New & Social Media - MGM Digital CommunicationAsseprim
Slide dell'evento ASSERPIM, in collaborazione con MGM Digital Communication "Social Media, come migliorare la reputazione aziendale attraverso i Social Media"
New & Social Media - MGM Digital CommunicationAsseprim
Slide dell'evento ASSERPIM, in collaborazione con MGM Digital Communication "Social Media, come migliorare la reputazione aziendale attraverso i Social Media"
I mondi online e Second Life: verso il MetaversoDavid Orban
La presenza online non è solo il web.
L'interattività e la creatività di nuove piattaforme di mondi virtuali possono rivoluzionare l'economia, l'apprendimento e la cultura.
La comunità online di Second Life è un esempio significativo delle nuove possibilità rappresentate dai mondi virtuali. Attraverso un'interfaccia tridimensionale e la possibilità di manipolare e programmare liberamente gli oggetti in esso contenuti, punta sulla creatività come leva primaria per il coinvolgimento dei partecipanti.
L’evoluzione della Rete e della società attuale comporta che la Pubblica Amministrazione debba ricorrere sempre più agli strumenti del web 2.0 utili all’implementazione di un modello di open government, basato sui principi di trasparenza, partecipazione e collaborazione. L’approccio 2.0 e l’openness delle amministrazioni trovano fondamento nella stessa normativa in materia di amministrazione digitale. Per un utilizzo efficace e sicuro è però necessario porre particolare attenzione agli obiettivi e alla strategia perseguita, agli aspetti giuridici e alla regolamentazione degli strumenti stessi. L’apertura deve infatti coniugarsi alla sicurezza e ad un uso consapevole, necessari a creare la fiducia dei cittadini e a rafforzare la credibilità delle istituzioni pubbliche.
L'importanza delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) per l'Europa è confermata non solo dal fatto che esso rappresenta il 6-8% del PIL europeo, ma anche dalla sua centralità per affrontare le sfide della globalizzazione, che possono essere vinte incentivando l'innovazione, la creatività e la competitività del sistema economico. Queste nuove tecnologie di comunicazione sono diventate forza e perno dei cambiamenti sociali anche nella ridistribuzione dei carichi ed impegni socio-familiari. Non sono tuttavia strumenti per soli addetti ai lavori o troppo tecnici, offrono invece grandi opportunità per migliorare e semplificare la nostra vita di tutti i giorni sia in termini ludico-personali come nel caso dei social network che in termini lavorativo-professionali per qualunque tipo di professione anche non scientifica attraverso ad esempio l'utilizzo dei social media.
Community online: progettazione sociale e tecniche di engagementValeria Baudo
Le community online e il focus sull’utente: chi parla a chi?
I contenuti e il piano editoriale
Engagement: una buzzword o il cuore della community?
Cenni di social network analysis
Misurare le performance in relazione agli obiettivi
Te lo ri-do io il computer
Giovani e adulti alla scoperta del continente digitale.
Incontro avvenuto a Firenze del 24 marzo 2012 con genitori ed insegnanti, sul web 2.0 e sull'educazione all'uso dei media digitali.
Relatori: Mattia Marasco (www.mattiamarasco.it), Tommaso Galli (www.tommyonweb.com)
I social network rappresentano veri e propri ambienti sociali di relazione e comunicazione. I nuovi linguaggi e le nuove abitudini che si sviluppano in questi ambienti virtuali offrono, anche per politici e Istituzioni, maggiori opportunità in termini di visibilità, empatia e costruzione del consenso e servizio al cittadino. Il web è una risorsa, e diventa un’opportunità se si usano in maniera funzionale gli strumenti social presenti in rete attraverso la consapevolezza delle dinamiche che li caratterizzano e facendo in modo che il passaparola tra gli utenti e i media contribuisca a rendere positiva e diffusa la reputazione on line del politico e/o dell’istituzione. La decisione di attuare una comunicazione fondata sull’utilizzo dei social network presuppone una pianificazione strategica della presenza, della costanza e delle coerenza comunicativa e contenutistica.
