Il progetto FINNOVER è finanziato dal programma Interreg Alcotra, guidato dall'Istituto regionale per la Floricoltura di Imperia. Tra i partner di progetto la CCIE di Nizza
NATURA 2000, ASPETTI NORMATIVI E GESTIONALI: IL SITO “GRAVE E ZONE UMIDE DEL ...Etifor srl
Primo modulo del percorso formativo Sito Natura 2000. Il corso mira a migliorare la gestione del sito Natura 2000 “Grave e Zone Umide del Brenta” e aumentare il capitale sociale dell’area attraverso momenti formativi e di confronto fra tutte le realtà del territorio. In particolare, la formazione è rivolta a tecnici comunali, assessori all’Ambiente e all’Ecologia, enti locali e associazioni ambientaliste e della società civile, con lo scopo di approfondire gli aspetti naturali, gestionali ed economici del sito Natura 2000. Dettagli su parcofiumebrenta.it
EDUCARE PER EVITARE - Migliorare il problema dei rifiuti nell'area del BrentaEtifor srl
Omar Gatto - Etra SPA
Petar Iliev - Etra SPA
---
9 giugno 2020 - Evento di lancio della più grande iniziativa mai realizzata per valorizzare il fiume e il suo territorio.
Verso un servizio idrico a impatto zero presentazione di A. LeonardiEtifor srl
Presentazione "Proteggere la risorsa idrica: infrastrutture verdi e Pagamenti per Servizi Ecosistemici" di Alessandro Leonardi | Etifor .
Mercoledì 19 maggio 2021 si è tenuto il webinar “Verso un servizio idrico a impatto zero: dai Costi Ambientali e della Risorsa alla gestione integrata del bacino” organizzato dal Gruppo Operativo Brenta 2030 insieme al team del progetto LIFE Brenta 2030.
Il progetto FINNOVER è finanziato dal programma Interreg Alcotra, guidato dall'Istituto regionale per la Floricoltura di Imperia. Tra i partner di progetto la CCIE di Nizza
NATURA 2000, ASPETTI NORMATIVI E GESTIONALI: IL SITO “GRAVE E ZONE UMIDE DEL ...Etifor srl
Primo modulo del percorso formativo Sito Natura 2000. Il corso mira a migliorare la gestione del sito Natura 2000 “Grave e Zone Umide del Brenta” e aumentare il capitale sociale dell’area attraverso momenti formativi e di confronto fra tutte le realtà del territorio. In particolare, la formazione è rivolta a tecnici comunali, assessori all’Ambiente e all’Ecologia, enti locali e associazioni ambientaliste e della società civile, con lo scopo di approfondire gli aspetti naturali, gestionali ed economici del sito Natura 2000. Dettagli su parcofiumebrenta.it
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Omar Gatto - Etra SPA
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Verso un servizio idrico a impatto zero presentazione di A. LeonardiEtifor srl
Presentazione "Proteggere la risorsa idrica: infrastrutture verdi e Pagamenti per Servizi Ecosistemici" di Alessandro Leonardi | Etifor .
Mercoledì 19 maggio 2021 si è tenuto il webinar “Verso un servizio idrico a impatto zero: dai Costi Ambientali e della Risorsa alla gestione integrata del bacino” organizzato dal Gruppo Operativo Brenta 2030 insieme al team del progetto LIFE Brenta 2030.
Maria Mascione: Strumenti, obiettivi e potenzialità della gestione delle info...Luca Marescotti
Le tecnologie dell'informazione e le capacità di rilievo e registrazione dei dati sono strumenti di lavoro consueti per l'elaborazione di dati relativi ai fenomeni ambientali e antropici che descrivono lo stato del territorio e le sue trasformazioni. L'uso dei sistemi informativi è ormai una prassi acquisita e condivisa in organizzazioni e ambiti di ricerca che si occupino di analisi, pianificazione, gestione, tutela e valorizzazione del territorio. Rispondono a specifiche esigenze di acquisizione, elaborazione, aggiornamento e visualizzazione di dati. Tra questi sono compresi anche gli inventari e i cataloghi dei beni culturali promossi a livello centrale e dagli enti territoriali. Sono set di dati che rispondono per la maggior parte a standard comuni di contenuti e formati di archiviazione la cui disponibilità attraverso la rete sta migliorando proprio in questi ultimi anni. L'utilizzo diffuso di sistemi webGIS pubblici permette infatti di accedere a mappe che rappresentano indagini e indicatori e di effettuare ricerche in modo molto amichevole su basi dati di diverso dettaglio.
