SlideShare a Scribd company logo
1 of 39
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
L’Ipad ed il Cloud nella didattica
Apprendere in ambienti condivisi e multicanale
dott.ssa Veronica Cavicchi
Imparadigitale
Corso Imiberg, 10 Febbraio 2014
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 1 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Piano della presentazione
1 Introduzione
2 La dimensione multicanale e multisensoriale
3 Il punto di partenza nel Cloud
4 Attività di laboratorio
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 2 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
L’iPad in classe
Il modello della Flipped Classroom
L’Ipad in classe può essere uno strumento dispersivo.
È uno strumento mobile, personale e sempre connesso,
giocoso e giocabile che può essere sfruttato solo se ci
si pone nell’ottica di una didattica connettivista (che
sfrutti mappe concettuali e mentali, organizzatori
anticipati, attività cooperative, condivisione di
documenti e risorse) e in una dimensione della
ramificazione (come attività strutturate in EAS o in
Serious Game). Ci sono migliaia di applicazione ed i
social network sono sempre a disposizione. Occorre
quindi acquisire quella padronanza didattica che
consenta di sviluppare un metodo di lavoro utile per
tutti: l’iPad rende impossibile praticare il controllo
della classe, ma consente di sviluppare l’autocontrollo
degli alunni e la loro responsabilizzazione attraverso
attività sufficientemente strutturate ed impegnative.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 3 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
L’iPad richiama attenzione.
Situazione
Spinge chi lo possiede a connettersi per buttare un’occhiata su
Facebook, per fare una ricerca su Google, per scaricare un’app, per
leggere notizie. Impone un’attenzione fluttuante a chi lo impiega.
Diventa più difficile riporre l’attenzione sul docente e sulla lezione.
L’attenzione fluttuante è simile a quella di una persona che ascolta la
radio, mentre sta facendo altro: non è concentrata sulla radio, lo
sarebbe se decidesse di cambiare canale, ma non è nemmeno
completamente focalizzata sull’azione che sta compiendo, perché sente
comunque i suoni che lo raggiungono.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 4 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
L’iPad richiama attenzione.
Problema
L’attenzione dello studente che possiede un Ipad verso il suo insegnante
che spiega la lezione tende a diventare fluttuante e ad essere catturata
dall’Ipad, con l’insegnante che assume il ruolo della radio, cioè di un
medium secondario. Ciò accade perché l’Ipad è un medium a bassa
definizione che coinvolge più sensi: il tatto, la vista e l’udito (e richiede
quindi più attenzione) mentre l’insegnante è un medium ad alta
definizione che coinvolge l’udito. Per arricchire il numero di
sensi,occorre integrare la lezione con immagini ed elementi multimediali.
Soluzione
Non è, quindi, possibile confrontare una lezione classica con una
realizzata con un Ipad per studente e occorre cercare nuovi metodi per
conservare e migliore il processo di insegnamento/apprendimento.
L’ipad può inoltre essere una risorsa molto forte in presenza di alunni
con DSA: Applicazioni per Disturbi Specifici
dell’Apprendimento
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 5 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
L’iPad richiama attenzione.
Problema
L’attenzione dello studente che possiede un Ipad verso il suo insegnante
che spiega la lezione tende a diventare fluttuante e ad essere catturata
dall’Ipad, con l’insegnante che assume il ruolo della radio, cioè di un
medium secondario. Ciò accade perché l’Ipad è un medium a bassa
definizione che coinvolge più sensi: il tatto, la vista e l’udito (e richiede
quindi più attenzione) mentre l’insegnante è un medium ad alta
definizione che coinvolge l’udito. Per arricchire il numero di
sensi,occorre integrare la lezione con immagini ed elementi multimediali.
Soluzione
Non è, quindi, possibile confrontare una lezione classica con una
realizzata con un Ipad per studente e occorre cercare nuovi metodi per
conservare e migliore il processo di insegnamento/apprendimento.
L’ipad può inoltre essere una risorsa molto forte in presenza di alunni
con DSA: Applicazioni per Disturbi Specifici
dell’Apprendimento
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 5 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Le tecnologie e gli strumenti utilizzati
Le App
Gli Ipad hanno a disposizione una serie di App che si possono scaricare
da AppStore. Alcune applicazioni sono gratuite, altre sono a
pagamento. Gli Ipad si collegano ad internet o in Wiifi o in 4G. Fra le
diverse app ce ne sono molte che riguardano lettori di ebook, quaderni
per gli appunti, strumenti di registrazione e archiviazione/condivisione
nel cloud. È possibile usare l’opzione condividi presente in ciascuna app
che si trova nello Store; utilizzare Evernote (come vedremo più avanti)
per condividere un taccuino con le note; condividere in Dropbox una
nota con elenchi di App; aprire una pagina Web o un Blog per inserire
commenti o recensioni di app; creare un file condiviso in Google Drive
con una tabella di confronto.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 6 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Le tecnologie e gli strumenti utilizzati
Il Cloud
Oggi ci occuperemo di quelle che permettono la condivisione dei files:
tra le maggiori ci sono Dropbox. Google Drive, CloudOn, Droptext,
Box, iDisk, SkyDrive. Le due più efficaci sono tuttavia Google Drive e
Dropbox.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 7 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Pratiche multicanali integrate
Significato ed applicazione
Per sviluppare delle lezioni servono atrtività multicanali, che occupino tutti i canali di
distribuzione possibili e siano integrate, tali da costituire un oggetto didattico che
combina tra loro in modo trasparente i contenuti provenienti dai diversi canali. Si
impiegano media diversi e diverse applicazioni per veicolare il medesimo contenuto. La
didattica si orienta verso esperienze multicanali integrate, perché:
1 Gli studenti e gli insegnanti impiegano già pratiche multicanali in diversi modi
(sms, social network, siti web, ecc.), formati (RTF, DOC,Pages, PDF, ePub, PPT,
KEY, MP4, ecc.) e confezioni (packaging come testo, brochure, appunti, disegni,
mappe, foto, album, video, animazioni multimediali)
2 L’Ipad è un connettore (hub) che stimola attività multicanali in chi lo usa: produce
contenuti collegandoli tra loro, in modo rapido attraverso le app e, quindi, per lo
studente progettare una distribuzione ed una confezione integrata dello stesso
contenuto multicanale è una pratica didattica rilevante che gli richiede competenze
in termini di comunicazione e spirito critico nell’accostarsi alla materia.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 8 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Pratiche multicanali integrate
Significato ed applicazione
Per sviluppare delle lezioni servono atrtività multicanali, che occupino tutti i canali di
distribuzione possibili e siano integrate, tali da costituire un oggetto didattico che
combina tra loro in modo trasparente i contenuti provenienti dai diversi canali. Si
impiegano media diversi e diverse applicazioni per veicolare il medesimo contenuto. La
didattica si orienta verso esperienze multicanali integrate, perché:
1 Gli studenti e gli insegnanti impiegano già pratiche multicanali in diversi modi
(sms, social network, siti web, ecc.), formati (RTF, DOC,Pages, PDF, ePub, PPT,
KEY, MP4, ecc.) e confezioni (packaging come testo, brochure, appunti, disegni,
mappe, foto, album, video, animazioni multimediali)
2 L’Ipad è un connettore (hub) che stimola attività multicanali in chi lo usa: produce
contenuti collegandoli tra loro, in modo rapido attraverso le app e, quindi, per lo
studente progettare una distribuzione ed una confezione integrata dello stesso
contenuto multicanale è una pratica didattica rilevante che gli richiede competenze
in termini di comunicazione e spirito critico nell’accostarsi alla materia.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 8 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Pratiche multicanali integrate
Significato ed applicazione
Per sviluppare delle lezioni servono atrtività multicanali, che occupino tutti i canali di
distribuzione possibili e siano integrate, tali da costituire un oggetto didattico che
combina tra loro in modo trasparente i contenuti provenienti dai diversi canali. Si
impiegano media diversi e diverse applicazioni per veicolare il medesimo contenuto. La
didattica si orienta verso esperienze multicanali integrate, perché:
1 Gli studenti e gli insegnanti impiegano già pratiche multicanali in diversi modi
(sms, social network, siti web, ecc.), formati (RTF, DOC,Pages, PDF, ePub, PPT,
KEY, MP4, ecc.) e confezioni (packaging come testo, brochure, appunti, disegni,
mappe, foto, album, video, animazioni multimediali)
2 L’Ipad è un connettore (hub) che stimola attività multicanali in chi lo usa: produce
contenuti collegandoli tra loro, in modo rapido attraverso le app e, quindi, per lo
studente progettare una distribuzione ed una confezione integrata dello stesso
contenuto multicanale è una pratica didattica rilevante che gli richiede competenze
