Anitel e la formazione continua degli insegnantiromolo
Convegno all'ABCD di Genova, organizzato da Indire, presso l'aula rossa, il 22 novembre 2006 - Intervento in rappresentanza dell'Associazione che rappresenta gli e-tutor nei processi di formazione continua degli insegnanti (forTIC, ecc.). a cura di Romolo Pranzetti
Educare alla cittadinanza digitale: dall’analogico al digitale e viceversa. Azioni integrate e dinamiche di informazione/formazione per docenti ed allievi della società della conoscenza. Educazione all’open data. Progettazione di percorsi didattici originali. Orientamento al progetto.
Proposta di un ecosistema didattico funzionale.
Anitel e la formazione continua degli insegnantiromolo
Convegno all'ABCD di Genova, organizzato da Indire, presso l'aula rossa, il 22 novembre 2006 - Intervento in rappresentanza dell'Associazione che rappresenta gli e-tutor nei processi di formazione continua degli insegnanti (forTIC, ecc.). a cura di Romolo Pranzetti
Educare alla cittadinanza digitale: dall’analogico al digitale e viceversa. Azioni integrate e dinamiche di informazione/formazione per docenti ed allievi della società della conoscenza. Educazione all’open data. Progettazione di percorsi didattici originali. Orientamento al progetto.
Proposta di un ecosistema didattico funzionale.
L'innovative Design thinking per insegnanti è lo strumento ideale per progettare una didattica per competenze efficace. Creato dagli insegnanti per gli insegnanti, è il risultato di tre anni di lavoro e sperimentazione sul campo. Per scuole di ogni ordine e grado.
La scuola italiana verso gli obiettivi strategici dell'unione europea per il ...Flavia Giannoli
Il lavoro vuole contribuire a fare il punto sullo stato delle esperienze di riqualificazione dell’offerta formativa della scuola italiana rispetto agli obiettivi strategici dell’Unione Europea per il 2020 e lo stato del “Progress to work”. I finanziamenti europei hanno infatti sbloccato possibilità per la creazione di ambienti di apprendimento 3.0 e per la formazione dei docenti di ogni ordine e grado su competenze trasversali, metodologiche e digitali di alto livello, da integrare con quelle disciplinari.
Grazie all’erogazione dei fondi strutturali PON (Programma Operativo Nazionale) per le Azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) e per il Piano di Formazione Triennale (PFT), gli operatori scolastici stanno sperimentando nuove modalità di ricerca-azione per adottare mo-delli e processi flessibili, potenziati dall’uso delle tecnologie, significativi per l’acquisizione da parte degli studenti di competenze adeguate a vivere e lavorare nella complessità della moderna realtà.
Lo sviluppo degli ambienti di apprendimento è pensato come un processo iterativo, disegnato sul metodo della prototipizzazione per la sperimentazione ed il successivo riallineamento: lo sviluppo di comunità di pratica è la chiave per l’innovazione. In un contesto così operativo l’introduzione dei metodi del Project management nella gestione e nel controllo dei processi scolastici è ormai una necessità, data la complessità del mondo della formazione.
Si prega gentilmente di citare l'autore, nel rispetto della Licenza Creative Common: Contribution, Non Commercial, Share Alike. Grazie!
E-Learning, podcasting e Wikipedia per una didattica costruttivistica in retealfiobonfi
Tesi di laurea sui nuovi strumenti disponibili in rete per realizzare un nuovo tipo di didattica "costruttivistica" che rompe con il tradizionale approccio ex-cathedra per dare spazio nella formazione, all'attivita' e alla consapevolezza del discente e alla riconfigurazione del ruolo di facilitatore del docente.
Costruire siti scoalstici con i CMS open source: ci prova la comunità di pratica Porte aperte sul web (USR Lombardia) proponendo 4 modelli badati su Drupal, Joomla, Plone e Wordpress. Con una novità: un ambiente social a supporto della formazione: Buddypress.
A cura di Alberto Ardizzone
il webforum nel blended-learning: il caso AulaForumGianfranco Marini
presentazione della tesi mia di laurea: il webforum nel blended learning: il caso AulaForum, Università di Ferrara, corso "tecnologo della comunicazione multimediale"
Unicas Social Network - Web 2.0 e nuovi media come risorse per la didatticaChristian Aletto
Il progetto Unicas Social Network vuole suggerire la rete Internet come “luogo” di continuazione e d’integrazione dell’attività didattica. In particolare, individua nelle applicazioni Web 2.0 esaminate gli strumenti in grado di contribuire alla realizzazione di quella “communitas” che si realizza attraverso la collaborazione e il confronto umano tra docenti e studenti. Un confronto basato sull’esercizio della creatività e dell’ingegno individuali e sulla condivisione del sapere.
