Riflessioni sul cartello “Qual’è merce di scambio?” della “Lega Nord e Autonomie” innalzato al Senato, analizzando questo episodio da 4 punti di vista e cioè: cultura, economia, politica, società.
L’ELETTORATO ITALIANO E … L’IMPERFETTA TRINITÀtramerper
Nonostante tutto quello che è successo e sta succedendo, dopo le elezioni politiche di febbraio 2013, a guardare i sondaggi non cambia molto: il centrodestra ed il centrosinistra intorno al 30-35%, il M5S intorno al 20% (ma, attenzione, fino al 50% dell’elettorato è incerto o deciso a non votare).
Questo significa che, a meno di un “pesante” intervento su indecisi/non votanti, con qualunque legge elettorale si vada a votare, probabilmente né centrodestra, né centrosinistra, né M5S saranno in grado di governare da soli.
Cioè, appunto, una “imperfetta” trinità.
ECONOMIA FINANZIARIA ovvero il ciclo D - D’ dal prestito alla scommessatramerper
Accanto al classico ciclo del capitale (D – M – D’, cioè: denaro – merce -denaro) è sempre stato presente il ciclo abbreviato (D – D’), caratterizzato dall’ottenimento di un profitto (la differenza fra D’ e D) senza che intervengano i fattori produttivi, come il lavoro.
Il ciclo abbreviato all’inizio, nell’antichità, si caratterizzava solo come prestito (per alcune culture classificabile spesso come “usura”: si vedano i Veda e Platone, il Vangelo e il Corano). Successivamente ha assunto la forma (oltre che degli investimenti azionari) dei futures e dei derivati (alcune forme dei quali sono peraltro già riscontrabili anche nell’antichità, dai contratti medievali fra agricoltori e commercianti alla borsa olandese dei tulipani).
Ma adesso lo sviluppo degli strumenti finanziari ha eliminato ogni contatto con la realtà ed è ormai assimilabile, sia pure nelle forme altamente sofisticate consentite dalle reti telematiche, ad una “scommessa”, tanto da suggerire di relegare queste attività finanziarie nella stessa categoria del Lotto, delle Lotterie, del Gratta&Vinci e simili.
Per chi ha voglia e tempo, sfogliare un vocabolario è un esercizio interessante e divertente …. e, come vi propongo qui sotto, può costituire l’occasione per scoprire parole strane, desuete, rare, e per provare ad associarle a qualche specifico argomento (nel mio caso: alla gestione ed al trasporto di merci pericolose).
I MOVIMENTI INVECE DEI PARTITI: LA FALLIMENTARE ILLUSIONE DELLA SINISTRAtramerper
Alle elezioni europee la lista “L'altra Europa con Tsipras” è stata votata solo dal 2,24% del complesso delle/degli elettrici/ori (il risultato peggiore di questo secolo).
In questa fase l’elettorato italiano ha bisogno di un riferimento unificante e credibile, sia esso rappresentato da un partito e/o da un leader e di un programma credibile.
Per questo l’idea di presentarsi alle elezioni come un insieme dei movimenti di opposizione è dunque e comunque perdente.
Anche se la sinistra, almeno ancora per molti anni, non potrà essere egemone, è comunque necessaria una forma organizzativa dove ci si confronta, ma poi si decide, tutte/i insieme, e dove si elegge una/un leader che rappresenta non se stessa/o, ma tutte/i.
Centralismo democratico ? No: semplicemente democrazia.
Riflessioni sul cartello “Qual’è merce di scambio?” della “Lega Nord e Autonomie” innalzato al Senato, analizzando questo episodio da 4 punti di vista e cioè: cultura, economia, politica, società.
L’ELETTORATO ITALIANO E … L’IMPERFETTA TRINITÀtramerper
Nonostante tutto quello che è successo e sta succedendo, dopo le elezioni politiche di febbraio 2013, a guardare i sondaggi non cambia molto: il centrodestra ed il centrosinistra intorno al 30-35%, il M5S intorno al 20% (ma, attenzione, fino al 50% dell’elettorato è incerto o deciso a non votare).
