il museo del XXI Secolo si distingue e si caratterizza sempre più come uno spazio dinamico. Si propone non più come semplice “vetrina” d’arte e di cultura, ma copre il ruolo di agenzia educativa, istituto di ricerca,e formazione. Il museo è chiamato ad essere un luogo accogliente, dove chiunque possa trascorrere piacevolmente il tempo libero, e attento a offrire un’esperienza di elevata qualità ai visitatori.
Diventa quindi una competenza essenziale ed indispensabile, per tutti i dirigenti e gli operatori che lavorano all’interno dei musei e delle realtà culturali pubbliche e private, acquisire conoscenza e sviluppare competenze specifiche per saper accogliere con professionalità le persone con disabilità e rendere accessibili i contenuti del museo e la comunicazione, all’interno degli spazi museali come nelle attività di comunicazione e marketing.
Una visione inclusiva e accessibile della cultura che coinvolga i visitatori con disabilità sensoriali e della comunicazione permette di far convergere l’irrinunciabile valore sociale e l’opportunità di intercettare nuovi visitatori sino ad oggi poco presenti perché poco seguiti nelle loro esigenze speciali.
Enrico Capiozzo, ceo
VEASYT srl - www.veasyt.com
Ca' Foscari Summer School Workshop - Il museo in tutti i sensi
1. ENRICO
CAPIOZZO
VEASYT
srl,
presidente
spin-‐off
Università
Ca’
Foscari
Venezia
VEASYT
-‐
servizi
digitali
per
l’accessibilità
www.veasyt.com
|
info@veasyt.com
Il
museo
in
tu4
i
sensi:
l’accessibilità
e
l’inclusione
delle
persone
con
disabilità
sensoriali
e
della
comunicazione
Approcci
ed
esperienze
sull’accessibilità
per
la
disabilità
udi?va
Link:
bit.ly/summerschool15_veasyt
6. Il
movimento
Un
grande
potenziale:
14%
esigenza
speciale
10%
desidera
viaggiare
2%
viaggia
8%
=
50
milioni
di
persone
7. Il
movimento
Un
grande
potenziale:
1%
cieco
o
ipovedente
2%
dislessico
o
con
disturbi
del
linguaggio
1%
sordo
/
1‰
sordo
prenatale
In
Veneto
15M
arrivi
annui:
150mila
ciechi
o
ipovedenX
300mila
con
disturbi
del
linguaggio
15mila
sordi
8. "Codice
dei
beni
culturali
e
del
paesaggio”
DLGS
42/2004
Un
dovere
TUTELA
+
VALORIZZAZIONE
9. “Per
barriere
architeaoniche
si
intendono:
…
c)
la
mancanza
di
accorgimenX
e
segnalazioni
che
permeaono
l'orientamento
e
la
riconoscibilità
dei
luoghi
e
delle
fonX
di
pericolo
per
chiunque
e
in
parXcolare
per
i
non
vedenX,
per
gli
ipovedenX
e
per
i
sordi.”
DM
236/89
Le
barriere
10. -‐
black
out
in
ascensore
-‐
in
ufficio
da
soli
-‐
in
vagone,
senza
altri
passeggeri
C’è
poco
da
ridere
12. Sordità:
-‐
prenatale
-‐
post-‐linguale
o
adulta
Ipoacusia:
-‐
lieve,
20
–
40
dB
-‐
media,
40
–
70
dB
-‐
grave,
70
–
90
db
-‐
profonda,
>
90dB
Non
tuaa
uguale
13. Approcci
alla
sordità:
-‐
soluzioni
cliniche
e
tecnologiche
-‐
riabilitazione
linguisXca
(italiano)
-‐
acquisizione
linguisXca
(Lingua
dei
Segni
Italiana
-‐
LIS)
Molte
strade
18. “…
Finché
sulla
faccia
della
terra
vi
saranno
due
persone
sorde
che
si
incontrano,
i
segni
conXnueranno
a
essere
usaX
…”
J.
Shuyler
Long
Direaore
Iowa
School
for
the
Deaf,
1910
Son
certo
che…
20. Semplicità,
non
banalità
Per
leggibilità
si
deve
intendere
l’impianto
linguisXco
di
un
testo
che
fa
sì
che
esso
risulX
più
o
meno
chiaro
e
comprensibile
sulla
base
di
un
ampissimo
numero
di
caraaerisXche
linguisXche
in
combinazione,
a
prescindere
dalla
complessità
degli
argomenX
contenuX.
Semplice
è
bello
21. La
leggibilità
linguisXca
riguarda
l'uso
della
lingua
in
tuae
le
sue
componenX:
-‐
scelta
dei
termini
-‐
scelta
della
sintassi
impiegata
-‐
arXcolazione
dei
contenuX
Analisi
22. Grado
di
leggibilità
-‐
Test
di
Gulpease
Facilità
di
le+ura
=
89
–
LP/10
+
FR*3
dove:
LP
=
leaere
per
100
/
totale
parole
FR
=
frasi
per
100
/
totale
parole
In
USA
29
staX
hanno
firmato
il
“Plan
Language
Act”.
