SlideShare a Scribd company logo
1 of 54
Download to read offline
BIOCHIMICA del
SANGUE
PROTEINE e
COAGULAZIONE
Viaggio allucinante (FantasticVoyage) del 1966 – di R. Fleischer
PROTEINE PLASMATICHE
PROTEINE PLASMATICHE
• ∼∼∼∼ 100 7-7.5 gr/100 ml
1. CAPACITA’ TAMPONE
2. COAGULAZIONE E FIBROLISI
3. FATTORI DI DIFESA
4. FUNZIONI DI TRASPORTO
5. INIBITORI ENZIMATICI
6. ORMONI
Separazione proteine del plasma
Separazione proteine del plasma
ELETTROFORESI PROTEINE
PLASMATICHE
EPATITE
VIRALE
IPOγGLOBULINEMIA
NEOPLASIA
MALIGNA
γPATIA
MONOCLONALE
GLOBULO ROSSO
KANSAI AEROPORTO
OSAKA
ARCHITETTO RENZO PIANO
Importanza dello Shunt
EMOSTASI
e
COAGULAZIONE
Caratteristiche principali dell’emostasi
• Rapidità di intervento, localizzato sul sito della lesione
• Rappresenta un equilibrio fra i processi coagulativi e anti-
coagulativi
Emostasi: sistema finalizzato a limitare la perdita
di sangue
• Fase vascolare → riduzione del lume vascolare:
• Contrazione della muscolatura vasale
• Vasocostrizione periferica
• Fase piastrinica → formazione del tappo piastrinico:
• Adesione
• Cambiamento di forma
• Degranulazione
• Aggregazione
• Fase coagulativa → formazione del coagulo di fibrina:
• Cascata di reazioni enzimatiche
• Fase fibrinolitica → dissoluzione del coagulo:
• Attivazione del sistema fibrinolitico
VASODILATAZIONE NO - PGI2
•Vasocostrizione:
•Risposta diretta delle cellule muscolari in risposta al trauma
•Riflesso neurovegetativo
•Liberazione locale di sostanze vasocostrittrici –endotelina ET1,
serotonina-
1 fase
• Fase vascolare → riduzione del lume vascolare:
• Contrazione della muscolatura vasale
• Vasocostrizione periferica
• Fase piastrinica → formazione del tappo piastrinico:
• Adesione
• Cambiamento di forma
• Degranulazione
• Aggregazione
• Fase coagulativa → formazione del coagulo di fibrina:
• Cascata di reazioni enzimatiche
• Fase fibrinolitica → dissoluzione del coagulo:
• Attivazione del sistema fibrinolitico
PIASTRINE
• Cellule discoidi anucleate
• Diametro 2-3 µm
• Vita media 9-12 gg
• Livello normale: 150 000 – 400 000 /ml
• Piastrinopoiesi stimolata da trombopoietina, interleukina 11
• Contengono actina
• Membrana ricca di recettori (integrine) per
• Collagene, Fibronectina, Fibrinogeno, Laminina, Von Willebrand,
Trombospondina
• Granuli:
• Lisosomi
• Contengono:
• Lisosomi
• Corpi densi (ADP, ATP, Ca++, serotonina, fibrinogeno)
• Sistema tubulare denso (ac. arachidonico, COX-2, PLA2 )
• Attivatori:
• ADP, adrenalina, collagene, trombina, PAF (platelet activating factor),
complessi Ab-Ag, shear stress
Fase piastrinica
• La lesione espone il sottoendotelio (collagene, proteoglicani,
fibronectina)
• Adesione delle piastrine tramite integrine
• Stabilizzazione dell’adesione tramite fattore di von Willebrand
(vWF)
• Cambiamento conformazione discoide →→→→ sfera spinosa
• Polimerizzazione ATP-dipendente dell’actina
• Aumento di Ca++ e liberazione del contenuto dei granuli (ADP,
serotonina, fibrinogeno, trombina)
• Esternalizzazione di fosfatidilserina PS
• Attivazione di fosfolipasi C (IP3→Ca++) e fosfolipasi A2
(→tromboxano A2)
• Aggregazione delle piastrine
Maggiormente stimolata da tromboxano A2
• Esposizione di recettori per fibrinogeno
e formazione di ponti
• Fase vascolare → riduzione del lume vascolare:
• Contrazione della muscolatura vasale
• Vasocostrizione periferica
• Fase piastrinica → formazione del tappo piastrinico:
• Adesione
• Cambiamento di forma
• Degranulazione
• Aggregazione
• Fase coagulativa → formazione del coagulo di fibrina:
• Cascata di reazioni enzimatiche
• Fase fibrinolitica → dissoluzione del coagulo:
• Attivazione del sistema fibrinolitico