Presentazione sull'hate speech creata per il corso di strumenti e applicazioni del web (2016-2017) dal gruppo di lavoro composto da Cristina Moscatelli, Irene Barbieri e Leonardo Dal Tio.
Tim Berners-Lee, la logica servicedominant ed il Candido di Voltaire principi...eraser Juan José Calderón
Tim Berners-Lee, la logica servicedominant ed il Candido di Voltaire principi di etica e rispetto dei diritti umani fondamentali
Avv. Gemma Forte Ing. Giovanni De Marco
Slides del seminario tenuto a SMAU 2009 (Milano) il 23 ottobre, dedicato ad alcune problematiche relative al Web 2.0 suggerite dal pubblico (inviate al relatore nelle settimane precedenti). Le domande a cui sono state date risposte sono:
1 - Perché sottovaluti l’impatto che uno strumento come Wikipedia ha sull’esperienza quotidiana di migliaia di utenti?
2 - Si può trasformare il Web 2.0 in un ritorno economico per l’azienda? E per una PA?
3 - Perché parli del Web 2.0 come di un passo indietro per l’accesso universale?
4 - Il tuo parere sulla politica 2.0 e su fenomeni come Grillo.
strumenti collaborativi per lo sviluppo delle aziende 1extrategy
primo incontro del 19 marzo 2010: conoscere, ascoltare, monitorare la rete.
- come e cosa cercare in rete: la selezione delle fonti, gli strumenti;
- monitorare la rete: seguire e restare aggiornati sugli argomenti di interesse;
- pubblicare contenuti online: la condivisione, la privacy, il copyright (e copyleft);
- web reputation: conoscere e costruire la propria (positiva) reputazione online;
I mondi online e Second Life: verso il MetaversoDavid Orban
La presenza online non è solo il web.
L'interattività e la creatività di nuove piattaforme di mondi virtuali possono rivoluzionare l'economia, l'apprendimento e la cultura.
La comunità online di Second Life è un esempio significativo delle nuove possibilità rappresentate dai mondi virtuali. Attraverso un'interfaccia tridimensionale e la possibilità di manipolare e programmare liberamente gli oggetti in esso contenuti, punta sulla creatività come leva primaria per il coinvolgimento dei partecipanti.
L’evoluzione della Rete e della società attuale comporta che la Pubblica Amministrazione debba ricorrere sempre più agli strumenti del web 2.0 utili all’implementazione di un modello di open government, basato sui principi di trasparenza, partecipazione e collaborazione. L’approccio 2.0 e l’openness delle amministrazioni trovano fondamento nella stessa normativa in materia di amministrazione digitale. Per un utilizzo efficace e sicuro è però necessario porre particolare attenzione agli obiettivi e alla strategia perseguita, agli aspetti giuridici e alla regolamentazione degli strumenti stessi. L’apertura deve infatti coniugarsi alla sicurezza e ad un uso consapevole, necessari a creare la fiducia dei cittadini e a rafforzare la credibilità delle istituzioni pubbliche.
L'importanza delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) per l'Europa è confermata non solo dal fatto che esso rappresenta il 6-8% del PIL europeo, ma anche dalla sua centralità per affrontare le sfide della globalizzazione, che possono essere vinte incentivando l'innovazione, la creatività e la competitività del sistema economico. Queste nuove tecnologie di comunicazione sono diventate forza e perno dei cambiamenti sociali anche nella ridistribuzione dei carichi ed impegni socio-familiari. Non sono tuttavia strumenti per soli addetti ai lavori o troppo tecnici, offrono invece grandi opportunità per migliorare e semplificare la nostra vita di tutti i giorni sia in termini ludico-personali come nel caso dei social network che in termini lavorativo-professionali per qualunque tipo di professione anche non scientifica attraverso ad esempio l'utilizzo dei social media.