Verso un servizio idrico a impatto zero presentazione di A. GuerriniEtifor srl
Presentazione "Costi Ambientali e della Risorsa nel settore potabile: normativa e metodo" di Andrea Guerrini | Componente del Collegio Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).
Mercoledì 19 maggio 2021 si è tenuto il webinar “Verso un servizio idrico a impatto zero: dai Costi Ambientali e della Risorsa alla gestione integrata del bacino” organizzato dal Gruppo Operativo Brenta 2030 insieme al team del progetto LIFE Brenta 2030.
Verso un servizio idrico a impatto zero presentazione del LIFE Brenta 2030Etifor srl
Presentazione "Il Medio Brenta: un approccio integrato alla gestione del bacino" di Giuseppina Cristofani | Direttore del Consiglio di Bacino Brenta, Carlo Zanetti |Ricercatore del Dip. TESAF Università degli Studi di Padova, Barbara Lovisetto | Responsabile del Laboratorio ETRA e Alessandro Leonardi | Etifor .
Mercoledì 19 maggio 2021 si è tenuto il webinar “Verso un servizio idrico a impatto zero: dai Costi Ambientali e della Risorsa alla gestione integrata del bacino” organizzato dal Gruppo Operativo Brenta 2030 insieme al team del progetto LIFE Brenta 2030.
Webinar | Finanziamenti PSR Veneto. Misura 8.1.1: contributi per l’imboschime...Etifor srl
Scopri le presentazioni mostrate durante l'evento online realizzato a luglio 2021 nell'ambito del progetto LIFE Brenta 2030 -> https://www.parcofiumebrenta.it/news/webinar-finanziamenti-psr-veneto/
MARIA CARMELA GIARRATANO | MAB | Focus UNESCO | settembre 2019BTO Educational
WTE 2019 | Focus Città e Siti UNESCO
https://scientific.wtevent.it
Programma MAB per l’uomo e la biosfera
Sala Altoviti del percorso museale di Palazzo Venezia, a Roma
Giovedì 26 settembre | 14.30 : 15.20
https://scientific.wtevent.it/sessions/mab/
Maria Carmela Giarratano
Direttore Generale del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
https://scientific.wtevent.it/relatori/maria-carmela-giarratano/
A Roma, Palazzo Venezia giovedì 26, venerdì 27 e sabato 28 settembre per un evento che ha mantenuto la promessa di restituire spunti rilevanti per rinnovati modelli di management e per un efficace valorizzazione e promozione sostenibile dell’offerta culturale materiale e immateriale anche in chiave di crescita dell’economia del turismo, favorire la connessione con progetti innovativi e il networking tra persone.
La Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile Sardegna2030 – Luisa Mulas...Sardegna Ricerche
La presentazione della Dottoressa Luisa Mulas illustrata nel corso dell'incontro "Progetto complesso Sardegna un'isola sostenibile - Evento regionale" che si è tenuto online il 28 gennaio 2022.
Maria Mascione: Strumenti, obiettivi e potenzialità della gestione delle info...Luca Marescotti
Le tecnologie dell'informazione e le capacità di rilievo e registrazione dei dati sono strumenti di lavoro consueti per l'elaborazione di dati relativi ai fenomeni ambientali e antropici che descrivono lo stato del territorio e le sue trasformazioni. L'uso dei sistemi informativi è ormai una prassi acquisita e condivisa in organizzazioni e ambiti di ricerca che si occupino di analisi, pianificazione, gestione, tutela e valorizzazione del territorio. Rispondono a specifiche esigenze di acquisizione, elaborazione, aggiornamento e visualizzazione di dati. Tra questi sono compresi anche gli inventari e i cataloghi dei beni culturali promossi a livello centrale e dagli enti territoriali. Sono set di dati che rispondono per la maggior parte a standard comuni di contenuti e formati di archiviazione la cui disponibilità attraverso la rete sta migliorando proprio in questi ultimi anni. L'utilizzo diffuso di sistemi webGIS pubblici permette infatti di accedere a mappe che rappresentano indagini e indicatori e di effettuare ricerche in modo molto amichevole su basi dati di diverso dettaglio.
Verso un servizio idrico a impatto zero presentazione di A. GuerriniEtifor srl
Presentazione "Costi Ambientali e della Risorsa nel settore potabile: normativa e metodo" di Andrea Guerrini | Componente del Collegio Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).