in termini di comunicazione e spirito critico nell’accostarsi alla materia.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 8 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Pratiche multicanali integrate
. . . applicate all’attività svolta nell’ultimo incontro
Basandoci su quanto fatto nell’incontro precedente, dove era
stato progettato un itinerario in città, ad esempio, l’attività
poteva essere strutturata sotto forma di webquest, costruita
attraverso il software di Aula 21, dove i riferimenti per i
ragazzi per progettare i contenuti devono essere ampi ,
approfonditi e consistenti. Un esempio può essere una
webquest sul calcolo vettoriale. I ragazzi condividono poi i
loro prodotti in Google Drive e li valutano cooperativamente
durante l’esposizione in classe. Sono gli alunni stessi, quindi,
che svolgono lezioni e sintesi sui contenuti studiati. In un
secondo momento attraverso la programmazione vera e
propria si può realizzare un apparato di divulgazione che
comprende le diverse forme di comunicazione.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 9 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Pratiche multicanali integrate
. . . i passaggi fondamentali richiesti
Agli allievi è richiesto:
1 Trattamento delle fonti (ricerca, schedatura e condivisione)
2 Produzione della lezione e condivisione del quaderno
3 Creazione di un oggetto didattico
Tutto questo rinforzato da compiti per la partecipazione attiva dello
studente.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 10 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Google Drive
Caratteristiche generali
Google Drive sfrutta la nuvola per creare e condividere documenti dove
si vuole. Google drive consente di scaricare il software su PC e di
attivare la sincronizzazione della condivisione nel cloud con l’accesso da
diversi dispositivi. Il tasto Crea permette di creare un documento di
testo, una presentazione, un foglio di lavoro, un disegno, un modulo,
una cartella o altro (persino fusiontable). Si può usare la rete usando
dei modelli di documento già presenti. Al centro ci sono le cartelle o
documenti utilizzati che possono essere condivisi con altri utenti che
sfruttano google drive e sono ordinati per data di modifica, che possono
essere ordinati per vari criteri. La struttura a sinistra è simile ad
esplora risorse. È possibile anche condividere documenti di Google
drive che possono essere inviati con Gmail.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 11 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Google Drive
Punti di forza
Mettendo una stellina si indica che il file è speciale ed è un modo per
appuntarsi i documenti importanti. In Google Drive è possibile anche
cambiare la modalità di visualizzazione. Ci sono le impostazioni di
lingua ed orario e si può scegliere se aprire i contenuti nella stessa
scheda o in una scheda seguente. Google drive mette in grassetto i
contenuti modificati e si nota, soprattutto se ci sono altri utenti che ci
lavorano contemporaneamente. Le impostazioni sono, quindi, in alto a
destra. Cliccando crea documento Google Drive crea un documento di
testo ed è possibile creare anche molto altro come fogli di calcolo o
addirittura pagine di codice di programmazione. Per accedere a Google
Drive è necessario avere un account di tipo Google. Il punto di forza di
Google Drive è la co–creazione.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 12 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox
Caratteristiche generali
Dropbox sfrutta anch’esso la nuvola per la condivisione di documenti,
ma la sua filosofia è completamente diversa da quella di Google Drive.
Se si installa l’applicazione Dropbox desktop si installa una nuova
cartella sul proprio device. Tutto in quella cartella si sincronizza
automaticamente con quelle sul Web e con qualsiasi altro computer a
disposizione o dispositivo su cui è installato DropBox. Per sfruttare le
caratteristiche di Dropbox basta trattarlo come si farebbe con qualsiasi
altra cartella sul proprio computer. È anche possibile salvare i file nella
cartella di Dropbox da qualsiasi altra applicazione. L’uso è molto
semplice: si accede al sito web di dropbox , si utilizza il browser
facendo click sul tasto upload e nella finestra visualizzata si sceglie il
file da caricare nel cloud tra quelli presenti sul proprio computer o
dispositivo. Si conferma poi attraverso il tasto start upload.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 13 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox
Punti di forza
Dropbox permette di condividere le cartelle con gli altri attraverso la
creazione di una nuova cartella condivisa o la condivisione di una
cartella esistente. Una volta che si aggiungono agli altri membri della
cartella, apparirà in Dropbox degli studenti o colleghi un proprio
Dropbox come avviene nella propria cartella. Tutte le modifiche
apportate nella cartella condivisa appariranno contemporaneamente a
tutti gli utenti di quella cartella stessa. Per condividere una cartella
basta clicckare con il tasto destro sull’icona della cartella e scegliere i
destinatari della condivisione oppure può essere utile creare cartelle già
strutturate in modo condiviso. È anche possibile condividere il link alla
cartella stessa, senza rendere proprietario il destinatario in modo che
possa visualizzarne i contenuti, ma senza apporre modifiche ai files.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 14 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox
Punti di forza
In Dropbox non è possibile condividere una cartella all’interno di una
cartella pubblica o di una cartella già condivisa. Chiunque abbia stato
invitato un altro in una cartella può invitare altri utenti in quella stessa
cartella. Chiunque è in condivisione nella cartella può cancellare,
aggiungere o modificarne i files. Solo il creatore della cartella condivisa
può rimuovere le persone dalla cartella condivisa. Il punto di forza di
Dropbox è la condivisione.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 15 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
Lavorare a più mani in un file condiviso contemporaneamente
Due ambienti a confronto.
Se due persone aprono e modificano un file in una cartella condivisa allo stesso tempo, a
differenza di Google Drive che crea un documento co creato e condiviso dagli utenti,
Dropbox salverà entrambi i cambiamenti, ma in file separati e non cerca di unire le
modifiche. Dropbox permette, a differenza di Drive, però di recuperare ogni cambiamento
prodotto nella cartella negli ultimi 30 giorni. Ciò è possibile attraverso il comando
visualizza le versioni precedenti dal menù contestuale oppure cliccando su mostra i file
eliminati, che visualizza tutti i file precedentemente eliminati in colore grigio. Una volta
visualizzato il file cancellato, se si clicca sulla freccia a fianco del nome è possibile
selezionarne il ripristino. Se qualcuno, quindi, fa delle modifiche accidentali o cancella i
file ne è possibile il ripristino. A differenza di Drive, inoltre, monitora gli accessi
identificando data e ora in cui i files sono stati caricati e permette quindi anche un
monitoraggio della consegna dei compiti degli studenti a livello individuale. ’.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 16 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
Due ambienti a confronto
Dropbox
Spazio gratuito: 2GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac, Linux
Mobile: iOS, Android,
Blackberry
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: NO
LAN Sync: SI
Upload automatico da
Mobile: SI (foto, video,
documenti)
Google Drive
Spazio gratuito: 5GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac
Mobile: iOS, Android
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: SI
LAN Sync: NO
Upload automatico da
Mobile: NO
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
Due ambienti a confronto
Dropbox
Spazio gratuito: 2GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac, Linux
Mobile: iOS, Android,
Blackberry
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: NO
LAN Sync: SI
Upload automatico da
Mobile: SI (foto, video,
documenti)
Google Drive
Spazio gratuito: 5GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac
Mobile: iOS, Android
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: SI
LAN Sync: NO
Upload automatico da
Mobile: NO
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
Due ambienti a confronto
Dropbox
Spazio gratuito: 2GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac, Linux
Mobile: iOS, Android,
Blackberry
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: NO
LAN Sync: SI
Upload automatico da
Mobile: SI (foto, video,
documenti)
Google Drive
Spazio gratuito: 5GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac
Mobile: iOS, Android
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: SI
LAN Sync: NO
Upload automatico da
Mobile: NO
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
Due ambienti a confronto
Dropbox
Spazio gratuito: 2GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac, Linux
Mobile: iOS, Android,
Blackberry
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: NO
LAN Sync: SI
Upload automatico da
Mobile: SI (foto, video,
documenti)
Google Drive
Spazio gratuito: 5GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac
Mobile: iOS, Android
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: SI
