Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio, per la scelta di mettere il materiale online e disponibile a tutto il pubblico. Questo articolo presenta le schede sulle emergenze pediatriche
Corso TSSA - apparato urologico e gastroenterico, principali attività in emer...Emergency Live
Corso TSSA della Croce Rossa. Come agire in caso di Dolore addominale, di trasporto dializzati in emergenza e come riconoscere problemi all'apparto urologico o al gastroenterico
30 Corso TSSA Croce Rossa: abusi di sostanze e intossicazioniEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze.
La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale.
Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
24 corso TSSA - Comportamento in caso di traumi particolariEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze. La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale. Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
Corso TSSA - parte 8: L'apparato riproduttivo e i problemi in gravidanzaEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio, per la scelta di mettere il materiale online e disponibile a tutto il pubblico.
Questo articolo presenta le schede sull’apparato riproduttivo, la gravidanza e le emergenze correlate
indicazioni per la presentazione di un progetto di training cognitivo e di tecniche espressive di gruppo per anziani con livello cognitivo lieve/lieve moderato, arricchito da esempi e spunti di attività.
Corso TSSA - apparato urologico e gastroenterico, principali attività in emer...Emergency Live
Corso TSSA della Croce Rossa. Come agire in caso di Dolore addominale, di trasporto dializzati in emergenza e come riconoscere problemi all'apparto urologico o al gastroenterico
30 Corso TSSA Croce Rossa: abusi di sostanze e intossicazioniEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze.
La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale.
Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
24 corso TSSA - Comportamento in caso di traumi particolariEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze. La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale. Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
Corso TSSA - parte 8: L'apparato riproduttivo e i problemi in gravidanzaEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio, per la scelta di mettere il materiale online e disponibile a tutto il pubblico.
Questo articolo presenta le schede sull’apparato riproduttivo, la gravidanza e le emergenze correlate
indicazioni per la presentazione di un progetto di training cognitivo e di tecniche espressive di gruppo per anziani con livello cognitivo lieve/lieve moderato, arricchito da esempi e spunti di attività.
Introduzione alla disabilità.
1. La disabilità: definizione, numeri e domande
2. Tecnologia e approccio alla disabilità
3. La classificazione della disabilità
4. ICF: Classificazione Internazionale del Funzionamento,
della Disabilità e della Salute.
Materiale relativo al corso di Tecnologie per la Disabilità del Politecnico di Torino (http://bit.ly/tecndisab), Anno Accademico 2011/2012
28 Corso TSSA Croce Rossa - Approccio psico-socialeEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze. La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale. Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
Introduzione alla disabilità.
1. La disabilità: definizione, numeri e domande
2. Tecnologia e approccio alla disabilità
3. La classificazione della disabilità
4. ICF: Classificazione Internazionale del Funzionamento,
della Disabilità e della Salute.
Materiale relativo al corso di Tecnologie per la Disabilità del Politecnico di Torino (http://bit.ly/tecndisab), Anno Accademico 2011/2012
28 Corso TSSA Croce Rossa - Approccio psico-socialeEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze. La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale. Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
Corso TSSA - Manovre pediatriche: l'immobilizzazione nel trauma dal neonato a...Emergency Live
In Italia e in Europa l’incidente stradale rappresenta la prima causa di morte nella popolazione al di sotto dei 40 anni, seguito dall'incidente domestico,dal fuoco e della caduta in genere.
Al termine politraumatizzato si associa, per definizione, un soggetto,vittima di un incidente,che presenta lesioni a carico di due o più distretti corporei.Un bambino è,per le sue caratteristiche anatomiche, da considerare sempre un politraumatizzato in questi casi. Quindi bisogna trattare il bimbo con moltissima cautela. Non bisogna trattare il bambino come un adulto di taglia ridotta.Conoscere e ricordare le differenze anatomico-fisiologico che rendono diverso l’approccio diagnostico-terapeutico è fondamentale. Il bambino infatti ha ridotta massa muscolare, ridotta quantità di grasso corporeo con conseguente vicinanza degli organi interni alla superficie esterna, ridotta calcificazione ossea e una aumentata elasticità del tessuto connettivo.
