Il consumo di suolo e i fondamenti dell'urbanistica:
certezza del diritto, dati significativi, ascolto sociale, precauzione ambientale.
DUSAF legenda: http://www.ersaf.lombardia.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idArea=16914&idCat=17254&ID=21332
Land use, planning, planning theory and the basics:
legal certainty, significant data, listening to the social, environmental precaution.
Dalla conoscenza alla tutela del proprio territorioGiuseppe Milano
Presentazione illustrata nel corso del seminario "Salviamo il Paesaggio - Censimento del cemento" tenutosi a Modugno, martedi 26 giugno 2012, presso la Sala Romita del Comando dei Vigili Urbani, promosso dall'associazione Giovani Menti Attive, che ha visto la partecipazione anche di Agostino Di Ciaula, Assessore all'Ambiente
Sergio Lironi - Contratto di Quartiere Savonarola a PadovaSergioLironi2
Bioarchitettura, Rigenerazione urbana e Partecipazione nell'esperienza del Programma di Recupero Urbano denominato "Contratto di Quartiere Savonarola" (1998 - 2003)
Il consumo di suolo e i fondamenti dell'urbanistica:
certezza del diritto, dati significativi, ascolto sociale, precauzione ambientale.
DUSAF legenda: http://www.ersaf.lombardia.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idArea=16914&idCat=17254&ID=21332
Land use, planning, planning theory and the basics:
legal certainty, significant data, listening to the social, environmental precaution.
Dalla conoscenza alla tutela del proprio territorioGiuseppe Milano
Presentazione illustrata nel corso del seminario "Salviamo il Paesaggio - Censimento del cemento" tenutosi a Modugno, martedi 26 giugno 2012, presso la Sala Romita del Comando dei Vigili Urbani, promosso dall'associazione Giovani Menti Attive, che ha visto la partecipazione anche di Agostino Di Ciaula, Assessore all'Ambiente
Sergio Lironi - Contratto di Quartiere Savonarola a PadovaSergioLironi2
Bioarchitettura, Rigenerazione urbana e Partecipazione nell'esperienza del Programma di Recupero Urbano denominato "Contratto di Quartiere Savonarola" (1998 - 2003)
Un piano di lavoro su cui organizzare i contributi, al Tavolo Ambiente della Conferenza programmatica provinciale del PD del 28-29 novembre 2014. Abbiamo riunito, in una piccola pubblicazione elettronica, i titoli dei punti d’azione costruiti nei tanti incontri del forum. Temi intorno ai quali si è già impegnata l’attenzione di tanti, ma che riteniamo ancora utile condividere e discutere per arrivare ad una loro definitiva esecutività.
Le misurazioni della sostenibilità per l'urbanistica / Sustainability Measurements for Country and Town Planning: International Vocabulary of Metrology (VIM), Carring Capacity, Urban Metabolism, Ecological Footprint with reference to London (Girardet and the Majors K.Livingston and B. Johnson).
Tutela e conservazione di habitat di specie per il consolidamento della popol...Giorgio Vacchiano
Linee guida gestionali prodotte dal progetto LIFE+ Carabus per la tutela e conservazione di habitat di specie per il consolidamento della popolazione di Carabus olympiae in Valsessera
Sergio Lironi Agricoltura e cittadini coproduttoriSergio Lironi
Il Parco Agro-paesaggistico e la partecipazione di agricoltori e cittadini. Presentazione al convegno di "Salviamo il Paesaggio" tenutosi a Preganziol (TV) il 26 giugno 2017.
Risoluzione 13 Commissione Permanente Della SetaMarco Garoffolo
Il Senato in data 11/7/1012 ha approvato una risoluzione, su proposta del Senatore DELLA SETA per limitare il consumo di suolo, agevolando le costruzioni su aree già cementificate.
– il consumo di suolo libero, come misura della pressione antropica sulle matrici ambientali, e` un importante indicatore di sostenibilita`.
