Il ruolo dei social media nella condivisione della conoscenza scientificaAlessandro Prunesti
Slide dell'intervento di Alessandro Prunesti al seminario: "Tecnologie per la storia. Strumenti per lo studio e la divulgazione dei beni paesaggistici e architettonici", patrocinato dal Vicariato di Roma e tenuto il 5 marzo 2012 all'Università Europea di Roma.
Per maggiori info:
http://www.alessandroprunesti.com/utilizzare-i-social-media-per-la-condivisione-delle-conoscenze-scientifiche/
Presentazione convegno "Impresa e relazioni sociali nei social network"Alessandro Prunesti
Lo sviluppo incessante di Internet, e in particolare delle tecnologie web 2.0, ha permesso la nascita di una vera e propria cultura della partecipazione mediata dalle tecnologie digitali.
I social network sono la nuova linfa dei rapporti sociali e di quelli imprenditoriali, sviluppano comunicazione, relazioni, partnership tematiche o di gruppo, condivisione di idee e di opinioni, attività interessanti socio-cultural-economiche.
In una parola : permettono la partecipazione del singolo allo sviluppo della società globale.
Il progetto CIVICRATICO può utilizzare i social networking per lo sviluppo complessivo del nostro Paese,
nelle forme e nei modi che saranno oggetto di approfondimento in questo convegno.
I Relatori:
Modera: Dr.ssa Adriana Apicella, Direttore Responsabile Civicrazia TV
Apertura lavori: Dr.ssa Germana Burgarella, Fondatrice Gruppo Giovani Professionisti e Imprenditori
Prof. Enrico Menduni, Docente Media Digitali, Università Roma Tre
Prof. Alessandro Prunesti, Docente School Business del Sole 24h
Dr..Angelo Deiana, Presidente Comitato Scientifico Co.LAP.
Dr. Diego Giovinazzo, Segretario Generale Confimpresa
Avv. Antonio Persici, Presidente Unirec
Dott. Alberto Castelvecchi, Editore
Dr.Tony Siino, Responsabile BlogItalia
Roberto Re, Presidente HRD Training Group
Daniela Bonetti, Direttore Nazionale programma F.L.Y. HRD training group
Dr.ssa Lucia Fiorentino, Responsabile Area Comunicazione
Dr. Fabio Picciolini, Segretario Nazionale Adiconsum
Dr. Stefano Loparco, Presidente Dimensione Europea
conclusioni: Avv. Giuseppe Fortunato, Presidente Civicrazia e componente collegio Garante per la Privacy
Durante la mia partecipazione al convegno italo-francese “Geografia sociale e democrazia: Opportunità e rischi della comunicazione non convenzionale” che si è svolto presso l’Università di Roma Tre il 30 marzo e il 1 aprile di quest’anno ho presentato, insieme a Gianluca Casagrande, la relazione “Geografia Sociale, Comunicazione Geolocalizzata e Realtà Aumentata”, che sarà pubblicata nelle prossime settimane.
Nel corso della relazione ho affrontato parte dei temi oggetto del mio prossimo volume Geolocalizzazione e mobile marketing evidenziando come lo sviluppo dei social media, ed in particolare dei servizi geolocalizzati (Location-Based Services, LBS) sta determinando una crescente interazione tra spazio materiale, spazio dei flussi di informazione (Castells, 1996) e spazi dell’immateriale: in particolare, ho esposto come lo spazio fisico si arricchisce di significati che possono essere veicolati e condivisi attraverso applicazioni mobili, interattive ed ipertestuali le quali possono a loro volta favorire, nonostante i grandi divide tuttora presenti, lo sviluppo della comunicazione globale e delle relazioni umane.
La notizia, letta stamattina sul gruppo degli Indigeni Digitali, che cresce l’interesse sul rapporto tra concetto di luogo e geomarketing mi spinge a pubblicare la prima parte della mia relazione, dove cerco di dare il mio contributo alla comprensione di questo fenomeno, visto dal punto di vista della geografia culturale, una disciplina scientifica complessa e molto interessante perché abbraccia praticamente ogni settore del nostro vivere quotidiano. Buona lettura!
