4. L’Organizzazione Mondiale della Sanità
riferisce che il tabacco è la principale causa
di morte e provoca attualmente 5,4 milioni
di decessi all’ anno.
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COSA C’E’ IN UNA SIGARETTA?
Cadmio
batterie
Cadmio e
Acido solforico
Batteria auto
Metenamina
Accendere fuoco
Acido Stearico
Cera candele
Toluene
Solvente industriale
DDT – Nicotina
Insetticidi Ammoniaca
Detergente WC
Catrame
Usato per
asfaltare strade
Metanolo
Carburante per razzi
Formaldeide
Conservante
Arsenico
Veleno
Metano
Gas scarichi fognari
Monossido di carbonio
Scarico delle auto
Butano
Fluido per
accendini
9. Periodontite o Parodontite
La parodontite è una malattia
dentale ad eziologia batterica e
a patogenesi infiammatoria.
Nota anche come piorrea, è
una patologia piuttosto
subdola che - se non curata -
porta alla distruzione dei
tessuti che assicurano sostegno
e stabilità ai denti. Spesso,
pertanto, il primo sintomo che
allarma il paziente consiste
nell'aumento della mobilità
dentale, che in assenza di
trattamenti adeguati
progredisce lentamente fino
alla caduta degli stessi.
10. • A volte i più piccoli sono
costretti a fumare senza
volerlo,
già da quell’ età inizia la
dipendenza dal fumo.
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I principali fattori di rischio
per la salute per i Paesi a elevato reddito
• Da “Global health
risks, Mortality and
burden of disease
attributable to
selected major risks”,
OMS 2009
• DALY = Disability
Adjusted Life Years
perdita di anni di
vita in buone
condizioni di salute
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Fumo passivo ed attivo che differenza
c’è?
Fumo attivo: fumo inalato e aspirato dal fumatore
Fumo passivo: fumo di tabacco disperso nell’ambiente inalato involontariamente.
Comprende sia il fumo prodotto dalla combustione lenta della sigaretta, sia
quello prodotto dall’espirazione del fumo dal fumatore
Fumo di terza mano
Pericolosità: molto simile!
17. Evoluzione del medico curante
da………….. infettivologo a ……………
”avvocato difensore della persona”
Ovvero dalla “cultura” della malattia
alla “cultura” della salute
18. Fattori da prendere in considerazione:
1. Evoluzione della Società
2.Evoluzione della medicina
3.Evoluzione (patomorfosi) delle malattie
4.Evoluzione del ruolo del medico e del rapporto
medico/paziente
19.
20.
21.
22. Superamento del concetto “paternalistico”
del Medico e sostituzione della “cultura della
malattia” con la “cultura della salute”
To cure
To care
integrare il tradizionale modello
bio- medico (processi di diagnosi
e terapia)
con un più articolato modello di
medicina centrata sul bambino e
la famiglia (Patient -and
Family- Centered Care o
PFCC).
Ruolo del
Pediatra di Famiglia
24. l’adolescente ha molti
bisogni sanitari e
psicologici, è quindi
necessario che il pediatra
lo segua attraverso bilanci
di salute regolari.
Nell’adolescenza si
possono presentare una
serie di situazioni sanitarie
che, se riconosciute e
seguite nel tempo,
permettono di attuare
un’efficace prevenzione di
diverse patologie.
26. • buona disponibilità di tempo per la visita,
• adattabilità nell’organizzazione
• posizione di ascolto delle problematiche
• supporto ai genitori
27. - EDUCAZIONE
- Alimentazione
- “SOSTANZE”:
• Tabacco
• Alcol
• Thc (Hashish)
• Cocaina
• Eroina
- SPORT
- BULLISMO, SEXTING, CYBERBULLISMO
- ABBANDONO SCOLASTICO
- FUGHE DA CASA
- GIOCO D’AZZARDO
- DEPRESSIONE
- CHOKING GAMES
- ETC.
36. -trascorrere ore e ore in palestra,
sottoponendosi ad esercizi di
potenziamento muscolare,
-scrutarsi continuamente allo specchio per
valutare lo sviluppo dei singoli muscoli,
- sottoporsi a diete iperproteiche, pesarsi in
continuazione e utilizzare integratori e, nei
casi più gravi, farmaci anabolizzanti.