La
“Legge
sul
parlar
chiaro”
impone
alle
aziende
di
scrivere
con
un
linguaggio
chiaro
e
comprensibile
qualsiasi
Xpo
di
messaggio.
Riferimento
23. Conoscere
l’obievvo:
-‐
intraaenimento
-‐
approfondimento
-‐
divulgazione
Prima
pagina
Promessi
Sposi,
grado
leggibilità
49/100.
Ma
Alessandro?
24. In
Italia?
Sito
Ministero
Esteri
41,7/100
Sito
Governo
Italiano
45,7/100
Le
IsXtuzioni
26. 1.
manXeni
corte
le
frasi
2.
preferisci
il
semplice
al
complesso
3.
preferisci
le
parole
familiari,
più
conosciute
4.
evita
le
parole
inuXli
5.
mev
l’azione
nei
verbi
(frasi
avve,
non
passive)
6.
scrivi
come
parli
7.
collegaX
alle
esperienze
del
leaore
8.
evita
gli
incisi
9.
esplicita
il
soggeao
10.
evita
uso
pronomi
11.
riduci
il
numero
di
sinonimi
Consigli
28. CONVENZIONE
ONU
PER
I
DIRITTI
DELLE
PERSONE
CON
DISABILITÀ
ArXcolo
9
–
Accessibilità
[Par.
2
punto
(e)]
Fornire
forme
di
assistenza
personale
ed
intermediari,
compresi
guide,
leaori
ed
interpreX
professionisX
di
Lingua
dei
Segni,
per
facilitare
l’accesso
ad
edifici
ed
altre
infrastruaure
pubbliche.
ArXcolo
21
–
Libertà
di
Espressione
e
Opinione,
ed
Accesso
all’informazione
[Par.
1]
Gli
StaX
Membri
dovranno
prendere
tuae
le
misure
adeguate
per
assicurare
che
le
persone
con
disabilità
possano
esercitare
il
loro
diriao
alla
libertà
di
espressione
e
opinione,
compresa
la
libertà
di
ricercare,
ricevere
e
fornire
informazioni
ed
idee
in
condizioni
di
parità
rispeao
agli
altri,
e
aPraverso
la
Lingua
dei
Segni,
Braille,
mezzi
di
comunicazione
alternaXvi,
e
tuv
gli
altri
mezzi,
modi
e
formaX
di
comunicazioni
accessibili.
PARLAMENTO
EUROPEO.
Risoluzioni
del
17/06/1988
e
del
18/11/1998
Riconosce
le
Lingue
dei
Segni
come
lingue
vere
e
proprie
al
pari
dell'inglese,
dell'italiano,
ecc.
L’arXcolo
3
del
DETTATO
COSTITUZIONALE
ITALIANO,
proclamando
la
pari
dignità
sociale
e
l’uguaglianza
di
fronte
alla
legge
di
ogni
ciaadino
senza
disXnzione
di
condizioni
personali
e
sociali,
sancisce
solennemente
l’obbligo
della
Repubblica
di
rimuovere
ogni
ostacolo
di
ordine
economico
e
sociale
che,
limitando
di
faao
la
libertà
e
l’eguaglianza
dei
ciaadini,
impedisce
il
pieno
sviluppo
della
persona
umana
e
l’effevva
partecipazione
all’organizzazione
poliXca,
economica
e
sociale
del
Paese.
LEGGE
104/92
ART.
3
COMMA
3.
Riconoscimento
handicap
grave
alle
persone
sorde.
Qualora
la
minorazione,
singola
o
plurima,
abbia
ridoao
l'autonomia
personale,
correlata
all'età,
in
modo
da
rendere
necessario
un
intervento
assistenziale
permanente,
conXnuaXvo
e
globale
nella
sfera
individuale
o
in
quella
di
relazione,
la
situazione
assume
connotazione
di
gravità.