La segnalazione dei danni provocati dal terremoto attraverso modalità innovat...Alessandro Prunesti
A seismic sequence occurred in Emilia Romagna, Lombardia and Veneto regions since May 2012. The culminating events were two tragic mainshocks on May 20th and May 29th, resulting in 27 dead, 350 injuried and over 16,000 homeless. As of this writing, a total damage of 13.2 billion euros was assessed. Unfortunately, catastrophic consequences of earthquakes are not uncommon in Italy. The 2012 seismic sequence was one among the first cases in which social network and communication technologies were used to convey information about tragedy and to support rescue operations as well as self-organization of affected communities.
slide del seminario sulla Sociologia di Facebook da me tenuto il 20 maggio 2009 presso la facoltà di Scienze Umane e Sociali dell'Università di Campobasso
Geolocalizzazione e mobile marketing: fare business con le app e i social gameAlessandro Prunesti
Leggi l'introduzione del nuovo libro di Alessandro Prunesti e Fabio Lalli.
"Geolocalizzazione e mobile marketing: Fare business con le app e i social game", edito con Franco Angeli, in libreria da settembre 2011.
Il ruolo dei social media nella condivisione della conoscenza scientificaAlessandro Prunesti
Slide dell'intervento di Alessandro Prunesti al seminario: "Tecnologie per la storia. Strumenti per lo studio e la divulgazione dei beni paesaggistici e architettonici", patrocinato dal Vicariato di Roma e tenuto il 5 marzo 2012 all'Università Europea di Roma.
Per maggiori info:
http://www.alessandroprunesti.com/utilizzare-i-social-media-per-la-condivisione-delle-conoscenze-scientifiche/
Presentazione convegno "Impresa e relazioni sociali nei social network"Alessandro Prunesti
Lo sviluppo incessante di Internet, e in particolare delle tecnologie web 2.0, ha permesso la nascita di una vera e propria cultura della partecipazione mediata dalle tecnologie digitali.
I social network sono la nuova linfa dei rapporti sociali e di quelli imprenditoriali, sviluppano comunicazione, relazioni, partnership tematiche o di gruppo, condivisione di idee e di opinioni, attività interessanti socio-cultural-economiche.
In una parola : permettono la partecipazione del singolo allo sviluppo della società globale.
Il progetto CIVICRATICO può utilizzare i social networking per lo sviluppo complessivo del nostro Paese,
nelle forme e nei modi che saranno oggetto di approfondimento in questo convegno.
I Relatori:
Modera: Dr.ssa Adriana Apicella, Direttore Responsabile Civicrazia TV
Apertura lavori: Dr.ssa Germana Burgarella, Fondatrice Gruppo Giovani Professionisti e Imprenditori
Prof. Enrico Menduni, Docente Media Digitali, Università Roma Tre
Prof. Alessandro Prunesti, Docente School Business del Sole 24h
Dr..Angelo Deiana, Presidente Comitato Scientifico Co.LAP.
Dr. Diego Giovinazzo, Segretario Generale Confimpresa
Avv. Antonio Persici, Presidente Unirec
Dott. Alberto Castelvecchi, Editore
Dr.Tony Siino, Responsabile BlogItalia
Roberto Re, Presidente HRD Training Group
Daniela Bonetti, Direttore Nazionale programma F.L.Y. HRD training group
Dr.ssa Lucia Fiorentino, Responsabile Area Comunicazione
Dr. Fabio Picciolini, Segretario Nazionale Adiconsum
Dr. Stefano Loparco, Presidente Dimensione Europea
conclusioni: Avv. Giuseppe Fortunato, Presidente Civicrazia e componente collegio Garante per la Privacy
Durante la mia partecipazione al convegno italo-francese “Geografia sociale e democrazia: Opportunità e rischi della comunicazione non convenzionale” che si è svolto presso l’Università di Roma Tre il 30 marzo e il 1 aprile di quest’anno ho presentato, insieme a Gianluca Casagrande, la relazione “Geografia Sociale, Comunicazione Geolocalizzata e Realtà Aumentata”, che sarà pubblicata nelle prossime settimane.
