Le erbe aromatiche tipiche della Liguria venivano coltivate dai contadini nel loro orticello, accanto alle verdure; tali erbe possedevano delle proprietà terapeutiche, utili per la preparazione di appropriati medicamenti.

1. ERBE AROMATICHE TIPICHE DELLA LIGURIA
Le erbe aromatiche tipiche della Liguria venivano coltivate dai contadini
nel loro orticello, accanto alle verdure; tali erbe possedevano delle
proprietà terapeutiche, utili per la preparazione di appropriati
medicamenti.
I nostri antenati praticarono per lungo tempo la raccolta di piante
spontanee, fra le quali meritano di essere ricordate:
ARNICA: si usava per i dolori, le abrasioni e le ammaccature, per i dolori si
metteva nell'alcool.
Per i dolori di stagione si usava anche la betonica, sempre macerata
nell'alcool. I montanari usavano fumarla e fiutarla come il tabacco.
MALVA: aveva proprietà antinfiammatorie sia per il cavo orale sia per i
lavaggi igienici.

2. TIGLIO: in primavera, alla sua fioritura, tutti andavano a raccogliere i fiori.
Con il decotto si curavano gli stati ansiosi e qualcuno lo usava anche per le
infiammazioni.
CAMOMILLA: quando si andava in campagna la polvere e le schegge di
legno o di pietra irritavano gli occhi, per cui si faceva un infuso con la
camomilla per detergere gli occhi. Sempre con la camomilla si preparava
un olio che veniva utilizzato contro il torcicollo ed il mal d'orecchie.
Logicamente la si usava anche per calmare i bambini.

3. ORTICA: la si usava per lavarsi i capelli, si facevano bollire le foglie e le
radici ; evitava anche la caduta dei capelli e preveniva la forfora. Le donne
che volevano fare il colore ai capelli si lavavano con l'acqua di noci.
Quando si era raffreddati, si facevano i fumenti con i rimasugli del fieno,
dove c'erano tutte le varietà di erbe di montagna, oppure con il
rosmarino, salvia o alloro, che decongestionava.

5. Altre erbe aromatiche tipiche della Liguria, utilizzate nell'ambito dell'
etnomedicina erano:
la MELISSA: utilizzata contro stati ansiosi e nausee.
Il ROSMARINO: utile contro le malattie nervose e, macerato nel vino,
ottimo rimedio contro la pressione bassa. Questa erba aromatica, oltre
all'impiego culinario, era ritenuta capace di tenere lontani i fulmini e le
disgrazie dalle case, per cui non ne doveva mai mancare un rametto in
cucina.
La MENTA: è un antisettico di prima qualità. Molto usata in passato nelle
cerimonie per il suo profumo intenso. La menta impedisce al latte di
cagliare. Strofinando con il succo di menta la buccia delle mele impedisce
che queste ultime marciscano.

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