Questo mese parliamo dell'olio di Argan per uso cosmetico; dell'Erisimo, meglio conosciuta come "pianta dei cantanti"; degli Agrumi, le loro proprietà e una gustosa ricetta dello chef Capano; ed infine come deumidificare col sale da cucina
1. Passo lento — Erboristeria
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Passo lento
Dicembre 2013
Via Giorgio La Pira, 5
35030 - Selvazzano Dentro (PD)
Tel e Fax: 049 - 8055930
Lo sai che ...
Si può costruire un deumidificatore fai-da-te a basso costo, a partire
da materiali comuni e facilmente
reperibili. Il sale grosso, di per sé,
è perfettamente in grado di assorbire l'umidità presente negli ambienti domestici. Esso può essere
sostituito nel momento in cui risulterà umido, lasciato asciugare e
riutilizzato in seguito all'interno
del proprio deumidificatore casalingo. Per la costruzione di un
deumidificatore fai-fa-te a base di
sale grosso è possibile partire dal-
l'utilizzo di una semplice bottiglia di plastica vuota. La
bottiglia di plastica dovrà
essere divisa in due parti e
asciugata alla perfezione prima di poter essere utilizzata.
Per quanto riguarda la quantità di sale grosso da inserire
nella bottiglia, è possibile
tenere in considerazione come 150 grammi di sale grosso siano sufficienti a deumidificare una stanza delle dimensioni di 5 metri per 5.
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Passo Lento - Erboristeria - è a Selvazzano Dentro, via G. La Pira , 5
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Orario: 8:30 - 13:30 ; 16:00 - 19:30 dal Martedì al Venerdì
Chiuso: Lunedì mattina e 1°; 2°; 3° Sabato del mese
Il 4° Sabato del mese è dedicato ad iniziative di vario genere, per
conoscerle vai alla pagina di Passo Lento su FB:
www.facebook.com/blogpassolento
Le info di
Modus vivendi - Way of life
Dicembre
2013
Passo lento
Notizie di rilievo:
• Olio di Argan
• Erisimo, pianta
dei cantanti
• Agrumi : Frutta
di stagione
CONSEGNA
a domicilio
nel comune di
Selvazzano
Dentro
Olio di Argan
L’olio di Argan si ricava dai
frutti della pianta di Argania
Spinosa, un albero che arriva
fino a 10 metri di altezza che
è in grado di vivere fino a
200 anni nonostante il clima
secco e la forte escursione
termica che caratterizza la
pianura del sud del Marocco,
al confine con il Sahara.
Esso rappresenta per le
popolazioni berbere una
fonte di sostentamento e di
ricchezza, dal suo nocciolo, il
kernel, viene estratto l’olio di
argan che è la principale
fonte di ricchezza delle
popolazioni berbere. L’ olio
di argan è di due tipi: olio
alimentare e olio cosmetico.
L’olio per uso cosmetico
grazie alle sue proprietà
idratanti, nutrienti,
protettive, rigeneranti,
elasticizzanti e cicatrizzanti,
combatte lo sviluppo e l’attività
dei microbi; viene utilizzato per
arrossamenti della pelle dovute
a bruciature, eritemi o
escoriazioni; protegge la pelle
da agenti atmosferici che
possono danneggiarla;
combatte l’acne adolescenziale
e non; rinforza le fibre dei
capelli rendendoli più resistenti
e idratati; rinforza e nutre le
unghie;
Le popolazioni Berbere usano
l’olio di Argan anche come
alimento
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Passo lento
Dicembre 2013
Dicembre 2013
Passo lento
Erisimo (Sisymbrium officinale L.)
Il nome
"Erisimo" deriva
dal greco Eruo
“io salvo” e
Oimos “il canto”
e per questa sua
caratteristica era
conosciuto sin
dall’antichità
Frutta di stagione: Agrumi
L’erisimo, detto anche
“erba dei cantanti”,
deve il suo nome
all’azione antinfiammatoria e antisettica che
svolge sulle vie respiratorie, in particolare il suo
utilizzo è consigliato nel
trattamento delle infiammazioni della gola, nei
casi di afonia e disfonia
(abbassamento o perdita
momentanea della voce)
conseguente a laringite,
faringite e tracheite.