Questo significa che, a meno di un “pesante” intervento su indecisi/non votanti, con qualunque legge elettorale si vada a votare, probabilmente né centrodestra, né centrosinistra, né M5S saranno in grado di governare da soli.
Cioè, appunto, una “imperfetta” trinità.
ECONOMIA FINANZIARIA ovvero il ciclo D - D’ dal prestito alla scommessatramerper
Accanto al classico ciclo del capitale (D – M – D’, cioè: denaro – merce -denaro) è sempre stato presente il ciclo abbreviato (D – D’), caratterizzato dall’ottenimento di un profitto (la differenza fra D’ e D) senza che intervengano i fattori produttivi, come il lavoro.
Il ciclo abbreviato all’inizio, nell’antichità, si caratterizzava solo come prestito (per alcune culture classificabile spesso come “usura”: si vedano i Veda e Platone, il Vangelo e il Corano). Successivamente ha assunto la forma (oltre che degli investimenti azionari) dei futures e dei derivati (alcune forme dei quali sono peraltro già riscontrabili anche nell’antichità, dai contratti medievali fra agricoltori e commercianti alla borsa olandese dei tulipani).
Ma adesso lo sviluppo degli strumenti finanziari ha eliminato ogni contatto con la realtà ed è ormai assimilabile, sia pure nelle forme altamente sofisticate consentite dalle reti telematiche, ad una “scommessa”, tanto da suggerire di relegare queste attività finanziarie nella stessa categoria del Lotto, delle Lotterie, del Gratta&Vinci e simili.
Per chi ha voglia e tempo, sfogliare un vocabolario è un esercizio interessante e divertente …. e, come vi propongo qui sotto, può costituire l’occasione per scoprire parole strane, desuete, rare, e per provare ad associarle a qualche specifico argomento (nel mio caso: alla gestione ed al trasporto di merci pericolose).
I MOVIMENTI INVECE DEI PARTITI: LA FALLIMENTARE ILLUSIONE DELLA SINISTRAtramerper
Alle elezioni europee la lista “L'altra Europa con Tsipras” è stata votata solo dal 2,24% del complesso delle/degli elettrici/ori (il risultato peggiore di questo secolo).
In questa fase l’elettorato italiano ha bisogno di un riferimento unificante e credibile, sia esso rappresentato da un partito e/o da un leader e di un programma credibile.
Per questo l’idea di presentarsi alle elezioni come un insieme dei movimenti di opposizione è dunque e comunque perdente.
Anche se la sinistra, almeno ancora per molti anni, non potrà essere egemone, è comunque necessaria una forma organizzativa dove ci si confronta, ma poi si decide, tutte/i insieme, e dove si elegge una/un leader che rappresenta non se stessa/o, ma tutte/i.
Centralismo democratico ? No: semplicemente democrazia.
Se è vero che anche dal male può nascere del bene, allora forse non è sbagliato cercare di estrarre qualcosa di buono, o di interessante, o di divertente, anche dalla tragica vicenda del SISTRI .
Ed ecco allora l’idea di cogliere alcuni aspetti significativi di questa vicenda e di ripercorrerli utilizzando, come strumento, gli endecasillabi in terzine a rima baciata (che caratterizzano, ad esempio, la Divina Commedia)
Diciamo che è stato un periodo di pigrizia …. ma non potevo abbandonare questa “impresa” di commentare la settimana trascorsa.
Quindi ho cercato di recuperare con un “Septomnimetro” un po’ più corposo, dove si parla di arte e libri, stipendi e banche, politica e ONU, nimby e gay
EUROPA : una espressione geografica ? una entità geopolitica ? un sogno del...tramerper
Mancano pochi giorni alle elezioni europee del 25 maggio 2014.
Ognuna/o voterà per chi crede giusto, o non voterà, se lo ritiene giusto.
Però forse uno sguardo al passato può fornire qualche utile elemento di riflessione e aiutare a decidere con più consapevolezza.