Sistema intrinseco
Contatto con superfici con cariche negative
In assenza di fattori intracellulari
Sistema estrinseco
lesione tissutale
Fattori intracellulari
Fase coagulativa
• Distinzione intrinseco-estrinseco solo storica
• Tutti i fattori presenti nel plasma in forma inattiva
(proenzimi o zimogeni), attivati a cascata
– “Proteasi a serina”
– Indicati con numeri romani in ordine di scoperta
Coagulo di fibrina
SISTEMA INTRINSECO
• FATTORE XII CALLICREINA
FATTORE XIIa FATTORE XI
FATTORE IX FATTORE XIa
FATTORE IXa FATTORE X
FATTORE VIII
FATTORE Xa
SISTEMA ESTRINSECO
PROCONVERTINA
(FATTORE VII)
FATTORE TISSUTALE
CONVERTINA
FATTORE X FATTORE Xa
FATTORE X
FATTORE Xa
PROTROMBINA(II) TROMBINA(IIa)
Ca, PS, PI
FATTORE Va
SISTEMA
INTRINSECO
SISTEMA
ESTRINSECO
FATTORE VIIIFATTORE VIII
PROTROMBINA(II)
TROMBINA(IIa)
FIBRINOGENO (I) FIBRINA (Ia)
Fibrinogeno →→→→ Fibrina
• 0.3 g/100 ml in plasma, sintetizzato in fegato, (αβγ)2
• T1/2=4 gg
• Trombina converte fibrinogeno solubile in fibrina
insolubile
• Stabilizzazione con il FATTORE XIII
Stabilizzazione del
coagulo di fibrina con
Fattore XIII
(transglutamidasi),
attivato da trombina
CALLICREINA PLASMINOGENO
PLASMINA
4 fase
Vitamina K
• Liposolubile
• K1: vegetali verdi
• K2: deriva da K1 ad opera di
batteri intestinali
• K3 o menadione: preparato
industriale
• Antimetaboliti: dicumarolo e
warfarina
Dicumarolo Warfarina
Reazione della Vitamina K
• Carbossilazione di glutammato
(Glu) a carbossiglutammato (Gla)
in molti dei fattori della
coagulazione (incluso trombina,
II, VII, IX e X)
Patologie
Difetti coagulativi piastrino-dipendenti
• Anomalie congenite
Sindrome di von Willebrand
Sindrome di Bernard-Soulier:
deficit del recettore
• Anomalie acquisite
Trombocitopenia (basso livello di
piastrine)
Distruzione delle piastrine
circolanti: leucemia, sindromi
mieloproliferative, eccesso di
aspirina etc
• Farmaci antipiastrinici:
Aspirina -inibisce cicloossigenasi
e riduce tromboxano A2
Patologie del fibrinogeno
• Eccesso di fibrinogeno in
– Pazienti con ipertensione, diabete, iperliproteinemia,
ipertrigliceridemia e coronaropatie
– Gravidanza, ipercoleresterolemia, contraccettivi orali,
menopausa, fumo
• Malattie genetiche
– Afibrinogenemia (aborto spontaneo da emorragie dal
cordone ombelicale e interne)
– Ipofibrinogenemia, acquisita o ereditaria
– Disfibrinogenemia (fibrinogeno non funzionale, con
emorragie, aborti e tromboembolismo)
Deficit di Vitamina K (rara)
Associata al malassorbimento dei grassi:
Infanti sottoalimentati
Ittero ostruttivo
Lunghe cure antibiotiche
EMOFILIAEMOFILIA B
Emofilia A o Emofilia classica
• Deficit di Fattore VIII (150 differenti mutazioni descritte)
• X-linked, frequenza 1:5000-10000 nati maschi
• Emorragie
• Trattamento con infusione di VIII
I Romanov e il principe Alexis
KATE
Royal
baby 2
Royal
baby 1
Royal
baby
Royal
baby 3
MEGAN
Patologie della coagulazione
• Emofilia B, deficit di Fattore IX (300 mutazioni conosciute)
• Deficit di Fattore XIII (autosomici recessivi)
• von Willebrand Disease, deficit di Fattore VIII
– La patologia ereditaria più diffusa (125 nati per milione, doppio di
emofilia A)
– Adesione piastrinica difettosa
• Deficit di Fattore XI, o emofilia C, 3 mutazioni conosciute
– Mancata attivazione da contatto con superfici cariche
negativamente
– Identificata in 1953, comune negli ebrei Ashkenazi
• Deficit di antitrombina
Subsintomatico, autosomico dominante (1 per 2000-5000)
– Sintomatico (trombosi venose profonde, embolismo polmonare) in
associazione con interventi chirurgici, traumi e gravidanza
Med lez 35 sangue e coagulazione
Med lez 35 sangue e coagulazione