Community online: progettazione sociale e tecniche di engagementValeria Baudo
Le community online e il focus sull’utente: chi parla a chi?
I contenuti e il piano editoriale
Engagement: una buzzword o il cuore della community?
Cenni di social network analysis
Misurare le performance in relazione agli obiettivi
Te lo ri-do io il computer
Giovani e adulti alla scoperta del continente digitale.
Incontro avvenuto a Firenze del 24 marzo 2012 con genitori ed insegnanti, sul web 2.0 e sull'educazione all'uso dei media digitali.
Relatori: Mattia Marasco (www.mattiamarasco.it), Tommaso Galli (www.tommyonweb.com)
I social network rappresentano veri e propri ambienti sociali di relazione e comunicazione. I nuovi linguaggi e le nuove abitudini che si sviluppano in questi ambienti virtuali offrono, anche per politici e Istituzioni, maggiori opportunità in termini di visibilità, empatia e costruzione del consenso e servizio al cittadino. Il web è una risorsa, e diventa un’opportunità se si usano in maniera funzionale gli strumenti social presenti in rete attraverso la consapevolezza delle dinamiche che li caratterizzano e facendo in modo che il passaparola tra gli utenti e i media contribuisca a rendere positiva e diffusa la reputazione on line del politico e/o dell’istituzione. La decisione di attuare una comunicazione fondata sull’utilizzo dei social network presuppone una pianificazione strategica della presenza, della costanza e delle coerenza comunicativa e contenutistica.
Presentazione sull'hate speech creata per il corso di strumenti e applicazioni del web (2016-2017) dal gruppo di lavoro composto da Cristina Moscatelli, Irene Barbieri e Leonardo Dal Tio.
Tim Berners-Lee, la logica servicedominant ed il Candido di Voltaire principi...eraser Juan José Calderón
Tim Berners-Lee, la logica servicedominant ed il Candido di Voltaire principi di etica e rispetto dei diritti umani fondamentali
Avv. Gemma Forte Ing. Giovanni De Marco
Slides del seminario tenuto a SMAU 2009 (Milano) il 23 ottobre, dedicato ad alcune problematiche relative al Web 2.0 suggerite dal pubblico (inviate al relatore nelle settimane precedenti). Le domande a cui sono state date risposte sono:
1 - Perché sottovaluti l’impatto che uno strumento come Wikipedia ha sull’esperienza quotidiana di migliaia di utenti?
2 - Si può trasformare il Web 2.0 in un ritorno economico per l’azienda? E per una PA?
3 - Perché parli del Web 2.0 come di un passo indietro per l’accesso universale?
4 - Il tuo parere sulla politica 2.0 e su fenomeni come Grillo.
strumenti collaborativi per lo sviluppo delle aziende 1extrategy
primo incontro del 19 marzo 2010: conoscere, ascoltare, monitorare la rete.
- come e cosa cercare in rete: la selezione delle fonti, gli strumenti;
- monitorare la rete: seguire e restare aggiornati sugli argomenti di interesse;
- pubblicare contenuti online: la condivisione, la privacy, il copyright (e copyleft);
- web reputation: conoscere e costruire la propria (positiva) reputazione online;
"Marketing e commercializzazione delle operazioni immobiliari"
Una panoramica di base sulle nuove dinamiche della comunicazione online, con particolare attenzione alle possibilità promozionali che il Web 2.0 offre al settore immobiliare.
