1. News 29/A/2015
Lunedì, 27 Luglio 2015
Urbanistica. Destinazione agricola come “zone cuscinetto” non edificate, per il
migliore sviluppo urbano e godimento della destinazione residenziale.
La scelta comunale di sostanziale mantenimento della destinazione agricola non
appare manifestamente illogica o irrazionale, essendo invece conforme ai più
generali obiettivi di piano, tesi a garantire uno sviluppo sostenibile rispettoso della
tutela ambientale e del patrimonio edilizio esistente, oltre che volto al contenimento
del consumo di suolo. La destinazione agricola può essere legittimamente impressa
ad un fondo anche per finalità di tutela del territorio e dell’ambiente, quindi
prescindendo dall’effettivo esercizio sulla stessa dell’attività di impresa agricola ex
art. 2135 del codice civile. La circostanza, poi, che l’area dei ricorrenti sia vicina ad
un insediamento residenziale non implica l’irrazionalità manifesta della scelta
urbanistica, dovendo invece apprezzarsi la volontà di creare delle “zone cuscinetto”
non edificate, per il migliore sviluppo urbano ed anche per il miglior godimento della
destinazione residenziale. (Segnalazione e massima a cura di F. Albanese)
Fonte:lexambiente.it
Imballaggi: Legge Europea 2014, via libera definitiva del Parlamento.
Il parlamento ha approvato in via definitiva il 23 Luglio 2015 il disegno di legge
europea 2014 con novità in materia di imballaggi. il testo già viaggia ora verso la
pubblicazione in gazzetta ufficiale.
Il provvedimento detta norme a tutto campo per superare le procedure di infrazione
aperte dalla Ue per l'incompleto recepimento nel diritto interno della norma
comunitaria. Tra le disposizioni "green" si segnalano quelle sugli imballaggi con le
modifiche all'articolo 217 del decreto legislativo 152/2006. Le norme italiane sugli
imballaggi ora si applicano anche agli imballaggi prodotti in Italia ma destinati al
mercato di altro Stato Ue.
Inoltre viene allargato il catalogo residuale di soggetti cui applicare la disciplina
degli imballaggi (articolo 217 decreto legislativo 152/2006) comprendendo anche
Equalunque altro soggetto che produce o utilizza imballaggi o rifiuti di imballaggio",
locuzione più ampia della vigente che recita : "a qualiasi titolo".Infine, disposizioni
2. sullo stoccaggio geologico del biossido di carbonio, sulle scorte minime nazionali di
petrolio e modifiche al terzo pacchetto energià con più poteri all'Authority.
(Articolo di Francesco Petrucci)
Fonte:reteambiente.it
La marcatura CE (China Export) inganna il consumatore
Tribunale di Padova – Sentenza 30 gennaio 2015 n. 263
La decettività della marcatura CE (China Export), che si distingue da quella europea
per la sola, impercettibile, diversa distanza tra le due lettere, è da sola sufficiente ad
ingenerare nel consumatore la convinzione che la merce abbia le caratteristiche e
gli standard europei». È un passaggio della sentenza del Tribunale di Padova (30
gennaio 2015 n. 263) che ha condannato un commerciante di origine cinese a due
mesi di reclusione, ed al pagamento di una multa, per frode nell'esercizio del
commercio
Fonte:http://www.diritto24.ilsole24ore.com
Cassazione Penale: il rogo di teli di plastica agricoli è contestabile al titolare
dell’impresa agricola
Il locatore, attuale ricorrente, avrebbe continuato a gestire l'impresa agricola,
dunque i tendoni da coltivazione agricola, la cui combustione cadeva sotto la
percezione diretta degli operanti, erano relativi all'attività svolta dal ricorrente, che,
nella sua qualità di titolare dell'impresa agricola evincibile dal contratto di locazione
e di proprietario del fondo, non aveva proceduto al regolare smaltimento dei
predetti rifiuti speciali, abbandonati in modo incontrollato e poi oggetto del
descritto rogo; la responsabilità del ricorrente, pertanto, veniva correttamente
affermata non a titolo omissivo (tant'è che lo stesso giudice escludeva la rilevanza
dell'eccezione difensiva circa l'inesistenza della posizione di garanzia del ricorrente
quale proprietario del fondo) ma commissivo, quale detentore e produttore dei
predetti rifiuti.
Fonte:focusambiente.it