Una lezione (della durata circa di 1 ora e mezza) che di solito tengo ai ragazzini di terza media per spingerli ad iscriversi a un liceo. In sostanza li imbroglio facendogli credere che la filosofia sia qualcosa di divertente.
Una lezione (della durata circa di 1 ora e mezza) che di solito tengo ai ragazzini di terza media per spingerli ad iscriversi a un liceo. In sostanza li imbroglio facendogli credere che la filosofia sia qualcosa di divertente.
Latitudine, longitudine, coordinate geografiche, cartografia e grafici: gli strumenti di base per affrontare lo studio della geografia.
Pensato per studenti delle scuole medie.
Il testo biografico - Unità didattica completa per la scuola primaria (scaric...ziobio
Schede didattiche per presentare ai bambini della scuola primaria il testo biografico. Schemi, regole, esercizi e giochi.
Scarica il file qui: http://giochiecolori.blogspot.it/2016/10/il-testo-biografico-unita-didattica.html
Ricerca sul compasso e la sua storia, curata da un gruppo di alunne di 3° media. In particolare viene evidenziata l'invenzione di Galileo Galilei e il suo contributo all'introduzione dello strumento, oggi utilizzato in vari ambiti.
Latitudine, longitudine, coordinate geografiche, cartografia e grafici: gli strumenti di base per affrontare lo studio della geografia.
Pensato per studenti delle scuole medie.
Il testo biografico - Unità didattica completa per la scuola primaria (scaric...ziobio
Schede didattiche per presentare ai bambini della scuola primaria il testo biografico. Schemi, regole, esercizi e giochi.
Scarica il file qui: http://giochiecolori.blogspot.it/2016/10/il-testo-biografico-unita-didattica.html
Ricerca sul compasso e la sua storia, curata da un gruppo di alunne di 3° media. In particolare viene evidenziata l'invenzione di Galileo Galilei e il suo contributo all'introduzione dello strumento, oggi utilizzato in vari ambiti.
Ambiente - Parchi nazionali: dal capitale naturale alla contabilità ambientaleangerado
Aree naturali protette
Nei parchi nazionali si trova la maggior parte degli habitat importanti per la vita delle 56mila specie di animali presenti in Italia, il Paese europeo con la maggiore varietà di specie viventi. Il 98% sono insetti e altri invertebrati; i mammiferi sono rappresentati da ben 118 specie diverse. Tra le piante, le foreste più significative dei parchi nazionali sono faggete e querceti, che danno un valido contributo alla lotta contro l’effetto serra. I parchi nazionali frenano il consumo di suolo: se in Italia il 17% dei boschi ha ceduto il passo a superfici artificiali, l’attenzione degli enti parco ha permesso di ridurre al 4,5% l’urbanizzazione in queste aree protette. Sono questi alcuni dei dati contenuti nello studio “Parchi nazionali: dal capitale naturale alla contabilità ambientale”, una pubblicazione curata dal ministero dell’Ambiente che raccoglie e classifica i dati sul patrimonio naturale dei parchi: per la prima volta in Italia viene censita la ricchezza di piante, animali, ecosistemi, paesaggi contenuti nei 23 territori presi in esame. È un contributo alla Strategia nazionale della biodiversità (2011-2020).
[source: www.minambiente.it]
L'evoluzione del concetto di paesaggio, attività alternativa alla religione cattolica.
Gaye Ekici 3^A Prof.ssa Laura Sferlazzo - Scuola secondaria Prandoni di Torno
Cartografia ed orientamento in ambiente ad uso escursionisticoMondogeo
Dispense di Orientamento e Cartografia ad uso degli escursionisti descrittive dei concetti fondamentali di orientamento in ambiente usando le carte e gli strumenti cartografici oltre alle caratteristiche principali delle carte. Le dispense sono state realizzate per i corsi Uisp Lega Montagna Toscana di orientamento in ambiente.
Per ogni informazione: www.mondogeo.it
Autore: Mauro Vannini
La Mappa del Paese della Tenerezza come incipit di un viaggio nella geografia...BertagniGeography
La Mappa del Paese della Tenerezza come incipit di un viaggio nella geografia emozionale
Presentazione della tesi di laurea in Scienze geografiche di Marco Bertagni
7. È una rappresentazione oggettiva del territorio.
Ha quattro caratteristiche:
1. È ridotta
2. È simbolica
3. È una rappresentazione bidimensionale (il
foglio è piano) di una superficie
tridimensionale (la Terra è curva). Dunque è
una rappresentazione approssimata: non è mai
perfetta!
4. È orientata
8. 1. Perché “ridotta”?