2. “Ogni tanto un prodotto rivoluzionario appare, cambiando tutto il
resto[…] Penso che se fai qualcosa che risulti essere molto
buono, allora devi metterti a fare qualcos'altro di magnifico, non
fermarti per troppo tempo. Pensa solo a cosa fare dopo”. Steve
Jobs
3. L’attività focalizza le
tematiche
sviluppate
all’interno del
Corso on line
“Tecnologie dei
nuovi media”
in un forum
dedicato al
confronto sulle
criticità del Web 2.0
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
4. La presentazione può essere
uno strumento utile da
condividere in uno spazio
virtuale dove porre una
raccolta di contributi che
potrebbe interessare …
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
5. coloro i quali
demonizzano
il Web 2.0:
qui possono trovarne le criticità e ad
un tempo cogliere quel valore
rilevante della rete quale ambiente sociale di
espressione, di condivisione,
di sviluppo dell’intelligenza collettiva;
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
6. coloro i quali sono
gli entusiasti
un po’ ingenui della
rete, che possono
riflettere e discutere
su aspetti
problematici per
affrontarne la
navigazione
in modo sempre
più consapevole e
costruttivo;
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
7. a chi crede che cultura e
socialità debbano
avvalersi dei nuovi mezzi a
disposizione continuando
a espandersi e a includere
sempre più le intelligenze, le
collaborazioni tra
persone, per affrontare
in maniera partecipata
le sfide
della post modernità …
dal suo interno.
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
8. La presentazione può
essere infine uno
strumento da
utilizzare offline per
momenti di
formazione genitori,
educatori, studenti
per creare dibattito e
“aggiungere voci” in
merito ai vari punti di
criticità esplorati.
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
10. Il Web 2 è stato determinato dalla produzione di
nuovi strumenti semplici e intuitivi che hanno
consentito non tanto l’accesso ai contenuti, ma la
loro produzione.
I blog, i wiki, i Social Network, sono strumenti di
pubblicazione, di partecipazione, di
condivisione, di espressione, facili e immediati nel
loro utilizzo.
Che cosa chiamiamo Web 2.0
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
12. Keywords
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
13. C’erano anni in cui si poteva a
ragione affermare con una
vignetta: “In internet nessuno sa che
sei un cane”.
Era la dimensione della rete che
aveva portato allo sviluppo di
concetti come quello del
salverspace
cioè di una realtà o anche di più
realtà completamente separate
da quella reale.
Privacy
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
14. ◦ Oggi nei social network generalmente si partecipa
con la propria identità, per tutte le intersecazioni che
oramai questi ambienti hanno con la nostra vita
“offline”.
Privacy
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
15. ◦ Tutto ciò che facciamo viene tracciato, viene riferito
a noi perché almeno in una certa misura vogliamo
che sia così perché la nostra identità virtuale si
compone della parte di noi che è attiva nella
rete, una parte sempre più consistente e sempre
più significativa della nostra identità.
Privacy
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
16. «Chi elabora tutti questi dati, tutte queste
informazioni che lasciamo nella rete?
Che cosa se ne produce?
Perché molte società dimostrano un così elevato
interesse a tracciare ogni nostra minima attività, tutto
quello che facciamo, al punto che, per poter attrarre
la nostra partecipazione , offrono i servizi almeno
apparentemente sempre più in modo gratuito, in
modo sempre più libero? »
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
17. Con le
precedenti, lascio
aperta anche la
domanda di Maria
Grazia O., con cui ho
condiviso il forum
sulle criticità del web:
«Esiste un modo per
sfuggire alla
profilazione
commerciale?»
Profilazione commerciale
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
18. Secondo Eli Pariser nel Web ognuno
di noi è ben ingabbiato dentro una bolla ….
Ricerca personalizzata
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
19. «Ci si sente spiati, osservati, tracciati nelle propria
navigazione sul web, senza nessun rispetto della
privacy. […]Ho trovato molto interessante l'articolo su
Daily Wired » Rosa
«[…]Se è "dannosa" la ricerca personalizzata, lo è
altrettanto la pubblicità che vediamo in Tv, […] pre-
confenzionata per un target ben delineato da
ricerche di mercato, […] non mi sento in una bolla e.
seppure avviene un filtro a livello di metadati,
ricordiamoci che il tutto parte […]da un mio
interesse, una mia prima selezione, un mio
iniziale orientamento […]nulla imposto da altri. »
Antonella
Ricerca personalizzata: voci dal forum
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
20. ◦ Attualmente si stima che l’allargamento dell’accesso
alla produzione delle pagine abbia portato a
pubblicare qualcosa come mille miliardi di pagine
disponibili in rete.