Accanto a rilevanti impatti paesaggistici, esso determina problematiche ambientali di varia natura: accresce l’impermeabilita` del suolo riducendo
la capacita` di assorbimento delle precipitazioni, alimenta i processi di erosione delle coste basse, riduce il suolo disponibile per l’attivita` agricola,
produce frammentazione naturale che a sua volta rappresenta un fattore di rischio per la conservazione della biodiversita`;
– l’esigenza di politiche pubbliche per una tutela attiva delle funzioni naturali svolte dal suolo e` alla base della «Strategia tematica per la protezione del suolo» COM (2006) 231 definitivo, del 22 settembre 2006,
adottata dall’Unione europea nel 2006. La Strategia propone misure destinate a proteggere il suolo e a preservare la sua capacita` di svolgere le sue
funzioni ecologiche, economiche, sociali e culturali, e prospetta l’istituzione di un quadro legislativo che consenta di proteggere e utilizzare i suoli in modo sostenibile, l’integrazione della protezione del suolo nelle politiche nazionali e comunitarie, il rafforzamento della base di conoscenze, nonche´ una maggiore sensibilizzazione del pubblico;
Convegno Gorno 2014: Marco Sertorio, presidente settore minerario ASSOMINERARIASergio Primo Del Bello
Comuni di Gorno, Oneta, Oltre il Colle, Promoserio
Convegno, "Il distretto minerario Riso-Parina. Studi, valorizzazione e sviluppo"
Gorno BG, 22 marzo 2014
Marco Sertorio, presidente settore minerario ASSOMINERARIA, "Il quadro giuridico per l’intervento estrattivo in zone tutelate – percorsi possibili"
Programma: dl.dropboxusercontent.com/u/21632223/Convegno%20miniere%20Gorno%202014/Depliant%20bassa%20sensibile.pdf
Fotografie: picasaweb.google.com/117290793877692021380/IlDistrettoMinerarioRisoParina?authuser=0&feat=directlink
Ecomuseo delle miniere di Gorno: ecomuseominieredigorno.it/cms/
Uso sostenibile del suolo nel governo del territorioMarco Garoffolo
Uso sostenibile del suolo nel governo del territorio - Intervento di Andrea Arcidiacono alla conferenza organizzata dal Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo (CRCS) - tenuta lunedì 14 maggio 2012 presso la Sala Pirelli di Regione Lombardia, via F. Filzi 22 - Milano.
Ulteriori dettagli su http://www.consumosuolo.org/
Ambiente - Terra Rubata: Dossier sul Consumo del suolo Italiano angerado
Terra Rubata: Dossier sul Consumo del suolo Italiano
Viaggio nell'Italia che scompare.
Allarmante rapporto conclusivo predisposto dal FAI – Fondo Ambiente Italiano e il WWF - World Wide Fund for Nature, secondo il quale nei prossimi 20 anni la superficie del Bel Paese occupata dalle aree urbane crescerà di circa 600mila ettari, pari ad una conversione urbana di 75 ettari al giorno, raffigurabile come un quadrato di 6400 kmq. La stima, emerge da un'indagine condotta su 11 regioni italiane, corrispondenti al 44% della superficie totale, secondo cui l'area urbana in Italia negli ultimi 50 anni si è moltiplicata, secondo i dati ufficiali, di 3,5 volte ed è aumentata, dagli anni '50 ai primi anni del 2000, di quasi 600mila ettari - oltre 33 ettari al giorno e 366,65 mq a persona con valori medi oltre il 300% e picchi di incremento fino al 1100% in alcune regioni - equivalenti all'intera regione del Friuli Venezia Giulia, come risulta da un progetto di ricerca promosso dall'Università degli Studi dell'Aquila in collaborazione con il WWF Italia, l'Università Bocconi, l'Osservatorio per la Biodiversità, il Paesaggio Rurale e il Progetto sostenibile della Regione Umbria. Un'Italia erosa dalle lobby del cemento e del mattone che fagocitano per sempre, al ritmo di 75 ettari al giorno, tesori naturalistici e paesaggistici, terreni agricoli e spazi di aggregazione sociale che non saranno più restituiti all'ambiente e alla collettività: è la fotografia di un processo irreversibile e in crescita, quello della perdita di territorio.
[fonte: protezionecivileitaliana.it - del 17 Aprile 2012]
Le politiche regionali di limitazione del consumo di suoloMarco Garoffolo
Le politiche regionali di limitazione del consumo di suolo - Intervento di Stefano Agostoni alla conferenza organizzata dal Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo (CRCS) - tenuta lunedì 14 maggio 2012 presso la Sala Pirelli di Regione Lombardia, via F. Filzi 22 - Milano.
Ulteriori dettagli su http://www.consumosuolo.org/
Obiettivi e risultati del sistema nazionale di monitoraggio del consumo di suoloMarco Garoffolo
Obiettivi e risultati del sistema nazionale di monitoraggio del consumo di suolo
Michele Munafò
ISPRA
Via Vitaliano Brancati 48, 00144, Roma
e-mail: michele.munafo@isprambiente.it
Intervento del 27 SETTEMBRE 2013 AL CONVEGNO "LA MISURAZIONE DEL CONSUMO DI SUOLO ALLA SCALA NAZIONALE"
Originale scaricabile http://www.consumosuolo.org/Images/Pubblicazioni/CRCS_presentazioni26.09.13.rar
Un piano di lavoro su cui organizzare i contributi, al Tavolo Ambiente della Conferenza programmatica provinciale del PD del 28-29 novembre 2014. Abbiamo riunito, in una piccola pubblicazione elettronica, i titoli dei punti d’azione costruiti nei tanti incontri del forum. Temi intorno ai quali si è già impegnata l’attenzione di tanti, ma che riteniamo ancora utile condividere e discutere per arrivare ad una loro definitiva esecutività.