LAN Sync: NO
Upload automatico da
Mobile: NO
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
Due ambienti a confronto
Dropbox
Spazio gratuito: 2GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac, Linux
Mobile: iOS, Android,
Blackberry
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: NO
LAN Sync: SI
Upload automatico da
Mobile: SI (foto, video,
documenti)
Google Drive
Spazio gratuito: 5GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac
Mobile: iOS, Android
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: SI
LAN Sync: NO
Upload automatico da
Mobile: NO
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
Due ambienti a confronto
Dropbox
Spazio gratuito: 2GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac, Linux
Mobile: iOS, Android,
Blackberry
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: NO
LAN Sync: SI
Upload automatico da
Mobile: SI (foto, video,
documenti)
Google Drive
Spazio gratuito: 5GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac
Mobile: iOS, Android
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: SI
LAN Sync: NO
Upload automatico da
Mobile: NO
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
Due ambienti a confronto
Dropbox
Spazio gratuito: 2GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac, Linux
Mobile: iOS, Android,
Blackberry
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: NO
LAN Sync: SI
Upload automatico da
Mobile: SI (foto, video,
documenti)
Google Drive
Spazio gratuito: 5GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac
Mobile: iOS, Android
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: SI
LAN Sync: NO
Upload automatico da
Mobile: NO
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
Due ambienti a confronto
Dropbox
Spazio gratuito: 2GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac, Linux
Mobile: iOS, Android,
Blackberry
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: NO
LAN Sync: SI
Upload automatico da
Mobile: SI (foto, video,
documenti)
Google Drive
Spazio gratuito: 5GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac
Mobile: iOS, Android
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: SI
LAN Sync: NO
Upload automatico da
Mobile: NO
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
Due ambienti a confronto
Dropbox
Spazio gratuito: 2GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac, Linux
Mobile: iOS, Android,
Blackberry
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: NO
LAN Sync: SI
Upload automatico da
Mobile: SI (foto, video,
documenti)
Google Drive
Spazio gratuito: 5GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac
Mobile: iOS, Android
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: SI
LAN Sync: NO
Upload automatico da
Mobile: NO
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
Due ambienti a confronto
Dropbox
Spazio gratuito: 2GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac, Linux
Mobile: iOS, Android,
Blackberry
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: NO
LAN Sync: SI
Upload automatico da
Mobile: SI (foto, video,
documenti)
Google Drive
Spazio gratuito: 5GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac
Mobile: iOS, Android
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: SI
LAN Sync: NO
Upload automatico da
Mobile: NO
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
Due ambienti a confronto
Dropbox
Spazio gratuito: 2GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac, Linux
Mobile: iOS, Android,
Blackberry
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: NO
LAN Sync: SI
Upload automatico da
Mobile: SI (foto, video,
documenti)
Google Drive
Spazio gratuito: 5GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac
Mobile: iOS, Android
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: SI
LAN Sync: NO
Upload automatico da
Mobile: NO
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
Due ambienti a confronto
Dropbox
Spazio gratuito: 2GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac, Linux
Mobile: iOS, Android,
Blackberry
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: NO
LAN Sync: SI
Upload automatico da
Mobile: SI (foto, video,
documenti)
Google Drive
Spazio gratuito: 5GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac
Mobile: iOS, Android
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: SI
LAN Sync: NO
Upload automatico da
Mobile: NO
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
Due ambienti a confronto
Dropbox
Spazio gratuito: 2GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac, Linux
Mobile: iOS, Android,
Blackberry
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: NO
LAN Sync: SI
Upload automatico da
Mobile: SI (foto, video,
documenti)
Google Drive
Spazio gratuito: 5GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac
Mobile: iOS, Android
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: SI
LAN Sync: NO
Upload automatico da
Mobile: NO
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
Due ambienti a confronto
Dropbox
Spazio gratuito: 2GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac, Linux
Mobile: iOS, Android,
Blackberry
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: NO
LAN Sync: SI
Upload automatico da
Mobile: SI (foto, video,
documenti)
Google Drive
Spazio gratuito: 5GB
Sistemi operativi: Windows,
Mac
Mobile: iOS, Android
Sync Selettivo: SI
Modifica dei documenti
online: SI
LAN Sync: NO
Upload automatico da
Mobile: NO
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Dropbox e Google Drive
In sintesi
Due ambienti a confronto.
I due servizi si comportano in modo molto simile: è quindi
possibile sincronizzare i file tramite il cloud con entrambi. Il
punto a favore di Dropbox è la LAN Sync: in presenza di
due PC da sincronizzare sulla stessa rete, Dropbox effettua
la sincronizzazione tramite rete locale, tagliando i tempi del
trasferimento di informazioni su Internet. Drive ha il
vantaggio di permettere la creazione, la collaborazione e
l’editing di documenti in modo collaborativo direttamente
nel cloud.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 18 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Un esempio di lavoro didattico
. . . per provare in prima persona!
Attività
Creare in dropbox una cartella condivisa con all’interno immagini,
testi, link e materiali da utilizzare, relativi alla visita guidata alla
città svolta nell’incontro precedente.
Creare una webquest con aula 21 sull’itinerario di visita alla città
precedentemente proposto nella scorsa lezione per formalizzare
meglio i contenuti.
Creare un documento condiviso in Google Drive con il file di visita
alla città, realizzato utilizzando i materiali presenti in Dropbox e
le indicazioni scritte nella webquest.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 19 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Un esempio di lavoro didattico
. . . per provare in prima persona!
Attività
Creare in dropbox una cartella condivisa con all’interno immagini,
testi, link e materiali da utilizzare, relativi alla visita guidata alla
città svolta nell’incontro precedente.
Creare una webquest con aula 21 sull’itinerario di visita alla città
precedentemente proposto nella scorsa lezione per formalizzare
meglio i contenuti.
Creare un documento condiviso in Google Drive con il file di visita
alla città, realizzato utilizzando i materiali presenti in Dropbox e
le indicazioni scritte nella webquest.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 19 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Un esempio di lavoro didattico
. . . per provare in prima persona!
Attività
Creare in dropbox una cartella condivisa con all’interno immagini,
testi, link e materiali da utilizzare, relativi alla visita guidata alla
città svolta nell’incontro precedente.
Creare una webquest con aula 21 sull’itinerario di visita alla città
precedentemente proposto nella scorsa lezione per formalizzare
meglio i contenuti.
Creare un documento condiviso in Google Drive con il file di visita
alla città, realizzato utilizzando i materiali presenti in Dropbox e
le indicazioni scritte nella webquest.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 19 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Un esempio di lavoro didattico
. . . per provare in prima persona!
Compiti per il prossimo incontro
Creare un foglio Excel condiviso in Google Drive con una tabella
di comparazione formattata che indichi i punti di forza e di
debolezza delle lavagne tradizionali in ardesia, delle LIM e della
didattica che utilizzi Tablet, proiettore e appleTV.
Strutturare in Dropbox un possibile portfolio di lavoro per gli
studenti, che sia condiviso dal gruppo.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 20 / 20
L’Ipad ed il
Cloud nella
didattica
Veronica
Cavicchi
Introduzione
La
dimensione
multicanale
e multisen-
soriale
Il punto di
partenza
nel Cloud
Attività di
laboratorio
Un esempio di lavoro didattico
. . . per provare in prima persona!
Compiti per il prossimo incontro
Creare un foglio Excel condiviso in Google Drive con una tabella
di comparazione formattata che indichi i punti di forza e di
debolezza delle lavagne tradizionali in ardesia, delle LIM e della
didattica che utilizzi Tablet, proiettore e appleTV.
Strutturare in Dropbox un possibile portfolio di lavoro per gli
studenti, che sia condiviso dal gruppo.
Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 20 / 20

