN, EIA, USEA, Bloomberg New Energy Finance
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit 31
QUOTE DI RINNOVABILI NELLA PRODUZIONE TOTALE
51. •
•NEW INVESTMENT IN CLEAN ENERGY 2004-14 ($BN)
•Note: Total values include estimates for undisclosed deals. Includes corporate and government R&D, and spending for digital
•energy and energy storage projects (not reported in quarterly statistics), as well as a BNEF estimate for large hydro investment. Source: Bloomberg New Energy Finance
•Large hydro
•Other
•Solar
Wind
•400
•350
•300
•250
•200
••150
•100
•50
•20
•%
7% -7%
•12%
•-8%
•35%
•27%
•50%
•30%
•%
12% -9%
•2
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
2012 2013 2014
Nuovi investimenti in energia pulita
52. •
•
•US VEHICLE MILES TRAVELLED (MILLION MILES)
•3,500,000
•3,000,00
0
•2,500,000
•2,000,00
0
•Gap to trend:
•17% in 10
•years
•1,500,000
•1,000,000
•500,000
•0
•1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010
•Note: Moving 12-month total of vehicle miles travelled in the US. Created from monthly data, and not seasonally
adjusted
•Source: US Federal Highways Administration
•8
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit
ANDAMENTO DELLE MIGLIA PERCORSE DAI VEICOLI USA
53. •
•100
•1976
•10 •1998
•2004 •2008
•1988
•1
•2014
•0.1
•LITHIUM-ION EV BATTERY EXPERIENCE CURVE
•COMPARED WITH SOLAR PV EXPERIENCE
CURVE
•Crystalline Si PV
module
•Li-ion EV battery
pack
•2010
•H1 2014
•m=24.3
%
•m=21.6
%•1 10 100 1,000 10,000 1 100,000 1,000,000 10,000,000
•Cumulative production (MW, MWh)
•Note: Prices are in real (2014) USD. Source: Bloomberg New Energy Finance, Maycock, Battery University, MIIT
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit 13
CURVA DI APPRENDIMENTO DELLE BATTERIE AL LITIO PARAGONATA A
QUELLA SOLARE
54. •
•GRID DEFECTION?
Avere un pannello solare non
connesso alla rete è come
avere un computer non
connesso a Internet
•Ellen Hayes, PG&E
•spokeswoman
•Picture: Ellen
Hayes
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit 63
INVESTIRE NELLE RETI INTELLIGENTI
55. COP 21
LE PAROLE D’ORDINE PER
L’ENERGIA
A livello globale, i quattro quinti dei combustibili fossili
conosciuti devono rimanere sotto terra per mantenere
le temperature globali a un livello di sicurezza
(riscaldamento a 2° C).
Dovremmo disinvestire da combustibili fossili e
investire in fonti rinnovabili, con un obiettivo di
100% energia pulita entro il 2050
56. NUOVI IMPEGNI PER
PARIGI
Impegni per Parigi 2015:
•EU – taglio emissioni GHG di almeno 40% sotto i livelli
1990 entro il 2030;
•USA – taglio del 26-28% sotto I livelli 2005 entro il 2025
MA SONO VINCOLANTI?
