Quel piccolo grande genio di Eratostene - Matemagica 04.09Gravità Zero
Prova a immaginare di viaggiare nel tempo e risvegliarti nel 300 a.C. In quel periodo, nessuno sapeva cosa esistesse oltre le coste del Mediterraneo. Il mondo allora conosciuto si fermava all’attuale Europa. L’Asia era una lontana leggenda. Australia, Americhe e regioni come l’An-
artide e la Groenlandia non erano ancora state scoperte.
Eppure, 2300 anni fa, ad Atene c’era un ragazzo greco di nome Eratostene che si poneva delle domande cui nessuno prima di lui aveva dato risposta: quanto è grande la nostra Terra?
Quel piccolo grande genio di Eratostene - Matemagica 04.09Gravità Zero
Prova a immaginare di viaggiare nel tempo e risvegliarti nel 300 a.C. In quel periodo, nessuno sapeva cosa esistesse oltre le coste del Mediterraneo. Il mondo allora conosciuto si fermava all’attuale Europa. L’Asia era una lontana leggenda. Australia, Americhe e regioni come l’An-
artide e la Groenlandia non erano ancora state scoperte.
Eppure, 2300 anni fa, ad Atene c’era un ragazzo greco di nome Eratostene che si poneva delle domande cui nessuno prima di lui aveva dato risposta: quanto è grande la nostra Terra?
Una breve introduzione su quello che si conosce sull'universo: dai buchi neri alle supernove, dai nuovi metodi per scoprire i pianeti ai pianeti extrasolari. Cos'è la fauna cosmica? L'effetto Doppler? Le pulsar?
Maturità 08'/09': la distanza Terra-Luna ieri e oggiguestdf53edb
Metto a disposizione la mia tesina della maturità scientifica 08'/09' con cui ho preso il massimo dei voti all'orale (30/30); si parla della distanza terra-luna dal punto di vista fisico-matematico, dei mezzi con cui calcolarla e degli influssi che la luna ha avuto in filosofia, nella letteratura italiana e latina, in arte...
Numerose missioni spaziali, tra le quali Kepler della NASA iniziata nel 2009, e missioni già in orbita (come GAIA dell’ESA) o le molteplici in programma nei prossimi anni tra cui CHEOPS e PLATO dell’ESA, TESS e JWST della NASA, potranno dare nuove risposte sulla caratterizzazione dei sistemi planetari al di fuori del nostro. Uno degli obiettivi è quello di vedere per via diretta i pianeti, non solo i pianeti giganti, inadatti alla vita, ma anche quelli di taglia terrestre, e scoprire i segni dell’esistenza della vita sulla loro superficie.
Un modo potrebbe essere quello di riconoscere la presenza di vegetazione sulla loro superficie in linea di principio, da un esame della luce che ci inviano.
Nuovi strumenti sono stati già montati e funzionanti sui più grandi telescopi terrestri e molti stanno per venire sistemati con l'obiettivo di studiare i pianeti extrasolari.
Il Telescopio Nazionale Galileo (TNG) è il più importante strumento ottico/infrarosso della comunità astronomica italiana con uno specchio primario di 3,58 metri di diametro.
Intitolato al padre dell’astronomia moderna, Galileo Galilei (1564-1642), è finanziato dall’INAF-Istituto Nazionale di Astrofisica e gestito dalla FGG-Fundación Galileo Galilei-INAF, Fundación Canaria.
Situato nell'Isola di La Palma, il TNG sorge ad una quota di 2 387 metri al sopra del livello del mare sul bordo di un enorme cratere, la Caldera Taburiente, e fa parte dell’Osservatorio del Roque de Los Muchachos, uno dei tre osservatori più grandi al mondo.
Galassie, sfera celeste, costellazioni, luce, spettroscopia e leggi del corpo...Roberto Gregoratti
Powerpoint su sfera celeste sistema solare, galassie, costellazioni, luce, spettri, coordinate astronomiche, spettroscopia, spettri e leggi del corpo nero
Dal 2012 montato in uno dei fuochi del TNG-Telescopio Nazionale Galileo vi è il cacciatore di pianeti extrasolari, lo spettrografo HARPS-N (High Accuracy Radial Velocity Planet Searcher-North), uno strumento all'avanguardia in grado di misurare la velocità radiale delle stelle con una precisione di 1 metro al secondo, che rappresenta l'impronta sulla velocità della stella dovuta alla presenza di pianeti con massa simile a quella della Terra.