Corso TSSA Croce Rossa - conoscenza dell’ organizzazione locale e generale di...Emergency Live
La Croce Rossa Italiana dal 2012 ha attivato un nuovo percorso formativo per i suoi volontari soccorritori. Un percorso completo, integrato con competenze di alto livello e tenuto sempre da soccorritori esperti. Il corso TSSA è coadiuvato da numerose dispense formative che danno notizie ai soccorritori su vari temi. Il primo modulo si intitola:
Conoscenza dell’ organizzazione locale e generale di attività di trasporto e regole di comportamento
24b - Corso TSSA Croce Rossa. Gli indici di gravità in sintesiEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze. La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale. Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
26 Corso TSSA Croce Rossa - L'uso di tecniche e presidiEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze. La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale. Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
Rianimare 2014 - Urgenze, emergenze e pseudo-emergenze nel bambino: 10 cose c...Salvamento Academy
RIANIMARE 2014 - 2° Meeting nazionale Salvamento Academy. Roma "Auditorium Ministero della Salute 30/11/2014. Relatore: Dott. Alberto Ferrando (Medical Course Director Salvamento Academy)
R. Villano - Manuale sanitario: Protesi dentarie, Raffreddore e sindromi infl...Raimondo Villano
20. R. Villano “Manuale sanitario”.È in prestigiose Istituzioni e in molti Istituti Italiani di Cultura e svariate Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Biblioteca Magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta; Medica statale; Centrale Giuridica-Roma; Nazionali di Roma, Milano, Napoli, Firenze, Potenza; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis. (Longobardi Editore, pp. 208, Napoli, aprile 2005; 2^ Ediz., pp. 232, Napoli, giugno 2005);
Stefano Eleuteri - Sviluppare l’immunità psicologica all’epidemia del Coronav...Stefano Saladino
Per aiutarvi a sostenervi durante questo periodo, questa sessione online si concentra sui modi in cui è possibile “Costruire l’immunità psicologica durante l’epidemia del virus COVID-19”. Identificheremo e riconosceremo le emozioni che potreste provare e vi daremo suggerimenti pratici per affrontare la situazione durante questo periodo.
Presentazione Congresso Nazionale rianimare 2014 di Salvamento AcademyAlberto Ferrando
10 cose di pediatri che tutti debbono sapere.SIDS
ALTE
Depressione Materna
Abuso e maltrattamento e MSBP
Infanticidio
Dispnea psicogena
Spasmi affettivi
Convulsioni
Infezioni respiratorie (OSAS, Epiglottite, Laringite ecc.)
Shock
Pediatria di famiglia. Ferrando Alberto
R. Villano - Manuale sanitario - Elementi di prevenzione e autocura: Gola - c...Raimondo Villano
Lo scopo di questo lavoro, di fatto consistente in una nuova edizione riveduta ed ampliata del mio “Manuale sanitario per la Terza Età” pubblicato nel 2000, è di offrire un agile strumento di consultazione che migliori sia l’individuazione e la fruizione di talune strutture esistenti e l’informazione sui principali percorsi burocratici che l’effettuazione di scelte e di comportamenti nonché il rafforzamento di cognizioni ed autoformazione nell’importante e delicato settore sanitario.
Tutto ciò, sia pur considerando che i cambiamenti normativi, operativi ed anche logistici sono tutt’altro che infrequenti, può senza dubbio concorrere ad accrescere consapevolezza ed autosufficienza di massima nel lettore e, pertanto, in definitiva, porlo in grado di essere sempre più “soggetto” anziché meramente “oggetto” del Servizio Sanitario in un virtuoso sinergismo con gli sforzi che, d’altro canto, continuamente si prefiggono di effettuare ai vari livelli gli operatori del settore.
Abs.: R. Villano “Manuale sanitario”. È in prestigiose Istituzioni e in molti Istituti Italiani di Cultura e svariate Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Longobardi Editore, pp. 208, Napoli, aprile 2005; 2^ Ediz., pp. 232, Napoli, giugno 2005).