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FATTORI DI RISCHIO CHE non possono non
lasciare ferite profonde nella mente di un bambino
che più avanti cercherà di colmare ricorrendo alle
sostanze
•infanzia infelice e sfortunata, segnata
dall’abbandono da parte di una mamma o di un
papà distratti, emotivamente inadeguati o essi stessi
tossicodipendenti,
•ambiente fatto di stenti e di povertà,.
•MA situazioni di vita iperprotettive sono in grado di
provocare ferite del tutto simili, se non peggiori.
48. Dott. Maurizio Costabile
Dott. Alberto Ferrando
•Pediatra di Famiglia
•Past President Società Italiana di Pediatria (SIP)
•Pres. Fed. Reg.degli Ordini dei Medici Chirurghi e
Odontoiatri Liguri
•Vice Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e
Odontoiatri Liguri
51. Manlio Comotto 11.12.04
Ovunque genitori affaccendati a vestire
di tutto punto i propri bimbetti, sì e no in
grado di stare in piedi sulla neve, come
degli olimpionici in miniatura.
57. Ostinato desiderio di non invecchiare. Si
accompagna all’incremento della aspettativa di
vita e al declino dell’influenza dei valori e delle
religioni che ha
ceduto il passo al valore laico del consumismo.
Gli amortali adulti e anziani vivono in uno stato
di adolescenza permanente, mantenuto
usufruendo delle più avanzate tecnologie al
servizio della chirurgia estetica, della cosmesi
e spesso della chimica,
con l’ausilio di un abbigliamento
esasperante mente giovanile.
58.
59.
60. Ma amortali sono anche i giovani che assumono
atteggiamenti esteriormente più maturi
rispetto alla loro età anagrafica, ricalcando le
orme dei padri e nonni attraverso consumi
compulsivi, l’esasperato ricorso al bisturi del
chirurgo plastico ,
alla pratica di una
sessualità disinvolta
all’insegna di una
adultità a
responsabilità
limitata.
79. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha
definito il tabagismo : “la principale causa di
malattia e morte prematura” e ancora , “la
principale causa di morte evitabile nella nostra
società”.
80.
81. Il fumo causa il 90% delle morti per tumore polmonare, il
25% delle morti per malattie cardiache, il 75% delle morti
per malattie respiratorie.
Una sigaretta in media accorcia la vita di un fumatore di 5
minuti (circa lo stesso tempo che ci vuole per fumarla)
82. L’adolescenza è il periodo della vita in cui la
maggior parte di fumatori inizia, sviluppa e
stabilizza la propria abitudine.
La precocità della prima sperimentazione del
tabacco è riconosciuta come il principale fattore di
rischio sia della continuazione dell’uso, sia dello
sviluppo delle abitudini d’uso più pericolose.
L’età a più elevato rischio per la
sperimentazione del tabacco è compresa
tra gli 11 ed i 15 anni.
83.
84. il Δ9-THC, induce la morte cellulare con restringimento dei neuroni e la
frammentazione del DNA nell’ippocampo
Il consumo di cannabis ha effetti molto gravi in età adolescenziale: studi recenti
confermano che le alterazioni conseguenti all’uso di cannabis alterano la capacità
dei neuroni di svilupparsi in maniera appropriata, con il risultato che il cervello di un
adulto che da adolescente ha consumato cannabis risulta più vulnerabile ed esposto
all’insorgere di disturbi mentali (depressione, psicosi e disturbi affettivi)
http://www.spaziosociale.it/public/allegati/CSAA0073.pdf
perdita di memoria
crisi demotivazionale
E LO SPINELLO???
85.
86.
87.