More Related Content

What's hot

Flacco E- learning-e_la_mediazione_formativa
Flacco E- learning-e_la_mediazione_formativaFlacco E- learning-e_la_mediazione_formativa
Flacco E- learning-e_la_mediazione_formativaSicolo Francesco
 
Soluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primaria
Soluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primariaSoluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primaria
Soluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primariaMatteo Uggeri
 
Lim In Classe
Lim In ClasseLim In Classe
Lim In ClasseIvan
 
Progetto Per.dono - prima parte
Progetto Per.dono - prima parteProgetto Per.dono - prima parte
Progetto Per.dono - prima parteVeronica Cavicchi
 
INNOVASCUOLA “LAVAGNA CHIACCHIERONA”
INNOVASCUOLA “LAVAGNA CHIACCHIERONA”INNOVASCUOLA “LAVAGNA CHIACCHIERONA”
INNOVASCUOLA “LAVAGNA CHIACCHIERONA”WebinarPro srl
 
uso della lim, luci ed ombre
uso della lim, luci ed ombreuso della lim, luci ed ombre
uso della lim, luci ed ombreRoberto Flenghi
 
Presentazioneprogettobellesini Ok
Presentazioneprogettobellesini OkPresentazioneprogettobellesini Ok
Presentazioneprogettobellesini Oktiziana
 
personal learning enviroment
personal learning enviromentpersonal learning enviroment
personal learning enviromentmariano maponi
 
SLOODLE 33 Slide In Italiano
SLOODLE 33 Slide In ItalianoSLOODLE 33 Slide In Italiano
SLOODLE 33 Slide In ItalianoEleonora Porta
 
La Flipped Classroom - Mettiamo la didattica tradizionale a testa in giù
La Flipped Classroom - Mettiamo la didattica tradizionale a testa in giùLa Flipped Classroom - Mettiamo la didattica tradizionale a testa in giù
La Flipped Classroom - Mettiamo la didattica tradizionale a testa in giùMichele Maffucci
 
Slideshow Dell Istituto Comprensivo Trento 6
Slideshow Dell Istituto Comprensivo Trento 6Slideshow Dell Istituto Comprensivo Trento 6
Slideshow Dell Istituto Comprensivo Trento 6Alessio Massaro
 

What's hot (16)

Introduzione e learning
Introduzione e learningIntroduzione e learning
Introduzione e learning
 
Flacco E- learning-e_la_mediazione_formativa
Flacco E- learning-e_la_mediazione_formativaFlacco E- learning-e_la_mediazione_formativa
Flacco E- learning-e_la_mediazione_formativa
 
Soluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primaria
Soluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primariaSoluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primaria
Soluzioni per l'innovazione didattica nella scuola primaria
 
Lim In Classe
Lim In ClasseLim In Classe
Lim In Classe
 
Progetto Per.dono - prima parte
Progetto Per.dono - prima parteProgetto Per.dono - prima parte
Progetto Per.dono - prima parte
 
INNOVASCUOLA “LAVAGNA CHIACCHIERONA”
INNOVASCUOLA “LAVAGNA CHIACCHIERONA”INNOVASCUOLA “LAVAGNA CHIACCHIERONA”
INNOVASCUOLA “LAVAGNA CHIACCHIERONA”
 
uso della lim, luci ed ombre
uso della lim, luci ed ombreuso della lim, luci ed ombre
uso della lim, luci ed ombre
 
Presentazioneprogettobellesini Ok
Presentazioneprogettobellesini OkPresentazioneprogettobellesini Ok
Presentazioneprogettobellesini Ok
 
eBook, Libri digitali
eBook, Libri digitalieBook, Libri digitali
eBook, Libri digitali
 
Fare ebook a scuola
Fare ebook a scuolaFare ebook a scuola
Fare ebook a scuola
 
Il progetto europeo AVATAR
Il progetto europeo AVATARIl progetto europeo AVATAR
Il progetto europeo AVATAR
 
personal learning enviroment
personal learning enviromentpersonal learning enviroment
personal learning enviroment
 
LO
LOLO
LO
 
SLOODLE 33 Slide In Italiano
SLOODLE 33 Slide In ItalianoSLOODLE 33 Slide In Italiano
SLOODLE 33 Slide In Italiano
 
La Flipped Classroom - Mettiamo la didattica tradizionale a testa in giù
La Flipped Classroom - Mettiamo la didattica tradizionale a testa in giùLa Flipped Classroom - Mettiamo la didattica tradizionale a testa in giù
La Flipped Classroom - Mettiamo la didattica tradizionale a testa in giù
 
Slideshow Dell Istituto Comprensivo Trento 6
Slideshow Dell Istituto Comprensivo Trento 6Slideshow Dell Istituto Comprensivo Trento 6
Slideshow Dell Istituto Comprensivo Trento 6
 

Similar to Multicanalità e condivisione

Didattica con i tablet: punti di forza, debolezze, riflessioni
Didattica con i tablet: punti di forza, debolezze, riflessioniDidattica con i tablet: punti di forza, debolezze, riflessioni
Didattica con i tablet: punti di forza, debolezze, riflessioniLiboria (Lidia) Pantaleo
 
Trasmigrazione cambiamento DaD
Trasmigrazione cambiamento DaDTrasmigrazione cambiamento DaD
Trasmigrazione cambiamento DaDLaura Antichi
 
Progetto iSchool fucecchio
Progetto iSchool fucecchioProgetto iSchool fucecchio
Progetto iSchool fucecchioScuola Primaria
 
peer learning ambienti di apprendimento
peer learning ambienti di apprendimentopeer learning ambienti di apprendimento
peer learning ambienti di apprendimentomariano maponi
 
SCP "Wikischool, tecnologie per un ambiente di apprendimento collaborativo"
SCP "Wikischool, tecnologie per un ambiente di apprendimento collaborativo"SCP "Wikischool, tecnologie per un ambiente di apprendimento collaborativo"
SCP "Wikischool, tecnologie per un ambiente di apprendimento collaborativo"Scuola-Città Pestalozzi
 
Presentazione SLOOP, Tenegen & Sloop2desc a VII congresso SIe-L
Presentazione SLOOP, Tenegen & Sloop2desc a VII congresso SIe-LPresentazione SLOOP, Tenegen & Sloop2desc a VII congresso SIe-L
Presentazione SLOOP, Tenegen & Sloop2desc a VII congresso SIe-LPierfranco Ravotto
 
Presentazione Progetto Bellesini
Presentazione Progetto BellesiniPresentazione Progetto Bellesini
Presentazione Progetto Bellesinimonipat
 
Training Course in Cardiff - October 2015
Training Course in Cardiff - October 2015Training Course in Cardiff - October 2015
Training Course in Cardiff - October 2015Tonia Calò
 
Progetto i class fucecchio
Progetto i class fucecchioProgetto i class fucecchio
Progetto i class fucecchioScuola Primaria
 
Progetto Blogging e Podcasting
Progetto Blogging e PodcastingProgetto Blogging e Podcasting
Progetto Blogging e PodcastingMaestra Diana
 
Riflessioni sul nostro lavoro sloop
Riflessioni sul nostro lavoro sloopRiflessioni sul nostro lavoro sloop
Riflessioni sul nostro lavoro sloopAngela Gig
 
La documentazione in eTwinning
La documentazione in eTwinningLa documentazione in eTwinning
La documentazione in eTwinningcarla asquini
 
2015 abba ballini_secondoincontro
2015 abba ballini_secondoincontro2015 abba ballini_secondoincontro
2015 abba ballini_secondoincontroPierfranco Ravotto
 

Similar to Multicanalità e condivisione (20)

Blendspace tutorial
Blendspace tutorialBlendspace tutorial
Blendspace tutorial
 
Didattica con i tablet: punti di forza, debolezze, riflessioni
Didattica con i tablet: punti di forza, debolezze, riflessioniDidattica con i tablet: punti di forza, debolezze, riflessioni
Didattica con i tablet: punti di forza, debolezze, riflessioni
 
Trasmigrazione cambiamento DaD
Trasmigrazione cambiamento DaDTrasmigrazione cambiamento DaD
Trasmigrazione cambiamento DaD
 
Progetto iSchool fucecchio
Progetto iSchool fucecchioProgetto iSchool fucecchio
Progetto iSchool fucecchio
 
Media tools e significati simbolici 22 maggio 2014 Orient@ti
Media tools e significati simbolici 22 maggio  2014 Orient@ti Media tools e significati simbolici 22 maggio  2014 Orient@ti
Media tools e significati simbolici 22 maggio 2014 Orient@ti
 
peer learning ambienti di apprendimento
peer learning ambienti di apprendimentopeer learning ambienti di apprendimento
peer learning ambienti di apprendimento
 
SCP "Wikischool, tecnologie per un ambiente di apprendimento collaborativo"
SCP "Wikischool, tecnologie per un ambiente di apprendimento collaborativo"SCP "Wikischool, tecnologie per un ambiente di apprendimento collaborativo"
SCP "Wikischool, tecnologie per un ambiente di apprendimento collaborativo"
 
Con la testa tra le nuvole
Con la testa tra le nuvole  Con la testa tra le nuvole
Con la testa tra le nuvole
 