Nel corso della relazione ho affrontato parte dei temi oggetto del mio prossimo volume Geolocalizzazione e mobile marketing evidenziando come lo sviluppo dei social media, ed in particolare dei servizi geolocalizzati (Location-Based Services, LBS) sta determinando una crescente interazione tra spazio materiale, spazio dei flussi di informazione (Castells, 1996) e spazi dell’immateriale: in particolare, ho esposto come lo spazio fisico si arricchisce di significati che possono essere veicolati e condivisi attraverso applicazioni mobili, interattive ed ipertestuali le quali possono a loro volta favorire, nonostante i grandi divide tuttora presenti, lo sviluppo della comunicazione globale e delle relazioni umane.
La notizia, letta stamattina sul gruppo degli Indigeni Digitali, che cresce l’interesse sul rapporto tra concetto di luogo e geomarketing mi spinge a pubblicare la prima parte della mia relazione, dove cerco di dare il mio contributo alla comprensione di questo fenomeno, visto dal punto di vista della geografia culturale, una disciplina scientifica complessa e molto interessante perché abbraccia praticamente ogni settore del nostro vivere quotidiano. Buona lettura!
La segnalazione dei danni provocati dal terremoto attraverso modalità innovat...Alessandro Prunesti
A seismic sequence occurred in Emilia Romagna, Lombardia and Veneto regions since May 2012. The culminating events were two tragic mainshocks on May 20th and May 29th, resulting in 27 dead, 350 injuried and over 16,000 homeless. As of this writing, a total damage of 13.2 billion euros was assessed. Unfortunately, catastrophic consequences of earthquakes are not uncommon in Italy. The 2012 seismic sequence was one among the first cases in which social network and communication technologies were used to convey information about tragedy and to support rescue operations as well as self-organization of affected communities.
slide del seminario sulla Sociologia di Facebook da me tenuto il 20 maggio 2009 presso la facoltà di Scienze Umane e Sociali dell'Università di Campobasso
Geolocalizzazione e mobile marketing: fare business con le app e i social gameAlessandro Prunesti
Leggi l'introduzione del nuovo libro di Alessandro Prunesti e Fabio Lalli.
"Geolocalizzazione e mobile marketing: Fare business con le app e i social game", edito con Franco Angeli, in libreria da settembre 2011.
Community online: progettazione sociale e tecniche di engagementValeria Baudo
Le community online e il focus sull’utente: chi parla a chi?
I contenuti e il piano editoriale
Engagement: una buzzword o il cuore della community?
Cenni di social network analysis
Misurare le performance in relazione agli obiettivi
L’evoluzione della Rete e della società attuale comporta che la Pubblica Amministrazione debba ricorrere sempre più agli strumenti del web 2.0 utili all’implementazione di un modello di open government, basato sui principi di trasparenza, partecipazione e collaborazione. L’approccio 2.0 e l’openness delle amministrazioni trovano fondamento nella stessa normativa in materia di amministrazione digitale. Per un utilizzo efficace e sicuro è però necessario porre particolare attenzione agli obiettivi e alla strategia perseguita, agli aspetti giuridici e alla regolamentazione degli strumenti stessi. L’apertura deve infatti coniugarsi alla sicurezza e ad un uso consapevole, necessari a creare la fiducia dei cittadini e a rafforzare la credibilità delle istituzioni pubbliche.
I principali approcci scientifici (e le visioni di senso comune) al rapporto tra tecnologie e società
Lezione del corso di Teoria e tecniche dei nuovi media, Università di Perugia
Docente: Alessio Cornia
Forme di produzione e consumo di contenuti digitaliDavide Bennato
Presentazione PPT del seminario sul consumo di contenuti digitali tenuto all'Università di Urbino il 4 aprile 2007 presso la cattedra di Sociologia dei New Media del prof. Giovanni Boccia Artieri
Internet è spesa o investimento? Come crescere in un mercato che cambiaAlessandro Prunesti
Slide del talk di Alessandro Prunesti durante il seminario di presentazione di 3Circles - Rete d'Imprese, il 7 giugno 2012 a Parma.
Il documento contiene indicazioni di carattere strategico e operativo indirizzato alle aziende interessate ad integrare le piattaforme web 2.0 nella propria strategia commerciale.
Come cambia la comunicazione online. Nuove tecnologie e nuovi valori aprono scenari inediti per le comunità locali, le persone, le piccole imprese e organizzazioni radicate nel territorio.
L'importanza delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) per l'Europa è confermata non solo dal fatto che esso rappresenta il 6-8% del PIL europeo, ma anche dalla sua centralità per affrontare le sfide della globalizzazione, che possono essere vinte incentivando l'innovazione, la creatività e la competitività del sistema economico. Queste nuove tecnologie di comunicazione sono diventate forza e perno dei cambiamenti sociali anche nella ridistribuzione dei carichi ed impegni socio-familiari. Non sono tuttavia strumenti per soli addetti ai lavori o troppo tecnici, offrono invece grandi opportunità per migliorare e semplificare la nostra vita di tutti i giorni sia in termini ludico-personali come nel caso dei social network che in termini lavorativo-professionali per qualunque tipo di professione anche non scientifica attraverso ad esempio l'utilizzo dei social media.
La sfera pubblica online: nuovi processi, nuovi attori e nuovi spazi per la partecipazione al dibattito pubblico sulla cosa pubblica
Docente: Alessio Cornia
Corso di Teorie e Tecniche dei Nuovi Media
Università di Perugia
New & Social Media - MGM Digital CommunicationAsseprim
Slide dell'evento ASSERPIM, in collaborazione con MGM Digital Communication "Social Media, come migliorare la reputazione aziendale attraverso i Social Media"
Community online: progettazione sociale e tecniche di engagementValeria Baudo
Le community online e il focus sull’utente: chi parla a chi?
I contenuti e il piano editoriale
Engagement: una buzzword o il cuore della community?
Cenni di social network analysis
Misurare le performance in relazione agli obiettivi
L’evoluzione della Rete e della società attuale comporta che la Pubblica Amministrazione debba ricorrere sempre più agli strumenti del web 2.0 utili all’implementazione di un modello di open government, basato sui principi di trasparenza, partecipazione e collaborazione. L’approccio 2.0 e l’openness delle amministrazioni trovano fondamento nella stessa normativa in materia di amministrazione digitale. Per un utilizzo efficace e sicuro è però necessario porre particolare attenzione agli obiettivi e alla strategia perseguita, agli aspetti giuridici e alla regolamentazione degli strumenti stessi. L’apertura deve infatti coniugarsi alla sicurezza e ad un uso consapevole, necessari a creare la fiducia dei cittadini e a rafforzare la credibilità delle istituzioni pubbliche.
I principali approcci scientifici (e le visioni di senso comune) al rapporto tra tecnologie e società
Lezione del corso di Teoria e tecniche dei nuovi media, Università di Perugia
Docente: Alessio Cornia
Forme di produzione e consumo di contenuti digitaliDavide Bennato
Presentazione PPT del seminario sul consumo di contenuti digitali tenuto all'Università di Urbino il 4 aprile 2007 presso la cattedra di Sociologia dei New Media del prof. Giovanni Boccia Artieri
Internet è spesa o investimento? Come crescere in un mercato che cambiaAlessandro Prunesti
Slide del talk di Alessandro Prunesti durante il seminario di presentazione di 3Circles - Rete d'Imprese, il 7 giugno 2012 a Parma.
Il documento contiene indicazioni di carattere strategico e operativo indirizzato alle aziende interessate ad integrare le piattaforme web 2.0 nella propria strategia commerciale.
Come cambia la comunicazione online. Nuove tecnologie e nuovi valori aprono scenari inediti per le comunità locali, le persone, le piccole imprese e organizzazioni radicate nel territorio.
L'importanza delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) per l'Europa è confermata non solo dal fatto che esso rappresenta il 6-8% del PIL europeo, ma anche dalla sua centralità per affrontare le sfide della globalizzazione, che possono essere vinte incentivando l'innovazione, la creatività e la competitività del sistema economico. Queste nuove tecnologie di comunicazione sono diventate forza e perno dei cambiamenti sociali anche nella ridistribuzione dei carichi ed impegni socio-familiari. Non sono tuttavia strumenti per soli addetti ai lavori o troppo tecnici, offrono invece grandi opportunità per migliorare e semplificare la nostra vita di tutti i giorni sia in termini ludico-personali come nel caso dei social network che in termini lavorativo-professionali per qualunque tipo di professione anche non scientifica attraverso ad esempio l'utilizzo dei social media.
La sfera pubblica online: nuovi processi, nuovi attori e nuovi spazi per la partecipazione al dibattito pubblico sulla cosa pubblica
Docente: Alessio Cornia
Corso di Teorie e Tecniche dei Nuovi Media
Università di Perugia
New & Social Media - MGM Digital CommunicationAsseprim
Slide dell'evento ASSERPIM, in collaborazione con MGM Digital Communication "Social Media, come migliorare la reputazione aziendale attraverso i Social Media"
Il mondo dell’educazione e della formazione è chiamato a costruire strumenti di conoscenza critica, a sviluppare le capacità delle giovani generazioni ad essere cittadini responsabili, consapevoli e democratici anche nel e con il digitale, in pratica, a pensare a come educare ad una cittadinanza digitale, attiva, etica, democratica e solidale, così come anche declinato dall’Art. 5 della recente Legge 92/19 sull’Educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado,
Intervento di Sabrina Franceschini, responsabile dei progetti di e-democracy della Regione Emilia-Romagna per presentare il concorso di idee “Ideamocracy” nell’ambito dell’iniziativa “Idee in circolo: i media sociali per la promozione della partecipazione e dei territori” [Bologna, 17 giugno 2011].
Content Curation, Prodotti digitali, processi cognitivi e competenzeanafesto
Relazione per il Workshop n° 1 - "Promuovere le competenze digitali a scuola"
del ...
SEMINARIO NAZIONALE
“Le competenze tra apprendimento, misurazione e certificazione: la parola alle scuole”
V Seminario Nazionale sulle Indicazioni Nazionali 2012
29-30 settembre 2015 – Hotel 501 -Vibo Valentia
Organizzato da ...
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria
Direzione Generale
Ufficio II: Ordinamenti scolastici - Parità scolastica - Prove INVALSI e Relazioni con altri Enti - Formazione Personale Scuola presso l'USR di Catanzaro
La presentazione descrive lo scenario attuale del Social e Business Networking nella regione Veneto. cerca di analizzare alcuni aspetti socio culturali e di Marketing.
Cosa c'è oltre Facebook?
Quale è il futuro dei social networks?
A queste domande cerchiamo di rispondere fornendo spunti di riflessione.
Encouraging new patterns of urban experience through the interconnection betw...Alessandro Prunesti
Work presented during Eugeo 2015 conference at Budapest, 30 August - 2 September 2015.
Session P49 - Smart Tools and citizens involvement // Slot 3. Chairs: Luigi Mundula, Flavia Marzano.
The rapid spread of social and mobile platforms enable people to experience progressively new patterns of experience with their own territory.
The gradual interconnection between smartphones, online platforms and objects, a fundamental characteristic of the Internet of Things, allows users to produce and share a real-time large amounts of information and data.
Today the broader concept of “Smart City” needs to be accompanied to the concept of “Smart Citizen”.
The new challenge for the geographer is to design new patterns of experience, digital and mobile-driven, which bind the citizens to their territory in so virtuous ways.
In particular, the social geographer must design and promote the development of new crowd-sourced digital services necessary for the development of three crucial aspects for the 21st century cities: the protection of the environment, the urban mobility and the public safety.
Designing experiences that enable people to relate in a new way with their reference territory must be the result of a work that integrates multidisciplinary expertise.
The geographer is also required the ability to analyze large amounts of data generated by user behavior and their interconnection with the environment and the urban objects, to help the delivery of new policies for urban and regional development.
The work will be based on the analysis of the platforms that can be used in a virtuous way and on case studies referred to their application on the urban territory.
Con i social network puoi trovare lavoro in tempo di crisiAlessandro Prunesti
Con i social network trovi lavoro in tempo di crisi.
E se proprio non riesci a trovarlo, grazie ai social te lo puoi inventare.
Un articolo che espone in modo molto chiaro i temi trattati nel libro "Farsi assumere in tempo di crisi" pubblicato con Franco Angeli nel 2013.
Social media, mobile applications and the perception of environmental risk. Alessandro Prunesti
The purpose of this research is to share a methodology for analyzing how social media and mobile applications are used to communicate the perception of environmental risk: from a storm to a picture shared online from an user through a mobile phone.This research was presented at IV #Eugeo2013 Congress in Rome, #S31, on day September 7, 2013.
Le attività di ricerca svolte dal Geographic Research And Application Laborat...Alessandro Prunesti
Le attività di ricerca svolte dal Geographic Research And Application Laboratory dell’Università Europea di Roma, del quale sono membro. Il GREAL è particolarmente attivo nei seguenti campi di ricerca:
- Rilevamenti archeologici e geografici
- Rilevamenti ambientali
- Sviluppo di strumenti e tecniche innovative di analisi e studio del patrimonio storico e ambientale
- Implementazione di apparecchiature digitali e low-cost per la ricerca applicata ai campi sopra descritti.
Apps e geolocalizzazione, il futuro è mobile? web update Napoli 2012Alessandro Prunesti
Ecco, a grande richiesta, le slide del mio intervento in occasione del Web Update 2012 di Napoli (su Twitter: #wud2012), dal titolo: Apps e geolocalizzazione: il futuro è mobile?
Nel corso del mio intervento ho introdotto alcuni numeri che evidenziano la crescita globale nell'utilizzo dei social media e degli accessi al web da dispositivi mobili, un fenomeno in forte crescita non solo tra i giovani.
Ho sottolineato in che modo questi nuovi strumenti possono - anzi devono - essere utilizzati nell'ambito di una più generale strategia di marketing e comunicazione che pianifichi un presidio a 360 gradi non solo della Rete, ma anche delle attività offline più tradizionali.
Ho inoltre mostrato quali sono le dinamiche di co-creazione dei contenuti e di coinvolgimento dei clienti che le aziende, comprese le PMI attive su territori più circoscritti, possono attuare con un utilizzo strategico delle applicazioni mobili.
Il tutto con una certa attenzione a quello che la mia esperienza di tutti i giorni definisce come l' "avvocato del diavolo", cioé il pensiero ricorrente (ancora piuttosto scettico) dell'imprenditore medio del nostro Paese nei confronti di queste importanti novità.
Venerdi 24 febbraio è apparsa sul quotidiano Metro una recensione del mio ultimo libro "Geolocalizzazione e mobile marketing" scritto insieme al mio amico e stimato collega Fabio Lalli.
Vedere pubblicata la recensione del nostro libro sulla mezza pagina della free-press più letta d'Italia, con tanto di intervista, è stato un grande piacere, che si somma agli interventi miei e di Fabio nell'ambito del BIT di Milano.
Buona lettura a tutti!
Marketing, turismo e mobile: Le opportunità della geolocalizzazioneAlessandro Prunesti
Le slide del mio intervento presso il Bit 2012 di Milano, in cui descrivo le opportunità offerte dalle piattaforme di geolocalizzazione per le attività di marketing online da parte degli operatori del settore turistico.
Cosa si intende per "cultura digitale" e quali sono i suoi valori fondanti?
In attesa dell'e-book (arriverà tra pochissimi giorni) pubblico le slide utilizzate nel mio talk tenuto il 22 dicembre 2011 durante la cena di inaugurazione dell'Associazione Indigeni Digitali ( #idxmasdinner ) .
L’obiettivo della pubblicazione è quello di fornire una base di partenza ragionata per avviare una riflessione su questo importante tema, incentivando il contributo degli utenti della Rete – e non solo – per arrivare ad una definizione condivisa dei suoi aspetti peculiari, che possano ispirare ad un uso più consapevole di questo nuovo patrimonio dell’umanità
Presentazione geolocalizzazione e mobile marketing fare business con le app e...Alessandro Prunesti
Ecco le 10 slide di presentazione del libro di Alessandro Prunesti e Fabio Lalli dal titolo "Geolocalizzazione e mobile marketing: fare business con le app e i social game".
La presentazione ha avuto luogo mercoledi 19 ottobre 2011 presso l'Università Europea di Roma.
Ecco una veloce descrizione delle ultime novità nella visualizzazione delle metriche di Facebook.
I più esperti noteranno un miglioramento nella visualizzazione di alcuni aspetti chiave legati allle necessarie attività community management sulle pagine.
Le nuove metriche facilitano, inoltre, la valutazione della corrispondenza tra le attività virali svolte dei Fan e il loro profilo sociodemogrfico; aspetto molto utile per il monitoraggio delle campagne pubblicitarie su Facebook.
Il social business per le PMI: Alessandro Prunesti spiega come promuovere l'azienda e il suo business attraverso un piano strategico e operativo di social media marketing.
Per info su attività di consulenza aziendale:
http://operaiodelweb.it
Le slide del mio ignite presso il Forum della Comunicazione di Roma - 7 giugno 2011:
Il ruolo di internet e dei device mobili nella percezione dei territori (reali e virtuali), mediata attraverso le App e le attività di check-in.
Internet, territorio, App economy e geolocalizzazione
Spazi Digitali, Social Media, Partecipazione
1. Spazi digitali, social media,
partecipazione
Dott. Alessandro Prunesti
http://alessandroprunesti.wordpress.com
Idee per sviluppare la
cultura della Rete e
ampliare gli orizzonti
dell’innovazione digitale
2. Oggi viviamo negli spazi digitali…
Lo sviluppo dell’ICT consente di percepire, vivere e relazionarsi
in nuovi territori digitali
Il Web 2.0 e i social media
possono favorire:
•L’abbattimento dei
confini sociopolitici
•Le attività partecipative
in Rete
3. …Relazioni virtualmente reali
Oggi alla realtà virtuale si affianca la virtualità reale
•Social networking
•Creazione e condivisione
di contenuti veicolati
attraverso i social media
Il futuro già presente:
•Cloud computing
•Knowledge sharing online
4. Occorre affrontare
i problemi del Web…
Esistono 3 grandi problemi:
Digital divide
tecnologico e infrastrutturale
Social divide
limitazione o esclusione
all’uso/condivisione/creazione delle risorse
web e dei contenuti partecipativi
Knowledge divide
scarsa educazione e consapevolezza delle
potenzialità del Web tra gli utenti
5. … cogliere la sua ricchezza cognitiva…
I contenuti in rete sono tanti. Ma qualità e sicurezza?
Tre aree di intervento possibili:
Tecnologica
Sviluppo web semantico e sicurezza
informatica
Partecipativa
Folksonomie e knowledge sharing
Sociale
Investimenti nell’educazione alla Rete
6. … e sviluppare la cultura della Rete
Occorre fornire a tutti gli strumenti che consentano di capire e
interpretare l’innovazione
Investire in formazione
Creare iniziative capaci di
certificare la qualità dei
contenuti a garanzia degli
utenti
Incentivare la partecipazione
della blogosfera all’utilizzo
innovativo della Rete in
chiave istituzionale e
imprenditoriale
7. … e sviluppare la cultura della Rete
Occorre fornire a tutti gli strumenti che consentano di capire e
interpretare l’innovazione
Investire in formazione
Creare iniziative capaci di
certificare la qualità dei
contenuti a garanzia degli
utenti
Incentivare la partecipazione
della blogosfera all’utilizzo
innovativo della Rete in
chiave istituzionale e
imprenditoriale