Il programma GAPS-Global Architecture of Planetary Systems dell’INAF-Istituto Nazionale di Astrofisica ha come obiettivo la caratterizzazione dei sistemi multipli e la loro architettura grazie allo strumento HARPS-N. In particolare, si vuole acquisire una maggiore comprensione delle proprietà strutturali dei pianeti extrasolari e delle dipendenze tra proprietà fisiche dei pianeti e delle stelle che li ospitano. Tutto ciò nel contesto, più ampio, relativo alla comprensione di come si formino e si evolvano i sistemi planetari e, in particolare, quali tra gli scenari possibili, sia il più plausibile.
Uno dei più grandi obiettivi della ricerca astrofisica è l'individuazione di nuovi mondi, anche potenzialmente abitabili.
La maggior parte dei pianeti extrasolari scoperti e caratterizzati finora è stata fatta mediante metodi indiretti, osservandone cioé gli effetti che il pianeta produce sulla stella madre. Oggi, per la prima volta nella storia dell'Astrofisca SPHERE permette di "osservare direttamente" un pianeta.
Per riuscire a rilevare il pianeta attorno alla stella, bisogna eliminare in modo efficace la luce della stella e ottenere un elevato contrasto.
SPHERE, acronimo per Spectro-Polarimetric High-contrast Exolanet Research, è uno strumento installato al VLT-Very Large Telescope dell’ESO, all’Osservatorio del Paranal, in Cile.
Strumento altamente sofisticato, SPHERE permette di trovare e caratterizzare esopianeti giganti in orbita attorno a stelle vicine mediante la tecnica del direct imaging, o immagine diretta.
Cercare pianeti extrasolari attorno a una stella diversa dal Sole è come pensare di individuare un granellino di sabbia di fronte a un’arancia a migliaia di chilometri di distanza. I pianeti, infatti, sono piccoli, poco luminosi e riflettono la luce della loro stella.
Vi sono diversi metodi per rilevare esopianeti, alcuni dei quali diretti (Parte 1) nel senso che si può riuscire a isolare il segnale proveniente dal pianeta stesso. Altri metodi invece si dicono indiretti (Parte 2) che permettono , cioè di rilevare la presenza di esopianeti dall’effetto che essi hanno sulla stella ospite.
Oltre che dal telescopio, la capacità di produrre dati scientifici dipende naturalmente dalla strumentazione che analizza la luce raccolta dagli specchi. Il Telescopio Nazionale Galileo (TNG) è attualmente dotato di quattro strumenti che operano permanentemente nei suoi fuochi (Nasmyth A e Nasmyth B) e offre una grande varietà di modi osservativi: dalla fotometria su larga banda alla spettroscopia ad alta risoluzione, su lunghezze d’onda che vanno dall’ottico all’infrarosso.
Manufacturer & Exporter of Petcoke Fired Aluminum Melting Furnace.
We offer highly efficient Petcoke fired aluminium melting furnace to save the running cost of the fuel from 20-60 % less comparison with Oil(HSD, LDO, FO) , Gas (LPG , NG ) and Electric type furnace . The Pet coke can also be used in the melting of Non Ferrous metal like Zinc, Brass, Copper, Lead etc.
These type of furnace are available in different capacity of the crucible with following features :-
- Capacity Range of the furnace from 50 Kgs. To 500 Kgs./Batch
- Quick Start High Efficiency
- Unique Fuel feeding system to prevent back firing
- Compact & user Friendly
- Very Low Running Cost
The Petroleum Coke also known as Petcoke, has several remarkable features from the usage point of view that are:
Petcoke can be a good replacement of coal/lignite.
It can be used in blend form along with coal/lignite or 100% in AFBC/CFBC boilers.
Ash content in Petcoke is much lower than coal/lignite. Hence particulate emissions are always lower as compared to coal.
All About Pet Coke
What is Petcoke ?
Cocking is a thermal cracking process characterized by long residence time and the production of petroleum coke (Petcoke), a heavy carbon residue. Petcoke is produced by thermal cracking of vacuum residue that is produced from crude oil.
In a petroleum refinery, atmospheric and vacuum distillation processes remove from the crude the oil the components that boil up to about 500oC. The distillation process separates the lighter part of the crude oil into fractions which are then processed into useful refined products such as LPG, petrol, kerosene, diesel, etc. The part of the crude oil which does not boil off during the distillation process even under vacuum is known as the vacuum reside. The vacuum residue consists of heavy, viscous, complex hydrocarbon molecules.