More Related Content

Similar to Med lez 35 sangue e coagulazione

Sindrome nefrosica
Sindrome nefrosicaSindrome nefrosica
Sindrome nefrosicatanny88
 
5)degenerazioni morte cellulare e adattamenti
5)degenerazioni morte cellulare e adattamenti5)degenerazioni morte cellulare e adattamenti
5)degenerazioni morte cellulare e adattamentiangelobellinvia
 
1. anatomia e fisiologia
1. anatomia e fisiologia1. anatomia e fisiologia
1. anatomia e fisiologiatanny88
 
Cavallero Giobatta Torino 13° Convegno Patologia Immune E Malattie Orfane 21 ...
Cavallero Giobatta Torino 13° Convegno Patologia Immune E Malattie Orfane 21 ...Cavallero Giobatta Torino 13° Convegno Patologia Immune E Malattie Orfane 21 ...
Cavallero Giobatta Torino 13° Convegno Patologia Immune E Malattie Orfane 21 ...cmid
 
Ira organica
Ira organicaIra organica
Ira organicatanny88
 
Master Peruzzi 14 Mar 08
Master Peruzzi 14 Mar 08Master Peruzzi 14 Mar 08
Master Peruzzi 14 Mar 08cmid
 
1)g infiammazione - finale
1)g   infiammazione - finale1)g   infiammazione - finale
1)g infiammazione - finaleangelobellinvia
 
Piantoni Luca. L’ endocrinologo e la diarrea
Piantoni Luca. L’ endocrinologo e la diarreaPiantoni Luca. L’ endocrinologo e la diarrea
Piantoni Luca. L’ endocrinologo e la diarreaGianfranco Tammaro
 
Master Peruzzi 12 Dic 08
Master Peruzzi 12 Dic 08Master Peruzzi 12 Dic 08
Master Peruzzi 12 Dic 08cmid
 
6)cuore e cardiocircolatorio
6)cuore e cardiocircolatorio6)cuore e cardiocircolatorio
6)cuore e cardiocircolatorioangelobellinvia
 
Baldovino 07 Nov 08
Baldovino 07 Nov 08Baldovino 07 Nov 08
Baldovino 07 Nov 08cmid
 
Feocromocitoma: meccanismo di sviluppo e approcci terapeutici
Feocromocitoma: meccanismo di sviluppo e approcci terapeuticiFeocromocitoma: meccanismo di sviluppo e approcci terapeutici
Feocromocitoma: meccanismo di sviluppo e approcci terapeuticiMerqurio
 

Similar to Med lez 35 sangue e coagulazione (20)