Consente di aumentare i risultati di un intervento di formazione attraverso la condivisione della conoscenza. E' un luogo di comunicazione, uno strumento di monitoraggio, un’occasione per dare concretezza agli effetti della formazione. Sviluppato con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre. Formazione blended
L'innovative Design thinking per insegnanti è lo strumento ideale per progettare una didattica per competenze efficace. Creato dagli insegnanti per gli insegnanti, è il risultato di tre anni di lavoro e sperimentazione sul campo. Per scuole di ogni ordine e grado.
La scuola italiana verso gli obiettivi strategici dell'unione europea per il ...Flavia Giannoli
Il lavoro vuole contribuire a fare il punto sullo stato delle esperienze di riqualificazione dell’offerta formativa della scuola italiana rispetto agli obiettivi strategici dell’Unione Europea per il 2020 e lo stato del “Progress to work”. I finanziamenti europei hanno infatti sbloccato possibilità per la creazione di ambienti di apprendimento 3.0 e per la formazione dei docenti di ogni ordine e grado su competenze trasversali, metodologiche e digitali di alto livello, da integrare con quelle disciplinari.
Grazie all’erogazione dei fondi strutturali PON (Programma Operativo Nazionale) per le Azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) e per il Piano di Formazione Triennale (PFT), gli operatori scolastici stanno sperimentando nuove modalità di ricerca-azione per adottare mo-delli e processi flessibili, potenziati dall’uso delle tecnologie, significativi per l’acquisizione da parte degli studenti di competenze adeguate a vivere e lavorare nella complessità della moderna realtà.
Lo sviluppo degli ambienti di apprendimento è pensato come un processo iterativo, disegnato sul metodo della prototipizzazione per la sperimentazione ed il successivo riallineamento: lo sviluppo di comunità di pratica è la chiave per l’innovazione. In un contesto così operativo l’introduzione dei metodi del Project management nella gestione e nel controllo dei processi scolastici è ormai una necessità, data la complessità del mondo della formazione.
Si prega gentilmente di citare l'autore, nel rispetto della Licenza Creative Common: Contribution, Non Commercial, Share Alike. Grazie!
E-Learning, podcasting e Wikipedia per una didattica costruttivistica in retealfiobonfi
Tesi di laurea sui nuovi strumenti disponibili in rete per realizzare un nuovo tipo di didattica "costruttivistica" che rompe con il tradizionale approccio ex-cathedra per dare spazio nella formazione, all'attivita' e alla consapevolezza del discente e alla riconfigurazione del ruolo di facilitatore del docente.
Costruire siti scoalstici con i CMS open source: ci prova la comunità di pratica Porte aperte sul web (USR Lombardia) proponendo 4 modelli badati su Drupal, Joomla, Plone e Wordpress. Con una novità: un ambiente social a supporto della formazione: Buddypress.
A cura di Alberto Ardizzone
il webforum nel blended-learning: il caso AulaForumGianfranco Marini
presentazione della tesi mia di laurea: il webforum nel blended learning: il caso AulaForum, Università di Ferrara, corso "tecnologo della comunicazione multimediale"
Unicas Social Network - Web 2.0 e nuovi media come risorse per la didatticaChristian Aletto
Il progetto Unicas Social Network vuole suggerire la rete Internet come “luogo” di continuazione e d’integrazione dell’attività didattica. In particolare, individua nelle applicazioni Web 2.0 esaminate gli strumenti in grado di contribuire alla realizzazione di quella “communitas” che si realizza attraverso la collaborazione e il confronto umano tra docenti e studenti. Un confronto basato sull’esercizio della creatività e dell’ingegno individuali e sulla condivisione del sapere.
Consente di aumentare i risultati di un intervento di formazione attraverso la condivisione della conoscenza. E' un luogo di comunicazione, uno strumento di monitoraggio, un’occasione per dare concretezza agli effetti della formazione. Sviluppato con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre. Formazione blended
Lo stato dell'arte nella scuola italiana per l’introduzione delle nuove tecno...Pierfranco Ravotto
Trezzo d'Adda, 23 maggio 2012
Intervento nel seminario: "Le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione nella scuola:
salpare per una navigazione a vista".