The coking process converts the vacuum residue into gas, liquid and solid products. In delayed coking, the heavy feedstock is heated in a tube still and pumped as rapidly as possible to insulated drums where it the large molecules are cracked into smaller molecules and residue, producing gas, liquid products and coke. The term 'delayed' comes from the delay between heating and coking. As coke buiilds up in the drum, the lighter products of cracking are recovered as overhead vapours and are taken to a fractionator for separation into various products.
Petcoke yield is mainly dependent on the carbon content of the feedstock, while the structural quality of the Petcoke is influenced chiefly by the type of feed, i.e., virgin crude or cracked products. Fuel grade Petcoke is produced from vacuum residues that have high sulfur contents. High sulphur Petcoke is used as fuel whereas low sulphur Petocoke is used in producing anodes.
Fuel grade Petcoke generally replaces iignite and coal.
This document describes Super Furnace, a manufacturer of industrial furnaces and supplier of furnace parts located in Faridabad, India. They specialize in furnaces for heat treating cylinders like LPG cylinders. They offer various types of furnaces like roll down furnaces, walking beam furnaces, and furnaces for stress relieving, tempering, and pre-heating cylinders. Super Furnace also manufactures furnaces for melting metals like aluminum, copper, zinc, and lead. They provide related equipment like pollution control systems, conveying systems, and cooling towers.
Una breve introduzione su quello che si conosce sull'universo: dai buchi neri alle supernove, dai nuovi metodi per scoprire i pianeti ai pianeti extrasolari. Cos'è la fauna cosmica? L'effetto Doppler? Le pulsar?
Maturità 08'/09': la distanza Terra-Luna ieri e oggiguestdf53edb
Metto a disposizione la mia tesina della maturità scientifica 08'/09' con cui ho preso il massimo dei voti all'orale (30/30); si parla della distanza terra-luna dal punto di vista fisico-matematico, dei mezzi con cui calcolarla e degli influssi che la luna ha avuto in filosofia, nella letteratura italiana e latina, in arte...
Numerose missioni spaziali, tra le quali Kepler della NASA iniziata nel 2009, e missioni già in orbita (come GAIA dell’ESA) o le molteplici in programma nei prossimi anni tra cui CHEOPS e PLATO dell’ESA, TESS e JWST della NASA, potranno dare nuove risposte sulla caratterizzazione dei sistemi planetari al di fuori del nostro. Uno degli obiettivi è quello di vedere per via diretta i pianeti, non solo i pianeti giganti, inadatti alla vita, ma anche quelli di taglia terrestre, e scoprire i segni dell’esistenza della vita sulla loro superficie.
Un modo potrebbe essere quello di riconoscere la presenza di vegetazione sulla loro superficie in linea di principio, da un esame della luce che ci inviano.
Nuovi strumenti sono stati già montati e funzionanti sui più grandi telescopi terrestri e molti stanno per venire sistemati con l'obiettivo di studiare i pianeti extrasolari.
Il Telescopio Nazionale Galileo (TNG) è il più importante strumento ottico/infrarosso della comunità astronomica italiana con uno specchio primario di 3,58 metri di diametro.
Intitolato al padre dell’astronomia moderna, Galileo Galilei (1564-1642), è finanziato dall’INAF-Istituto Nazionale di Astrofisica e gestito dalla FGG-Fundación Galileo Galilei-INAF, Fundación Canaria.
Situato nell'Isola di La Palma, il TNG sorge ad una quota di 2 387 metri al sopra del livello del mare sul bordo di un enorme cratere, la Caldera Taburiente, e fa parte dell’Osservatorio del Roque de Los Muchachos, uno dei tre osservatori più grandi al mondo.
Galassie, sfera celeste, costellazioni, luce, spettroscopia e leggi del corpo...Roberto Gregoratti
Powerpoint su sfera celeste sistema solare, galassie, costellazioni, luce, spettri, coordinate astronomiche, spettroscopia, spettri e leggi del corpo nero
Dal 2012 montato in uno dei fuochi del TNG-Telescopio Nazionale Galileo vi è il cacciatore di pianeti extrasolari, lo spettrografo HARPS-N (High Accuracy Radial Velocity Planet Searcher-North), uno strumento all'avanguardia in grado di misurare la velocità radiale delle stelle con una precisione di 1 metro al secondo, che rappresenta l'impronta sulla velocità della stella dovuta alla presenza di pianeti con massa simile a quella della Terra.
