2. Linee Guida
decreto del Ministro dell’istruzione 26 giugno 2020, n. 39
urly.it/37y99
OBIETTIVO
• Fornire indicazioni per dare risposta al diritto
alla salute, alla sicurezza, alla formazione.
• Uniformare le pratiche nelle scuole.
• Ribadire l’importanza della didattica digitale
come risorsa.
• Valorizzare la progettazione educativa.
3. • Per l’adozione della DDI non si fa
riferimento alle Scuole dell’Infanzia,
della Primaria e delle Secondaria di
Primo Grado.
• La DDI è un piano, per il momento,
rivolto alla Scuola Secondaria di
Secondo Grado.
• In caso di nuovo lockdown sanitario
si danno indicazioni e si penserà di
estendere la DDI a tutti i gradi di
istruzione.
4. Molto importante e significativo il ricorrente termine
«digitale» a definire la DDI.
Significa ribadire la necessità che
l’insegnamento/apprendimento facciano propri gli
strumenti digitali e dei media anche nella didattica in
presenza.
Una risposta al desiderio dei docenti di ritornare alla
normalità: il ritorno dopo la DAD (didattica a distanza)
non può essere uguale e porta con sé le tecnologie.
Ribadire «digitale» perché gli insegnanti non pensino di
poterne fare a meno.
5. «Le presenti Linee Guida forniscono indicazioni per
la progettazione del Piano scolastico per la didattica
digitale integrata (DDI) da adottare, nelle scuole
secondarie di II grado, in modalità complementare
alla didattica in presenza, nonché da parte di tutte le
istituzioni scolastiche di qualsiasi grado, qualora
emergessero necessità di contenimento del contagio,
nonché qualora si rendesse necessario sospendere
nuovamente le attività didattiche in presenza a causa
delle condizioni epidemiologiche contingenti.»
SI SOTTOLINEA
6. ORE CHE DEVONO ESSERE GARANTITE IN CASO DI LOCKDOWN
SCUOLA DELL’INFANZIA Non si fa riferimento al numero di ore ma all’impegno di mantenere il contatto
con i bambini e le famiglie secondo un progetto pedagogico, che si sviluppi in
proposte per coinvolgere i bambini utilizzando varie modalità, dalle
videochiamate alle videoconferenze all’invio di audio video. Si consiglia di
attivare sul sito della scuola attività ed esperienze. Tutte le attività, comunque
devono essere progettate e programmate.
SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME 10 ORE settimanali
ALTRE CLASSI 15 ORE settimanali
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO
GRADO
15 ORE settimanali
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO
GRADO
20 ORE settimanali
7. ANALISI DEL FABBISOGNO
• Si chiamano in causa le scuole nella loro autonomia per
la rilevazione del fabbisogno rispetto a:
• CONNETTIVITÀ
• TECNOLOGIE
• Per garantire a tutti, studenti, anche docenti a tempo
determinato, strumenti indispensabili in comodato d’uso
e nel rispetto della protezione dei dati personali.
• Si ribadisce che la DDI è un ottimo strumento inclusivo
per gli alunni e per i «fragili»
8. STRUMENTI DA UTILIZZARE E CHE
DEVONO ESSERE PREDISPOSTI
DALLA SCUOLA
• PIATTAFORME
• SISTEMI DI
WEBCONFERENCING
• REGISTRO
ELETTRONICO SCELTA UNITARIA
DELLA SCUOLA
RISPETTO
PRIVACY E
TUTELA DEI
DATI
MANTENERE
COMUNICAZIONE
CON LE FAMIGLIE
9. ORARIO DELLE LEZIONI
REGOLAMENTO
• Gestire le ore sincrone e asincrone.
• La classe potrà essere suddivisa in un gruppo che segue le
attività in sincrono e in un gruppo asincrono.
• Viene ribadito che il gruppo che segue a istanza deve
rispettare lo stesso orario del gruppo in presenza.
Le scuole interano il Regolamento d’Istituto con norme relative
alle modalità di:
• COMPORTAMENTO
• CONDIVISIONE DEI MATERIALI
• TUTELA DEI DATI PERSONALI
che devono essere tenuti presenti durante collegamenti
e riunioni on line.
PROGETTAZIONE
10. METODOLOGIE E STRUMENTI PER LA VERIFICA
Fare riferimento a didattiche che promuovano
la collaborazione, interdisciplinarietà,
confronto.
DIDATTICA
BREVE
11. VALUTAZIONE
• Con funzione docimologica va gestita secondo i criteri del
Collegio Docenti.
• La valutazione deve essere trasparente e basata su
continuo feedback.
• Tenere conto della valutazione formativa e
dell’autovalutazione.ALUNNI CON
BISOGNI
EDUCATIVI
SPECIALI
Avranno sempre come punto di riferimento il
Piano Educativo Individualizzato e l’efficacia
della partecipazione alle attività complementari
della DDI dovrà essere valutata.
12. Ribadita l’importanza del rapporto
con le famiglie per un ottimale
sviluppo della DDI, volto a migliorare e
favorire la partecipazione degli studenti.
FORMAZIONE DOCENTI
• Sull’uso delle
piattaforme.
• Sui modelli di
didattica.
• Sulla dimensione
degli alunni.
• Sulla privacy.
• Sulla tutela della
salute.
FORMAZIONE PERSONALE
ASSISTENTE TECNICO
Attività di formazione con
altre istituzioni per la
predisposizione di
ambienti e strumentazioni
tecnologiche
MISURE DA
ADOTTARE
13. nota:
Nelle Linee Guida viene
regolamentato in specifico e in modo
diffuso il problema della PRIVACY,
SICUREZZA/TRATTAMENTO DEI DATI.
Si fa riferimento soprattutto all’uso e
alla scelta di piattaforme e di sistemi
di Videoconferenza:
• che devono essere adeguati
rispetto alle competenze, capacità
degli studenti,
• che devono proteggere i dati.
14. PUNTI
INTERESSANTI
DELLE LINEE
GUIDA
• DEFINIRE IL RUOLO CHE DEVE ASSUMERE
L’ISTITUZIONE SCOLASTICA NELLE SCELTE
DIDATTICHE.
• FARE IN MODO DI REALIZZARE IN OGNI
REALTÀ SCOLASTICA UN MACROPROGETTO
CHE COINVOLGA E SUPPORTI TUTTI GLI
ATTORI.
• GARANTIRE LA SICUREZZA.