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Prof.ssa Luciana Picucci
Corso di Psicometria
– Università Aldo Moro di Bari-
ENB &ENB 2
ENB (2003) Mapelli, Mondini, Vestri , Bisiacchi.
_______________
ENB 2 (2011) Mondini, Mapelli, Vestri, Arcara, Bisiacchi.
Il campione normativo è stato ampliato: 702 individui adulti di
età, sesso e scolarità diversi.
fasce di età più avanzata (range 70 - 80 e > 80 anni)
Punteggio globale di funzionamento cognitivo.
È possibile ora somministrare la batteria ENB-2 anche a
distanza di un solo mese allo stesso individuo (test-retest)
In quali contesti è opportuna
 Avere un quadro completo delle condizioni del paziente
(e.g. ingresso in centri specializzati)
 Contribuire alla diagnosi di alcune patologie (e.g.
deterioramento cognitivo) anticipando le valutazioni
strumentali

 Indirizzare un progetto di neuroriabilitazione sulle
funzioni deficitarie
 Avere valore in sede peritale per l’accertamento di
danni neurologici
ANALISI della Fonte
Struttura della valutazione NP
- Principali fasi della Valutazione NeuroPsicologica:
Raccolta dei dati anamnestici
 Colloquio clinico
 Colloquio con i familiari del paziente
 Somministrazione di test cognitivi
 Somministrazione di strumenti di valutazione funzionale
 Analisi e interpretazione dei risultati emersi dai test
 Stesura della relazione (eventualmente finalizzata alla
costruzione di un progetto riabilitativo e/o assistenziale)
 Restituzione al paziente e ai familiari

La valutazione testistica
CHI?: Psicologo* e Neurologo** con precise
conoscenze sui meccanismi cognitivi* e sulle
malattie che possono alterare i processi
neurologici**
FASI:
I
Raccolta e screening
neuropsicologico (ENB)

II

Approfondire le funzioni
deficitarie evidenziate nella
prima visita
Perché i test neuropsicologici
Quantificare la prestazione cognitiva della
persona ed esprimerla attraverso un numero
- questo consente di:
Collocare la prestazione del soggetto rispetto a dei
valori normativi (e quindi classificarla come normale,
patologica ecc..)
 Confrontare la prestazione dei pazienti fra loro
 Confrontare la prestazione di uno stesso paziente in
momenti diversi
Requisiti di uno strumento neuropsicologico
Standardizzazione

Attendibilità

Validità

 Sensibilità

Specificità

Gli stimoli, le procedure di somministrazione
e di attribuzione del punteggio sono definiti
rigorosamente e la prestazione è comparata
con campione di controllo

Caratteristica che si riferisce
principalmente alla ripetibilità dei risultati
di uno strumento

Capacità di valutare le caratteristiche per le
quali uno strumento è stato designato

Capacità di non classificare come patologica una
situazione normale (ridurre i falsi positivi)
Capacità di non definire normale una
situazione patologica (ridurre i falsi negativi
Il manuale ENB
• In ogni prova non è possibile isolare il contributo
di una sola funzione cognitiva, tuttavia ne viene
evidenziata quella primaria.
• La durata della somministrazione è variabile da
un’ora ad un’ora e mezza in riferimento alle
caratteristiche del soggetto.
• Per ogni prova il manuale contiene:
Scopo, modalità di somministrazione, attribuzione
quantitativa del punteggio valutazione
qualitativa, condizione di fine prova.
Le prove ENB 2
Digit Span ( memoria a breve termine)
Trial Making test A (ricerca visuospaziale, attenzione
selettiva e velocità psicomotoria)
Trial Making test B (+ attenzione selettiva, divisa e
alternata)
Copia di disegno (abilità di copia di una figura
familiare)
Memoria con Interferenza (la capacità della
memoria di lavoro durante l’esecuzione di un
compito distraente che impedisce la reiterazione
subvocalica)
Astrazione( ragionamento logico e astrazione di
concetti)
Test dei gettoni (grado di comprensione verbale)
Le prove ENB 2