Il programma GAPS-Global Architecture of Planetary Systems dell’INAF-Istituto Nazionale di Astrofisica ha come obiettivo la caratterizzazione dei sistemi multipli e la loro architettura grazie allo strumento HARPS-N. In particolare, si vuole acquisire una maggiore comprensione delle proprietà strutturali dei pianeti extrasolari e delle dipendenze tra proprietà fisiche dei pianeti e delle stelle che li ospitano. Tutto ciò nel contesto, più ampio, relativo alla comprensione di come si formino e si evolvano i sistemi planetari e, in particolare, quali tra gli scenari possibili, sia il più plausibile.
Uno dei più grandi obiettivi della ricerca astrofisica è l'individuazione di nuovi mondi, anche potenzialmente abitabili.
La maggior parte dei pianeti extrasolari scoperti e caratterizzati finora è stata fatta mediante metodi indiretti, osservandone cioé gli effetti che il pianeta produce sulla stella madre. Oggi, per la prima volta nella storia dell'Astrofisca SPHERE permette di "osservare direttamente" un pianeta.
Per riuscire a rilevare il pianeta attorno alla stella, bisogna eliminare in modo efficace la luce della stella e ottenere un elevato contrasto.
SPHERE, acronimo per Spectro-Polarimetric High-contrast Exolanet Research, è uno strumento installato al VLT-Very Large Telescope dell’ESO, all’Osservatorio del Paranal, in Cile.
Strumento altamente sofisticato, SPHERE permette di trovare e caratterizzare esopianeti giganti in orbita attorno a stelle vicine mediante la tecnica del direct imaging, o immagine diretta.
Cercare pianeti extrasolari attorno a una stella diversa dal Sole è come pensare di individuare un granellino di sabbia di fronte a un’arancia a migliaia di chilometri di distanza. I pianeti, infatti, sono piccoli, poco luminosi e riflettono la luce della loro stella.
Vi sono diversi metodi per rilevare esopianeti, alcuni dei quali diretti (Parte 1) nel senso che si può riuscire a isolare il segnale proveniente dal pianeta stesso. Altri metodi invece si dicono indiretti (Parte 2) che permettono , cioè di rilevare la presenza di esopianeti dall’effetto che essi hanno sulla stella ospite.
Oltre che dal telescopio, la capacità di produrre dati scientifici dipende naturalmente dalla strumentazione che analizza la luce raccolta dagli specchi. Il Telescopio Nazionale Galileo (TNG) è attualmente dotato di quattro strumenti che operano permanentemente nei suoi fuochi (Nasmyth A e Nasmyth B) e offre una grande varietà di modi osservativi: dalla fotometria su larga banda alla spettroscopia ad alta risoluzione, su lunghezze d’onda che vanno dall’ottico all’infrarosso.
Manufacturer & Exporter of Petcoke Fired Aluminum Melting Furnace.
We offer highly efficient Petcoke fired aluminium melting furnace to save the running cost of the fuel from 20-60 % less comparison with Oil(HSD, LDO, FO) , Gas (LPG , NG ) and Electric type furnace . The Pet coke can also be used in the melting of Non Ferrous metal like Zinc, Brass, Copper, Lead etc.
These type of furnace are available in different capacity of the crucible with following features :-
- Capacity Range of the furnace from 50 Kgs. To 500 Kgs./Batch
- Quick Start High Efficiency
- Unique Fuel feeding system to prevent back firing
- Compact & user Friendly
- Very Low Running Cost
The Petroleum Coke also known as Petcoke, has several remarkable features from the usage point of view that are:
Petcoke can be a good replacement of coal/lignite.
It can be used in blend form along with coal/lignite or 100% in AFBC/CFBC boilers.
Ash content in Petcoke is much lower than coal/lignite. Hence particulate emissions are always lower as compared to coal.
All About Pet Coke
What is Petcoke ?
Cocking is a thermal cracking process characterized by long residence time and the production of petroleum coke (Petcoke), a heavy carbon residue. Petcoke is produced by thermal cracking of vacuum residue that is produced from crude oil.