È ridotta perché riproduce la Terra (o una sua
parte) in dimensioni rimpicciolite.
Ciò è possibile grazie all’uso della scala.
9. La scala numerica esprime la riduzione
attraverso i numeri. Essi ci dicono quante volte
sono state rimpicciolite le misure reali (p. es.
1:100 000 significa che la realtà è stata
rimpicciolita 100 000 volte).
10. ESERCIZIO
Osserva le carte geografiche appese in classe:
qual è la loro scala numerica?
Quante volte è stato rimpicciolito il
territorio?
11. Se vogliamo conoscere la distanza reale tra
Peri e Parona dobbiamo:
1. Individuare la scala (p. es. 1:300.000).
2. Ricordarci che 1 cm sulla carta corrisponde a
300.000 cm nella realtà.
3. Quindi se Peri dista da Parona, sulla carta,
11 cm… dobbiamo moltiplicare 11 cm x 300.000
volte (= 3.300.000 cm).
4. 3.300.000 cm equivalgono a 33 km.
12.
13. ESERCIZIO
Prendi una carta geografica in cui sia ben
visibile il Nord Italia. Osserva qual è la sua
scala.
Misura con il righello le distanze tra:
1. Verona e Brescia (in cm)
2. Verona e Merano (in cm)
3. Verona e il Passo dello Stelvio (in cm)
4. Verona e Pavia (in cm)
Poi trasformale in distanze reali (in km).
14. La scala grafica esprime la riduzione
attraverso un segmento, che è diviso in parti
uguali che corrispondono ad altrettante distanze
reali (p. es. 1 cm = 250 m).
15. In base alla scala utilizzata, possiamo
distinguere:
piante (per città) e mappe (per campagne), con
scala inferiore a 1:10.000;
carte corografiche per comuni e città;
carte topografiche per regioni;
carte geografiche, con scala superiore a
1:1.000.000.
16. In base al tipo di contenuto, possiamo
distinguere:
carte fisiche che rappresentano aspetti fisici;
carte politiche che rappresentano confini e
centri abitati;
carte tematiche e cartogrammi (particolari carte
“distorte”) che rappresentano la distribuzione
di determinati fenomeni, come le diverse fedi
religiose o la diffusione di Internet nel mondo.
21. 2. Perché “simbolica”?
È simbolica perché rappresenta alcuni
aspetti del territorio utilizzando dei
simboli.
Per leggerli bisogna consultare la legenda.
22. I simboli possono essere costituiti da
linee, forme geometriche, disegni ecc.
23. Oppure possono essere colori (marrone per le
montagne, verde per le pianure, blu per le
acque).
24. Infine i simboli possono essere costituiti
da curve di livello (isoìpse per rappresentare
l’altezza, isòbare per rappresentare la
profondità).
27. 3. Perché “approssimata”?
È approssimata, perché la Terra è una
superficie curva mentre il foglio è una
superficie piana: se provo ad appiattire una
superficie curva su una superficie piana…
inevitabilmente la “deformo”!
29. ESERCIZIO
Sbuccia un’arancia nella maniera più regolare
possibile, senza buttarne nemmeno un pezzetto.
Appiattisci quindi la buccia su un foglio e
cerca di ricostruire l’“immagine” dell’arancia.
30. 4. Perché “orientata”?
È orientata perché fissa i punti cardinali
in particolari posizioni: di solito il
Nord(Settentrione) in alto, l’Est(Oriente) a dESTra,
l’Ovest(Occidente) a sinistra e il Sud(Meridione) in
basso.
Ma anche questa è una convenzione, cioè una
decisione che rispecchia il punto di vista
umano… che non è “universale”!
35. Le carte non sono sempre state così come le
conosciamo oggi.
Esse rispecchiano il punto di vista di
determinate civiltà che si sono sviluppate anche
in altre epoche e in altri luoghi.
Noi, per esempio, tendiamo a mettere l’Europa
al centro della carta. Gli Stati Uniti, invece,
la pongono ai margini.
40. ESERCIZIO
1. Riesci sempre a individuare l’Italia?
2. Quali continenti rappresenta la carta di
Tolomeo? Perché, secondo te, sono così
incompleti o addirittura mancanti?
3. Che cosa noti nella carta di Al Idrisi?
4. Qual è la principale differenza tra la carta
del Cantino e le due precedenti? Quale nuovo
continente ha fatto qui la sua comparsa?
Perché, secondo te?
5. Qual è, secondo te, la caratteristica più
strana della carta di McArthur? In quale
posizione si trova l’Oceania, rispetto agli
altri continenti? Perché, secondo te?