88. •un senso di elevato benessere
•aumento del tono dell’umore,
•euforia con risate inadeguate e abbondanti;
•loquacità;
•sedazione
•Rilassamento e poi letargia;
•disturbi delle capacità cognitive (ad esempio, memoria a breve termine,
•disturbi motori;
•disturbi delle abilità psicomotorie (ad esempio, la compromissione della coordinazione
dei movimenti e l’aumento del tempo di reazione che interferiscono con la prestazione
alla guida di un automobile);
•disturbi delle capacità percettive sensoriali (alterata percezione dello spazio,
sensazione di rallentamento del tempo, e in genere aumentata sensibilità verso gli
stimoli esterni: fa vedere nuovi dettagli e fa sembrare i colori più brillanti);
•modificazione dello stato di coscienza (il mondo viene visto come in sogno, il fluire
delle idee aumenta);
•può presentarsi una psicosi tossica acuta con alterazioni gravi delle percezioni
(illusioni e allucinazioni);
•possono verificarsi stati d’ansia e attacchi di panico (i consumatori occasionali senza
esperienza hanno maggiori probabilità di avvertire sintomi d’ansia rispetto ai
consumatori abituali);
•occasionalmente si verificano disforia (alterazione dell’umore in senso depressivo,
accompagnato da agitazione e irritabilità) o ritiro sociale.
89. PERCHE’ SI INIZIA A FUMARE?
La prima esperienza della sigaretta è raramente piacevole,
provoca infatti spesso mal di testa, bruciore di gola, vomiti
ecc.
Nonostante ciò ha una funzione simbolica importante:
rappresenta per l’adolescente il passaggio all’età adulta,
attraverso il tentativo di affermare la propria emancipazione
e libertà.
Grande influenza, soprattutto nella prima fase , è esercitata
dai coetanei: le prime esperienze, infatti, si svolgono nel
gruppo dei pari, che può influire sulle attese, fornire i
significati e rinforzare i comportamenti.
90. In età adolescenziale si
fanno tante cose, per
imitazione o per
esibizionismo, tra le
quali si può annoverare
sicuramente il “primo
tiro di sigaretta”
coadiuvato da amichetti.
91. L’influenza nei film, nei libri,
nei media.
Sono celebri gli esempi di
eroi dalla sigaretta facile, e
per quanto le cose stiano
gradualmente cambiando
grazie a leggi ad hoc,
purtroppo resiste il fascino
del “duro” con la sigaretta in
bocca.
97. www.apel-pediatri.org -www.ferrandoalberto.blogspot.it aferrand@fastwebnet.it
LEGGE ITALIANA
• L. 165 del 1962 vieta ogni forma di pubblicità dei prodotti per fumatori su
carta stampata, Tv, manifestazioni sportive, magliette o altro
• Decreto Ministeriale 425 del 1991 che vieta la pubblicità televisiva delle
sigarette e di qualunque altro prodotto del tabacco, anche se effettuata in
maniera indiretta mediante nomi, marchi o simboli di aziende produttrici.
LE MULTINAZIONALI DEL TABACCO USANO PERO’ MANIFESTAZIONI
SPORTIVE TENUTE IN ALTRI PAESI PER FARSI PUBBLICITA’ IN TV
100. Aziende che promuovono Salute
Il 70% dei fumatori
vorrebbe smettere
Ogni anno il 25% dei fumatori fa un
tentativo di smettere
Ogni anno solo il 4% dei fumatori
riesce a smettere e mantenersi
astinente
109. 4.Una volta iniziato a fumare è difficile
smettere a causa di una sostanza che
contiene la sigaretta, ossia la nicotina,che
crea dipendenza.
110. 5.I componenti
della sigaretta
sono nocivi alla
salute.
•Il fumo di sigaretta, è
una miscela di gas
(87%), vapore (5%) e
particelle solide sospese
(8%) che
•contiene oltre 4.000
composti tra cui
Nicotina
Monossido di
carbonio
Idrocarbùri
Sostanze irritanti e
ossidanti.
111. 6.Rovina la dentatura ingiallendola.
Dente di un non fumatore. Dente di un fumatore.
114. 9. Se consideriamo inoltre il costo giornaliero
di un pacchetto di sigarette e
moltiplichiamo questa cifra per 365, giorni di
un intero anno,allora… si che son dolori!
115. 10.La scelta è vostra ma ricordate che
è peccato rovinarsi la vita per un vizio!