Slide fc
Slide fcSlide fc
Slide fc
 
Presentazione SLOOP, Tenegen & Sloop2desc a VII congresso SIe-L
Presentazione SLOOP, Tenegen & Sloop2desc a VII congresso SIe-LPresentazione SLOOP, Tenegen & Sloop2desc a VII congresso SIe-L
Presentazione SLOOP, Tenegen & Sloop2desc a VII congresso SIe-L
 
Presentazione Progetto Bellesini
Presentazione Progetto BellesiniPresentazione Progetto Bellesini
Presentazione Progetto Bellesini
 
Training Course in Cardiff - October 2015
Training Course in Cardiff - October 2015Training Course in Cardiff - October 2015
Training Course in Cardiff - October 2015
 
Progetto i class fucecchio
Progetto i class fucecchioProgetto i class fucecchio
Progetto i class fucecchio
 
Presentazione corso
Presentazione corsoPresentazione corso
Presentazione corso
 
Progetto Blogging e Podcasting
Progetto Blogging e PodcastingProgetto Blogging e Podcasting
Progetto Blogging e Podcasting
 
Riflessioni sul nostro lavoro sloop
Riflessioni sul nostro lavoro sloopRiflessioni sul nostro lavoro sloop
Riflessioni sul nostro lavoro sloop
 
La documentazione in eTwinning
La documentazione in eTwinningLa documentazione in eTwinning
La documentazione in eTwinning
 
Scrittura collaborativa e costruzione del sapere
Scrittura collaborativa e costruzione del sapereScrittura collaborativa e costruzione del sapere
Scrittura collaborativa e costruzione del sapere
 
2015 abba ballini_secondoincontro
2015 abba ballini_secondoincontro2015 abba ballini_secondoincontro
2015 abba ballini_secondoincontro
 
Generazione Web
Generazione Web Generazione Web
Generazione Web
 

More from Veronica Cavicchi

AI, didattica e nuove sfide - Apprendimento, lavoro e società
AI, didattica e nuove sfide - Apprendimento, lavoro e societàAI, didattica e nuove sfide - Apprendimento, lavoro e società
AI, didattica e nuove sfide - Apprendimento, lavoro e societàVeronica Cavicchi
 
Women in space and women in science
Women in space and women in scienceWomen in space and women in science
Women in space and women in scienceVeronica Cavicchi
 
TRASFORMAZIONI DI GALILEO VS LORENTZ
TRASFORMAZIONI DI GALILEO VS LORENTZTRASFORMAZIONI DI GALILEO VS LORENTZ
TRASFORMAZIONI DI GALILEO VS LORENTZVeronica Cavicchi
 
LA DISTRIBUZIONE BINOMIALE. Scommettiamo che vi piace?
LA DISTRIBUZIONE BINOMIALE. Scommettiamo che vi piace?LA DISTRIBUZIONE BINOMIALE. Scommettiamo che vi piace?
LA DISTRIBUZIONE BINOMIALE. Scommettiamo che vi piace?Veronica Cavicchi
 
Opengarda - Opencoesione - Cittadinanza attiva
Opengarda - Opencoesione - Cittadinanza attivaOpengarda - Opencoesione - Cittadinanza attiva
Opengarda - Opencoesione - Cittadinanza attivaVeronica Cavicchi
 
Flipped classroom e didattica inclusiva
Flipped classroom e didattica inclusivaFlipped classroom e didattica inclusiva
Flipped classroom e didattica inclusivaVeronica Cavicchi
 
Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...
Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...
Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...Veronica Cavicchi
 
Presentazione incontri con la matematica
Presentazione incontri con la matematicaPresentazione incontri con la matematica
Presentazione incontri con la matematicaVeronica Cavicchi
 
Adotta Arte e Scienza nella tua classe
Adotta Arte e Scienza nella tua classeAdotta Arte e Scienza nella tua classe
Adotta Arte e Scienza nella tua classeVeronica Cavicchi
 
Adotta Arte e Scienza nella tua Classe: percorsi intrecciati
Adotta Arte e Scienza nella tua Classe: percorsi intrecciatiAdotta Arte e Scienza nella tua Classe: percorsi intrecciati
Adotta Arte e Scienza nella tua Classe: percorsi intrecciatiVeronica Cavicchi
 

More from Veronica Cavicchi (20)

AI, didattica e nuove sfide - Apprendimento, lavoro e società
AI, didattica e nuove sfide - Apprendimento, lavoro e societàAI, didattica e nuove sfide - Apprendimento, lavoro e società
AI, didattica e nuove sfide - Apprendimento, lavoro e società
 
Women in space and women in science
Women in space and women in scienceWomen in space and women in science
Women in space and women in science
 
TRASFORMAZIONI DI GALILEO VS LORENTZ
TRASFORMAZIONI DI GALILEO VS LORENTZTRASFORMAZIONI DI GALILEO VS LORENTZ
TRASFORMAZIONI DI GALILEO VS LORENTZ
 
LA DISTRIBUZIONE BINOMIALE. Scommettiamo che vi piace?
LA DISTRIBUZIONE BINOMIALE. Scommettiamo che vi piace?LA DISTRIBUZIONE BINOMIALE. Scommettiamo che vi piace?
LA DISTRIBUZIONE BINOMIALE. Scommettiamo che vi piace?
 
Opengarda - Opencoesione - Cittadinanza attiva
Opengarda - Opencoesione - Cittadinanza attivaOpengarda - Opencoesione - Cittadinanza attiva
Opengarda - Opencoesione - Cittadinanza attiva
 
Viaggio di diploma
Viaggio di diplomaViaggio di diploma
Viaggio di diploma
 
Flipped classroom e didattica inclusiva
Flipped classroom e didattica inclusivaFlipped classroom e didattica inclusiva
Flipped classroom e didattica inclusiva
 
Inclusione a Scuola
Inclusione a ScuolaInclusione a Scuola
Inclusione a Scuola
 
Elettrostatica
ElettrostaticaElettrostatica
Elettrostatica
 
Aspettando il Natale...
Aspettando il Natale...Aspettando il Natale...
Aspettando il Natale...
 
L'ICF-CY ed il suo utilizzo
L'ICF-CY ed il suo utilizzoL'ICF-CY ed il suo utilizzo
L'ICF-CY ed il suo utilizzo
 
I social network a scuola
I social network a scuolaI social network a scuola
I social network a scuola
 
Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...
Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...
Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...
 
Fattorizzazione
FattorizzazioneFattorizzazione
Fattorizzazione
 
Presentazione incontri con la matematica
Presentazione incontri con la matematicaPresentazione incontri con la matematica
Presentazione incontri con la matematica
 
Adotta Arte e Scienza nella tua classe
Adotta Arte e Scienza nella tua classeAdotta Arte e Scienza nella tua classe
Adotta Arte e Scienza nella tua classe
 
Il mondo dà i numeri
Il mondo dà i numeriIl mondo dà i numeri
Il mondo dà i numeri
 
Adotta Arte e Scienza nella tua Classe: percorsi intrecciati
Adotta Arte e Scienza nella tua Classe: percorsi intrecciatiAdotta Arte e Scienza nella tua Classe: percorsi intrecciati
Adotta Arte e Scienza nella tua Classe: percorsi intrecciati
 
Viaggio di diploma
Viaggio di diplomaViaggio di diploma
Viaggio di diploma
 
Cambiamenti Climatici
Cambiamenti ClimaticiCambiamenti Climatici
Cambiamenti Climatici
 

Recently uploaded

CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla Cresima
CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla CresimaCON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla Cresima
CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla CresimaRafael Figueredo
 
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaXIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaStefano Lariccia
 
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaXI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaStefano Lariccia
 
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldilezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldivaleriodinoia35
 
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.giuliofiorerm
 
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superioreEsperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiorevaleriodinoia35
 
San Giorgio e la leggenda del drago.pptx
San Giorgio e la leggenda del drago.pptxSan Giorgio e la leggenda del drago.pptx
San Giorgio e la leggenda del drago.pptxMartin M Flynn
 
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativoCorso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativovaleriodinoia35
 
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaRafael Figueredo
 

Recently uploaded (9)

CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla Cresima
CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla CresimaCON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla Cresima
CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla Cresima
 
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaXIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
 
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaXI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
 
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldilezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
 
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.
RICERCA_SUGLI ANFIBI PER LA PRIMA MEDIA.
 
