Presentazione a supporto dell'intervento di Giovanni Renzi Brivio (esperto del Comitato Tecnico ISO “Education
and learning services”) al convegno "L’evoluzione delle norme sulla qualità della formazione" tenutosi a Roma il 13 febbraio 2020 presso Confcommercio
3. LE NORME DELLA FORMAZIONE
8
SISTEMA DI
GESTIONE
SPECIFICHE
DEL SERVIZIO
ALTRI
SUPPORTI
ISO
21001
ALTRO
ISO
29991
ISO
29994
ALTRO
ISO
29992
ISO
29995
Sistemi di
gestione per gli
organismi di
istruzione e
formazione
Altri sistemi di
gestione
Servizi di
formazione
linguistici
(apprendimento
non formale)
ISO
29993
Servizi di
formazione
(apprendimento
non formale)
Formazione a
distanza
(apprendimento
non formale)
Altri servizi di
formazione
Valutazione dei
risultati del
servizio di
formazione
Termini e
definizioni
NORMA
APPLICABILE
AMBITO DI
APLICAZIONE
CHE COSA DEVE ESSERE
MIGLIORATO NELL’AMBITO
DELL’ORGANIZZAZIONE
4. 8
SISTEMA DI
GESTIONE
SPECIFICHE
DEL SERVIZIO
ALTRI
SUPPORTI
ISO
21001
ALTRO
ISO
29991
ISO
29994
ALTRO
ISO
29992
ISO
29995
Sistemi di
gestione per gli
organismi di
istruzione e
formazione
Altri sistemi di
gestione
Servizi di
formazione
linguistici
(apprendimento
non formale)
ISO
29993
Servizi di
formazione
(apprendimento
non formale)
Formazione a
distanza
(apprendimento
non formale)
Altri servizi di
formazione
Valutazione dei
risultati del
servizio di
formazione
Termini e
definizioni
LE NORME DELLA FORMAZIONE
NORMA
APPLICABILE
AMBITO DI
APLICAZIONE
CHE COSA DEVE ESSERE
MIGLIORATO NELL’AMBITO
DELL’ORGANIZZAZIONE
5. 8
SPECIFICHE
DEL SERVIZIO
ALTRIE
COMPONENTI
DEL SERVIZIO
ISO
29991
ISO
29994
ALTRO
ISO
29992
ISO
29995
Servizi di
formazione
linguistici
(apprendimento
non formale)
ISO
29993
Servizi di
formazione
(apprendimento
non formale)
Formazione a
distanza
(apprendimento
non formale)
Altri servizi di
formazione
(UNI 11754:2019)
Valutazione dei
risultati del
servizio di
formazione
Termini e
definizioni
SISTEMA DI
GESTIONE
ISO
21001
ALTRO
Sistemi di
gestione per gli
organismi di
istruzione e
formazione
Altri sistemi di
gestione
LE NORME DELLA FORMAZIONE
NORMA
APPLICABILE
AMBITO DI
APLICAZIONE
CHE COSA DEVE ESSERE
MIGLIORATO NELL’AMBITO
DELL’ORGANIZZAZIONE
6. 8
SISTEMA DI
GESTIONE
SPECIFICHE
DEL SERVIZIO
ALTRI
SUPPORTI
ISO
21001
ALTRO
ISO
29991
ISO
29994
ALTRO
ISO
29992
ISO
29995
Sistemi di
gestione per gli
organismi di
istruzione e
formazione
Altri sistemi di
gestione
Servizi di
formazione
linguistici
(no formazione
formale)
ISO
29993
Servizi di
formazione
(no formazione
formale)
Formazione a
distanza
(no formazione
formale)
Altri servizi di
formazione
Valutazione dei
risultati del
servizio di
formazione
Termini e
definizioni
LE NORME DELLA FORMAZIONE
NORMA
APPLICABILE
AMBITO DI
APLICAZIONE
CHE COSA DEVE ESSERE
MIGLIORATO NELL’AMBITO
DELL’ORGANIZZAZIONE
7. 8
SISTEMA DI
GESTIONE
SPECIFICHE
DEL SERVIZIO
ALTRI
SUPPORTI
ISO
21001
ALTRO
ISO
29991
ISO
29994
ALTRO
ISO
29992
ISO
29995
Sistemi di
gestione per gli
organismi di
istruzione e
formazione
Altri sistemi di
gestione
Servizi di
formazione
linguistici
(apprendimento
non formale)
ISO
29993
Servizi di
formazione
(apprendimento
non formale)
Formazione a
distanza
(apprendimento
non formale)
Altri servizi di
formazione
Valutazione dei
risultati del
servizio di
formazione
Termini e
definizioni
LE NORME DELLA FORMAZIONE
NORMA
APPLICABILE
AMBITO DI
APLICAZIONE
CHE COSA DEVE ESSERE
MIGLIORATO NELL’AMBITO
DELL’ORGANIZZAZIONE
8. 8
ISO 21001 è il primo standard internazionale di Gestione
del Sistema di Istruzione e Formazione, il cui scopo è
quello di migliorare i processi e la qualità delle istituzioni
educative e i loro servizi.