La febbre da fieno ti sta tormentando? Questo protocollo gratuito che usa Logosintesi® ti può aiutare a ridurre i sintomi e il bisogno di farmaci in 20 minuti. Chi lo ha già utilizzato ha testimoniato immediati benefici. Ideato da Willem Lammers, Bad Ragaz. Svizzera. Per avere il massimo effetto da questo protocollo, scarica l'e book gratuito su Logosintesi da questo link: http://www.logosynthesis.net/risorse-di-logosintesi/texts-and-other-resources/?lang=it
R. Villano - Manuale sanitario: prevenzione e autocura (parte 6)Raimondo Villano
ELEMENTI DI PREVENZIONE E AUTOCURA
Vertigini, Acidità di stomaco, Calura, Mal di denti, Diarrea, Dolori addominali, Ecchimosi palpebrali
Abs.: R. Villano “Manuale sanitario”. È in prestigiose Istituzioni e in molti Istituti Italiani di Cultura e svariate Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Longobardi Editore, pp. 208, Napoli, aprile 2005; 2^ Ediz., pp. 232, Napoli, giugno 2005).
Similar to Corso TSSA - parte 9: le emergenze urgenze pediatriche (20)
Riprendendo le basi di quanto già realizzato con gli NVG durante l'anno 2017 in Piemonte, EMSpedia ed Emergency Live hanno concluso una interessante intervista con il dottor Roberto Vacca del 118 di Torino
APERTE LE ISCRIZIONI!
Elisoccorso Sanitario Tra Prospettive E Realtà
Dal 24 Al 26 Maggio a Palermo, per il ventennale di SEUS
https://www.emergency-live.com/it/news/elisoccorso-sanitario-tra-prospettive-e-realta-dal-24-al-26-maggio-a-palermo/
Poster IRC 2016 - Follow up dopo arresto cardiaco pre-ospedalieroEmergency Live
Valutare la sopravvivenza a lungo termine nei pazienti con STEMI sottoposti a PCI con o senza OHCA. Un follow up post arresto cardiaco extra-ospedaliero
#SCUOLESICURE un progetto sostenibile per insegnare con efficacia RCP nelle s...Emergency Live
#Scuolesicure è il paper presentato da: E. Baldi, E. Contri, S. Cornara, F. Epis, D. Fina, C. Dossena, F. Fichtner, M. Tonani, A. Somaschini
Avendo chiaro che i bambini imparano la RCP in modo più rapido ed efficace degli adulti, e partendo dagli assunti che dal 2015 è obbligatorio l'insegnamento del primo soccorso nelle scuole, e manca ancora uno schema di insegnamento dimostrato come efficace e sostenibile, il progetto si è posto come obiettivo di valutare se #SCUOLESICURE - progetto su base provinciale realizzato da Pavia nel Cuore e Robbio nel Cuore - è un valido sistema da adottare in tutta Italia per l'insegnamento delle manovre salva-vita all'interno del percorso curricolare scolastico.
Progetto presentato a IRC2016 - Milano
22 Corso TSSA Croce Rossa - Traumi dell’apparato muscolo scheletricoEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze. La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale. Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
23 Corso TSSA - comportamento con ferite, emorragie, lesioni da caldo e da f...Emergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze. La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale. Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
25 Corso TSSA - Il soccorritore volontario nelle maxi emergenzeEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze. La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale. Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
25 - TSSA Croce Rossa Protocollo START esercitazione pratica corso Maxi Emerg...Emergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze. La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale. Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
29 Corso TSSA - Lo stress nel soccorritore e il lavoro di equipeEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze.
La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale.
Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
31 Corso TSSA - Manovre di immobilizzazione del neonato traumatizzatoEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze.
La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale.
Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
Corso TSSA riconoscimento e trattamento trauma cranico e spinaleEmergency Live
Il trauma costituisce oggi in Italia, come tutti i paesi industrializzati, la causa più frequente di morte nella popolazione di età inferiore ai 44 anni, con un'incidenza di circa 120 casi ogni 100.000 abitanti. Il politraumatizzato è un paziente che presenta una o più lesioni traumatiche ad organi o apparati differenti con compromissione attuale o potenziale delle funzioni vitali.