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superioreEsperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
 
San Giorgio e la leggenda del drago.pptx
San Giorgio e la leggenda del drago.pptxSan Giorgio e la leggenda del drago.pptx
San Giorgio e la leggenda del drago.pptx
 
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativoCorso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
 
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
 

Multicanalità e condivisione

  • 1. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio L’Ipad ed il Cloud nella didattica Apprendere in ambienti condivisi e multicanale dott.ssa Veronica Cavicchi Imparadigitale Corso Imiberg, 10 Febbraio 2014 Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 1 / 20
  • 2. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Piano della presentazione 1 Introduzione 2 La dimensione multicanale e multisensoriale 3 Il punto di partenza nel Cloud 4 Attività di laboratorio Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 2 / 20
  • 3. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio L’iPad in classe Il modello della Flipped Classroom L’Ipad in classe può essere uno strumento dispersivo. È uno strumento mobile, personale e sempre connesso, giocoso e giocabile che può essere sfruttato solo se ci si pone nell’ottica di una didattica connettivista (che sfrutti mappe concettuali e mentali, organizzatori anticipati, attività cooperative, condivisione di documenti e risorse) e in una dimensione della ramificazione (come attività strutturate in EAS o in Serious Game). Ci sono migliaia di applicazione ed i social network sono sempre a disposizione. Occorre quindi acquisire quella padronanza didattica che consenta di sviluppare un metodo di lavoro utile per tutti: l’iPad rende impossibile praticare il controllo della classe, ma consente di sviluppare l’autocontrollo degli alunni e la loro responsabilizzazione attraverso attività sufficientemente strutturate ed impegnative. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 3 / 20
  • 4. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio L’iPad richiama attenzione. Situazione Spinge chi lo possiede a connettersi per buttare un’occhiata su Facebook, per fare una ricerca su Google, per scaricare un’app, per leggere notizie. Impone un’attenzione fluttuante a chi lo impiega. Diventa più difficile riporre l’attenzione sul docente e sulla lezione. L’attenzione fluttuante è simile a quella di una persona che ascolta la radio, mentre sta facendo altro: non è concentrata sulla radio, lo sarebbe se decidesse di cambiare canale, ma non è nemmeno completamente focalizzata sull’azione che sta compiendo, perché sente comunque i suoni che lo raggiungono. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 4 / 20
  • 5. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio L’iPad richiama attenzione. Problema L’attenzione dello studente che possiede un Ipad verso il suo insegnante che spiega la lezione tende a diventare fluttuante e ad essere catturata dall’Ipad, con l’insegnante che assume il ruolo della radio, cioè di un medium secondario. Ciò accade perché l’Ipad è un medium a bassa definizione che coinvolge più sensi: il tatto, la vista e l’udito (e richiede quindi più attenzione) mentre l’insegnante è un medium ad alta definizione che coinvolge l’udito. Per arricchire il numero di sensi,occorre integrare la lezione con immagini ed elementi multimediali. Soluzione Non è, quindi, possibile confrontare una lezione classica con una realizzata con un Ipad per studente e occorre cercare nuovi metodi per conservare e migliore il processo di insegnamento/apprendimento. L’ipad può inoltre essere una risorsa molto forte in presenza di alunni con DSA: Applicazioni per Disturbi Specifici dell’Apprendimento Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 5 / 20
  • 6. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio L’iPad richiama attenzione. Problema L’attenzione dello studente che possiede un Ipad verso il suo insegnante che spiega la lezione tende a diventare fluttuante e ad essere catturata dall’Ipad, con l’insegnante che assume il ruolo della radio, cioè di un medium secondario. Ciò accade perché l’Ipad è un medium a bassa definizione che coinvolge più sensi: il tatto, la vista e l’udito (e richiede quindi più attenzione) mentre l’insegnante è un medium ad alta definizione che coinvolge l’udito. Per arricchire il numero di sensi,occorre integrare la lezione con immagini ed elementi multimediali. Soluzione Non è, quindi, possibile confrontare una lezione classica con una realizzata con un Ipad per studente e occorre cercare nuovi metodi per conservare e migliore il processo di insegnamento/apprendimento. L’ipad può inoltre essere una risorsa molto forte in presenza di alunni con DSA: Applicazioni per Disturbi Specifici dell’Apprendimento Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 5 / 20
  • 7. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Le tecnologie e gli strumenti utilizzati Le App Gli Ipad hanno a disposizione una serie di App che si possono scaricare da AppStore. Alcune applicazioni sono gratuite, altre sono a pagamento. Gli Ipad si collegano ad internet o in Wiifi o in 4G. Fra le diverse app ce ne sono molte che riguardano lettori di ebook, quaderni per gli appunti, strumenti di registrazione e archiviazione/condivisione nel cloud. È possibile usare l’opzione condividi presente in ciascuna app che si trova nello Store; utilizzare Evernote (come vedremo più avanti) per condividere un taccuino con le note; condividere in Dropbox una nota con elenchi di App; aprire una pagina Web o un Blog per inserire commenti o recensioni di app; creare un file condiviso in Google Drive con una tabella di confronto. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 6 / 20
  • 8. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Le tecnologie e gli strumenti utilizzati Il Cloud Oggi ci occuperemo di quelle che permettono la condivisione dei files: tra le maggiori ci sono Dropbox. Google Drive, CloudOn, Droptext, Box, iDisk, SkyDrive. Le due più efficaci sono tuttavia Google Drive e Dropbox. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 7 / 20
  • 9. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Pratiche multicanali integrate Significato ed applicazione Per sviluppare delle lezioni servono atrtività multicanali, che occupino tutti i canali di distribuzione possibili e siano integrate, tali da costituire un oggetto didattico che combina tra loro in modo trasparente i contenuti provenienti dai diversi canali. Si impiegano media diversi e diverse applicazioni per veicolare il medesimo contenuto. La didattica si orienta verso esperienze multicanali integrate, perché: 1 Gli studenti e gli insegnanti impiegano già pratiche multicanali in diversi modi (sms, social network, siti web, ecc.), formati (RTF, DOC,Pages, PDF, ePub, PPT, KEY, MP4, ecc.) e confezioni (packaging come testo, brochure, appunti, disegni, mappe, foto, album, video, animazioni multimediali) 2 L’Ipad è un connettore (hub) che stimola attività multicanali in chi lo usa: produce contenuti collegandoli tra loro, in modo rapido attraverso le app e, quindi, per lo studente progettare una distribuzione ed una confezione integrata dello stesso contenuto multicanale è una pratica didattica rilevante che gli richiede competenze in termini di comunicazione e spirito critico nell’accostarsi alla materia. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 8 / 20
  • 10. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Pratiche multicanali integrate Significato ed applicazione Per sviluppare delle lezioni servono atrtività multicanali, che occupino tutti i canali di distribuzione possibili e siano integrate, tali da costituire un oggetto didattico che combina tra loro in modo trasparente i contenuti provenienti dai diversi canali. Si impiegano media diversi e diverse applicazioni per veicolare il medesimo contenuto. La didattica si orienta verso esperienze multicanali integrate, perché: 1 Gli studenti e gli insegnanti impiegano già pratiche multicanali in diversi modi (sms, social network, siti web, ecc.), formati (RTF, DOC,Pages, PDF, ePub, PPT, KEY, MP4, ecc.) e confezioni (packaging come testo, brochure, appunti, disegni, mappe, foto, album, video, animazioni multimediali) 2 L’Ipad è un connettore (hub) che stimola attività multicanali in chi lo usa: produce contenuti collegandoli tra loro, in modo rapido attraverso le app e, quindi, per lo studente progettare una distribuzione ed una confezione integrata dello stesso contenuto multicanale è una pratica didattica rilevante che gli richiede competenze in termini di comunicazione e spirito critico nell’accostarsi alla materia. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 8 / 20
  • 11. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Pratiche multicanali integrate Significato ed applicazione Per sviluppare delle lezioni servono atrtività multicanali, che occupino tutti i canali di distribuzione possibili e siano integrate, tali da costituire un oggetto didattico che combina tra loro in modo trasparente i contenuti provenienti dai diversi canali. Si impiegano media diversi e diverse applicazioni per veicolare il medesimo contenuto. La didattica si orienta verso esperienze multicanali integrate, perché: 1 Gli studenti e gli insegnanti impiegano già pratiche multicanali in diversi modi (sms, social network, siti web, ecc.), formati (RTF, DOC,Pages, PDF, ePub, PPT, KEY, MP4, ecc.) e confezioni (packaging come testo, brochure, appunti, disegni, mappe, foto, album, video, animazioni multimediali) 2 L’Ipad è un connettore (hub) che stimola attività multicanali in chi lo usa: produce contenuti collegandoli tra loro, in modo rapido attraverso le app e, quindi, per lo studente progettare una distribuzione ed una confezione integrata dello stesso contenuto multicanale è una pratica didattica rilevante che gli richiede competenze in termini di comunicazione e spirito critico nell’accostarsi alla materia. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 8 / 20