Milioni di € “sprecati” per il controllo del trasporto delle merci pericolose tramerper
Sono in corso diversi progetti finanaziati dall'Unione Europea, dai Ministeri, dalle Regioni per progettare e realizzare sistemi di controllo del trasporto di merci pericolose. Ma servono davvero ?
Spunti da frasi estratte a caso dai libri che sto risistemando nelle librerie.
In realtà un invito alla lettura (non necessariamente dei libri citati).
ARRABBIATE/I COL TELEFONINO ? DALLA FINLANDIA LA SOLUZIONE !tramerper
Pensate a quando, alle prese con qualche malfunzionamento o con il o continuo suonare, vi viene voglia di sbattere via il telefonino… ma naturalmente non potete farlo …
Potete comunque scaricare questo “digital stress” .....
VOLETE IL NOSTRO (MIO) VOTO) ? ALLORA DITECI …tramerper
Una richiesta omnicomprensiva: volete (mi rivolgo alle formazioni politiche, esistenti e in formazione) dire chiaramente cosa vorreste fare, tenendo conto ovviamente della situazione nazionale, comunitaria ed internazionale ?
Sveglia!1!!1 - Dieci lezioni di comunicazione politica da parte di Beppe Gril...Dino Amenduni
Le dieci leve del successo comunicativo del Movimento5Stelle
- Posizionamento politico
- Ragionamento estensivo sulla “casta”
- Frame-cappello (destruens) basato sulle debolezze degli avversari
- Sotto-frame (costruens) per coprire un vasto elettorato
- Il meglio dagli opposti: par condicio e disintermediazione
- Il capitano copre la squadra: Grillo come Mourinho
- Primi per investimento sul web
- Logica televisiva di palinsesto
- Logica redazionale di comitato
- Blog polifonico
Vi racconto perchè ho votato FARE-FiD alla Camera e M5S al Sento.
Me lo chiedono in tanti.
A tutti rispondo con queste poche righe, mano alla coscienza.
Non è stato un voto facile.
Che viva l'Italia! nicola
Se è vero che anche dal male può nascere del bene, allora forse non è sbagliato cercare di estrarre qualcosa di buono, o di interessante, o di divertente, anche dalla tragica vicenda del SISTRI .
Ed ecco allora l’idea di cogliere alcuni aspetti significativi di questa vicenda e di ripercorrerli utilizzando, come strumento, gli endecasillabi in terzine a rima baciata (che caratterizzano, ad esempio, la Divina Commedia)
Diciamo che è stato un periodo di pigrizia …. ma non potevo abbandonare questa “impresa” di commentare la settimana trascorsa.
Quindi ho cercato di recuperare con un “Septomnimetro” un po’ più corposo, dove si parla di arte e libri, stipendi e banche, politica e ONU, nimby e gay
EUROPA : una espressione geografica ? una entità geopolitica ? un sogno del...tramerper
Mancano pochi giorni alle elezioni europee del 25 maggio 2014.
Ognuna/o voterà per chi crede giusto, o non voterà, se lo ritiene giusto.
Però forse uno sguardo al passato può fornire qualche utile elemento di riflessione e aiutare a decidere con più consapevolezza.
Milioni di € “sprecati” per il controllo del trasporto delle merci pericolose tramerper
Sono in corso diversi progetti finanaziati dall'Unione Europea, dai Ministeri, dalle Regioni per progettare e realizzare sistemi di controllo del trasporto di merci pericolose. Ma servono davvero ?
Spunti da frasi estratte a caso dai libri che sto risistemando nelle librerie.
In realtà un invito alla lettura (non necessariamente dei libri citati).
ARRABBIATE/I COL TELEFONINO ? DALLA FINLANDIA LA SOLUZIONE !tramerper
Pensate a quando, alle prese con qualche malfunzionamento o con il o continuo suonare, vi viene voglia di sbattere via il telefonino… ma naturalmente non potete farlo …
Potete comunque scaricare questo “digital stress” .....