Attendibilità
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
21. Attendibilità Nel web ogni 60 secondi:
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
22. sono creati più di 300 nuovi account Twitter e
postati più di 98,000 tweet;
sono mandate 168 milioni di e-mail;
sono eseguite 700,000 query;
nei motori di ricerca vengono scaricate 13,000
app per iPhone
Attendibilità
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
23. ◦ Secondo alcuni critici tanto libero
accesso, tanta produzione, tanta
abbondanza, hanno però prodotto anche
molti contenuti del tutto
inattendibili, fuorvianti, tesi a confondere
più che a produrre informazione e
conoscenza, e la rete quindi non avrebbe
sviluppato e non sarebbe in grado di
dotarsi di un sistema eretto su meccanismi
interni in grado di garantire l’attendibilità di
queste fonti.
Attendibilità
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
24. «Internet è un pentolone dove si
mescolano il vero e il falso e noi siamo
spesso chiamati a creare gerarchie di
qualità e di valore delle informazioni con
cui veniamo in contatto.
D'altronde la storia dell'umanità è fatta di
questo. […] La verità non può essere
comunicata, bisogna cercarla dentro se
stessi, prima mettendo in discussione
ogni cosa,
poi, partorendola attraverso lo scambio
costruttivo del dialogo». Maria M.
Inattendibilità: voci dal forum
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
25. «[…]ritengo che diffondere a
livello generale se non l'uso,
almeno la cultura della
"comunità di pratica"
quale strumento, oltre che di
creazione e di conoscenza,
anche di verifica delle
informazioni, possa
rappresentare un primo,
grande passo per un uso più
consapevole della rete».
Franco
Inattendibilità: voci dal forum
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
26. La presenza dei link in ogni pagina web, di
numerosi link, sollecita continuamente
l’esplorazione nelle più disparate traiettorie
interrompendo incessantemente il normale
processo di lettura. […]
In questo modo l’impegno che si produce,
l’impegno connettivo che si produce per
condurre la navigazione, sottopone la mente ad
un sovraccarico che impedirebbe di acquisire in
modo stabile e proficuo i contenuti e non
darebbe luogo ad un apprendimento
significativo.
Frammentazione
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
27. «È innegabile che la frammentazione sia un
modo di apprendere tipico del web e anch'io
ho provato questa sensazione navigando in
rete; su questo concetto però non vedo
solo delle criticità.
[…] E' come avere a disposizione l'indice di un
manuale ed essere in grado di risalire al
contenuto specifico per poterlo approfondire;
l'importante è avere […] capacità di analisi e di
ricerca […] necessarie nella navigazione in
rete … indispensabili per la persona in
generale». Barbara
Frammentazione: voci dal forum
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
28. “[…]E così chiediamo a internet di
interromperci di continuo, in modi sempre
diversi, accettiamo volentieri la perdita di
concentrazione, lo sparpagliarsi della nostra
attenzione e la frammentazione dei nostri
pensieri in cambio dell’abbondanza di
informazioni interessanti, o almeno
divertenti che riceviamo.
Per molti di noi spegnere
non è un’operazione contemplata.”
Nicholas Carr, Internet ci rende stupidi?
Raffaello Cortina Editore, Milano, 2011, p.163
Frammentazione
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
29. ◦ Selezionare i link, individuare le icone, spostare
le finestre, digitare i dati nei campi… Sono
sollecitazioni che coinvolgono tutti i nostri sensi-
dal tatto, all’udito alla vista- e impediscono di
trovare quella concentrazione che è
indispensabile per rendere il web proficuo sul
piano dell’apprendimento, della
concentrazione, che invece ci è evidente
quando leggiamo un testo.