Test di memoria di prosa – immediata e differita-(
Memoria a Lungo termine)
Test delle figure aggrovigliate (riconoscimento visivo
e inibizione)
Disegno spontaneo(abilità prassiche)
Test di fluenza fonemica (abilità di accesso e
recupero lessicale)
Test delle stime cognitive (la capacità del soggetto di
rispondere in base a diffuse conoscenze )
Prove prassiche (capacità di coordinazione)
Test dell’orologio (abilità prassiche, di recupero della
rappresentazione mentale, di pianificazione.
Digit Span
• Il soggetto deve ripetere nell’ordine indicato
dal somministratore una serie di numeri.
Per ogni livello sono disponibili due serie di
numeri. Se ne ripete una delle due in maniera
corretta si passa alla successiva.
Lo span di memoria è dato dal totale dei livelli
superati
Punteggio Max =8
Trail making test
• Contenuti in un foglio ci sono dei numeri sparsi,
(o dei numeri e delle lettere per la versione B)
l’obiettivo del soggetto e di ricongiungere con una
matita tutti i punti seguendo l’ordine dei numeri
(o alternando numeri e lettere nella versione B)
senza staccare la matita dal foglio
• L’inizio del test viene preceduto da un foglio di
prova.
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impiegato dal soggetto e il numero di errori.
Trail Making test
TMT (A)

PROVA

TMT (B)
Memoria con Interferenza
Il compito consiste nel presentare al soggetto un
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due in due a partire da un numero indicato
Dopo 10 (o 30 ) secondi si chiede di rievocare la
tripletta di consonanti.
I valutazione:Si contano le lettere ricordate
correttamente per ordine e posizione/
II valutazione: Si contano le lettere rievocate
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Test delle Figure Aggrovigliate
• Il soggetto deve essere in grado di riconoscere
le figure presenti nella tavola, di inibire le
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• Vengono annotate le risposte congruenti,
quelle ripetute, gli errori visivi, gli errori di
denominazione
Test di fluenza verbale
• Il test richiede la produzione verbale di parole
per tre differenti fonemi
• Esclusi nomi di persone e di città
• Prova a tempo (1 minuto)
• Si registrano le ripetizioni (parola già detta e le
intrusioni (parole che nn iniziano per la lettera
indicata)
Le caratteristiche psicometriche
Il campione normativo
 Soggetti di età compresa tra i 15 e i 96 anni senza problemi
di natura morbosa
 Esclusi soggetti con quadro clinico che insiste su funzioni
cognitive (trauma cranico, epilessia, psicosi, depressione
maggiore etc)
 A tutti i soggetti è stata somministrato MMSE (Magni et al.,
1996)
 Campione complessivo 702 da varie regioni, diversi livelli di
scolarità e diverse categorie lavorative
 8 fasce d’età 15-20/21-30/31-40/41-50/51-60/61-70/7180/>80
 2 livelli di scolarità per ognuna < 8 ; > 8 anni
Le caratteristiche psicometriche
Valori normativi
Media e DS per suddivisi per fasce d’età e livello
di scolarizzazione (bassa/alta)
Punteggi cut-off stabiliti considerando per ogni
sottogruppo i valori che delimitano il 5% delle
prestazioni peggiori di ciascun test (quinto
percentile)
Assenza di dati normativi per TMT B (soggetti a
bassa scolarità > 70 e soggetti alta e bassa
scolarità > 80)
Le caratteristiche psicometriche
 Validità
Non sono presenti dati relativi alla validità di costrutto poiché
batteria di test già in uso.
 Attendibilità
- Test-retest a distanza di un mese (coefficiente r di Pearson)
- Attendibilità compresa per tutti i test da 0,57 a 0,97 trail
making test
 Punteggio globale: per ogni prova si calcola il grado di
riuscita in percentuale. ES: Pmax= 6 (prove prassiche);
Psogg=5; Pglob=5/6 x 100= 83%. Il punteggio globale
complessivo è dato dalla media delle percentuali globali per
ogni test
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(Folstein,1975)
MMSE -Limiti-
Bibliografia
• Mondini S, Mapelli D, Vestri A, Bisiacchi PS.
Esame Neuropsicologico Breve. Milano:
Raffaello Cortina, 2003.
• Mondini S, Mapelli D, Vestri A, Arcara G.
Bisiacchi PS. Esame Neuropsicologico Breve 2.
Milano: Raffaello Cortina, 2011.

