1. PERCHÉ SÌ AGLI OGM
Alcuni dati
Anche se la coltivazione di OGM è estremamente ridotta
all’interno dell’Unione Europea: l’87% dei mangimi italiani
per animali è geneticamente modificato, il 70% del cotone
prodotto nel mondo è geneticamente modificato e il 92% della
soia utilizzata come mangime a livello europeo è
geneticamente modificata.
Coltivazione e importazione
Grazie a una direttiva approvata nel 2015 dal Parlamento
Europeo, i 28 stati membri possono limitare o vietare la
coltivazione di OGM nel loro territorio, basandosi su
motivazioni non scientifiche e mettendo in atto un “principio di precauzione”.
Eppure, gli agricoltori europei continuano ad importare milioni di tonnellate di mangime
geneticamente modificato per poter sfamare il loro bestiame.
Quali sono i vantaggi degli OGM?
Gli OGM resistono a insetti e altri parassiti, portano gli agricoltori a spendere meno sugli
insetticidi e, aumentando la produttività delle piante, fanno sì che si ottenga una resa
maggiore. Con gli OGM si imitano procedimenti che già avvengono normalmente in
natura, ottenendo tuttavia risultati più sicuri e prevedibili; la sicurezza degli OGM è data
dal numero elevato di test a cui vengono sottoposti prima di poter essere coltivati e
commercializzati.