Sessione del 15 aprile 2015 in "ComunicareXCrescere" Fondazione Pubblicità Progresso e Fondazione Cariplo.
NOTA: condividi pure liberamente ma non dimenticare di citare la fonte.
1. +
La rivoluzione digitale:
il ruolo del web nelle campagne
di comunicazione sociale
COMUNICARE PER CRESCERE – PUBBLICITA’ PROGRESSO
FONDAZIONE CARIPLO, 15 APRILE 2015
ELENA ZANELLA
SURFFFUNDRAISINGCOACHING
STARTUPUNITÀRACCOLTAFONDI
ez
17. +
I numeri dei social nel sociale
(su un campione di 9mila organizzazioni*)
@elenazanella
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n La maggior parte delle
ONP non hanno una
strategia di SMM chiara e
documentata.
n La gestione è demandata
quasi sempre a una
persona sola.*Fonte: http://blog.hubspot.com/marketing/nonprofits-social-media-
marketing-data
Condivisione della
causa, delle notizie,
notorietà del brand
sono i 3 obiettivi della
presenza in Rete
18. +
I numeri dei social nel sociale
@elenazanella
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*Fonte:http://blog.hubspot.com/marketing/nonprofits-social-media-
marketing-data
SOCIAL
NETWORK
L’85% delle ONP
intervistate
indicano
Facebook quale
social network
principale.
19. +
I numeri dei social nel sociale
@elenazanella
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81% delle ONP non registra le info di
donatori e volontari sui social media
53% delle ONP non misura
i risultati sui social media
38% delle ONP sta sui social
media tra 1 e 2 ore al giorno
20. +
4 buone ragioni per pensarci
n I social media sono ancora considerati freddi, poco
attendibili, superficiali e, con ogni probabilità, artificiosi, ma
l’adozione di strategie di marketing ad essi legati è
invece un’opportunità di visibilità senza precedenti per
le organizzazioni:
1. Condivisione di pensiero, di idee, di immagini, di file, di
video
2. Partecipazione: coinvolgimento intorno a una causa, un
progetto, un evento, un argomento
3. Reciprocità: attenzione e rispetto verso l’altro
4. I social media sono, in linea di massima, gratuiti.
@elenazanella
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21. +
Mercato del dono: come evolve*
@elenazanella
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*Fonte: http://www.repubblica.it/economia/rapporti/osserva-italia/trend/2015/03/24/news/donazioni_il_futuro_e_online-110336417/?
fb_action_ids=10203933685050682&fb_action_types=og.recommends&fb_ref=s%3DshowShareBarUI%3Ap%3Dfacebook-like
22. + IMPARIAMO A COMUNICARE
PER BENE IL BENE
17 modi per comunicare il sociale sul web
@elenazanella
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23. +
1. MONITORARE
Monitorare il web per comprendere quali sono
le migliori opportunità offerte dalla Rete e farlo a
partire dall’analisi approfondita delle statistiche
sul sito internet dell’organizzazione: traffico (in
entrata e in uscita: da dove e per dove) e
frequenza di rimbalzo dicono molto non solo
sulla causa in sé ma sul contesto in cui la causa è
inserita. Conoscerlo puntualmente e
comprenderne l’evoluzione permetterà
all’organizzazione di sfruttuarne al meglio le
dinamiche e mettersi in posizione di vantaggio.
@elenazanella
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24. +
2. MAPPARE
Mappare la Rete per capire quali contesti
sono più fertili per l’organizzazione: dove si
concentra la comunità d’interesse? qual è il
linguaggio che usa? qual è il tono della
comunicazione? come posso coinvolgerla?
@elenazanella
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3. CLASSIFICARE
Classificare la Rete secondo obiettivi: la
profilazione del target e l’uso del canale più
adeguato non sono pratiche scontate.
Nemmeno sul web. Un costo contatto basso
non è un buon motivo per provarci.