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Esame Neuropsicologico Breve 2

  • 1. Prof.ssa Luciana Picucci Corso di Psicometria – Università Aldo Moro di Bari-
  • 2. ENB &ENB 2 ENB (2003) Mapelli, Mondini, Vestri , Bisiacchi. _______________ ENB 2 (2011) Mondini, Mapelli, Vestri, Arcara, Bisiacchi. Il campione normativo è stato ampliato: 702 individui adulti di età, sesso e scolarità diversi. fasce di età più avanzata (range 70 - 80 e > 80 anni) Punteggio globale di funzionamento cognitivo. È possibile ora somministrare la batteria ENB-2 anche a distanza di un solo mese allo stesso individuo (test-retest)
  • 3. In quali contesti è opportuna  Avere un quadro completo delle condizioni del paziente (e.g. ingresso in centri specializzati)  Contribuire alla diagnosi di alcune patologie (e.g. deterioramento cognitivo) anticipando le valutazioni strumentali  Indirizzare un progetto di neuroriabilitazione sulle funzioni deficitarie  Avere valore in sede peritale per l’accertamento di danni neurologici ANALISI della Fonte
  • 4. Struttura della valutazione NP - Principali fasi della Valutazione NeuroPsicologica: Raccolta dei dati anamnestici  Colloquio clinico  Colloquio con i familiari del paziente  Somministrazione di test cognitivi  Somministrazione di strumenti di valutazione funzionale  Analisi e interpretazione dei risultati emersi dai test  Stesura della relazione (eventualmente finalizzata alla costruzione di un progetto riabilitativo e/o assistenziale)  Restituzione al paziente e ai familiari 
  • 5. La valutazione testistica CHI?: Psicologo* e Neurologo** con precise conoscenze sui meccanismi cognitivi* e sulle malattie che possono alterare i processi neurologici** FASI: I Raccolta e screening neuropsicologico (ENB) II Approfondire le funzioni deficitarie evidenziate nella prima visita
  • 6. Perché i test neuropsicologici Quantificare la prestazione cognitiva della persona ed esprimerla attraverso un numero - questo consente di: Collocare la prestazione del soggetto rispetto a dei valori normativi (e quindi classificarla come normale, patologica ecc..)  Confrontare la prestazione dei pazienti fra loro  Confrontare la prestazione di uno stesso paziente in momenti diversi
  • 7. Requisiti di uno strumento neuropsicologico Standardizzazione Attendibilità Validità  Sensibilità Specificità Gli stimoli, le procedure di somministrazione e di attribuzione del punteggio sono definiti rigorosamente e la prestazione è comparata con campione di controllo Caratteristica che si riferisce principalmente alla ripetibilità dei risultati di uno strumento Capacità di valutare le caratteristiche per le quali uno strumento è stato designato Capacità di non classificare come patologica una situazione normale (ridurre i falsi positivi) Capacità di non definire normale una situazione patologica (ridurre i falsi negativi
  • 8. Il manuale ENB • In ogni prova non è possibile isolare il contributo di una sola funzione cognitiva, tuttavia ne viene evidenziata quella primaria. • La durata della somministrazione è variabile da un’ora ad un’ora e mezza in riferimento alle caratteristiche del soggetto. • Per ogni prova il manuale contiene: Scopo, modalità di somministrazione, attribuzione quantitativa del punteggio valutazione qualitativa, condizione di fine prova.
  • 9. Le prove ENB 2 Digit Span ( memoria a breve termine) Trial Making test A (ricerca visuospaziale, attenzione selettiva e velocità psicomotoria) Trial Making test B (+ attenzione selettiva, divisa e alternata) Copia di disegno (abilità di copia di una figura familiare) Memoria con Interferenza (la capacità della memoria di lavoro durante l’esecuzione di un compito distraente che impedisce la reiterazione subvocalica) Astrazione( ragionamento logico e astrazione di concetti) Test dei gettoni (grado di comprensione verbale)
  • 10. Le prove ENB 2 Test di memoria di prosa – immediata e differita-( Memoria a Lungo termine) Test delle figure aggrovigliate (riconoscimento visivo e inibizione) Disegno spontaneo(abilità prassiche) Test di fluenza fonemica (abilità di accesso e recupero lessicale) Test delle stime cognitive (la capacità del soggetto di rispondere in base a diffuse conoscenze ) Prove prassiche (capacità di coordinazione) Test dell’orologio (abilità prassiche, di recupero della rappresentazione mentale, di pianificazione.
