Le slides dell'evento Niuko - Fòrema - Risorse in Crescita - sul Toyota Production System (TPS): un metodo di organizzazione della produzione sviluppato da Toyota, in Giappone, nell’immediato dopo guerra, conosciuto a livello mondiale con termine “Lean Production”.
Il TPS permette all’organizzazione di incrementare la qualità, ottimizzando costantemente i processi ed eliminando inutili sprechi di risorse naturali, umane ed aziendali con l’obiettivo ultimo di aumentare gli utili.
Il TPS influenza ogni aspetto aziendale ed include un sistema comune di valori, conoscenze e procedure. Affidando ai dipendenti responsabilità chiare e definite per ogni fase produttiva, incoraggia l'aspirazione al miglioramento in ogni membro dell’organizzazione.
Partendo dai principi fondanti del Toyota Way, l'evento ha presentato le caratteristiche distintive del TPS e i relativi strumenti operativi, evidenziando i risultati che le imprese – di qualsiasi settore e dimensione – possono raggiungere.
Niuko - Dal Toyota Production System al Toyota Profit System
1. Dal Toyota Production System
al Toyota Profit System
Gianni Dal Pozzo
Amm. Delegato CONSIDI
12 marzo 2015
2. Il “Toyota Production System”: cos’è ?
UNA SCELTA
ORDINE
METODO
CRESCITA
CRIS
ICAOS
FALLIMENTO
ORDINE
METODO
CRESCITA
ORDINE
METODO
CRESCITA
ICAOS
FALLIMENTO
CRISI
ICAOS
FALLIMENTO
ORDINE
METODO
CRESCITA
ORDINE
METODO
CRESCITA
CRIS
ICAOS
FALLIMENTO
CRIS
ICAOS
FALLIMENTO
ORDINE
METODO
CRESCITA
ORDINE
METODO
CRESCITA
ICAOS
FALLIMENTO
CRISI
ICAOS
FALLIMENTO
4. Il “Toyota Production System”: cos’è ?
UN CAMBIO DI MENTALITA’
CULTURA AZIENDALE
REGOLE E VALORI
STRUMENTI E METODI
Interpretare l’approccio
snello come
un’occasione
di cambiamento radicale
della cultura aziendale
5. Definizione di
“Toyota Production System”
Il Toyota Production System (TPS) guida i membri del
team nell’ottimizzare i processi qualitativi, migliorando
costantemente le attività ed eliminando inutili sprechi di
tempo e aziendali.
TPS influenza ogni aspetto della nostra organizzazione e
comprende un insieme comune di valori, conoscenze e
procedure.
Si affida a lavoratori con responsabilità ben definite e
incoraggia ogni membro del team a lavorare per il
miglioramento complessivo.
6. Il “Toyota Production System” :
la storia
Prod. Artigianale
1800 - 1910
•Bassi volumi produttivi
•Elevata varietà
•Prodotti unici
•Scarsa divisione del
lavoro
•Basso coordinamento
•Assenza di automazione
Prod. Massa
1910 - 1950
TPS
1940
Lean Thinking
1990
•Elevati volumi
•Orientamento alla
produzione
•Suddivisione spinta del
lavoro
•Elevata
standardizzazione
•Automazione rigida
•Integrazione verticale
•Capital Intensive
•Automazione limitata e
flessibile
•Prodotti customizzati
•Lotta agli sprechi
•Polifunzionalità degli
operatori
•Integrazione a rete
•Miglioramento continuo
•Orientamento al cliente
•Logica Pull
•Mix elevati
•Alto coinvolgimento
delle risorse
•Basse scorte
•Prodotti personalizzati
•Elevata Efficienza e
Qualità
7. Il “TPS”: concetti di base
L’ATTENZIONE AL CLIENTE
La centralità del Cliente è il punto di
partenza e di arrivo di tutte le attività ed
azioni messe in campo dall’azienda nel
trasferire, attraverso i propri prodotti e
servizi, il valore che il cliente si attende.
Il cliente non è solo quello finale. Il cliente
“interno” è ugualmente importante.
R & S Produzione Vendite
A B C ED F
Informazioni
Informazioni
8. Il “TPS”: concetti di base
LOTTA AGLI SPRECHI
Muda è un termine giapponese che si può
tradurre con la parola spreco.
Con spreco intendiamo l’impegno di risorse
ed energie che non aggiunge valore al
prodotto, che non dà valore al Cliente.
Un prerequisito per apprendere l’approccio
TPS è saper riconoscere e vedere gli
sprechi.
Molti sprechi sono eliminabili nel breve
termine.
“MUDA”
9. Il “TPS”: concetti di base
LOTTA AGLI SPRECHI
Sovrapproduzione
Attese
Trasporti
Perdite di
processo
Prodotti difettosi
Movimenti
Scorte
10. Il “TPS”: concetti di base
LOTTA AGLI SPRECHI
Sovrapproduzione
Attese
Trasporti
Perdite di processo
Prodotti difettosi
Movimenti
Scorte
Valore Aggiunto
UN TESORO DA SCOPRIRE !
11. Attività a valore VS attività
a non valore
Sono quelle attività che
generano un valore
percepito e riconosciuto
dal cliente e/o un valore
per il futuro.
Tipiche attività VA:
Produzione di coils a
caldo/freddo
Fusione
Precipitazione
dell’Alluminio
Stampaggio/Fabbricazi
one
Stampa
Assemblaggio
Sono attività per le quali il
cliente non è disposto a
pagare. Sono sprechi da
eliminare.
Tipiche attività NVA:
Contare
Movimentare
Trasportare
Immagazzinare
Tutti i loop di
rilavorazione
Approvazioni
Ritardi (Tempi di
attesa)
Sono quelle attività che
pur non generando valore
per il cliente risultano
essere necessarie per
limiti tecnologici o tecnici.
Tipiche attività NVA-R:
Controllo fatture
passive
Gestione degli ordini
Approvvigionamenti
Smaltimento delle
scorie dei forni
Reporting ai sensi di
legge
12. L’approccio al valore
Sopravvivere? Competere Vincere
valore
valore valore
valore valore
valore
costo
costi
costo
costo
costo costo
diretti
indiretti
COSTO MARGINE = PREZZO
PREZZO MARGINE = COSTO
14. I membri del team sono invitati a pensare al
processo e condividono ogni loro idea per
portare miglioramenti quotidiani al processo
stesso.
da Manodopera a Mentidopera
TPS: Thinking People System
16. Alti Costi / Alti Rischi
Grandi sconvolgimenti
Bassi Costi / Bassi Rischi
Piccoli Sconvolgimenti
Piccole Idee Grandi Idee
Kaizen: il team delle idee!
17. La strada per il successo!
Attenzione
al cliente
Il contributo
delle persone
Lotta agli
sprechi
Ilsuccesso
Miglioramento
continuo
19. I passi della trasformazione snella
Ripensare al valore dal
punto di vista del cliente
Mappare il flusso del valore
e individuare gli sprechi
Creare un flusso per ridurre
i tempi di consegna
Far tirare la produzione dal
cliente
Miglioramento continuo
VALUE
MAP
FLOW
PULL
PERFECTION
21. Incremento della flessibilità
Incremento rotazione scorte
Produttività complessiva
Riduzione del Lead Time
Riduzione Time to Market
Puntualità di consegna
Costo del prodotto
Scorte
- 40%
- 50%
+ 50%
+ 30%
+ 20%
> 90%
- 30%
- 40%
La sfida