3. COSASONOGLIOGM?
La sigla OGMindical’acronimo di “Organismo geneticamente
modificato”, ossia un organismo vivente il cui genoma è stato
manipolato attraverso tecniche di ingegneria genetica.
La potenzialità degli OGMè molto elevata, in ambito medico,
industriale, ma soprattutto nell’agricoltura, dove ottenere specie
agricole migliorate da un punto di vista genetico permetterebbe di
aumentare la produttivitàcon costi molto bassi.
4. COSASONOGLIOGM?
Alla base dello sviluppodegli OGM c’è un insieme di tecnichee
procedure di biologia molecolare scoperte durante il 900’ che
prendono il nome di tecnologie del DNAricombinante.
5. DNARICOMBINANTE:comefunziona?
Estrazione dalle cellule
del DNA
Separazione dei
vari frammenti di DNA
ottenuti dal taglio
Taglio del DNA con
enzimi specifici
Preparazione di un vettore,
ossia di un meccanismo in
grado di far penetrare nelle
cellule riceventi i frammenti
04
Trasferimentodel gene
a una cellula ricevente
01
05
02 03
06
Individuazione delle
cellule trasformate.
6.
7. OGM resistenti a un DISERBANTE
Questo tipo di OGM è progettato
per resistere a specifici diserbanti,
solitamente quelli basati su
glifosato o altri erbicidi. Ciò
consente ai coltivatori di utilizzare
questi diserbanti senza
danneggiare la coltura stessa,
semplificando il controllo delle
erbacce nei campi.
Le piante OGM attualmente in commercio si possono
suddividere in due gruppi:
AGRICOLTURA OGM
OGM resistenti a PARASSITI
Sono piante che non vengono
attaccate da parassiti come
la piralide perché nel loro
patrimonio genetico è
stato inserito il gene di un
batterio, innocuo per l’uomo,
che rende la pianta tossica per il
parassita.
10. AUMENTO DELLARESAAGRICOLA
Con la continua crescita della popolazione mondiale e,
contemporaneamente, il progresso della globalizzazione, le
superfici coltivabili sul pianeta saranno sempre meno estese
mentre la richiesta di beni primari aumenterà. Per fronteggiare
ciò è necessario ottimizzare le coltivazioni per massimizzare la
produzione e ridurre gli scarti.
Gli OGM contribuiscono a questo processo in quanto
permettono di adattare le colture all'ambiente circostante,
come per esempio il clima, e selezionare le linee più redditizie.
11. ADATTAMENTO AI TERRITORI
Inoltre, gli OGM possono anche contribuire ad affrontare
problemi legati alla disponibilità di terreni agricoli. Ad
esempio, alcune piante OGM sono in grado di adattarsi a
terreni poveri di nutrienti o a condizioni climatiche estreme,
consentendo la coltivazione in regioni dove non sarebbe
altrimenti possibile. Ciò può svolgere un ruolo cruciale nel
fornire cibo a popolazioni in crescita e garantire la sicurezza
alimentare a livello globale.
13. RIDUZIONEDELL'IMPATTOAMBIENTALE
Minore utilizzo di
pesticidi
•Contribuisce a
preservare
l’ambiente e a
proteggere la
salute umana
Miglioramento
dell’efficienza delle
colture
•Ridurre la
necessità di
disboscamento
per creare nuovi
terreni agricoli
Conservazione
delle risorse
idriche
•Consente alle
piante di
sopravvivere con
meno acqua.
Questo è
particolarmente
importante in aree
con scarsità di
risorse idriche.
Riduzione delle
emissioni di gas
serra
• Meno pesticidi e
meno lavorazione
del terreno sono
necessari.
15. SICUREZZAALIMENTARE
Gli OGM hanno il potenziale per affrontare la sfida della
sicurezza alimentare, fornendo raccolti più resistenti alle
malattie e alle condizioni climatiche estreme.
Ciò può contribuire a ridurre la fame nel mondo, migliorando la
disponibilità di cibo in aree colpite da carestia o in cui le
coltivazioni tradizionali sono difficili da mantenere.
16. UNASOLUZIONEPERLEALLERGIE?
Le biotecnologie possono
ridurre l'allergenicità degli
alimenti: un esempio è la
creazione di una varietà di riso
OGM ipoallergenico.
La tossina Bt nel mais
transgenico è sicura per gli
animali e gli umani, poiché non
presenta rischi significativi di
allergenicità o tossicità.
Le allergie possono essere
causate da sostanze allergeni
presenti in molti alimenti che
provocano reazioni gravi fino allo
shock anafilattico. Mentre gli
alimenti non transgenici non
richiedono test specifici
sull'allergenicità, per gli OGM
sono obbligatori. La soia è un
comune allergene,
soprattutto nei
bambini. Recentemente, è
stata identificata la proteina
responsabile dell'allergia alla
soia e una varietà transgenica
è stata sviluppata per
eliminarla.