Mercoledì 19 maggio 2021 si è tenuto il webinar “Verso un servizio idrico a impatto zero: dai Costi Ambientali e della Risorsa alla gestione integrata del bacino” organizzato dal Gruppo Operativo Brenta 2030 insieme al team del progetto LIFE Brenta 2030.
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MARIA CARMELA GIARRATANO | MAB | Focus UNESCO | settembre 2019BTO Educational
WTE 2019 | Focus Città e Siti UNESCO
https://scientific.wtevent.it
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Sala Altoviti del percorso museale di Palazzo Venezia, a Roma
Giovedì 26 settembre | 14.30 : 15.20
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Direttore Generale del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
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A Roma, Palazzo Venezia giovedì 26, venerdì 27 e sabato 28 settembre per un evento che ha mantenuto la promessa di restituire spunti rilevanti per rinnovati modelli di management e per un efficace valorizzazione e promozione sostenibile dell’offerta culturale materiale e immateriale anche in chiave di crescita dell’economia del turismo, favorire la connessione con progetti innovativi e il networking tra persone.
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Il paesaggio per tutelare i beni culturali e l'architetturaPaolo Castelnovi
Intervento di M.G. Belisario (ministero Bibac) al Convegno "Il paesaggio per: strategie al tempo della crisi per abitare meglio sempre". Torino, 10-12-2010
L'Istituto regionale per la Floricoltura di Imperia è capofila del progetto FINNOVER, finanziato dal programma Interreg ALCOTRA. Il programma prevede un partenariato Francia- Italia , infatti tra i partner è presente la CCIE di Nizza
Tutela e conservazione di habitat di specie per il consolidamento della popol...Giorgio Vacchiano
Linee guida gestionali prodotte dal progetto LIFE+ Carabus per la tutela e conservazione di habitat di specie per il consolidamento della popolazione di Carabus olympiae in Valsessera
Dossier di pianificazione strategica sul paesaggio (galtellì nu-)Antonio Petrocelli
Tra i valori e le potenzialità che il territorio italiano ancora evidenzia vi è sicuramente il paesaggio, frutto di un millenario lavoro delle comunità locali e dell’interazione tra uomo e natura ove la biodiversità costituisce la componente cruciale e distintiva. Questo inestimabile lavoro si è preservato pressoché integro in moltissimi territori, tramandando:
• prodotti agricoli e di allevamento di grande qualità, specifici di ogni territorio e rappresentativi di una tradizione culturale e di un saper fare spesso straordinario:
• un territorio integro capace di fronteggiare frane ed alluvioni;
• un enorme dote di biodiversità (vegetale ed animale).
Nei piccoli borghi italiani, spesso non vi è soluzione di continuità tra edificato e ambiente rurale e uno si compenetra nell’altro per costituire un’inconfondibile unitarietà di paesaggio e cultura. Con il progetto pilota “Paesaggio e Biodiversità Autentici”, si vuole fornire alle amministrazioni uno strumento operativo per pianificare e gestire le risorse che caratterizzano il paesaggio, contribuendo alla diffusione di una cultura amministrativa e di governo territoriale finalizzata ad una valorizzazione del paesaggio tradizionale ed enfatizzare le capacità di produrre nuove economie, partendo dalla tutela e dalla valorizzazione del patrimonio di biodiversità presente. La conservazione delle peculiarità e dei caratteri paesaggistici tradizionali è quindi la base di riferimento per l’attivazione di un percorso in cui questi elementi, interagendo con la comunità locale in un’ottica integrata e innovativa, rafforzano l’attrattività del contesto e contribuiscono al miglioramento della qualità della vita dei residenti. Sono questi gli obiettivi che fanno da cornice al presente dossier, sviluppato con l’intento di mettere in evidenza lo stato del paesaggio e cercando di inquadrarne le dinamiche evolutive al fine di pianificare la gestione delle singole risorse naturali, rurali, insediative e storico-culturali che lo caratterizzano, individuando per esse degli obiettivi strategici da perseguire per migliorare la qualità ambientale, sociale ed economica del contesto. Il perseguimento di questi obiettivi conduce allo sviluppo di diverse fasi operative:
- Il contesto di pianificazione e programmazione
-Interpretazione
Il problema della fuel poverty in Europa e in Italia. Il mio intervento all'evento organizzato il 12 marzo da Fratello Sole durante la Settimana delle Energie Sostenibili del Comune di Milano
Il mio intervento a Edilportale Tour 2017
Genova, 30 maggio 2017
Oltre l’efficientamento energetico : l'edilizia "circolare” come
fattore strategico per produrre sviluppo e innovazione sociale.