In a petroleum refinery, atmospheric and vacuum distillation processes remove from the crude the oil the components that boil up to about 500oC. The distillation process separates the lighter part of the crude oil into fractions which are then processed into useful refined products such as LPG, petrol, kerosene, diesel, etc. The part of the crude oil which does not boil off during the distillation process even under vacuum is known as the vacuum reside. The vacuum residue consists of heavy, viscous, complex hydrocarbon molecules.
The coking process converts the vacuum residue into gas, liquid and solid products. In delayed coking, the heavy feedstock is heated in a tube still and pumped as rapidly as possible to insulated drums where it the large molecules are cracked into smaller molecules and residue, producing gas, liquid products and coke. The term 'delayed' comes from the delay between heating and coking. As coke buiilds up in the drum, the lighter products of cracking are recovered as overhead vapours and are taken to a fractionator for separation into various products.
Petcoke yield is mainly dependent on the carbon content of the feedstock, while the structural quality of the Petcoke is influenced chiefly by the type of feed, i.e., virgin crude or cracked products. Fuel grade Petcoke is produced from vacuum residues that have high sulfur contents. High sulphur Petcoke is used as fuel whereas low sulphur Petocoke is used in producing anodes.
Fuel grade Petcoke generally replaces iignite and coal.
This document describes Super Furnace, a manufacturer of industrial furnaces and supplier of furnace parts located in Faridabad, India. They specialize in furnaces for heat treating cylinders like LPG cylinders. They offer various types of furnaces like roll down furnaces, walking beam furnaces, and furnaces for stress relieving, tempering, and pre-heating cylinders. Super Furnace also manufactures furnaces for melting metals like aluminum, copper, zinc, and lead. They provide related equipment like pollution control systems, conveying systems, and cooling towers.
Manufacturer & Exporter of Petcoke Fired Aluminum Melting Furnace.
We offer highly efficient Petcoke fired aluminium melting furnace to save the running cost of the fuel from 20-60 % less comparison with Oil(HSD, LDO, FO) , Gas (LPG , NG ) and Electric type furnace . The Pet coke can also be used in the melting of Non Ferrous metal like Zinc, Brass, Copper, Lead etc.
These type of furnace are available in different capacity of the crucible with following features :-
- Capacity Range of the furnace from 50 Kgs. To 500 Kgs./Batch
- Quick Start High Efficiency
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- Compact & user Friendly
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The Petroleum Coke also known as Petcoke, has several remarkable features from the usage point of view that are:
Petcoke can be a good replacement of coal/lignite.
It can be used in blend form along with coal/lignite or 100% in AFBC/CFBC boilers.
Ash content in Petcoke is much lower than coal/lignite. Hence particulate emissions are always lower as compared to coal.
All About Pet Coke
What is Petcoke ?
Cocking is a thermal cracking process characterized by long residence time and the production of petroleum coke (Petcoke), a heavy carbon residue. Petcoke is produced by thermal cracking of vacuum residue that is produced from crude oil.
In a petroleum refinery, atmospheric and vacuum distillation processes remove from the crude the oil the components that boil up to about 500oC. The distillation process separates the lighter part of the crude oil into fractions which are then processed into useful refined products such as LPG, petrol, kerosene, diesel, etc. The part of the crude oil which does not boil off during the distillation process even under vacuum is known as the vacuum reside. The vacuum residue consists of heavy, viscous, complex hydrocarbon molecules.
The coking process converts the vacuum residue into gas, liquid and solid products. In delayed coking, the heavy feedstock is heated in a tube still and pumped as rapidly as possible to insulated drums where it the large molecules are cracked into smaller molecules and residue, producing gas, liquid products and coke. The term 'delayed' comes from the delay between heating and coking. As coke buiilds up in the drum, the lighter products of cracking are recovered as overhead vapours and are taken to a fractionator for separation into various products.
Petcoke yield is mainly dependent on the carbon content of the feedstock, while the structural quality of the Petcoke is influenced chiefly by the type of feed, i.e., virgin crude or cracked products. Fuel grade Petcoke is produced from vacuum residues that have high sulfur contents. High sulphur Petcoke is used as fuel whereas low sulphur Petocoke is used in producing anodes.
Fuel grade Petcoke generally replaces iignite and coal.
Computer programming allows people to write source code that can be interpreted or compiled by computers to perform useful tasks. It makes using computers easier for people without technical expertise through programs that teach how to use different parts of computers. Examples of computer programs include programming languages, application software, utility programs, entertainment software, and system software.