Lo standard può essere applicato a tutte le organizzazioni
che forniscono un percorso di studi per lo sviluppo di
conoscenze, abilità e attitudini attraverso diversi metodi
formativi.
Il ISO/TC 232 sviluppa standard che descrivono i requisiti
per i Servizi di Apprendimento forniti al di fuori
dell'istruzione formale, riferiti a tutti i tipi di apprendimento
compresi l'istruzione professionale e la formazione
aziendale.
ISO 21001
9. 12
Chi può beneficiare della
ISO 21001?
Chi può beneficiare?
tutti dovrebbero preoccuparsi della qualità dell'istruzione
fornita dalle organizzazioni educative.
Anche se i risultati non possono essere garantiti, gli LSP
possono svolgere un ruolo cruciale nel garantire che gli
studenti ricevano un’istruzione di qualità.
L’adesione a questa Norma consente di:
• fornire servizi educativi in modo più efficace ed efficiente.
• offrire un'esperienza personalizzata a tutti gli studenti, in
particolare a quelli con bisogni educativi speciali e studenti a
distanza.
• dimostrare agli stakeholder l’impegno a migliorare il proprio
sistema educativo.
10. 13
MIGLIORARE IL TUO
SISTEMA EDUCATIVO
MIGLIORARE LA
REPUTAZIONE DEL TUO
ISTITUTO SCOLASTICO
PROMUOVERE PARI
OPPORTUNITÀ PER
TUTTI GLI STUDENTI
FORNIRE UNA
FORMAZIONE
PERSONALIZZATA E UNA
RISPOSTA EFFICACE A
TUTTI GLI STUDENTI
STIMOLARE
L'ECCELLENZA E
L'INNOVAZIONE
RENDERE L'ISTRUZIONE
PIÙ ACCESSIBILE
(IMPOSTAZIONI FISICHE
O ONLINE)
Che benefici può portare la ISO
21001?
11. Struttura Norma - HLS
Supporto e
attività
operative
7-8
Valutazione
prestazioni
9
Pianificazione
6
Leadership
5
Migliorament
o
10
PLAN
ACTION CHECK
DO
Analisi del
contesto e delle
parti interessate
(4.1 e 4.2)
Determinazione
campo di
applicazione
del sistema di
gestione per le
organizzazioni
di istruzione e
formazione
(4.3)
Output:
Soddisfaciment
o dei discenti e
di tutte le parti
interessate
12. • Discenti
• studenti;
• apprendisti;
• Altri beneficiari
• governo;
• mercato del lavoro (parti datoriali,
rappresentanze sindacali, sindacati);
• genitori e tutori;
• Personale interno
• Dipendenti;
• volontari
• Altre parti interessate
• organizzazioni di istruzione e formazione;
• mezzi di comunicazione e società;
• fornitori esterni
• altre organizzazioni
• azionisti
• partner commerciali;
• ex-allievi
[par. 4.2]
Analisi del
contesto e delle
parti interessate
(4.1 e 4.2)
Determinazione
campo di
applicazione
del sistema di
gestione per le
organizzazioni
di istruzione e
formazione
(4.3)
13. L'alta direzione deve dimostrare
leadership e impegno rispetto all'EOMS
- [par. 5.1.1]
L'alta direzione deve assicurare che
siano garantiti Requisiti aggiuntivi per
istruzione e formazione per esigenze
speciali - [par. 5.1.3]
L’alta direzione deve sviluppare e
comunicare la Politica per
l’organizzazione di istruzione e
formazione - [par. 5.2]
L'alta direzione deve assicurare che
ruoli, responsabilità e autorità siano
assegnati e comunicati all'interno
dell'EOMS - [par. 5.3]
Leadership
5
B2.2 … omissis… Il coinvolgimento dei discenti e
degli altri beneficiari nella leadership assicura una
focalizzazione continua sulle loro esigenze, ed evita
uno scollegamento tra le persone impegnate
nell'organizzazione e quelle servite da essa …
14. Approccio RISK BASED THINKING
L‘organizzazione deve considerare:
…
e) la disponibilità e prontezza di fornitori
esterni necessari per attuare la modifica -
[par. 6.3]
Pianificazione
6
15. L'organizzazione deve determinare e fornire le risorse necessarie (personale assunto;
volontari e tirocinanti; personale di fornitori esterni) per l'istituzione, l'attuazione, il
mantenimento e il miglioramento continuo dell'EOMS - [par. 7.1.1.1; 7.1.1.2; 7.1.2; 7.1.2.2]
Le strutture (edifici e terreni; attrezzature; impianti) devono soddisfare i requisiti dei
discenti, essere periodicamente mantenute e sicure e idonee per: insegnamento;
autoapprendimento; applicazione della conoscenza; riposo e ricreazione; sostentamento
- [par. 7.1.3]
L’organizzazione deve fornire risorse per l’apprendimento dove e quando necessarie -
[par. 7.1.6.2]
L’organizzazione deve garantire il rispetto dei requisiti aggiuntivi per bisogni educativi
speciali - [par. 7.2.2]
L’organizzazione deve definire le finalità della comunicazione interna ed esterna - [par.