Distrazione
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
30. Un libro …
Distrazione
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
31. Eccone la descrizione:
“Abituati a scorrere freneticamente dati tratti dalle
fonti più disparate, siamo diventati tutti superficiali?
[…] la rete ci sta riprogrammando a sua immagine e
somiglianza, arrivando a plasmare la nostra
stessa attività cerebrale. […] Nicholas Carr ci
invita a riflettere su come l'uso distratto di
innumerevoli frammenti di informazione finisca per
farci perdere la capacità di concentrazione e
ragionamento.”
Distrazione
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
32. «[…]Quando nella quotidianità mi
distraggo? La risposta è stata: _ Mi
distraggo e non riesco a
concentrarmi quando quello che
faccio non mi interessa. […] Il Web
sembra favorire la distrazione
causando un indebolimento delle
capacità cognitive, ma in realtà, per
quel che mi riguarda, sembra
essere un ottimo amplificatore
[…]motivazionale per accrescere le
mie conoscenze.» Michele
Distrazione: voci dal forum
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
33. «Come riportato da Franco e Annalisa, è importante
saper governare la distrazione, mettere dei paletti
oltre i quali non è possibile andare … un esercizio di
allenamento del pensiero per allenarci alle
potenzialità del web (Annunziata) … per non
perdere la rotta (Lucia) e abituare la mente (Max e
Maria) a queste continue distrazioni …
Io non credo di esserci ancora riuscita, non ho
quella “maturità intellettuale” del navigante
scafato che ha in testa un preciso obiettivo da
raggiungere ….
Il surfing è la mia specialità e mi sa che dovrò fare
una seria analisi costi-benefici […]» Madda
Distrazione: voci dal forum
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
35. Leggiamo l’articolo
LA RICERCA
La sindrome multitasking.
Tutto insieme e tutto male.
Il cervello di chi cerca di fare tante cose nello stesso
momento lavora male. L'esperimento di Jacobs.
di MARIA LAURA RODOTA'
Multitasking
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
36. Affrontare le criticità
con consapevolezza..
Educare ed educarsi…in piattaforma
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
38. Nel forum il dialogo è stato ricco e vivace.
I partecipanti sono intervenuti con
domande, idee, critiche, mettendo a disposizione risorse
ed esperienze.
Sono emersi punti di vista e interessi diversi, e si è
realizzata una comunità di studio coordinata e coesa.
L’idea comune è che la partecipazione è una preziosa
risorsa, la strada che conduce verso l’obiettivo dello
stesso Corso: costruire e condividere conoscenza.
Riflettendo sull’esperienza…
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
39. L’attività sviluppata
intorno alla riflessione
e alla discussione sulle
criticità del Web 2.0,
una volta raccolta in
una presentazione e
postata in rete, credo
possa rivelarsi una
sorta di antitesi …
Riflessione sul prodotto
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
40. Il prodotto, di fatto, ne
scopre ed evidenzia la
grande risorsa
in termini
di strumento,
di ambiente,
di linguaggi,
di conoscenza,
di comunicazione,
di interazione,
di inclusione. ..
Un’opposizione intrigante ...
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
41. Per finire….
Sostenere l’esplorazione di questi
nuovi ambienti, nei quali è opportuno non
essere a digiuno di abilità, di competenze e,
tanto meno, di consapevolezza, giacché
qualcuno ci ha insegnato che, prima di
mangiare, siamo …
un po’ più stupidi …
Usabilità dell’artefatto digitale…
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
42. Sandra Costa
Tecnologie dei media digitali
Prof. Graziano Cecchinato
A. A. 2011/2012
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato
43. Alla prossima… mi mancano da fare
i laboratori… per superare
certi miei limiti…
Sandra Costa Tecnologie dei media digitali AA 2011-2012 Prof. Graziano Cecchinato