La documentazione di supporto e l’analisi statistica.
Le carte di controllo – la capacità di processo – il collaudo per campionamento - casi pratici.
A. Bortoluzzi – Quota Sette SrL
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
2. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 2
La statistica come strumento della conformità
I TEMI DEL NOSTRO PERCORSO DI OGGI:
La statistica e il ruolo di BO-FCE: un percorso a tappe.
La documentazione di supporto e l’analisi statistica.
Seconda tappa: le carte di controllo – la capacità di
processo – il collaudo per campionamento - casi pratici.
3. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 3Gli inchiostri nel packaging alimentare dalla normativa all'applicazione lungo la supply chain - Varenna 12 maggio 2010
Nel caso del Food Contac Expert è importante valutare
cosa ci può offrire l’approccio statistico per lo
svolgimento del nostro ruolo in azienda.
Nei precedenti incontri abbiamo strutturato un percorso a tappe:
1. PRIMA TAPPA (es. lotti di prodotto finito) : La distribuzione normale –
Media – Scarto tipo – Test di ipotesi – Tolleranza naturale e specifiche
di prodotto
2. SECONDA TAPPA (es. macchinari e linee di produzione): Le
carte di controllo – La capacità di processo – Il collaudo per
campionamento
3. TERZA TAPPA (es. sistemi di misura, prodotto finito): Ripetibilità e
Riproducibilità dei sistemi di misura (Gage R&R) – ANOVA – Design
of Experiment
La statistica e il ruolo di BO-FCE: un percorso a tappe.
4. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 4Gli inchiostri nel packaging alimentare dalla normativa all'applicazione lungo la supply chain - Varenna 12 maggio 2010
Progetto CAST
(Contatto Alimentare Sicurezza e Tecnologia)
Linee guida per l’applicazione del Regolamento
2023/2006/CE alla filiera dei materiali e oggetti destinati
al contatto con gli alimenti
Rapporti ISTISAN 09/33
“… La presente linea guida fornisce indicazioni
sull’applicazione del “Regolamento (CE) n.2023/2006 della
Commissione del 22 dicembre 2006 sulle buone pratiche di
fabbricazione dei materiali e degli oggetti destinati a venire
a contatto con prodotti alimentari” alla filiera di produzione
dei materiali e oggetti destinati a venire in contatto con gli
alimenti. …”
La documentazione di supporto e l’analisi statistica
5. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 5Gli inchiostri nel packaging alimentare dalla normativa all'applicazione lungo la supply chain - Varenna 12 maggio 2010
Regolamento 2023/2006/CE - Articolo 7: Documentazione
Indicazioni del Progetto CAST
Documenti operativi dell’impresa
ovvero le procedure operative, le istruzioni, la modulistica,
ecc., necessarie per la realizzazione di MCA.
Documentazione di supporto
richiesta dal Regolamento 1935/2004, all’art. 16. L’obbligo è
peraltro ribadito dall’art. 7, comma 1 del Regolamento
2023/2006/CE. Dovrebbero essere costituiti da raccolte
organizzate che comprendano tutto ciò che permetta
all’Operatore del settore di dimostrare all’Autorità
Competente che ciò che la sua impresa produce è
conforme alla normativa sugli MCA.
La documentazione di supporto e l’analisi statistica
6. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 6Gli inchiostri nel packaging alimentare dalla normativa all'applicazione lungo la supply chain - Varenna 12 maggio 2010
Regolamento 2023/2006/CE - Articolo 7: Documentazione
Indicazioni del Progetto CAST
Documenti operativi dell’impresa
Elenco di possibili procedure
• selezione dei materiali
• registrazione dei dati di produzione
• controlli di produzione
• procedura azioni correttive
• controlli sul prodotto finito
• formazione e informazione del personale
• gestione del magazzino
• distribuzione spedizione e trasporto
La documentazione di supporto e l’analisi statistica
7. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 7Gli inchiostri nel packaging alimentare dalla normativa all'applicazione lungo la supply chain - Varenna 12 maggio 2010
Regolamento 2023/2006/CE - Articolo 7: Documentazione
Indicazioni del Progetto CAST
Documenti operativi dell’impresa
Elenco di possibili procedure
• selezione dei materiali
• registrazione dei dati di produzione (vs tempo)
• controlli di produzione (vs tempo)
• procedura azioni correttive
• controlli sul prodotto finito (vs tempo)
• formazione e informazione del personale
• gestione del magazzino
• distribuzione spedizione e trasporto
La documentazione di supporto e l’analisi statistica
8. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 8Gli inchiostri nel packaging alimentare dalla normativa all'applicazione lungo la supply chain - Varenna 12 maggio 2010
Regolamento 2023/2006/CE - Articolo 7: Documentazione
Indicazioni del Progetto CAST
Documentazione di supporto
Elenco di possibili documenti da conservare
• le specifiche di composizione e di approvvigionamento,
• le certificazioni di conformità rilasciate dai fornitori,
• i rapporti di prova su sostanze di partenza, materie
prime,semilavorati e/o oggetti finiti,
Tolleranza naturale – Collaudi in accettazione
Incertezza di misura – Collaudi in accettazione
Carte di controllo - Tolleranza naturale – Collaudi per campionamento
La documentazione di supporto e l’analisi statistica
9. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 9Gli inchiostri nel packaging alimentare dalla normativa all'applicazione lungo la supply chain - Varenna 12 maggio 2010
Regolamento 2023/2006/CE - Articolo 7: Documentazione
Indicazioni del Progetto CAST
Documentazione di supporto
Elenco di possibili documenti da conservare
• i documenti che garantiscono la tracciabilità,
• le copie delle dichiarazioni di conformità rilasciate ai
clienti in ottemperanza all’art. 16 del Regolamento
1935/2004/CE.