5)fegato
5)fegato5)fegato
5)fegato
 
Sindrome nefrosica
Sindrome nefrosicaSindrome nefrosica
Sindrome nefrosica
 
Med lez 25 water balance
Med lez 25 water balanceMed lez 25 water balance
Med lez 25 water balance
 
5)degenerazioni morte cellulare e adattamenti
5)degenerazioni morte cellulare e adattamenti5)degenerazioni morte cellulare e adattamenti
5)degenerazioni morte cellulare e adattamenti
 
Fisiopatologia Renale
Fisiopatologia RenaleFisiopatologia Renale
Fisiopatologia Renale
 
1. anatomia e fisiologia
1. anatomia e fisiologia1. anatomia e fisiologia
1. anatomia e fisiologia
 
Cavallero Giobatta Torino 13° Convegno Patologia Immune E Malattie Orfane 21 ...
Cavallero Giobatta Torino 13° Convegno Patologia Immune E Malattie Orfane 21 ...Cavallero Giobatta Torino 13° Convegno Patologia Immune E Malattie Orfane 21 ...
Cavallero Giobatta Torino 13° Convegno Patologia Immune E Malattie Orfane 21 ...
 
Ira organica
Ira organicaIra organica
Ira organica
 
Il trattamento del donatore
Il trattamento del donatoreIl trattamento del donatore
Il trattamento del donatore
 
Master Peruzzi 14 Mar 08
Master Peruzzi 14 Mar 08Master Peruzzi 14 Mar 08
Master Peruzzi 14 Mar 08
 
Med lez 20 met aa urea
Med lez 20 met aa ureaMed lez 20 met aa urea
Med lez 20 met aa urea
 
Med lez 39 metabolismo tumori 2019
Med lez  39  metabolismo tumori 2019Med lez  39  metabolismo tumori 2019
Med lez 39 metabolismo tumori 2019
 
1)g infiammazione - finale
1)g   infiammazione - finale1)g   infiammazione - finale
1)g infiammazione - finale
 
Piantoni Luca. L’ endocrinologo e la diarrea
Piantoni Luca. L’ endocrinologo e la diarreaPiantoni Luca. L’ endocrinologo e la diarrea
Piantoni Luca. L’ endocrinologo e la diarrea
 
Master Peruzzi 12 Dic 08
Master Peruzzi 12 Dic 08Master Peruzzi 12 Dic 08
Master Peruzzi 12 Dic 08
 
Med lez 24 ormoni
Med lez 24  ormoniMed lez 24  ormoni
Med lez 24 ormoni
 
6)cuore e cardiocircolatorio
6)cuore e cardiocircolatorio6)cuore e cardiocircolatorio
6)cuore e cardiocircolatorio
 
Botulismo
BotulismoBotulismo
Botulismo
 
Baldovino 07 Nov 08
Baldovino 07 Nov 08Baldovino 07 Nov 08
Baldovino 07 Nov 08
 
Feocromocitoma: meccanismo di sviluppo e approcci terapeutici
Feocromocitoma: meccanismo di sviluppo e approcci terapeuticiFeocromocitoma: meccanismo di sviluppo e approcci terapeutici
Feocromocitoma: meccanismo di sviluppo e approcci terapeutici
 

More from Università degli Studi di Milano-Bicocca

More from Università degli Studi di Milano-Bicocca (20)

Icom lez 5 proteine
Icom lez 5  proteineIcom lez 5  proteine
Icom lez 5 proteine
 
Med lez 42 nutrizione e sport
Med lez 42  nutrizione e sportMed lez 42  nutrizione e sport
Med lez 42 nutrizione e sport
 
Med lez 41 bioenergetica muscolare
Med lez 41  bioenergetica muscolareMed lez 41  bioenergetica muscolare
Med lez 41 bioenergetica muscolare
 
Med lez 40 contrazione muscolo
Med lez 40 contrazione muscoloMed lez 40 contrazione muscolo
Med lez 40 contrazione muscolo
 
Med lez 39 correlazioni metaboliche digiuno
Med lez 39 correlazioni metaboliche digiunoMed lez 39 correlazioni metaboliche digiuno
Med lez 39 correlazioni metaboliche digiuno
 