7.4.2]
L’organizzazione deve stabilire ed attivare modalità efficaci per comunicare con i
discenti e altre parti interessate - [par. 7.4.3]
L'organizzazione deve tenere sotto controllo le informazioni documentate garantendone
la protezione e la sicurezza ed assicurandone la riservatezza - [par. 7.5.3.2]
Supporto e
attività
operative
7
16. L'organizzazione deve pianificare la progettazione, lo sviluppo e gli esiti attesi dei
prodotti e servizi per l’apprendimento - [par. 8.1.2]
L'organizzazione dovrebbe definire requisiti aggiuntivi per istruzione e formazione per
esigenze speciali- [par. 8.1.3]
L'organizzazione deve definire i requisiti per i prodotti e servizi per l’apprendimento da
offrire ai discenti e altri beneficiari e deve garantire che le relative caratteristiche siano
adeguatamente comunicate agli stessi, all’atto o prima del rilascio- [par. 8.2.1 – 8.2.2]
Nel determinare le fasi e i controlli per la progettazione e sviluppo, l'organizzazione deve
considerare: [….]
• m) la misura in cui i discenti necessitano di percorsi di apprendimento individualizzati,
sulla base delle loro abilità, interessi e attitudini;
• n) l'esigenza di riusabilità, accessibilità, intercambiabilità e durabilità negli strumenti di
concezione, produzione realizzazione ed erogazione dei corsi. [par. 8.3.2]
L’organizzazione deve conservare informazioni documentate relativamente a Controlli
della progettazione e sviluppo dei servizi per l’apprendimento, dello sviluppo del
curricolo e della valutazione integrata - [par. 8.3.4.2 - 8.3.4.3 - 8.3.4.4 ]
Supporto e
attività
operative
8
17. L’organizzazione deve conservare informazioni
documentate relativamente a Controlli della
progettazione e sviluppo dei servizi per
l’apprendimento [par. 8.3.4.2]
Controllo della fornitura dei prodotti e servizi per
l’apprendimento - [par. 8.5.1]
Ammissione dei discenti - [par. 8.5.1.2]
Informazioni pre-ammissione - [par. 8.5.1.2.1]
Condizioni per l'ammissione - [par. 8.5.1.2.1]
Fornitura di prodotti e servizi per
l’apprendimento - [par. 8.5.1.3]
Valutazione integrata - [par. 8.5.1.4]
Riconoscimento delle valutazioni - [par. 8.5.1.5]
Requisiti aggiuntivi per istruzione e formazione
per bisogni educativi speciali - [par. 8.5.1.6]
Protezione e trasparenza dei dati dei discenti -
[par. 8.5.5]
Supporto e
attività
operative
8
18. L’organizzazione deve determinare i criteri di accettazione da
utilizzare per assicurare esiti validi nella valutazione delle
prestazioni – [par. 9.1.1]
L'organizzazione deve monitorare la soddisfazione dei discenti, di
altri beneficiari e del personale – [par. 9.1.2.1]
L'organizzazione di istruzione e formazione deve stabilire e
mantenere come informazione documentata un metodo per
gestire i reclami e ricorsi – [par. 9.1.2.2]
Atre esigenze di monitoraggio e misurazione – [par. 9.1.3]
L'organizzazione deve definire metodi di monitoraggio,
misurazione, analisi e valutazione per le prestazioni - [par. 9.1.4]
I risultati dell’analisi devono servire per valutare: [..]
c) Il grado di soddisfazione del personale - [par. 9.1.5]
L’organizzazione deve: [..]