Le misurazioni della sostenibilità per l'urbanistica / Sustainability Measurements for Country and Town Planning: International Vocabulary of Metrology (VIM), Carring Capacity, Urban Metabolism, Ecological Footprint with reference to London (Girardet and the Majors K.Livingston and B. Johnson).
Tutela e conservazione di habitat di specie per il consolidamento della popol...Giorgio Vacchiano
Linee guida gestionali prodotte dal progetto LIFE+ Carabus per la tutela e conservazione di habitat di specie per il consolidamento della popolazione di Carabus olympiae in Valsessera
Sergio Lironi Agricoltura e cittadini coproduttoriSergio Lironi
Il Parco Agro-paesaggistico e la partecipazione di agricoltori e cittadini. Presentazione al convegno di "Salviamo il Paesaggio" tenutosi a Preganziol (TV) il 26 giugno 2017.
Risoluzione 13 Commissione Permanente Della SetaMarco Garoffolo
Il Senato in data 11/7/1012 ha approvato una risoluzione, su proposta del Senatore DELLA SETA per limitare il consumo di suolo, agevolando le costruzioni su aree già cementificate.
– il consumo di suolo libero, come misura della pressione antropica sulle matrici ambientali, e` un importante indicatore di sostenibilita`.
Accanto a rilevanti impatti paesaggistici, esso determina problematiche ambientali di varia natura: accresce l’impermeabilita` del suolo riducendo
la capacita` di assorbimento delle precipitazioni, alimenta i processi di erosione delle coste basse, riduce il suolo disponibile per l’attivita` agricola,
produce frammentazione naturale che a sua volta rappresenta un fattore di rischio per la conservazione della biodiversita`;
– l’esigenza di politiche pubbliche per una tutela attiva delle funzioni naturali svolte dal suolo e` alla base della «Strategia tematica per la protezione del suolo» COM (2006) 231 definitivo, del 22 settembre 2006,
adottata dall’Unione europea nel 2006. La Strategia propone misure destinate a proteggere il suolo e a preservare la sua capacita` di svolgere le sue
funzioni ecologiche, economiche, sociali e culturali, e prospetta l’istituzione di un quadro legislativo che consenta di proteggere e utilizzare i suoli in modo sostenibile, l’integrazione della protezione del suolo nelle politiche nazionali e comunitarie, il rafforzamento della base di conoscenze, nonche´ una maggiore sensibilizzazione del pubblico;
Convegno Gorno 2014: Marco Sertorio, presidente settore minerario ASSOMINERARIASergio Primo Del Bello
Comuni di Gorno, Oneta, Oltre il Colle, Promoserio
Convegno, "Il distretto minerario Riso-Parina. Studi, valorizzazione e sviluppo"
Gorno BG, 22 marzo 2014
Marco Sertorio, presidente settore minerario ASSOMINERARIA, "Il quadro giuridico per l’intervento estrattivo in zone tutelate – percorsi possibili"
Programma: dl.dropboxusercontent.com/u/21632223/Convegno%20miniere%20Gorno%202014/Depliant%20bassa%20sensibile.pdf
Fotografie: picasaweb.google.com/117290793877692021380/IlDistrettoMinerarioRisoParina?authuser=0&feat=directlink
Ecomuseo delle miniere di Gorno: ecomuseominieredigorno.it/cms/
Uso sostenibile del suolo nel governo del territorioMarco Garoffolo
Uso sostenibile del suolo nel governo del territorio - Intervento di Andrea Arcidiacono alla conferenza organizzata dal Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo (CRCS) - tenuta lunedì 14 maggio 2012 presso la Sala Pirelli di Regione Lombardia, via F. Filzi 22 - Milano.
Ulteriori dettagli su http://www.consumosuolo.org/
Ambiente - Terra Rubata: Dossier sul Consumo del suolo Italiano angerado
Terra Rubata: Dossier sul Consumo del suolo Italiano
Viaggio nell'Italia che scompare.