Mr. Pankaj Chauhan of Super Furnace is a manufacturer of furnaces located in Faridabad, Haryana, India. He provides information on pet coke fired furnaces for aluminum melting, which have lower running costs than electric, gas, or oil furnaces. Pet coke furnaces can save 14-60% on fuel costs compared to other options and pay for themselves within 11 months. The document then provides specifications and details on pet coke and its advantages over coal and lignite as a fuel.
This document provides information about Super Furnace, a manufacturer of industrial furnaces and supplier of furnace parts located in Faridabad, India. They specialize in designing and manufacturing oil and gas fired furnaces for heat treating applications like stress relieving and LPG cylinder treatment. They offer various types of furnaces like roll down furnaces for stress relieving cylinders and heat treatment lines for hardening and tempering cylinders at a rate of up to 60 cylinders per hour. Super Furnace also manufactures furnaces and equipment for melting and processing metals like aluminum, copper, lead and zinc. They provide products like rotary furnaces, ingot casting machines, pollution control equipment and combustion equipment.
The document discusses a $5 Sub of the Month promotion for a sandwich shop. Each month there will be a new $5 sub featured. Social media including Facebook, Twitter, and blogs will be used to promote the deal and engage customers. The goals are to increase online ordering by 20% and overall website visitation by 25% through the social media promotion of the $5 sub deal. The promotion is aimed at boosting sales similar to how Little Caesars grew sales 12.1% with their $5 Hot and Ready pizza deal.
LPG CYLINDER HEAT TREATMENT FURNACE
Cylinder Heat Treatment Furnaces
Our firm is engaged in the manufacturing of LPG Cylinder furnaces and any other type of furnaces for the treatment of cylinder.
We manufacture electrically heated & fuel efficient roll down type furnace for stress relieving of cylindrical shaped components. The furnace maintains high temperature uniformity through sophisticated temperature control system. The furnace is manufactured in different capacities as per the requirement.
Lean Six Sigma Black Belt 10 02 11 Pauls VersionPaul Kovatch
The document outlines a Lean Six Sigma Black Belt project to reduce monthly expenses from $6,000 to within $2,000 through a Define, Measure, Analyze, Improve, and Control process. Baseline data from 2008-2010 tax records and credit card statements showed expenses exceeded income by $4,000 per month. Through analyzing spending categories and prioritizing solutions, expenses were reduced to the $2,000 goal, lowering stress for the individual and allowing focus on other opportunities. Ongoing monitoring and emergency funds were put in place to control the new budget.
Cercare pianeti extrasolari attorno a una stella diversa dal Sole è come pensare di individuare un granellino di sabbia di fronte a un’arancia a migliaia di chilometri di distanza. I pianeti, infatti, sono piccoli, poco luminosi e riflettono la luce della loro stella.
Vi sono diversi metodi per rilevare esopianeti, alcuni dei quali diretti (Parte 1) nel senso che si può riuscire a isolare il segnale proveniente dal pianeta stesso. Altri metodi invece si dicono indiretti (Parte 2) che permettono , cioè di rilevare la presenza di esopianeti dall'effetto che essi hanno sulla stella ospite.
Enigmi astronomici danteschi - Canto I, ParadisoNicola Borghi
Illustrazione di uno degli "enigmi astronomici" più conosciuti della Divina Commedia.
Cosa sono i "quattro cerchi" e le "tre croci" nominati nel Canto I del paradiso?
In questa presentazione sono analizzate le diverse interpretazioni a partire da alcune nozioni di astronomia sferica, infine ho provato a fornire una mia interpretazione dell'enigma attraverso un'analisi con un simulatore astronomico (Stellarium: http://www.stellarium.org/).
Questa presentazione è nata come approfondimento scolastico sulla Divina Commedia.
Nicola Borghi
1. CORSO DI ASTRONOMIA DI BASE
(Palermo, 22 novembre 2011)
IV° Incontro “Galassie e Cosmologia”
Le distanze astronomiche (Angelo Frosina)
2. L'”Universo” secondo la concezione di Anassimandro (VI secolo a.C.)
(da “Astronomia”, ediz.Curcio).
Possiamo far risalire al VI secolo a.C. l'inizio delle prime indagini razionali sul cosmo, ad opera
dei primi filosofi di Mileto, Talete, Anassimandro e Anassimene. Il concetto principale riguar-
dava la posizione della Terra, immaginata cilindrica e appiattita, immobile al centro del mondo.