Med lez 37 alcool
Med lez 37  alcoolMed lez 37  alcool
Med lez 37 alcool
 
Med lez 38 mec collagene ect
Med lez 38  mec collagene ectMed lez 38  mec collagene ect
Med lez 38 mec collagene ect
 
Med lez 34 diete veg cazzaniga
Med lez 34  diete veg cazzanigaMed lez 34  diete veg cazzaniga
Med lez 34 diete veg cazzaniga
 
Med lez 18 regolaz lipidi
Med lez 18 regolaz lipidiMed lez 18 regolaz lipidi
Med lez 18 regolaz lipidi
 
Med lez 28 trasporto della co2
Med lez 28 trasporto della co2Med lez 28 trasporto della co2
Med lez 28 trasporto della co2
 
Med lez 36 fegato detox
Med lez 36 fegato detoxMed lez 36 fegato detox
Med lez 36 fegato detox
 
Alimentazione sc biol 6 12 19
Alimentazione sc biol 6 12 19Alimentazione sc biol 6 12 19
Alimentazione sc biol 6 12 19
 
Inf lez 8 nutrizione 19 20
Inf lez  8 nutrizione 19 20 Inf lez  8 nutrizione 19 20
Inf lez 8 nutrizione 19 20
 
Inf lez 7 ormoni 19 20
Inf lez 7 ormoni  19 20Inf lez 7 ormoni  19 20
Inf lez 7 ormoni 19 20
 
Inf lez 6 proteine e basi azotate 19 20
Inf lez 6  proteine e basi azotate 19 20Inf lez 6  proteine e basi azotate 19 20
Inf lez 6 proteine e basi azotate 19 20
 
Med lez 32 nutrizione favaro
Med lez 32   nutrizione favaroMed lez 32   nutrizione favaro
Med lez 32 nutrizione favaro
 
Icom lez 6 biochimica umana
Icom lez 6 biochimica umanaIcom lez 6 biochimica umana
Icom lez 6 biochimica umana
 
Med lez 31 nutrizione ema
Med lez 31  nutrizione emaMed lez 31  nutrizione ema
Med lez 31 nutrizione ema
 
Med lez 30 nutrizione ema
Med lez 30 nutrizione emaMed lez 30 nutrizione ema
Med lez 30 nutrizione ema
 
Fisio lez 9 alimentazione e sport
Fisio lez 9 alimentazione e sportFisio lez 9 alimentazione e sport
Fisio lez 9 alimentazione e sport
 

Recently uploaded

Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superioreEsperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiorevaleriodinoia35
 
CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla Cresima
CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla CresimaCON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla Cresima
CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla CresimaRafael Figueredo
 
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaXI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaStefano Lariccia
 
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.giuliofiorerm
 
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaRafael Figueredo
 
San Giorgio e la leggenda del drago.pptx
San Giorgio e la leggenda del drago.pptxSan Giorgio e la leggenda del drago.pptx
San Giorgio e la leggenda del drago.pptxMartin M Flynn
 
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaXIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaStefano Lariccia
 
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldilezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldivaleriodinoia35
 
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativoCorso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativovaleriodinoia35
 

Recently uploaded (9)

Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superioreEsperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
 
CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla Cresima
CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla CresimaCON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla Cresima
CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla Cresima
 
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaXI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
 
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.
 
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
 
San Giorgio e la leggenda del drago.pptx
San Giorgio e la leggenda del drago.pptxSan Giorgio e la leggenda del drago.pptx
San Giorgio e la leggenda del drago.pptx
 
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaXIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
 
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldilezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
 
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativoCorso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
 