Allarmante rapporto conclusivo predisposto dal FAI – Fondo Ambiente Italiano e il WWF - World Wide Fund for Nature, secondo il quale nei prossimi 20 anni la superficie del Bel Paese occupata dalle aree urbane crescerà di circa 600mila ettari, pari ad una conversione urbana di 75 ettari al giorno, raffigurabile come un quadrato di 6400 kmq. La stima, emerge da un'indagine condotta su 11 regioni italiane, corrispondenti al 44% della superficie totale, secondo cui l'area urbana in Italia negli ultimi 50 anni si è moltiplicata, secondo i dati ufficiali, di 3,5 volte ed è aumentata, dagli anni '50 ai primi anni del 2000, di quasi 600mila ettari - oltre 33 ettari al giorno e 366,65 mq a persona con valori medi oltre il 300% e picchi di incremento fino al 1100% in alcune regioni - equivalenti all'intera regione del Friuli Venezia Giulia, come risulta da un progetto di ricerca promosso dall'Università degli Studi dell'Aquila in collaborazione con il WWF Italia, l'Università Bocconi, l'Osservatorio per la Biodiversità, il Paesaggio Rurale e il Progetto sostenibile della Regione Umbria. Un'Italia erosa dalle lobby del cemento e del mattone che fagocitano per sempre, al ritmo di 75 ettari al giorno, tesori naturalistici e paesaggistici, terreni agricoli e spazi di aggregazione sociale che non saranno più restituiti all'ambiente e alla collettività: è la fotografia di un processo irreversibile e in crescita, quello della perdita di territorio.
[fonte: protezionecivileitaliana.it - del 17 Aprile 2012]
Le politiche regionali di limitazione del consumo di suoloMarco Garoffolo
Le politiche regionali di limitazione del consumo di suolo - Intervento di Stefano Agostoni alla conferenza organizzata dal Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo (CRCS) - tenuta lunedì 14 maggio 2012 presso la Sala Pirelli di Regione Lombardia, via F. Filzi 22 - Milano.
Ulteriori dettagli su http://www.consumosuolo.org/
Obiettivi e risultati del sistema nazionale di monitoraggio del consumo di suoloMarco Garoffolo
Obiettivi e risultati del sistema nazionale di monitoraggio del consumo di suolo
Michele Munafò
ISPRA
Via Vitaliano Brancati 48, 00144, Roma
e-mail: michele.munafo@isprambiente.it
Intervento del 27 SETTEMBRE 2013 AL CONVEGNO "LA MISURAZIONE DEL CONSUMO DI SUOLO ALLA SCALA NAZIONALE"
Originale scaricabile http://www.consumosuolo.org/Images/Pubblicazioni/CRCS_presentazioni26.09.13.rar
Verso un sistema nazionale di rilevamento dei consumi di suoloMarco Garoffolo
Intervento di A. Ferrara alla conferenza “Misurare e regolare il consumo di suolo: il monitoraggio degli usi del suolo per un governo sostenibile del territorio” - organizzata dal Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo (CRCS) - tenuta lunedì 14 maggio 2012 presso la Sala Pirelli di Regione Lombardia, via F. Filzi 22 - Milano.
Ulteriori dettagli su http://www.consumosuolo.org/
Le nuove iniziative dell'UE nel settore forestale: un quadro ambizioso e comp...Etifor srl
Presentazione di Davide Pettenella (Università degli Studi di Padova) al webinar "Dopo Vaia arriva una rivoluzione normativa", tenutosi mercoledì 19 ottobre 2022. Durante l'evento sono state presentate le nuove politiche forestali europee.
Salbitano_infrastrutture verdi_Green infrastructures_Paesaggio urban Urban la...University of Florence
Seminar held in Bologna, april 2014 at the course "Materia: Paesaggio", i.e. "Subject: Landscape". In Italian. Available in a greater part in english under request
www.docgreen.it - la relazione annuale del Comitato per lo sviluppo del Verde Pubblico presso il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
I cambiamenti climatici, black out e lo smaltimento dei rifiuti radioattivi hanno portato alla ribalta dei media il dibattito sull’energia, interessando gli opinion leader e coinvolgendo pubblici sempre più ampi. Il dibattito è così sviluppato e attuale che si può a ragione parlare di “questione energetica”, come negli anni Settanta.
Da un lato, l’analisi degli andamenti di produzione e consumo di energia finora registrati ha generato previsioni di una certa preoccupazione; dall’altro, gli accordi e le misure per affrontare adeguatamente queste previsioni cominciano ad ottenere l’attenzione che meritano, a partire dal Protocollo di Kyoto (entrato in vigore il 16 febbraio 2005 con la ratifica della Russia).
Si auspica che con gli strumenti tecnologici e politici oggi a disposizione si possa inaugurare una fase di transizione verso un sistema energetico più sostenibile che abbia preso in carico sia le esigenze di approvvigionamento e sviluppo, sia quelle di tutela ambientale e di stabilizzazione climatica.
Verso un servizio idrico a impatto zero presentazione di A. LeonardiEtifor srl
Presentazione "Proteggere la risorsa idrica: infrastrutture verdi e Pagamenti per Servizi Ecosistemici" di Alessandro Leonardi | Etifor .
Mercoledì 19 maggio 2021 si è tenuto il webinar “Verso un servizio idrico a impatto zero: dai Costi Ambientali e della Risorsa alla gestione integrata del bacino” organizzato dal Gruppo Operativo Brenta 2030 insieme al team del progetto LIFE Brenta 2030.