Carte di controllo - Approccio affidabilistico
Confronti incertezza di misura e limiti di legge
La documentazione di supporto e l’analisi statistica
10. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 10Gli inchiostri nel packaging alimentare dalla normativa all'applicazione lungo la supply chain - Varenna 12 maggio 2010
Regolamento 2023/2006/CE - Articolo 7: Documentazione
Indicazioni del Progetto CAST
Documentazione di supporto
Questa documentazione, che deve essere mantenuta
aggiornata, comprenderà anche condizioni di prova,
calcoli e eventuali analisi, eseguite da laboratori interni
o esterni, che servano a dimostrare la conformità
(rif. FASCICOLO DI VALIDAZIONE).
In caso di cambiamenti sostanziali nella produzione in
grado di mutare requisiti essenziali ai fini della
conformità o quando i riferimenti legislativi sono modificati
e/o aggiornati, va verificato se la documentazione pertinente
al Regolamento 2023/2006/CE debba essere aggiornata
(rif. FASCICOLO DI VALIDAZIONE).
La documentazione di supporto e l’analisi statistica
11. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 11
Cosa sono le “carte di controllo”?
Uno strumento di analisi statistica in grado di
rappresentare in forma grafica il comportamento di un
sistema nel tempo.
E come sistemi possiamo pensare a :
processi di produzione
sistemi di misura (attività di conferma metrologica)
caratteristiche delle forniture di materie prime nel tempo
comportamenti del prodotto finito nel tempo
Seconda tappa: le carte di controllo
12. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 12
Definizione di affidabilità:
QUALITÀ
NEL TEMPO
Seconda tappa: le carte di controllo
13. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 13
Seconda tappa: le carte di controllo
14. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 14
Il concetto di variabilità secondo Shewhart:
E’ vero che tutti i processi hanno una variabilità,
ma alcuni mostrano una variabilità controllata,
altri, invece, una variabilità incontrollata.
La variabilità controllata è caratterizzata da un insieme di
variazioni che sono stabili nel tempo. Shewhart attribuì
queste variazioni a cause “casuali” (o anche “aleatorie” o
“stocastiche”).
La variabilità incontrollata è caratterizzata da un insieme
di variazioni instabili nel tempo. Shewhart attribuì queste
modifiche del risultato a cause “specifiche”.
Seconda tappa: le carte di controllo
15. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 15
Walter Shewart
Seconda tappa: le carte di controllo
SE L’OBIETTIVO È
IL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI
LO STRUMENTO OPERATIVO
SONO LE CARTE DI CONTROLLO
16. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 16
Seconda tappa: le carte di controllo
Il processo
stabile è un
processo che
dimostra un
livello
ragionevole di
controllo
statistico.
17. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 17
Le carte di controllo sono strumenti statistici e quindi hanno la
caratteristica di essere predittive (anticipano il comportamento
anomalo).
Sono in grado di adattarsi alle diverse situazioni (es. carte per
variabili e carte per attributi).
Sono strumenti di analisi del rischio se utilizzate per confrontare le
prestazioni dei processi con i limiti di specifica e/o i limiti di legge.
Non hanno bisogno che i dati si distribuiscano normalmente né che
siano tra loro indipendenti.
Nel caso di misure su materiali di riferimento (es. applicazione delle
carte di controllo per la taratura dei sistemi di misura) non è
necessario che siano standard certificati.
Seconda tappa: le carte di controllo
18. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 18
Seconda tappa: le carte di controllo
esempio di processo stabile
=
in controllo statistico
19. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 19
Seconda tappa: le carte di controllo
Se nel processo di estrusione il labbro subisce uno
spostamento accidentale cosa evidenzierà la carta di
controllo dello spessore?
20. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 20
Seconda tappa: le carte di controllo
Se nel processo di asciugatura di un film, i sensori di
temperatura dei forni perdono la riferibilità metrologica
(taratura) cosa evidenzierà la carta di controllo del residuo
solvente ?
21. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 21
Seconda tappa: le carte di controllo
Se nel processo di analisi gas cromatografica, la colonna ha
problemi legati all’invecchiamento, cosa evidenzierà la carta di
controllo degli standard di riferimento utilizzati come controllo
qualità del metodo analitico?
22. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 22
Variazione sostanziale del processo:
un fenomeno da riconoscere in tempo
Seconda tappa: le carte di controllo
23. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 23
Overadjustment:
un fenomeno indotto dagli operatori
Seconda tappa: le carte di controllo
24. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 24
Come si costruisce la carta di controllo in 10 mosse:
1. Raccogliere i dati
2. Raggruppare i dati in sottogruppi
3. Registrare i dati su un foglio
4. Determinare il valore medio x del sottogruppo
5. Determinare l’escursione R del sottogruppo
6. Determinare la media generale x
7. Calcolare il valore medio R dell’escursione
8. Calcolare le linee limite di controllo
9. Costruire la carta di controllo
10. Riportare i punti delle x e delle R
ATTENZIONE: riportare le informazioni necessarie (il valore di n, la natura
dei dati, il periodo di rilevazione, gli strumenti di misura usati, la
persona responsabile, ecc.).
Seconda tappa: le carte di controllo
25. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 25
Come si calcolano le carte di controllo:
Seconda tappa: le carte di controllo
CALCOLO DEI LIMITI
DI CONTROLLO
26. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 26
Come si calcolano le carte di controllo:
Seconda tappa: le carte di controllo
CALCOLO DEI LIMITI
DI CONTROLLO
USANDO I VALORI
IN TABELLA
27. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 27
Anomalie del processo: la non casualità
Seconda tappa: le carte di controllo
SERIE
TENDENZA
PERIODICITA’
28. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 28
Anomalie del processo: la non casualità
Seconda tappa: le carte di controllo
ADDENSAMENTO
SULLA LINEA
CENTRALE
ADDENSAMENTO
SULLE LINEE
LIMITE DI
CONTROLLO
29. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 29Gli inchiostri nel packaging alimentare dalla normativa all'applicazione lungo la supply chain - Varenna 12 maggio 2010
CAPACITA’ DEI PROCESSI
Perché?
Quando è necessario verificare se un certo processo,
nonostante la sua variabilità naturale, sia in grado di
rispettare i limiti di specifica o imposti dal cliente.
Come?
Attraverso gli indici di capacità che creano una relazione
fra la distribuzione del processo in esame ed i valori limite
della specifica.
Seconda tappa: la capacità di processo
30. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 30Gli inchiostri nel packaging alimentare dalla normativa all'applicazione lungo la supply chain - Varenna 12 maggio 2010
INDICI DI CAPACITA’
Cp è un semplice indice della capacità di un processo che
mette in relazione:
la dispersione tollerata dai limiti di specifica (cioè la
differenza fra il Limite Superiore di Specifica – LSS – ed il
limite Inferiore di Specifica – LIS) con
la variabilità reale , o naturale, del processo.
La variabilità è definita come 6σ, dove σ è lo scarto tipo
stimato del processo:
Cp = (LSS – LIS) / 6σ
Seconda tappa: la capacità di processo
31. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 31Gli inchiostri nel packaging alimentare dalla normativa all'applicazione lungo la supply chain - Varenna 12 maggio 2010
Seconda tappa: la capacità di processo
si producono difettosi
0,3% di difettosi
si producono difettosi
solo su processo
non centrato
soddisfazione
del cliente !
32. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 32Gli inchiostri nel packaging alimentare dalla normativa all'applicazione lungo la supply chain - Varenna 12 maggio 2010
Se il processo è in controllo statistico il valore di σ può
essere ricavato dalle carte di controllo x – R.
Seconda tappa: la capacità di processo
Se il processo è fuori controllo, quindi imprevedibile, un
indice di capacità ha poco senso.
33. AIBO-FCE - Convegno Nazionale - 22-23 Giugno 2011 33Gli inchiostri nel packaging alimentare dalla normativa all'applicazione lungo la supply chain - Varenna 12 maggio 2010
COLLAUDO PER CAMPIONAMENTO
Possiamo parlarne nel prossimo
appuntamento?
Seconda tappa: il collaudo per campionamento