XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
Piatti siciliani2
1. I PIATTI SICILIANI
di Chris, Giac & France
Un tripudio di colori e sapori dall’antipasto al dolce
2. ANTIPASTO
ARANCINI
Gli arancini sono considerati uno dei più tipici
street food della Trinacria.
Gli arancini, il cui nome richiama il frutto
simbolo siciliano dell’arancia, possono
assumere forme arrotondate o coniche. Nel
primo caso, vengono chiamate “ arancine”
nella parte Occidentale della Sicilia; nel
secondo caso simboleggiano il vulcano Etna e
vengono chiamati “arancini”.
Quello al ragù è il più famoso: gli ingredienti
base sono il riso allo zafferano, il ragù e
formaggio filante. Tra le mille varianti troviamo
quelle agli spinaci, ai frutti di mare, al
prosciutto e mozzarella, ai funghi, al
pistacchio…
3. PIATTI UNICI
COUS COUS
ll cous cous è un piatto d’influenza magrebina.
E’ un piatto di pesce gustosissimo e povero,
nato nelle case delle famiglie di pescatori
preparato con pesce e pochi altri semplici
alimenti: semola di grano duro, aglio, alloro,
cipolla e olio di oliva.
La lavorazione è lunga e laboriosa: Non esiste
un'unica ricetta ma, ogni famiglia custodisce e
tramanda gelosamente la sua.
4. PRIMO PIATTO
PASTA ALLA NORMA Le sue origini non sono certe ma è
sicuramente un piatto antico e nato dall’opera
del musicista catanese Vincenzo Bellini che
riscosse tanto successo da indurre i cittadini a
dare lo stesso nome al piatto di pasta.
Gli ingredienti sono: la pasta al pomodoro
condita con melanzane fritte, basilico e
spolverate di ricotta salata
5. SECONDO PIATTO
SARDE A BECCAFICO
Il nome del piatto deriva dall’uccelletto
chiamato beccafico.
I nobili siciliani li cacciavano e li consumavano
farciti delle loro interiora ed era considerato un
bene di lusso.
La gente del popolo decise di utilizzare il
pesce e per la farcitura vennero utilizzati
pinoli, uva passa e pangrattato.
Questo piatto è considerato un secondo ma
può essere servito come antipasto.
6. DOLCI
CANNOLI La leggenda narra che il cannolo ebbe
origine a Caltanissetta
La scorza (scorcia) del cannolo viene
preparata con aggiunta di vino bianco e cacao
amaro, oltre a farina, burro, zucchero e uova,
mentre per il ripieno è usata ricotta di pecora,
zucchero e gocce di cioccolato.
Per guarnire le estremità si aggiungono
scorze d’arancia candite nella zona
Occidentale della Sicilia, mentre nella parte
Orientale si usa granella di pistacchio.
7. DOLCI
GRANITA
Le origini della granita risalgono alla dominazione
araba . In Sicilia, nel Medioevo si diffonde una
professione molto curiosa, quella dei “nivaroli”,
uomini che d’inverno andavano a raccogliere la
neve sull’Etna, sui Monti Peloritani e sui Monti
Iblei e tutto l’anno si occupavano di conservarla
per utilizzarla nei mesi caldi, conservandola in
buche chiamate niviere.
Oggi, la troviamo in moltissimi gusti: limone,
mandorla, gelsi neri, pistacchio, cioccolato o
caffè.
Può essere servita con aggiunta di panna e deve
essere rigorosamente mangiata accompagnata
da una morbida brioches calda.