Annapaola Canevari
Urbanistica e protezione ambientale per la sostenibilità delle trasformazioni ambientali.
Urban planning and environmental protection for the sustainability of environmental change.
Intervento di Luca Sbrilli (Parchi Val di Cornia) al Convegno "Il paesaggio per: strategie al tempo della crisi per abitare meglio sempre". Torino, 10 dicembre 2010
la prima parte su un laboratorio pedagogico-didattico tenuto da me per l'Università degli Studi di Catania al fine di educare/formare al tema della sostenibilità ambientale e come coinvolgere gli studenti dalla scuola dell'infanzia alle secondarie
Per garantire che la strategia sostenibile abbia successo non bastano i render o i calcoli sull'efficienza energetica. E' necessario...
1. ...fare un progetto di bella architettura che coinvolga tutti gli attori del processo.
2. ...fare conoscere il progetto, in modo sia segnalato a tutti come progetto è sostenibile, ma anche come un punto di riferimento architettonico, un'icona come il nuovo Guggenheim di Bilbao e che dovrebbe dare ispirazione allo sviluppo urbano.
3. …applicare un controllo esterno della qualità al concept, alla progettazione e alla realizzazione. Non è di grande aiuto se il progetto guida nella pratica è di scarso rendimento. Una realizzazione convincente è virtuosa per lo sviluppo futuro.
4. …preparare il team di persone coinvolte ad affrontare un sostenibile. Per un progetto di qualità devono essere preparati tutti gli attori coinvolti: il responsabile del procedimento pubblico, gli investitori privati, i progettisti, i costruttori e anche gli utenti finali1.
5. ...immaginare la prevedibile classe di sostenibilità del futuro. Usare un sistema di valutazione dei rendimenti ambientali di progetti esistenti e la certificazione volontaria per verificare il funzionamento del progetto.2
6. ...dare dati precisi sul prezzo per i consumatori finali e rendendo gli utenti consapevoli delle proprie emissioni e dei quanta energia producono3.
7. ...considerare il ciclo di vita dell'edificio complessivo durante la fase di progettazione e costruzione, includendo la valutazione dei costi sull'intero ciclo di vita. Si prevede la presenza di un professionista di gestione ambientale nelle fasi di progettazione, costruzione e inizio di occupazione per garantire che il progetto sia eseguito4.
8. ...progettare e costruire l'edificio per soddisfare le esigenze ambientali, ma è altrettanto importante che l'operazione di costruzione e manutenzione venga condotta nel modo giusto. Le prestazioni dell'edificio nella fase d'uso dovrebbero facili da monitorare, migliorare e gestire. Nella fase d'uso ci sarà un periodo di monitoraggio che valuterà le azioni correttive è possibili5.
9. ...gli strumenti a disposizione per la fase d'uso comprendono la certificazione di sostenibilità per gli edifici esistenti (ad esempio LEED di costruzione e manutenzione), le politiche di manutenzione ambientale, contratti con gli inquilini che comprendono requisiti ambientali (Lease verde) e di fornire gli inquilini di supporto operativo ambientale (ad esempio, Ufficio Verde).
10. ...coinvolgere il personale della manutenzione e gli utenti per raggiungere e per migliorare gli obiettivi che sono stati fissati. Questo sarà fatto, fornendo formazione e informazioni in tempo reale circa le prestazioni ambientali per il personale di manutenzione degli edifici e per gli occupanti.
Intervento di Damiano Di Simine, presidente Legambiente Lombardia al convegno alla conferenza “Misurare e regolare il consumo di suolo: il monitoraggio degli usi del suolo per un governo sostenibile del territorio” - organizzata dal Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo (CRCS) - tenuta lunedì 14 maggio 2012 presso la Sala Pirelli di Regione Lombardia, via F. Filzi 22 - Milano.
Ulteriori dettagli su http://www.consumosuolo.org/
Presentazione di Davide Pettenella (UniPD) webinar "Foreste su Marte", tenutosi mercoledì 11 maggio 2022.
Durante l'evento è stato presentato il nuovo avviso del PNRR per la creazione di foreste urbane.
#Ravenna2013 - Una proposta di legge per gli operatori dell'usatoAlessandro Giuliani
Alessandro Giuliani (http://www.alessandrogiuliani.it) consulente tecnico legale di ReteONU presenta il lavoro degli ultimi mesi del direttivo dell'associazione: una proposta di legge per il riordino del settore dell'usato.
Indicatori ambientali per la Città IntelligenteeAmbiente
Intervento di Gabriella Chiellino, AD di eAmbiente Srl al WORKSHOP “IL MANIFESTO PER LA CITTA’ INTELLIGENTE”.
