Youtube è un'opportunità per tutti gli operatori economici. Gli istituti di credito mondiali hanno cominciato a comprendere l'importanza di questa leva di marketing mentre in Italia scontiamo un ritardo preoccupante, salvo rari casi.
2. YOUTUBE VIDEO MARKETING
un’opportunità da cogliere
Una proposta per gli istituti di credito
La crescita di YouTube: la storia
• Nascita: febbraio 2005
• Primo video caricato (“me at the zoo”):
Aprile 2005
• Google acquista Youtube: Ottobre 2006
• Video in HD: Dicembre 2008
• 1 miliardo di video visti al giorno
(11.574/sec): Ottobre 2009
• 2 miliardi di video visti al giorno
(23.148/sec): Maggio 2010
• 3 miliardi di video visti al giorno
(34.722/sec): Maggio 2011
• 4 miliardi di video visti al giorno
(46.296/sec): Gennaio 2012
• Primo video con 1 miliardo di views
(“Gangnam Style”): Dicembre 2012
Me at the zoo
Gangnam Style - Psy
http://www.youtube.com/watch?v=jNQXAC9IVRw
http://www.youtube.com/watch?v=9bZkp7q19f0
3. YOUTUBE VIDEO MARKETING
un’opportunità da cogliere
Una proposta per gli istituti di credito
La crescita di YouTube: i numeri
▲ Più di un miliardo di utenti unici visita YouTube ogni mese
▲ Ogni mese su YouTube vengono guardati oltre 6 miliardi di ore di video, pari a quasi
un'ora per ogni persona sulla Terra e al 50% in più rispetto all'anno scorso
▲ Ogni minuto vengono caricate su YouTube 100 ore di video.
▲ Il 70% del traffico di YouTube proviene da aree geografiche al di fuori degli USA.
▲ YouTube è localizzato in 56 Paesi e in 61 lingue.
▲ Secondo Nielsen, YouTube raggiunge più americani adulti nella fascia di età 18-34
anni rispetto a qualsiasi rete via cavo.
▲ Ogni giorno si registrano milioni di iscrizioni e il numero di persone che si iscrivono è
più che raddoppiato rispetto all'anno scorso.
* dati marzo 2013/YouTube press Statistics
4. YOUTUBE VIDEO MARKETING
un’opportunità da cogliere
La crescita di YouTube: le opportunità per i brand
• Youtube è il secondo motore di ricerca nel mondo.
• I risultati di ricerca di Youtube appaiono in testa ai risultati di
Google.
• Le persone cercano i prodotti e i servizi aziendali più su YouTube
di quanto facciano sugli altri social network.
• I video sono di più facile consumo rispetto ai contenuti scritti.
• I video hanno una vita potenzialmente infinita.
• Molti competitors non hanno ancora una pagina YouTube.
• I video sono facilmente fruibili da ogni tipo di schermo
(laptop, mobile, tablet).
• I video sono contenuti dall’alta condivisibilità sui social network.
• Si possono creare grandi video con un budget contenuto.
Una proposta per gli istituti di credito
5. YOUTUBE VIDEO MARKETING
un’opportunità da cogliere
Alla luce dei dati
elencati, aggiungere la leva
Youtube al proprio marketing
mix pare essere
indispensabile.
Spesso, però, ci si accontenta
di usarlo come un
raccoglitore di video.
Ma proprio perché Youtube è
un social network (e anche
uno di quelli di maggior
successo), ciò che bisogna
fare è essere
presenti, stimolare
conversazione, coinvolgere
l’audience, utilizzarne le
potenzialità per il CRM ecc.
Inoltre spesso non si tiene
presente la particolarità
del linguaggio, che unisce
le caratteristiche del
linguaggio video
(televisivo, web, commer
cial o cinematografico a
seconda dei prodotti) e
quelle del linguaggio
sociale creandone uno del
tutto PROPRIO e
PECULIARE.
Youtube Video Marketing: una leva di marketing indispensabile
Una proposta per gli istituti di credito
6. YOUTUBE VIDEO MARKETING
un’opportunità da cogliere
1. Usare Youtube come uno showreel
funziona se siete un filmmaker (ma
sarebbe meglio Vimeo a quel punto)
non di certo se siete una grande
azienda
2. Caricare video con un linguaggio
statico: c’è differenza tra un
seminario sulla tecnologia e una
conferenza di Ted. Perché? Perché in
Ted, oltre ai contenuti, c’è un
linguaggio visivo che rende appetibile
il prodotto e che è funzionale al
racconto.