  • 12. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Pratiche multicanali integrate . . . applicate all’attività svolta nell’ultimo incontro Basandoci su quanto fatto nell’incontro precedente, dove era stato progettato un itinerario in città, ad esempio, l’attività poteva essere strutturata sotto forma di webquest, costruita attraverso il software di Aula 21, dove i riferimenti per i ragazzi per progettare i contenuti devono essere ampi , approfonditi e consistenti. Un esempio può essere una webquest sul calcolo vettoriale. I ragazzi condividono poi i loro prodotti in Google Drive e li valutano cooperativamente durante l’esposizione in classe. Sono gli alunni stessi, quindi, che svolgono lezioni e sintesi sui contenuti studiati. In un secondo momento attraverso la programmazione vera e propria si può realizzare un apparato di divulgazione che comprende le diverse forme di comunicazione. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 9 / 20
  • 13. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Pratiche multicanali integrate . . . i passaggi fondamentali richiesti Agli allievi è richiesto: 1 Trattamento delle fonti (ricerca, schedatura e condivisione) 2 Produzione della lezione e condivisione del quaderno 3 Creazione di un oggetto didattico Tutto questo rinforzato da compiti per la partecipazione attiva dello studente. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 10 / 20
  • 14. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Google Drive Caratteristiche generali Google Drive sfrutta la nuvola per creare e condividere documenti dove si vuole. Google drive consente di scaricare il software su PC e di attivare la sincronizzazione della condivisione nel cloud con l’accesso da diversi dispositivi. Il tasto Crea permette di creare un documento di testo, una presentazione, un foglio di lavoro, un disegno, un modulo, una cartella o altro (persino fusiontable). Si può usare la rete usando dei modelli di documento già presenti. Al centro ci sono le cartelle o documenti utilizzati che possono essere condivisi con altri utenti che sfruttano google drive e sono ordinati per data di modifica, che possono essere ordinati per vari criteri. La struttura a sinistra è simile ad esplora risorse. È possibile anche condividere documenti di Google drive che possono essere inviati con Gmail. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 11 / 20
  • 15. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Google Drive Punti di forza Mettendo una stellina si indica che il file è speciale ed è un modo per appuntarsi i documenti importanti. In Google Drive è possibile anche cambiare la modalità di visualizzazione. Ci sono le impostazioni di lingua ed orario e si può scegliere se aprire i contenuti nella stessa scheda o in una scheda seguente. Google drive mette in grassetto i contenuti modificati e si nota, soprattutto se ci sono altri utenti che ci lavorano contemporaneamente. Le impostazioni sono, quindi, in alto a destra. Cliccando crea documento Google Drive crea un documento di testo ed è possibile creare anche molto altro come fogli di calcolo o addirittura pagine di codice di programmazione. Per accedere a Google Drive è necessario avere un account di tipo Google. Il punto di forza di Google Drive è la co–creazione. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 12 / 20
  • 16. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox Caratteristiche generali Dropbox sfrutta anch’esso la nuvola per la condivisione di documenti, ma la sua filosofia è completamente diversa da quella di Google Drive. Se si installa l’applicazione Dropbox desktop si installa una nuova cartella sul proprio device. Tutto in quella cartella si sincronizza automaticamente con quelle sul Web e con qualsiasi altro computer a disposizione o dispositivo su cui è installato DropBox. Per sfruttare le caratteristiche di Dropbox basta trattarlo come si farebbe con qualsiasi altra cartella sul proprio computer. È anche possibile salvare i file nella cartella di Dropbox da qualsiasi altra applicazione. L’uso è molto semplice: si accede al sito web di dropbox , si utilizza il browser facendo click sul tasto upload e nella finestra visualizzata si sceglie il file da caricare nel cloud tra quelli presenti sul proprio computer o dispositivo. Si conferma poi attraverso il tasto start upload. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 13 / 20
  • 17. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox Punti di forza Dropbox permette di condividere le cartelle con gli altri attraverso la creazione di una nuova cartella condivisa o la condivisione di una cartella esistente. Una volta che si aggiungono agli altri membri della cartella, apparirà in Dropbox degli studenti o colleghi un proprio Dropbox come avviene nella propria cartella. Tutte le modifiche apportate nella cartella condivisa appariranno contemporaneamente a tutti gli utenti di quella cartella stessa. Per condividere una cartella basta clicckare con il tasto destro sull’icona della cartella e scegliere i destinatari della condivisione oppure può essere utile creare cartelle già strutturate in modo condiviso. È anche possibile condividere il link alla cartella stessa, senza rendere proprietario il destinatario in modo che possa visualizzarne i contenuti, ma senza apporre modifiche ai files. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 14 / 20
  • 18. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox Punti di forza In Dropbox non è possibile condividere una cartella all’interno di una cartella pubblica o di una cartella già condivisa. Chiunque abbia stato invitato un altro in una cartella può invitare altri utenti in quella stessa cartella. Chiunque è in condivisione nella cartella può cancellare, aggiungere o modificarne i files. Solo il creatore della cartella condivisa può rimuovere le persone dalla cartella condivisa. Il punto di forza di Dropbox è la condivisione. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 15 / 20
  • 19. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive Lavorare a più mani in un file condiviso contemporaneamente Due ambienti a confronto. Se due persone aprono e modificano un file in una cartella condivisa allo stesso tempo, a differenza di Google Drive che crea un documento co creato e condiviso dagli utenti, Dropbox salverà entrambi i cambiamenti, ma in file separati e non cerca di unire le modifiche. Dropbox permette, a differenza di Drive, però di recuperare ogni cambiamento prodotto nella cartella negli ultimi 30 giorni. Ciò è possibile attraverso il comando visualizza le versioni precedenti dal menù contestuale oppure cliccando su mostra i file eliminati, che visualizza tutti i file precedentemente eliminati in colore grigio. Una volta visualizzato il file cancellato, se si clicca sulla freccia a fianco del nome è possibile selezionarne il ripristino. Se qualcuno, quindi, fa delle modifiche accidentali o cancella i file ne è possibile il ripristino. A differenza di Drive, inoltre, monitora gli accessi identificando data e ora in cui i files sono stati caricati e permette quindi anche un monitoraggio della consegna dei compiti degli studenti a livello individuale. ’. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 16 / 20
  • 20. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive Due ambienti a confronto Dropbox Spazio gratuito: 2GB Sistemi operativi: Windows, Mac, Linux Mobile: iOS, Android, Blackberry Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: NO LAN Sync: SI Upload automatico da Mobile: SI (foto, video, documenti) Google Drive Spazio gratuito: 5GB Sistemi operativi: Windows, Mac Mobile: iOS, Android Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: SI LAN Sync: NO Upload automatico da Mobile: NO Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
  • 21. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive Due ambienti a confronto Dropbox Spazio gratuito: 2GB Sistemi operativi: Windows, Mac, Linux Mobile: iOS, Android, Blackberry Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: NO LAN Sync: SI Upload automatico da Mobile: SI (foto, video, documenti) Google Drive Spazio gratuito: 5GB Sistemi operativi: Windows, Mac Mobile: iOS, Android Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: SI LAN Sync: NO Upload automatico da Mobile: NO Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
  • 22. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive Due ambienti a confronto Dropbox Spazio gratuito: 2GB Sistemi operativi: Windows, Mac, Linux Mobile: iOS, Android, Blackberry Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: NO LAN Sync: SI Upload automatico da Mobile: SI (foto, video, documenti) Google Drive Spazio gratuito: 5GB Sistemi operativi: Windows, Mac Mobile: iOS, Android Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: SI LAN Sync: NO Upload automatico da Mobile: NO Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
  • 23. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive Due ambienti a confronto Dropbox Spazio gratuito: 2GB Sistemi operativi: Windows, Mac, Linux Mobile: iOS, Android, Blackberry Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: NO LAN Sync: SI Upload automatico da Mobile: SI (foto, video, documenti) Google Drive Spazio gratuito: 5GB Sistemi operativi: Windows, Mac Mobile: iOS, Android Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: SI LAN Sync: NO Upload automatico da Mobile: NO Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