VOLETE IL NOSTRO (MIO) VOTO) ? ALLORA DITECI …tramerper
Una richiesta omnicomprensiva: volete (mi rivolgo alle formazioni politiche, esistenti e in formazione) dire chiaramente cosa vorreste fare, tenendo conto ovviamente della situazione nazionale, comunitaria ed internazionale ?
Sveglia!1!!1 - Dieci lezioni di comunicazione politica da parte di Beppe Gril...Dino Amenduni
Le dieci leve del successo comunicativo del Movimento5Stelle
- Posizionamento politico
- Ragionamento estensivo sulla “casta”
- Frame-cappello (destruens) basato sulle debolezze degli avversari
- Sotto-frame (costruens) per coprire un vasto elettorato
- Il meglio dagli opposti: par condicio e disintermediazione
- Il capitano copre la squadra: Grillo come Mourinho
- Primi per investimento sul web
- Logica televisiva di palinsesto
- Logica redazionale di comitato
- Blog polifonico
Vi racconto perchè ho votato FARE-FiD alla Camera e M5S al Sento.
Me lo chiedono in tanti.
A tutti rispondo con queste poche righe, mano alla coscienza.
Non è stato un voto facile.
Che viva l'Italia! nicola
il Portico n.297 febbraio 2013
IL PORTICO raggiungere con minor sforzo
un numero di persone molto maggiore....
…la svolta che fa l'enorme differenza! Pensaci.
Ti auguro una splendida giornata
Ci&Wi computer graphics 0522/652131
Il Portico giornale mensile di Novellara (RE)
da XXV anni - la voce dei novellaresi -
www.ilportico.wordpress.com
ilporticodinovellara@gmail.com
tel. 0522-652131
c’è ben di peggio che la pandemia e le preoccupazioni per chi sarà il prossimo Presidente della Repubblica. Ogni persona dovrebbe far qualcosa per chi, nel mondo, soffre di immani tragedie
L’abbandono dei rifiuti per le strade è una mancanza di rispetto per gli altri, così come lo è il rifiuto del vaccino Covidl’abbandono dei rifiuti per le strade è una mancanza di rispetto per gli altri, così come lo è il rifiuto del vaccino Covid
ma perché Montanari non si accontenta del suo presenzialismo in TV per limitare il suo ego che lo porta ad esprimersi con commenti talvolta non condivisibili e talvolta sbagliati ?
Il riferimento è all’affermazione di Montanari che, commentando il discorso del 31 dicembre del Presidente Mattarella e notando che sullo sfondo dei giardini del Quirinale spiccava una palma, ha affermato (confondendo palme da datteri e banane): "Il ritorno del rimosso: la repubblica delle banane che siamo”
Canto Primo
1 gennaio 2022
Trovo esagerata questa prolungata ed insistente attenzione alla scelta del futuro Presidente della Repubblica i cui poteri (comunque da non sottovalutare) non sono così determinanti come quelli del Presidente del Consiglio e del Parlamento
ALCUNI DATI SUL CORONAVIRUS NON HANNO SENSO (come avere statistiche pi...tramerper
Perché non utilizzare le competenze degli istitui che si occupano di rilevamenti statistici per definire campioni statisticamente significativi in materia di morbilità e mortalità del coronavirus ?
Visto che in questi tempi di coronavirus si parla molto di mascherine, forse sarebbe il caso di sentire cosa ne pensano maschere e mascherine e cosa vorrebbero dai politici
UN’ANALISI PARTICOLARE DEI RISULTATI ELETTORALI 2014-2018-2019tramerper
Ritengo che possa essere interessante analizzare i risultati delle più recenti elezioni generali (Europee 2014 e 2019 e Politiche del 2018) prendendo in considerazione le percentuali ottenute dalle diverse liste con riferimento, oltre che ai voti validi, anche al numero degli elettori chiamati alle urne.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 290 del 14 dicembre 2018 è stato pubblicato il decreto legge n. 135 del 14 dicembre 2018 “Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione” che, all’articolo 4, dispone che dal 1° gennaio 2019 sia soppresso il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI).