L'evento traumatico costituisce un enorme costo sociale in quanto interessa le fasce di età maggiormente produttive. Inoltre in molti traumatizzati permangono condizioni invalidanti che aggravano ulteriormente la sequenza di negatività sia su un piano umano che economico. È stato dimostrato che una buona organizzazione del trattamento pre-ospedaliero comporta una notevole riduzione della mortalità e dell'invalidità. Diversi studi confermano che la percentuale di "morti evitabili" per trauma è significativamente più elevata quando non esistono strutture e personale adeguatamente formato. È quindi necessaria una precisa crescita della professionalità del personale addetto al soccorso pre-ospedaliero munito di attrezzature adeguate.
[url="http://www.emergency-live.com/it/?p=13218"] MAGGIORI INFORMAZIONI SUL TRAUMA SPINALE E CERVICALE QUI [/url]
TSSA 06 apparato neurologico e disturbi metaboliciEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico.
In queste slide presentiamo la dispensa dedicata all'apparato neurologico e ai disturbi metabolici, con alterazioni dello stato di coscienza, con la valutazione della risposta neurologica
Un breve vídeo para ver la secuencia de las operaciones de inmovilización de una paciente a la que se le debe aplicar un collar cervical.
Dos socorristas: uno para poner la cabeza en posición correcta y el otro para posicionar el collar.
El collar cervical limita los movimientos del paciente - podría presentar un trauma en el raquis cervical – sin inmovilizarlo completamente. Se utiliza junto con la tabla espinal, el Ked o el colchón de vacío.
Obesidade. um grave problema da atualidade - ICANEmergency Live
A obesidade é uma das doenças mais freqüentes, sendo considerada um
dos maiores problemas de saúde pública na atualidade. A sua incidência está
aumentando em proporções assustadoras nos últimos anos. A obesidade é
conseqüência do acúmulo excessivo de gordura no organismo.
Guìa al simulacro escolar en caso de desastreEmergency Live
Tanto la pedagogía (educación de niños) como la andragogía (educación de adultos), indican que los conocimientos tienen sentido sólo si cambian la actitud de las personas, manifestada a través de la práctica de dichos conocimientos convertidos en competencias. En ese sentido ambas ciencias concuerdan en que “Se aprende…Haciendo”.
The Coagulopathy of Trauma: A Review of MechanismsEmergency Live
Coagulopathy associated with traumatic injury is the result of multiple independent but interacting mechanisms. Early coagulopathy is driven by shock and requires thrombin generation from tissue injury as an initiator. Initiation of coagulation occurs with activation of anticoagulant and fibrinolytic pathways.
2. Obiettivi:
• Differenze di anatomia e fisiologia
• Interazione col paziente pediatrico
• Principali urgenze pediatriche
• Primo soccorso relativo
3. Obiettivi:
• Differenze di anatomia e fisiologia
• Interazione col paziente pediatrico
• Principali urgenze pediatriche
• Primo soccorso relativo
4. • Appena nato: prime ore di vita
• Neonato: 28 giorni / 1 mese
• Lattante: fino ad 1 anno
• Bambino: da 1 anno fino alla pubertà
Definizioni in base all'età
5. • FR Frequenza respiratoria più elevata
• FC Frequenza cardiaca più rapida
• Pressione arteriosa più bassa
• Testa in proporzione più grande
• Lingua in proporzione più grande
Differenze fisiologiche
7. • I bambini non sono piccoli adulti
• Dobbiamo cercare di conquistare la sua
fiducia e collaborazione
Occorre usare un approccio e un linguaggio
adatto all'età
Comunicazione col piccolo paziente...
8. • Vivono una situazione drammatica
• Cercano nel soccorritore sicurezza e
professionalità
Sono un importante anello di congiunzione col
piccolo paziente
... ma anche coi suoi familiari...!
9. • Scarsa esperienza nel
soccorso pediatrico (è un
evento raro… per fortuna!)
• Coinvolgimento emotivo
• Spesso mancano in
ambulanza presidi adeguati
Necessaria la preparazione del
soccorritore... Difficoltà:
10. ● Presentarsi in modo semplice e qualificarsi
● Tranquillizzare il bambino (… abbiamo chiamato i tuoi
genitori stanno arrivando …)
● Rispettare il suo pudore (es. se è necessario spogliarli)
● Parlare al bambino posizionandosi all’altezza del suo
viso
● Mantenere un contegno calmo cercare di ispirare
fiducia
● Spiegare sempre ciò che state facendo evitando di
mentire
● Raccogliere dati anamnestici nei limiti possibili
Approccio al bambino
11. • Sensorio
• Pervietà vie aeree
• Respiro e segni vitali
• Temperatura
• Colorito cutaneo
• Caratteri del pianto e della
parola
• Interazione con
l’ambiente/persone
Valutazione iniziale del bambino
12. Valutazione iniziale del bambino
• Posizione del corpo e tono
muscolare
• Dinamica dell’evento
• Valutazione dello stato di
coscienza con il metodo AVPU
(vigile, risponde allo stimolo
verbale, risponde solo agli stimoli
dolorifici, non risponde ad alcuna
stimolazione)
13. • Incidenti domestici
• Convulsioni febbrili
• Problemi respiratori
• Piccoli malori
• Traumi
Principali urgenze pediatriche
14. Incidenti domestici
Vedi primo soccorso nell'adulto.
Importante la prevenzione!!!
• Ustioni
• Avvelenamenti
• Annegamenti
• Elettricità… etc…
15. USTIONI
• Primo grado: Eritema
• Secondo grado: Eritema e flittene
(vescica)
• Terzo grado: Lesioni ulcerative
circondate da eritema e flittene
• L’ustione è tra le cause più frequenti di
incidente in età pediatrica
• Il 40% delle ustioni interessano i bambini
• Il 52% di queste nei primi 4 anni di vita
16. USTIONI
• Autoprotezione
• Allontanare il bambino dalle fonti di calore
• Tagliare e rimuovere i vestiti eventualmente bagnati
con liquidi bollenti o direttamente a contatto con
l’ustione (se adesi alla cute lasciar perdere)
• Lavare con abbondante acqua fredda
• Applicare ghiaccio (non diretto)
• In caso di vesciche o lesioni coprire con materiale
sterile
Cosa fare immediatamente:
17. USTIONI
Ustioni di 1° grado delimitate o di 2° grado
localizzate:
• Impacchi freddi
• Medicazioni sterili (garze grasse)
• Non applicare nessuna preparazione senza il
consiglio di un medico
• Mantenere pulite le lesioni
• Rivolgersi al pediatra in caso di complicazioni
Cosa fare dopo:
18. USTIONI
• Sottovalutare
• Medicare con cotone
• Applicare oli o creme senza consiglio medico
• Bucare le flittene
• Trascurare le medicazioni (bagnate o
sporche)
Cosa NON fare:
19. Corpi estranei e avvelenamenti
• Inalazione di corpi estranei
• Ingestione di corpi estranei
• Ingestione di caustici
L’inalazione o ingestione accidentale di corpo
estraneo o di sostanze caustiche è molto
diffusa in età pediatrica e rappresenta la
principale emergenza pediatrica
20. Inalazione di corpi estranei
La sua massima prevalenza è
nella prima infanzia, quando il
bambino inizia l’esplorazione
orale dell’ambiente circostante.
Per evitare tali incidenti è
fondamentale la prevenzione
primaria.
21. Definizione
Si definisce inalazione di corpo estraneo la
presenza di frammenti di cibo o piccoli oggetti
nelle vie aeree.
Questa evenienza determina una grave
sintomatologia ed è potenzialmente letale.
22. Fattori predisponenti
• Curiosità: il bambino esplora l’ambiente che
lo circonda, portando gli oggetti alla bocca.
• Dentizione: nei bambini la masticazione
avviene esclusivamente per mezzo dei soli
incisivi e canini, sono infatti assenti i
premolari ed i molari.
• Posizione anatomica della laringe: nel
bambino la laringe è posta più in alto che
nell’adulto.
23. Quando sospettare l’inalazione di corpo
estraneo
• improvvisa difficoltà respiratoria
• accessi di tosse accompagnati da difficoltà
respiratoria
• il bambino porta le mani alla gola
24. Ingestione di corpi estranei
di cosa parliamo:
• La maggior parte dei corpi estraneo ingeriti non viene
trattata, poiché essi vengono evacuati entro pochi giorni.
• Quando il transito, invece, è ostacolato dalla forma del
corpo estraneo e rimane nell’esofago (localizzazione più
frequente) o nello stomaco, oppure è di natura lesiva,
perché tossico o corrosivo, occorre rimuoverlo in
ospedale.
25. Tipologia di corpi estranei ingeriti
suscettibili di trattamento
• Corpi estranei voluminosi: con dimensioni di almeno 2-3 cm di
diametro, come monete, bottoni, pezzi di giocattoli, ecc.
• Corpi estranei lesivi: vetro, spille, aghi, stuzzicadenti, ecc.
• Corpi estranei tossici e/o corrosivi: micropile, filtri di sigarette,
ecc.
26. Ingestione di pile
Sono potenzialmente pericolose per gli elementi in esse
contenuti. Possono infatti causare un danno diretto sulla mucosa
a causa di:
• liberazione di alcali
• necrosi da compressione
• carica elettrica residua
avvelenamento da mercurio
Le micropile ingerite, quindi, sono molto pericolose, ed è
necessaria l'ospedalizzazione del bambino.
27. Ingestione di caustici
L’ingestione di sostanze caustiche costituisce, insieme
alle perforazioni, le “emergenze esofagee”.
Esse possono, talvolta, assumere aspetti drammatici e
vanno affrontate, ove possibile, in centri specializzati,
tenendo presente non solo il problema dell’emergenza,
ma anche il problema successivo della ricostruzione
della via alimentare. L’incidenza presenta un picco nella
prima infanzia, fino a tre/cinque anni di età.
28. Caustici ingeriti
• agenti alcalini (pH>12) appartengono a questa categoria:
detersivi alcalini, detersivi per lavastoviglie, prodotti in
polvere a base di O2, pulitori per forni, sbiancanti a base
di O2, disgorganti
• agenti acidi (pH<2)appartengono a questa categoria:
(detergenti acidi, detergenti per W.C., brillantanti,
disinfettanti per W.C., pulitori liquidi per metalli,
soluzioni elettrolitiche per batterie.
L’entità dei danni provocati dai caustici dipende da:
• tipo
• stato fisico
• concentrazione
• quantità
29. PRIMO INTERVENTO
Come prima cosa è fondamentale capire che sostanza ha assunto
il piccolo e in che quantità, cercando la confezione (da recapitare
al P.S.) e interrogando il piccino nel caso in cui questi sia in grado
di rispondere.
REGOLA GENERALE PER CHI SOCCORRE IL BAMBINO:
• Quale?
• Come? (ingestione, inalazione, puntura, ecc.)
• Quando?
• Quanto?
COSA NON FARE:
• Provocare il vomito
• Assumere latte (alcuni veleni penetrano o si potenziano con il
latte) o altri “antidoti” (bianco dell’uovo, bicarbonato, ecc.)
30. • Incidenti domestici
• Convulsioni febbrili
• Problemi respiratori
• Piccoli malori
• Traumi
Principali urgenze pediatriche
31. Cos'è la febbre?
E' un aumento della temperatura corporea superiore ai
37°C se misurata per via cutanea (ascellare), o
superiore ai 37,5°C se misurata per via rettale o orale.
Qualche linea di febbre può essere anche la
conseguenza di sforzi fisici o della permanenza in un
ambiente eccessivamente riscaldato.
La febbre non è una malattia, è un sintomo: le sue
cause vanno identificate ed affrontate nella maniera
più appropriata.
La febbre è una difesa naturale del corpo che aiuta a
distruggere i microbi.
32. Quali rimedi per dare sollievo al bambino?
Non bisogna coprire il bambino in maniera eccessiva
perché questo può far salire la temperatura oltre il
livello stabilito dal "termostato" e contribuire ad
aggravare il disagio.
Quando il bambino ha i brividi lo si può coprire con una
coperta leggera, ma appena questi scompaiono o sente
caldo è meglio rimuoverla per consentire al corpo di
disperdere il calore.
Le spugnature con acqua tiepida possono essere utili:
riducono la temperatura perché fanno disperdere
calore per via dell'acqua che evapora dalla superficie
corporea.