Lo stato dell'arte nella scuola italiana per l’introduzione delle nuove tecnologie
dell'informazione e della comunicazione
Matemedialità (terzo seminario): rendere più coinvolgente e partecipativa la ...Natura Matematica
Terzo ed ultimo dei 3 seminari in presenza "Matemedialità" rivolti a docenti di scuola primaria e secondaria. Il seminario ha previsto un'introduzione generale sull'impatto della "social media revolution" sulla società e sul cambiamento nel modo di comunicare moderno, analizzandone le potenzialità in ambito didattico, con esempi di attività svolte (Edmodo) e proposte (flipped classroom)
Il ruolo dei social network nell’innovazione tecnologica della didattica: la ...Scuola+
L'intervento di Stefania Manca del CNR sull'uso dei social network nella didattica all'incontro con i docenti delle scuole del Lazio per il progetto Scuola+ della Fondazione Rosselli
Workshop al Meeting dei Docenti Virtuali ed Insegnanti 2.0.
Come affrontare le moderne sfide di formazione a scuola: ambienti e strategie per l'insegnamento.
Pubblicare e condividere informazioni sul webLaura Vettraino
La presentazione è stata realizzata come materiale di supporto per il corso di aggiornamento "Complex Learning con i social network" rivolto ai docenti dell'ITIS Marconi di Civitavecchia.
Reading Wikipedia in the classroom-Presentazione - Leggere Wikipedia in classeIolanda Pensa
Iolanda Pensa, presentazione del percorso di formazione per docenti "Leggere Wikipedia in classe", esercitazione del corso Training for trainers Reading Wikipedia in the classroom, March 2022.
Etwinning Projekt "Bis in die Puppen leben wir Deutsch! Handgenaehte Zusammenabeit!" stellt sich online am 30.4.2014 anlaesslich des Webinars " Projekte gehen ueber die Grenzen ... " veranstaltet von Nadja Blust .
Schueler vom Gjmnazja Ptuj haben die PPT im Rahmen des E-Twinning-Projekts "SI ...Lerne die Sprache des Nachbarn" mit der italienischsprachigen Berufsschule "ISIS R. M. Cossar-L. da Vinci" erstellt. Dabei handelt es sich um die ersten Schritte in die slowenische Sprache.
Federica erstellt eine PPT- Praesentation zum 2. bzw. letzten Projekttreffen in Traunstein anlaesslich des Comenius-Projekts Sanfter Toourismus zwischen Tradition und Fortschritt.
The document summarizes the Vajont disaster which occurred in Italy on October 9, 1963. A landslide from Mount Toc caused a wave that overtopped the Vajont Dam. Approximately 270 million cubic meters of rock slid into the reservoir at 30 meters per second, creating a wave over 250 meters high. The wave destroyed the town of Longarone, killing nearly 2,000 people. Today, the dam site is a tourism location where the victims of the tragedy are remembered.
Im Rahmen des Comenius-Projekts "Sanfter Tourismus" haben die Schueler der Berufsschule Samuel Jurkovica in Bratislava die Socrates Farma besichtigt. Die PPT wurde 28.10.2009 anlaesslich des 1. Projekttreffens in Traunstein gezeigt.
Lucky was a one-year-old dog who lived in Los Angeles and was inseparable from his little master, playing with him from dawn to dusk and sleeping together. For Nicolas' birthday, he was given a pet tiger named Strike. When Uncle Tom brought Nicolas a gift and Lucky entered wagging his tail, Uncle Tom was surprised to see the dog, thinking a cat and dog couldn't live together, but Lucky and Strike unexpectedly began sniffing each other and playing peacefully, making both Nicolas and his uncle happy.
Ludmilla and Carolina were cows who lived on a lord's farm and feared being killed each Tuesday. They befriended the lord's bored dog, Vittorio. When the time came for the cows to be turned into steaks, Vittorio helped them escape to a safe prairie far away so they could live freely and avoid danger.
A girl named Giulia cried when her dog disappeared one day. Trying to make new friends and forget her dog, Giulia met a snail that was differently shaped and colored than others. Much to her surprise, the snail eventually turned back into Giulia's beloved dog. From then on, Giulia promised herself that she would never leave her dog alone again.
Balto, a bear, felt neglected by his mother who devoted more time to Balto's younger brother Lemi. Balto decided to run away from home, packing food for his adventure. After walking for hours, Balto found an igloo with a penguin named Pingu inside who invited Balto to stay the night. Pingu and Balto became friends, but Balto missed his family, so Pingu helped Balto return home where a flag with Balto's face was hanging, showing Balto that he was welcome. From then on, Balto, Lemi, and their mother lived happily together.