  • 11. Digit Span • Il soggetto deve ripetere nell’ordine indicato dal somministratore una serie di numeri. Per ogni livello sono disponibili due serie di numeri. Se ne ripete una delle due in maniera corretta si passa alla successiva. Lo span di memoria è dato dal totale dei livelli superati Punteggio Max =8
  • 12. Trail making test • Contenuti in un foglio ci sono dei numeri sparsi, (o dei numeri e delle lettere per la versione B) l’obiettivo del soggetto e di ricongiungere con una matita tutti i punti seguendo l’ordine dei numeri (o alternando numeri e lettere nella versione B) senza staccare la matita dal foglio • L’inizio del test viene preceduto da un foglio di prova. La valutazione avviene cronometrando il tempo impiegato dal soggetto e il numero di errori.
  • 13. Trail Making test TMT (A) PROVA TMT (B)
  • 14. Memoria con Interferenza Il compito consiste nel presentare al soggetto un cartoncino con una serie di lettere (tripletta di consonanti) e chiedere di ricordarle Successivamente si chiede al soggetto di contare di due in due a partire da un numero indicato Dopo 10 (o 30 ) secondi si chiede di rievocare la tripletta di consonanti. I valutazione:Si contano le lettere ricordate correttamente per ordine e posizione/ II valutazione: Si contano le lettere rievocate indipendentemente dalla loro posizione.
  • 15. Test delle Figure Aggrovigliate • Il soggetto deve essere in grado di riconoscere le figure presenti nella tavola, di inibire le risposte già data, di riconoscere la differenza tra figura e sfondo. • Lo sperimentatore cronometra un tempo di 4 minuti. • Vengono annotate le risposte congruenti, quelle ripetute, gli errori visivi, gli errori di denominazione
  • 16. Test di fluenza verbale • Il test richiede la produzione verbale di parole per tre differenti fonemi • Esclusi nomi di persone e di città • Prova a tempo (1 minuto) • Si registrano le ripetizioni (parola già detta e le intrusioni (parole che nn iniziano per la lettera indicata)
  • 17. Le caratteristiche psicometriche Il campione normativo  Soggetti di età compresa tra i 15 e i 96 anni senza problemi di natura morbosa  Esclusi soggetti con quadro clinico che insiste su funzioni cognitive (trauma cranico, epilessia, psicosi, depressione maggiore etc)  A tutti i soggetti è stata somministrato MMSE (Magni et al., 1996)  Campione complessivo 702 da varie regioni, diversi livelli di scolarità e diverse categorie lavorative  8 fasce d’età 15-20/21-30/31-40/41-50/51-60/61-70/7180/>80  2 livelli di scolarità per ognuna < 8 ; > 8 anni
  • 18. Le caratteristiche psicometriche Valori normativi Media e DS per suddivisi per fasce d’età e livello di scolarizzazione (bassa/alta) Punteggi cut-off stabiliti considerando per ogni sottogruppo i valori che delimitano il 5% delle prestazioni peggiori di ciascun test (quinto percentile) Assenza di dati normativi per TMT B (soggetti a bassa scolarità > 70 e soggetti alta e bassa scolarità > 80)
  • 19.
  • 20. Le caratteristiche psicometriche  Validità Non sono presenti dati relativi alla validità di costrutto poiché batteria di test già in uso.  Attendibilità - Test-retest a distanza di un mese (coefficiente r di Pearson) - Attendibilità compresa per tutti i test da 0,57 a 0,97 trail making test  Punteggio globale: per ogni prova si calcola il grado di riuscita in percentuale. ES: Pmax= 6 (prove prassiche); Psogg=5; Pglob=5/6 x 100= 83%. Il punteggio globale complessivo è dato dalla media delle percentuali globali per ogni test
  • 21. Mini Mental State Examination (Folstein,1975)
  • 22. Mini Mental State Examination (Folstein,1975)
  • 23. Mini Mental State Examination (Folstein,1975)
  • 24. Mini Mental State Examination (Folstein,1975)
  • 25. Mini Mental State Examination (Folstein,1975)
  • 26. Mini Mental State Examination (Folstein,1975)
  • 27. Mini Mental State Examination (Folstein,1975)
  • 29. Bibliografia • Mondini S, Mapelli D, Vestri A, Bisiacchi PS. Esame Neuropsicologico Breve. Milano: Raffaello Cortina, 2003. • Mondini S, Mapelli D, Vestri A, Arcara G. Bisiacchi PS. Esame Neuropsicologico Breve 2. Milano: Raffaello Cortina, 2011.