Inoltre ha un’azione espettorante, mucolitica e
batteriostatica, e pertanto è molto utilizzato anche in sede curativa, in
caso di bronchiti e tracheiti, anche in presenza
di tosse, nella terapia dei
raffreddori con abbondante secrezione e di influenze con interessa-
Sono particolarmente indicati
per prevenire e trattare raffreddori e influenza, stomatiti, gengiviti, malattie infettive e da
carenza di vitamina A e C. I
mandarini e le clementine, in
particolare, sono calmanti e
dissetanti, utile in caso di fragilità capillare, insonnia, inappetenza. La scorza ha proprietà
amaro-toniche; poiché contiene
limonene e antiossidante e protegge dall'azione dei radicali
liberi. Gli agrumi sono i frutti
invernali per antonomasia, a
partire da novembre e fino a
maggio è possibile trovarli freschi, impariamo a consumarli
spesso. L’ideale è alla mattina
per colazione, il frutto intero
oppure la spremuta (che va bevuta subito) perché molta vitamina C si ossida facilmente, e
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mento bronchiale. Appartiene alla famiglia delle
Brassicaceae o crucifere
(la stessa del cavolo, per
capirci)
Il nome "Erisimo" deriva
dal greco Eruo “io salvo”
e Oimos “il canto” e per
questa sua caratteristica
era conosciuto sin
dall’antichità; ma soltanto
nel XVI secolo fu accuratamente studiato.
Si racconta che nel 1951 il
famoso tenore Tito Schipa due ore prima di entrare in scena fosse completamente afono e che, grazie a un decotto di erismo
fu in grado di esibirsi.
In commercio si trova sotto diverse forme, erba per tisana,
estratto idroalcolico, pasticche da sciogliere in bocca e spray,
(per citarne alcune)
poiché essa è un antivirale e
un antibatterico straordinario,
in grado di disinfettare il nostro corpo dalla bocca alla fine
Gli agrumi sono i
frutti invernali per
dell’intestino, garantendo un
antonomasia, a
ambiente sano per i batteri del
partire da
nostro sistema immunitario, è
novembre e fino a
importante introdurne tanta.
maggio
Solo un’avvertenza: per avere
questi benefici bisogna consumare il frutto intero.
Evitate i succhi industriali
già pronti
perché contengono modeste quantità
di succo
d’arancia e
soprattutto
hanno perso
le vitamine
così preziose
Il frutto degli agrumi prende nome di Esperidio
per la salute.
Insalata di finocchi con datteri, capperi, mandorle e mandaranci
(Rif http://giuseppe-capano.cucina-naturale.it/?s=insalata+datteri+finocchi )
Ingredienti x 4 persone:
• 2 cucchiai di capperi di
Pantelleria sottosale,
• 3 finocchi medi,
• 1 limone,
• 2 cucchiai di mandorle in
scaglie,
• 100 g circa di datteri,
• 6 mandaranci,
• pepe,
• olio extravergine d’oliva
• Sale
Lavare i capperi dal sale e tenere brevemente a bagno,
mondare i finocchi (conservare i teneri rametti verdini)
dividerli a metà e affettarli finemente. Condirli con poco
succo di limone, 2-3 cucchiai di olio, un pizzico di sale e
pepe macinato al momento, mescolare più volte e lasciare insaporire per 15 minuti. Nel frattempo tostare in
forno (160 °C) le scaglie di mandorle per alcuni minuti,
togliere dai datteri il seme centrale e tagliarli in piccoli
pezzi, sbucciare i mandaranci, dividerli a metà e tagliarli
in mezze fette. Mettere nei piatti i finocchi, poi sopra i
datteri, le mandorle ed i capperi, circondare con mezze
fette di mandarancio e con i rametti verdi di finocchio.