AGENDA
DIGITALE
La
legge
29. Lingua
dei
Segni
Italiana
–
LIS
Cosa
non
è:
-‐
Chi
segna
non
è
un
mimo
-‐
I
segni
non
sono
iconici
-‐
I
segni
non
sono
universali
Lingua
Cosa
è:
-‐
Lessico
proprio,
che
aumenta
negli
anni
-‐
Coniugazione
verbale
-‐
Struaurazione
della
frase
30. Ente
Nazionale
Sordi
–
ENS
Una
comunità
linguisXca
si
riconosce
e
si
differenzia
con:
-‐
la
lingua
-‐
cultura
(poesia,
cinema,
teatro,
canzoni)
-‐
segni
nome
Una
comunità
32. Visita
di
gruppo:
-‐
guida
sorda
madrelingua
LIS
-‐
guida
affiancata
da
interprete
LIS
-‐
posizionamento
a
cerchio
-‐
guida
e
interprete
affiancaX
-‐
no
controluce
-‐
lasciare
il
tempo
di
ammirare
l’opera
dopo
la
spiegazione
Tuv
al
museo
33. Visita
individuale:
-‐
Guida
cartacea
e
cartellini
-‐
SupporX
mulXmediali
(guide
a
noleggio
/
guide
per
smart-‐phone
e
tablet)
Al
museo
da
solo
34. -‐
Tate
Modern
(Londra)
-‐
Magicdeaf.org.uk
(Londra)
All’estero
-‐
Moma
(New
York)
-‐
Metropolitan
(New
York)
-‐
Fundacion
Orange
(Spagna)
-‐
Wien.info
(Vienna)
35. Osservatorio
sull’Accessibilità
dell’ENS,
2012:
-‐
20
musei
accessibili
e
fruibili
da
visitatori
sordi
-‐
50%
guida
sorda
-‐
20%
interprete
-‐
10%
servizi
mulXmediali
-‐
20%
altro
I
numeri
dell’OSA
37. -‐
Umbria
-‐
Reggia
di
Caserta
-‐
Parco
Burcina
(Biella)
-‐
Bologna
-‐
Tour_LIS
(Bolzano)
-‐
Regione
Lombardia
(Milano)
-‐
Musei
VaXcani
(Stato
VaXcano)
-‐
Palazzo
Massimo
e
Capitolini
(Roma)
-‐
Castello
di
Rivoli
-‐
Castello
D’AlberXs
(Genova)
-‐
Hands
on
Travel
In
Italia
38. In
principio
era…
Museabile
(2003)
Interprete
in
LIS
fornito
dall’Università
Ca’
Foscari:
-‐
Palazzo
Ca’
Foscari,
Ca’
Foscari
Tour
-‐
Fondazione
Querini
Stampalia
-‐
Museo
di
Storia
Naturale
-‐
Palazzo
Grassi
e
Punta
della
Dogana
-‐
ST_ART:
Punta
della
Dogana
-‐
Museo
d’Arte
Orientale
e
Museo
Archeologico
-‐
Gallerie
dell’Accademia
In
Veneto
39. In
Veneto
StrumenX
mulXmediali
realizzaX
da
VEASYT:
-‐
Santuario
di
Chiampo
(Vicenza)
-‐
IsXtuto
Regionale
per
le
Ville
Venete
-‐
Thiene
(Vicenza)
-‐
Digital
Week
(Università
Ca’
Foscari
Venezia)
-‐
Gallerie
dell’Accademia
-‐
Museo
d’Arte
Orientale
-‐
Museo
Archeologico
46. VEASYT
Tour
L’approccio
ai
contenuX
mulXmediali:
-‐
semplificazione
linguisXca
-‐
uXlizzo
intuiXvo
-‐
mulXpiaaaforma
-‐
tecnologia
web
interfacciabile
a
screen
reader
-‐
testo,
audio
,
LIS
-‐
uXlizzo
di
QR
code
(presto
iBeacon)
-‐
accessibilità
Legge
Stanca
+
Agenda
Digitale
-‐
aaenzione
e
sensibilità
all’accessibilità
a
360°
47. Un
ripasso?
-‐
Comunicare
come
arrivare
-‐
Comunicare
il
contenitore
-‐
Comunicare
la
collezione
-‐
Comunicare
l’esperienza
-‐
Laboratori
didavci
-‐
Visite
di
gruppo
-‐
StrumenX
per
visite
individuali
48. Formazione
conXnua,
collaborazioni
e
voglia
di
migliorare:
-‐
corsi
di
formazione
-‐
tavole
rotonde
-‐
PRESS-‐IN,
www.pressin.it
Sapere
è
potere
49. «
La
potenza
del
web
è
la
sua
universalità.
L'accesso
di
chiunque,
indipendentemente
dalla
disabilità,
ne
è
un
aspe+o
essenziale.
»
TIM
BERNERS
LEE
E
se
lo
dice
lui…
50. ENRICO
CAPIOZZO
VEASYT
srl,
presidente
spin-‐off
Università
Ca’
Foscari
Venezia
VEASYT
-‐
servizi
digitali
per
l’accessibilità
www.veasyt.com
|
info@veasyt.com
Il
museo
in
tu4
i
sensi:
l’accessibilità
e
l’inclusione
delle
persone
con
disabilità
sensoriali
e
della
comunicazione
Approcci
ed
esperienze
sull’accessibilità
per
la
disabilità
udi?va
Link:
bit.ly/summerschool15_veasyt