Presentazione realizzata con Power Point dagli alunni delle classi quinte in occasione di un gemellaggio con una scolaresca di Negrar, provincia di Verona
PROGETTO MEDI@PLAY - Presentazione della propria città realizzata dalle classi IV a, IV B, IV C della Scuola Primaria "M. Ausiliatrice" di Reggio Calabria
Presentazione realizzata con Power Point dagli alunni delle classi quinte in occasione di un gemellaggio con una scolaresca di Negrar, provincia di Verona
PROGETTO MEDI@PLAY - Presentazione della propria città realizzata dalle classi IV a, IV B, IV C della Scuola Primaria "M. Ausiliatrice" di Reggio Calabria
Questa presentazione può avere un ruolo importante per diffondere la vera storia dell'unità d'Italia, ma soprattutto dicendo notizie della nostra storia, del Regno delle Due Sicilie, che loro non ci vogliono far conoscere, non scrivendo niente, se non la semplice esistenza, riguardo il nostro splendido regno, che ha avuto una valenza internazionale per molti anni! No alla Censura. Condividete questa presentazione affinchè anche i vostri amici e gli amici di amici possano conoscere tante notizie importantissime che ci aiutano a spiegare molti interrogativi che ci poniamo (es. industrializzazione del nord maggiore rispetto al Sud), ma soprattutto possano agire, possano ribellarsi e in un secondo momento dividerci finalmente da un nord che ci sfrutta, che non ci vuole far intraprendere che ci infligge molti e molti svantaggi!
2. STORIA
A partire dal II millenio a.C. circa la Campania fu abitata da popolazioni molto
antiche come Ausoni, Aurunci e Osci.
Verso l'VIII secolo a.C. venne colonizzata dagli Etruschi, fondatori
dell'antica Capua (l'attuale Santa Maria Capua Vetere) e dai Greci
che stabilirono importanti colonie come Palepoli (Napoli), Cuma e
Paestum.
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Paestum.
3. STORIA
Successivamente la regione venne prima invasa dai Sanniti (intorno al V
secolo a.C.) e poi divenne un obiettivo espansionistico di Roma. A seguito
delle tre guerre sannitiche.
I Romani l'ebbero vinta e la Campania venne romanizzata entro il 304 a.C.
Capua, detta l'Alter Roma, Baia, Cuma, Napoli, Pompei, Ercolano, Nola e
Avella furono importantissimi centri della romanità e la latium-campania era
un'unica regione amministrativa, nella riforma territoriale operata da
Augusto.
Pompei e Vesuvio Ercolano
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http://youtu.be/iEEdqhYZHOE
4. STORIA
ERCOLANO e POMPEI
L'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. è il principale evento eruttivo verificatosi sul
Vesuvio in epoca storica. L'eruzione, che ha profondamente modificato la
morfologia del vulcano, ha provocato la distruzione delle città di Ercolano e
Pompei, le cui rovine, rimaste sepolte sotto strati di pomici, sono state riportate
alla luce a partire dal XIX secolo.
http://youtu.be/RCdXidsRV90
http://youtu.be/HHH-pObU6p4
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ERUZIONE DEL 79 d.C.
5. STORIA
Con la caduta dell'Impero, il territorio fu teatro degli scontri fra Goti, Bizantini
e Longobardi; questi ultimi istituirono una serie di Ducati fra i quali il più
famoso fu quello di Benevento (570).
l Ducato di Napoli cadde in mano bizantina nel 536, ma ben presto tale Territorio si
ribellò alle autorità centrali, divenendo un vero e proprio stato autonomo.
Nell'anno 1030 i NORMANNI acquisirono il feudo di Aversa, ceduto da uno
degli ultimi duchi di Napoli: un episodio storico che provocò l'ascesa della
potente dinastia normanna. Nel giro di un secolo, da quell'avamposto, furono in
grado di unificare e sottomettere politicamente buona parte dei territori dell'Italia
meridionale. La Campania venne compresa nel Regno di Sicilia, e affidata ai
rispettivi sovrani.
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6. STORIA
Ai Normanni succedettero prima gli Svevi, tramite il matrimonio fra
Costanza d'Altavilla e Federico Barbarossa, poi gli Angioini, che
fecero di Napoli il centro del regno (1268), infine gli Aragonesi (1442).
In questo periodo Napoli fu un grande centro culturale ed umanista.
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7. STORIA
La Campania divenne così dominio spagnolo nel 1505 in seguito alla
Guerra di Successione Spagnola, al quale seguì il Regno dei Borbone
durante il quale Carlo III elevò Napoli al rango di una delle massime
capitali dell'Europa.
Napoli è stato un notevole centro di produzione culturale durante l'illuminismo.
Fallito l'esperimento democratico della Repubblica Napoletana (1799), nel
1806 la Campania fu conquistata dalle truppe napoleoniche, ma i Borbone
tornarono nel 1815, unificando i due Regni di Napoli e Sicilia, attraverso la
costituzione del Regno delle Due Sicilie, che resisterà fino all'Unità d'Italia.
Napoli Maschio Angioino o Castel Nuovo
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8. STORIA CASTEL DELL’OVO
A Napoli, infine, nel CASTEL DELL’OVO, con la morte dell'imperatore Romolo Augusto
avvenuta dopo il 511, si decretò definitivamente la caduta dell'impero romano d'occidente.
Il Castel dell'Ovo (è il castello più antico della città di Napoli ed è uno degli elementi che
spiccano maggiormente nel celebre panorama del Golfo.
Il suo nome deriva da un'antica leggenda secondo la quale il poeta latino Virgilio - che nel
medioevo era considerato anche un mago - nascose nelle segrete dell'edificio un uovo che
mantenesse in piedi l'intera fortezza. La sua rottura avrebbe provocato non solo il crollo del
castello, ma anche una serie di rovinose catastrofi alla città di Napoli.
Durante il XIV secolo, al tempo di Giovanna I, il castello subì ingenti danni a causa del
crollo parziale dell'arco sul quale è poggiato e, per evitare che tra la popolazione si
diffondesse il panico per le presunte future catastrofi che avrebbero colpito la città, la
regina dovette giurare di aver sostituito l'uovo.
A causa di diversi eventi che hanno in parte distrutto l'originario aspetto normanno e
grazie ai successivi lavori di ricostruzione avvenuti durante il periodo angioino ed
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aragonese, la linea architettonica del castello mutò drasticamente fino a giungere allo
stato in cui si presenta oggi.
9. PARCHI NAZIONALI
VESUVIO
Il VESUVIO è un vulcano esplosivo attivo (attualmente in stato di quiescenza)
situato in Campania nel territorio dell'omonimo parco nazionale. È attualmente alto
1281 metri e sorge all'interno di una caldera di 4 km di diametro.
Si tratta di un vulcano particolarmente interessante per la sua storia e per la
frequenza delle sue eruzioni. Fa parte del sistema montuoso Somma-Vesuviano.
Il Vesuvio costituisce un colpo d'occhio di inconsueta bellezza nel panorama del
golfo, specialmente se visto dal mare con la città sullo sfondo.
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10. PARCHI NAZIONALI
PARCHI NATURALI http://youtu.be/7A8VihDbkpE
Le aree naturali protette della Campania occupano un territorio pari al 25%
dell'intera superficie regionale e coprono per lo più il piano montano o collinare.
Di queste aree fanno parte due parchi nazionali: il Parco nazionale del Vesuvio
ed il Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, quest'ultimo importante per
la sua vastità (infatti è parco di tutta la regione) e per la presenza della celebre
Primula Palinuri
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