3. Aristarco di Samo (310-230 a.C.)
Nel suo unico trattato che si è conservato – Sulla
grandezza e la distanza del Sole e della Luna – Aristar-
co ci mostra correttamente come (almeno in linea di
principio) si possano calcolare le distanze relative della
Luna e del Sole.
Quando la Luna è al primo o all'ultimo quarto (“in
quadratura”), l'angolo Terra-Luna-Sole è retto. Mi-
surando l'angolo Luna-Terra-Sole, siamo in grado di
apprendere la forma del triangolo che unisce i due
corpi e,quindi, il rapporto fra due suoi lati scelti a
Piacere.
●Aristarco: TS/LT = 19.1 e DSole = 7 DTerra
(Da “Giornale di Astronomia”-Vol.36° ●Vero: TS/LT = 382 e DSole = 109 DTerra
n.2)
4. Misura del raggio della Terra
Eratostene (276-194 a.C.)
Eratostene misurò per l'angolo α
un valore di 7° 12' e poiché la di-
stanza tra Alessandria e Siene, as-
sunte alla stessa longitudine, era
valutata in 5000 stadi ne risultava
una circonferenza della terra a
250 000 stadi, ovvero pari a 39 690
km (solo l'1% in meno del valore medio
misurato con metodi moderni).
(Tratto da “Giornale di Astronomia”-Vol.36° n.2)
R = raggio terrestre = P1 P2 /α
5. (Tratto da Vanin G. “Astronomia Viva!” - Unione Astrofili Italiani)
7. LA PARALLASSE DIURNA E ANNUA
Parallasse diurna. R=raggio terrestre
Parallasse annua. OT=1 U.A.
8. UNITA' DI MISURA DELLE DISTANZE ASTRONOMICHE
Velocità della luce c = 299 792.458 km/s
Unità astronomica UA = 149 597 870 km
Tempo luce per 1 UA = 499.004782
Anno luce (distanza percorsa dalla luce in un anno = 9.4607x10 12 km
Parsec (distanza alla quale la parallasse annua ha il valore di 1”) = 3.2616 anni luce
1 pc = 3.09 x 1013 km = 206 265 UA
Se con π” si indica la parallasse annua di una stella, allora la sua distanza (in parsec)
sarà:
d = 1/π”
La stella più vicina, Proxima Centauri, ha la parallasse di 0”.762; la sua distanza è perciò
d = 1/0.762 = 1.31 pc .
9. CONFRONTO TRA DISTANZE DI DIVERSI OGGETTI
OGGETTO km UA a.l. parsec
Luna 384 400 --- --- ---
Sole 149 597 870 1 --- ---
Plutone 5 913.52 x 106 39.44 --- ---
Proxima Centauri 3.99 x 1013 2.67 x 105 4.22 1.31
61 Cygni --- > 700 000 11.1 3.4
M 31 --- --- 2.3 x 106 ~ 670 000
10. MA SINO A DOVE POSSIAMO ARRIVARE ?
Con il metodo della parallasse trigonometrica possiamo arrivare a misurare la distanza di
stelle fino a circa 50-100 pc (ma la precisione con cui si effettua la misura decresce rapidamente
man mano che si passaa stelle con parallassi inferiori a 0.1” ), il che significa apprezzare
spostamenti parallatticidell'ordine di 0.02” - 0.01” .
Per dare un'idea dell'entità di tale angolo, osserviamo che è più o meno l'angolo sotto
cui si vede la larghezza (non la lunghezza!) di una matita da una distanza di 100 km.
Con questo metodo si può arrivare a determinare la distanza di circa 100 000 stelle.
Fino a circa una ventina di anni fa si conosceva, con sufficiente accuratezza, la parallasse
trigonometrica solo per poche migliaia di stelle.
11. UN GRANDE PASSO AVANTI...
Nel 1989 fu lanciato il setellite astrometrico
del'ESA Hipparcos che, per quattro anni, lavorò
alla determinazione di magnitudini, parallassi e
moti propri stellari con una precisione senza pre-
cedenti.
Il ciclopico lavoro ha prodotto, alla fine, due mo-
numentali cataloghi:
●
Tycho => 118 000 stelle (precisione 1/1000”)
●
Hipparcos => 1 000 000 di stelle (precisione
1/50”)
Il satellite astrometrico dell'ESA Hipparcos Per tutte le stelle fino a circa 150 parsec posse-
Fu ideato e costruito da un consorzio industriale diamo accurate misure di parallasse.
costituito dalla Matra Marconi Space (Francia)
e dall'Alenia Spazio (Italia).