33. Cosa non fare
Altri trattamenti fisici non sono consigliati, perché,
oltre ad avere solo un effetto temporaneo sulla
temperatura corporea del bambino, possono dare
fastidio e anche causare danni.
Uno di questi metodi, purtroppo ancora oggi ritenuto
efficace da alcuni, è la spugnatura con l'alcol: i vapori
dell'alcool possono essere inalati dal bambino e
provocare seri danni.
34. Convulsioni febbrili:
• Sorta di “corto circuito” del
SNC, ancora in fase di
sviluppo
• Causate da un improvviso
rialzo febbrile
• Frequenti tra i 5 mesi e i 6
anni di età
cosa sono:
35. Le manifestazioni possono essere varie
• scosse delle braccia e delle gambe (cloniche)
• irrigidimento (toniche)
• rilassamento della muscolatura (ipotoniche)
• fissità dello sguardo o rotazione degli occhi
• perdita di feci e urine
La perdita di coscienza è comune a tutte le convulsioni,
di norma questa è seguita da una fase di sonnolenza
(periodo postcritico).
36. Domande frequenti
Quanto è frequente il problema?
Interessano il 3% dei bambini sani, tra i 6 mesi e i 6
anni di vita.
C’è sempre la febbre?
Talvolta la febbre non è presente al momento della
convulsione ma compare poco dopo la fine della crisi.
Possono ripetersi?
In oltre la metà dei casi, l’episodio convulsivo rimane
isolato. Le recidive sono più frequenti se l’insorgenza
della prima convulsione è precoce, soprattutto se si
verifica durante il primo anno di vita.
37. Domande frequenti
Quali sono i rischi?
Le convulsioni febbrili semplici, essendo di breve
durata, non possono causare danni. Una convulsione
deve durare ore per produrre un danno a livello
cerebrale.
Fino a che età si presentano?
Le convulsioni febbrili semplici si presentano
soprattutto prima dei 4 anni, raramente nel corso del
quinto anno. Queste crisi tendono a scomparire con la
crescita.
38. • Fisiche (Anatomia e fisiologia del bambino,
parametri vitali)
• Psicologiche (Comunicazione e interazione col
bambino e i familiari)
Differenze delle urgenze pediatriche
39. • Fisiche (Anatomia e fisiologia del bambino,
parametri vitali)
• Psicologiche (Comunicazione e interazione col
bambino e i familiari)
Differenze delle urgenze pediatriche
40. Convulsioni febbrili:
• Non scuotere il bambino, non schiaffeggiarlo o chiamarlo per
nome, non cercare di bloccarlo (sono manovre assolutamente
inutili, che ritardano le cure efficaci);
• Porre delicatamente il bambino sdraiato sul fianco (per evitare
che aspiri muco o materiale vomitato, e per impedire alla lingua
di ostruire le vie aeree), in un luogo dove non possa cadere e
farsi male,
• Pulire velocemente la bocca dalla saliva e da eventuali residui
alimentari; non forzare l’apertura del cavo orale con strumenti
rigidi
• Aprire le vesti strette
• Applicare spugnature di acqua tiepida e la borsa del ghiaccio o
degli asciugamani bagnati con acqua fredda sulla fronte e sul
collo
primo soccorso
41. • Incidenti domestici
• Convulsioni febbrili
• Problemi respiratori
• Piccoli malori
• Traumi
Principali urgenze pediatriche
42. CRISI D’ASMA
• Diffusa ostruzione respiratoria per la
contrazione della muscolatura bronchiale
• In genere di genesi allergica
• Difficoltà respiratoria (soprattutto
espiratoria)
• “Fischi” respiratori
• Pallore, irritabilità
• Cianosi
43. CRISI D’ASMA
• Portare il bambino in ospedale
• Metterlo in posizione seduta (per favorire la respirazione)
• Farlo bere
• Umidificare l’ambiente
cosa fare
cosa non fare
• Non sottovalutare
• Non intraprendere terapie senza la prescrizione medica
• Non somministrare farmaci
44. LARINGOSPASMO
• Esordio graduale o improvviso nelle prime
ore della notte
• Tosse abbaiante o metallica
• Stridore inspiratorio intermittente
• L’epiglottide è tumefatta e color ciliegia (non
usare assolutamente l’abbassalingua)
croup o pseudocroup
45. LARINGOSPASMO
• Tenere il bambino nella stanza da bagno con
tutti i rubinetti dell’acqua calda aperti e farlo
respirare nella nebbia
• Non usare assolutamente abbassalingua o
altri strumenti per controllare la gola
potrebbero scatenare l’arresto respiratorio in
caso di epiglottite
• Se non recede dopo 20 minuti portare in
ospedale
cosa fare
46. • Incidenti domestici
• Convulsioni febbrili
• Problemi respiratori
• Piccoli malori
• Traumi
Principali urgenze pediatriche
47. DISSENTERIA
• Sospendere latte vaccino
• Dieta idrica
• Riprendere l’alimentazione gradualmente se i sintomi
regrediscono
• Recarsi dal Pediatra non accenni a diminuire dopo 24
ore
• Recarsi dal Pediatra o in Ospedale se le feci hanno un
colore anomalo (sangue, acqua di riso, eccessivo muco)
o se il bambino mostra segni di disidratazione
(secchezza della cute e delle mucose, scarsa urina,
pianto senza lacrime, sonnolenza o confusione).