e) Identificare le opportunità per il miglioramento derivanti da
audit interno - [par. 9.2.2]
Valutazione
prestazioni
9
19. La Norma 21001 comprende Appendici specifiche per l’istruzione e la formazione:
• Appendice A
• Appendice B
• Appendice C
• Appendice D
• Appendice E
• Appendice F
• Appendice G
APPENDICI
20 NORME
27 GDL
UNI 11760:2019
Attività professionali non regolamentate - Educatore del gesto grafico - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI 11754:2019
Attività professionali non regolamentate - Formatore di Management - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI 11756:2019
Attività professionali non regolamentate - Figura Professionale del Tecnico in Ayurveda - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI 11713:2018
Attività professionali non regolamentate - Professionisti del benessere psicofisico tramite il massaggio bionaturale - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI 11695:2017
Attività professionali non regolamentate - Sociologo - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
EC 1-2017 UNI 11683:2017
Attività professionali non regolamentate - Fisico professionista - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI 11475:2017
Attività professionali non regolamentate - Figure professionali operanti nell'ambito della chinesiologia - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI 11683:2017
Attività professionali non regolamentate - Fisico professionista - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI 11661:2016
Attività professionali non regolamentate - Insegnante di yoga - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI 11644:2016
Attività professionali non regolamentate - Mediatore Familiare - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI 11618:2016
Attività professionali non regolamentate - Esperto in controllo di gestione (Controller) - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI 11592:2015
Attività professionali non regolamentate - Figure professionali operanti nel campo delle Arti Terapie - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI EN 16686:2015
Prestazioni sanitarie osteopatiche
UNI 11591:2015
Attività professionali non regolamentate - Figure professionali operanti nel campo della traduzione e dell'interpretazione - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI 11585:2015
Attività professionali non regolamentate - Figure professionali operanti nel campo del monitoraggio delle sperimentazioni cliniche dei medicinali (Clinical Monitor) - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI 11511:2013
Attività professionali non regolamentate - Tributarista - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI 11491:2013
Attività professionali non regolamentate - Figura professionale del naturopata - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI 11483:2013
Attività professionali non regolamentate - Figura professionale del comunicatore - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI 11476:2013
Attività professionali non regolamentate - Figure professionali operanti nel campo della fotografia e comunicazione visiva correlata - Requisiti di conoscenza, abilità, competenza
UNI 11477:2013
Attività professionali non regolamentate - Patrocinatore stragiudiziale professionista del risarcimento del danno - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
UNI/CT 006/GL 01
Figure professionali operanti nel campo della fotografia e comunicazione visiva correlata
UNI/CT 006/GL 02
Patrocinatori stragiudiziali professionisti del risarcimento
UNI/CT 006/GL 03
Figure professionali operanti nell'ambito della osteopatia
UNI/CT 006/GL 04
Figure professionali operanti nell'ambito della chinesiologia
UNI/CT 006/GL 05
Figure professionali operanti nell'ambito della naturopatia
UNI/CT 006/GL 06
Figure professionali operanti nell'ambito della comunicazione
UNI/CT 006/GL 07
Counselor
UNI/CT 006/GL 08
Figure professionali operanti nel campo della traduzione e dell'interpretazione
UNI/CT 006/GL 09
Tributaristi
UNI/CT 006/GL 10
Figure professionali operanti nel campo del monitoraggio delle sperimentazioni cliniche dei medicinali (clinical monitor)
UNI/CT 006/GL 11
Figure professionali operanti nel campo delle Arti terapie
UNI/CT 006/GL 12
Esperto in controllo di gestione (controller)
UNI/CT 006/GL 13
Fisico professionista
UNI/CT 006/GL 14
Insegnante yoga
UNI/CT 006/GL 15
Mediatori familiari
UNI/CT 006/GL 16
Professionisti del benessere psicofisico tramite il massaggio bionaturale
UNI/CT 006/GL 17
Sociologo
UNI/CT 006/GL 18
Figure professionali afferenti al campo dell’Ayurveda (tecnico in ayurveda)
UNI/CT 006/GL 21
Educatore del gesto grafico
UNI/CT 006/GL 22
Professioni cinofile
UNI/CT 006/GL 23
Formatore di management
UNI/CT 006/GL 24