  • 24. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive Due ambienti a confronto Dropbox Spazio gratuito: 2GB Sistemi operativi: Windows, Mac, Linux Mobile: iOS, Android, Blackberry Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: NO LAN Sync: SI Upload automatico da Mobile: SI (foto, video, documenti) Google Drive Spazio gratuito: 5GB Sistemi operativi: Windows, Mac Mobile: iOS, Android Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: SI LAN Sync: NO Upload automatico da Mobile: NO Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
  • 25. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive Due ambienti a confronto Dropbox Spazio gratuito: 2GB Sistemi operativi: Windows, Mac, Linux Mobile: iOS, Android, Blackberry Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: NO LAN Sync: SI Upload automatico da Mobile: SI (foto, video, documenti) Google Drive Spazio gratuito: 5GB Sistemi operativi: Windows, Mac Mobile: iOS, Android Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: SI LAN Sync: NO Upload automatico da Mobile: NO Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
  • 26. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive Due ambienti a confronto Dropbox Spazio gratuito: 2GB Sistemi operativi: Windows, Mac, Linux Mobile: iOS, Android, Blackberry Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: NO LAN Sync: SI Upload automatico da Mobile: SI (foto, video, documenti) Google Drive Spazio gratuito: 5GB Sistemi operativi: Windows, Mac Mobile: iOS, Android Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: SI LAN Sync: NO Upload automatico da Mobile: NO Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
  • 27. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive Due ambienti a confronto Dropbox Spazio gratuito: 2GB Sistemi operativi: Windows, Mac, Linux Mobile: iOS, Android, Blackberry Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: NO LAN Sync: SI Upload automatico da Mobile: SI (foto, video, documenti) Google Drive Spazio gratuito: 5GB Sistemi operativi: Windows, Mac Mobile: iOS, Android Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: SI LAN Sync: NO Upload automatico da Mobile: NO Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
  • 28. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive Due ambienti a confronto Dropbox Spazio gratuito: 2GB Sistemi operativi: Windows, Mac, Linux Mobile: iOS, Android, Blackberry Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: NO LAN Sync: SI Upload automatico da Mobile: SI (foto, video, documenti) Google Drive Spazio gratuito: 5GB Sistemi operativi: Windows, Mac Mobile: iOS, Android Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: SI LAN Sync: NO Upload automatico da Mobile: NO Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
  • 29. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive Due ambienti a confronto Dropbox Spazio gratuito: 2GB Sistemi operativi: Windows, Mac, Linux Mobile: iOS, Android, Blackberry Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: NO LAN Sync: SI Upload automatico da Mobile: SI (foto, video, documenti) Google Drive Spazio gratuito: 5GB Sistemi operativi: Windows, Mac Mobile: iOS, Android Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: SI LAN Sync: NO Upload automatico da Mobile: NO Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
  • 30. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive Due ambienti a confronto Dropbox Spazio gratuito: 2GB Sistemi operativi: Windows, Mac, Linux Mobile: iOS, Android, Blackberry Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: NO LAN Sync: SI Upload automatico da Mobile: SI (foto, video, documenti) Google Drive Spazio gratuito: 5GB Sistemi operativi: Windows, Mac Mobile: iOS, Android Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: SI LAN Sync: NO Upload automatico da Mobile: NO Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
  • 31. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive Due ambienti a confronto Dropbox Spazio gratuito: 2GB Sistemi operativi: Windows, Mac, Linux Mobile: iOS, Android, Blackberry Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: NO LAN Sync: SI Upload automatico da Mobile: SI (foto, video, documenti) Google Drive Spazio gratuito: 5GB Sistemi operativi: Windows, Mac Mobile: iOS, Android Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: SI LAN Sync: NO Upload automatico da Mobile: NO Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
  • 32. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive Due ambienti a confronto Dropbox Spazio gratuito: 2GB Sistemi operativi: Windows, Mac, Linux Mobile: iOS, Android, Blackberry Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: NO LAN Sync: SI Upload automatico da Mobile: SI (foto, video, documenti) Google Drive Spazio gratuito: 5GB Sistemi operativi: Windows, Mac Mobile: iOS, Android Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: SI LAN Sync: NO Upload automatico da Mobile: NO Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
  • 33. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive Due ambienti a confronto Dropbox Spazio gratuito: 2GB Sistemi operativi: Windows, Mac, Linux Mobile: iOS, Android, Blackberry Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: NO LAN Sync: SI Upload automatico da Mobile: SI (foto, video, documenti) Google Drive Spazio gratuito: 5GB Sistemi operativi: Windows, Mac Mobile: iOS, Android Sync Selettivo: SI Modifica dei documenti online: SI LAN Sync: NO Upload automatico da Mobile: NO Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 17 / 20
  • 34. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Dropbox e Google Drive In sintesi Due ambienti a confronto. I due servizi si comportano in modo molto simile: è quindi possibile sincronizzare i file tramite il cloud con entrambi. Il punto a favore di Dropbox è la LAN Sync: in presenza di due PC da sincronizzare sulla stessa rete, Dropbox effettua la sincronizzazione tramite rete locale, tagliando i tempi del trasferimento di informazioni su Internet. Drive ha il vantaggio di permettere la creazione, la collaborazione e l’editing di documenti in modo collaborativo direttamente nel cloud. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 18 / 20
  • 35. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Un esempio di lavoro didattico . . . per provare in prima persona! Attività Creare in dropbox una cartella condivisa con all’interno immagini, testi, link e materiali da utilizzare, relativi alla visita guidata alla città svolta nell’incontro precedente. Creare una webquest con aula 21 sull’itinerario di visita alla città precedentemente proposto nella scorsa lezione per formalizzare meglio i contenuti. Creare un documento condiviso in Google Drive con il file di visita alla città, realizzato utilizzando i materiali presenti in Dropbox e le indicazioni scritte nella webquest. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 19 / 20
  • 36. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Un esempio di lavoro didattico . . . per provare in prima persona! Attività Creare in dropbox una cartella condivisa con all’interno immagini, testi, link e materiali da utilizzare, relativi alla visita guidata alla città svolta nell’incontro precedente. Creare una webquest con aula 21 sull’itinerario di visita alla città precedentemente proposto nella scorsa lezione per formalizzare meglio i contenuti. Creare un documento condiviso in Google Drive con il file di visita alla città, realizzato utilizzando i materiali presenti in Dropbox e le indicazioni scritte nella webquest. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 19 / 20
  • 37. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Un esempio di lavoro didattico . . . per provare in prima persona! Attività Creare in dropbox una cartella condivisa con all’interno immagini, testi, link e materiali da utilizzare, relativi alla visita guidata alla città svolta nell’incontro precedente. Creare una webquest con aula 21 sull’itinerario di visita alla città precedentemente proposto nella scorsa lezione per formalizzare meglio i contenuti. Creare un documento condiviso in Google Drive con il file di visita alla città, realizzato utilizzando i materiali presenti in Dropbox e le indicazioni scritte nella webquest. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 19 / 20
  • 38. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Un esempio di lavoro didattico . . . per provare in prima persona! Compiti per il prossimo incontro Creare un foglio Excel condiviso in Google Drive con una tabella di comparazione formattata che indichi i punti di forza e di debolezza delle lavagne tradizionali in ardesia, delle LIM e della didattica che utilizzi Tablet, proiettore e appleTV. Strutturare in Dropbox un possibile portfolio di lavoro per gli studenti, che sia condiviso dal gruppo. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 20 / 20
  • 39. L’Ipad ed il Cloud nella didattica Veronica Cavicchi Introduzione La dimensione multicanale e multisen- soriale Il punto di partenza nel Cloud Attività di laboratorio Un esempio di lavoro didattico . . . per provare in prima persona! Compiti per il prossimo incontro Creare un foglio Excel condiviso in Google Drive con una tabella di comparazione formattata che indichi i punti di forza e di debolezza delle lavagne tradizionali in ardesia, delle LIM e della didattica che utilizzi Tablet, proiettore e appleTV. Strutturare in Dropbox un possibile portfolio di lavoro per gli studenti, che sia condiviso dal gruppo. Veronica Cavicchi (cveronic@tin.it) L’Ipad ed il Cloud nella didattica 10 Febbraio 2014 20 / 20