57. STRATEGIA UE PER IL
CLIMA
DUE PRINCIPALI DIREZIONI nella posizione della UE:
•Mitigazione (azioni per limitare l'entità o il tasso di lungo termine del cambiamento climatico)
•Climate Resilience (l’abilità di riprendersi rapidamente dalla malattia o dalla sfortuna”)
SCENARIO: LA GLOBALIZZAZIONE NEOLIBERISTA
Vengono enfatizzati
•Le energie alternative
•L’intervento del mercato
•Il commercio delle emissioni
58. •
•US & CHINA CAPACITY BUILD
OUT
•(GW)
US China’s low-carbon
additions 2015-2030
~ 90% of US 2015
capacity
China
2,601
•2014 2030
•Source: Bloomberg New Energy
Finance
•1,362
•442
•920
•996
•442
•1,163
•Increment
al low-
carbon
•Existing low-carbon
•Incremental
low-carbon
•302
•Low-carbon Fossil fuels
•273
•1,384
•810
•302
•1,094
•792
•2014 2030
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit •34
Capacità di reazione per contrastare il cambiamento climatico: USA vs CINA
59. •
•GLOBAL GROSS POWER GENERATION CAPACITY
•ADDITIONS, 2010–30 (GW)
•FOSSIL FUEL •CLEAN ENERGY
•Forecast
•141
•105 •110
•91
•62 64
•2010 2013 2015 2020 2025 2030
•Note: Underlying data is from GREMO
2014
•2010 2013 2015 2020 2025 2030
•Source: Bloomberg New Energy Finance
•Hydro
Nuclear
Solar
Wind
•Biomass &
waste
•Geotherm.•93
•143
•164
•Foreca
st
•208
•242
•279
•Oil
•Gas Coal
•33
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit
CAPACITA’ (GW) DI GENERAZIONE GLOBALE ATTUALE E ADDITIVA ENTRO 2030
60. •
•Upto
•2006
•2008 2010 2012 2014 2016 2018 2020 2022
•Source: Bloomberg New Energy
Finance
•Note: The original version of this chart mistakenly suggested
that wind grew at 4.7GW/yr from 2006–14
•RENEWABLES IN INDIA, 2006–22
•(GW)
•Solar 0.6GW/year Wind 2.0GW/year
•Solar 6 GW/year Wind 3 GW/year
•250
•200
•150
•100
•50
•0
•36
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit
CRESCITA RINNOVABILI IN INDIA dal 2006 al 2030 (Previsioni per Cop 21)
61. •
•40
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit
•ENERGY EFFICIENCY INVESTMENT VIA
FORMAL
•FRAMEWORKS, 1990–2013 ($BN)
•'90 '95 '00 '05 '10 '13e
•Note: Nominal dollars. Includes residential, commercial and industrial spending. For more details, see our H1 2014 Global Energy Efficiency Market Outlook
•Japan
China
Spain Italy
•UK France
Germany
Brazil
Canada US
•Source: ACEEE, NAESCO, LBNL, CEE, IAEE, ANEEL, BNDES, KfW,
Emmy, ADEME, DECC, OFGEM, GME, GSE, AEEG, IDAE, EMCA,
JAESCO, Bloomberg New Energy Finance.
•50
•45
•40
•35
•30
•25
•20
•15
•10
•5
•0
INVESTIMENTI ATTUALI (1990 – 2013) E PREVISTI (AL 2030) IN
EFFICIENZA ENERGETICA
62. •
•POWER SYSTEM VALUE CHAIN
•Old world
•Extraction Generation Transmission Distribution Demand
•Age of plenty •$$
$
•Extraction Generation Transmission Distribution Demand
•Michael Liebreich, New York, 14 April 2015 @MLiebreich #BNEFSummit 70
CATENA DEL VALORE DEL SISTEMA DI GENERAZIONE ELETTRICA
63. FUOCO SULL’ENERGIA:
Adaptation and Mitigation
EU SET-Plan Technologies
(Strategic Energy Technology Plans)
•TECNOLOGIE ENERGETICHE A BASSO
CONTENUTO DI CARBONIO
•VENTO, SOLARE, RETI PER ELETTRICITÀ,
BIOENERGIA, CCS, FISSIONE NUCLEARE
(Nell’energia eolica la R&D delle multinazionali
è il 76% di tutti gli investimenti R&D)
64. I POPOLI CHIEDONO
GIUSTIZIA CLIMATICA
• I popoli chiedono giustizia climatica sulla base di
un accordo globale sul clima giuridicamente
vincolante
• Cioè fondato su principi di comune ma
differenziata responsabilità (CBDR) e di genuino
sviluppo sostenibile
65. DUE PREDIZIONI E
UN IMPERATIVO
1. Il risultato della COP21
sarà un imbarazzante
FALLIMENTOFALLIMENTO
ma…
2. L’obiettivo della COP21
si trasformerà in un
effervescente SUCCESSOSUCCESSO
ANDARE OLTRE PARIGI!!!ANDARE OLTRE PARIGI!!!
66. “Conta non ciò che sai, ma ciò che sai
essere sbagliato”
(detto indiano)
•G R A Z I E
•www.energiafelice.it
66
www.energiafelice.it
Grazie per l’attenzione
info@energiafelice.it
Editor's Notes
1°) RIDUZIONE
2°) REDISTRIBUZIONE
3°) RINNOVABILI
Fattori di riduzione
Se tutti applicassero i fattori di riduzione riferiti al consumo energetico e alle emissioni di CO2, la Svizzera diventerebbe una «Società a 2000 Watt».