3. Proporre video di scarsa qualità: l’hd è
imprescindibile e la professionalità nel
raccontare per immagini non si
improvvisa.
Youtube Video Marketing: le cose da FARE e da NON FARE
Una proposta per gli istituti di credito
1. Aprire un canale Youtube personalizzato e con
contenuti suddivisi per categorie.
2. Affidarsi a professionisti del linguaggio. A
seconda di cosa volete e dovete
comunicare, ricordate che per i video le
professionalità richieste sono diverse: affidatevi
a un autore o a uno sceneggiatore più che a un
copy, meglio un filmmaker esperto che un
regista di spot.
3. Imparare dalle best practices mondiali: creare
appuntamenti fissi in cui i contenuti vengono
caricati. Questo permetterà l’affezione da parte
dell’audience verso i contenuti, vi assicurerà
una base solida e costante di viewers e farà
partire la conversazione, gestita poi attraverso i
Social Networks.
7. Anche per gli istituti di credito è quindi ormai fondamentale abbracciare la leva di
marketing offerta da Youtube, creando un canale che possa rispondere a diversi bisogni:
Comunicazione di nuovi prodotti o servizi
CRM
Posizionamento
Contest e iniziative speciali
Istitutional purposes
Operazioni di Social Responsibility
Content Marketing
YOUTUBE VIDEO MARKETING
gli istituti di credito/1
Una proposta per gli istituti di credito
8. YOUTUBE VIDEO MARKETING
gli istituti di credito/2
Conto Arancio: tutorial JP Morgan: storytelling
ING Direct: infotecniche Deutsche Bank: social responsibility
Una proposta per gli istituti di credito
9. Sulla base di quanto finora esposto, è chiaro come gli istituti di credito più
all’avanguardia non possano lasciarsi sfuggire l’occasione di sfruttare la leva del
marketing video su Youtube, colmando i bisogni comunicativi con prodotti video ad hoc.
Video istituzionali
Storytelling
Tutorial/ How to
Infografiche e infotecniche
Video interattivi
Branded entertainment
YOUTUBE VIDEO MARKETING
gli istituti di credito/3 – Un piano
editoriale video
Una proposta per gli istituti di credito
Per ogni esigenza comunicativa esiste infatti una forma (o format) più adatto:
10. Gli istituti di credito che godono di una già solida base di clienti
alfabetizzati con l’homebanking dovrebbero senza esitazioni sfruttare il
video marketing di Youtube per dare vita a un canale che proponga un
giusto mix di contenuti informativi e tecnici, e prodotti video di content
marketing (infotainment).
rafforzare il brand positioning focalizzandosi
sull’innovatività
sfruttare il content marketing per una maggior visibilità
sui motori di ricerca
YOUTUBE VIDEO MARKETING
gli istituti di credito web-based
Una proposta per gli istituti di credito
In particolare, quegli attori economici che già hanno una presenza percepita come
fortemente innovativa, potrebbero trasformare i contenuti di testo già prodotti in brevi
contenuti video professionali, che permettano di raggiungere un duplice obiettivo:
11. Social Content Factory
Social Content Factory s.n.c. nasce nel
2012 dall’esperienza e dall’unione di
professionisti dello storytelling e del web
marketing. E’ una realtà giovane e
innovativa che è venuta al mondo
dall’esigenza di offrire nuove forme di
comunicazione efficaci e economicamente
accessibili alle aziende, sfruttando le
potenzialità della rete, seguendo il trend
mondiale.
Cristian Micheletti è autore
tv, copywriter, editor producer con
esperienza pluriennale a MTV Italia, -
autore di Crispy News, format esportato in
tutto il mondo - Mediaset, Virgin Tv, oltre
che regista e sceneggiatore de “Le Strade di
San Faustino” e di diversi videoclip
musicali. E’ laureato in Economia Aziendale
e ha un Master in Economia e Gestione della
Comunicazione e dei Media.
Andrea Stagnitto è filmmaker e video editor
con un brillante curriculum di studi nella
Scuola di Cinema Televisione e Nuovi Media
della Fondazione Milano. Tra i suoi lavori
spicca la postproduzione del “Film di
Masterchef – Seconda Stagione”, la
creatività e produzione di uno spot tv
nazionale ad alto budget per Magneti Marelli
in onda su Sky Sport e la realizzazione di tre
documentari. Ha collaborato come
filmmaker con televisioni nazionali come
Virgin TV , Bonsai TV (gruppo Endemol) e
Vero TV.