Med lez 35 sangue e coagulazione

  • 1. BIOCHIMICA del SANGUE PROTEINE e COAGULAZIONE Viaggio allucinante (FantasticVoyage) del 1966 – di R. Fleischer
  • 3. PROTEINE PLASMATICHE • ∼∼∼∼ 100 7-7.5 gr/100 ml 1. CAPACITA’ TAMPONE 2. COAGULAZIONE E FIBROLISI 3. FATTORI DI DIFESA 4. FUNZIONI DI TRASPORTO 5. INIBITORI ENZIMATICI 6. ORMONI
  • 6.
  • 8.
  • 9.
  • 10.
  • 11.
  • 12.
  • 13.
  • 14.
  • 15.
  • 16.
  • 21. Caratteristiche principali dell’emostasi • Rapidità di intervento, localizzato sul sito della lesione • Rappresenta un equilibrio fra i processi coagulativi e anti- coagulativi
  • 22. Emostasi: sistema finalizzato a limitare la perdita di sangue • Fase vascolare → riduzione del lume vascolare: • Contrazione della muscolatura vasale • Vasocostrizione periferica • Fase piastrinica → formazione del tappo piastrinico: • Adesione • Cambiamento di forma • Degranulazione • Aggregazione • Fase coagulativa → formazione del coagulo di fibrina: • Cascata di reazioni enzimatiche • Fase fibrinolitica → dissoluzione del coagulo: • Attivazione del sistema fibrinolitico
  • 23. VASODILATAZIONE NO - PGI2 •Vasocostrizione: •Risposta diretta delle cellule muscolari in risposta al trauma •Riflesso neurovegetativo •Liberazione locale di sostanze vasocostrittrici –endotelina ET1, serotonina- 1 fase
  • 24. • Fase vascolare → riduzione del lume vascolare: • Contrazione della muscolatura vasale • Vasocostrizione periferica • Fase piastrinica → formazione del tappo piastrinico: • Adesione • Cambiamento di forma • Degranulazione • Aggregazione • Fase coagulativa → formazione del coagulo di fibrina: • Cascata di reazioni enzimatiche • Fase fibrinolitica → dissoluzione del coagulo: • Attivazione del sistema fibrinolitico
  • 25. PIASTRINE • Cellule discoidi anucleate • Diametro 2-3 µm • Vita media 9-12 gg • Livello normale: 150 000 – 400 000 /ml • Piastrinopoiesi stimolata da trombopoietina, interleukina 11 • Contengono actina • Membrana ricca di recettori (integrine) per • Collagene, Fibronectina, Fibrinogeno, Laminina, Von Willebrand, Trombospondina • Granuli: • Lisosomi • Contengono: • Lisosomi • Corpi densi (ADP, ATP, Ca++, serotonina, fibrinogeno) • Sistema tubulare denso (ac. arachidonico, COX-2, PLA2 ) • Attivatori: • ADP, adrenalina, collagene, trombina, PAF (platelet activating factor), complessi Ab-Ag, shear stress
  • 26. Fase piastrinica • La lesione espone il sottoendotelio (collagene, proteoglicani, fibronectina) • Adesione delle piastrine tramite integrine • Stabilizzazione dell’adesione tramite fattore di von Willebrand (vWF) • Cambiamento conformazione discoide →→→→ sfera spinosa • Polimerizzazione ATP-dipendente dell’actina • Aumento di Ca++ e liberazione del contenuto dei granuli (ADP, serotonina, fibrinogeno, trombina) • Esternalizzazione di fosfatidilserina PS • Attivazione di fosfolipasi C (IP3→Ca++) e fosfolipasi A2 (→tromboxano A2)
  • 27. • Aggregazione delle piastrine Maggiormente stimolata da tromboxano A2 • Esposizione di recettori per fibrinogeno e formazione di ponti
  • 28.
  • 29. • Fase vascolare → riduzione del lume vascolare: • Contrazione della muscolatura vasale • Vasocostrizione periferica • Fase piastrinica → formazione del tappo piastrinico: • Adesione • Cambiamento di forma • Degranulazione • Aggregazione • Fase coagulativa → formazione del coagulo di fibrina: • Cascata di reazioni enzimatiche • Fase fibrinolitica → dissoluzione del coagulo: • Attivazione del sistema fibrinolitico