cosa fare
48. EPISTASSI
• Pinzare le narici con le mani
• Tenere la testa leggermente reclinata in avanti
• Non deglutire il sangue
• Applicare ghiaccio sulla fronte
• Cessata l’emorragia non soffiare e toccare il naso
per qualche ora
• Avere pazienza
• Recarsi in ospedale se l’emorragia non cessa
cosa fare
49. PUNTURE D’INSETTO
• Rimuovere il pungiglione con delle pinzette senza
comprimere la zona (api, vespe, calabroni, ecc.)
• Applicare ghiaccio (non diretto)
• Disinfettare
• In caso di reazione generalizzata recarsi al PS
cosa fare
50. • Incidenti domestici
• Convulsioni febbrili
• Problemi respiratori
• Piccoli malori
• Traumi
Principali urgenze pediatriche
51. • Importante causa di
morte o invalidità
• Frequenti i traumi
cranici
• Cadute, incidenti… etc…
Traumi nel bambino
Vedi traumi adulto
52. CASI PARTICOLARI
• La gravità dei danni non è proporzionale all’entità
dell’impatto
• Ogni trauma cranico è una situazione diversa
• Può mostrare i suoi effetti a distanza di ore
• Lieve: dolore, vomito, cefalea, sonnolenza
• Moderato: perdita transitoria di conoscenza, amnesia,
agitazione
• Grave: sopore, segni neurologici, coma
Se c’è la comparsa anche di solo uno dei sintomi, recarsi in
ospedale
Classificazione
TRAUMA CRANICO
53. CASI PARTICOLARI
Il trauma toracico è frequentemente associato a lesioni
multisistemiche. Il “torace pediatrico” si estende dalla base del
collo all’ombelico e ogni lesione al di sotto della linea
intermammillare può comportare anche una lesione
addominale.
Spesso a lesioni contusive/abrasive lievi sono associati traumi
interni importanti.
TRAUMA TORACICO
Il trauma addominale è caratterizzato da un alto rischio
evolutivo spesso associato a prognosi infausta causata
dall’ipovolemia di genesi emorragica (lesione fegato e milza nel
trauma chiuso).
TRAUMA ADDOMINALE
54. CASI PARTICOLARI
Nei pre-adolescenti è abbastanza raro, poi ha incidenza uguale
agli adulti. Nel bambino il trauma spinale coinvolge
principalmente il rachide cervicale (testa grossa, collo corto,
legamenti lassi).
I bimbi che già parlano possono non riferire dolore alla colonna
in quanto “distratti” dal dolore proveniente da altri distretti
corporei.
Indagare sempre sul meccanismo di lesione
TRAUMA SPINALE
55. Violenze e abusi sui minori..
Non porre domande dirette, ma informa il PS o
le Forze dell'ordine
Sospettati dalla
situazione (spesso in
famiglia!), tipo di
lesioni (ecchimosi,
bruciature di
sigaretta), reticenze…