Venerdì 13 aprile 2012 Sala Conferenze Porta dell’Innovazione
VEGA Parco Scientifico Tecnologico di Venezia
L'evento è inserito all'interno dell' iniziativa VeneziaCamp.
Similar to Strumenti per la tutela dei suoli (2009) (20)
3. 1. Indirizzi comunitari
1992 – Conferenza di RIO – Sviluppo sostenibile
prime indicazioni sulla protezione delle risorse naturali
1994 – Convenzione delle nazioni unite per combattere la desertificazione
°
2001 – 6° programma comunitario di azione ambientale
Nel 2001 la Strategia per lo Sviluppo Sostenibile dell’Unione Europea ed il 6° programma comunitario di azione ambientale hanno
sancito l’obiettivo di proteggere il suolo dall’erosione e dall’inquinamento evidenziando che il declino della fertilità del suolo è stato
causa della riduzione della produttività di molte aree agricole in Europa
2002 - Comunicazione COM (2002) 179 definitivo “Verso una Strategia Tematica per la Protezione del Suolo”
•viene riconosciuto lo svolgimento di molte funzioni vitali dal punto di vista ambientale, quali la produzione di biomassa, lo stoccaggio
e la trasformazione di elementi minerali, organici e di energia, il filtro per la protezione delle acque sotterranee e lo scambio di gas con
l’atmosfera. Inoltre il suolo rappresenta il supporto alla vita ed agli ecosistemi, è riserva di patrimonio genetico e di materie prime,
custode della memoria storica, nonché elemento essenziale del paesaggio.
•Vengono messi in evidenza gli otto problemi principali che affliggono i suoli in Europa: erosione, diminuzione della
materia organica, contaminazione, salinizzazione, compattazione, diminuzione della
biodiversità del suolo, impermeabilizzazione, inondazioni e smottamenti.
2003 - la Commissione ha dato il via allo sviluppo della Strategia Tematica per la Protezione del Suolo (STS - Soil Thematic
Strategy), attraverso l’istituzione di Gruppi Tecnici di Lavoro
2006 - EEA Report No 10/2006 urban sprawl in Europe: the ignored challenge (EEA Briefing 4/2006)
“La sovraccrescita urbana o espansione urbana incontrollata si verifica quando il tasso di trasformazione d’uso del suolo supera il
quello di crescita della popolazione”
2006 - la Commissione Europea, al fine di dare seguito alla strategia stessa, ha adottato una serie di strumenti.
4. 1. Indirizzi comunitari
Gli strumenti della strategia europea
Proposta di Direttiva Quadro per la Protezione del Suolo
COM(2006) 232 definitivo
Tra le misure individuate per tutelare i suoli europei, vi è anche l’approccio al fenomeno
dell’impermeabilizzazione del suolo volto a garantire un utilizzo più razionale del terreno secondo quanto
stabilito dall’articolo 174 del trattato CE e a mantenere il maggior numero possibile di funzioni del suolo
Comunicazione della Commissione, COM(2006) 231 definitivo
Valutazione di impatto SEC (2006) 620
Viene effettuata una stima dei costi del degrado del suolo
5. 1. Indirizzi comunitari
Valutazione di impatto SEC (2006) 620
Vengono quantificati i costi annui per la Società:
• erosione: 0,7 – 14,0 miliardi di euro
• diminuzione della materia organica: 3,4 – 5,6 miliardi di euro
• compattazione: non sono possibili stime
• salinizzazione: 158 – 321 milioni di euro
• smottamenti: fino a 1,2 miliardi di euro per evento
• contaminazione: 2,4 – 17,3 miliardi di euro
• impermeabilizzazione: non sono possibili stime
• calo della biodiversità: non sono possibili stime.
E’ stato calcolato che il degrado del suolo costa almeno 80 EURO ogni anno a ciascun
abitante dell’Unione Europea
Questo costo non tiene conto dei costi aggiuntivi che possono derivare dalle voci di cui
non possibili stime.
6. 1. Indirizzi comunitari
Suolo e cambiamenti climatici - focus nel 2008/2009
1) La legislazione è in una fase di stallo
Nel 2006 la Commissione ha presentato
una proposta legislativa a difesa dei
suoli europei che ha ottenuto il
sostegno del Parlamento europeo, ma
attualmente è bloccata in Consiglio per
2) “CLIMSOIL” – Report, dicembre 2008 l'opposizione di alcuni Stati membri
3) Comunicato del 5 marzo 2009
Il suolo contiene circa il doppio del carbonio presente in atmosfera e tre volte quello trattenuto dalla vegetazione. I suoli
europei sono un'enorme riserva di carbonio visto che ne contengono circa 75 miliardi di tonnellate che, se gestiti male,
possono avere gravi conseguenze;
Il suolo riveste un'importanza capitale per la lotta ai cambiamenti climatici: basti pensare che una perdita minima pari allo
0,1% di carbonio emesso in atmosfera dai suoli europei equivale alle emissioni di carbonio prodotte da 100 milioni di auto in
più sulle nostre strade – cioè un aumento pari a circa la metà del parco auto esistente.