Si pone così fine ad uno dei più grandi sprechi nella gestione dei rifiuti.
Il SISTRI, istituito nel 2010, non è mai entrato in piena funzione, nonostante le innumerevoli modifiche apportate. Un sistema che ha comportato non solo costi quantificabili in oltre 100 milioni di euro per le imprese del settore, ma anche enormi complicazioni amministrative e gestionali per tutti gli operatori.
Questa storia è quindi dedicata a tutte/i quelle/gli operatrici/ori del settore rifiuti che hanno sofferto, e non poco, per cercare di far fronte al grande “disastro” che è stato il SISTRI.
1. Estratto dal sito
www.ilfuturomigliore.org
USCIRE DALLA CRISI ?
MA … LE/GLI ITALIANE/I
( NON ?) LO PERMETTONO
sergio benassai
Per uscire dalla crisi bisognerebbe trovare risorse per finanziare la ripresa, le imprese e il lavoro.
Ma le/gli italiane/i (vedi i sondaggi, ammettendo che non siano troppo lontani dal vero) voteranno
in maggioranza (relativa) per Berlusconi che le risorse vuole utilizzarle per togliere l’IMU (e
rimborsare l’IMU del 2012), anche per le ville, i palazzi, le seconde, terze, quarte, …. case.
Per uscire dalla crisi la politica dovrebbe dare qualche segnale di cambiamento.
Ma le/gli italiane/i (vedi i sondaggi, ammettendo che non siano troppo lontani dal vero) voteranno
in maggioranza (relativa) per Berlusconi che ha preteso un incarico di governo per Micciché (che
ha ringraziato Dell’Utri).
Per uscire dalla crisi bisognerebbe combattere l’evasione, l’abusivismo edilizio, la corruzione.
2. Ma le/gli italiane/i (vedi i sondaggi, ammettendo che non siano troppo lontani dal vero) voteranno
in maggioranza (relativa) per Berlusconi che ha sostenuto che, a fronte di tasse elevate, è
comprensibile che si evada, che ritiene utile lo strumento del condono, che è favorevole alla
riduzione delle pene per la corruzione, la concussione, il falso in bilancio.
Per uscire dalla crisi bisognerebbe recuperare risorse dall’IMU sugli edifici ecclesiastici e dalla
eliminazione dell’incostituzionale finanziamento pubblico alle scuole private.
Ma le/gli italiane/i (vedi i sondaggi, ammettendo che non siano troppo lontani dal vero) voteranno
in maggioranza (relativa) per Berlusconi che si ritiene (nonostante i suoi comportamenti pubblici e
privati) un paladino degli interessi cattolici e quindi niente IMU sugli edifici ecclesiastici,
finanziamento alle scuole private (per non parlare di testamento biologico, unioni gay, fecondazione
artificiale, ecc.).
Per uscire dalla crisi bisognerebbe saper trattare a livello europeo ed internazionale (Unione
Europea, G7, G20, FMI, ONU) per ottenere una svolta sulle politiche economiche/finanziarie.
Ma le/gli italiane/i (vedi i sondaggi, ammettendo che non siano troppo lontani dal vero) voteranno
in maggioranza (relativa) per Berlusconi che nessuna/o delle/i leader degli altri paesi (tranne forse
Putin) ritiene un valido ed affidabile interlocutore.
E allora ?
Se i sondaggi, ammettendo che non siano troppo lontani dal vero, ci dicono che, grosso modo, ¼
dell’elettorato è per il centrodestra, ¼ per il centrosinistra, ¼ per M5S, ¼ per astenersi … è evidente
che, senza “alleanze” fra almeno due degli ¼, non c’è governo (e, IMPORTANTE; anche
cambiando la legge elettorale, ci troveremmo con queste percentuali).
E allora ?
Una alleanza centrosinistra – M5S (con possibile ripescaggio anche di parte di quel ¼ che si
astiene) è l’unica possibilità “utile” che vedo.
I vertici del centrosinistra e di M5S non la accettano …. Ma .. se la richiedessero le/gli italiane/i ?