Figure professionali nell’ambito del meeting management
UNI/CT 006/GL 25
Criminologo
UNI/CT 006/GL 26
Designer
UNI/CT 006/GL 27
Manager delle Utenze (Utility Manager)
UNI/CT 006/GL 28
Criminalista, Esperto in Scienze Forensi
UNI/CT 006/GL 29
Manager Esperto per i Processi di Export/Import ed Internazionalizzazione
studenti/scolari comprendono qualsiasi discente che costruisce e sviluppa la competenza presso l'organizzazione di istruzione e formazione;
apprendisti comprendono discenti che ricevono un'istruzione nel contesto del luogo di lavoro;
governo comprende ministeri dell'istruzione, autorità pubbliche di regolamentazione e autorità regionali;
mercato del lavoro comprende datori di lavoro, rappresentanti dei datori di lavoro e sindacati;
genitori e tutori comprendono tutte le persone che possono prendere decisioni per conto dei discenti;
dipendenti comprendono personale permanente, temporaneo e persone ingaggiate a contratto esterno che ricoprono una posizione all'interno dell'organizzazione;
volontari comprendono persone che forniscono un servizio all'organizzazione di istruzione e formazione senza ricompensa monetaria (per esempio persone facenti parte di comitati, relatori esterni);
organizzazioni di istruzione e formazione comprendono sia concorrenti sia organizzazioni collaboranti;
mezzi di comunicazione e società comprendono quelli con un interesse tangenziale nell'organizzazione di istruzione e formazione;
fornitori esterni comprendono fornitori e altre organizzazioni esterne che forniscono servizi affidati all’esterno;
azionisti comprendono proprietari di azioni delle organizzazioni e proprietari unici;
partner commerciali comprendono sponsor e imprese che offrono congiuntamente un corso;
ex-allievi comprendono ex studenti o scolari di un'organizzazione di istruzione e formazione: I docenti possono essere dipendenti, volontari o fornitori esterni
B.1 Focalizzazione sui discenti e altri beneficiari
Niente di nuovo sotto il sole se non che viene dedicato un intero allegato ai principi sui quali si basa la nuova norma. Ogni punto, inclusa la leadership, è strutturato su 4 puntiB.2 Leadership visionaria
B.2.1 Definizione
La leadership visionaria consiste nel far partecipare attivamente tutti i discenti e gli altri beneficiari alla creazione, scrittura e attuazione della mission, della vision e degli obiettivi dell'organizzazione.
B.2.2 Fondamento logico
La creazione di unità di intenti, la direzione e la partecipazione attiva delle persone consentono ad un'organizzazione di allineare le proprie strategie, politiche, processi e risorse al fine di conseguire i propri obiettivi. Il coinvolgimento dei discenti e degli altri beneficiari nella leadership assicura una focalizzazione continua sulle loro esigenze, ed evita uno scollegamento tra le persone impegnate nell'organizzazione e quelle servite da essa.
B.2.3 Benefici chiave
Alcuni benefici chiave possono essere:
aumento dell'efficacia e dell'efficienza nel raggiungere gli obiettivi dell'organizzazione di istruzione e formazione;
migliore coordinamento dei processi dell'organizzazione;
miglioramento della comunicazione tra i livelli e le funzioni dell'organizzazione;
allineamento tra i requisiti delle persone impegnate nell'organizzazione e quelle servite da essa;
sviluppo e miglioramento della capacità dell'organizzazione e delle sue persone di fornire i risultati desiderati.
B.2.4 Possibili azioni
Le possibili azioni comprendono:
comunicare la mission, la vision, la strategia, le politiche ed i processi dell'organizzazione nell'ambito di tutta l'organizzazione;
creare e sostenere valori condivisi, equità, e modelli etici di comportamento a tutti i livelli dell'organizzazione;
stabilire una cultura di fiducia e di integrità;
incoraggiare un impegno per la qualità esteso a tutta l'organizzazione;
assicurare che i leader, a tutti i livelli, siano esempi positivi per le persone all'interno dell'organizzazione;
fornire alle persone le risorse necessarie, la formazione e l'autorità per agire con responsabilità; motivare, incoraggiare e riconoscere il contributo delle persone;
assicurare che i leader abbiano la competenza per gestire il cambiamento.
B.3 Partecipazione attiva delle persone
B.4 Approccio per processi
B.5 Miglioramento
B.6 Decisioni basate sull'evidenza
B.7 Gestione delle relazioni
B.8 Responsabilità sociale
B.9 Accessibilità ed equità
B.10 Condotta etica nell'istruzione e formazione
8.11 Sicurezza e protezione dei dati
Nota: La ISO/IEC 20000 e la ISO/IEC 27001 forniscono ulteriore guida sulla sicurezza dei dati
Sulle metriche di valutazione possono essere spesi molteplici ragionamenti, soprattutto su quelle destinate a dare alla grande domanda (Università ad esempio) informazioni di confronto…