per ottenere un maggior sequestro (stoccaggio) di carbonio nel suolo occorre invertire l'attuale andamento di degrado
del suolo e migliorare le pratiche di gestione
7. 2. Policy, Strategie, Norme
1° Esempio
EPA -Agenzia Per la Protezione dell’Ambiente (Stati Uniti)
“Smart growth” (“crescita sorridente”)
E’ una politica orientata al contenimento dell’uso del suolo (anti-sprawl) che si è
affermata negli USA a partire dagli anni ’90. Gli strumenti di pianificazione e
progettazione si possono orientare attraverso le seguenti linee guida:
1. incentivare, negli interventi di trasformazione urbana, una pluralità di
funzioni
2. adottare una progettazione che privilegi la compattezza insediativa
3. fornire opportunità di scelte abitative per una pluralità di abitanti (proprietari,
inquilini, famiglie di diversa composizione ..)
4. creare unità di vicinato (abitazioni e servizi) percorribili a piedi
5. incentivare forme insediative che inducano senso di appartenenza e identità
6. preservare gli spazi aperti, i suoli agricoli, le bellezze naturali e le aree
ambientalmente sensibili
7. investire risorse e opportunità nelle comunità esistenti, al fine di ottenere una
crescita territoriale più equilibrata
8. prevedere una molteplicità di forme di trasporto
9. fare in modo che le scelte di pianificazione siano attuabili, eque e redditizie
10. incoraggiare, nei processi decisionali, la partecipazione dei cittadini e dei
portatori di interesse
8. 2. Policy, Strategie, Norme
2° Esempio
Le politiche tedesche per la tutela dei suoli
Seconda metà degli anni ‘80:
sviluppo del dibattito sulla tutela del suolo (ricerche, progetti pilota)
Fine anni ‘90
1998 - Programma di Politica Ambientale del Ministro Angela Merkel
La strategia, condivisa da tutti gli schieramenti politici, fissa una quantità di consumo di suolo per usi urbani di 30 ettari al
giorno, circa ¼ dei consumi registrati nel 2000 (129 ha)
Viene considerata solo una misura intermedia per contrastare il fenomeno del consumo di suolo
1998 – Legge per la tutela dei suoli – codice dell’edilizia e dell’urbanistica
1999 – Legge sulla bonifica delle aree dismesse (riutilizzo, recupero, rigenerazione)
Dal 2000 in poi…
viene sviluppato il concetto di “crescita zero” entro il 2050
2002 – Nuova legge sulla protezione della natura – principio della compensazione ecologica
Le sue disposizioni vengono riprese nel “Codice Edilizio” (BauGB) con la clausola del diritto di tutela della natura
(compensazione ecologica) e attraverso il principio secondo il quale la terra ed il suolo devono essere trattati con
parsimonia e cura.
9. 2. Policy, Strategie, Norme
3° Esempio
Le politiche inglesi per la tutela dei suoli
1998/2001 – PPG2 (Planning Policy Guidance 2 )
GREEN BELT – FASCE AGRICOLE DI CONTENIMENTO DELLO SVILUPPO DELLE CITTA’
2000 – PPG3 (Planning Policy Guidance 3)
Politica di HOUSING, attuata rispetto al reale fabbisogno di abitazioni, da realizzare recuperando le aree
dismesse
4° Esempio
Le politiche olandesi per la tutela dei suoli
1993 – La Compensazione ecologica è il principio fondante delle politiche nazionali di
governo del territorio:
Si applica alle infrastrutture. Il rapporto di compensazione è di 1:1 (mq)
10. 2. Policy, Strategie, Norme
E in Italia?