@elenazanella
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4. PIANIFICARE
Pianificare le azioni di comunicazione in
modo adeguato, calendarizzando i contenuti. Il
giusto e a tempo debito. Investire il web come
uno tsunami non fa apparire quanto abbiamo da
dire più interessante. Anzi. La ricerca rileva che
in materia di social media il 67 % delle ONP non
ha strategie, politiche e obiettivi né chiari né
documentati e questo è un peccato perché un
ordine mentale contribuirebbe a rendere ancor
più ricco e bello quanto di bello e ricco in Rete
c’è di sociale.
@elenazanella
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5. INTEGRARE
Adottare una social media strategy
integrata. Non solo facebook, quindi. Blog,
sito web, micrositi, social network, e-mail,
viral marketing: cosa comunichi, come
comunichi, dove comunichi e perché
comunichi. La mano destra deve sapere cosa
fa la sinistra per ottenere il massimo. In modo
diverso ma pur sempre consapevole.
@elenazanella
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6. RAZIONALIZZARE
e OTTIMIZZARE
Quale social network scegliere? Facebook,
Twitter, LinkedIn e Google+ sono attualmente
i più diffusi e già sufficienti per raggiungere
tutto il pubblico di interesse e coprire il
bisogno di socialità dell’organizzazione.
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@elenazanella
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7. SVILUPPARE
Sviluppa una strategia di crescita e
rinnovati. Per essere più efficaci, a intervalli
regolari, è opportuno ripensare alla strategia
per allinearla ai bisogni emergenti.
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@elenazanella
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8. PRESENZA
Sii presente. In rete l’aspetto tempo è
dilatato. Bisogna essere pronti a investirne
perché il follower si aspetta una risposta in
tempo reale. Una buon presenza in rete e una
buona strategia prevedono una figura
dedicata, quella del social media manager.
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@elenazanella
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9. FORMA
e SOSTANZA
E` utile pulire e filtrare la comunicazione
senza eccedere nell’uso degli strumenti. Un
costo zero non significa necessariamente
comunicare tutto.
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@elenazanella
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11. CONDIVIDERE
Condividi e proponi i contenuti di altri.
Linka, partecipa alle conversazioni grazie
all’uso degli hashtag e creane di nuove,
informa, interagisci, ringrazia e gratifica.
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@elenazanella
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12. ASCOLTARE,
COINVOLGERE,
TESTARE
Ascolta, coinvolgi, testa. I social network
sono un’ottima fonte di informazione per
individuare nuove tendenze, cogliere
interessi e testare la temperatura su un
determinato argomento. Chiedi pareri senza
preoccuparti troppo.
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@elenazanella
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13. RISPONDERE
Rispondi a tutto, comprese le critiche.
Trasforma i rischi in opportunità e i punti di
debolezza in punti di forza.
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@elenazanella
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14. PREVEDERE
Gli effetti sulla reputazione dell’ente sono
difficilmente circoscrivibili in rete. Non dare
nulla per scontato perché un contenuto on
line rimane a lungo e non sempre è un bene.
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@elenazanella
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15.
PATRIMONIALIZZARE
I contatti virtuali sono il tuo patrimonio, al
pari di quelli reali. Dedica loro la stessa
attenzione che doneresti a un tuo contatto off
line.
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@elenazanella
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16. DIVERSIFICARE
Proponi pure i medesimi contenuti su più
canali ma tieni ben presente che ogni social
ha un proprio linguaggio e propri codici.
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@elenazanella
48. +
Comunicare bene il sociale è…
@elenazanella
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n … strumento di trasparenza, di
accountability, e quindi un
imperativo etico.
n … una leva strategica per lo
sviluppo di ciascun organismo
nonprofit. Senza
comunicazione è difficile
realizzare la propria mission,
non si fa del bene alla propria
'buona causa’.
n … contribuisce a dare il buon
esempio, è educativa e induce
al bene.
n … il canale privilegiato per
richiamare l'attenzione su temi
sociali e proporre nuovi
modelli di comportamento ed
è uno dei principali volani per
il cambiamento sociale.
http://www.huffingtonpost.it/nino-santomartino/comunicare-bene-il-bene_b_7023660.html?
fb_action_ids=10206797298238993&fb_action_types=og.likes
49. +
GRAZIE.
«Don’t be afraid to give up
the good to go for the great»
(John D.Rockefeller).
http://
elenazanella.it
elenazanella@ele
nazanella.it