Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze.
La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale.
Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
30 Corso TSSA Croce Rossa: abusi di sostanze e intossicazioni
1. Abuso di sostanze: sintomi di
intossicazione e interventi.
Le sindromi psichiatriche e il Trattamento
Sanitario Obbligatorio.
Approccio alla persona in agitazione
psicomotoria e alla persona aggressiva.
Ver 0.1
2. ABUSO DI SOSTANZE
OBIETTIVI :
• Riconoscere una situazione di intossicazione da
sostanze
• Cercare, dove possibile, di risalire al tipo di sostanza
in questione
• Intraprendere le corrette azioni di intervento
• Salvaguardare la propria sicurezza e quella del
paziente
3. ABUSO DI SOSTANZE
OBIETTIVI :
• Riconoscere una situazione di intossicazione da
sostanze
• Cercare, dove possibile, di risalire al tipo di sostanza
in questione
• Intraprendere le corrette azioni di intervento
• Salvaguardare la propria sicurezza e quella del
paziente
4. Le sostanze d’abuso che causano più
comunemente intossicazione:
Farmaci
Alcol
Oppiacei
Ecstasy e altre anfetamine
Hashish e Marijuana
Cocaina
5. Cosa fare??
Valutare la situazione ambientale , prestando
attenzione a:
•Medicinali
•Recipienti contenenti sostanze tossiche
•Presenza di vomito
•Presenza di macchie sul paziente e sui vestiti
Raccogliere il maggior numero di informazioni dal
paziente, o da altre persone presenti, se il paziente
non è cosciente
6. Intossicazione da farmaci
Sintomi e segni:
Movimenti del corpo
scoordinati
Espressioni vocali incoerenti
Diminuzione/arresto della
frequenza respiratoria
Perdita progressiva della
coscienza, dalla sonnolenza al
coma
Intervento
Monitorare le funzioni vitali
Somministrare ossigeno
Coprire la persona
Non somministrare bevande
e antidoti
Non provocare il vomito
Recuperare e trasportare i
flaconi contenente il farmaco
Se necessario praticare il BLS
7. Intossicazione da alcol
Sintomi e segni:
Confusione
Vomito
Crisi
Rallentamento respiratorio
Pelle pallida e bluastra
Pelle umida e fredda
Incoscienza
Intervento
Valutare il supporto delle
funzioni vitali
In caso di persona coscienza,
ottenere fiducia e
collaborazione, mantenendo
un atteggiamento discreto e
non invadente
Coprire la persona e
trasportare in barella, se
possibile in PLS
8. Intossicazione da oppiacei
Sintomi e segni:
Stato alterato di coscienza
Compromessa capacità di
respirare autonomamente
Arresto cardio-circolatorio
Presenza di siringhe nelle
vicinanze
Intervento
Autoprotezione
Monitorare le funzioni vitali
Ossigeno-terapia e se
necessario praticare il BLS in
attesa del soccorso
NB: avvisare rapidamente la
C.O. 118
9. Intossicazione da ecstasy o altre
anfetamine
Sintomi e segni:
Nausea
Secchezza della bocca
Pupille dilatate
Tachicardia
Sudorazione
Ipertermia
Difficoltà respiratoria
Alterazione dello stato di
coscienza: ansia, depressione,
delirio, attacchi di panico,
allucinazioni
Intervento
Trasferire la persona in
luogo fresco ed areato
Porre confezioni di ghiaccio
sintetico sotto ascelle,
ginocchia, inguine, caviglie,
polsi, e ai lati del collo
Monitorare le funzioni vitali
Controllare gli episodi di
vomito
Somministrare ossigeno
ad alti flussi
Se necessario, BLS
10. Intossicazione da hashish/marijuana
Sintomi e segni:
Nausea e vomito
Cefalea
Tremori
Incoordinazione motoria
Tachicardia
Alterazione dello stato di
coscienza: ansia, angoscia,
depressione ed in casi
estremi perdita di coscienza
Intervento
Monitorare le funzioni vitali
Controllare gli episodi di
vomito
Somministrare ossigeno ad
alti fluss
Se necessario, BLS
11. Intossicazione da cocaina
Sintomi e segni:
Tachicardia
Naso che cola
Alterazioni dello stato di
coscienza da uno stato di
eccitazione con aumento
dell’immaginazione e
impressione di onnipotenza,
ad uno stato sonnolento con
deliri e allucinazioni
Intervento
Monitorare le funzioni vitali
Somministrare ossigeno
Coprire la persona
Praticare il BLS se necessario
13. SINDROMI PSICHIATRICHE E T.S.O.
OBIETTIVI :
• Riconoscere un paziente affetto da sindrome
psichiatrica
• Intervenire in maniera adeguata
• Salvaguardare la propria sicurezza e quella del
paziente
15. Sindromi pseudo-psichiatriche
Sintomi psichiatrici, in cui la causa è una condizione
organica, medica o chirurgica:
•Squilibri metabolici
•Sindromi neurologiche
•Sindromi iatrogene (terapie, intossicazione, effetti
collaterali di farmaci)
•Sindromi neurochirurgiche
•Alcolismo
•Tossicodipendenza
16. Cosa fare??
Assumere un atteggiamento rassicurante,
tranquillo e comprensivo
•Dichiarare la propria qualifica
•Stabilire un contatto visivo e verbale
•Mai usare la coercizione fisica
•Rivolgersi al paziente come se ci si stesse rivolgendo
a un bambino
•Informare il paziente sulla sua destinazione
•Assistere il paziente , mettendosi sul suo stesso
piano, verbale e fisico
Se necessario, richiedere l’intervento delle forze
dell’ordine
17. Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO)
Costituzione della Repubblica Italiana Art. 32:
“Nessuno può essere obbligato a un
determinato trattamento sanitario se non per
disposizione di legge. La legge non può in
nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto
della persona umana.”
Perché si rendono necessari e come sono
possibili i Trattamenti Sanitari Obbligatori?
18. Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO)
I disturbi mentali possono determinare
assenza di consapevolezza di malattia e, sulla
base di rappresentazioni e valutazioni
gravemente alterate, vengono rifiutati
interventi sanitari necessari ed urgenti.
Il TSO deve essere sempre preceduto dalla
ricerca del consenso di chi vi è obbligato, al
fine di evitare se possibile questa soluzione
estrema.
19. Condizioni per il TSO:
1)Alterazioni psichiche tali da richiedere interventi
terapeutici urgenti
2) Gli interventi terapeutici non vengono accettati
dall’infermo, e questo rifiuto è dovuto al disturbo mentale
3) Non sussistono le condizioni e le circostanze
per attuare idonei e tempestivi interventi in
ambito extraospedaliero
NB: SOLO un medico può disporre per un TSO!!!
Il TSO richiede la collaborazione continuativa tra sanitari
e forze dell’ordine.
20. Approccio alla persona in agitazione
psicomotoria
L’agitazione psicomotoria è un sintomo comune a
numerose patologie psichiatriche e somatiche.
In questi casi, l’approccio utilizzato dal
soccorritore nei confronti del paziente è
fondamentale per la buona riuscita
dell’intervento.
Approccio alla persona violenta
Questi casi andrebbero sempre gestiti dalle
competenti forze di Pubblica Sicurezza, anche se
rimane l’obbligo di soccorso (ovviamente se
sussistono le condizioni di sicurezza!).
21. Comportamenti da
assumere:
• Accertarsi che l’avvicinamento
non sia pericoloso
• Adottare un tono di voce
morbido
• Incoraggiare il paziente a sedersi
• Se necessario chiedere aiuto
• Tenere gli altri
pazienti/intervenuti al riparo da
pericoli
• Cercare di mantenere il controllo
• Incoraggiare una trattativa
• Servirsi di abilità di ascolto attivo
• Far andare via persone estranee
• Utilizzare tattiche diversive
Comportamenti da
evitare:
• Fissare il paziente
• Prendere eventuali insulti in
chiave personale
• Volgere le spalle al paziente
• Assumere posture difensive o
aggressive
• Imporre il contatto fisico
22. CONCLUSIONI
In questa lezione abbiamo imparato a:
●riconoscere le principali situazioni di
abuso di sostanze e le modalità di
soccorso;
● Rapportarci in modo corretto e sicuro con
pazienti con sindromi psichiatriche o in
genere agitati e aggressivi.