12. COSA CI RISERVA IL FUTURO...
Il satellite GAIA in un'elaborazione artistica dell'ESA
Il satellite GAIA (Global Astrometric Interferometer for Astrophysics) è la continuazione
della missione Hipparcos. L'obiettivo è quello di ottenere un catalogo di circa un miliardo di
stelle fino alla magnitudine 20, con una precisione fino a 10 microsecondi d'arco per quelle
più vicine (un capello umano visto da una distanza di 1000 km!).
13. DISTANZE STELLARI: GLI ALBORI
Friedrich Wilhelm Bessel (1784-1846) per primo misurò (1838) la
distanza di una stella con il metodo della parallasse.
Si trattava della 61 Cygni, un sistema binario poco appari-
scente, a malapena visibile a occhio nudo sotto cieli tersi e
bui, eppure estremamente interessante per due motivi.
●
Moto proprio alto, circa 5”/anno
(G.Piazzi le aveva dato l'appellativo di
“Stella Volante”);
●
Presenza di parecchie stelline di riferimento nel campo
telescopico
●
Parallasse di 61 Cygni (Bessel, 1829) = 0”.3
=> d=1/0.3=3.3 parsec ~ 690 mila volte 1 U.A.
14. I PRIMI INDICATORI DI DISTANZA-LE CEFEIDI
Henrietta Swan Leavitt (1868-1921)
(Da Lamberti C. “Capire l'Universo” - Springer, 2011)
16. (Da Bőhm C. “Le chiavi del cosmo” - Muzzio Editore, 1989)
17. (Da Hoffleit D. “Women in the History
Of Variable Star Astronomy” - AAVSO,
1993)
18. FORMA (QUASI DEFINITIVA...) DELLA RELAZIONE P-L
M = -1.43 – 2.81 x log P
M => magnitudine assoluta visuale media (media aritmetica tra il massimo e il minimo)
P => periodo espresso in giorni
m – M = 5logd - 5
Relazione fondamentale che lega la differnza (m-M), detta modulo di distanza, alla
distanza d espressa in parsec; log è il logaritmo in base 10.
19. M = m + 5 – 5logd - A
Questa è una formula modificata, rispetto a quella classica, che contempla una correzione
A(λ) in presenza di assorbimento interstellare. A(λ) è tutta da valutare e la cosa non è
del tutto semplice.
Quando esso è trascurabile o si riesce a valutarlo con buona precisione tutto va bene e,
dalla conoscenza di m ed M, si ha subito d. Negli altri casi il metodo fotometrico, il meto-
do delle cefeidi, perde, in parte, la sua validità.
21. DISTANZE GALATTICHE ED EXTRAGALATTICHE
Nova Cygni 1992 –
P.Garnavich 1.2 m
telescope – Whipple
Observatory
SN 1994D nella galassia NGC 4526
Supernovae di tipo Ia.
M = -7.5
M = -21.0
23. LA LEGGE DI HUBBLE
V = Ho * d
Il valore di Ho attualmente adottato è di 72 km s-1 Mpc-1
con un'incertezza del 5%.
Le prime stime fatte da Hubble fornivano per Ho un valore
di circa 560 km/sec*Mpc, il che implicava un'età
dell'Universo inferiore ai due miliardi di anni!
Oggi essa viene stimata prossima ai 14 miliardi di anni.
24. Bibliografia
●
C.Lamberti, “Capire l'Universo”, Springer - 2011
●
L.Rosino “Il nostro universo”, UTET – 1985
●
C.Bőhm “Le chiavi del cosmo”, Muzzio Editore, 1989
●
M. Landi Degl'Innocenti (CNR Arcetri), “Misure di distanza in Astronomia”, Giornale di Astronomia SaIT
●
G. Cutispoto “La misura delle distanze astronomiche”, Giornale di Astronomia – Giugno 2010
●
Sito dell'AAVSO: http://www.aavso.org
●
Enciclopedia on-line: http://it.wikipedia.org
●
G. Romano “Introduzione all'Astronomia”, Muzzio Editore – 1993
●
http://www.scienzita.it/tabelle/misure/distanze_astronomiche.html
●
http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale