"SocializziAmo" per un uso sicuro e consapevole dei social da parte dei minoriCSI Piemonte
Convegno "Stop al bullismo al cyberbullismo" | 16 febbraio 2022
Intervento di Marina Mancini, coordinatrice PA social Sicilia e segretario nazionale Gus Gruppo Uffici stampa di Fnsi
Generazione Z - Ettore Guarnaccia - DSF2019 IT Club FVG - Confindustria UdineSectorNoLimits
Intervento di Ettore Guarnaccia al Digital Security Festival 2019 organizzato dall'IT Club FVG presso la sede di Confindustria Udine venerdì 18 ottobre 2019.
Breve intervento su Didattica e Social Network di Caterina Policaro alla Tavola Rotonda "I nuovi luoghi della comunicazione: linguaggi, strategie, strumenti, trends" presso Istituto Gorjux - Bari (17 febbraio 2011)
“Dietro lo schermo. Gli adolescenti e la comunicazione ai tempi di Facebook....Giulia Murolo
Rassegna Stamoa
“Dietro lo schermo. Gli adolescenti e la comunicazione ai tempi di Facebook.” Il 14 febbraio 2014 la presentazione in Consiglio Regionale
The use of new technology in educational approach is an obligated passage in the 21st century society.
This report shows an overview in multimedia and innovative techonology applied to educational approach.
Understanding how to use them is an advantage for who works in educational system
Presentazione del libro "Generazione Z" - Giostra dei Talenti e Mostra del Li...SectorNoLimits
Presentazione del libro "Generazione Z - Fotografia statistica e fenomenologica di una generazione ipertecnologica e iperconnessa" alla Giostra dei Talenti e Mostra del Libro di Vigodarzere (PD) - 26 ottobre 2018
"SocializziAmo" per un uso sicuro e consapevole dei social da parte dei minoriCSI Piemonte
Convegno "Stop al bullismo al cyberbullismo" | 16 febbraio 2022
Intervento di Marina Mancini, coordinatrice PA social Sicilia e segretario nazionale Gus Gruppo Uffici stampa di Fnsi
Generazione Z - Ettore Guarnaccia - DSF2019 IT Club FVG - Confindustria UdineSectorNoLimits
Intervento di Ettore Guarnaccia al Digital Security Festival 2019 organizzato dall'IT Club FVG presso la sede di Confindustria Udine venerdì 18 ottobre 2019.
Breve intervento su Didattica e Social Network di Caterina Policaro alla Tavola Rotonda "I nuovi luoghi della comunicazione: linguaggi, strategie, strumenti, trends" presso Istituto Gorjux - Bari (17 febbraio 2011)
“Dietro lo schermo. Gli adolescenti e la comunicazione ai tempi di Facebook....Giulia Murolo
Rassegna Stamoa
“Dietro lo schermo. Gli adolescenti e la comunicazione ai tempi di Facebook.” Il 14 febbraio 2014 la presentazione in Consiglio Regionale
The use of new technology in educational approach is an obligated passage in the 21st century society.
This report shows an overview in multimedia and innovative techonology applied to educational approach.
Understanding how to use them is an advantage for who works in educational system
Presentazione del libro "Generazione Z" - Giostra dei Talenti e Mostra del Li...SectorNoLimits
Presentazione del libro "Generazione Z - Fotografia statistica e fenomenologica di una generazione ipertecnologica e iperconnessa" alla Giostra dei Talenti e Mostra del Libro di Vigodarzere (PD) - 26 ottobre 2018
Top 10 USP's (Unique Selling Propostions)Rick Osbourne
A Unique Selling Proposition distinguishes a business apart from all others. And instead of competing you eliminate competitors with a well conceived USP.
Dalla competenza digitale alla cittadinanza digitale: esperienze di apprendim...Marco Pozzi
DIDAMATICA 2014: MODEMLAB MODULATES AN ANALOG CARRIER SIGNAL TO ENCODE DIGITAL INFORMATION, AND ALSO DEMODULATES SUCH A CARRIER SIGNAL TO DECODE THE TRANSMITTED INFORMATION
Presentazione sulla cittadinanza digitale come percorso didattico e spunti progettuali intorno alle competenze digitali necessarie.
Il lavoro, nato come attività per il Liceo Brotzu di Quartu S. Elena, è stato presentato a Lucca nell'ambito del Festival della didattica digitale 2017.
Ogni freccia indica materiali scaricabili o siti e blog di interesse per l'argomento.
La società dei media digitali fra continuita e cambiamentoDavide Bennato
Le slide della presentazione del mio libro "Sociologia dei media digitali" svoltasi presso l'Istat il 9 maggio 2013 http://www.tecnoetica.it/2013/05/10/la-societa-dei-media-digitali-fra-continuita-e-cambiamento-istat/
La comunicazione elettorale. strumenti e strategie per un uso efficace del webReti
L’evoluzione del web e la sempre maggiore diffusione del fenomeno dei social network, dei blog e dei social media hanno completamente ridisegnato il modo di fare comunicazione e marketing, anche nel campo della politica. La partecipazione attiva degli utenti/elettori, l’apertura alla condivisione, alla collaborazione e alla conversazione, sono elementi che hanno stravolto il tradizionale rapporto unidirezionale che si instaurava tra il politico e il cittadino. Lo sviluppo delle piattaforme web partecipative, infatti, ha rivoluzionato molti ambiti della nostra vita: i cambiamenti sono sia di tipo comunicativo, sia di tipo organizzativo. I politici si trovano quindi nella condizione di dover raggiungere i propri elettori utilizzando anche i nuovi strumenti offerti da queste tecnologie, sperimentando tecniche e soluzioni innovative che permettano un maggiore coinvolgimento dei target di riferimento. Niente è meglio di uno strumento come quello della rete per ottenere questo obiettivo.
Ormai tutti usano il web e i social network per fare campagna elettorale, ma non basta solo esserci. Non basta aprire una pagina su facebook o utilizzare twitter: bisogna saper fare di più e meglio, non ci si può limitare allo spontaneismo. Il seminario si propone di illustrare l’insieme delle possibilità offerte dal web 2.0, dai social network e dai social media, sia in termini di diffusione e promozione dell’identità del politico e dei suoi contenuti, sia in termini di ampliamento del potenziale elettorato. Comprendere le logiche della comunicazione on line, rispettare le prassi comunicative e i valori condivisi dagli utenti della rete, stimolare e sensibilizzare il dibattito e la partecipazione attraverso la gestione costruttiva delle critiche, sono solo alcuni degli spunti intorno ai quali si svilupperà la discussione. Inoltre, grazie all’intervento dei professionisti di Google Italia, verranno analizzate le diverse possibilità nella scelta degli strumenti da utilizzare per ottenere un ottimo posizionamento sul web in riferimento alle tematiche della campagna elettorale ed al programma. Il web, infatti, è un mezzo estremamente efficace è, però, necessaria una profilazione mirata dei messaggi e dei vari target a cui si vuole indirizzare il proprio messaggio anche in considerazione del budget a disposizione.
#eprivacy 2014 Educazione digitale e cyberbullismo Avv.longoValentina Longo
Educazione digitale, un efficace antivirus contro il cyberbullismo.
Definizione di “Cyberbullismo”, analisi di contesto, dati statistici ed episodi di cronaca, commento al “Codice di autoregolamentazione per la prevenzione ed il contrasto del Cyberbullismo”. L’educazione digitale, tra iniziative in corso e prospettive future.
Eprivacy Spring edition 4 aprile Firenze
Nessun tempo. Nessun luogo. La comunicazione pubblica italiana all’epoca delle reti. Il presente lavoro è il risultato finale di una ricerca ideata, promossa e coordinata dal Prof. Eugenio Iorio, nell’ambito della cattedra di “Comunicazione e innovazione nelle pubbliche amministrazioni”, condotta nel periodo 2014/2015 presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa.
QwertAPP - La salute dei pre-teen passa per il mobile Francesco Marini
Spin -off del progetto www.myqwert.it. Un’applicazione mobile , strumento di contatto attraverso il quale il ragazzo sarà ascoltato e coinvolto in attività di edutainment e di educazione alla salute, sul territorio.
La presentazione descrive le caratteristiche degli strumenti social funzionali alle pratiche formative e di engagement così come a quelle di aiuto tra pari (applicazioni: welfare, formazione, lavoro, work life balance, ecc..). E' collegata a un importante progetto regionale che ha visto il coinvolgimento di numerosi attori del territorio, pubblici e privati e più di 100 partecipanti.
2. Alessandra Giraldo
Graphic Designer dal 1993
Referente Scuola per Comitato Unicef di Treviso dal 2004
Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, 2010
Fondatrice di Madamadorè onlus (mamme e bambini) e
Sant’Artemio onlus (per un uso pubblico dell’ex osp psichiatrico Sant’Artemio)
Nel 2010 fonda Progetti Educativi: elaborazione e sviluppo di progetti per bambini
e ragazzi attraverso peer education, realizzazione di prodotti multimediali e attività
sui social network, canale privilegiato di dialogo e di interazione con i ragazzi
4. World Wide Web
WEB
principale mezzo
di comunicazione
di massa
Nothing like the Web has ever happened in all of human history
5. La conoscenza del web
Una nuova disciplina (Web Science) studia il web:
• per capirne i principi architettonici e la struttura
• l'impatto che questo sistema di informazione ha
sulla società umana
• i cambiamenti necessari per
positivi benefici per la società
6. Un nuovo modo di comunicare
Il Web sta trasformando la società
Studio di nuove METODOLOGIE
DI COMUNICAZIONE
incentrate su
UTENTE CONTENUTO
7. Nuovi modi di essere UTENTI
spettatore passivo attore attivo
WEB 2.0
insieme di tutte quelle applicazioni online
che permettono uno spiccato livello di
INTERAZIONE tra il web e l’utente
(blog, forum, chat, social network…)
8. Pervasività e realtà
Media e contenuti mediali
sono sempre più presenti nella nostra vita e nelle
nostre pratiche quotidiane.
Entrano nella nostra stessa esistenza.
Qual è il confine tra REALE e VIRTUALE?
9. Quanto reale è il “virtuale”?
Pensiamo alle amicizie
che stringiamo in rete,
a quanto condividiamo
di noi e della nostra vita
in questo mondo che
ancora chiamiamo “virtuale”
10. Nuove forme di CONTENUTO
IL SISTEMA CROSSMEDIALE
Le piattaforme digitali mettono in connessione
i vari mezzi di comunicazione
INFORMAZIONI EMESSE e COMPLETATE
attraverso l’interazione tra i media:
rinvio da offline a online, da tv e carta stampata a web.
11. L’approccio crossmediale
Un esempio: programma della BBC sugli Egizi:
• 6 documentari televisivi
• articoli di approfondimento,
gallerie fotografiche sul sito
• gioco interattivo in cui
si partecipa alla soluzione
di misteri antichi.
12. Un progetto crossmediale
30 marzo 2012: accordo Miur-Rai
per una piattaforma informativa
multimediale per scuola e università:
• un canale televisivo tematico
• un nuovo sito Internet Il ministro dell'Istruzione
Francesco Profumo
• un uso capillare dei social network e il direttore generale
e l'utilizzo di chat. della Rai Lorenza Lei
13. L’esperienza 2.0 del Comune di Cesate (MI)
• analizzati i diversi social network
• comunicazione in base allo strumento utilizzato
• utilizzo di Facebook, Twitter, YouTube e Flickr
• azione di monitoraggio su Twitter su scala mondiale
dialogo con i contatto con la
propri cittadini realtà globale
14. Nuovi mondi per COMUNICARE
COMUNICAZIONE TRANSMEDIALE
L'utente si immerge nella narrazione,
contribuisce con nuove informazioni
muovendosi attraverso diversi tipi di media.
Obiettivo: decentralizzare il rapporto autore - utente
(video games e piattaforme mobili con le app)
15. Transmedia storytelling
Sottoposti a un bombardamento di informazioni,
abbiamo bisogno di nuovi strumenti per orientarci.
Transmedia storytelling =
utilizzo dei social media come mezzo narrativo.
I personaggi prendono vita, gli sviluppi di una storia
progrediscono nel tempo, entrano in gioco foto e video.
Elemento caratterizzante: totale interattività.
16. Alfabetizzazione Digitale e Agenda Digitale
Nelle prossime slides vi presentiamo
un contributo del professor
Carlo Alberto Carnevale Maffè
docente di Strategia presso la Scuola
di Direzione Aziendale dell’Università
Bocconi, dove è stato fondatore
e coordinatore del Master in
Strategia Aziendale (MISA).
17. Alfabetizzazione digitale
“Il digitale deve diventare il nuovo alfabeto popolare, universale. Più
che programmi di educazione calati dall'alto, servono stimoli a
trasformare ogni gesto quotidiano in un'occasione di utilizzo della
Rete: andare a scuola, informarsi, comunicare con gli amici,
divertirsi, ma anche prendersi cura di se stessi e degli altri. Tutto
questo può avere un supporto digitale, per ogni età. Per
l'alfabetizzazione digitale di centinaia di milioni di persone ha fatto di
più Apple, semplificando l'accesso al web con iPhone e iPad, di tutti
i governi del Mondo…”
18. Alfabetizzazione digitale
“La via per imparare il linguaggio della Rete sarà nell'uso di uno
smartphone o di un tablet, con la stessa semplicità con la quale oggi
usiamo il telecomando. E proprio la TV sarà il grande maestro del
Web per quelle generazioni che oggi sembrano tagliate fuori dalla
Rete, ma che invece hanno solo bisogno di essere accompagnate
sul web con semplicità e praticità, usando touch screen e
applicazioni con l'adeguata interfaccia utente.”
19. Agenda Digitale
“La Rete non è solo un'infrastruttura tecnologica, ma anche un
nuova istituzione pubblica. E come tale merita, anzi necessita, di
un'azione di Governo che incorpori la Rete nei fondamentali
processi della pubblica amministrazione delle famiglie e delle
imprese. Sia pure con gravissimo ritardo rispetto agli obiettivi indicati
dalla Commissione Europea, anche il Governo italiano ha avviato un
cantiere per la definizione dell'Agenda Digitale Italiana...”
20. Agenda Digitale
“Deve diventare non solo l'ennesimo decreto, ma un'occasione
affinché l'intero Paese prenda consapevolezza della centralità della
Rete per riaccendere il motore dello sviluppo economico e civile, e
rilanciare la competitività del Paese e dei suoi giovani.”
Carlo Alberto Carnevale Maffè
21. Agenda Digitale (progetto Europa 2020)
La Commissione Europea ha individuato
sette ambiti di azione per promuovere:
• innovazione
• crescita economica
• progresso
• tecnologie dell'informazione e della comunicazione
(TIC)
22. Agenda Digitale (progetto Europa 2020)
1. mercato unico digitale
2. migliorare interoperabilità prodotti-servizi tic
3. sicurezza on line
4. accesso a internet molto più veloce
5. investimenti nella ricerca e nello sviluppo
6. migliorare competenze e inclusione digitale
7. utilizzare le tic per affrontare problemi sociali
24. Ricerca EU Kids Online
Ricerca svolta in 25 paesi europei nel corso del 2010
Finanziata dal Safer Internet Programme della
Commissione Europea
Sondaggio per colloquio di 25.000 ragazzi e loro genitori
Età compresa fra i 9 e i 16 anni
25. Ricerca EU Kids Online – frequenza
93% dei ragazzi fra i 9 e i 16 anni va online almeno
una volta alla settimana
60% tutti i giorni
88 minuti al giorno online di media
26. Ricerca EU Kids Online – luoghi del collegamento
87% da casa
63% da scuola
49% dalla propria camera (62% per i ragazzi italiani)
33% da smart phone (si stima un valore più che
raddoppiato per il 2012)
27. Ricerca EU Kids Online – attività online
85% compiti
83% gioco
76% guardare video
62% comunicare (programmi messaggistica istantanea)
39% condividere immagini o messaggi
31% utilizzo webcam
28. Ricerca EU Kids Online – social network
59% ha un profilo sui social network
di questi, il 26% (il 35% dei ragazzi italiani)
ha un profilo pubblico. Affermano di avere un
profilo pubblico così che tutti possano vederlo
dei ragazzi che ha un profilo su un social network
29% ha più di 100 contatti
29. Ricerca EU Kids Online – competenze e alfabetizzazione
36% dichiara di sapere più cose su internet rispetto ai
loro genitori
è in grado di bloccare contatti indesiderati o trovare
64% online info e consigli per navigare sicuri
56% sa modificare le impostazioni di privacy del profilo
51% sa bloccare lo spam
30. Ricerca EU Kids Online – rischi
12% dichiara di essere stato infastidito o turbato da
qualcosa su internet (di cui il 9% fra i 9-10 anni)
esposto a immagini “a sfondo sessuale”; di cui 1/3
14% è rimasto infastidito (5%), la metà di questi turbato
Gli adolescenti sono esposti 4 volte più spesso,
rispetto ai bambini, i quali però sono più turbati
31. Ricerca EU Kids Online – altri rischi
6% ha ricevuto online messaggi sgradevoli o offensivi;
la metà ne è rimasta turbata (il bullismo sembra un
fenomeno più diffuso più offline che online)
30% ha comunicato con sconosciuti
ha incontrato offline qualcuno conosciuto online
9% (4% dei ragazzi italiani), l’1% ne è rimasto infastidito
32. Ricerca EU Kids Online – contenuti dannosi
12% contatto con contenuti che incitano all’odio
10% all’anoressia
7% a forme di autolesionismo
7% al consumo di sostanze stupefacenti
5% al suicidio
33. Ricerca EU Kids Online – benefici
25% solo ¼ (e pochi tra i bambini più piccoli) utilizzano la
rete in modo avanzato e creativo
34% fra i 9-10 anni dice di trovare nel web aspetti utili
Le disparità, in termini di competenze digitali,
possono essere superate con una miglior
progettazione di strumenti e interfacce adatte
34. La rete del Valore
Eccoci dunque alla nuova definizione di RETE:
ESSERE IN RETE ESSERE LA RETE
La rete del valore è una rete di relazioni che genera valore
e benefici attraverso scambi dinamici tra individui o gruppi.
È necessario massimizzare i benefici, ridurre i fattori di
rischio, aumentare le competenze digitali.
35. Progetto promosso dall’Ulss 9, QWERT è un nuovo social
media rivolto ai ragazzi delle scuole medie; è uno
strumento di contatto e comunicazione tra e per i giovani,
uno strumento sicuro in cui ragazzi possano sviluppare le
capacità di stare bene in relazione con gli altri.
www.myqwert.it