  • 30. Sistema intrinseco Contatto con superfici con cariche negative In assenza di fattori intracellulari Sistema estrinseco lesione tissutale Fattori intracellulari Fase coagulativa • Distinzione intrinseco-estrinseco solo storica • Tutti i fattori presenti nel plasma in forma inattiva (proenzimi o zimogeni), attivati a cascata – “Proteasi a serina” – Indicati con numeri romani in ordine di scoperta Coagulo di fibrina
  • 31. SISTEMA INTRINSECO • FATTORE XII CALLICREINA FATTORE XIIa FATTORE XI FATTORE IX FATTORE XIa FATTORE IXa FATTORE X FATTORE VIII FATTORE Xa
  • 32. SISTEMA ESTRINSECO PROCONVERTINA (FATTORE VII) FATTORE TISSUTALE CONVERTINA FATTORE X FATTORE Xa
  • 33. FATTORE X FATTORE Xa PROTROMBINA(II) TROMBINA(IIa) Ca, PS, PI FATTORE Va SISTEMA INTRINSECO SISTEMA ESTRINSECO FATTORE VIIIFATTORE VIII
  • 35. Fibrinogeno →→→→ Fibrina • 0.3 g/100 ml in plasma, sintetizzato in fegato, (αβγ)2 • T1/2=4 gg • Trombina converte fibrinogeno solubile in fibrina insolubile • Stabilizzazione con il FATTORE XIII
  • 36.
  • 37.
  • 38. Stabilizzazione del coagulo di fibrina con Fattore XIII (transglutamidasi), attivato da trombina
  • 40.
  • 41. Vitamina K • Liposolubile • K1: vegetali verdi • K2: deriva da K1 ad opera di batteri intestinali • K3 o menadione: preparato industriale • Antimetaboliti: dicumarolo e warfarina Dicumarolo Warfarina
  • 42. Reazione della Vitamina K • Carbossilazione di glutammato (Glu) a carbossiglutammato (Gla) in molti dei fattori della coagulazione (incluso trombina, II, VII, IX e X)
  • 43.
  • 45. Difetti coagulativi piastrino-dipendenti • Anomalie congenite Sindrome di von Willebrand Sindrome di Bernard-Soulier: deficit del recettore • Anomalie acquisite Trombocitopenia (basso livello di piastrine) Distruzione delle piastrine circolanti: leucemia, sindromi mieloproliferative, eccesso di aspirina etc • Farmaci antipiastrinici: Aspirina -inibisce cicloossigenasi e riduce tromboxano A2
  • 46.
  • 47. Patologie del fibrinogeno • Eccesso di fibrinogeno in – Pazienti con ipertensione, diabete, iperliproteinemia, ipertrigliceridemia e coronaropatie – Gravidanza, ipercoleresterolemia, contraccettivi orali, menopausa, fumo • Malattie genetiche – Afibrinogenemia (aborto spontaneo da emorragie dal cordone ombelicale e interne) – Ipofibrinogenemia, acquisita o ereditaria – Disfibrinogenemia (fibrinogeno non funzionale, con emorragie, aborti e tromboembolismo)
  • 48. Deficit di Vitamina K (rara) Associata al malassorbimento dei grassi: Infanti sottoalimentati Ittero ostruttivo Lunghe cure antibiotiche
  • 50. Emofilia A o Emofilia classica • Deficit di Fattore VIII (150 differenti mutazioni descritte) • X-linked, frequenza 1:5000-10000 nati maschi • Emorragie • Trattamento con infusione di VIII I Romanov e il principe Alexis
  • 52. Patologie della coagulazione • Emofilia B, deficit di Fattore IX (300 mutazioni conosciute) • Deficit di Fattore XIII (autosomici recessivi) • von Willebrand Disease, deficit di Fattore VIII – La patologia ereditaria più diffusa (125 nati per milione, doppio di emofilia A) – Adesione piastrinica difettosa • Deficit di Fattore XI, o emofilia C, 3 mutazioni conosciute – Mancata attivazione da contatto con superfici cariche negativamente – Identificata in 1953, comune negli ebrei Ashkenazi • Deficit di antitrombina Subsintomatico, autosomico dominante (1 per 2000-5000) – Sintomatico (trombosi venose profonde, embolismo polmonare) in associazione con interventi chirurgici, traumi e gravidanza