2. L’approccio della Regione Liguria alla
biodiversità: dalla salvaguardia alla tutela attiva
• La Liguria è una regione a biodiversità elevata
• La Regione Liguria adempie da anni alle indicazioni delle Direttive
Comunitarie in materia con un programma di azioni di
salvaguardia e valorizzazione della Rete Natura 2000 (125 Siti di
Interesse Comunitario (SIC), 26 dei quali in ambito marino e 7 Zone
di Protezione Speciale (ZPS) per la tutela degli uccelli selvatici).
• Normativa regionale di riferimento: Legge Regionale n. 28 del 10
luglio 2009 “Disposizioni per la tutela e valorizzazione della
Biodiversità”
• Politiche dei parchi: dall’istituzione e dallo sviluppo di politiche di
tutela allo sviluppo di politiche di qualificazione ambientale delle
attività degli enti pubblici e dei soggetti economici, sino alle
politiche e alle iniziative per lo sviluppo sociale ed economico dei
territori.
2
3. L’approccio della Regione Liguria alla
biodiversità: dalla salvaguardia alla tutela attiva
/ segue
E’ necessario proporre un approccio non esclusivamente vincolistico
della tutela – bensì meccanismi di “tutela attiva” per la conservazione
del paesaggio e della diversità naturale.
In questo senso la Regione intende realizzare una serie di attività per
• sensibilizzare la popolazione rispetto al concetto complesso
di biodiversità (= oltre il puro limite a qualsiasi azione)
• coinvolgere i diversi stakeholder e promuovere azioni positive
a favore della tutela della biodiversità a partire dalle tipicità e
dalla tradizione di pratiche di gestione del territorio rilette in
chiave di moderne opportunità di sviluppo socio-economico.
3
4. Le risorse a disposizione per comunicazione e
partecipazione su biodiversità nel 2011
Risorse per attività di comunicazione, governance, partecipazione ed
educazione ambientale relative alla biodiversità da UE:
Progetto “COREM Cooperazione delle reti ecologiche nel
Mediterraneo”
+
Asse III “Ambiente e produzioni rurali e marine del Programma
Operativo Regionale del FESR
Totale € 400.000 (per progetti specifici sul territorio).
Attualmente aperti bandi regionali riferiti al progetto COREM
destinati al finanziamento di 6 CEA e bandi POR indirizzati ad altri
16 CEA, ai Parchi, alle Province all’ARPAL.
4
5. Obiettivo generale del Piano regionale di
comunicazione, educazione, partecipazione
Il Piano è orientato a contribuire
a comunicare correttamente la
biodiversità a supporto delle
politiche regionali di tutela della
biodiversità stessa, dei parchi e
di sviluppo sostenibile dei
territori.
5
6. La strategia del Piano di comunicazione
regionale sulla biodiversità
a) Dalla dimensione etica alla dimensione identitaria: uscire dalla
“dimensione etica” della necessità di tutela di valori scientifici per
legare le politiche di tutela della biodiversità alla dimensione dei
valori percepiti e condivisi delle comunità legate ai territori, per
rafforzare le condizioni di supporto ad economie sostenibili per le
aree ad alto valore ambientale.
b) L’attivazione dei soggetti moltiplicatori: il messaggio dovrà essere
veicolato su soggetti capaci di costituire moltiplicatori di
comunicazione, persone che il territorio riconosce come accreditate
ed affidabili e che - concluso il progetto - possano costituire
referenti permanenti.
6
7. La strategia del Piano di comunicazione
regionale sulla biodiversità / segue
c) La comunicazione in ambiente urbano e sulla costa: promuovere
l’incoming verso i parchi attraverso esempi concreti di tutela attiva
del bene ambientale, realizzati in maniera condivisa con il territorio e
che sono fonte di sviluppo sociale ed economico.
d) Un piano sistemico per le attività di comunicazione, governance ed
educazione ambientale: un grande “team di comunicazione e
animazione territoriale sulla biodiversità” tra Regione, ARPAL,
Province, Parchi, Crea, CEAP/CEA ed un piano condiviso e armonico d
azioni.
Il ruolo del Tavolo Tecnico di Coordinamento.
7
8. Contatti
Dott.sa Daniela Minetti
ARPAL - Direzione Generale
Marketing, Comunicazione e
Formazione
Via Bombrini 8 Genova
Tel. + 39 010 6437 213
Mob. + 39 335 7994563
daniela.minetti@arpal.org
8