18. MIGLIORAMENTO
QUALITÀ NUTRIZIONALE
Arricchimento nutrizionale: Gli OGM possono essere progettati per
aumentare il contenuto di sostanze nutritive nei cibi. Ad esempio,
il riso dorato è un OGM che contiene una maggiore quantità
di vitamina A, contribuendo a combattere la carenza di questa
vitamina in alcune regioni del mondo.
19. BENEFICISANITARI
Riduzione di sostanze dannose: Alcuni OGM sono sviluppati per
produrre meno sostanze dannose o allergeniche. Ad esempio, le
patate OGM possono contenere meno acrilammide, una sostanza
potenzialmente cancerogena che si forma durante la cottura ad alte
temperature.
Resistenza alle malattie: Le piante OGM resistenti alle malattie
richiedono meno trattamenti chimici, riducendo l’esposizione a
pesticidi per i consumatori e gli agricoltori.
20. Tra i campi di applicazione degli OGM rientra anche la medicina.
I farmaci biotecnologici usano solitamente la tecnica del DNA ricombinante.
Tra gli OGM ottenuti in questo modo l’insulinaè stato il primo farmaco
ricombinante di cui sia stato autorizzato l’uso terapeutico. In precedenza,
l’insulina adoperata nella terapia del diabete era estratta soprattutto dai
tessuti del pancreas di bovini o suini, con un procedimento piuttosto
complesso e costoso, e inoltre dava qualche problemadi allergia.
L’ingegneriagenetica ha consentito, invece, di produrre un’insulina
identificaa quella prodotta dal nostro pancreas, tramite l’inserimento del
gene corrispondente nel genoma di batteri o lieviti. L’insulinaottenuta in
questo modo è pura e identica a quellaprodotta dagli esseri umani, può
essere adoperata in modo sicuro nellaterapia del diabete ed è,
inoltre, molto meno costosae problematicadi quella di origine animale e di
quella di sintesi.
OGMINCAMPOMEDICO
22. RIDUZIONEDALLADIPENDENZA
DAIPESTICIDI
I pesticidi aiutano gli agricoltori a
controllare le erbacce e gli insetti che
distruggono i raccolti. Tuttavia, quando i
pesticidi si accumulano nel corpo umano
attraverso gli alimenti, possono causare
effetti negativi sulla salute.
I pesticidi distruggono anche l’ambiente
causando tossicità nei microrganismi,
insetti, uccelli, pesci e piante non
bersaglio. Possono danneggiare interi
ecosistemi.
23. Gli OGM riducono l’uso di pesticidi poiché il DNA di queste
colture respinge i parassiti ed è altamente resistente alle
malattie. La riduzione dell’uso di pesticidi ha apportato
benefici sia all’ambiente che alla salute umana.
RIDUZIONEDALLA DIPENDENZA
DAIPESTICIDI
24. Secondo uno studio gli agricoltori hanno segnalato una riduzione nell’uso di pesticidi
di 776 milioni di kgin tutto il mondo tra il 1996 e il 2018.
Hanno ridotto l’uso di pesticidi adottando colture OGM con caratteristiche resistenti
agli insetti e tolleranti agli erbicidi . Questa quantità equivale a più di 1.6 volte l’uso
annuale di pesticidi in Cina. Secondo il Quozientedi impattoambientale(EIQ), gli
agricoltori che hanno utilizzato colture OGM hanno ridotto l'impatto ambientale delle
pratiche di produzione agricola del 19%.
Lo studio osserva che questa riduzione equivaleva a una riduzione dei gas serra
equivalente alla rimozione15.27 milioniauto dalle strade.
Negli ultimi 22 anni, i ricercatori hanno notato un aumento dei rendimenti di 16.5%per
mais e 13.7%per il cotone Oggi, in giro 17 milionigli agricoltori di tutto il mondo
coltivano colture OGM.
DATI
26. STUDISCIENTIFICI
Secondo uno studio condotto da quattro scienziati della Scuola universitaria superiore
Sant’Anna e dell’Università di Pisa, il mais geneticamente modificato presenterebbe
risultati generalmente migliori delle coltivazioni tradizionali in termini di resa dei
raccolti, quantità di tossine e velocità di decomposizione della biomassa.
Dai risultati, provenienti da diverse analisi condotte nel mondo dal 1996 al 2016, emerge
che negli ultimi 21 anni le rese dei raccolti Gm sono state superiori fino al 24,5% rispetto
a quelle delle coltivazioni non Gm, con quantità di micotossine inferiori fino al 36,5%.
La velocità di decomposizione della biomassa, inoltre, è generalmente più alta
nelle varietà Gm, determinando una riduzione dei tempi e dei costi di produzione dei
carburanti a base vegetale.