Differentemente da altri Stati, il suolo non ha un proprio statuto
Il tema del consumo di suolo è diventato argomento di dibattito solo da pochi anni
Alcuni gruppi politici parlamentari hanno presentato varie proposte di riforma della
legge urbanistica nazionale (L.1150/42), inserendo il tema della tutela del suolo in
termini di recupero preventivo delle aree dismesse o degradate prima di ogni nuova
trasformazione territorio
11. 2. Policy, Strategie, Norme
A livello regionale
Poche regioni hanno introdotto norme specifiche sulla tutela del suolo, si ricordano:
EMILIA ROMAGNA
l.r. 24 marzo 2000, n. 20 e smi – “Disciplina generale sulla tutela e l’uso del territorio”
Tra i principi all’ Art.2, c.2, lett. F) “prevedere il consumo di nuovo territorio solo quando non sussistano
alternative derivanti dalla sostituzione dei tessuti insediativi esistenti ovvero dalla loro riorganizzazione e
riqualificazione”
Il PTCP definisce inoltre le condizioni di sostenibilità degli insediamenti in relazione alle risorse naturali
disponibili e gli spazi per la rigenerazione e la compensazione ambientale
VENETO
l.r. 24 aprile 2004, n. 11 e smi – “Norme per il governo del territorio”
Tra i principi, all’art. 2, c.1, lett. d) - l’utilizzo di nuove risorse territoriali avviene quando non esistono
alternative alla riorganizzazione e riqualificazione del tessuto insediativo esistente
TOSCANA
L.R. 3 gennaio 2005, n. 1 e smi - “Norme per il governo del territorio”
Art. 11 (Valutazione integrata – VAS), c.3 - spetta alla valutazione integrata verificare la compatibilità del
piano rispetto alle risorse essenziali del territorio
12. 2. Area delle Policy e delle Strategie
Tutela del suolo in Lombardia
l.r. 11 marzo 2005, n. 12 e smi
come specificato nella dgr 6420/07, il Rapporto Ambientale del PGT deve in particolare evidenziare, ai sensi del
comma 2b, dell’art.8, della l.r. 12/05, che il Piano fornisca concrete risposte agli obiettivi prioritari di:
riqualificazione del territorio;
minimizzazione del consumo di suolo;
utilizzazione ottimale delle risorse territoriali ed energetiche;
ottimizzazione della mobilità e dei servizi.
La proposta di PTR approvata dalla Giunta regionale con deliberazione n. n. 8/6447 del 16.01.08 contiene
alcuni obiettivi di sostenibilità rispetto alla risorsa suolo.
Ob. n.16 - Tutelare le risorse scarse (acqua, suolo e fonti energetiche) indispensabili per il perseguimento
dello sviluppo attraverso l’utilizzo razionale e responsabile delle risorse anche in termini di risparmio,
l’efficienza nei processi di produzione ed erogazione, il recupero e il riutilizzo dei territori degradati e delle
aree dismesse, il riutilizzo dei rifiuti
Ob. n. 17 - Garantire la qualità delle risorse naturali e ambientali, attraverso la progettazione delle reti
ecologiche, la riduzione delle emissioni climalteranti ed inquinanti, il contenimento dell’inquinamento delle
acque, acustico, dei suoli, elettromagnetico e luminoso, la gestione idrica integrata
Contiene inoltre obiettivi tematici in cui spesso si fa riferimento alla tutela della risorsa suolo: gli stessi
sono declinati inoltre per Sistemi territoriali. Alla fine dei paragrafi riguardanti gli ob. per ST c’è un box
cui sono riportate azioni per l’uso del suolo.
13. 3. Strumenti operativi
Un esempio applicativo (semplificato)
I comuni possono fare riferimento alla l.r. 12/05, agli obiettivi del PTR, e a quelli dei
PTCP provinciali per individuare nel documento di piano del PGT un set di obiettivi e di
azioni per la tutela della risorsa suolo a livello comunale.
PTR PTCP PGT (doc. piano)
Ob.1 Ob.1.1 Ob. 1.1.1
Nell’ambito della procedura di Valutazione Ambientale Strategica del PGT è inoltre
possibile fare la stessa operazione, declinando meglio, alla scala locale, gli obiettivi di
sostenibilità contenuti nei rapporti ambientali delle VAS degli strumenti pianificatori
“sovraordinati”
VAS - PTR VAS - PTCP VAS – PGT (doc. piano)
Ob.Sost.a Ob.sost.a.a Ob. sost a.a.a
14. 3. Strumenti operativi
Matrice di valutazione Obiettivi - Azioni
di piano
Fattori Ambientali
Considerati:
Direttiva VAS
2001/42/CE
Obiettivi di sostenibilità Azioni e criteri
Per fattori ambientali
considerati
di sostenibilità
15. Alcuni documenti e siti utili
Agenzia Europea per l’Ambiente (urban sprawl): http://www.eea.europa.eu/publications/eea_report_2006_10
ISPRA – Suolo: http://www.apat.gov.it/site/it-IT/Temi/Suolo_e_Territorio/Difesa_del_suolo_-_Strategia_Europea/
Rete Rurale Nazionale – suolo: http://www.reterurale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1034
Quaderno del Piano territoriale n. 28 – Consumo di suolo, atlante della Provincia di Milano
Osservatorio Nazionale Consumi di Suolo: http://www.inu.it/attivita_inu/ONCS_2.html
VAS Regione Lombardia: http://www.cartografia.regione.lombardia.it/sivas/
Eddyburg/MALL: consumo di suolo elementi e casi: http://eddyburg.it/article/articleview/8952/0/194/
Smart Growth: http://www.smartgrowth.org
AreaTerritorio: http://areaterritorio.wordpress.com
Contatti:
fabio.cremascoli@gmail.com